Kaori sussultò, arrossendo lievemente, al solo udire quella parola, ma poi si riprese: lui stava, lentamente, cedendo, lo sapeva, lo avvertiva dal suo sguardo, dalla distanza ormai inesistente tra i loro corpi, ed arrivata a questo punto Kaori sentiva di non potere né volere più tornare indietro: doveva andare avanti e tirare fuori quello che covava nascosto nel cuore se voleva sperare in un futuro con lui, di poter ancora essere, a lungo, l’altra metà di City Hunter.
Ryo, Kaori, uno starno caso, un uomo come cliente... ed un campionato di volo in mongolfiera.