Eccomi giunta alla fine di questo quarto capitolo di una delle migliori saghe che io abbia mai letto su EFP.
Bazzico su questi lidi da parecchio, ho sempre letto fanfiction dimenticate da Dio e dalle autrici, e mi chiedo come mai io non mi sia imbattuta prima nel tuo account. Intendiamoci, non che la tua sia una saga dimenticata da Dio, ma avendone letto di quel genere, mi domando come io abbia potuto ignorare fino ad ora la tua “meravigliosa creatura”. Ci sono arrivata per vie traverse, dalle Storie Scelte, quando volevo leggere L'Alchimia. Ma quando ho visto che era una saga, beh, cosa c'è di meglio per una lettrice incallita come me? Sono anche una recensitrice incallita, ma la tua saga mi ha reso incapace di fermarmi anche un solo attimo per recensire. Ho iniziato La Scommessa quindici giorni fa e ho terminato T.M.R. stanotte. Sì, stanotte, alle 3 AM.
Mi hai catturato nel tuo mondo, resa curiosa, bramosa di saperne d più. Mi hai fatto fare le ore piccole, piccolissime, a leggere capitolo dopo capitolo una saga sensazionale. E recensisco solo ora perché dovevo fermarmi almeno un attimo per farti sapere quanto mi hai emozionato, dopo avermi tenuta incollata ad uno schermo per giorni, rifiutandomi di fermarmi un momento a scrivere due parole (anche solo per evitare il papiro che, lo so già, verrà fuori adesso).
La tua saga è... una sorta di grande climax. La trama parte da quella semplice, seppur già più complessa di altre fanfiction, de La Scommessa per arrivare a quel capolavoro di intrecci che è T.M.R.
Il primo capitolo, La Scommessa, mi è sembrata la madre di tante fanfiction del genere. Nel senso che ho letto molte fanfiction che, in una maniera o nell'altra, si sono ispirate alla tua. Anche senza conoscerla. Dio, ecco che comincio a non sapermi esprimere bene. Tornando a La Scommessa... ho trovato una Dramione, La Dramione con i fiocchi. Non banale, non scadente. Con una trama allo stesso livello di tante delle mie preferite tra le Storie Scelte (Gargoyles - Beneath the Stone, per dirne una).
Al secondo capitolo, con I Bracciali del Destino, mi hai dato il colpo di grazia. Malfoy e Potter, uniti per sempre. E per sempre è un concetto grosso, che solo andando avanti ho potuto capire meglio. Qui la trama comincia a diventare più complessa, ho capito che nessun dettaglio doveva essere considerato un dettaglio, perché magari – nei capitoli seguenti – me lo sarei ritrovato sbattuto in faccia come qualcosa di vitale importanza.
I Figli della Speranza, poi, sono qualcosa di sensazionale. Mi hai tenuto col fiato sospeso per tutti i capitoli. La trama ancora più articolata, che mi ha spinto a farmi ancora più domande.
E infine T.M.R., il capolavoro. E non lo dico per dire, ma perché ci credo. Il sogno di Harry, il suo incubo in realtà, divenuto realtà alla fine, per poi scoprire che non è altro che una recita ben fatta. Dio mio, un colpo da maestro! Ho adorato dal primo all'ultimo capitolo, anche se... Edward? Dio mio, che ha fatto!? Divorzio, perché? Ancora piango!
Sì, perché mi hai fatto piangere, tantissimo, come uno di quei libri che ti prendono a tal punto da farti stare male, da desiderare non finiscano più, per restare sospesa in quel magico limbo fra la realtà e la fantasia. Ho pianto, ho riso, ho sofferto, ho amato e mi sono fatta stringere il cuore in un pugno come tutti i tuoi personaggi. I tuoi fantastici personaggi. Quelli canon e anche, e soprattutto, gli OC.
Non avevo mai visto un Harry profondo come il tuo, l'analisi psicologica che ne hai fatto nel corso di questi quattro capitoli è un qualcosa di grandioso. C'è l'Harry canon, quello di zia Row, quello che odia Malfoy, quello un po' Malandrino, e poi c'è quel lato di Harry che zia Row ha sempre messo lì senza spiegarcelo per bene. Il suo legame con Voldemort, sviscerato e analizzato da te in una maniera che non te ne fa dubitare per neanche un secondo.
Draco, oh mio Draco! L'ho trovato! Un Draco come quello che ho sempre immaginato, con i suoi perché e le sue “ragion sufficienti”. Con un passato tragico e importante che lo ha segnato, che lo ha condizionato e forse lo condizionerà sempre. Adoro tutto di lui, dal pungente sarcasmo alla dolcezza con Glory, all'amore incondizionato per Hermione. E il riflesso dello specchio delle brame, ora che ha quello che non ha avuto in passato, quale altro potrebbe essere per lui?
Hermione, beh... che tipetto che è diventata! Però, ce lo saremmo potuto aspettare da Hermione. La sua sete di conoscenza e di giustizia si uniscono, lavorando per un unico obiettivo. Diventa gagia, conosce la magia nera, ma non è stata e non sarà mai una maga oscura. Hai descritto una Hermione forte, impulsiva, testarda, Corvonero, Grifondoro e – se permetti – anche un po' Serpeverde, ma quella è la vicinanza con Malfoy, forse! :D
Ron, è... wow! Non l'avrei mai visto così a tutto tondo se non grazie a te, così preparato, così..wow! Non mi vengono altre parole. E poi... con Pansy! Questo è un tocco di classe, mia cara.
Sirius di nuovo in vita è stato il regalo più grande che potessi farmi, sai? E l'ho adorato in tutto e per tutto, anche nel suo rapporto con Lupin... e lì tendo a pensare un po' allo shoebox, ma Lupin ha sposato Tonks anche nella tua saga... *si asciuga una lacrima*
Passo ai tuoi personaggi, i tuoi grandi personaggi.
Tristan McKay. Che ragazzo, mia cara Kysa, che personaggio! Complesso, talmente tanto che credo di non averlo mai capito davvero fino a quando non ha affrontato le Cinque Prove pur di risvegliare Lucilla. Il suo amore incondizionato, il suo desiderio incontrollabile di vivere tutta la vita accanto alla donna che ama e che venera come una dea, una demone a cui, proprio per quello che lei è, crede di non bastare mai... perché lui è solo umano, ma non vuole essere altro.
Lucilla dei Lancaster, un altro personaggio pilastro. Complesso anche lei più di quanto immaginavo. La sua storia è una delle “sotto-trame” (se mi passi il termine) che più mi ha incuriosito e tenuto col fiato sospeso. Mai mi sarei aspettata un crollo da lei, ma nel momento stesso in cui è avvenuto ho capito che era inevitabile. Proprio perché lei è Lucilla dei Lancaster, una demone circondata da umani.
Caesar Cameron, mia cara, credo sarà il mio sogno proibito per tanto tempo! AHAHAH E' fantastico e finalmente ha capito! Il suo cuore non è più di Imperia, ma solo di Denise.
Denise Axia Loderdail è uno dei personaggi più intriganti, per la sua storia, per il suo potere e per la sua bellezza. Domanda: il secondo nome è solo un caso? AHAHA
Vlad, Val, Fred, Brandon, Dimitri, Doll, i Leoninus e tutti gli altri “personaggi secondari” che ho amato proprio perché così, secondari, ma con una storia, con i loro perché e le loro ragioni. Ho imparato a non giudicarli, perché dietro le loro azioni c'è sempre un fine preciso. Peccato per i mezzi, però. L'unico che non sopporto davvero è Kronos, il perché è rinchiuso insieme alla sua cenere nelle vecchie miniere sotto Riddle House.
Lucas e Glory, che dire di loro? Punto primo, giusto per mettere le cose in chiaro, li shippo da quando li hai nominati per la prima volta. E se non finiranno insieme, beh, credo che non avrò pace! Ma questa non è una minaccia, nono (anche perché forse dovrei rivolgermi ad Axia)!
Un Phyro e una Veggente, che coppia. Avranno un legame profondo, suppongo, e saranno di fondamentale importanza in L'Alchimia credo, quindi per adesso mi limito a dirti che li adoro, e stop. Come tutto il resto della marmaglia di bambini della Lucky House!
Edward, lo dicevo prima, mi ha accoltellato a morte con la decisione di divorziare... ancora non me ne capacito, spero di trovare un perché più avanti. Il suo personaggio è uno di quelli che più mi piace. La sua storia è emozionante, il suo carattere così segnato dalle perdite è interessante e sono rimasta molto colpita dal fatto che sia “un monello per scelta”, per tenere “in vita” suo padre.
Damon Howthorne. Io lo amo, è il tuo OC che più amo, il mio preferito. La sua dote, il modo in cui lo sconvolge, lo annienta e dopo gli da forza sono ciò che più mi piace di lui. La sua sicurezza, la temerarietà, l'attaccamento a Tom sono caratteristiche che me lo hanno reso simpatico sin dalla prima battuta e così sarà fino alla fine.
E che dire di Tom? Tom è il tuo maggior successo, e lo saprai già ma voglio ripertelo. Mai, mai avrei immaginato che Voldemort potesse avere un figlio, mai e poi mai avrei immaginato che questo figlio potesse essere un puro di cuore e per nessuna ragione al mondo avrei mai messo in conto che Lord Voldemort, colui che non conosceva l'amore, potesse morire sacrificando la sua vita per quella del figlio. Cosa non può fare il diventare genitori!
Per quanto riguarda Tom, devo essere sincera, ho odiato lui e te per la scelta della Sigillazione e ho sofferto tanto quanto Claire King.
Tom è un personaggio magistrale, profondo, intuitivo, oggetto di un'analisi psicologica senza precedenti. I suoi dubbi sono i miei, le sue insicurezze altrettanto, nel senso che l'ho pensato anch'io... perché mai Harry Potter dovrebbe voler bene al figlio di Voldemort? Poi ho capito Tom, l'ho conosciuto insieme ad Harry e per quello che è non si può fare a meno di amarlo.
Beatrix è il mio cruccio personale. Credo di non averla capita in pieno. Alcune scelte mi hanno lasciato basita. Dal suo “scatto” quando capì cos'era il Vincolo (altra genialata!) a quella di diventare Auror. Cioè, non so spiegarlo, ma... non mi aspettavo una Beatrix Auror. Ci avrei visto più Damon che lei, ad esempio, ma sono rimasta piacevolmente sorpresa.
Visto che parliamo di Beatrix, ne approfitto per dire due paroline sui tuoi Vampiri. Li ho trovati davvero ben studiati. I vampiri “purosangue”, se mi passi il termine, sono quelli discendenti dagli antidiluviani e nati dall'unione di due vampiri. Purosangue, certo, ma con qualche pecca. Il sole, l'acqua santa, i crocifissi. E poi i Diurni, i “mezzosangue”, nati da una donna incinta morsa da un vampiro. Sono loro i più forti, i mezzosangue, col sangue misto che ha preso il meglio da entrambe le categorie. La forza, la velocità, la bellezza e l'immortalità dei vampiri e, tanto per dirne una, la resistenza al sole degli umani e... l'anima, la capacità di provare sentimenti. L'unico difetto dei Diurni, volendo, è la sterilità. Tutto questo è grandioso, come anche il fatto che ci mostri altre “razze” (odio questo termine) del mondo magico: demoni, croen, licantropi di stirpe. Giuro che mi sono acculturata tantissimo in questo senso e potrei risentirne in fanfiction future, ti avviso... però ti renderei merito! :D
Tornando a noi, chi mi manca? Ah, la superba Angelica Claire King. Una forza della natura, la Sensistrega, la voce dei deboli, l'allibratore, la ragazza di Tom. Io li ho visti insieme sin da I Bracciali, sappilo, e ho penato insieme a loro. Claire mi piace tantissimo, perché forse mi somiglia un po'. Non sopporta le ingiustizie, è sensibile, ma “approfittatrice”. Sa come rigirarsi fra la gente per ottenere quello che vuole, non ha peli sulla lingua ed è stata tonta fino alla fine con Tom. Ho apprezzato tantissimo che tu ci abbia raccontato di suo zio, solo così abbiamo potuto – o almeno, io ho potuto – capire veramente Claire e la ragione dei suoi scatti d'ira verso chi additava i mezzosangue o chi non sapeva difendersi. E poi, sì, Claire, perché è infinitamente più bello di Cloe.
Poi ci sono tutta una serie di personaggi che, se mi metto a discuterne come adorerei fare, verrebbe fuori un saggio e non una recensione. Quindi mi limito a due paroline: tanti, tantissimi complimenti per i caratteri, le descrizioni, la psicologia e le storie di Degonia Lumia McKay, William Creenshaw, Jeager Creenshaw, Jess Mckay, Lumia dei Lancaster, Degona Haransky, Maximilian Lancaster, i McKay, Augustus e Miranda Grimaldentis, Pansy Parkinson, Nelly Montgomery, Sedwig, Rogers e tutto l'anno di Tom, tutte le stirpi demoniache e vampiresche, Hacate, Asher Greyback, Viola Rosencratz, Desmond Hayes, il ministro Dibble, Orloff, Vanessa e Rafeus Lestrange, gli Zaratrox, i gagia, il Giocattolaio, Ophelia, Dalton Senior, Lucius e Narcissa Malfoy, Andromeda Tonks, Liam Hargrave, Jane Hargrave, Scott Granger, Jocelyn Black, Sargas Liam Malfoy, Nora, Dorothy, Faith Meridiana Potter e... tutti, davvero, li scriverei tutti (dimenticandone sempre qualcuno).
Quindi, la chiudo qui, con un enorme, sincero e sentito GRAZIE.
Per le emozioni,
per le sensazioni,
per i pianti,
per le risate,
per avermi regalato una saga degna di questo nome,
grazie.
Con affetto,
Jane.
ps. So che avrò sbagliato a scrivere una marea di cognomi e ne avrò scordato completamente qualcuno, ma non sono esattamente dotata di una memoria a lunga durata. Perdonami. :)
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