Ciao ^^
Questa Drabble è stata un colpo al cuore, ma di quelli davvero BELLI, assolutamente.
Sono rimasta piacevolmente sorpresa da questo scritto e ho esultato anche io, tanto per dirti quanto il mio cuore fosse pieno di gioia mentre leggevo – ma anche ora, sinceramente *^*
E a proposito di cuore... alla fine Loki ha davvero offerto il proprio cuore a Thor. E lo ha fatto senza riserva alcuna, forse per la prima volta in tutta la vita. Perché anche restare, senza invece andarsene all'improvviso e lasciare altra parte del letto fredda e vuota significa donare il proprio cuore a qualcuno.
Restare nonostante tutto è la dimostrazione d'amore più bella al mondo.
E mi immagino Thor mentre lo realizza, mentre osserva Loki riposare al proprio fianco mentre si tiene comunque un po' a distanza – ma va bene così, perché Thor la annulla subito dopo.
E anche Loki deve effettivamente realizzare quanto accaduto. Che qualcosa di diverso ha fatto, qualcosa di nuovo e meraviglioso.
Qualcosa che stupisce perfino se stesso. E infatti ammette la verità con stupore perché ancora non ci crede e rabbia perché è ciò che non avrebbe mai voluto fare – anche se credo che ormai la rabbia sia dovuta solo al non voler ammettere certi sentimenti e non per altro.
E Thor che altro può fare se non confermare quanto Loki ha detto per poi baciarlo subito dopo?
Aaahhhh il mio cuore.
È stata una lettura bellissima, mi sono emozionata davvero molto *^*
A domani!

»Amethyst«

Ciao ^^
Ancora una volta non posso che farti i miei più sinceri complimenti per il modo in cui hai delineato l'introspezione di un personaggio rendendolo non solo perfettamente IC, ma anche molto vero dal punto di vista emotivo.
In questo caso si tratta di Bruce, un personaggio che ho sempre adorato e che secondo me avrebbe potuto dare tanto di più all'interno del MCU. Non che andando avanti coi film non abbia avuto la sua bella parte, ma sento che poteva essere esplorato ancora di più, perché di cose da dire ne aveva.
Ad ogni modo, questa Drabble mi è piaciuta davvero molto. Tutto si svolge nella mente di Bruce, nello scrigno dei suoi ricordi. Quelli legati a Betty, a ciò che erano e a ciò che Bruce stesso era un tempo: un uomo innamorato che viveva le sue giornate con la donna che amava, tra studi, analisi ed esperimenti.
E non importava dove fossero, non importava se fossero letteralmente fagocitati dal lavoro, non importava se il loro Natale era un po' diverso rispetto al normale; loro erano sempre insieme e questa era la cosa più importante.
Perché è vero, l'amore si può condividere ovunque, soprattutto se al tuo fianco c'è proprio la persona della tua vita.
Il sogno di una vita insieme che purtroppo è andato a distruggersi. E da Calcutta, il luogo nel quale si è rifugiato, Bruce non può fare altro se non ricordare tutto ciò che ha vissuto con Betty.
È stata una bellissima lettura, una tra le più toccanti.
A domani!

»Amethyst«

Ciao ^^
Avevo bene in mente fin da subito l'avvertimento Mpreg e sebbene non sia un avvertimento che solitamente ritrovo nelle storie che leggo, ammetto che ero molto curiosa di scoprire come sarebbe stato sviluppato. L'avevo associato fin da subito a Thor e Loki (quest'ultimo in particolare), quindi a maggior ragione ero ancora più curiosa di scoprire quando effettivamente sarebbe accaduto e... IL MIO POVERO CUORE.
No, sul serio, questa Drabble è stata struggente e meravigliosa al tempo stesso.
Loki se ne è andato. E questa volta, forse per davvero, forse sul serio, forse per sempre.
Nelle Drabbles precedenti tendeva a fuggire soprattutto dal punto di vista emotivo, rinchiudendosi nel mutismo o manifestando emozioni negative che imploravano Thor di andarsene. Però Thor restava sempre e cercava sempre anche il contatto fisico, un contatto dal quale Loki non riusciva mai a fuggire.
In questo caso non solo si trova lontano da Thor, ma porta anche in grembo anche il frutto di quello che sono stati. E come Loki, ammetto che anche io spero che abbia gli occhi Thor, ma che al contempo possa godersi i suoi genitori INSIEME, perché una separazione definitiva tra i due non credo riuscirei a sopportarla – anzi, proprio no di default, ecco.
Spero di leggere nuovamente di loro in almeno una delle Drabbles successive, voglio sperare che la loro serie non finisca in questo modo T___T
Ancora una volta ti ringrazio per la piacevole (e intensa!) lettura ^^
A domani!

»Amethyst«

Ciao ^^
Io sono in adorazione suprema. Questa Drabble rasenta il misticismo più assoluto e per quanto riguarda l'humor è sicuramente una tra le mie preferite.
Innanzitutto, l'accoppiata Tony & Clint è una tra le cose più belle del mondo, specie da quando Tony lo ha chiamato “Legolas” per la prima volta – quanto è bella quella scena?
E ammetto che come BROTP loro due insieme non mi dispiacciono affatto, anzi, ce li vedo fin troppo bene in contesti del genere, dove parlano del più e del meno per poi arrivare (come in questo caso) ad argomenti ben specifici. E devo dire che sono argomenti alquanto interessanti perché, devo essere onesta, la questione delle pistole che sono parte integrante della vita sessuale di Clint e Natasha è tremendamente da loro che non posso non vedere la cosa in maniera strana, anzi, quasi mi stupirei del contrario! xD
Al contrario di Tony che invece preferirebbe non scendere troppo nei dettagli e fin dalla prima battuta ho immaginato fin troppo bene il tono di voce col quale si è rivolto a Clint xD
Però, appunto, anche se ciò accadeva un secolo fa, Tony vendeva armi e quindi chi meglio di lui può consigliare Clint? E giustamente Clint a chi altri poteva rivolgersi se non lui, suvvia u.u
Comunque con la battuta finale Tony ha vinto tutto. Tutto. T U T T O .
Come sempre, ti ringrazio per la piacevole lettura ^^
A domani!

»Amethyst«

Ciao ^^
Questa Drabble è emozione allo stato puro.
Ancora una volta hai delineato una introspezione e caratterizzazione di Loki e Thor assolutamente bellissime e perfettamente in linea coi personaggi e ciò che sono diventati arrivati a questo punto della loro relazione.
Perché in ogni caso sempre di relazione si tratta, nonostante Loki cerchi sempre di fuggire, ma non tanto fisicamente, bensì emotivamente.
Il suo costante tentativo di nascondersi e di non farsi vedere è più dovuto al suo stato emotivo, a ciò che prova e che non vorrebbe mai mostrare al prossimo, a Thor soprattutto.
Thor che invece non è intenzionato a lasciarlo andare per nessuna ragione al mondo, che ha realizzato ciò che prova nei confronti di Loki già da un bel po' e che continua a manifestarlo giorno dopo giorno senza riserva alcuna – e infatti lui non ha bisogno di pensarci dato che lo vive in prima persona tutti i giorni.
È bellissimo e struggente al tempo stesso sapere che ci sono delle tracce indelebili di ciò che sono ogni volta che stanno insieme. Delle tracce che si manifestano sia sul corpo che nell'anima – e la consapevolezza che esistono legami che per quanto si tenti di spezzare o dimenticare, non ne se andranno mai e anzi, sono proprio indistruttibili.
Ormai sono ripetitiva, ma anche in questo caso non solo ho amato questa Drabble, ma rientra sicuramente tra le mie preferite di tutta la Raccolta.
Grazie per la piacevole lettura, come sempre ^^
A domani!

»Amethyst«

Ciao ^^
Adoro.
Adoro. Adoro. A D O R O .
Questa fino ad ora è una tra le Drabbles più leggere di tutta la Raccolta, nel senso che verte molto più sul comico e sulla spensieratezza del personaggio e quale modo migliore per caratterizzare divinamente Darcy? È lei in tutto e per tutto e l'idea della letterina a Babbo Natale la trovo perfettamente in linea col personaggio.
Però... Darcy, tesoro bello, TU NON PUOI AFFERMARE CHE GIÀ A CINQUE ANNI ERI CONVINTA CHE BABBO NATALE NON ESISTESSE, MA IN CHE SENSO, MA NO.
No okay, delirio a parte, io ho ventiquattro anni e credo fermamente in Babbo Natale da una vita e quindi niente, quando scopro di persone che non ci credono sclero inside xD
Comunque quando ha detto che ha iniziato a rivalutare la cosa sull'esistenza di creature fantastiche dopo aver avuto a che fare con Thor è stata meravigliosa. Ma poi bellissima l'idea di chiedere un regalo per Jane e non per se stessa e quale regalo migliore da farle recapitare se non un Thor in carne e ossa dopo tanto tempo che non si vedono? È un pensiero bellissimo e mi sono commossa *^*
Il post scriptum in cui domanda a Babbo Natale se è iscritto a Facebook è un tocco di classe e, ripeto: A D O R O .
È stata una bellissima lettura, come sempre ^^
A domani!

»Amethyst«

Ciao ^^
Quanto è meravigliosa questa Drabble. Sul serio, ormai sai cosa penso di questa Raccolta e sta diventando sempre più una piacevole lettura serale, quindi inutile dire che ho adorato questa Drabble e la caratterizzazione di Thor e Loki.
Il momento che hai descritto è così intenso, sembra quasi sospeso nel tempo. Perché Loki chissà da quanto si trova dietro le sbarre, chissà da quanto tempo la tortura va avanti. E Thor si presenza dinanzi a lui, gli parla, cerca di convincerlo a domandare perdono. E Loki non lo fa. Però non si trattiene dall'avvicinarsi a lui e lasciarsi toccare e il momento in cui succede è così intenso e allo stesso tempo straziante che resta impresso nella mente e nel cuore di chi legge.
Thor è perfettamente caratterizzato sia nei gesti che nelle parole – e anche (e soprattutto) nel modo col quale si approccia a Loki.
E d'altra parte anche Loki è caratterizzato alla perfezione, con le sue risposte taglienti e i sentimenti e le sensazioni contrastanti che prova. In particolare quando Thor lo tocca e non pronuncia mai la parola “lacrime”.
E ripeto: sembra davvero un momento sospeso nel tempo in cui ci sono solo loro due, quel tocco gentile e quelle sensazioni così intense e al contempo delicate. Bellissimo, davvero.
Ancora una volta ti ringrazio per la piacevole (e intensa) lettura ^^
A domani!

»Amethyst«

Ciao ^^
Oddio... sono senza parole, davvero. Ti dirò, mi dispiace molto per quello che sto per confessarti, ma penso sia giusto farlo anche perché questa Drabble è stata un vero e proprio miracolo – dato che siamo in tema: non mi è mai importato chissà quando di Jane. Se devo essere onesta è uno dei personaggi che più mi ha lasciata indifferente all'interno del MCU e ammetto di non aver mai letto nulla incentrato su di lei. A te è bastata una Drabble per farmi rivalutare completamente il personaggio e penso di aver detto tutto.
Il modo in cui hai delineato i pensieri di Jane è stato delicato e anche tanto poetico. E sinceramente ho trovato meraviglioso il modo in cui lo hai fatto, perché hai messo in luce quanto anche la scienza possa essere poetica e meravigliosa – personalmente amo l'astronomia e tutto ciò che concerne gli eventi dell'universo, quindi non posso che ringraziarti di questo.
E Jane, che è sempre stata una donna dedita alla scienza, alle formule, alle cose certe (così come agli eventi) per la prima volta in tutta la vita si ritrova ad attendere un miracolo, qualcosa che non è detto si avvererà, ma nella quale crede tantissimo: il ritorno di Thor.
Thor che le ha detto che sarebbe tornato, Thor che ha una promessa da mantenere e Jane lo aspetta, sotto la neve, per mantenere a sua volta la sua promessa.
Bellissima, davvero. Anche in questo caso, una tra le mie preferite di tutta la Raccolta.
A domani!

»Amethyst«

Ciao ^^
Io ormai mi sa che sono davvero tanto, troppo ripetitiva, ma ogni volta che leggo le tue Drabbles incentrate su Thor e Loki non posso fare a meno non solo di emozionarmi, ma anche di pensare a quanto tu riesca a fare una introspezione impeccabile di entrambi. Perché anche se in questo caso il punto di vista è interamente quello di Loki, Thor si fa comunque sentire. Oltre a essere il punto focale dei suoi pensieri, Thor viene descritto attraverso le sensazioni di Loki e reincarna perfettamente quello che è il personaggio.
Quindi niente, ancora una volta hai scritto una piccola perla e, inutile dirlo, anche questa Drabble diventa ufficialmente una tra le mie preferite.
Loki è completamente fagocitato dai suoi stessi pensieri e da quella fragilità che non pensava di possedere. E non sono solo i ricordi a farsi sfumati e sfocati, lo diventa anche la sua essenza, ciò che è sempre stato e che forse non tornerà mai più a essere. In questa Drabble Loki sprofonda sotto lo stesso peso dei suoi ricordi e delle sue emozioni in una solitudine sconfinata, una solitudine della quale è tristemente consapevole. Tutto ciò che può fare è aggrapparsi un'ultima volta ai fugaci ricordi legati a Thor, colui che lo ha amato e gli ha sempre teso la mano. E nonostante tutto, Loki resta ancora solo, intrappolato nella neve.
È stata una lettura davvero intensa, complimenti ancora una volta.
A domani!

»Amethyst«

Ciao ^^
Questa Drabble mi ha colta letteralmente alla sprovvista. Però, sia chiaro: in senso positivo, ovviamente.
Quando ho letto il nome di Phil mi sono un attimo fermata e ho pensato al personaggio. E mi sono sentita in colpa perché so di amare questo personaggio ma, purtroppo, spesso tendo a metterlo da parte, nonostante tutto quello che ha sempre fatto per gli altri. Ho ripensato ai momenti in cui è apparso nei film e a quanto mi facesse sempre piacere vederlo. E mi domando come io abbia fatto a non pensare a lui per tutto questo tempo.
Quindi ti ringrazio per avermi fatto ricordare di lui, davvero.
Senza contare che la Drabble è bellissima e l'ho davvero tanto amata. L'idea generale mi è piaciuta tantissimo e a leggere il titolo non avrei mai pensato a un risvolto del genere. Risvolto che ho adorato e che si addice perfettamente al personaggio di Phil, che ha sempre ammirato Captain America e quale occasione migliore per dimostarglielo (ancora una volta) se non con un bel regalo di Natale sotto la consulenza di Nat?
Questo SÌ che è un vero e proprio lavoro da affidare ai professionisti, altroché Thanos e compagnia bella!
Ho apprezzato tantissimo anche l'introspezione di Nat, perfettamente in linea col personaggio.
Come sempre, ti ringrazio per la piacevole lettura giornaliera ^^
A domani!

»Amethyst«

Ciao ^^
Ormai le tue Drabbles incentrate su Thor e Loki sono una garanzia. Leggere di loro è sempre un grandissimo piacere, specie se le storie sono così belle, intense e ben scritte.
Ho davvero amato questa Drabble. È intrisa di una profondità e di una emotività fuori dal comune.
È bellissimo e al tempo stesso struggente il fatto che Loki, agli occhi di Thor, appaia per ciò che è realmente. È bellissimo perché per Thor non fa differenza, anzi, lo ama (e continua ad amarlo) proprio per questo, ovvero per ciò che è realmente e senza filtro alcuno. Dall'altra è struggente perché Loki, almeno agli occhi di Thor, non vorrebbe apparire come un mostro o comunque ciò che crede di essere.
Loki teme ancora di non meritare di essere guardato in quel modo, di non meritare affetto e amore. Forse perché ha sempre ingannato il prossimo e sentimenti così reali gli appaiono sfuggenti e spaventosi.
Ed è proprio per questo che alla fine, quando Thor si fa comunque avanti, Loki chiude gli occhi: perché è ben consapevole di ciò che quel tocco causa dentro di lui. E sa che atteggiamenti così amorevoli e intimi lo portano a sciogliersi istante dopo istante, liberando una fragilità (e anche un'umanità) che non ha mai provato prima. E forse ne è spaventato proprio per questo: perché tutto ciò che prova non è un inganno, non è menzogna. Tutto ciò che prova è reale e tangibile.
Anche questa Drabble si conferma una tra le mie preferite – e, come sempre, senza nulla togliere alle altre, ovviamente.
A domani!

»Amethyst«

Ciao ^^
Stony *^* – ho sempre avuto un rapporto particolare con questa ship perché anche se non sono una tra le mie OTP, leggo sempre volentieri di loro, in qualsiasi contesto o declinazione del loro rapporto. E ammetto che se si va di bromance mi squaglio, quindi ti lascio immaginare come ero ridotta a fine lettura xD
Mi è piaciuta tantissimo la caratterizzazione di Steve e ancor di più il modo in cui Tony viene descritto attraverso i suoi occhi e le sue sensazioni – tanto per dirti che già solo a quel “Ciao, Capitano” ero lì tipo: no okay, IC al cento percento, chiudete l'internet!
Inoltre ho adorato il modo in cui tutto all'inizio appaia falso agli occhi di Steve e inizi, invece, a diventare più vero solo quando Tony fa la sua comparsa. O meglio, quando Steve gli allaccia le spalle sorridendo. Lì è l'esatto momento in cui qualcosa di vero e concreto si materializza in quella Vigilia che fino a un attimo prima era alquanto statica e che Steve sembrava quasi percepire da lontano.
Poi vabbè, Tony che se ne salta su con elegantissime considerazioni sul sedere della Hill è un tocco di classe xD
Senza contare che a quel “Impegnato, non cieco...” ho riso non poco, lol
Mi è piaciuta tantissimo anche questa Drabble, come sempre è stata una lettura molto piacevole ^^
A domani!

»Amethyst«

Ciao ^^
Un'altra Drabble che ho semplicemente amato.
Ancora una volta hai fatto una introspezione e delineato una caratterizzazione di Loki assolutamente perfetta e per nulla banale, anzi, hai messo bene in luce quelle che sono le sue più intime fragilità, perché anche se non sembra (o meglio: per quanto tenti di nasconderle) Loki ne possiede diverse.
E tante di queste fragilità sono indirizzate proprio a Thor, al loro legame, a ciò che erano un tempo e a ciò che sono diventati ora. Perché il modo in cui è mutato il loro rapporto è tangibile e oltre a essere mutato si è letteralmente evoluto. Ed è proprio questo che spaventa Loki, soprattutto quando lo realizza per davvero.
È vero, probabilmente anche la menzogna è una forma d'amore. Indipendentemente che sia verso gli altri o verso se stessi, spesso si tende a mentire per ingannare la crudezza della realtà, o meglio, per lenire, anche se in minima parte, tutto ciò che di negativo la realtà porta con sé.
Aggrapparsi a qualcosa che non esiste penso sia un'azione reiterata fin dalla notte dei tempi; aggrapparsi anche solo a un sogno irrealizzabile o a una illusione, nonostante tutto aiuta ad andare avanti.
E Loki di inganni e bugie ne è il dio, lui vive per questo. Eppure, arriva il momento in cui nemmeno lui riesce a realizzare in tempo di essere stato ingannato. E la cosa più assurda, surreale e addirittura paradossale, è il fatto che sia stato ingannato da se stesso. Solo e soltanto se stesso.
Bellissima e intensa al tempo stesso. Sicuramente una tra quelle che più ho preferito – as always, senza nulla togliere a tutte le altre.
A domani!

»Amethyst«

Ciao ^^
Bruce e Tony sono una tra le mie più grandi BROTP di tutto il MCU e insomma, con questa Raccolta sto andando proprio a nozze, trovo sempre pairing, romantici o meno che adoro sempre ritrovare negli scritti **
Ad ogni modo, la Raccolta mi sta piacendo così tanto che adorerò anche eventuali Drabbles incentrate su personaggi (o coppie) suo quali non leggo spesso, me lo sento.
Comunque, passando alla recensione vera e propria, mi è piaciuto tantissimo il modo in cui Tony e Bruce hanno interagito. L'ho trovato estremamente naturale e fedele al canon e ovviamente entrambi sono stati caratterizzati benissimo.
Da una parte abbiamo Tony che, come sempre, ha quel suo modo di dialogare col prossimo che i casi sono: o pendi dalle sue labbra, o ti viene voglia di prenderlo a sberle – insomma, Tony o lo si ama, o lo si odia, con lui non esistono vie di mezzo, lol – e giustamente rievoca un elemento assai importante delle decorazioni natalizie, ovvero l'albero di Natale.
Dall'altra abbiamo Bruce. Bruce che è velato da questo dolore e questa malinconia che gli impediscono di godersi appieno le feste, perché rievocano ricordi che ancora fanno male. Bruce che proprio come Tony è un genio, sono molto simili dal punto di vista intellettuale (e intellettivo), ma le loro vite sono state molto differenti e sotto alcuni punti di vista sono segnati in maniere diverse.
Eppure è incredibile il modo in cui Tony riesce comunque a colorare un momento così monocromatico con delle semplici battute, mettendo la malinconia e il dolore da parte a modo suo, ma comunque in maniera efficace.
Il fatto è che la battuta finale in un altro contesto avrebbe fatto ridere tantissimo, ma in questo caso fa semplicemente sorridere. Ma non perché non sia divertente o fuori luogo, semplicemente perché ti fa sorridere in maniera genuina e ti rilassa, proprio perché ha quietato uno stato emotivo devastato. È stata un piccolo balsamo per le ferite.
Anche in questo caso, inutile dire che ho adorato questa Drabble ^^
A domani!

»Amethyst«

Ciao ^^
Sono davvero tanto emozionata, questa Drabble è un concentrato di emotività davvero intenso.
Mi è piaciuto molto il modo in cui hai alternato la prima e la seconda volta in cui Thor e Loki hanno fatto l'amore, era un costante andare avanti e poi tornare indietro e poi andare nuovamente avanti e tornare ancora indietro.
Un po' come si conclude la Drabble, poi, con Thor che pensa non sarebbe mai dovuta cominciare – a sottolineare di come il loro legame sia intriso di qualcosa che forse si è spazzato, che non saranno più quelli di una volta dopo tutti i loro trascorsi.
Leggendo le parti dedicate alla seconda volta, mi sento quasi di considerarla come una sorta di “seconda prima volta”, come se fosse stata una prima volta amplificata e... abbellita, credo.
Forse perché la prima volta era intrisa di rabbia, di gelo, di occhi perennemente aperti, di tempesta. Come se fosse fatta e iniziata solo dalle pulsioni, dalla parte più carnale e priva di raziocinio.
Durante la seconda volta, invece, è vero che c'era la nebbia, ma Thor non ha mai aperto gli occhi e la tempesta che ha accompagnato Loki durante la prima volta non c'era più, solo il dolce suono delle onde di una risacca.
Si nota che c'è una differenza, qualcosa in più, forse anche qualcosa di molto più puro ed emotivo.
Anche in questo caso, la lettura è stata davvero tanto piacevole. Leggere di Thor e Loki è sempre bello, soprattutto se gli scritti a loro dedicati sono così intensi e al contempo delicati. Complimenti per questo.
A domani!

»Amethyst«