Recensioni per
Tesori, whisky e ossessioni
di shilyss

Questa storia ha ottenuto 304 recensioni.
Positive : 304
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
27/09/18, ore 23:31

Ciao!
Eccomi qui per lo scambio recensioni. **
Ohh, finalmente riesco a leggere e recensire questo secondo capitolo, non vedevo l'ora!

Dunque, ormai sembro un disco rotto e mi dispiace, ma come già sai sto letteralmente amando questo seguito e questo capitolo è stato un ulteriore colpo al cuore.
Insomma, è l'ennesima conferma che quando ti leggo so già che mi emozionerò tantissimo, ormai mi hai conquistata.

Mi piace molto "l'onnipresenza" che hai dato alla fotografia, perché racchiude un passato che forse non tornerà più indietro.
Ha un significato molto profondo e trasmette un'infinita malinconia.
Parigi non è Dakar, ovviamente, e ritrovarsi a condividere una quotidianità insieme è per entrambi strano, quasi come se si fossero estraniati dal mondo.

Loki è sempre Loki, perfettamente IC in ogni contesto nel quale lo "butti": riesci a renderlo sempre lui ogni volta, in ogni suo gesto, in ogni sua parola non detta, in ogni sua azione e sfumatura.
Così come Sigyn.
C'è qualcosa tra di loro, è palese, lampante, ma il mondo è troppo grande ed è come se avessero tutti contro.
È tremendamente intenso, triste ma anche passionale in questa infinita tristezza.
E più la situazione degenera, più ti viene da sperare.

Poi arriva il duro colpo: un importante salto temporale, Sigyn e Loki nuovamente divisi e Thor che si trova in bilico tra il fare e il non fare.
[Sì, Vienna è davvero grigia, purtroppo… quando ci sono stata anni fa mi sono sentita quasi in soggezione per tutto il tempo, ma sto divagando].
Ad ogni modo, ora ci sono tantissimi altri quesiti da chiarire e da risolvere, e il tutto può essere riassunto con: cosa succederà, ora? La paura verrà sconfitta definitamente, una volta per tutte?
Non vedo l'ora di leggere il seguito! **
Complimenti e alla prossima,

Jill ~

Recensore Veterano
27/09/18, ore 14:28

Allora, intanto mi dovresti ringraziare perché da me è partito tutto...(scherzo ovviamente hahaha, ma mai avrei immaginato di dare un buon input a qualcuno)
Un buon preludio, l’inizio è sempre un momento delicato perché è da qui che inizia una nuova storia e che si butta la prima base; è anche vero che si tratta di un sequel, ma credo che per questo sia ancora più piacevole sapere che la storia continua, bella com’era.
Come già ti dissi per la prima parte e in altre occasioni, le AU sono divertenti, ma non è sempre semplice mantenere il giusto ritmo - ovviamente ne sei capace; dai un contentino d’inizio al lettore che scalpita per vedere il resto, un prologo non scontato (molti sottovalutano proprio questa parte) e che ho amato per due cose in particolare:
La prima è l’utilizzo, in alcune parti, di un stile molto poetico, a tratti il paragone notte/amanti mi ha ricordato Shakespeare (e sento profumo di Angst nell’aria, ma potrebbe essere solo una mia speranza/impressione), anche se la stessa frase “La notte appartiene agli amanti” mi ha ricordato la stupenda canzone di Patti Smith, non so se sia un caso o meno...
Altra cosa - l’ambientazione e i riferimenti vari; da laureanda in Storia è una cosa che non mi annoierà mai, soprattutto notando quanto lavoro c’è dietro ad una fic.
Si nota, e lo dico in generale, da tutto questo tuo racconto; credo che solo questo ti faccia guadagnare punti.
Il resto, come ho già ripetuto all’infinito, raggiunge il massimo se si osservano i personaggi: Loki è Loki, Sigyn è un personaggio molto intrigante, che sicuramente merita la medesima attenzione da parte del lettore.
Brava ancora e ancora

Recensore Junior
24/09/18, ore 18:35

Hai il dono di farmi sentire sempre fuori luogo, sempre seduta su quel divano comodo, giusto di fianco a loro che parlano, si studiano, si amano. È vivido e reale il modo in cui descrivi questa storia AU eppure sempre, perfettamente intrecciata coi canonici personaggi. È una fortuna poter leggere queste pagine. Scendendo più nel dettaglio, ho potuto veramente percepire quella sorta di incapacità nel gestire una realtà nuova e complessa come può essere una storia di passione che si evolve in storia d'amore, o che almeno ci prova eh, lo conosciamo tutti quel maledetto Loki.
Ho amato profondamente quello spaccato di vita offerto dalla memoria di Thor: ci fa capire che qualcosa è stato, è stato veramente e che oramai è sfumato, forse per sempre; lì il mio cuoricino ha fatto crack. Non vedo l'ora di capire tutto quello che sta dentro il salto temporale che hai servito con feroce cattiveria.
Un bacio terribile scrittrice. Sei grande💪
(Recensione modificata il 24/09/2018 - 06:37 pm)

Recensore Master
24/09/18, ore 17:32

Salve salve **
Non vedevo l'ora di leggere il secondo capitolo e sono stata accontentata.
Allora allora. La cosa che tanto mi è piaciuta è stata vedere effettivamente un cambiamento nel rapporto fra Sigyn e Loki. Cioè, sono sempre amanti, ma c'è qualcosa di più profondo che li lega, se ne rendono conto anche loro, capiscono che qualcosa è cambiato rispetto a prima. Adesso probabilmente dipendono l'uno dall'altro, anche se ammetterlo non è così facile. E poi cavolo, con lo sfondo di Parigi io non posso che morire. Sia nei racconti AU che nel canon c'è sempre tanto erotismo, tanta dolcezza e tante silenziose battaglie fra Sigyn e Loki, lui predatore, lei che non vuole cedere, entrambi sono attratti anche se sanno che la loro relazione porterà a problemi non indifferenti.
Da Parigi poi si passa a Vienna, e qui Sigyn chiama Thor, alla ricerca disperata di Loki. E adesso lui qui si trova un po' in mezzo, perché sa che teoricamente suo fratello farebbe meglio a stare lontano da lei e che quindi converrebbe cancellare il messaggio dalla segreteria. Da un lato però... non lo so! Mi hai lasciato con una grande curiosità addosso, UIII.
Beh, attendo il seguito con trepidazione **

Recensore Junior
24/09/18, ore 12:06

E ce la feci!
Allora...più questa storia va avanti più si conferma una delle mie preferite.
Mi è piaciuto davvero tantissimo questo inizio con uno scorcio di vita “di coppia” che tutto è per loro due fuorché normale. Si coglie un sottile senso di disagio e incertezza che aleggia nell'appartamento, perché Loki e Sigyn sono stati amanti certo, ma non hanno quella intimità che nasce da momenti di vita condivisi. E significativo in tal senso che questa è la prima volta che dormono insieme.
E quel plico di informazioni rubate, e quella foto? Sigyn vorrebbe parlarne, affrontare ciò che adesso potrebbero essere a Parigi, che è diverso da ciò che sono stati a Dakar. Loki glissa, mostra indifferenza e sarcasmo, come sempre. E di nuovo il sesso diventa il modo di comunicare tra loro. Sbagliato, certo, ma l'unico che sia forse possibile in quel momento.
E poi con un colpo di mano crudelissimo ci fai saltare avanti di anni. (mannaggia!)
E scopriamo che qualcosa c'è stato a Parigi, che hanno convissuto o almeno si sono frequentati, che lei ha conosciuto Thor.
E che è finita: ma come? Quando? Perchè?
Come sempre ci sono più domande che risposte (ri-mannaggia!)
Mi ha colpito tantissimo, il suo legame quasi morboso con quell'appartamento che è stato il centro di tutto, e il suo bisogno - nonostante i buoni propositi - di avere un ricordo fisico di ciò che è stato.
E adesso Sigyn ha paura, è visibilmente terrorizzata e disperata. Tanto da soffocare l'orgoglio e ogni discernimento, e mettersi a cercare Loki, che se n'è andato in qualche parte sperduta del mondo senza più dare notizie.
Che sarà successo? E che cosa tiene chiuso nel cassetto, senza il coraggio di buttarla, ma senza il coraggio di guardarla?
E ho riso ail breve scorcio dei pensieri di Thor, che conoscendo il fratello sa già che si profilano all'orizzonte casini inenarrabili...che farà? Credo che essendo Thor si metterà a cercarlo, e che Loki ovviamente non ne sarà contento...
Non farci aspettare troppo mi raccomando!!!!

Recensore Master
24/09/18, ore 11:52

Ciao cara :) Avrei diversi scambi in arretrato, ma non ho resistito a leggere la continuazione dell’AU, fremevo troppo! 
Ma, povera me, ora sono più curiosa e in ansia di prima, la seconda parte della storia mi ha spezzato il cuore, è stato un colpo di scena inaspettato con cui non pensavo minimamente avremmo fatto i conti, soprattutto già al secondo capitolo! Sai tenere la suspence altissima già all’inizio della storia, è ottimo perché bisogna sapere gestire una long e questa è la tua prima che leggo e noto già che stai raggiungendo tutti i giusti obiettivi. 
Provo a riepilogare con ordine! L’inizio di questo nuovo capitolo si è riallacciato in maniera diretta alla fine del primo, non ci hai portato direttamente alla mattina dopo, invece ci hai regalato una bella scena di vita quotidiana e ci spieghi quanto sia importante, quanto è importante per entrambi, perché a Dakar la loro relazione era differente, basata sui sensi e sulla segretezza, sul divertimento per lo sfiorare continuamente il pericolo di essere scoperti. Qui cade tutta questa struttura, cade l’intenzione prima di Loki di prendersi Sygn per vendicarsi di Titan, ma Sygn non è una stolta e non si abbandona semplicemente ai sentimenti o soprattutto alla calma, alla tranquillità, non si rilassa al suo fianco credendo che ora fra loro è tutto diverso e cambiato. Glielo dice, glielo chiede, perché si trova a Parigi, perché ora è da lei. Perché Parigi non è Dakar. È tanto tanto IC il fatto che Loki non risponda, che Loki sia ambiguo, che Loki continui a essere il caos anche se dei sentimenti sembrano nascere in lui, se non sentimenti comunque qualcosa di diverso che lo ha spinto di nuovo verso di lei, a vedere lei anche in un bicchiere di whisky. Mi piace tanto come richiami sempre il titolo, e anche come hai reso importante l’inizio di quella che dovrebbe essere la loro relazione? Ma il salto temporale mi ha uccisa. Loro non stanno più insieme, lei soffre, lei sta male. Credo sia finita in una situazione complicata, in un vero e proprio problema, che non può risolvere e che la spaventa, non la fa dormire bene. Ho percepito una Sygn forse spaventata anche dai rumori, possibile che tema qualcuno o qualcosa? Tanto spaventata da farle chiedere aiuto ad un uomo con cui ora non ha più nulla a che fare. Cosa è successo tra loro? Cosa si trova nel cassetto? Ho mille idee e mille ipotesi, tutto ribaltato quando Thor ha pensato che Loki non vuole più sentire il nome di lei, non vuole vederla. 
Ripeto, mille ipotesi in testa. 
Bellissima comunque l’immagine che ci hai descritto di Loki e Sygn, quella rievocata da Thor :)
(Sarebbe da creare una fanart proprio su quello scatto rubato. Stupendi!).

A presto cara, questa storia è già bellissima :)

Recensore Veterano
23/09/18, ore 18:54

Carissima Shilyss, 

All’alba del terzo giorno sono arrivata anch’io xD un po’ prima di Gandalf, ma cinque sarebbero stati proprio inammissibili come attesa. Come al solito ti ringrazio per la pazienza, c’è tanto che vorrei sbrigare nel corso della giornata e il tempo vola. 

Aprire finalmente Tesori mi ha dato una soddisfazione sottile, ora che ho ben chiaro il suo prequel — e quella battuta finale di Thor non poteva non mettermi addosso una curiosità pazzesca per gli eventi di Parigi, ovviamente! Tornare a Sigyn nella cornice della capitale francese mi ha fatta subito immergere nell’atmosfera di questa serie, nonostante la rovente Dakar sia ormai un ricordo sulle note di Because the Night. Ricordi…il capitolo non poteva aprirsi in modo migliore. La rievocazione degli incontri tra i due amanti sembra una fiaba in bilico tra il caotico mondo del 1980 e le tinte più sbiadite, color seppia, di vecchi film d’epoca e tempi ancora più lontani. Un sussurro malato di nostalgia che hai saputo rendere in maniera grandiosa, delicata come il bisbiglio dell’abito sulla pelle di Sigyn nella biblioteca buia e tagliente, nei momenti più salienti, quanto un bisturi, quanto la lingua stessa di Loki. È stato un ritorno a casa, lontano da casa.

Lontano da casa è anche Loki — sempre che ne abbia mai avuta una, di casa, Loki. Il fatto che la sua mente sia rivolta al Senegal mentre il resto di lui viaggia in un taxi parigino mi ha fatta sorridere, ma solo perché è preludio e conferma della sua urgente necessità di ritrovare uno scopo. Che possibilmente lo coinvolga più di quanto faccia la ferita che si porta addosso, sottopelle, ovunque Sigyn sia arrivata a sfiorarlo. È significativo, per me, che l’indirizzo di quest’ultima arrivi insieme ad un telegramma del padre; benché le attenzioni dei due siano praticamente agli antipodi, nulla al mondo tormenta Loki al pari dei legami che stringe e disfa con chi, nel bene o nel male, riesce a \vederlo\. Un ulteriore motivo per cui ho amato la scena di passione tra i due amanti, con la pioggia a picchiettare sui vetri e una Parigi silenziosa all’esterno, del tutto ignara del velo di calore che echeggia Dakar, le sue notti e gli incontri a cui ha fatto da teatro. 

Per concludere, un’apertura davvero magnifica a una situazione che promette di essere decisamente complicata, scritta come sempre nel tuo stile assolutamente impeccabile. Non vedo l’ora di proseguire con la lettura <3
Alla prossima!

Kei

Recensore Master
23/09/18, ore 01:22

Massalve, carissima!
Dei buontemponi dicono che il mondo finirà oggi (sic), e il fatto che mi accinga a recensire la storia a meno di 24 ore dall'aggiornamento potrebbe essere strettamente correlato a quest'evento. Dai, male che vada nevica a Roma <3

Ho atteso con trepidazione questo capitolo, e non sono ovviamente rimasta delusa. In particolare mi ha colpito l'atmosfera: la pioggia sembra permeare ogni scena anche quando non piove veramente, da semplice sottofondo nei momenti di passione a ricordo dolceamaro nella solitudine di Sigyn in un grigia Vienna (che, ti assicuro, è grigia sempre, pure col sole...) Il tutto mi ha trasmesso una forte malinconia, che si riallaccia bene sia a una Dakar ormai perduta, sia a una foto chiusa nel cassetto.
Ecco, il modo in cui la foto continua a tornare con insistenza quasi ossessiva mi intriga parecchio. È come se Loki si rinnegasse, ma non riuscisse a farlo completamente proprio perché è Sigyn a voler tenere vivo il ricordo di quel ragazzo partito per il Vietnam. A questo proposito, spero ci fornirai uno scorcio su questo "episodio degli Olandesi", che sono sicura non sia stato menzionato a caso (e che mi sa tanto di Alfheim "alternativa", non so se mi spiego). E spero che questa foto continui a ricoprire un ruolo centrale, perché mi piace molto come stai gestendo il suo ruolo di "oggetto narrativo".

Il salto temporale mi ha colta alla sprovvista, in positivo. Non mi aspettavo assolutamente uno stacco così netto e sono molto curiosa di vederti riempire il vuoto di questi due anni, come già hai iniziato a fare tramite l'inserimento di Thor e il subbuglio interiore di Sigyn, evidentemente non ancora venuta a patti con ciò che è accaduto. In tutto ciò, e inquietante il modo in cui Thanossou, pur da dietro le quinte, continui a gettare la sua ombra minacciosa sui due amanti. Il fatto che ciò venga ribadito più volte non mi fa ben sperare.
Come sempre, stile e narrazione sono impeccabili, coinvolgenti e mai banali e riescono nell'intento di tenere il lettore incollato alla pagina.
E a farlo smaniare nell'attesa del continuo :')

Bravissima, come sempre <3 **
Un caro abbraccio e spero a presto,

-Light/Clà-

P.S. C'è bisogno di dire che ho amato la citazione di Catullo? Non credo <3

Recensore Veterano
22/09/18, ore 18:55

Ma noi, non può finire così, cattiva autrice. Loki é andato a Parigi per lei alla fine, non lo ammette ma è così e Sigynella quasi vorrebbe che fosse per interesse e vendetta solo che il deficiente l'ha mollata ugualmente. La scena della fotografia è semplicemente stupenda, il confronto con ciò che era nel passato e con ciò che è adesso e la storia con gli Olandesi é intrigante, prevedo brutti problemi per i due che spero si si reincontrino alla svelta. Lui e quel suo " Non voglio fare progetti " sa di paura per il futuro che non vuole costruire con Sigyn perché la sua vita è sregolata e forse cambiarla lo terrorizza. Del resto famiglia a volte è una parolaccia. Deadpool cit. Sigyn una famiglia la vorrebbe e il fatto che si è trasferita a Vienna un po' sa di disperazione e di un cambiamento che forse lei neanche voleva ma che è stata costretta a fare per amore corrisposto ma non realizzabile. Ma pure te, Loki, che hai ammesso che come tu piaci a lei lei piace a te, ma vuoi fare qualcosa di più concreto e basta? Cioè, deve succedere in gran casino? Aspetti che Titan ti ammazzi per davvero? Vuoi che gli Olandesi se la prendano con Sigyn? Cioè. Oh!

Recensore Master
21/09/18, ore 13:01

"Certi amori non finiscono: fanno dei giri immensi e poi ritornano..."
Cara Autrice di arazzi amorosi, finalmente hai pubblicato il primo capitolo di questo seguito tanto bramato ed atteso!
E, qui, potremmo discettare per mille giorni dell' amore che richiama l' amato anche al di là del mare, in quei giri immensi, come dici un Venditti d' epoca, che sanno di confusione e ripensamenti, di gelosia e di rimpianti, di domande e di dubbi.
Ma la vera canzone che queste tue righe mi hanno richiamato alla memoria è "Minuetto", la ballata in cui Lui va via, poi torna, segue il suo egoismo ed i suoi sogni, ma sa che, da Lei, tra le sue braccia, ritroverà tutta la passione di un cuore innamorato.
Ma è davvero questo ciò che Sigyn vuole?
Ella ha vissuto pienamentel' unione con Loki, con quella nota di pericolo, mistero, segretezza, che si mescolino al desiderio del proibito come in un cocktail che inebria e stordisce. La Donna definisce l' Americano di Dresda come un amore perduto, mutevole come la sabbia dorata nelle tempeste di vento africane, esotico, crudo e lontano, acerbo come un frutto staccato dal ramo troppo presto o, semplicemente, troppo amaro.
L' Uomo, invece, definisce la Libellula francese come una febbre che non passa, una malaria strisciante e recidiva che annebbia la mente e che costa tesori, terre straniere prima considerate casa e poi lande depredate di senso, ponti bruciati, contatti finiti. Perchè? Lui non lo sa ancora. Ma la sua passione è follia dei sensi e della ragione, è schiavitù, in lui, che si macera nella gelosia e nella fame di possesso.
Capitolo intrigante, questo che hai scritto, o Autrice, non solo per la scena d' amore consumata con bramosia imperiosa e sfacciata da parte di entrambi, ma anche per le notizie sulla vita di Loki e sul segreto delle sue origini. Bella la scena della foto: come in "Rimmel", l' amato sorride e non guarda la macchina fotografica.
E' davvero morto, quel ragazzo?
E l' uomo che è tornato dal conflitto, con una guerra dentro di lui ancor più grande, come prenderà quel plico di informazioni?
Ho troppo scarsi elementi per costruire una teoria decente!
Attendo nuove suggestioni storiche e musicali, nuovi richiami da quell' epopea Americana del boom che ha spregiudicatezza politca da vendere!
Sei sempre bravissima: viva te!
Post scriptum: l' idea di Odino senatore è magnifica!
Post post scriptum: è troppo sognare di vedere Thor in divisa? Sarebbe bellissimo! <3
(Recensione modificata il 21/09/2018 - 01:03 pm)

Recensore Master
13/09/18, ore 20:58

Ciao cara :) Finalmente sono riuscita a leggere il primo capitolo del sequel e sono in queste condizioni *____* ma perché mi aspetto tanto tanto angst da questa long? Perché mi aspetto proprio di piangere tanto per questi due amori? Li adoro e sono contenta di aver iniziato a leggere anche di loro, non li conoscevo, non sapevo per nulla dell’esistenza del personaggio di Sygn e ora ne sono davvero molto molto affascinata. Ho letto di lei solo in questa AU (in un’altra storia, in In Abissi profondi non ci perderemo, c’era solo un accenno) e sono curiosa di leggere di lei invece nel mondo Marvel, o meglio nel mondo della mitologia nordica, come l’avrai lì rappresentata. Penso di aver inquadrato alcune sue caratteristiche, ricordo che una volta avevi detto che lei è la Dea della Fedeltà e posso dire che in questo capitolo si nota più che negli altri, nella litigata furente contro il padre, nel preferire di ‘essere la sua puttana che tua figlia’, penso dimostri quello che è il suo spirito, la sua fedeltà assoluta ad un amore che lei sa essere impossibile, difficile e mai romantico così come lo si potrebbe comunemente immaginare, ma questo non la ferma e non sopprime minimamente i suoi sentimenti. Sente nostalgia di lui, si perde a vedere la sua foto e mi è molto piaciuta la parte riflessiva e descrittiva, il modo in cui Sygn comprende come la guerra in Vietnam ha segnato profondamente Loki, facendo portare alla luce elementi che però erano già suoi, sono la sua natura. Non è diventato così per un trauma, non perché è un incompreso, le vicende hanno magari solo accelerato il mostrare la sua natura. C’era già, nel volto del ragazzo fotografato, della sofferenza dettata dal non sentirsi degno, un desiderio di rivalsa. Ma è dopo la fotografia, dopo gli eventi bellici, che in lui si è creato una vera e propria frattura che Sygn riconduce sempre alla cicatrice. È stato un bellissimo momento, l’ho trovato molto poetico. Così come ho tantissimo apprezzato come Loki abbia mantenuto, anche mentre di fatto correva da lei (e Thor nello scorso capitolo, quasi come se fosse una voce fuori onda, lo conferma a noi e lo sbatte in faccia a Loki. Lui sta correndo da lei), continuava a pensare ad un nuovo scopo, un nuovo piano, un nuovo imbroglio, una nuova giustificazione del perché l’affare precedente è sfumato. Sono rimasta così alla fine del capitolo *_____* la notte appartiene agli amanti e tu lo avevi bisbigliato a noi già all’inzio del capitolo, c’era già quell’atmosfera da passione totale, ma allo stesso tempo di immensa tristezza. E ora cosa accadrà al mattino? Sygn è la sua ossessione, ma basterà a lui? Perché Loki soddisfatto non può esserlo mai, in nessun modo o mondo. 
Sono tanto tanto curiosa e dovrò aspettare l’aggiornamento adesso! Spero di leggere presto *_* 
Come sempre la scrittura è perfetta, lo sai, il tuo stile è bellissimo così come è e proprio io non ho nulla da dire, se non da ammirare. 
(Adoro che riesci sempre, sempre!, ad inserire un evento del passato con una struttura a cornice, adoro tantissimo! Il ricordo della loro prima notte e poi di quando sono riusciti di nuovo a reicontrarsi. Bellissimo!)
E complimenti tantissimo per il modo mai banale in cui ci mostri il rapporto con il padre. 
Seriamente, sono aspetti che se resi così bene io amo tantissimo, perché li reputo fondamentali nella vita di Loki. Più che fondamentali. 

Cosa altro posso dire? Si è capito benissimo che mi è piaciuto molto il capitolo, mi piace tanto come scrivi, e che spero di riuscire a rileggerti presto :) 
Mi hai incuriosito su una coppia che non shippo, penso dica tantissimo! 
A presto :) 

Recensore Veterano
12/09/18, ore 21:39

DAKAAAAR. Io di solito odio gli AU ma tu me li hai fatti amare. Loki: È sempre lui, anche se gli cambi le origini, i vestiti, il cognome o le acconciature. Truffaldino, combina casini, in lotta con il padre e in amore/odio con il fratello. Si è fatto scappare una miniera d'oro perché Thanos ( non so scrivere l'altro nome ) lo ha beccato con la figliastra ma nonostante ciò è salito sul primo aereo e l'ha raggiunta a Parigi. dì quello che vuoi Loki, ma quegli occhi grigi ti hanno conquistato. Poi Thor te l'ha detto, devi presentargliela e tu non hai detto una parola, solo un sorrisino. Fai te, Ciccio. Sigyn: Tesorina bella é la figliastra di Thanos, che le vuole bene la ma schiaffeggia appena la becca con Loki. Mai una gioia. Determinata, coraggiosa, con le pale quadrate e vuole Loki a prescindere dalle sue vere origini. Lo ama e lo desidera e... desiderio esaudito. Loki è da te. Ora vai di chiarimenti. Thor: non compare ma c'è nella precedente e devo citarlo. Il fratellone che incoraggia il fratellino ad andare a Parigi nonostante il problema di non doverglielo permettere dice tutto. A lui non frega se Loki non è suo fratello, sono cresciuti insieme e credo che lo proteggerà sempre e lo incoraggia comunque. Voglio vederlo in questa storia al più presto. Odino: stronzo sempre e comunque. Gli frega di più dei soldi e delle cariche politiche e della facciata che del destino dei figli. Gli hai rovinato la vita a uno, costringendolo ad andare in guerra, rimprverandolo perché è stato ferito e perché ha Perso la miniera ( vabbe, qui un po' ha ragione ) ma lo ha Persino costretto a un esilio volontario in Senegal. Ciòé... dai! sciogliti un po'. Thanos: non so se odiarlo o empatizzare. L'affetto per la figloastra semBra vero, forse lo è. Metterà da parte l'orgoglio per l'amore di Sigyn verso quel piccolo furbetto? Forse se spunta un nipotino? Dai, dimostra di avere un cuore Pe davvero.

Recensore Junior
10/09/18, ore 00:21

Eccomi!! Con la recensione della domenica!!!*siglia iniziale*

Oramai seguo le tue storie già da un po’ e so di essere diventata un tantino monotona ma lo sai che mi piace il tuo stile e di come rendi i tuoi personaggi,ammiro sopratutto la costanza nell’aggiornare e nello gestire  tutte queste storie,io sarei già impazzita fidati.
Credo di aver apprezzato di più  il seguito che la prima parte,c’e un finale FELICE(yeeee!),i due amanti si ricongiungono(altro yeeee!).Ho anche  ben accolto l’idea di dare più spazio al punto di vista di Sigyn,serebbe bello poter leggerlo ancora nelle altre storie o magari nel seguito.
 Ho amato tantissimo la parte in cui Sigyn osserva la foto di Loki,quel momento è stato uno dei miei preferiti.

Onestamente non conoscevo la canzone di Patti Smith,conosco la cantante ma non la canzone in questione.Quando l’ho ascoltata,dopo aver letto,ho pensato a loro e ho immaginato la scena quindi da oggi in poi se mi ricapiterà di riascoltarla mi verranno Loki e Sigyn in mente....tutta colpa tua ;-)

Volevo lasciarti due paroline e due paroline ti ho scritto(due parole che prorio non sono ma non scendiamo nei dettagli).Quello che ho sempre amato nel tuo stile è l’impegno di far riemergere pensieri profondi ed emozione in tutte le tue storie.Capisco che non sia il tuo genere ma hai mai pensato di scrivere qualcosa di più dinamico? Sarebbe una bella svolta inaspettata,qualcosa di nuovo e con il tuo talento ne uscirebbe un perfetto mix.Scusami se per caso mi sono permessa ma era un pensierino che mi ronzava nella testa da un po’,dopo tutto come abbiamo visto il tuo lato comico sarebbe interessante vederne anche altri!

Spero vivamente in un seguito ma anche se non ci fosse è perfetto anche così!
A presto e un ringraziamento speciale a te e alla Fatina(che mi guarda sempre male,insieme a Loki,perché sempre in ritardo)
Un salto forte <3
(Recensione modificata il 10/09/2018 - 12:25 am)
(Recensione modificata il 10/09/2018 - 12:26 am)
(Recensione modificata il 10/09/2018 - 12:28 am)

Nuovo recensore
09/09/18, ore 02:13

Ciao!
Eccomi qui per lo scambio recensioni. **

Io sto letteralmente amando tutto ciò.
Okay, chiariamo: è vero che questo capitolo è solo il preludio a ciò che deve ancora accadere - e sicuramente ci sarà da piangere… mamma mia, con me la Scottex farà una fortuna -, ed è anche vero che già questo primo capitolo ha un sapore dolce amaro, però lo amo troppo.
Perché hai continuato una storia che mi ha conquistata e sono troppo contenta - nonostante io veda l'allarme "ANGST A PALATE" ovunque, ma dettagli.

La malinconia di Sigyn è praticamente palpabile.
È quel tipo di malinconia difficile da scacciare, perché l'unica cosa che ti ricorda la persona amata - in questo caso una fotografia - ha un potere davvero immenso sui sentimenti che una persona può provare.
Immaginarmi Sigyn camminare per casa, con la musica in sottofondo, mentre porta la mente a fare una triste passeggiata è stato davvero doloroso.
Impeccabile il modo in cui hai descritto tutto ciò.

Poi Loki arriva a Parigi.
Ah, che bell--- ASPETTA, COSA.
Non appena ho letto della sua alquanto alterata entrata in scena ho pensato: siamo solo al primo capitolo e già succedono COSE. ADORO.
E INFATTI, di cose ne succedono. Cose molto importanti.
Sigyn ci prova a mantenere il controllo, ma ritrovarsi Loki sulla soglia di casa non è cosa da tutti i giorni.
Questo suo lasciarsi andare l'ho apprezzato davvero molto.
Ed è proprio vero che "La notte appartiene agli amanti"… ma quando sorgerà il Sole, cosa accadrà?
Non vedo l'ora di scoprirlo! **

Come sempre, tantissimi complimenti per il tuo stile, sai bene che lo adoro e che leggerti è sempre un piacere.
Grazie per tutte le emozioni che mi hai fatto provare - e siamo solo al primo capitolo!
Alla prossima,

Jill ~

Recensore Master
07/09/18, ore 14:37

Ma ciao **
Non sai quanto contenta sono di leggere questo seguito, considerando quanto ho amato la storia precedente. E devo dire che questo capitolo è veramente stupendo. E' molto malinconico, sin dall'inizio, dove Sigyn si aggira per casa, con la musica in sottofondo, e ripensa a quanto Dakar le manchi, anche se in verità ciò che le manca davvero è proprio Loki. E davvero, ho amato quel suo guardare la fotografia dove lui è ritratto, così come la frase, che poi in seguito torna "La notte appartiene agli amanti", direi che fa proprio al caso loro.
Poi mi è piaciuta anche la sua determinazione e caparbietà. Ha affrontato davvero a testa alta il padre, sputando velenosamente ciò che pensa. Ed è davvero incredibile la passione che continua ad esserci nonostante questi due amanti siano lontani. Sì... ma solo per poco! Perchè Loki va a Parigi (eh Paris, la città dell'amore, che vogliamo farci u.u) e quando i due si incontrano la fiamma si divampa fino a diventare un incendio. Consumano la loro passione, e nel gesto si è vista anche la possessività da parte di Loki che a quel punto la fa sua con ancora più foga. Davvero un bellissimo incontro, tra l'altro stupende anche le atmosfere che mi hanno fatto sentire proprio dentro la storia. Penso che oramai tu sappia quanto apprezzi il tuo stile e la tua cura per i dettagli. Non vedo l'ora di leggere il seguito, a presto **