Kurt è uno studente italiano di origini americane, la quale vita sembra un incubo. E' gay, e i suoi genitori non sembrano volerlo accettare, per questo lo trattano malissimo. Tutto sembra andare sempre più per il peggio, ma durante le vacanze estive viene organizzata una festa in spiaggia, che gli stravolgerà completamente la vita.

Trunks e Goten, un allenamento, una ragazza secondo uno di loro, di troppo e.... tanta tenerezza che forse potrà diventare... qualcosa di più XD

A volte le persone trovano l' amore nei luoghi più impensabili.
Nick Duval ha trovato l' amore in un manicomio.
[Traduzione della fanfiction di Falcum, tradotta da Tikal Sorenance]
Niff. AU. Rating rosso per temi di suicidio, pazzia, omicidio ecc.

Kurt si risveglia 10 anni nel futuro. Scopre di esser stato recentemente vittima di un incidente ed è sconvolto nello scoprire di essere sposato, tra tutte le persone con cui avrebbe potuto esserlo, con Sebastian Smythe. L'ultimo incontro con il ragazzo che riesca a ricordare risale a quando gli lancia la cassetta, quella in cui il giovane ammette di aver manomesso la granita con cui ha colpito Blaine.
Traduzione a opera di therentgirl

Kurt lesse i sommari e scartò quelli con errori di lessico o di grammatica. Se l’autore non riusciva a scrivere bene una sola frase, non nutriva molte speranze per la storia in sé. Era consapevole che il suo intento originale fosse di trovare una spiegazione all’enorme finale aperto con cui l’aveva abbandonato la serie televisiva, ma la sua curiosità era stata stuzzicata...
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Di giorno Dave era uno studente tranquillo e attento, ma di notte era uno scrittore di fic smut con protagonista il suo pairing preferito, Johnlock. Kurt non aveva mai sentito parlare di fanfiction prima che gliene accennasse Blaine, ma stava per scoprire un mondo del tutto nuovo.
[What if Kurtofsky tradotta da LaGrenouille | Traduzione rivista il 4/07/16]

Per il suo diciottesimo compleanno a Blaine Anderson viene regalato uno schiavo
Avvertenze all'interno del capitolo

Nick/Jeff | Long Fic | AU, Fluff, Angst lieve, Lime | Romantico
"Rescue me è la storia di un salvataggio. È la storia di un viaggio inaspettato e di due vite che si intrecciano.
Rescue me è la storia di due storie ma, soprattutto, Rescue me è la storia di chi ha compreso che esistono molteplici modi per trarre in salvo qualcuno e che, spesso, la meta prefissata non è così lontana come sembrava alla partenza."
Dal capitolo 1: "Per essere giugno inoltrato, la temperatura non era esattamente delle più estive. L’aria di quella sera era fresca e frizzante e il cielo minacciava pioggia da un momento all’altro. Nick premette il piede sull’acceleratore, desideroso di mettere quante più miglia possibili tra se stesso e quella strada desolata. Era partito da circa sei ore e quel viaggio, già di per sé infinito, stava prendendo una piega ancora peggiore a causa di quella deviazione che lo aveva costretto ad abbandonare la sicurezza della statale in favore di quel tratto sterrato e ignoto. Il suo navigatore sembrava conoscere la direzione, però, quindi Nick si era ciecamente affidato a lui nella speranza che lo avesse condotto sano e salvo a Chicago."

Kurt è a New York, alla ricerca della sua strada. David è tornato alle origini per affrontare le proprie paure ed incontrerà qualcuno pronto a mettere in dubbio tutto ciò in cui ha creduto. Un triangolo amoroso che si svilupperà in maniera totalmente inaspettata.

Sebastian, sordo, ha l'abitudine di parlare con il linguaggio dei segni di fronte alle persone che non lo capiscono. A sua insaputa, però, Kurt conosce un po' di ASL (American Sign Language) e sa cosa il giovane ha appena detto riguardo le sue labbra. Ma questo potrebbe essere l'inizio di molto altro. (Scritto per un prompt di GKM con deaf!Sebastian)
Dal testo:
[...]Kurt sorrise mentre gesticolava, “Io e le mie labbra capiamo tutto ciò che dici.”
Un enorme, spavaldo sorriso si allargò sul volto dell’altro. “Tu e le tue labbra non avreste dovuto guardare, allora. Sai cosa si dice su chi origlia.”
Kurt sollevò gli occhi al cielo. “Sì, ma non penso si possa applicare in caso di discorsi più simili a molestie sessuali che altro.”[...]
Traduzione a cura di therentgirl.

Questa è la prima ff su glee che pubblico.. è una KurtBastian (KurtXSebastian)nonostante io sia una Klainer mi intrigano loro due insieme..
La storia sarà una mini-long circa cinque capitoli ed è interamente scritta tramite sms..
Se vi piace il genere e gradite la coppia siete invitati a leggere! ^^
KissKiss BeMyValentine

| Kurtbastian; Min. Klaine |
Dal Prologo: "Nuovi vicini, per il piccolo Kurt, di soli cinque anni, potevano dire, probabilmente, solo una cosa: un nuovo amichetto con il quale passare più tempo." (...) "Solo una volta, Kurt, sembrò quasi cedere alla sua richiesta. Quella solita volta, in cui, fu minacciato di morte."

Tendo a specificare che questa è la mia prima fanfic quindi può darsi che verrà fuori uno schifo ma va be'
Tratto dal prologo:
Dio quanto odiava qual maledetto figlio di papà! Nonostante fosse un gran figo (e questo doveva ammetterlo) era antipatico all’inverosimile, godeva nel vedere le persone lanciargli occhiatacce dopo una delle sue “battute simpatiche”. E ovviamente godeva ancora di più quando vedeva le facce dei suoi compagni diventare rossissime dopo che si strusciava loro addosso in modi fin troppo osceni in pubblico.
Ah dimenticavo. Santana qui va a scuola alla Dalton insieme a Kurt, Blaine e Sebastian.
ATTENZIONE! è una Kurtbastian, per i non amanti del genere non leggete
Buona lettura e fatemi sapere che ne pensate

Ovvero cosa succede quando la star di Broadway Rachel Berry e Kurt Hummel, attore squattrinato, si scambiano la casa per le vacanze di Natale.
"Allora, Rachel, abbiamo un accordo?". Spedì il messaggio, incrociando le dita.
"Prima posso farti una domanda?".
Kurt imprecò a bassa voce. "Ma certo".
"Ci sono uomini nella tua città?".
Il ragazzo rise amaramente, pensando a tutti gli appuntamenti orribili che aveva dovuto sorbirsi negli ultimi quattro anni, e al ragazzo tutt’altro che perfetto che stava frequentando ora.
"Assolutamente nessuno".
[Ispirata al film "L'amore non va in vacanza"]

Kurt Hummel è un modello di fama mondiale stanco del modo superficiale in cui la nostra società giudica dalle apparenze. Disperato dal trovare qualcuno che lo ami per ciò che è e non per ciò che appare, si rifugia tra le braccia di un uomo che lo vede per quello che è veramente.