okey prima mi era venuta in mente la cosa giusta d adirti e adesso come una cretina me la sono dimenticata...............................................................................................................................................
ah si ecco è tornata voglio dir ti che mi piace molto come scrivi è un tipo di scrittura a mio parere molto particolare credo che sia per il fatto che sono abituata a leggere storie con un'altro punto di vista più interno se così si può dire,come inizio mi piace soipratutto perchè mi pare una storia che parte subito in quarta infatti le cose mi pare che si fanno subito serie e poi mi è piaciuto molto l'idea di sugggerire al lettore un sottofondo musicale che accompagna il testo, infatti io sono abituata a leggere con la musica sotto e devo dire che la canzone che hai scelto per questo capitolo mi pare proprio azzeccata,no,è più che azzeccata è proprio la sua non credo che avresti potuto trovare canzone migliore per descrivere e accompagnare questo capitolo,è così dolce ma anche melanconica.Ritornando alla storia mi ci vuole solo una parola per descriverla meravigliosa!!!
Ne sono già pazzamente innamorata.<3_<3

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Hey, prima di tutto voglio dirti che questa storia é fantastica! L'ho appena finita e sto piangendo. Lo stesso effetto che mi ha fatto leggere la fine di Mockingjay. Aiuto, sto annegando nei feels çwç
Scrivi molto bene!
Ps: dove l'hai trovato un ragazzo come Peeta? D: lo voglio anche io ** ahahaha
Detto questo ti saluto e vado a studiare :c
Alla prossima! ♥

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Sono davvero senza parole.. Hai dato una svolta incredibilmente bella a quello che pensavo finisse nel Canto della Rivolta. Grazie per avermi fatto sognare ancora un po'!

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Dopo nove capitoli eccomi qui, al gran finale. 
Forse avresti preferito che avessi abbandonato la lettura al primo o secondo capitolo, in effetti non deve essere stato piacevole ricevere le mie lunghe recensioni/critiche. :-P Spero solo che tu le abbia lette considerate per quel che sono... ovvero una critica il più possibile costruttiva alla tua opera e non un'offesa personale o un'umiliazione bonus.
Personalmente mi è piaciuto seguirti, nonostante tutte le mie critiche. L'ho detto e lo ripeto, hai un ottimo potenziale e sarebbe un peccato sprecarlo. Prenditi tempo, rivedi pian piano i capitoli. Leggi leggi e leggi tantissimo e ricomincia da capo. Ogni opera è frutto di un'attenta limatura, a volte la differenza sta in una parola in più o in meno, una scelta lessicale più accurata, un po' di punteggiatura, niente che con un buon esercizio non si possa raggiungere. Le idee... le idee non te le può dare nessuno, neanche con mille esercizi. Tu le idee ce le hai, e sono belle... quindi sfrutta il tuo potenziale e rendilo un vero e proprio talento.
Ora veniamo alla storia. In effetti è un po' OOC, ma sai che ti dico? Mi piace così... per una volta Katniss e Peeta hanno davvero il loro riscatto, il loro momento di pace e di serenità.
Nella parte iniziale del capitolo immaginavo Peeta come Rapunzel appena esce dalla torre, tutta saltellante e felice... beh in quella parte non vedevo proprio il Peeta che mi fa attorcigliare lo stomaco, ma se a te piace così, così deve rimanere.
Finalmente hanno avuto l'intimità che volevano. Ci sono voluti tre libri e dieci capitoli... ma... yuppieeee!!! Grande festa.
Ultimissima cosa, fai di nuovo attenzione ad alcune imperfezioni: punteggiatura, verbi, e qualche concordanza (gli addominali e non le addominali).
Buon lavoro per tutto il resto delle tue creazioni, e grazie per aver condiviso questa storia con noi!

laja

p.s. grazie per avermi sopportato e risposto sempre. Se hai tempo e voglia vorrei davvero che mi spiegassi il fatto del cicalino e silenziare^^ grazie
 

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Ok, siamo arrivati alla fine. In effetti sembra che ogni "rimprovero", che ti faccio nel capitolo precedente, lo vedo poi corretto nel capitolo successivo. Considerando che non puoi aver corretto il capitolo così in fretta, mi rendo conto che invece sei maturata e hai iniziato a riprendere alcuni dettagli che avevi perso.
La commemorazione è stata molto toccante. Molto bello.
Questa volta cercherò di fare una recensione breve, promesso. Ti faccio solo qualche appunto:
1) Parlavamo di punteggiatura... ecco un esempio "Peeta stringe con occhi seri la mano di Katniss" leggendo questa frase così come l'hai impostata sembra che gli occhi seri siano associati alla stretta. Una stretta di mano può essere fatta con dolcezza, con delicatezza, con forza, con degli spasmi, ma non avevo ancora visto la stretta con gli occhi. XD Diverso sarebbe stato se "Peeta stringe, con occhi seri, la mano di Katniss". Qui gli occhi seri sono scollegati dalla mano. Peeta stringe la mano di Katniss mentre ha gli occhi seri. Ok che probabilmente è un errore di distrazione, ma visto che già ti segnalavo il problema della punteggiatura, nel rileggerla prova a prestarci attenzione.
2) Usi spesso il verbo "silenziare" per dire che qualcuno "fa silenzio" o "tace". Non so in effetti se è corretto. Ho sempre usato "silenziare" come un "far tacere qualcun altro o qualcos altro" ma non riferito a se stesso. Poi magari sono io che non l'ho mai sentito. Un po' come "imprestare" da me si dice solo "Prendere in prestito" e ovviamente la prima volta che l'ho sentito sono rimasta molto perplessa.
Sempre riguardo il verbo silenziare, o meglio a questo proposito, fai attenzione alle ripetizioni. Mi è rimasto in mente silenziare quindi l'ho notato più facilmente, ma ce ne sono parecchie. In non mi ricordo quale capitolo nel giro di due righe ripeti "la dolcissima Mags" due volte... non so... secondo me le ripetizioni rendono più pesante la lettura, stonano e per un qualche motivo interrompono, anche se per un millisecondo, il fluire della storia.
Ok, detto questo stacco, e mi tengo il gran finale per oggi pomeriggio.

Premetto che dal titolo pensavo ci fosse un addio e degli incubi scollegati fra loro, come due momenti a se stanti, e invece volevi dire Addio Incubi, come estremo saluto ai terrori notturni di Katinss. Forse allora sarebbe meglio togliere la virgola nel titolo.

Questo capitolo mi è davvero piaciuto tanto.
E per una volta non ho davvero niente da eccepire. Quello che penso del tuo stile lo sai già, ma man mano che la storia va avanti e mi faccio prendere emotivamente divento sempre meno razionale, saccente, maestrina e super antipatica.
Confesso che avevo immaginato in maniera diversa le torture di Peeta, ma come le hai rese tu forse sono ancora meglio, una tortura basata sul dubbio... hanno trovato una crepa e da quella crepa hanno iniziato a svuotare i ricordi e infarcirne di nuovi.
Questo dimostra che è vero. Alla base di tutto la colpa è stata di Katniss, della sua immensa stupidità e del suo immenso egoismo tale da essere stata l'origine di tutti i mali per quel povero ragazzo.
Concludo citando un pezzo del capitolo "–Sono sopravvissuto a due Hunger Games, amico. Credi che mi ci vorrebbe molto per ammazzarti? – dice.
L’uomo lo osserva con sufficienza, e se ne va; seguito dagli applausi flebili di Johanna.
– complimenti, bella battuta. Te la sei fatta sotto mentre lo dicevi? – chiede."
Bellissimo. In questo punto ho ritrovato davvero i personaggi reali per come sono stati creati dalla Collins.
Complimenti, ora cerco di lavorare ancora un po' e poi vado a leggere il prossimo capitolo! A presto.
(Recensione modificata il 10/01/2014 - 09:05 pm)

Ora capisco perchè mi dicevi che il sesto capitolo mi avrebbe preso.
In effetti la narrazione diventa più incalzante e di certo lo svolgersi degli eventi rispecchia la nuda e cruda verità degli Hunger Games e della società creata da Capital City.
Leggendo le altre recensioni posso dire che mi trovo concorde, non mi sono mai soffermata ad immaginare le torture nello specifico a dirla tutta... ma effettivamente non le avrei immaginate così. Al posto di stanze sporche immaginavo stanze asettiche, di quel "bianco" che ti brucia gli occhi e ti fa impazzire. Un po' come le celle di reclusione dei film futuristici.
Mi sono fatta un'idea di come sarà la tortura di Peeta, ma aspetto di vedere tu come la descriverai.
Posso aggiungere che la descrizione della tortura è, a parer mio, nettamente migliore rispetto alle altre descrizioni. Più incalzante.
Due piccole note, per prima cosa... devo dirtelo (sincerità per sincerità) il termine "Dottorino" non mi piace per niente (l'hai usato anche nel capitolo 3). Non so, mi sembra troppo colloquiale, troppo da chiacchierata fra ragazzini. Lo posso capire in un dialogo diretto, se questo avesse dei toni ironici/sarcastici, ma non in una narrazione. Se non vuoi usare Dottore ci sono tanti altri modi per definirlo.
Secondo... questa più che una nota è una domanda... cosa intendi per "cicalino"? Nel campo medico che frequento non l'ho mai sentito nominare, e per colmare la mia ignoranza ho cercato su internet, ma il dizionario me lo spaccia solo come un "Piccolo campanello che emette un suono stridente simile al frinire di una cicala, usato spec. come avvisatore ‖ Segnale acustico di alcuni motoveicoli". All'inizio ho pensato ti riferissi al "bolo" che viene iniettato in precisi momenti direttamente in vena. Nella terapia del dolore nei pazienti terminali si usano i boli di morfina, rilasciati a intervalli regolari per tenere il paziente sempre "sedato" e senza sofferenza, poi ho pensato che forse ti riferissi alla così detta "farfallina" azzurra che fuoriesce dalla pelle quando l'ago è iniettato all'interno, o all'ago canula (qui esce semplicemente un tubicino, e non c'è metallo in vena ma il proseguo del tubicino più sottile e elastico). Qui si esauriscono le mie conoscenze in materia... aspetto te per ulteriori delucidazioni ^^
Continuo a leggerti! A presto

Presente!
Questa volta voglio partire dallo stile narrativo, lo trovo un po' più scorrevole più fluido, anche se non riesco ancora a ritrovarmi nei tempi verbali, e nei periodi troppo lunghi con i troppi avverbi "nel frattempo", pronomi e congiunzioni. Forse un buon punto fermo aiuterebbe a non renderlo pesante. Sono sempre opinioni personali, io per prima, quando scrivo, faccio un sacco di errori di punteggiatura proprio perchè è un po' come se sentissi una musica in testa, le parole si susseguono una dopo l'altra e la punteggiatura appare del tutto superflua.
Ultimissima cosa (negativa) non mi piace molto la continua ripetizione de "il ragazzo del pane", una o due volte può andare, ma troppe volte è davvero noioso e sopratutto perde di significato. Prova a usare altri modi per riferirti a Peeta, tipo "il biondo", "il ragazzo" "il compagno" etc etc
E ora passiamo a parlare della trama. Sono super felice di veder ricomparire Beete, Johanna (anche se è molto OOC ), Annie e perchè no anche Gale, spero solo che nei prossimi capitoli ci siano meno azioni corali tipo minestrone "parlano, si scambiano convenevoli etc etc" ma ci sia più spazio per i singoli per sentire la loro voce, rivedere le loro caratteristiche e magari entrare un po' di più nella loro introspezione.
Sono contenta di rivedere Gale e che ci sia finalmente un incontro/Scontro con Katniss... la conclusione della Collins era davvero insoddisfacente. Non so se ci sarà nei prossimi capitoli, ma anche qui mi piacerebbe vedere un po' più di introspezione. Come ha fatto Gale ha superare tutto, a dimenticare Katniss "così" facilmente e non provare neanche un po' a riconquistarla, ad ottenere la sua fiducia. Forse non l'aveva mia veramente amata, forse si era innamorato solo dell'idea che aveva di lei.
Per ora la storia mi piace, e mi sta prendendo, mi auguro che i risvolti dei prossimi capitoli non siano troppo crudeli.
A presto!

Come promesso (a me stessa più che a te ^^ ) continuo a leggere.
Partiamo dalla storia... mi sta piacendo e nonostante il tuo preambolo sul quanto zucchero avessi messo nel the, devo ammettere che secondo me non è per niente diabetica, è romantica al punto giusto... e poi un po' di romanticismo dopo tutto quello che hanno passato non guasta.
Mi piace che Katinss stia iniziando a capire, anche attraverso il "Bisogno fisico" quello che prova realmente verso Peeta. Non so se l'hai notato, ma nei libri più di una volta si rende conto che il "bacio" è diverso, che il "bisogno" del suo corpo è urgente e rassicurante al tempo stesso, ma mai si fa prendere dal dubbio che forse il corpo le stia dando dei messaggi importanti... rimanendo ancorata all'idea di Gale, all'idea che solo lui sia il suo compagno perfetto.
Ok, mi sono lasciata trasportare, tutto questo per dire che mi piace. Mi piace anche la piega che sta prendendo la storia con un po' di azione.
Dici, sempre nel tuo preambolo, che il capitolo è "vuoto", in effetti l'unica cosa che credo manchi sia una spiegazione o almeno una domanda sul perchè Katniss può rientrare a Capitol City... dopo la morte della Coin non era stata esiliata nel distretto 12, con Haymitch e le sue oche a controllarla? Magari lo spiegherai nei prossimi capitoli, ma se un giorno volessi rivedere questo punto della storia ti consiglio di pensare ad un'integrazione. Magari anche solo una domanda di Katniss (espressa più o meno ad alta voce) che possa avere la risposta più tardi nel modo e nel tempo che ritieni più opportuno.
Veniamo allo stile. Qui, come ti ho già detto, molto o tutto dipende dal gusto del lettore. Io trovo ancora difficile appassionarmi ad una narrazione che usa il presente e l'imperfetto. Preferisco il passato remoto o il passato prossimo, però sono gusti ^^ E non devi cambiare per me. Nel riguardare il capitolo fai attenzione alla punteggiatura, ci sono alcuni periodi con incisi troppo lunghi senza alcuna pausa. Va bene descrivere ogni cosa, ma fai attenzione che la descrizione non appesantisca ma arricchisca.
Più tardi leggerò il prossimo capitolo, ora devo proprio andare a lavorare ^^ A presto
P.s. torno a modificare la recensione perchè mi sono dimenticata un importantissimo dettaglio (neanche tanto piccolo): bellissima la descrizione degli Occhi di Peeta, con tutte le sfumature dell'azzurro e tutto ciò che ad esse porta. Dai colori del cielo, alle acque tumultuose, all'imbrunire con gli ultimi sprazzi di luce che rassicurano il viandante. Molto bella. L'ho riletta due volte quella parte per quanto mi sia piaciuta. Brava
(Recensione modificata il 10/01/2014 - 11:12 am)

Confesso che ho un po' di difficoltà ad immaginare il Dottor Aurelius, descritto poco e male dalla Collins, spero davvero di riuscire ad immaginarlo e dargli un'identità nuova.
Finalmente Peeta ha un qualche ruolo e si prende un po' di attenzione, qualcosa che purtroppo è mancato nella trilogia. ^^
Il capitolo mi ha incuriosito e interessato, ma non lo so... manca qualcosa e purtroppo non so dire razionalmente cosa sia.
Continuo a seguirti, forse sono solo troppo stanca per leggere, magari al prossimo capitolo sarò meno razionale e più emotiva.
Ho riletto il capitolo questa mattina, davvero mi dispiace un sacco non riuscire ad essere al pari degli altri recensori e non mostrare tanto entusiasmo.
Rileggendolo la parola che mi viene in mente è "ruota dentata" ovvero il capitolo secondo me procede a scatti. Dove invece dovrebbe essere tutto più fluido in un insieme di eventi concitati, quello che è parso a me, me personalmente e ti chiedo nuovamente scusa per questo, è che procede a scatti. I dialoghi di haymitch sono troppo lunghi e troppo fuori posto per essere un ubriacone. Poi la reazione di Katniss, Sae e di nuovo l'hovercraft il dottore i medici e i paramedici... non so davvero perchè ma si muovono a scatti. Come una bobbina che gira male.
Continuo a leggere perchè la storia mi piace, e non vedo l'ora di sapere come andrà a finire e che risvolti andrà e spero vivamente di farmi prendere di più anche emotivamente dallo stile di scrittura.
Non la prendere sul personale, per favore. In un qualsiasi romanzo c'è l'intenzione di chi scrive, ma quello che rende bello ed emozionante il libro credo sia sopratutto l'intenzione di chi legge, che attraverso la sua lettura riesce a modulare i toni, a dare gli spazi a guardare ed incantarsi davanti al film, o distrarsi ad ogni fotogramma.
Per esempio a me non piacciono molto i romanzi scritti al presente, e sopratutto se in prima persona. Mi sono stupita di me stessa dell'esser riuscita ad innamorarmi della trilogia della Collins, ma credo sia un'eccezione. Non amo romanzi e autori che la gente invece osanna come grandissima letteratura, e a volte trovo cento volte più brava ed emozionante una piccola scrittrice di fanfiction o di harmony rispetto agli stellati del premio strega. Eppure i primi non fanno migliaia di vendite mentre i secondi sono sponsorizzati dai grandi critici letterari, riempiono le interviste televisive e la carta stampata, hanno premi e contratti cinematografici.
Tutto dipende dal lettore. Tu continua a scrivere per te, sii tu il più entusiasta lettore delle tue opere, e ti auguro di non trovare molti altri lettori antipatici come me. :-)
(Recensione modificata il 10/01/2014 - 09:55 am)

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Eccomi qui come promesso. Piano piano cercherò di leggerla e commentarla tutta.
Questo capitolo mi è piaciuto più del precedente. Finalmente rivedo la Katniss che conoscevo, quella che è pudica, che non sa ancora cosa prova e che si fa i castelli in aria per ogni singola cosa, non per ultimo "perchè non vuole farsi la doccia a casa sua?" "perchè non vuole dormire da solo?"... e poi beh... è inutile dire che la conclusione del capitolo lascia spazio a tutt'altro scenario, non resta che leggere e cercare di capire cos'altro sia accaduto a Peeta (come se non ne avesse già passate abbastanza).
Unica nota più negativa, fai attenzione agli errori di distrazione, fra battitura, concordanze e qualche tempo verbale che stona. Si vede che avevi fretta di scrivere e buttare giù tutto quello che avevi in testa, magari poi con più calma rileggi e lima le imperfezioni.
Ora passo a leggere il prossimo capitolo.

Avevo iniziato a leggere la tua fanfiction prima di leggere la trilogia, basandomi solo sui due film al cinema. Poi ho interrotto il mio auto-spoiler fino a quando per Natale non ho ricevuto i libri, li ho divorati ed ora eccomi qui... affamata di una finale che sia un vero finale. Il “the end” della Collins non mi ha convinto per niente, troppo frettoloso e superficiale. Che fine hanno fatto tutti gli altri personaggi a cui, nel bene o nel male, ci aveva fatto affezionare? E poi... dopo tre libri di finzione fra Katniss e Peeta non riesco a credere che il loro matrimonio si basi sulle due frasi stringate che mette nell'epilogo per giustificare la famiglia nuova. No, no e poi no. Ed eccomi quindi di nuovo qui, al punto di inizio per cercare di dare un lieto fine che sia non solo lieto ma sopratutto degno.
Il primo capitolo della tua storia promette bene, anche se ammetto forse, anche qui, un po' troppo frettoloso. Katniss era un'ameba fino a due minuti prima e nel giro di un mezzo pisolino pomeridiano diventa una ragazza “di fuoco” in un altro senso del termine. Però va bene così... c'è sempre l'istinto, quello che sulla spiaggia dell'arena l'ha portata a volere di più anche se non poteva, mettendo in confusione Finnik e tutti quelli che pensavano fosse solo una buona interpretazione del copione.
Ora vado a leggere il secondo capitolo, curiosa di sapere come sarà il tuo lieto e degno finale della trilogia.

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ciao :) mi sono imbattuta nella tua fanfiction solo oggi e l'ho letta tutta d'un fiato, é davvero bellissima, ho finito ieri di leggere la trilogia di humger games ed ero rimasta con un senso di vuoto, forse perchè da ragazza romantica mi aspettavo che fosse lasciato piú spazio alla storia d'amore fra Peeta e Katniss,la tua storia l'ha colmato pienamente inoltre mi sono emozionata davanti ad alcuni capitoli, specialmente l'atto di commemorazione nei confronti degli altri tributi, non posso che complimentarti con te per il tuo modo di scrivere, mi sembrava di leggere la vera storia! ancora tanti complimenti!! :)

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Questo capitolo è più riflessivo rispetto agli altri, ma è comunque bellissimo. Non vedo l'ora di leggere il prossimo!

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