Ho letto quasi tutto il capitolo in treno andando al lavoro, dovendo fermarmi proprio alla parte in cui Lance si accorge dell'incantesimo rivolto a Lydia e si mette in mezzo... Aiutissimo. A me Lance piace molto, e mi piace anche insieme a Lydia, quindi già soffro al pensiero che potrebbe essergli successo qualcosa di molto molto grave.
In più, appena prima che succeda, abbiamo il suo punto di vista e la consapevolezza che forse moriranno e lui non ha chiarito con suo fratello... E vedere che si mette in una situazione di rischio è quindi una batosta ancora più grande.
Spero che Dunkan e Caitlin non debbano pentirsi di non aver mai chiarito con lui, perchè è troppo tardi.
Anzi, spero che lui stia bene e capisca quanto sia importante mettere a posto le cose con loro. Sigh.
Ora, cercando di andare per gradi: la situazione del gruppo è disperata. Bloccati in una casa con pochi viveri e i Mangiamorte (o meglio, i seguaci di Voldemort) fuori ad aspettare un loro passo falso. Davvero angosciante.
Anche se le parti in cui Lydia parla con "il Mangiamorte" attraverso la barriera mi hanno divertita.
E mi domando perché abbia reagito in quel modo sentendo nominare i possibili seguaci di Voldemort... per poi chiedere di Blake... Anche Lance si è irrigidito nel sentirlo nominare, quindi sono davvero curiosa.
Il piano della Corvonero poteva essere un ottimo modo per distrarsi e tenersi impegnati un po', ma come temevo Lance e Dunkan hanno finito per litigare di nuovo. Sono davvero curiosa di scoprire quali sono i loro trascorsi.
Belle anche le parti di flashback, con il primo incontro di Lance e Lydia. E anche con tutto il dolore di Caitlin, o meglio di Lance questa volta, perché hanno sofferto entrambi molto per la questione della lettera.
Comunque devo assicurarmi che Lance stia bene (😭🤞🏻) quindi verrò a leggere il prossimo capitolo molto presto!

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Ehilà eccomi qua!
E chiaramente abbiamo Lydia che fa fronte alle conseguenze delle sue scelte: come avevo immaginato, se solo ne avesse parlato con Lance o comunque con gli O'Brian in generale loro non ci sarebbero tirati indietro nel tentare di aiutare Alice.
Mi è piaciuto tantissimo il confronto con mr. O'Brian: ha ragione, le motivazioni di Lydia erano nobilissime ma è stata avventata, tanto avventata.
Devo confessarti che mi aspettavo che mrs. O'Brian mostrasse più broncio, invece l'ha accolta calorosamente, segno di quanto velocemente si sia affezionata a lei.
Per non parlare di Henry che è davvero un cuccioletto adorabile, ho adorato la sua scenetta con Simon (Il basilico! XD)
In tutto questo io sono curiosissima di sapere cosa c'è scritto in quel fascicolo! Cioè cos'è successo? Ha a che fare con la cicatrice? Voglio troppo sapere!!!
E niente, adesso sono curiosissima di sapere cosa accadrà nel prossimo capitolo.
A prestissimo, un bacio grande
Niny :)

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Ehilà, finalmente sono riuscita a passare a leggere anche questo capitolo, scritto magistralmente come sempre - e come sempre ti meriti i miei complimenti, molto brava!

Sono davvero curiosa di capire come mai Caitlin abbia preso così male l'essere una Babbana, al punto tale da arrivare quasi a 'odiare' il gemello che, invece, si è rivelato essere un mago come il fratello maggiore e il padre. Sarebbe interessante capire i suoi motivi e il lavoro della sua psiche, alla notizia di non essere stata convocata a Hogwarts al compimento dei suoi 11 anni.

Sono anche davvero curiosa di svelare il mistero dietro i continui litigi tra Duncan e Lance, oltre che ai retroscena che hanno portato Lydia ad avere quella brutta cicatrice sul volto.

L'incontro al Ghirigoro di Lydia e Lance richiama quello al negozio di Madama McClsn tra Harry e Draco Malfoy, sebbene con risultati nettamente opposti, visto che i due diverranno molto amici (e probabilmente altro).

Ancora complimenti!

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Eccomi qui!
Di questo capitolo mi è piaciuta molto sia l'introspezione di Lydia che il suo confronto con il signor O'Brien, senza contare che quando ho letto l'ultima parte con il piccolo Henry mi sono letteralmente squagliata, che dolci sono stati.

Ma andiamo con ordine.
Innanzitutto, hai descritto molto bene quello che è stato un attacco di panico a tutti gli effetti.
Purtroppo so cosa significa, ne ho sofferto in questi ultimi anni, e in particolare la costante ricerca dell'ossigeno senza però avvertirlo mentre ti riempie i polmoni è atroce, praticamente respiri senza però sentire l'aria che entra dal naso e dalla bocca ed è una sensazione orribile… se poi ci aggiungiamo il fatto che tutto questo Lydia lo prova durante un incubo e soprattutto col pensiero fisso rivolto ad Alice, allo struggersi per non averla salvata, mi si spezza proprio il cuore.
Di positivo c'è però il fatto che Lance le sia sempre rimasto accanto e questo mi ha rincuorata tantissimo.
Quasi quasi comincio a pensare che il loro rapporto, un giorno, diventerà ancora più speciale… chissà.

Ciò che emerge dalla chiacchierata con il signor O'Brien l'ho trovato davvero interessante.
Intanto ho molto apprezzato la sua reazione tranquilla e pacata e di come si sia posto con lei, senza rinfacciarle nulla ma evidenziando, al contempo, quanto sia stata avventata nel recarsi da sola al Ministero.
Inoltre, è stato anche onesto con lei perché non è che le ha detto che se avessero pensato a un piano insieme, questo avrebbe funzionato al cento percento, anzi, le ha detto proprio l'esatto opposto, che in ogni caso il rischio di fallire era sempre presente.
Per quanto riguarda Duncan, ti dirò, il fatto che avrebbe preferito non andare a soccorrerla lo trovo in linea col personaggio per come sto imparando a conoscerlo, anche non saprei dirti quali possano essere le sue motivazioni perché, per uno come lui, secondo me sotto c'è altro oltre al “è troppo rischioso e non mi fido di lei”.
Penso che Duncan abbia altre motivazioni che, ovviamente, non per forza si possono condividere.

E arriviamo alla parte che mi ha quasi fatta saltare sulla sedia: a quanto pare, se non ho capito male, nei trascorsi di Lydia legati alla cicatrice che le sfrega il volto è coinvolta anche la polizia babbana.
Mi viene da pensare che, dato che questo brutto incidente è capitato a casa della nonna che è una babbana, l'arrivo della polizia fosse d'obbligo, in un certo senso, anche se ovviamente immagino ci sia stato anche l'intervento del mondo magico.
In ogni caso, a me questa cosa intriga troppo, cioè, io voglio sapere (!!!) e ci manca poco che ti chieda spudoratamente in quale capitolo si scopre la verità per andarlo a leggere saltando tutti gli altri, NON SI FA, LO SO, MA IO VOGLIO SAPERE.

Un capitolo davvero bello e interessante, l'ho letto con molto piacere.
Complimenti e alla prossima!

M a k o

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Ciao! Possibile che gli O'Brien non riescano mai a godersi un pranzo, senza che qualcuno si metta a litigare o scagliarsi incantesimi? XD scherzi a parte, in questo capitolo vengono trattati un sacco di argomenti DAVVERO interessanti, ma andiamo per ordine
La prima parte mi ha divertita molto, anche io sono una frana con i lavoretti manuali e assistere al tentativo di Lance e Lydia di montare quelle trappole di giochi da giardino mi ha fatta morire dal ridere! 🤣 e scoprire che dietro le loro difficoltà si nascondeva lo zampino di Henry stato esilarante! Quel bambino è un genio del male, concordo con Lance! Molto meglio avercelo come alleato che come nemico!
Anche Catlin mi ha strappato una risata all'inizio, quando si rifiuta di aiutare perché "eh, ho mal di testa...fa troppo caldo..."
Ma veniamo alla parte più succulenta, ossia quando viene tirato in ballo l'Ordine della Fenice! Il mio hype qui era alle stelle, soprattutto quando il signor O'Brien parla della collaborazione con la McGranitt, che è uno dei miei personaggi preferiti di tutta la saga! Spero davvero che farà una comparsa, perché la amo alla follia ❤️ e sono sicura che saprebbe mettere in riga quella "bambocciona banda di babbuini" di Lance, Lydia e Duncan con uno sguardo!
Mi è piaciuto moltissimo anche il fatto che ancora una volta sia citato Harry Potter, assieme alle sue imprese a Hogwarts. Certo che Lydia ha avuto la fortuna di essere a scuola con uno dei maghi più celebri del suo tempo, che come tutte le personalità in vista, genera sentimenti contrastanti negli altri. Lydia stessa si rende conto che, dopo la notizia della fuga di Harry, inizia ad avere dei dubbi sul fatto che lui sia l'eroe destinato a salvarli, il che è comprensibile: dopotutto, anche persone molto più vicine a lui hanno spesso dubitato di questo. Ed ecco che torna la storica inimicizia dei Serpeverde verso i Grifondoro (anche se sarebbe più corretto dire dei Serpeverde verso qualsiasi altra persona sulla faccia della terra). Duncan, fedele ai suoi compagni, si dimostra cinico verso Harry, malgrado stiamo dalla stessa parte. E nonostante sia stato odioso, ha dato voce a molti non detti, alla paura di essere stati abbandonati dall'unica persona che forse è in grado di sconfiggere Voldemort. Quando poi ha tirato in ballo Cedric, però, gli avrei volentieri tirato uno schiaffo, altro che bacchette! Dimostra di non aver le alcun rispetto, verso la memoria di un ragazzo innocente che è tragicamente morto, ne di Lance. Nel parapiglia generale, come al solito, Lydia finisce per farsi male 😅 quella ragazza è una garanzia, si mette in mezzo e poi di corsa al pronto soccorso. Ma in questo modo abbiamo un ulteriore interessante approfondimento sul personaggio di Catlin, che come reazione al fatto di essere stata esclusa dal mondo magico, si è rifugiata nella scienza. Questo è un aspetto davvero interessante, anche nella mia storia viene trattato e mi ha fatto molto piacere trovarlo qui!
Infine, capiamo quanti Lydia si sia ormai affezionata a Henry, malgrado mantenga sempre con i bambini un atteggiamento freddo e distante. In realtà tiene molto a loro e vuole che siano al sicuro, soprattutto Henry, che sente più affine. Il fatto che condividano la fiducia in Harry Potter lo dimostra e il finale, con loro due che si fanno forza a vicenda ricordando le imprese del Ragazzo che è Sopravvissuto è stato veramente un bel momento.
Come sempre il capitolo è scritto benissimo e mi ha saputa intrattenere ed emozionare, complimenti davvero! Sono curiosissima di andare avanti e seguire i nostri amici nelle prossime avventure, soprattutto ora che è stato introdotto l'Ordine!
A presto ❤️

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Allettante capitolo che mostra i protagonisti come un perfetto action duo, rendendo tutta la faccenda come sempre perfettamente coerente rispetto a quanto vediamo nel canon( per certi versi anche con le notizie delle ultime settimane) e dando anche una prima visione più ravvicinata con l'altra parte, ansioso di scoprire come tratterai il tutto. A presto.

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Ciao, eccomi qui per lo scambio libero.
Guarda, pensavo che Lydia fosse cocciuta, ma anche la sua amica Alice non scherza.
Mammina che creduloni, non si accorge nemmeno del pericolo che corre e si è bevuta le fandonie del Ministero.
La vedo brutta per lei, altro che tornare tranquilla al suo lavoro.
Ho seriamente temuto che Lydia non riuscisse a liberarsi da quella trappola.
Il salvataggio da parte di Lance mi ha fatta ridere, anche se lui ci ha rimesso il naso.
I flashback li adoro e sono contenta di sapere che ce ne saranno altri.
Certo che suo padre è una forza della natura.
Al prox capitolo. A presto. Ciao, Chiara.

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Ciao! Scusami per il ritardo 😅
Allora capitolo molto tosto per Lydia! Che non solo non è uscita ad aiutare la sua amica. Ma ha dovuto affrontare un po' le conseguenze delle sue azioni affrontando Lance e signor O’Brien. Ma alla fine sembra finita tutto bene! E ora Liydia è stata sequestrati da Henry e Simon! 😂
Capitolo molto interessante!
Alla prossima
Evola

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Eccomi qui!
Finalmente riesco a passare, questa settimana ho gestito malissimo il mio tempo e mi sono ridotta all'ultimo, mannagg—

I flashback mi sono piaciuti tantissimo.
Adoro sempre ritrovarli in una storia, perché quasi sempre hanno qualcosa da rivelare, come in questo caso.
Una tra le cose che più mi sono rimaste impresse è la conversazione che Lance ha avuto coi suoi genitori: Caitlin c'è stata fin dall'inizio, solo che Lydia a quei tempi non aveva gli strumenti necessari per comprenderlo.
Poi ancora, la differenza tra il padre di Lydia esaltato per ogni singolo elemento del mondo magico, in netta contrapposizione con la madre che rimane molto sulle sue, mi fa capire ancora di più certi atteggiamenti che ho ritrovato fin dal primo capitolo della storia; sono collegamenti e intrecci non facili da gestire, soprattutto per una questione di coerenza narrativa, quindi ti faccio i miei complimenti per questo.
Poi inutile dire che mi sono squagliata in un brodo di giuggiole a leggere del primo incontro tra Lydia e Alice, le ho trovate adorabili insieme.

E a proposito di Alice: è un capitolo incentrato molto su di lei e il POV di Lydia lo rafforza ancora di più, perché abbiamo modo di vedere Alice attraverso i suoi occhi e le sue emozioni, ovvero quelle di una ragazza preoccupata per la sorte della sua migliore amica e che ha rischiato (e perso) tutto per andarla a salvare.
E nonostante ciò, Alice non accetta il suo aiuto, convinta che una volta superato il Censimento potrà tornare alla propria vita e così anche Lydia.
Ora, io non me la sento nemmeno di accusare o giudicare Alice perché purtroppo in molti hanno pensato veramente a questo, quando è stato istituito il Censimento: convinti di non avere nulla che non va agli occhi dei membri del Ministero e sentendosi anche un po' più rasserenati nell'aver scoperto che un pro-pro-pro zio/bisnonno/fratello del cugino della moglie e quel che sia ha sangue magico che scorre nelle vene, credono davvero che poi saranno lasciati in pace poiché convinti di aver soddisfatto le loro richieste.
Ma non è così. Non è così e se da una parte non giudico Alice perché una vittima delle circostanze come tanti maghi e streghe che hanno presenziato al Censimento quel giorno, dall'altra non capisco però come mai abbia cambiato atteggiamento in quel modo.
Mi spiego: parlando anche solo del suo stile, che è sempre stato scoppiettante e colmo di colori, ora Lydia la ritrova più “sobria”, quasi impostata se così vogliamo dire, come se mostrando un aspetto ordinario possa essere giudicata meno negativamente e avere più possibilità di superare il Censimento.
E quindi mi domando: non è che in realtà sa che Lydia ha ragione ma vuole comunque fare di testa sua?
Se non avesse avuto paura, sarebbe stata se stessa senza scomporsi e più ripete che dopo il Censimento potrà tornare a lavorare, che andrà tutto bene e che poi le restituiranno la bacchetta, più inconsciamente (secondo me) si rende conto che non è così, sta solo cercando di convincere se stessa di qualcosa che Lydia, invece, ha sdoganato già da un bel po'.
Però rifiuta comunque il suo aiuto e continua ad andare dritta per la sua strada, e io ora temo che le succederà qualcosa di brutto, anche se spero non sia così.

Non mi aspettavo di ritrovare Lance così presto, ma mi ha fatto molto piacere.
Ora però non so cosa succederà dato che Lydia è svenuta e sono troppo curiosa di saperlo AAA
Davvero un bel capitolo, complimenti.
Alla prossima!

M a k o

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Cara buongiorno, eccomi qui per continuare la lettura della tua storia.
Che pazienza Lydia, non ne ha e ne devono avere gli altri per lei e per sopportarla in un certo senso. Scappa davanti ai bambini, davanti alle responsabilità, non è una eroina classica che si sacrifica, bensì un essere umano che si ritrova in una situazione nuova piena di pericoli e lontana dalla sua famiglia. Con dei bambini urlanti che fanno danni ogni momento.
Come darle torto a vederla scappare?
Noto invece che ciò che lei ha capito di Lance e la realtà delle cose non coincidono: ciò che lei sa di lui è poco e discosta dalla famiglia, è come se ci fossero più problemi di ciò che si da a vedere (o lui vede tutto in modo troppo emotivo, oppure c’è un deciso favoreggiamento in casa per il fratello, e né lui né la sorella non ama Lance come ci si aspetterebbe credo.)
Però un momento di calma dopo tutta la tensione che ci sta nella scomparsa di un familiare, ci vuole: l’orto è una sorta di rifugio, dove Lance sa quello che fa e nessuno gli va a rompere le balle, anzi. C’è un tipo di legame tra lui e Lydia che ancora non riesco a collegare, ma sono sicura che anche con un fermo di anni dopo Hogwarts, qualcosa si sia riacceso: una amicizia che non è finita, ma il carattere di lei non le ha permesso di continuare a coltivare legami dopo la scuola.
La storia di Katherine la trovo bella, ben costruita e approfondita: grazie al racconto si capisce anche molto del suo carattere – le reazioni, l’entusiasmo, l’espansività – della sua indole e delle sue passioni, ma è un peccato… questo momento dove tutti stanno allerta e loro più di altri, è molto difficile.
Le vite di molti sono cambiate in troppo poco tempo, e nessuno sa che fine effettiva faccia chi non è riuscito a scappare: ci sono teorie terribili ma al momento costruisco solo quello che si vede dagli occhi dei protagonisti.
trovo molto interessante la trama, con la tua capacità di protare avanti in parallelo il canon con la tua storia. Non ci si perde, ogni tot incastri Hogwarts e soprattutto riesco a capire a che punto più o meno siamo; ora ho anche compreso il motivo per cui Lance non ha parlato della sorella a Lydia, anche se avrebbe effettivamente potuto. Non deve essere facile essere senza magia con fratelli maghi, adesso tutto ha più senso.
Non vedo l’ora di continuare, sono veramente presa da questa storia; alla prossima e buona ispirazione! :3

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Con un po' di ritardo ma arrivo!
Che dire...anche questo capitolo è davvero stupendo, come d'altronde tutta la storia! Davvero, i tuoi dialoghi sono sempre pazzeschi e la tua scrittura mi piace sempre tantissimo! Dettagliata, ma non noiosa! Adoro ❤️
Passiamo alla trama!
Finalmente i quattro sono tornati a casa! Povera Katherine che si è spaccata! :(
Mi è piaciuto molto il dialogo tra Lance e Lydia...capisco entrambi! Lui la vuole proteggere e lei non vuole! Questo non volere non credo sia riferito solo al suo orgoglio, ma c'è sicuramente qualche altra motivazione che ancora non sappiamo! Magari collegata alla cicatrice di Lydia? (Lascia perdere, faccio le mie teorie strampalate🤣)
Le notizie fresche dal Ministero ci danno una collocazione temporale nella storia e soprattutto le notizie su Harry Potter creano non poca confusione a casa O' Brien 🙈🙈 che bella l'idea che in qualche indiretto modo Harry Potter abbia aiutato i nostri eroi 😍🥰 Henry e i bambini mi fanno morire dalle risate (il dialogo in cui ognuno parlava di una cosa diversa è davvero una perla😍)
Lydia in punizione con i bambini 🙈🙈 poteva finire molto peggio!
Tutte le situazioni spassose che sai creare mi piacciono tantissimo!
Per finire i flashback...direi che sono la nota malinconica del capitolo! Il piccolo Lance da solo sul binario e poi sull'espresso per Hogwarts trattato male dalla fratello, mi ha fatto una tenerezza assurda 🥺
Per fortuna ha incontrato finalmente Lydia e Alice (suppongo)!
Attendo con ansia il prossimo capitolo e ancora complimenti! Questa storia mi sta piacendo sempre di più ad ogni capitolo 🥰🥰
A presto ❤️

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Ciao!
Eccomi qua anche io, devo dirti che io ad ogni capitolo sono sempre più curiosa, ma questo forse proprio per via dei flashback mi è piaciuto un filino di più - anche se non posso negare che un po' mi sono mancati gli altri personaggi-
Ma poi si vede proprio quanto ti piaccia il fandom, ci sono alcuni piccoli dettagli che sono in pratica gli stessi che ho colto quando ho letto i libri e non posso che non trovarla che una prova di grande amore <3
Ad ogni modo bando alle ciance:
E il capitolo parte proprio con un flashback di quando Lydia ha scoperto di essere una strega: mi è piaciuto soprattutto vedere le reazioni opposte dei genitori, lì dove il padre era esagitato la madre era fredda e alla ricerca di una spiegazione più o meno sensata. Mi sembrano entrambe le reazioni molto sensate.
L'accenno a Lance, invece, mi ha spezzato il cuore.
Poi invece torniamo al presente, dove troviamo Lydia sempre più convinta di salvare Alice -e onestamente non la biasimerei!- solo che Alice, sembra non voler essere salvata, è davvero convinta di poter tornare libera partecipando al censimento. Devo dire che diverse volte ho avuto paura di quello che le avrebbero fatto una volta che Lydia si fosse presentata, menomale che è arrivato Lance! Peccato che la gioia dura poco perché alla fine Lydia sviene, voglio troppo sapere cosa diamine è successo!!!
L'ultimo flashback, invece, dove vediamo l'inizio dell'amicizia con Alice mi ha messo molta tristezza. Spero che alla fine a Alice non succeda nulla di male, anche se ho i miei dubbi >.>
Che altro dirti se non che voglio troppo sapere cos'è successo?! <3
A prestissimo, un bacio grande
Niny

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Ciao! Oh, ma che bello questo capitolo! <3 mi ha fatto davvero piacere vedere come Lydia pian piano stia guarendo dalle sue ferite, accettando l'aiuto offerto dagli O'Brien e in particolare da Lance. Le è servito del tempo per cominciare a fidarsi di loro, per comprendere di non essere sola in questa battaglia ed è stato bellissimo vederla qui più rilassata e in vena di battute. La gitarella al Toy Center è stata deliziosa, ho ridacchiato in più momenti, come quando Lance e Lydia attirano accidentalmente l'attenzione del povero vecchietto Babbano e si spacciano per illusionisti (tra l'altro, anche nella mia storia ci sarà una scenetta simile!). Mi ha fatto anche piacere che Catlin qui sia stata più presente, lei mi piace un sacco, è ironica, spontanea e si capisce quanto le sia costato vivere un mese chiusa in casa con la sensazione di non potersi rendere utile in nessun modo. Questa boccata d'aria fresca le serviva proprio!
Molto dolce anche il fatto che Lydia si sia ricordata della promessa fatta a Daniel, in fondo lo sappiamo che sotto la scorza dura si nasconde un animo gentile e generoso. E per quanto quei bambini siano delle pesti, è chiaro ormai che Lydia si stia affezionando a tutti loro, soprattutto a Henry, visto che cerca spesso la sua compagnia. Con il loro entusiasmo e le loro marachelle spezzano la tensione della guerra e ricordano a tutti loro per cosa stanno combattendo. Infatti, Katherine e Duncano decidono di sposarsi malgrado tutto, proprio come Bill e e Fleur, e ricordo le parole della professoressa McGranith nel sesto libro : "Silente sarebbe stato felice nel sapere che c'è un po più d'amore nel mondo"
Per quanto Duncan sia a volte irritante come personaggio, ora sono curiosissima di scoprire cosa sia successo tra lui e Lance. Qualcosa risalente ai tempi di Hogwarts? Si sa che i Serpeverde non stanno particolarmente simpatici ai membri delle altre case, ma considerando che molti O'Brien lo sono...mi chiedo cos'altro ci sia sotto. E qui viene tirata in ballo la cicatrice di Lydia, aspetto con trepidazione il momento in cui la Grifondoro si sentirà pronta a confidarsi con Lance ( e con noi lettori, ovvio!)
Intanto, non posso che farti i miei complimenti per come stai gestendo la trama, malgrado il clima teso sei in grado di regalare momenti davvero emozionanti e divertenti, grazie a un ottimo stile di scrittura e ai dialoghi sempre ben scritti e curati nei minimi dettagli. Questa storia mi sta prendendo un sacco e non vedo l'ora di continuare!
Un abbraccio e a prestissimo! <3
(Recensione modificata il 23/10/2023 - 11:43 am)

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Ciao! Non ho potuto resistere e sono corsa a leggere questo capitolo del tuo racconto, che come sempre trovo molto ben scritto e curato. I riferimenti al canonico non mancano, con quella che immagino essere Tonks (?) e il mago di cui non ricordo assolutamente il nome, ma che compare sia ne La Pietra Filosofale che ne I Doni della Morte.

Finalmente si scopre qualcosina di più sul passato della famiglia O'Brien, anche se il mistero ancora permane, così come rimangono le domande in merito alla cicatrice di Lydia.

Duncan e Lance sono sempre ai ferri corti, mi domando se ritorneranno effettivamente in pace. Mi è dispiaciuto un sacco quando a Caitlin non è arrivata la lettera da Hogwarts, è palese che l'abbia presa proprio malissimo, considerato come si comporta nel presente.

Complimenti ancora, alla prossima!

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Eccomi qui! Scusa davvero per il ritardo, ma è stata una settimana piena d’imprevisti, e fino a stamattina non avevo ancora avuto possibilità di passare sul sito. Quindi lasciamo perdere i convenevoli e passiamo subito al capitolo!
Dopo il magone che avevo sentito in petto mentre leggevo gli ultimi tre aggiornamenti, è stato bello poter “assistere” ad un cambio di atmosfera così gioviale e irriverente, tanto necessario non solo per riprendere fiato, ma anche per concedere ai nostri protagonisti quella tregua tanto necessaria tra una missione e l’altra, per ricordare loro le ragioni per cui stanno combattendo e impedire che i ragazzi vengano trasformati in soldati automi guidati solo dal desiderio di combattere, come troppo spesso capita in guerra.
Dopotutto, salvare i bambini è importante… ma lo è anche assicurarsi che non escano da questo conflitto pieni di cicatrici mentali o ricordi che li lascerebbero traumatizzati a vita. Loro sono il futuro, e il futuro va protetto, certo, ma anche preservato.
Tuttavia, posso ben comprendere l’ansia provata dalla matriarca O’ Brien, perché in fondo è lo stesso terrore che accompagnò moltissime madri durante le guerre precedenti: ovvero, la prospettiva di non rivedere più i propri figli poiché morti in azione. Perché nessun genitore che si rispetti vorrebbe sopravvivere ai suoi figli, specie con la consapevolezza che se ne siano andati in battaglia anziché serenamente.
Fortunatamente, ci ha pensato un bell’annuncio di matrimonio a farle dimenticare qualsiasi preoccupazione in favore di un futuro molto più felice, dove almeno uno dei suoi figli avrà la possibilità di vivere il resto della sua vita con la persona che ama, continuando l’eredità di famiglia. Spero solo che nessuno degli sposi novelli troverà la morte prima del tempo… perché sfortunatamente, in guerra è una possibilità che va sempre presa in considerazione.

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