Recensioni per
Il dolore ha un colore
di fatina78

Questa storia ha ottenuto 225 recensioni.
Positive : 206
Neutre o critiche: 19 (guarda)


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Recensore Master
28/09/18, ore 15:36
Cap. 9:

Ma ciao!! Eccomi qua come promesso <3 Riprendo da dove avevo lasciato, anche se il capitolo l'avevo letto ma, molto probabilmente non sono riuscita a recensire T.T
Mi è piaciuto l'approccio di Milo con Zephiri nell'armeria, e capisco le motivazioni che muovono lei! Purtroppo l'amore o si asseconda o si soffre...e sappiamo tutti come dev'essere stato! Ma Milo è testardo, ha ragione Camus. Anche come ha affrontato un Milo affranto, mi ha meravigliato xD Forse il delicato Camus ha capito molto più di quanto da a vedere eheheh
Bene, e siccome sono curiosa di sapere cosa andranno a fare e dove, soli soletti, passo al prossimo capitolo :D
Un bacione!

Nuovo recensore
23/09/18, ore 20:36
Cap. 13:

Ciao! Ho praticamente divorato la tua storia...E' FANTASTICA!!!! Il modo che hai di descrivere le situazioni, i personaggi, i loro pensieri e le loro emozioni è fenomenale!! La tua storia è davvero intrigante e coinvolgente!!
L'ex cavaliere di Scorpio è una donna tosta che ha passato l'inferno e ha perso tutto a causa della Guerra Sacra e di Athena che chiede solo sacrifici ai suoi Saint! In effetti tra Sasha e Saori ritengo che la prima fosse più decisa e combattiva, mentre Saori (che non mi è molto simpatica) è più una ragazzina che si è trovata nel ruolo di Dea e non sa molto bene come gestire la situazione. Quindi ritengo che tu l'abbia raffigurata molto bene sotto questo punto di vista. Inoltre Zephiri come ha ben detto nei capitoli precedenti le è fedele, ma non la rispetta perché il rispetto è qualcosa che va guadagnato. Chissà se nei capitoli successivi Saori si renderà degna di essere la Dea Athena!
Bella l'idea di utilizzare l'ichor per resuscitare i cavalieri deceduti! Interessante il rapporto di amicizia tra Camus e Milo (povero era davvero distrutto per la morte dell'amico!). Mi spiace per lui..per il fatto che si è innamorato di Zephiri che chiaramente ha ancora in testa solo e soltanto Shion. Non è l'unico però che trova attrazione nei suoi confronti. Anche Mur ( che non ce lo vedo proprio) sembra provare una particolare attrazione. Lei mi sembra molto uno spirito libero. Una volta con Milo, una volta con il cavaliere di Asgard. Mi fa piacere anche che tu abbia manifestato il maschilismo divampante nella società.
Kanon che si offre in sacrificio per resuscitare Saga..la scena mi ha ricordato molto l'episodio della saga di Hades quando Scorpio gli lancia lo Scarlet Need nel tredicesimo tempio per vendicarsi dei torti subiti, ma anche per tastare le reali intenzioni di Kanon. Il rapporto tra i due fratelli è di amore-odio. Però ho apprezzato il tentativo di Saga. Non dev'essere stato facile per lui "aprirsi" però spero che collaborino in futuro. In fondo sono due dei cavalieri più forti e quindi indispensabili per sconfiggere Hades. Spero inoltre che riesca a riappacificarsi anche con gli altri Gold Saint anche se non sarà facile dopo tutto quello che ha combinato!
Doko ha manifestato - sopratutto con Zephiri - la saggezza acquisita durante i suoi duecentoquarantatré anni. Mi è piaciuto molto anche che tu abbia raccontato cosa ha fatto Mur dopo la notte degli inganni.
La storia d'amore tra Camus e Hilda è molto difficile. Come hai ben scritto una è la regina di Asgard, oltretutto fidanzata, che verrebbe additata come traditrice se lasciasse tutto per seguire Camus che essendo cavaliere di Athena non può muoversi dal Grande Tempio.
Chissà se avranno un futuro e soprattutto come...
Con questo capitolo si entra nel vivo dell'azione. Aspetto presto un nuovo aggiornamento!

Recensore Junior
21/09/18, ore 20:56
Cap. 13:

Oh cazzo sul serio! E adesso questi zombie da dove diavolo saltano fuori? E che intenzioni hanno? Di mangiarsi i nostri eroi? Allora, un altro ben capitolo con il tanto atteso confronto tra i gemelli…devo dire che mi aspettavo più fuoco e fiamme, insomma pensavo che avrebbero litigato, invece sono riusciti a parlare tranquillamente, forse un po’ troppo, non credi? Li avrei voluti un po’ più incazzati, soprattutto Saga! Che diamine, suo fratello è la causa della sua rovina e adesso ci vuole vivere insieme come se nulla fosse?
Anche il discorso di Dokho a Zephiri mi ha lasciato un po’ perplessa, l’ho trovato fin troppo paternalistico: cioè, è chiaro che Dokho ci tiene a Mu ma Zephiri non è mica scema, e poi lui chi è per parlarle così e intimarle di stare lontana dal suo allievo? Non ne ha alcun diritto, io mi sarei incavolata! Mu è grande e vaccinato, se Zephiri vuole provarci con lui sarà anche libera di farlo!
Fantastica invece la parte di Milo, è il pg che secondo me muovi meglio! La scena della scrivania fa troppo ridere, poi quando racconta di essere passato di lì per parlare con il Roshi…seee, come no! Magari Mu ci è cascato ma Saga è tagliato, non ci avrà creduto neanche per un secondo!
Spero che le mie osservazioni non ti abbiano offesa, il capitolo mi è comunque piaciuto molto! Ma credo che un lavoro di alto livello come il tuo debba sempre mantenere certi standard e qui secondo me c’è qualche lacuna.
Ciaone!

Recensore Junior
16/09/18, ore 11:40
Cap. 13:

Ciao! Sto ancora ridendo. Giuro. La parte di Milo è davvero divertente. Vuole fare il gigolò il nostro scorpione, in effetti la prestanza ce l’ha ( ma chi non ce l’ha, al santuario? ) e nel frattempo si dedica al grande sacerdote che gradisce assai prima che Saga e Mu piombino alla settima. Finalmente vediamo il faccia a faccia Saga-Kanon! Ci speravo, sai. Perché questi due alla fin fine non si sono mai chiariti! In Hades si vedono insieme in due fotogrammi, Saga guarda male suo fratello che fissa il pavimento con aria colpevole e poi…basta. E no! Caro il mio Kurumada, questo è un missing moment con i fiocchi! Mi è piaciuto come hai impostato il loro confronto: traspare l’affetto che nonostante tutto provano l’uno per l’altro senza che si scada nella mielosità ( sarebbe poco credibile visti i caratteri dei due ). Sono rimasta un po’ perplessa sulla parte di Dokho invece. Cioè, non ho ben capito per quale motivo Zephiri dovrebbe cercare tratti della personalità di Shion in Mu, in fondo sono maestro-allievo mica padre-figlio. Ma forse sono io che non ho colto qualche finezza.
Alla prossima!

Recensore Junior
16/09/18, ore 10:19
Cap. 13:

Povero Saga, prova a fare un discorso serio Zephiri non lo ascolta. Meno male che ha cominciato la terapia. E il povero Mu che ha passato troppo tempo della sua vita a fare l'armaiolo da non capire le donne. Ahahahahaha Milo che sagoma... la parte che lo riguardava è stata quella che mi ha fatto scompisciare. La bugia più pietosa del secolo. Si spera che nessuno abbia notato le grazie del Grande Sacerdote quando è balzata in piedi ahahahahahahahahahaha. Alla prossima

Recensore Master
09/09/18, ore 10:38
Cap. 12:

Ciao carissima, sono stata lontana da EFP per due o tre settimane e mi piace inaugurare il mio ritorno con un nuovo capitolo della tua storia. Seguendo il tuo consiglio sono andata subito a cercare il lago dei cinque fiori e non posso non darti ragione. Mi ha ricordato il Lago di Carezza in Trentino, anche se questo ha l'aria di essere più remoto. E' la cornice ideale perché Zephiri affronti la sua prova alla ricerca di una pace interiore che deve assolutamente ritrovare se vuole condurre l'esercito di Atena contro gli Spectre di Hades. Per grande casualità l'episodio che hai raccontato è molto simile a una scena di una mia precedente storia multicapitolo ("Luci e Ombre") in cui la protagonista affronta una situazione molto simile durante un percorso di iniziazione e di consapevolezza. L'acqua è l'elemento perfetto per questo genere di prove. Può essere fonte di pace e piacere, ma può anche trascinare a fondo e uccidere. Ho anche apprezzato molto il riferimento alla cultura Zen secondo cui, appunto, è la pace interiore a distinguere un guerriero qualsiasi da IL guerriero per antonomasia.
Altra esperienza positiva della lettura è stata la parte dedicata a Mu. Ammetto di non aver mai provato una particolare attrazione nei confronti di questo personaggio. Tu hai aperto una finestra su di lui, rendendomelo simpatico e instillando una certa empatia nei suoi confronti. Davvero un ottimo lavoro.
Solo un neo (okay, sono una scassacazzo, lo ammetto!). La permanenza di Mu a Goro-Ho si situa cronologicamente subito dopo la notte degli inganni, quando Atena è ancora in fasce. Shiriyu all'epoca ha solo un paio di anni. Poiché Shunrei è sua coetanea è impossibile che sia già abbastanza grande da accudire Dohko... Perdonami se ti faccio notare questi dettagli, ma visto che la tua storia è così avvincente è un peccato che ci siano elementi distonici rispetto al canon (anche se il tag AU salva sempre).
Bon, vado a pubblicare un aggiornamento della mia storia.
Un abbraccio e alla prossima!
S.

Recensore Junior
05/09/18, ore 14:27
Cap. 12:

Ciao.
Mu e le misure drastiche. E nella saga classica del sensei Kurumada la bara, poi le minacce velate alle Saintia, la vaga punta di perfidia ad Asgard (Soul of gold) poi anche questo.
C'è da dire che al Grande Tempio in quanto a gusto per orrido, macabro e inquietudine, Death Mask è in buona compagnia.
Però le torture psicologiche mi erano nuove.
Meno male che qualcuno ha capito che Kiki è solo un soprannome. Comunque lode a Kiki per la sua incommensurabile pazienza per questo nomignolo.
Hai buon gusto per le ambientazioni.
Alla prossima.

Recensore Junior
02/09/18, ore 18:30
Cap. 12:

Eccomi qua! vacanze finite, purtroppo...ma finalmente un nuovo capitolo! Ce l'hai fatto penare un po' stavolta, ma ti perdono. Anche perchè hai fatto davvero un ottimo lavoro! E' un capitolo molto bello, sopratutto per la regia: i flashback ottimamente amalgamati ( poveri, poveri cavalieri di Lost Canvas, dovevano priprio morire quasi tutti così? ), i pov dei due pg che vengono alternati con maestria...concordo con chi ti ha scritto che è un capitolo introspettivo dove succede poco in termine di azione ma molto in termini di psicologia. Perchè finalmente vediamo uno scorcio della vera, autentica Zephiri! Non la Gold bella e super forte, per una volta, ma la sopravvissuta spaventata e fragile. Sono molto d'accordo sul fatto di farla scoprire proprio con Mu che è uno dei pg più empatici e solidi di Saint Seya: se ci fosse stato Milo al suo posto non sarebbe stata la stessa cosa, perchè anche se vanno a letto insieme lui non l'avrebbe capita fino in fondo come riesce invece a fare Mu. Che poveretto, si è trovato solo al mondo in balia del nano viola prima e con un trovatello piccolissimo da tirare su poi. Insomma, qualche sfiga l'ha avuta anche lui. Anche gli intermezzi "comici" ( Mu che si ubriaca, Kiki che ha un nome orrendo ) sono posizionati al momento giusto e  danno un po' di brio ad un capitolo che rischiava di essere un po' pesante. Brava!
Ciaone 

Recensore Master
01/09/18, ore 02:37
Cap. 12:

Eccomi! Oggi ho un sacco di tempo, poco sonno, mi sembrava superfluo aspettare, per una volta che non arrivo con giorni e giorni di ritardo xD
Parto subito con dirti che il capitolo mi è piaciuto molto. E' forse uno dei più belli, fin'ora. 
Non so se lo sai, ma adoro il confronto fra passato e presente, speranze e rimpianti, paure e promesse. E qui c'è tutto, e già questo è un buon inizio. 
L'idea del lago è favolosa, mi è piaciuta tantissimo, davvero (e ho visto le immagini, un posto splendido come hai detto!)
Come al solito, passo al punto per punto!:

Zephiri:
E' molto bello questo lato del carattere che le stai tratteggiando maggiormente in questi capitoli. Già si era capito che Zephiri ha il terrore possa ricapitare la strage che ha portato alla dipartita di tutti i suoi compagni, se non peggio. Qui, dopo la minaccia per nulla velata di Hypnos, che di solito è quello calmo dei gemelli mi pare quindi mi immagino quanto sia incazzata la Morte, tutto questo è ancora più accentuata.
La paura di rivedere tutto ripetersi è tangibile, fa quasi male, anche se hai cercato di alleggerire con un tono più frizzante (e se non era intenzionale, è l'idea che hai dato, che non è un difetto)
Mi è presa parecchio a male quando hai elencato i buon vecchi Gold di LC e le loro ultime parole (alcune uguali, le ricordo perfettamente, altre per ovvi motivi modificate, ma comunque bellissime) e quando sei arrivata a Regulus, il piccolo leoncino! Ah, povere noi!
E qui, in questo pezzo, che hai giocato bene sul contrapporre pensieri negativi prima, e positivi poi, che mi è piaciuto tanto. 
Sicura di sé e rilassata, quando rivede i suoi compagni e poi Shion Zephiri perde completamente la speranza, la fiducia, la voglia di fare, di vivere. Ma poi ecco Athena, che per quanto posso essere egoista nelle sue richieste (e qui lo è davvero tanto, considerando che in LC ha donato una vita normale ai Bronze sopravvissuti in un atto di estrema generosità) non abbandona mai, mai i suoi cavalieri. 
La vera Athena. Sasha. 
Che permette a Zephiri di tornare su. O di provare, almeno.
E qui vediamo la parte fragile di Zephiri che non ci avevi mai mostrato. 
La Zephiri che piange, che si dispera! Perché sì, è umana anche lei, e ha sofferto come un cane per anni. Sola, per di più. Lontana da Shion. 
Mu non è stato per nulla cortese!

Mu:
Qui ti faccio prima notare gli errorini, che mi sono saltati all'occhio:
Il lago le ha fatto rivivere la precedente Guerra Sacra e la morte di quasi tutti suoi compagni <-- di tutti I suoi compagni. T'è saltata una i =)
Ma poi ma sono giunto a patti con me stesso <-- senza il secondo ma.
-Io ho un altro dubbio. Per quanto tu abbia aumentato l'età dei personaggio, insomma, Shunrei dovrebbe avere due tre anni al massimo (se non uno o due addirittura), poiché mi pare che è più piccola anche del suo Shiryu. Ma insomma, Dohko, sei uno schiavista, altro che figlia adottiva!!
Ma torniamo seri. 
Io ho il tarlo della Notte degli Inganni e lo sai. E qui, con questo ennesimo piccolo scorcio, mi hai catturata in pieno. E' favoloso il modo in cui hai descritto l'angoscio, la rabbia e la disperazione di Mu. Un Mu piccolissimo, spaventato. 
Un Mu che ha perso d'improvviso fiducia in tutto ciò in cui credeva, nelle persone in cui credeva. Che ha perso la sua unica famiglia. E ha lasciato un segno così profondo che Mu, a tutt'ora, ha paura di rimanere solo. 
Il fatto che sia stato l'abbraccio candido e goffo di una shunrei bambina mi è piaciuto molto. Shunrei è un pg che mi piace, anche se mi pare di ricordare che non sia lo stesso per te, eppure io l'apprezzo molto. Ho sempre pensato che, se Dohko non l'avesse sfruttata solo per rassettare e cucinare, Shunrei sarebbe potuta diventare un cavaliere da far invidia a Shaina e Marina. Non ci dimentichiamo che solo pregando riesce ad infastidire Deathmask dall'altra parte del mondo! E poi sì, forse è debole e piccola, ma è coraggiosa!
Quindi grazie per questo suo Ester Eggs! =)
Mi sono immaginata un Kiki neonato che fa diventare i capelli bianchi a Mu, e anche se io me lo sono sempre immaginata un po' più grande, lo adoro tantissimo! 
La Teshirogi ha sempre detto che Kiki è un discendente di Yuzuriha, e Zephiri dovrebbe conoscerla, no? Se ne accorgerà? (per il braccialetto!) Non ricordo se hai parlato di lei (l'alzahimer) ma è jamiriana anche lei e amica di Shion, quindi a rigor di logica...
Vabbeh, a parte questo!
L'ultimo scambio di battute è molto carino e leggero. Ah e sappi che l'immagine di Mu ubriachissimo e di Milo che lo spinge a letto con tip a caso perché sì, e che poi si risveglia senza sapere manco che cosa ha combinato...cioè! Ma Mu! Ma di dì no! Puoi far compagnia lo stesso, o prendi un analcolico, che ne so! T'oh, scopriamo pure che è così bravo che quella voleva il bis, hai capito sì il timidino qui! 
Mi fa morire x°°
Ti ringrazio per questi scorci di ilarità perché altrimenti non so come sarei uscita dalla lettura di questo capitolo, per ovvi motivi.
Shion deve essere stato un buon "papà" per il piccolo Mu. Fa tenerezza pensarci.

Beh, credo d'aver detto tutto quanto. 
Un bacione grandissimo,
Asu
 

Recensore Junior
31/08/18, ore 17:57
Cap. 12:

Ciao! Questo capitolo è un po' diverso dagli altri, decisamente più introspettivo. E' comunque ben scritto e si legge benissimo, lo stile è come sempre fluido e lineare, nulla da dire. In questo capitolo non succede nulla ma succede tanto, secondo me. Perchè finalmente vediamo ( forse ) la vero natura di Zephiri: una ragazza con tante fragilità che ( come avevi anticipato tu ) è stata costretta a fingersi super cazzuta per essere presa sul serio come Gold donna nel settecento. Il suo passato la tormenta: l'amore perduto per Shion e il senso di colpa per la morte dei compagni la bloccano. Su questo ha ragione Mu, deve superare le sue paure ed andare avanti, non può rester ancorata al passato per sempre. Bellissima la complicità che si è creata tra lui e Zephiri, totalmente diversa da quella prettamente sessuale che la nostra protagonista ha con Milo. Io credo che anche Mu si sia invaghito di Zephiri ma che non se ne sia ancora reso conto...la domanda è, lei ricambierà? Perchè per ora non sembra proprio. Mi sono molto piaciuti anche i flashback che aiutano a comprendere meglio la psicologia dei diversi personaggi, in particolare quello del primo incontro tra Mu e Dokho, ma è toccante anche il pezzo dove Zephiri ricorda i suoi compagni. Ma davvero Kiki si chiama in reatà Kilian? Il nome di un chihuahua...ho riso un sacco...
A presto!

Recensore Master
19/08/18, ore 01:57
Cap. 4:

Riguardo l'armatura di Athena, l'idea di affidarla a un Saint di fiducia, mi è piaciuta. L'alternativa era custodirla nel Santuario, come accade nella serie classica, quando nessuno dei presenti sa un cazzo e bisogna aspettare che arrivi Shion dall'Oltretomba a dire: guardate che anche Athena ha la sua armatura ed è quella statua lì.
E uno si chiede: due righe, non le potevi lasciare!? Ma forse, Shion era un platonico e lui non affidava alla scrittura le cose segrete e preziose.
Comunque, l'armatura di una divinità non è un cloth, è una kamui ;)

Pertinente al personaggio anche il suo odio per Kanon, responsabile indirettamente della morte di Shion. Kanon per ora è un personaggio di scarso rilievo nella storia. Non ha detto nulla e non ha fatto nulla. Ci viene presentato come uno che ha scelto la strada del completo servilismo per espiare le sue colpe. Ci sta. Ma spero che in futuro ci mostrerai un Kanon più vicino alla serie di Hades. E' un uomo pentito, sì; ha colpe da espiare: anche, ma, signori, è Kanon di Gemini.

Sai che la reazione che ho preferito di più davanti a Zephiri è stata quella di Aiolia? 
Zephiri è sulla strada per diventare il classico nuovo personaggio rubascena, fichissimo, fortissimo e cazzutissimo, nei confronti del quale nessuno resta indifferente. Aiolia mostra invece una reazione credibile. 
Zephiri non mi dispiace; a piacermi meno sono le reazioni degli altri nei suoi confronti. Come dice Aiolia: pendono dalle sue labbra come scolaretti. Anche qui, la mia domanda è: è questo l'effetto che vuoi ottenere? Quello di una manica di fessacchiotti tenuti in scacco da una bella figa?
Se sì, niente da obiettare. Se no, allora forse le caratterizzazioni vanno un po' riviste.
Lo so, lo so, sono parecchio rompiballe. Una vera maniaca dei dettagli. 
Se ti può consolare, le storie che non mi piacciono non perdo tempo nemmeno a leggerle, figuriamoci a commentarle. 

Cof... cof... se il sangue divino può resuscitare i morti, perchè lo deve fare Zephiri? C'è Athena! Non lo può fare lei? Ha pure il cosmo più forte di tutti i Cavalieri messi insieme.

Mi ha fatto tenerezza Milo ubriaco, forse perchè sembrava un bambino, nel suo chiedere a Zephiri di riportare indietro Camus.

Recensore Master
19/08/18, ore 01:55
Cap. 3:

Uhm ... ti scrivo una cosa da lettrice, attenta, molto attenta e comincio con l'avvertirti che nonostante la bandierina verde questa recensione è più critica delle altre. Prendi le critiche con leggerezza e vedile semplicemente come un punto di vista alternativo al tuo. 

La parte in cui Dokho incontra Zephiri quando sta facendo il bagno nel lago non è molto chiara, nel senso che non si capisce se Dokho sappia di aver di fronte una donna, in quanto usa il lui anche quando l'ha palesemente riconosciuta.
Lo so che volevi mantenere la suspance, però se scrivi da un certo punto di vista, tu sei obbligata in quanto scrittrice a rivelare al lettore tutto ciò che il tuo punto di vista sa. Non è credibile, ad esempio, che qualcuno pensi a una donna usando il maschile, a meno che non ci siano delle condizioni per farlo.

Povero Milo, sta proprio facendo la figura del cretino in questa fanficion.
Attenta a non trasformarlo in una macchietta, rischia di perdere di credibilità come personaggio e restare impresso come quello che pensa solo a trombare privo di qualsiasi spessore. E mi dispiacerebbe un po' per uno come Milo. Poi se tu mi dici: guarda, Milo l'ho caratterizzato così perchè voglio che sia un imbecille, allora mi sta bene. La caratterizzazione è tua e nessuno può impedirti di caratterizzare un personaggio come più ti aggrada. Ma se mi dici: No, non è così imbecille! Allora ti rispondo: Lo è! Lo fai apparire in questo modo! Come diceva Groucho Marx: Guardate quest'uomo: sembra un deficiente e parla come un deficiente, ma non lasciatevi ingannare: è veramente deficiente!

Come ti sarai resa conto, questo capitolo mi è piaciuto meno dei precedenti. Più che altro per lo squilibrio che c'è tra Zephiri e gli altri. Okey che è figa, fortissima e cazzutissima, ma ha di fronte i Gold Saint e un gold non si fa intimorire. Il problema dei personaggi cazzuti a tutti i costi è che si è portati inconsciamente ad abbassare il livello altrui per metterli in luce attraverso una sorta di comparizione. 

Un'inezia, ma fondamentale.
Quando Zephiri e Dokho rivangano i ricordi, Zephiri non ha nessun problema a pronunciare il nome di Shion, mentre poche righe dopo vieta a Dokho di pronunciarlo. Se posso consigliarti, io ometterei quel Shion, sostituendolo, con un generico "lui" che mostrebbe quanto dolore ancora c'è in Zephiri. 
Sai, le persone quando scrivono o leggono fanno poco caso ai dettagli, ma in una storia i dettagli sono fondamentali. Un nome non detto, dice tutto. Non hai bisogno di scrivere altro, di dire altro.

Recensore Master
19/08/18, ore 01:51
Cap. 2:

Ci credo che a Dokho sia venuto un colpo. Passare dalla modalità Violet Yoda alla modalità ventenne figo destabilirebbe chiunque. Me lo immagino a gonfiare i bicipidi davanti allo specchio e sfoderare una Magnum che Zoolander spostati.
Sorry, mi sono fatta prendere la mano. Torniamo seri. 
Oh, dei, Milo è un trombatore. Non amo molto un Milo di questo tipo, perchè lo snatura completamente. Tuttavia, sono conscia che ormai nel fandom è una delle sue caratterizzazioni più amate. La cosa ironica è che Milo nella serie canonica è l'esatto contrario di un puttaniere: è intelligente, razionale, orgoglioso del suo ruolo di Saint, oserei dire che è un ortodosso per quanto riguarda la sua fede in Athena.
Ciò non toglie che la parte di Milo mi ha divertito, perchè in sè la caratterizzazione è frizzante. ^^

Ti giuro sono scoppiata a ridere quando Dokho ha fatto la sua rivelazione. Più che altro perchè ho immaginato perfettamente la scena, con Milo annoiato, che pensa cose del tipo: "bla bla, questo parla. io che ci faccio qui. potevo stare con l'ancella. invece no, sono qui a rivangare i ricordi degli altri." e sbam! la bordata!

La storia mi sta piacendo moltissimo.
Sono veramente curiosa di sapere come affronterai la Guerra contro Hades, perchè deduco che la tua sia appunto una versione alternativa di quel conflitto.
Uhm, qualcosa mi dice che il Cavaliere di Scorpio abbia un segreto, che vada oltre la sua missione. 
Per ora mi tengo le mie supposizioni e aspetto l'evolversi della storia.

Recensore Master
19/08/18, ore 01:41
Cap. 1:

Premetto, l'inizio mi ha incuriosito. Non sono una che legge d'abitudine storie romantiche. Vedo il romanticismo più come un appendice, ma se la storia è scritta bene, faccio eccezioni. 
Kurumada ci dice che Shion è vivo dopo duecento anni, ma non ci spiega perchè. Douko, ok. Ha ricevuto il nonmiricordocomesichiamaenonhovogliadicercarlo, ma Shion? La longevità della sua razza, potrebbe essere una spiegazione plausibile.
Anche questa fantomatica lei, dovrebbe essere ancora viva. 
Comunque, questo prologo s'inserisce perfettamente nel canon. Per la serie: nessuno sa cosa sia accaduto quella notte, tutto è un grande missing moment, quindi, per quel che mi riguarda, si è liberi di interpretarla come meglio si crede. 
Personalmente avrei reso Saga un po' meno isterico, ma sì sa, io ho un debole per Saga. 

XD

Recensore Master
14/08/18, ore 10:03
Cap. 11:

Dunque, io pensavo di essere una che le regole del Santuario le sovvertiva, ma tu mi superi! Altro che ancelle illibate! Saga, nei suoi tredici anni di reggenza, si è dato da fare parecchio lasciando fantastici ricordi. Quindi Saori non solo deve misurarsi con la sua fragilità e la sua inesperienza, ma anche con la nostalgia dei suoi servitori (anzi, le sue servitrici) per le imprese del suo predecessore. Battaglia impari... Povera Saori, mi fa pena. Com'è lontana dall'immagine dell'Athena Promachos, la prima in battaglia, colei che piega gli eserciti al suo volere! Quella che brandisce lo scettro di Nike è solo una timida adolescente con un peso troppo grande sulle spalle. Solo l'esperienza di Zephiri potrà aiutarla.
Intanto la nostra sacerdotessa comincia a tremare. Lei che la guerra sacra l'ha vissuta sa molto bene quale carico di dolore e distruzione possa portare con sé. Tiene testa a Hypnos, lo dileggia, ma in cuor suo sa che sta per cominciare una stagione di lacrime e sangue. Mi è piaciuta molto la complicità che ha mostrato con Mu, il quale ha letto nella sua mente sia la l'inquietudine sia il piano che la sacerdotessa ha elaborato per affrontare la situazione, e diviene suo complice. Dove sono volati i due Santi?
Complimenti, questa storia sta diventando sempre più avvincente. E' un piacere seguirti!
Alla prossima,
S.