Ciao, carissima! Come promesso, eccomi qui per recensire questo primo capitolo!
Come ti ho accennato, ho sempre nutrito un profondo amore per Harry Potter e il meraviglioso mondo creato dalla Rowling, anche se negli ultimi anni ammetto di essermi allontanata dal fandom, un po’ perché non ho per nulla apprezzato i film di Animali Fantastici e soprattutto quell’osceno “Sequel-Che-Non-Deve-Essere-Nominato”, un po’ perché le fanfiction che mi è capitato di leggere finora puntavano fin troppo l’attenzione sul romance, trascurando quello che è il messaggio e lo spirito dell’opera.
Spirito che, invece, ho subito riconosciuto in questo primo capitolo!
Ti devo fare i miei più sinceri complimenti innanzitutto per come è scritto, l’ho trovato impeccabile dal punto di vista della grammatica e della sintassi, e ho apprezzato moltissimo il tuo stile, fluido, incalzante ma non per questo povero di particolari. E soprattutto, altamente immersivo. Mi hai trasmesso tutta l’ansia che la protagonista prova, mantenendo alta la tensione in un vero e proprio crescendo che culmina col cliffanger finale.
I dialoghi risultano molto naturali e pertinenti, le informazioni che trapelano da essi per il momento sono ancora frammentarie, come è giusto che sia, ma già aiutano ad avere un’idea di ciò che sta succedendo nel Mondo della Magia. Ed è stato bellissimo ritrovare terminologie, incantesimi e nomi familiari a chi, come me, ha letto i libri così tante volte da saperli quasi a memoria ahahah
In generale tutta la rappresentazione del Mondo Magico risulta fedele a quella dei libri e ho apprezzato anche il fatto che Lydia valuti la possibilità di utilizzare certi incantesimi rispetto ad altri in base al loro livello di difficoltà e alla dimestichezza che ha con essi. Dopotutto, è una studentessa del settimo anno e sarebbe inverosimile una padronanza della magia pari a quella di un Auror.
Ho apprezzato moltissimo l’idea alla base della storia, quella di raccontare la Seconda Guerra Magica non dal punto di vista classico del Golden Trio o dell’Ordine della Fenice, ma di quello di una comune studentessa di Hogwarts, una Nata Babbana come tanti altri che, dall’oggi al domani, si trova scaraventata in un incubo dopo aver trascorso sette anni felici tra studio e amicizie. Ho percepito forte e chiara la sofferenza di Lydia, costretta a rinunciare a tutto ciò che ama perché, come dice lei: “un pazzo ha deciso che quelli come lei non meritavano di vivere”.
Ma sei stata altrettanto brava a rendere il suo senso di frustrazione, soprattutto nei confronti dei suoi genitori Babbani, che, avendo sempre vissuto all’esterno delle vicende del Mondo Magico, sottovalutano o non comprendono realmente la portata della minaccia di Lord Voldemort e dei Mangiamorte di nuovo al potere, e si ritrovano confusi e anche un po’ infastiditi dall’allarmismo della figlia, che sembra la sola realmente preoccupata di mettere tutti in salvo.
I personaggi comparsi finora mi sono piaciuti tutti, a partire dalla nostra protagonista, che appare sin da subito come una Grifondoro fatta e finita: coraggiosa e pronta all’azione, ma anche poco incline ad assecondare i bisogni degli altri e scarsamente empatica. Chissà cosa ne sarà della sua amica Alice una volta che si sarà presentata al Censimento e verrà registrata, mi auguro niente di troppo brutto, ma sappiamo benissimo che la vita per i “Sangue Sporco” con l’ascesa di Voldemort non sarà più quella di prima.
Mi è piaciuta moltissimo anche il resto della famiglia Merlin, la nonna in particolare sembra proprio un personaggio venuto fuori dalla penna di JK Rowling, eccentrico, un po’ burbero ma da grande cuore. E ovviamente ho amato Henry sin dalla sua prima apparizione, ehehe so già che regalerà dei momenti a dir poco esilaranti. Sono curiosissima di scoprire come mai Lance stia cercando di “rapirlo” (almeno, finora l’impressione è proprio questa) e di approfondire i trascorsi tra lui e Lydia. Mi è piaciuto il fatto che lui, da buon Tassorosso, rimproveri l’amica di non aver mai pensato troppo agli altri, sia a chi aveva bisogno del suo aiuto sia ai propri amici, concentrata solo su sé stessa. Il colpo di scena finale mi ha lasciata con una gran voglia di continuare (e infatti ammetto di aver già dato una sbirciatina al secondo capitolo ahaha)
Continuerò sicuramente con grande piacere questa storia a prescindere dalle iniziative del Giardino, ti ringrazio per avermi dato la possibilità di reimmergermi in questo mondo e di farmi rivivere tutto ciò che ho sempre amato di questa incredibile saga.
Un grande abbraccio e a prestissimo! <3 |