Cosa si nasconde dietro all'uso smodato delle armi create dalle Stark Industries fin dagli anni 40?

Primo incontro tra Steve e Bucky, così come l'ho immaginato io. Come sempre Steve è piccolo rispetto agli altri...
La ff non ha scopo di lucro. I personaggi appartengono a Stan Lee, alla Marvel ecc...

Steve è un bambino piccolo nella Brooklyn degli anni '30. Piccolo ma con un cuore grande. La ff non ha scopo di lucro. I personaggi appartengono alla Marvel, Stan Lee ecc...

L’incarnazione della morte è quello che sei diventato, non sai se vuoi tornare indietro, sei così confuso e terrorizzato.

La Guerra Civile è terminata da un pezzo, Steve è morto e Bucky fa i conti con i rimorsi, ma nella sua vita qualcosa di nuovo è nato.

Freddo.
Il tuo corpo è in preda agli spasmi, Steve. Puoi sentire chiaramente i tuoi muscoli risvegliarsi dal torpore, i tuoi polmoni contrarsi e riempirsi d’aria nuova, un respiro dolente che cerca malamente di scacciare un sapore d’inverno.
E’ una sensazione rigida, un brivido di avvertimento che risale lungo la tua spina dorsale e tenta d’insinuarsi nella testa.
E non hai alcun ricordo.
[Partecipante al Multifandom Contest - Oneshot indetto da eos_92 sul forum di EFP]

//Antman post credit scene - Spolier Stucky//
Steve non riesce a credere ai suoi occhi quando finalmente trova Bucky . Ma lui è attaccato a una macchina e sembra provare un dolore atroce.
Steve tenta di rassicurarlo.

Steve si è ritrovato una giovane problematica molto 'interessata' a lui, ma non come Capitano.
[Nya è un mio Oc].
Scritta per: Desy Lahote

Come potrebbero essere gli schieramenti di Civil War? ecco, ho provato a darmi la risposta.
Attenzione possibili spoiler non confermati su Captain America Civil War

Bucky non pensa ad amici caduti in battaglia quando svuota velocemente anche il contenuto del secondo bicchiere. Nella sua testa c’è solo spazio per Steve.
Steve che cerca sempre di proteggere chi lo circonda e fare la cosa giusta anche quando non dovrebbe, che si occupa di sua madre anche quando lui stesso ha attacchi di tosse talmente forti che Bucky inizia a temere il peggio. Steve dall’anima candida e dagli occhi talmente cristallini e pieni d’ideali che lo fanno sentire indegno ogni volta che incrocia il suo sguardo. Steve che, puro e pieno di speranze, è un raggio di sole nel grigio della guerra, la prova vivente che le persone buone esistono davvero.
[ stucky | one-side (sort of) | angst | ambientata durante TFA ]

Macerie ovunque, il fumo lo circondava. Vide due ombre e vide quei massi che sovrastavano quelle due ombre nella coltre spessa. Non pensò, agì e con lo scudo riuscì a proteggerle. Due ragazze. Ricordava solo il colore rosso, il volto era come sfocato, ma i capelli.. sembravano di fuoco. Avrebbe voluto sfiorare quei capelli. Il fumo si diradava lievemente, il rumore di crollo attorno era la colonna sonora di quel luogo, di quel momento. I suoi occhi erano puntati sul viso di lei, quei lineamenti leggeri. Tutto era avvolto da una spessa nebbia che gli impediva di ricordare quel volto. Allungò la mano verso quella figura femminile invano...

Questa ff è divisa in tre capitoli ed è la decima storia della raccolta su Steve e Bucky "Till the end of the line". Vi ricordate cos'è successo nella scorsa ff? Bucky e Steve si erano scontrati dopo che il Soldato aveva rivelato a Rogers della sua passata relazione con la Vedova Nera e così Bucky era scappato di notte dall'appartamento, lasciando Steve in preda all'angoscia. Ora Steve è alla disperata ricerca del suo Bucky, terrorizzato all'idea che l'Hydra possa di nuovo mettere le grinfie su di lui. Ma dov'è finito Bucky? E Steve riuscirà a trovarlo e a riconciliarsi con lui? Lo scoprirete se avrete voglia di leggere questa mia ff!
Non scrivo a scopo di lucro e personaggi e situazioni appartengono a registi, autori e produttori dei film su Captain America.

"BUCKY NO!" Un urlo agghiacciante. E la neve se lo prese.
Due volte l’aveva visto cadere. La prima era stata in un vicolo sudicio della loro città, quando un Bucky appena undicenne era circondato da ragazzi più grandi e più cattivi di loro. La seconda era stata su quel dannato treno.
La neve si era presa la vittima sbagliata. Fin da quando erano bambini, Steven, un elenco di malattie più numerose dei suoi anni, riusciva a trascinarsi in imprese belliche non ancora d’importanza nazionale. Fin da piccolo finiva sempre per cacciare l’amico fraterno in guai grossi quanto il ponte di Brooklyn. E la neve c’era sempre, anche quel giorno.

E se la memoria di Bucky non fosse stata cancellata?
Sono ufficialmente entrata nel mio girone Stucky dopo settimane passate a parlare di Sebastian Stan e di come Chris Evans sia tutte le cose belle di questa terra. Poi ho rivisto con amiche Captain America e Captain America Winter Soldier e si è scritta la mia fine.
Un grazie a Zarte per il titolo.
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Era ancora assorto nella sua contemplazione dell’angolo tra finestra e parete portante, quando un movimento che percepì con la coda dell’occhio lo distolse dal ricordo dei tempi andati e lo costrinse a voltarsi per incontrare una figura che mai si sarebbe sognato di vedere.
Il soldato d’Inverno.
James Buchanan Barnes.
Bucky.

La Legge che dichiarava illegali i matrimoni tra appartenenti dello stesso sesso è stata dichiarata incostituzionale dalla corte suprema degli Stati Uniti D'America e, ovviamente, gli Avenger ritengono che il Capitano Rogers e il suo "Fidanzato d'Inverno" debbano essere i primi a saperlo