«Alya, mi devi aiutare!»
Una ragazza dai codini blu notte teneva in mano il telefono con un’ aria disperata, mentre davanti a lei si stagliava un’ ampia scelta di abiti: aveva svuotato letteralmente l’ armadio.
«Fammi indovinare: non sai cosa metterti per il tuo appuntamento con Adrien, vero?» l’ altra ragazza le disse dall’altra parte della videochiamata.
«Si vede così tanto?»
Alya fece un rumore d’assenso, mentre annuiva un paio di volte con il capo. Ormai era diventata un’esperta a decifrare i comportamenti dell’amica e a intuire cosa le passasse per la testa.
«Solo non capisco perché chiedi consiglio a me, se sei tu la specialista di moda.»
Una giusta osservazione. D’altronde Alya aveva altri talenti – uno su tutti quello di mettersi in costante pericolo per documentare le imprese degli eroi parigini per il suo blog.
«Che posso dirti? L’ansia mi fa sragionare» sorrise imbarazzata.
[Adrinette ♥]

Questa storia partecipa al Writober di Fanwriter.it
Flashfic di poche righe con C18 e Crilin.

Nico valutò l’idea di volatilizzarsi da qualche parte lì nell'ombra per aver balbettato. Ma avere la propria cotta che traffica con l’orlo dei tuoi jeans non è un’impresa facile da sopportare, nemmeno per un semidio.

Quanto ci si può illudere per amore?

Un invito senza perché.
Gwen è pronta, ma cosa le nasconde Trent?

Lenti camminavano per le strade di Konoha affollate di ninja e commercianti.
Era tempo degli Esami di Selezione Chunin e Shikamaru Nara doveva occuparsi della loro organizzazione.
Sbuffò e lanciò un’occhiata alla giovane donna che camminava accanto a lui.
[...] “ Ehi!! Shikamaru! Indovina chi è tornato!”, Sakura si sbracciava in loro direzione e subito i due catalizzarono la loro attenzione si catalizzò sull’Haruno e sul giovane uomo biondo che la affiancava con un sorriso.
Non faticò a riconoscerlo nonostante il viso e il fisico più maturo.
“ Naruto!”, gli andò incontro con un sorriso contento.
[...] “ Ma dimmi...”, l’Uzumaki assunse un’espressione maliziosa e complice. “ Il vostro è un appuntamento?”
Lui nonostante l’aspetto più maturo era sempre rimasto lo stesso.
“ Ma va...”, rispose il Nara.

Johnlock pre-slash, scritta per la speedy-ficcy dell'iniziativa I Love Shipping. trigger-warning: - Solo!Dialoghi
“Dannazione, Holmes! Non posso vivere come un monaco solo perché non approvi i miei gusti. Con chi dovrei uscire secondo te? Con mrs Hudson?”
“E perché no? E’ una persona simpatica, suppongo. Comunque pensavo, piuttosto, che potresti uscire a cena con me.”
Affetta/o da Shipping compulsivo, partecipo all'iniziativa del forum « Collection of Starlight, » said Mr Fanfiction Contest.

A dispetto di quel che insinua Emma, Tom non ha mai avuto la pretesa di salvare il mondo. Quando Alana, diciassette anni e diciassettemila problemi, gli capita tra i piedi, almeno, non immagina certo d’essere a un passo dal ruolo più difficile che la vita possa riservare: quello di ascoltatore silenzioso.
Tra narcisi e rose, un’improbabile amicizia di lapidi e paroxetine.
(…) “Finalmente ti degni! Quale alter ego ha preso il sopravvento? Sei impegnato a conquistare Midgard o stai pettinando cuccioli di foca?”
“No, devo trovarmi un giardiniere, sempre che non voglia essere potato a tradimento. Tra i matti che frequenti, qualcuno parla il coreano?”
“Ma… Sono commossa: hai cominciato a drogarti come tutti i fratelli normali.” (…)

In un piovoso pomeriggio d'autunno, Trunks si trova alla stazione di Liverpool Street a Londra. Mentre è lì fermo a riposarsi, incontrerà Andrew, un ragazzo inglese con cui ha avuto una relazione otto anni prima, in occasione del suo primo soggiorno a Londra... Il loro incontro originerà un appuntamento piuttosto particolare.

Carter è una ragazza non facile , ha vissuto un brutto periodo che ha superato grazie alla nonna ed alla sua migliore amica Faith. E' una di quelle ragazze che cerca di far ''scivolare'' via lo stress facendo cose un pò troppo hot per la sua età....

Perchè Vexen e Marluxia dovrebbero incontrarsi nel laboratorio del primo, di nascosto, ogni notte? Scopritelo!

Harry e Draco hanno impegni separati per la sera della Vigilia, quindi decidono di trovarsi più tardi per poter aprire insieme i regali di Natale.
[In realtà è solo tutta una scusa per l'ennesima PWP]

-E così alla fine sono riuscito a trovarla, avevo ormai perso tutte le mie speranze-si voltò sorridendo -dopo secoli di ricerche... ora che è giunto l'inizio della Fine, io l'ho trovata- e la salutò scomparendo nella nebbia.

{ Sequel di "Falco a metà" e “Leave a light on” }
Shun aveva appena scherzato pesantemente col fuoco che stava iniziando a divampare per l'intera area di Parco Sempione. L'impulsività e la rabbia di Mitsuru si compirono nel giro di pochi secondi e lo portarono a saltare d'improvviso addosso a quel gran pusillanime del suo compagno. Lo bloccò mettendosi a cavalcioni sul suo addome e portandogli le braccia sopra la testa, non senza una certa veemenza. L'attaccante non si fece intimorire, ma al contrario, continuò ad osservarlo dal basso mostrandogli un ghigno beffardo. Aveva tutte le intenzioni di sfidarlo per capire fino a che punto potesse arrivare. Trovava quella sua infantile gelosia parecchio divertente, oltre che appagante.