Recensioni per
Vintereventyret (En Julekalender)
di Callie_Stephanides
Questa ninna nanna è dolcissima. Contiene tutti gli stilemi classici (il dormire, le rassicurazioni e l'esorcismo delle paure del bimbo) rivisitati in chiave norrena (eh sì, ce lo vorrei vedere un asgardiano che teme l'Uomo Nero). Mi ha fatto sorridere trovare il Serpente (di Midgard) e il Lupo (Fenrir) in questa filastrocca. Certo che non li dovrà temere, saranno i suoi figli, ma qui sono paure che la mamma Frigga spazza via col suo canto. Come se le nostre mamme volessero procrastinare l'Apocalisse quel tanto che basta perché noi non la vivessimo. E perché l'amore di una mamma fa questo e altro. |
:O |
Tu sarai una gran madre quando canterai queste ninna nanne ai tuoi figli, sappilo. |
Cambio nella scelta stilistica per una ninna nanna davvero struggente, dolce e piena di speranza e malinconia allo stesso tempo. La immagino cantata quasi dalle Norne e il soggetto sembra essere proprio Loki, che s'inserirà nella famiglia formata da una madre, un bambino e un re. |
Ohhh *sospira* qui mi sciolgo e basta, non c'è bisogno di perdersi tanto in commenti:è il ritratto perfetto dell'amore: dalla bocca storta di Frigga alla manina allungata di Loki. Dall'incertezza, alla curiosità, all'accettazione, che è la forma di amore più estrema, a mio parere: -ti voglio bene così come sei- non credo esista qualcosa di più grande. <3 |
*^* Ooooh... Piccino! Incantevole *^* |
Sarà (sicuramente) colpa di statistica, sarà Natale che si avvicina ma il parallelismo con la famigliola di Betlemme è venuto spontaneo...però qui la Maria gravida di Spirito-Santo-gigante-di-ghiaccio la fa Odino, Frigga è il Giuseppe pieno di amorevole accettazione rassegnata...e la cosa è talmente assurda che dopo averla pensata è partita la risata isterica...sto studiando troppo questi giorni per esprimere dei pareri accettabili, perdono. |
A costo di rischiare una lapidazione, Frigga che pensa "È brutto" ha tutta la mia solidarietà. Perché i neonati non sono belli. Affatto. Sono grinzosi, rincalcati, rossi per lo sforzo. Dopo, diventano belli, anche se sono usciti fuori dal pennello di un pittore cubista sotto acido. Dopo, non prima. Dopo che i tuoi occhi hanno incontrato i loro (ed è in quel momento che sei fottuta senza appello, va detto) e che quel tacito patto di appartenenza è stipulato. |
È magnifico il modo in cui questa raccolta fa emergere il rapporto 'preferenziale' che lega Frigga e Loki. Mi vien naturale pensare che Frigga e il suo cuore di mamma abbiano cominciato a vederlo - e sentirlo, soprattutto - ancor prima che lui entrasse a far parte della sua esistenza - e la sconvolgesse. Una madre vede sempre più lontano degli altri e Frigga, senza dubbio, aveva almeno in parte presentito quel che sarebbe avvenuto, quello che Loki avrebbe significato per lei e per la sua famiglia. Malgrado ciò l'ha accettato - e amato - comunque, perchè l'amore di una madre non conosce limiti, nè condizioni. |
Un matrimonio non è fatto solo di momenti belli, luminosi e facili. Di gite la domenica, pranzi al ristorante francese e cenette al lume di candela. Quella è solo la parte luccicante di un ménage familiare, un vaso bellissimo che, se non ha solide radici, va in mille pezzi per un lieve urto. Un matrimonio è |
Vero, ho sempre immaginato anche io che Loki da bambino sembrasse brutto agli occhi degli asgardiani (probabilmente anche da grande). |
Adesso dimmi come dovrei fare a non vomitare feels e cuori. DIMMELO *si scioglie* |
Bellissima. |
Rospino piccolo puccioso >O< |
Questa è dolorosa e struggente, con una forza che stringe il cuore. |