stare lontani quando tutto si è intrecciato fra loro è impossibile ! ingie ha finalmente ritrovato il suo calore familiare a new york , anche se la nostalgia e la tristezza dell'assenza di suo fratello tom si è rifatta viva . il suo pensiero va comunque anche a tom kaulitz  e approposito di tom , parlando con bill e con i suoi amici , seppur con un pò di fatica , ha capito che deve  buttarsi e rischiare ancora sul sentimentale . ingie ha solo sbagliato a non dirgli che aveva un ragazzo , ma d'altra parte aveva paura di essere respinta da lui , proprio perchè era impegnata con luke !  hanno il cinquanta per cento di sbagli ciascuno , ma l'importante è che adesso tom è giunto negli stati uniti per parlare con lei , per chiarirsi ogni cosa e speriamo che accada , che insieme si lascino andare . seguirò con molto piacere e interesse il tuo prossimo sequel di questa tua creazione ^^ d'altra parte sono una tua vecchissima lettrice , da un paio d'anni ti seguo e a me sembra ieri !  in tutte le tue avventure ti ho sempre seguita e stimata e sempre succederà , quindi come perdermi quest'altra creazione di sinners??? ehehehhe terrò gli occhietti molto aperti , ciao kyra , alla prossima , un bacione !

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Vorrei poterti dire tantissime parole belle, ma con questo capitolo me le hai fatte sparire tutte.. sei immensamente brava e non vedo l'ora di leggere il tuo prossimo capitolo Kyra ^^ Eccezionale come sempre <3

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Difficilmente recensisco un tuo capitolo 20minuti dopo averlo letto (ti assicuro che aver aspettato all'incirca 4 giorni prima di farlo è stato un record, tutto perchè ero stata avvertita di quanto 'triste' -così mi avevan detto- sarebbe stato e, già di natura, ho il cuore debole, perciò ho preferito aspettare ma di più non son riuscita a resistere) perchè normalmente ho bisogno di molto più tempo per pensare, collegare, analizzare ogni minimo aspetto di ciò che scrivi. Devo farlo però, ora, perchè ho paura che se aspetto qualche dettaglio mi sfugga e qualche emozione-domanda-pensiero di cui vorrei tu venissi a conoscenza potrebbe essere dimenticato o non enfatizzato abbastanza e sarei così costretta a rileggere il capitolo e non credo di averne la forza, adesso che so ciò che contiene. Perciò ti chiedo scusa già da subito se potrò sembrare 'spaesata', 'annebbiata' (non so nemmeno come descrivermi al momento) per ciò che dirò, spero apprezzerai comunque lo sforzo, come sempre ripeti di fare(: Parto col dirti che da qualche tempo, abbastanza in realtà, ho cominciato a 'catalogare' le storie che leggo in base al colore della graffetta che le tiene unite (ovviamente, delle storie che meritano di essere stampate, lette nel più completo silenzio e concentrazione e assorbite in ogni più minimo particolare. Anche se tu sei un.. non so, un oltre). A questo capitolo avevo assegnato un viola, c'era tensione nell'aria, soprattutto nelle ultime righe con l'apparizione di Luke, ma anche amore, grazie ai nuovi passi in avanti che avevano fatto, materialmente ma anche e soprattutto 'psicologicamente'. Devo però dirti che mi sbagliavo di grosso, a ripensarci, i colori al momento potrebbero e dovrebbero essere due: rosso.. e nero. Per il rosso non è molto difficile capire il perchè anche se probabilmente lo riprenderò più avanti, il nero invece.. il nero è agonia allo stato puro, non credevo avrei mai utilizzato questo termine ma è così, è giusto. La sofferenza che hanno provato e che ho provato è indescrivibile.. Prima di tutto Luke, mi ha stupita ciò che ne è venuto fuori dal suo personaggio. Mi aspettavo una persona totalmente diversa, più.. rabbiosa, indecisa, mentre invece si è rivelato essere solo un uomo ferito da ciò che è successo sebbene consapevole e indulgente nei confronti di Ingie per le decisioni che ha preso e che l'hanno portata a fare quel che ha fatto. Mi aspettavo anche una reazione diversa una volta saputo di Tom mentre invece, anche qui, è risultato essere 'comprensivo' (?) seppur sofferente. In ogni caso ha cercato di non metterla alle strette, farla sentire in un certo sensa 'capita' e permetterle di pensare e scegliere ciò che era meglio. Tutta questa aspettativa però, ti posso assicurare, non è stata tradita, ne è uscito qualcosa di buono, almeno qui, ai miei occhi. Bill.. beh, Bill è stato semplicemente.. giusto. Non si è schierato da alcuna parte, ha cercato di riavvicinare Ingie a Tom pur sapendo cosa era successo e pur sapendo cosa Tom provasse. Ha percepito e visto la pena di Ingie e anche qui capito le ragioni che l'hanno portata a loro e a Tom. L'ho adorato nell'ultima scena quando ha detto a Ingie di non rinunciare, perchè sa che quel che ha fatto in quei cinque mesi è stato solo del bene, per quanto riguarda suo fratello e l'ho adorato ancora di più quando ha parlato a Tom fuori dall'aereporto, come volesse assicurarsi che non commettesse altri errori di cui poi sicuramente si sarebbe pentito in futuro. Per quanto riguarda gli altri ragazzi, mai come (quanto) nella scena d'addio eravamo stati testimoni del legame e affetto che si sono venuti a creare in così poco tempo tra ognuno di loro e Ingie. Ingie, Ingie mi ha lasciato a bocca aperta. Il cambiamento che ha fatto.. è maturata davvero tanto dall'inizio della storia. Ha messo da parte l'orgoglio che troppo spesso l'aveva caratterizzata per mettersi a nudo, mostrando il proprio dolore, il proprio rimpianto, cercando di rimediare a quanto aveva creato. E' stata una pena vederla così indifesa e pur sapendo che la 'colpa', in un certo senso, di tutto questo, è sua, è difficile poterle davvero darle addosso. E' anche difficile da capire, voglio dire, nessuno sa come reagirebbe ad una situazione simile. Men che meno lei che non sa nemmeno chi sia, la cui unica certezza, al momento, è l'amore che prova per Tom -sembra un paradosso adesso ma sembra proprio così dopo tutto! E infine Tom.. straziante è dire poco. I sentimenti che ha provato in queste 7-8 pagine le ho pravate anche io. Il suo paragonare Ria a Ingie in un certo senso mi ha ferita più di quanto potessi pensare possibile. L'ho visto davvero col cuore spezzato e gli ideali di fiducia-amore sotto i piedi ma a differenza di Ingie credo abbia fatto un passo indietro, rimanendo attaccato al suo dolore e non cercando nemmeno di provare a 'sistemare' le cose, per lo meno di provare ad ascoltarla.. Ma comunque, ripeto, è stata agonia pura, soprattutto nella scena in cui Ingie va da lui tentando il tutto per tutto, quando lo sfiora e.. Dio, soffro solo a pensarci. Ora, però, ho anche un altro pensiero fisso in testa.. la storia si chiama Coming Home (ovviamente lo sai ._.) e da un pò di tempo pensavo che 'casa' si riferisse a New York, alla sua famiglia.. mentre comincio a pensare e temere che Ingie in realtà adesso che è lì si renda conto che sia Tom, che ciò che in cinque mesi sono riusciti a costruire è ciò che più si avvicina a ciò che lei considera casa e che prima era rappresentato da Tom-fratello.. che l'amore, che condividono, sia ciò che ha salvato-salverà entrambi dal toccare il fondo, se già non vi eravo arrivati e permetterà loro di rinascere. Bè.. come ti avevo preannunciato, la confusione è tanta e non sono sicura di essere riuscita ad esprireme davvero ciò che volevo. Sappi che sei perfetta, questo non cambia. E che non mancherò al prossimo capitolo, come sempre. A presto(:

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Non sono mentalmente in grado di recensire questo meraviglioso capitolo. E' stato devastante, davvero. Mi ha devastato di gioie e dolori. Non so davvero da dove iniziare. Mi hai tolto le parole di bocca, e non è facile. Caspita, hai dato tutto il meglio di te in questo capitolo, lo dico sinceramente. Sfido chiunque a leggerlo e a non provare alcuna emozione. E' stato un oceano di emozioni costanti, gioia, speranza, rabbia, tristezza, dolore, ... abbandono. 
A cominciare da Luke, avevo una brutta impressione su questo ragazzo: credevo volesse prenderla e portarla via con le sue forze e in modo presuntuoso, invece no, si è dimostrato molto comprensivo nei suoi confronti, paziente, maturo e dignitoso. Ha accettato il fatto che Tom sia per Ingie diventato importante, in modo molto maturo, pur avendo provato lui stesso dolore, nei confronti di questa sua rivelazione. E poi è arrivato fin lì, solo per riportarla a casa, non l'ha lasciata neanche quando lei lo ha fatto indirettamente, andandosene. E' molto ammirevole. 
Ingie. Ingie in questo capitolo è venuta fuori, come è realmente. Si è messa totalmente a nudo, con i suoi sentimenti. Ha per la prima volta affrontato una situazione così difficile, preso una decisione con maturità, e lottato, combattuto più che poteva, per farsi perdonare da Tom. Mi è piaciuta molto quì, si è rivelata fragile, ma al tempo stesso, combattiva. Si è lasciata 'distruggere' dalle emozioni, e ha versato infinite lacrime, lacrime che io stessa ho percepito, ed ho automaticamente immaginato sul suo volto. Il suo dolore l'ho sentito io stessa, e non nego di aver versato qualche lacrima anch'io leggendo questo capitolo. Ho sentito la delusione e il dolore che provava Tom, quanto desiderasse abbracciarla, pur non avendolo fatto. Ho immaginato i suoi occhi pieni di sofferenza, delusione e vuoto. Con questo, si sono messi entrambi a nudo, ed hanno capito di amarsi l'un l'altro, sebbene la situazione sia stata negativa. Comprendo la rabbia di Tom, ma so che Ingie non l'ha fatto volutamente e che ci tiene sinceramente a lui, e tanto basterebbe. Le parole di Tom sono state molto taglienti, hanno ferito anche me, immedesimandomi in lei. E solo tu sei in grado di far Vivere ai tuoi lettori ciò che scrivi, e non solo di immaginarlo, bensì di far entrare chi ti legge, nelle tue storie e far percepire tutte le emozioni che vi sono all'interno. E' un potere, questo. Un talento, a parer mio. Tu hai talento. Non basta saper scrivere bene, nelle storie. Bisogna riuscire a farle vivere ai propri lettori, e tu ci riesci perfettamente. 
La parte con Bill è stata tra quelle che più ho preferito, mi aspettavo una reazione polemica e negativa, invece lui si è dimostrato comprensivo, maturo e saggio. E l'ha aiutata... un altra volta. Ingie ha ammesso la sua colpa. Ho amato il dialogo che c'è stato fra di loro. Ho davvero sentito la voce rotta di Ingie, visto le sue lacrime, e sentito tutte le emozioni possibili. 
Devo dire di essermi affezionata anche ad Ivan, credevo si rivelasse un ostacolo, una difficoltà, invece si è dimostrato un bravo ragazzo, con molti pregi. 
Ho ancora il magone in gola se ripenso a quando Ingie è andata nella camera di Tom, per farsi perdonare, per combattere per lui. Quel: "Ho bisogno di te. " è stato devastante, come se per la prima volta avesse ucciso l'orgoglio che le impediva di poter pronunciare certe frasi. Ha fatto capire a Tom quanto avesse bisogno di lui, quanto lo amasse. Peccato che lui fosse troppo chiuso nella sofferenza di questa delusione, per poter andare oltre alle sue parole, e vedere realmente come erano le cose. Quel ' Sì ' finale ne è stato la prova. Ingie ha fatto di tutto, di tutto pur di farsi perdonare da lui, ma non ha funzionato. 
Immaginavo che avrebbe scelto di tornare in America, il titolo è ' Coming Home ', e questo mi ha lasciato ipotizzare. Dev'esser stato difficile andarsene così dopo aver trascorso tutto quel tempo assieme a loro, io stessa mi sono affezionata a tutti loro: Tom, Bill, Georg, Gustav, Ivan. Quando lei si è rivolta ad ognuno di loro dicendo qualcosa, ho rivissuto tutti i momenti che ha trascorso con ognuno di loro. Ed era come se li stessi lasciando io, dopo averli vissuti io stessa. Quando si è rivolta, invece, a Tom, ho avuto di nuovo il magone. E a quel:"  Grazie, Tom. Per tutto." ho ripensato a quanto avesse fatto per lei, quanto l'avesse risollevata e tirata fuori da quel tunnel, come fosse riuscito a farla (ri) vivere di nuovo, dandole nuove emozioni, facendola sentire viva, semplicemente salvandola. E non dimenticherò - dopo aver letto quel ' Grazie, per tutto. ' il grande gesto che ha fatto per lei: 'Offrendole' una sala da ballo, per far sì che ballasse di nuovo. 
Sì, ho apprezzato molto anche il fatto che Bill gli avessse fatto notare quanto idiota sia stato, infine, a lasciarla andare via senza dire nulla. Mi piace sempre di più il suo personaggio, in alcuni momenti così isterico e infantile, e in altri così maturo e sveglio. Non ti dirò ora che mi dispiace che tra lei e Tom sia andata così, perchè voglio evitare di concentrare tutta l'attenzione su due personaggi soltanto, e perchè sai che amo le cose complicate, sì, anche gli addii come questi. In una storia non cerco affatto (solo) il lieto fine, non cerco le storie d'amore perfette, i controsensi o le banalità, sono complicata io stessa, e tendo a cercare cose complicate, perchè per qualche strano motivo, sono quelle che mi interessano di più. Poi tu non lasci niente a caso, sarebbe ingiusto parlare solamente dei personaggi principali, dopo che ti sei presa 'cura' di ognuno di loro, senza lasciare niente a vuoto. 
Ora sono curiosa di sapere se verrà accolta - come suppongo, e come ha detto Luke - , o se verrà 'rifiutata', dalla madre. Mi aspetto di tutto, d'altronde sei imprevedibile e riesci sempre a sorprendere i tuoi lettori. 
So di non aver espresso bene tutte le emozioni che ho provato leggendo questo capitolo, perchè sono davvero tante, intense, ed è uno dei miei capitoli preferiti di questa storia, ma spero almeno di aver reso una piccola idea, di quanto abbia apprezzato quanto accaduto in quest'ultimo, e - ancora una volta - il potere che hai di suscitare ai lettori emozioni così grandi, come pochi riescono. Sinceri complimenti.
Attendo con trepidazione il prossimo, un abbraccio!

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Dovrei davvero recensire questo capitolo? Ho come la sensazione che non riuscirò a farmi comprendere a pieno, perché sono in uno stato di puro “malessere”.
Amo quando le storie mi entrano dentro, quando leggendo riesco ad immaginare azioni, luoghi, personaggi e, soprattutto, amo sentire sulla mia pelle tutte le varie emozioni.
Ti ho sempre detto quanto questo tuo modo di scrivere sia perfetto e in questo capitolo lo è stato ancora di più. Sorprendente, mi sono emozionata ed è uscita qualche lacrimuccia, non poteva essere altrimenti.
Il titolo della fan fiction, “Coming Home”, non ci avevo mai ragionato molto, del resto non immaginavo tutti questi avvenimenti, ma ora tutto ha un senso. Anche se, la mia vena romantica (o da malata mentale, non so) mi dice che non siamo vicini alla fine e che quel “Home”, non è tanto l’America, quanto più la Germania e, soprattutto, Tom.
Ti ho più volte detto che, per me, Tom era “casa” per Ingie e questo capitolo lo ha confermato.
E’ struggente il modo in cui lei torna e lo prega, in salotto, ma più che altro nella camera di Tom. Come la ragazza cerchi, in tutti i modi, di farsi perdonare, riconoscendo il grande errore commesso.
Ingie, come personaggio, è cresciuta molto, specie in questo capitolo in cui si mette totalmente a nudo, non solo con Tom rivelando quanto lei abbia bisogno di lui, ma anche con tutti gli altri.
Ivan, Bill, Georg, Gustav. Ogni persona ha un ruolo ben preciso.
E’ lo stesso Luke “determinante”. Il fidanzato che ama la sua donna in una maniera talmente tanto forte, da lasciarla libera di “scegliere”, perché attualmente la sua unica, più grande, preoccupazione è di riportare Ingie a casa. Lo avrei immaginato più stronzetto, forse, si.
E’ anche vero che tu stravolgi sempre tutto, ma nel senso positivo del termine.
Riesci davvero a creare un qualcosa di realistico e appassionante; forse perché in questa ff hai affrontato temi forti, uniti a momenti di spensieratezza. Siamo un po’ tutte cresciute con questa storia, anche se, ripeto, per me siamo si alle battute finali, ma ancora la vera conclusione deve arrivare. Che sia qui, nel prossimo capitolo, o in un sequel della storia. La scelta è tua; ma sento che dietro a questo, c’è dell’altro.
Ti faccio tanti complimenti; ma torniamo alla storia.
Bill è, come sempre, fantastico poiché, anche in questo caso, ha avuto la lucidità di non aggredire Ingie, anzi l’ha capita ed aiutata. Bill è, da sempre, nell’immaginario comune il gemello più saggio; Tom senza di lui sarebbe perso. Mi è piaciuto vedere questo personaggio “diviso”, l’amore per il fratello, al tempo stesso la comprensione per l’azione di Ingie.
Tom, invece, è ancora una volta il mio personaggio preferito, poiché il suo modo di essere colpisce, arriva dritto. Ho compreso pienamente il suo agire. Uscito distrutto dalla storia con Ria, aveva ritrovato la voglia di amare con Ingie; con lei si era aperto lasciandosi travolgere da questo forte sentimento, che inizialmente cercava in tutti i modi di coprire. Paura di amare, paura di soffrire, che con Ingie sono sparite del tutto. Si sono, in un certo senso, medicati insieme le ferite del passato. Questo improvviso corso della storia, questa scoperta della verità è stata una doccia gelata. Un macigno caduto su Tom improvvisamente che lo ha fatto sprofondare, di nuovo, in quell’apatia. Freddezza nei confronti di Ingie e del mondo. Ha rivisto una mezza Ria in Ingie e questo è stato per lui fonte di immenso dolore. Le varie emozioni da lui provate mi sono arrivate dritte, come se le avessi vissute io..toccanti!
Ogni singolo passaggio di questo capitolo è stato emozionante, ogni risvolto, sia esso positivo o negativo.
L’addio, il doversi salutare per forza, il non volersi salutare. L’ho odiato, poiché è stato un addio che ha lasciato un punto interrogativo dietro di sé. L’intensa storia fra Ingie e Tom che fine farà? Sono combattuta, poiché, come ti ho scritto all’inizio, per me è Tom la vera “casa” di Ingie e questo momento di lontananza, di non conclusione, ha creato in me una voglia di leggere il continuo che, probabilmente, non ho mai provato con nessuna altra ff.
Per questo devo assolutamente farti i complimenti e questi, davvero, leggili come complimenti a parte, staccati da tutto il resto.
Continuando la recensione, la fine è da oscar.
Come quella di capodanno che, ti scrissi, mi era piaciuta un sacco, lo stessa questa. Anzi, le battute finali di questo capitolo superano di gran lunga tutto il precedente.
Ingie si è ritrovata davanti alla sua vecchia vita in un battito di ciglia, impreparata…forse, uno non è mai preparato ad affrontare queste situazioni. Non esiste, di certo, un corso per ciò, un aiuto, l’unica strada è armarsi di coraggio ed affrontare di petto la questione. Cosa non facile assolutamente, è molto più di un mettersi alla prova, molto più grande di un banale problema quotidiano.
So che Ingie riuscirà a reggere il confronto, anche se sarà doloroso. Non sa cosa l’aspetta.
A detta di Luke la sua famiglia aspetta di vedere tornare la figlia a casa a braccia aperte, ma le persone sono imprevedibili, così come lo sono le emozioni, che travolgono tutto così, alla sprovvista e in un attimo la tua razionalità è svanita.
Anche se, in cuor mio, penso che Ingie verrà ri-accolta in famiglia come “il figliol prodigo”.
Attendo impaziente il prossimo capitolo per capire come sarà rivedere la famiglia, che fine farà la storia fra Ingie e Tom e, ovviamente, comprendere se siamo davvero vicini alla fine o ancora un po’ manca.
Chiudo questa recensione-papiro, sperando di non averti annoiata e, soprattutto, di essere stata chiara. Sono state talmente forti le emozioni che spiegarmi a parole, boh, proprio non mi viene.
Un abbraccio. Alla prossima :*
(Recensione modificata il 04/04/2013 - 07:47 pm)

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Buongiorno :D
Ok, non posso nasconderti il fatto che mi sono quasi sfuggite alcune lacrime durante il corso della lettura, dall'inizio fino alla fine. Se continuo a dirti che sei bravissima risulterei banale, ma non posso farne a meno! Te non sai quante emozioni mi trasmetti con le tue storie, anzi, sei l'unica a farlo e per questo ti ringrazio perché è una cosa molto rara ed avere la possibilità di leggerle mi riempie il cuore di gioia perché so che non troverò altri autori col tuo bellissimo talento! Tutto quello che provano i personaggi, lo provo anch'io, se uno di loro è triste, lo divento anch'io, se uno di loro ride, sorrido anch'io, è assurda come cosa però lo apprezzo molto perché è come se fossi lì, in mezzo a loro, e credimi, non mi è mai capitato, eppure di storie ne ho lette un'infinità! 
Ora sinceramente, parlando del capitolo, mi sarei aspettata una reazione simile da Tom, ma nonostante tutto, anche se da una parte  mi ero diciamo 'proprarata', non sono riuscita a controllarmi. Sapere che tutto quello che tra Tom e Ingie è nato, con il suo giusto tempo, si sia sgretolato in pochissimi attimi mi fa stare davvero male! La cosa peggiore è anche il fatto che forse non si rivedranno mai più dopo che Tom ha avuto l'occasione a portata di mano e invece nulla. Da una parte lo capisco, ma dall'altra no, infatti approvo al 100% le parole di Bill. In questo capitolo infatti lo apprezzo tantissimo, nonostante la sua personalità, in certe situazioni, immatura e rompi balle, perché lui, a  differenza di Tom, è andato a vedere oltre lo sbaglio di Ingie, evidenziando anche le cose positive che ha portato nella loro piccola e pazza famiglia, e questo è un bene perché significa che la sua presenza è stata veramente importante accanto ai ragazzi, soprattutto a quella del chitarrista.
Ho notato anche che l'ultimo pezzo del capitolo è lo stesso del prologo, quindi siamo arrivanti al momento crociale, quando Ingie stringe i denti ed affronta le sue paure, tornando a casa da sua madre. Mi sarebbe tanto piaciuto che lei alla fine l'avrebbe fatto però in circostanze diverse, però è andata così. E poi è stato proprio grazie a questo che ho capito il vero senso del titolo "Coming Home". Non solo perché Ingie torna in America, ma anche perché in Germania ha trovato una casa che l'ha fatta rinascere, crescere, amare e rifare quello che ama di più. E' veramente bellissimo tutto questo, storie così elaborate non si trovano tutti i giorni!!
Ora a me basta solamente che quello che tra i due è nato non sparisca, come se non fosse successo nulla, perché se per caso Tom ha intenzione di farlo, sono sicura che non ci riuscirebbe perché, secondo me, si è legato molto di più a lei rispetto a Ria e poi credo che da una parte abbia capito e apprezzato tutti gli sforzi di Ingie, ma si sa che l'orgoglio maschile è molto forte da battere.
Una cosa che però mi ha veramente dispiaciuto è stata la parte quando i due sono soli in casa, perché Tom paragona Ingie a Ria, quindi ci sono rimasta malissimo perché all'inizio lo negavo immediatamente, ma poi ci ho ripensato, guardando la situazione dal punto di vista di Luke e, mi dole ammetterlo, da una parte è vero. Io sono una di quelle che si mette sempre a favore del protagonista, escludendo tutti gli altri personaggi e questo è sbagliato, ma mi viene proprio distinto, quindi il fatto che Ingie si sia comportata male con Luke è assolutamente vero, anche se confermo che lei ha fatto di tutto per rimediare l'errore con Tom. Sai, non mai letto una storia con una trama che finisce con questo punto di vista e, sinceramente, non è facile da capirlo perché solitamente ( proprio come faccio io ), il lettore, si concentra solo sui due protagonisti cercando di capire chi ha ragione e chi ha torno, tralasciando tutti gli altri e quindi non capisce al 100% la vera situazione dei fatti. Infatti anche Georg, Gustav, Ivan, Luke e altri li ritengo molto importanti, ognuno per la loro piccola e semplice apparizione :3
Guarda, ora che mi hai fatto notare questo piccolo dettaglio non posso fare altro che ringraziarti perché sicuramente mi servirò in futuro ;D 
Sicuramente Ingie starà male per un bel po' ( e non solo lei ), ma sono più che sicura che grazie a loro, soprattutto a Tom, ritornerà a fare quello che ha sempre fatto, ballare. Me lo sento!!**
Che dire? Ho tante cose ( naturalmente positive ) da dirti, ma non voglio annoiarti. E ho un'infinità di  ringraziamaneti da farti.
Grazie per le tue belle storie. Grazie per la tua pazienza. Grazie per tutte le emozioni che mi fai provare. Grazie per avermi insegnato capitolo per capitolo come vedere, studiare e apprezzare una storia. Grazie davvero!! ç_ç
Forse faccio la parte dell'esagerata, ma io amo tantissimo leggere, non posso proprio farne a meno ( soprattutto se sono storie che riguardano personaggi a cui sono molto affezionata ). 
Ora ti saluto e aspetterò il prossimo capitolo, sperando in un attacco eroico e folle del chitarrista oppure, chissà, un sequel** Perdona la lunghezza del commento, ma questa volta non sono proprio riuscita a trattenermi >.<
Ci risentiamo cara!! Stammi bene, un bacio <3





Alien ♥
(Recensione modificata il 07/04/2013 - 02:45 pm)

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Oddio, sono in un madornale ritardo! Ho saltanto un capitolo...non riesco a crederci. Mi ero ripromessa di stare al passo e non perdermi neanche una scena e invece ho dovuto leggere due capitoli in una volta!
Mi dispiace tanto. Un po' perchè così mi sono tolta da sola la souspanse, un po' perchè la trama sta volgendo al suo termine. Ormai manca poco per la svolta decisiva, e sono sicura che saprai sorprendermi. Sai quanto odio i finali scontati, ma allo stesso tempo mi fido di te e della tua penna (o dovrei dire tastiera?)
In quest'ultimo capitolo hai racchiuso tanto dolore e tristezza da divenire quasi irreale. Non so perchè ma invece di commuovermi mi sono arrabbiata. Con Inge, perchè è un'impulsiva che non pensa mai, e con Tom, perchè è fin troppo orgoglioso. Bah, orgoglio maschile? Ferita d'amore? Se ami davvero una persona e lei ti è sempre stata fedele, dargli almeno la possibilità di parlare senza per forza rimanere sulle tue, è il minimo.
Come sempre ammiro la scorrevolezza del testo. Poche parole, tante emozioni. Ti adoro!
Inoltre mi dispiace di essere sparita nel nulla e di ricomparire solo adesso, ma questo è un periodo decisamente NO, tra famiglia e scuola non so più dove girarmi. Fortunatamente ci sei tu e le tue storie.
Un Bacione
Oudemia

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Ciao, sto ancora tentando di rielaborare questo capitolo e sto facendo una fatica enorme perchè io ODIO gli addii. Dire che il capitolo è stato perfetto sarebbe davvero poco, significherebbe sminuirlo. Leggerlo è stato un groviglio di emozioni tremendo, direi un capitolo all'insegna del dolore e della sofferenza e faccio molta fatica a commentarlo perchè sono ancora sotto shock! Ti confesso che un mese fa quando hai pubblicato il diciassettesimo o diciottesimo ho davvero riflettuto sul titolo della fanfiction, prima non ci avevo neanche pensato poi quel giorno l'ho riletto per l'ennesima volta ed è cambiato qualcosa e ho realizzato cosa volesse dire e in un certo senso ho capito dove saremmo andati a finire. Dopo quest'aneddoto che mi ha fatto un po' riprendere posso cominciare con una delle recensioni più lunghe della storia ;) Partendo dalle prime 4 righe che hanno preannunciato chiaramente la situazione che non saprei come definire, forse angosciante sarebbe il termine giusto ma c'è dell'altro in mezzo, la prima scena in generale è stata parecchio toccante, poi in questo capitolo ho sentito davvero le emozioni di Tom; ovviamente anche quelle di Ingie ma quelle di Tom sono state particolarmente intense per me. Per quanto riguarda Luke, mi aspettavo completamente un altro tipo di personaggio l'avevo immaginato come un ragazzo con un po' più di polso e meno innamorato però come sempre, hai saputo rendere il personaggio realistico e poco scontato e alla fine devo dire che non mi è stato poi così antipatico, forse l'unica nota positiva in mezzo ad un mare di tristezza. Passando ai ragazzi ,a Tom e Ingie voglio arrivarci con calma, seppur poco presenti nel capitolo  fatta eccezione per Bill, all'aeroporto li ho davvero trovati fantastici ho capito a pieno il legame che avevano con Ingie in poche righe dove si dicevano addio, l'amicizia che c'è tra loro è sicuramente un elemento molto speciale della storia. Ho amato Bill come sempre, ha fatto la parte del fratello, dello psicologo, dell'angelo custode, dell'amico,  davvero ha reso molto; ma io l'avevo detto che lui è un santo!! L'ho trovato perfetto, equilibrato, la sua reazione non è stata sbilanciata dalla parte di Tom e neanche da quella di Ingie, mi piace molto il suo accendere le spie per far rendere conto a suo fratello di ciò che succede, è un po' come qualcuno che illumina la strada e cerca di evitare che tu ti faccia male. E siamo arrivati ai due protagonisti che posso dire distrutti, amareggiati, delusi, sofferenti, feriti e altri mille aggettivi che non sto ad elencare. Partiamo da Ingie che sta volta non possiamo negarlo, ha combinato un bel casino e commesso un errore molto grande. non mi sono stupita molto del fatto che abbia messo da parte tutto il suo orgoglio e le sue paure per tentare di rimediare con Tom, alla fine negli ultimi tempi si era lasciata molto andare alle sue emozioni e si era aperta molto e si era capito che in fondo era una persona sensibile e capace di amare e in un certo senso molto fragile, quindi il suo "pregare" il ragazzo di perdonarla è stata un'altra prova del suo aspetto più umano. Penso che abbia davvero tentato in tutti i modi di convincerlo, e credo che il dispiacere che provava lei era veramente enorme e l'ho percepito in ogni riga che hai scritto, e mi è piaciuta molto la sua paura accompagnata dalla voglia di tornare a casa da sua madre. In conclusione anche Ingie è stata perfetta. Ora passiamo a Tom che è il personaggio che di più in assoluto ho sentito, mentre leggevo ho vissuto tutte le sue sensazioni a pieno. Lui questa volta è stato il "numero 1" perchè molto probabilmente mi sono rispecchiata molto nelle sue reazioni, in un certo senso ci assomigliamo, ho compreso pienamente la sua delusione e la sua amarezza nell'essere stato tradito dalla ragazza che amava, e ho adorato la scena nel soggiorno quando Ingie è tornata e lui ha messo sullo stesso piano la sua figura con quella di Ria. Questa cosa mi ha complito davvero moltissimo, alla fine se ci pensiamo è così, lei ha tradito il suo ragazzo per stare con Tom e per una volta abbiamo visto cosa prova "l'amante" che tutto sommato è quello che ne è uscito più leso, ma non solo per colpa di lei ma piuttosto per colpa sua. E mentre da parte di Ingie ho visto una crescita del personaggio, da parte di Tom no e questo mi dispiace un po' ma penso anche che debba essere così perchè l'orgoglio è davvero un ostacolo molto grande da superare e dopo una batosta del genere si fa fatica. Mi fa pensare che lui non sia ancora pronto, quindi mi aspetto questo passo avanti nel prossimo capitolo (che non so se sia l'ultimo) o eventualmente nel sequel. Nella scena in cui sono nella stanza di Tom e lei cerca in tutti i modi di convincerlo non ho potuto fare a meno di farmi scappare qualche lacrimuccia, RARO evento, e mi ha proprio spezzato il cuore leggerla. Ma nulla , e riperto NULLA, mi ha emozionato quanto le ultime righe del capitolo. Quelle mi hanno ucciso, come avevano fatto in passato anche le ultime righe del capitolo di capodanno che ricordo come se me le fossi tatuate in testa. Anche questa volta dirti che sei magnificamente brava mi sembra ancora meno delle altre volte, io non so come ci riesci ma la tua fanfiction è qualcosa di speciale, ne ho lette davvero poche come questa, addirittura è rientrata nella mia categoria "uniche" ed è una categoria dove rientrano tutte le cose, non solo storie ma in generale, che mi hanno emozionato talmente tanto da essere al di sopra delle perferite - frutto della mia mente malata XDXD - Quindi, non so neanche quanto sia lunga questa recensione e ho paura di scoprirlo e spaventarmi, ti dico che non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo e soprattutto vorrei capire se sarà l'ultimo o meno. Mi tengo le lacrime per quello e quando leggerò l'ultimo capitolo poi ti farò una recensione con i fiocchi e ti spiegherò perchè la tua ff rientra nella categoria " a parte". A prestissimo!!! Ciaoo!! p.s forse stavolta ho esagerato con la lunghezza. ops
(Recensione modificata il 02/04/2013 - 01:14 pm)

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Mai provato emozioni cosi forti leggendo solo una Fanfic... ti stimo molto come scrittrice e non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, questo mi ha colto davvero alla sprovvista e ti assicuro, mi piace moltissimo! Complimentoni :)
Lulù :)

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Ho pianto per tutto il capitolo, è stato straziante...mi sembrava di essere li, non riuscivo a fermare le lacrime giuro xD mi spiace che Tom non sia riuscita a perdonarla, si lei doveva dirgli la verità però boh :( non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!

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Capitolo molto drammatico.
Falli tornare insieme il più presto possibile, ti prego! :(

Bellissimo!Nell'ultima parte mi hai fatto anche commuovere hahahaha comunque non vedo l'ora che arrivi il seguito. 

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sapevo che andava a finire cosi . tom adesso non la perdona più ,l'orgoglio  e la paura di rivivere quei brutti momenti di delusione come è stato con ria , naturalmente lo hanno pervaso . ora con ingie sembra essere davvero tutto finito ,luke gli ha comunicato il dolore dei suoi genitori quando hanno saputo della sua sparizione , sua madre l'ha perdonata , ma ingie si da colpa per la morte di suo fratello tom e quindi non riesce a capacitarsi di ciò che ha commesso a parer suo . tom non c'e stato verso di fargli cambiare idea , nemmeno bill che in certi casi ha una forza influente su di lui per farlo ragionare , ma non è servito , o meglio , tom non vuole arrendersi ai sentimenti , ha paura di soffrire ancora ,ingie non ha avuto fiducia in lui e gli ha tenuto nascosta l'unica verità che tom non sapeva , che lei avesse un ragazzo ! questa sconvolgente notizia lo turba molto e troppo , ma ora che ingie è partita , tutto si è perso cosi , senza speranze . nemmeno all'aereoporto è stato capace di mandare tutto il suo orgoglio al diavolo , invece è stato capacissimo di farla andare via , nonostante nessuno dei due e soprattutto nessuno dei ragazzi voleva che lei andasse via . ora che è tornata a casa dopo cinque mesi di assenza totale , chissà cosa diranno i suoi genitori , se ci saranno abbastanza parole per descrivere la fuga di ingie , se veramente sua madre l'abbia perdonata o era solo un modo per farla tornare a casa . speriamo! ciaoooo tesoro alla prossima e un bacione e soprattutto buona pasquetta ^^

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Ho pianto come se io fossi Ingie e io dovessi lasciare Tom. Mamma è arrivata e " che cazzo è successo?"
Ma apparte il fatto che mi hai rovinato il trucco che ho fatto con tanto impegno ed amore questo capitolo è ... Sentimento allo stato puro. Ogni frase ogni parola è l'elemento perfetto, il pezzo più giusto per la composizione di questo puzzle.
Mi chiedo davvero come tu faccia, da dove ti vengano fuori queste capacita, questo talento.
è struggente il fatto che Tom la lasci andare così, senza proferire parola. L'avrei preso a schiaffi, nonostante io non voglio che segua una ragazza che non sia io (...), ma si l'avrei preso a schiaffi.
E devo dire che Bill ha subito una grande maturazione nel corso della storia...
Sono stata male per Ingie e per Tom, ho tifato per Bill e sostenuto (?) Gus
TI abbraccio forte e ti ringrazio per avermi regalato queste emozioni, a presto un bacio grande


                                                                                                                                                   Anna
PS; chiedo venia per eventuali errori di ortografia etc
PS PS; sono la primaaaaa !!!

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Hola chica!! :DD
Ti dico immediatamente che non è di mia natura fare un commento partendo dal pezzo finale del capitolo, ma dopo questa nuova e piccolissima novità sono costretta a farlo...
Fidanzato?? FIDANZATO?? No, no, no, non ci voglio credere, dimmi che questo Luke ha detto una bugia solo per far arrabbiare o ingelosire Tom, cosa che sicuramente sarà nel prossimo capitolo nei confronti di Ingie, ma ho il brutto presentimento che allo stesso tempo soffrirà tantissmo ç_ç Perché Ingie gli ha nascosto anche questo?? Credevo che tutti i suoi segreti gli avesse svelati almeno al chitarrista!! Sinceramente ci sono rimasta male, è come se ci fossi stata io al posto di Tom e che sia rimasta delusa, soprattutto perché mi sono affezzionata tantissimo a questo personaggio. Naturalmente però non vado subito alle conclusioni dato che sicuramente c'è un perché di tutto questo, solo che a primo impatto mi ha proprio spiazzato. Via non voglio girarci molto intorno a questa faccenda perché altrimenti sto peggio ç_ç 
La parte dell'appuntamento invece mi è piaciuta un sacco!! Sia come Tom gliel'ha chiesto, come si è svolta e come stava per finire, escludendo quella piccola parte di cui ho parlato sopra. Amo questi tipi di appuntamenti: Semplici e dolci quanto basta** Mi sono venuti i brividi nella scena quando stavano in macchina :3
La parte invece più esilarante, cioè quando Tom va a comprare gli assorbenti, stavo crepando dalle risate ahaha!! Non mi sono mai immaginata Tom in una situazione simile, mai!! Deve essere qualcosa di semplicemente epico ahahah xD
Comunque parlando di cose serie sono veramente felice che Ingie alla fine si sia autoconvinta che lei ama Tom ( facendo finta che la parte finale non esista ) e sicuramente vale lo stesso per lui, si vede da come le parla e la tratta in determinate situazioni, sono veramente felice per questo, speriamo almeno che tutto questo non si rompa in mille pezzi almentimenti mi avrai sulla coscienza, lo sai vero?? xD
La cosa che mi preoccupa però è anche un'altra: Ria... Le ultime parole che ha riservato ai due al ristorante non mi sono piaciute per niente, anche se sono molto fiera di Tom per come abbia tenuto la testa alta senza entrare nel panico, come ha fatto la prima volta dopo averla rivista, questo mi fa capire che per lui oramai non conta più niente :D Quindi se ci sarà un'altro e terzo incontro con la rossa non mi preoccuperò più di tanto ;D
Bene , detto questo ti auguro una buona Pasqua e Pasquetta cara, non so se dirti di non veder l'ora di leggere il capitolo nuovo o meno, dato che ho una, scusa il termine volgare, fottuta paura di quello che accadrà ç_ç
*nonaccadrànulladiserio* è quello che dice la mia coscienza xD
Alla prossima cara!! Non smetterò mai di scrivertelo: Bravissima!!!
Un bacione :* 
xoxo




Alien ♥
(Recensione modificata il 31/03/2013 - 07:04 pm)

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