Amare due persone è possibile? Soffrire per tutti e due è possibile? Sentirsi uno schifo è possibile ?
Confermo a me è successo, ho sofferto tanto...poi devi fare una scelta....io fortunatamente della mia, non mi sono mai pentita, molto probabilmente sono stata anche fortunata.
La vita a volte ti fa fare un percorso difficile per arrivare a delle scelte e....... non tutti le capiscono (vedi Chiara) ma la vita non è solo bianco o nero ci sono anche periodi grigi.
Devo dire che sei riuscita esprimere lo stato d'animo di Margherita alla grande, anche io che ci sono passata, non avrei saputo esporlo in maniera così profonda, forse perchè ho voluto solo cancellarlo.
Sei bravissima, non mi stancherò mai di ripetertelo, non tutti riescono a mettere a nudo i propri personaggi, come riesci a fare tu.
Alla prossima, grazie e ciao

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Cara Lilla,
questo capitolo potrebbe essere intitolato "la crisi"
La realtà e le conseguenze delle scelte fatte si fanno prontamente avanti chiedendo il conto ad un Rob totalmente confuso e arrabbiato, arrabbiato con Meg, con sè stesso, con Tom, con la Summit e con il suo successo.
E' in balia degli eventi e la terapia d'urto by Chiara è forse quello che ci vuole per farlo reagire e per fargli capire cosa veramente vuole anche se forse dentro di sè ha già deciso
"E sono salito su un volo per l’unico luogo dove mi sentissi di poter andare... con le mie gambe...
Una città che non conosco.
Dalla donna che non ho mai conosciuto... e che, pure, mi ha dato un figlio.
Margherita
Giacomo
Le uniche persone al mondo a cui ho sentito di appartenere in qualche modo."
Capitolo emozionante e tremendamente struggente!

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Altro che terapia d'urto, qui ci vuole una bella svegliata e strigliata!
Chiara ha fatto benissimo a parlargli chiaro e tondo della cosa, perché avrei fatto lo stesso: insomma, va bene tutto, ma se decidi di metterti i paraocchi o di pensare solo a quanto sei geloso dell'altro, non ci siamo.
Meg ha tante responsabilità ed è anche ovvio che non sappia scegliere; se io avessi un figlio, metterei al primo posto il suo benessere e se poi non sarà con suo padre la sua felicità, amen, insomma, devo pensare ai suoi bisogni e poi anche ai miei, certo, ma non posso semplicemente fidarmi del mio cuore, come se non avessi responsabilità di madre.
Secondo me Rob è piuttosto spaventato dalla cosa; insomma, si è ritrovato con un figlio, non sa bene come gestire le cose con sua madre, secondo me non sa neanche se la ama davvero o se è soltanto un sogno, quindi per lui la cosa più naturale e scappare e, non dico che faccia bene, assolutamente, però posso capire la sua situazione, perché spesso e volentieri anche io scappo dai problemi, anche se poi, puntualmente, loro ti inseguono e ti riducono in polvere e infatti sto cercando di affrontarli a piccole dosi, nel bene e nel male.
Ma comunque, sto divagando, al solito! xD
Bellissimo capitolo e non vedo l'ora di leggere il prossimo *.*
Un bacione e un abbraccio enormi! <3

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Direi che Chiara è stata grande ......è si gli uomini a volte sono un pò cogli^ni.
Margherita ha una grossa responsabilità, suo figlio Jack, e sicuramente sta mettendo la sua felicità in secondo piano.
Ha bisogno di una persona affidabile che faccia da padre a Jack, e perchè no sorridere anche lei.....e tu Robert saresti in grado di fare questo? Penso che Robert abbia paura di affrontare questa nuova vita e le responsabilità che inevitabilmente ci saranno. Sta sicuramente soffrendo anche lui e speriamo che questo lo faccia riflettere e valutare bene cosa sta perdendo.
Dallo spoiler capisco che scapperà di nuovo.......mi viene voglia di prenderlo a calci in c...
Sono curiosa di sapere qualcosa in più del passato (ultimi 4 anni) di questi due, quello che ogni tanto ci infili dentro, mi mette sempre più in trepida attesa.
Bellissimo capitolo al pari di questa bellissima storia.
Alla prossima, grazie e ciao

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B si dimostra possessivo e rabbioso, ma solo perché sente di appartenere a G.
Robert-padre sa di appartenere a Giacomo e in questo ambito non si sente minacciato.
B teme e detesta Pascal. E se c’è un parallelismo tra i due contendenti (che scompaiono e riappaiono nei medesimi momenti), ve n’è uno anche fra Robert e Tom, che conoscono Margherita insieme e negli anni percorrono strade tortuose che li riportano a G in tempi sempre diversi.
Con Tom G sorride; con Pascal Meme sorride.
Con B… G piange; senza B… G piange.
E’ un’intricata trama di fili colorati che si combinano e ricombinano.

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perchè si sente dentro.. la sofferenza di Meg.. si sente dentro quell'iceberg che è diventata.. per sopravvivere.. per andare avanti per crescere un figlio da sola..
questo capitolo è duro è tosto.. parte dolce ma poi precipita nell'abbisso di questa ragazza..
uff.. che sofferenza!!!

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Cara Lilla!
Questo capitolo è talmente struggente che, nonostante sia in ufficio, ti giuro che sono stata trasportata nel mondo dei pensieri di Meg con una facilità assoluta!!
Io penso che le persone istintive come Meg, quelle che prima agiscono e poi pensano ( e parlo per esperienza personale ^_^) abbiano necessità di momenti tutti loro, momenti di "delirio" in cui pensieri positivi e negativi di fondono, in cui presente e passato si confondono, in cui gli errori sembrano insormontabili e ci si arrabbia con sè stessi forse più del dovuto. Ma questi deliri sono importanti per imparare e conoscersi e ad amarsi perciò grazie per averci permesso di essere così "dentro" a Meg, ce la fai amare sempre più!
Un abbraccio stritoloso!!

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Sono sempre più convinta del fatto che hanno bisogno di parlarsi, questi due, perché fin quando Meg continuerà a rivivere le esperienze vissute da sola, senza parlarne con nessuno, le cose non potranno che peggiorare. Insomma, essere onesti l'uno con l'altro è importante in una "relazione", no? Anche se qui la "relazione" non si sa da che parte vada, sempre di "rapporto" stiamo parlando e l'onestà è la prima cosa.
Insomma, anch'io ho imparato a mie spese che certe cose non puoi semplicemente dimenticarle, metterle in un cassetto della tua testa e pensare che le dimenticherai; non lo farai e se non esprime quello che quei fatti ti evocano, come ti hanno fatta sentire, come ti senti quando ci pensi, starai sempre più male e questo servirà a far stare ancora più male chi ti sta intorno. Vale davvero la pena?
Capisco le sue motivazione: insomma, lei ha Jack, deve tirare avanti, in un modo o nell'altro, lacrime o no, morte nel cuore o no, ma ha comunque bisogno di uno sfogo e di una risoluzione, anche se ancora non se ne rende pienamente conto.
Insomma, già il fatto che lei perda "tempo" a vivere l'attimo in cui si trovo quando si sveglia, è rivelatore di un mucchio di cose, solo che lei, a mio parere, preferisce non affrontarle, non per codardia o chissà cosa, ma perché non sa che ha bisogno di sfogarsi.
Tu, come al solito, sei bravissima ad esprimere le sensazioni che Meg prova, quindi bravissima *.*
Un abbraccio e un bacione <3 e alla prossima!

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Come si fa a non capirla ? Gli da tutto, anima compresa ..... lui si prende tutto e di più......ma a lei poi cosa resta, quando lui se ne andrà di nuovo, portandosi via il suo cuore ........nel suo mondo ?
La notte è stata un sogno bellissimo, un'unione completa di due persone che si vogliono, e perche no, che si amano, ma il giorno cosa porterà? Margherità, vista l'esperienza precedente, è sicurà che Lui se nè andra , lasciandola , ancora una volta, con il cuore a pezzi.
Certo, prima di disperarsi, doveva sentirlo o vederne il comportamento , ma le sue insicurezze quanto sono imputabili a B? Direi .....molto.
Sei stata bravissima, il capitolo è molto intenso e totalmente coivolgente....(si ormai sono monotona )
Purtroppo dovrò aspettare venerdi per leggere il seguito.
Alla prossima, grazie e ciao

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“Eccolo! Tutto il dolore!
Come può essere ogni volta più grande?! Più profondo?! Più devastante?!
So cosa succederà adesso.
S’insedierà ancor più dentro di me, nei miei abissi.
Lì dove tutto è buio... e freddo...
Una parte di me diverrà gelida - ancor più gelida - per sempre...
E nessuno lo vedrà!”
E il problema non è riuscire a trovare il calore che sciolga il gelo…
Il problema è capire che la voragine scavata dal ghiaccio sarà sempre lì: un vuoto che a tratti continuerà a colmarsi di dolore o sensi di colpa; una forra che rimarrà a ricordarle l’erosione delle esperienze sofferte.

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ONLY YOU.. ONLY US.. perchè solo loro due possono essere così.. così tremendi.. e così affiatati.. solo loro due.. possono guardarsi con gli occhi di odio.. e poi amarsi così completamente e unicamente.. fondersi per diventare una cosa sola!!!

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Qui la passione è proprio esplosa...........si appartengono, si desiderano, si appagano..........come pensano di resistere ancora?
Meglio che si godano questo momento...... "domani è un'altro giorno e si vedrà"
Vedremo che strada prenderanno domani...sono proprio curiosa di vedere se lei ritornerà dal fantomatico fidanzato francese e sopratutto se lui lo permetterà.
Brava, alla prossima ciao

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Oh Lilla!
Questo è vivere il momento con l'istinto e con il cuore, questo è scordarsi la ragione e vivere appieno le emozioni, questo è concedersi, per una notte, di non pensare al domani, alle conseguenze e a cos'è giusto e sbagliato.
Meg ha scelto di essere meravigliosamente e unicamente sè stessa, perchè è lei che per prima si riprende dal turbamento iniziale e che sceglie di "agire"
Grazie per l'emozione crescente che ci hai regalato e descritto in modo sublime.
Un abbraccio <3

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FINALMENTE!!!!!!!!!!!!!!!!! Ohhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh il francese non lo sopportavo proprio, ora per la sanità mentale dei tuoi lettori, non far fare qualcosa di troppo stupido a questi due, perchè direi che di cavolate ne hanno già fatte a go-go. Dimmi che finalmente hanno capito cosa c'è tra loro. Lo so ho un animo romantico, ma il loro studiarsi direi che è andato avanti troppo, Rob ormai dovrebbe essere pronto e lei, beh lei è innamorata persa di lui, può negarlo, può rimanere affezionata all'idea del suo amore francese, ma siamo seri, è ora di voltare pagina. :-)

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I miei ormoni stanno ballando la samba e la macarena da quando ho letto questo capitolo, Lilla *.*
Mi sembrava di esserci io al posto di Meg su quel letto (se-se, mi sarebbe piaciuto xD eccome...) e tu descrivi tutto in maniera così splendidamente perfetta, che è impossibile non identificarsi in questi meravigliosi omini che sono i tuoi personaggi *.*
Concordo con quello che hanno detto molte di quelle che hanno commentato, ovvero che qui non c'è assolutamente ragione, ma solo piacere e credo che Meg si renda conto che riuscirebbe a stare così bene solo con B, ma forse non ha ancora deciso di ammetterlo a se stessa, o forse è ancora troppo difficile.
Io, al solito, sono per il lieto fine e visto che mi hai rassicurata su quel punto di vista, non posso che gongolare felice *.* capisco anche che debbano crescere come personaggi e rendersi ben conto delle loro emozioni e sensazioni, quindi i patema d'animo ci stanno a pennello e anche il fatto che noi soffriamo quando qualcosa non va come vorremmo. In fondo, siamo pur sempre lettori :)
Bravissima, come al solito, ormai cosa lo ripeto a fare?
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo! <3
Un bacione e un super-abbraccio stritola-costole <3

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