Recensioni per
Il Principe Azzurro arrivò a Mezzanotte
di alessandroago_94

Questa storia ha ottenuto 449 recensioni.
Positive : 449
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
18/07/18, ore 14:07

Ciao caro^^
Innanzitutto ti chiedo scusa per essere passata così tardi, ma in questi giorni tra scrittura e altre baggianate ho avuto davvero poco tempo per leggere.
Un capitolo molto "difficile", ma anche catartico, secondo me. Isabella ha strepitato, inducendo i suoi (inquietanti) interlocutori a gettare la maschera e fare altrettanto. Di solito queste sfuriate, pur non essendo il massimo dello stile, hanno risultati positivi... soprattutto in casi come questi. La situazione stava diventando troppo torbida, occorreva darci un taglio. Con tutti i difetti che può avere, onestamente non la biasimo...
C'è una cosa che mi piace più di tutte in questa storia, ed è il suo schiacciante realismo. Sembra quasi di leggere la storia di una vita vissuta, tanto ordinari e al tempo stesso eccezionali sembrano gli eventi che si succedono. Non è la solita storiella d'amore melensa e dai risvolti pseudo-favolistici, bensì un racconto con diversi piani di lettura, che spinge a riflettere su molte cose.
Vedo di ripassare presto per il prossimo capitolo...
Complimenti ancora!

P.S.: per quanto riguarda la struttura delle frasi, noto periodi un po' arzigogolati, ma nelle tue produzioni più recenti sei riuscito ad arginare il problema, risultando più incisivo e scorrevole. Se continui così, puoi solo migliorare^^

Recensore Master
17/07/18, ore 23:03

Dai, ma non è giusto!!
Adesso voglio sapere chi diavolo ha mandato quelle rose!
Ti giuro il finale è costruito troppo bene, spunta nel momento in cui meno te ne accorgi (come del resto capita sempre nella vita) anzi quando sei in un momento di gran nervosismo e sconforto, è forse il momento in cui hai meno voglia di romanticizzare, ed ecco la sorpresa!
Marco...non so più che dire, però vorrei sentirlo il suo punto di vista: ho imparato che in ogni discussione c'è sempre più di una versione, e non è detto che una delle due sia per forza sbagliata al 100%.
Anche la nostra protagonista....un peperino! ahah, non riesce proprio a starsene buona!
Bravissimo, un bacio,
Karen.

Recensore Master
17/07/18, ore 16:30

Ciao Ale!
Beh, ci lasci con un bel interrogativo: chi ha mandato queste rose bellissime alla nostra Isa?
Non so, ma il mio istinto da donna mi dice che il misterioso mittente è Piergiorgio... chissà, vedremo.
Una cosa è certa: Isa avrebbe fatto meglio a restare a casa invece di andare al locale, dove ha incontrato delle iene, non degli amici! Le due gemelle poi, due odiose e ignoranti!
Marco invece si è dimostrato il viscido che è, nulla di nuovo insomma!
Aspetto l'aggiornamento, come sempre un buon capitolo ;)
Nina^^

Recensore Master
17/07/18, ore 14:25

Occavolo, che brutta serata.
Però Isabella poteva immaginarselo, che avrebbe beccato in disco il suo ex con la compagnia...
E certamente Marco ha raccontato la SUA versione agli amici, sulla fine della loro storia: questo era prevedibile. E da un simile superficiale, era prevedibile pure la filosofia del "chiodo-schiaccia-chiodo".
Lei ha fatto benissimo a mettere a tacere quelle stupide gemelle: non dovevano ficcare il naso in affari altrui, e men che meno offendere Isabella e sua madre.
Magari la prossima volta Isabella potrebbe tornare al locale con Irene, in modo da sentirsi più a suo agio.
Spero che le belle rose riescano a rasserenarla un po'...

Recensore Master
16/07/18, ore 18:34

Ciao carissimo!
La parte dello scontro con le gemelle mononeurone è stato uno spasso. Isabella aveva bisogno di sfogarsi e almeno loro le hanno dato l'occasione, anche se forse ha dato un po' troppo spettacolo. Marco è un'ameba, punto e basta. Certo comunque non fa certo piacere ritrovare il tuo ex già a fare il galletto con un'altra.
E poi, ecco che al ritorno Isabella trova le rose. E noi sappiamo che non è solo Marco a sapere l'indirizzo della madre di Isabella, ma anche un certo signor Piergiorgio, che qualche giorno prima l'ha gentilmente accompagnata a casa. E chi altri avrebbe potuto curare così tanto la calligrafia e, soprattutto, il messaggio floreale? ;-)
O almeno questa è la mia supposizione.
A presto!

Recensore Master
16/07/18, ore 16:24

Ciao!

L'idea della mamma è stata ottima, Isabella ha avuto bisogno di distrarsi. Purtroppo, però, la serata non è stata d'aiuto.
Quelle due gemelle si sono comportate molto male, quasi quasi volevo esserci anche io a difendere la povera Isa!
Ma...Queste cose così sofisticate e il biglietto tanto curato? Una piacevole e curiosa sorpresa...Sarà uno spasimante? Forse che ha conosciuto da poco...:)
Vedremo.
Intanto complimenti e a presto!

-Bigin

Recensore Veterano
15/07/18, ore 22:37

Rieccomi. Parto dalle note: direi che forse puoi rivedere qualche ripetizione qua e là, ma nulla che non si possa anche evitare. Sai già cosa penso del tuo stile, no? È ricercato, coinvolgente e sempre adeguato al contesto.
Ti dico solo che il finale del colloquio tra Isabella e Valerio l'avrei fatto un tantino più breve, ma senza cambiare la struttura. Per esempio: quando Valerio dice "Se tu torni con lui, Marco smetterà e si rimetterà in sesto, proprio come prima", avrei fatto sì che Isabella si concentrasse sul "proprio come prima" e rispondesse "È proprio questo il problema, il tornare a com'era prima" con molta calma, cercando di non far capire che una parte di sé l'avrebbe voluto quanto l'altra parte di sé avrebbe voluto l'esatto contrario né a se stessa né a Valerio, per concludere con un "La prego, mi lasci in pace. Forse proverò sempre qualcosa per Marco, ma non sarà mai abbastanza per rinunciare a quella che sono, a quella che potrei essere senza di lui e che voglio tanto scoprire.". Isabella non avrebbe dato modo al suo interlocutore di replicare: sarebbe entrata nel locale, pronta a iniziare il turno e a lasciarsi dietro quel momento e tutta quella storia. Lascio invariato ciò che viene, dall'interesse sincero mostrato da Virginia nei confronti della ragazza fino alla conversazione al telefono con Marco. Beh, diciamo che quest'ultima l'avrei condotta allo stesso modo di cui sopra: alla volgarità gratuita di Marco avrebbe fatto seguito una reazione fredda e calma di Isabella, a la "Non l'ho detto, ma lo dico adesso: non voglio tornare assieme a te. So di poter avere di meglio, e più importante ancora so di volerlo." e avrebbe bloccato il ragazzo, perché non potesse più chiamarla. L'avrei fatta crescere con quel "proprio come prima" e scoprire qualcosa di sé che forse ha sempre saputo di avere, ma non l'aveva mai cercato.
Tutto questo per dire che non sopporto Marco e suo padre, davvero infantili e villani, e Isabella, ora responsabile e concreta e ora presa dal dubbio e dalla paura. Non sopporto questo tipo di persone. Non le tollero.
Detto questo, ogni tuo capitolo è sempre una griglia con tanta carne al fuoco sopra da gestire. E per quanto detesti la carne grigliata, per via delle righe nere difficili da togliere col coltello, perché mi danno fastidio alla vista, questa struttura mi piace, e anche parecchio. Stuzzica l'interesse del lettore e gli fa chiedere: "e ora che cosa succederà a Isabella?". Mica poco, no?
Detto questo, ti rinnovo i miei più sentiti e sinceri complimenti e aspetto nuovi aggiornamenti.

Recensore Master
13/07/18, ore 17:39

Eccomi carissimo, e scusami del ritardo: ma il mese di luglio sa essere davvero tremendo per noi professionisti.
Mi accingo a recensire gli ultimi due capitoli, per esprimerti le mie impressioni.
Non so... ho come l'idea che in questa storia non ci sia una sola persona un po' equilibrata.
Isabella non è matura di suo. Mi spiego: predica bene ma razzola male. Ha ragione quando si lamenta dell'immaturità di Marco, del fatto che egli non voglia impegnarsi, lavorare, contribuire al ménage familiare e compagnia bella.
Però le reazioni di Isabella sono sempre eccessive: va bene che il "suocero" non è una persona tanto quadrata, ma ci sono modi e modi per rapportarsi ad un interlocutore di mezza età. Sia in questo frangente che la volta precedente poteva spiegare in modo pacato ed educato le sue ragioni, pregando il sig. Benedetti di non intromettersi.
Questo senza scenate e parolacce.
Marco... beh, lui è bipolare. Arriva a casa di Isabella, urla, strepita, offende la "suocera", aggredisce la fidanzata con parole assurde, si atteggia a "uomo-padrone" ed amenità simili.
I due protagonisti paiono sulle montagne russe: due matti.
Credo che dovrebbero seriamente farsi tutti e due un esame di coscienza. Questo perché se Atene piange, Sparta non ride.
I personaggi di contorno (PIerluigi, Virginia, Irene) cercano di aiutare la protagonista un po' come possono, vedendola tanto fragile e senza equilibrio.
E' anche vero che i giovani d'oggi hanno fretta di mordere la vita... ma solo l'esperienza ti fornisce i giusti denti.
Vedremo come si evolverà questa soap opera, caro Alessandro: i tuoi personaggi combinano un po' di pasticci, per mancanza di saggezza!

Recensore Master
11/07/18, ore 23:57

Ciao Ale!
Ma nella famiglia di Marco sono tutti così? Nel senso duri di comprendonio. Se Isa aveva pur qualche intenzione di tornare con il suo - ormai - ex, adesso credo proprio che ci ha messo una pietra sopra. Finalmente!
Il padre è ancora più odioso di lui, davvero crede di poter comprare tutto, anche l'amore? Mi spiace caro, ma ci sono ancora persone in giro con valori e dignità! Più che un'oca, il signor Valerio credeva di avere a che fare con una venduta, una ragazza frivola che bada solo ai quattrini. Per fortuna la protagonista è l'esatto contrario e questa telefonata finale tra lei e Marco spero davvero sia l'ultima, anche se qualcosa mi dice che non sarà così, vero?!
Adesso più che mai sono curiosa di conoscere come si evolverà il personaggio di Piergiorgio ;)
Al prossimo aggiornamento,
Nina ^^

Recensore Master
10/07/18, ore 17:01

Eccomi di nuovo!
Non preoccuparti per la stesura della storia, non la trovo male, sinceramente :-)
Venendo alla trama, Valerio è un uomo assolutamente insopportabile, e suo figlio non è da meno!
Finalmente Isabella è riuscita a liberarsi di lui e quindi del peso che la opprimeva anche se lei ancora non riusciva a rendersene conto. Evviva!
La storia è carina e piacevole, lo sai, e non vedo l'ora di leggere il resto!
A presto!

Recensore Master
10/07/18, ore 15:56

Ehii eccomi!
Well, il signor Benedetti è sceso di 1000 1000 punti sotto 0, inizialmente stavo quasi pensando che, seppur con i modi che si ritrova, era un solo genitore che ama troppo il figlio fino ad educarlo nel modo sbagliato ma pronto a tutto per lui, anche andare fino in capo al mondo e il suo discorso sembrava evidenziare questo; ma poi certo, si è comportato da cafone maleducato, cosa pressoché impossibile per un uomo davvero ricco, elegante e raffinato, gente così ci tiene all'impressione che fa, di come appare e della fama che si crea, da quello che ho letto il signor Benedetti non è davvero uno di quelli tirati tutti a lucido, forse è a malapena un arricchito.
Quanto alla nostra cara protagonista, empatizzo sempre di più con lei, certo c\'è stato un equivoco secondo me, ma ormai penso che non siano più compatibili lei e Marco.
Ottimo lavoro, un bacio,
Karen.

Recensore Master
09/07/18, ore 19:45

Ciao!
Finalmente la rottura è avvenuta! Non sopportavo l'immaturità del ragazzo; questa relazione non faceva bene né a lui che a Isa.
Che dialogo violento! Però con certe persone se non si usano certe maniere...
Tali genitori tale figlio eh...
Sono curiosa di scoprire come si evolverà la situazione.
Bravissimo, tanti complimenti!

-Bigin

Recensore Veterano
06/07/18, ore 23:23

Sarò sintetico: ottimo lavoro. Ora sarò molto più prolisso, come al solito. Fortuna che ti ho abituato bene in questi mesi, altrimenti ti saresti spaventato al termine della lettura della mia recensione.
Se ricordi bene, avevo previsto che, tra le varie persone che si potevano presentare alla porta di Isabella, una sarebbe stata Marco. Non ho sbagliato, per cui ho avuto ragione, il che vuol dire che sono contento, perché mi piace avere ragione. Era la persona più probabile che la ragazza poteva trovarsi di fronte, quindi una mossa banale, ma solo sulla carta, perché nella realtà l'hai confezionata così bene che non sembrerebbe tale. Anzi, mi hai sorpreso, perché non sospettavo una reazione così violenta da parte di uno che sembra essere nulla di più di un bambino viziato e capriccioso nel corpo di un adulto. E mi hai riportato alla memoria una scena de 'La pianiste', quando il giovane allievo si reca a casa della sua insegnante di pianoforte e non con le migliori intenzioni, forse abbastanza dettate da una lettera che la donna ha scritto e letto per lui (non scendo nei dettagli), e per assicurarsi di realizzarla chiude la madre di lei in una stanza, costringendola a sentire tutto e a implorarlo di farla uscire. È una delle scene migliori della pellicola, sicuramente quella più forte a livello emotivo.
Il lavoro svolto dalla Divina Isabelle Huppert con un personaggio complesso e controverso come Erika Kohut (la pianista), per cui ha ricevuto il prix d'interprétation féminine al Festival de Cannes (all'unanimità, senza precedenti in campo femminile) e il premio EFA nel 2001 e ha sfiorato la candidatura al premio Oscar nel 2002 (sfumata per un banale errore burocratico) è qualcosa che ha pochi eguali nella storia dell'arte della recitazione. Inoltre, la pellicola è l'ultima ad aver ricevuto ben tre premi al Festival de Cannes, considerato che in seguito fu modificato il regolamento per cui un film non può ricevere più di un premio (con qualche eccezione). E sono sicuro che potrebbe esserti di grande ispirazione, certamente per uscire dal seminato e metterti alla prova con qualcosa di molto audace e particolare.
In seguito, quando Isabella si rende conto - o le viene fatto notare - che forse Marco la considera come un oggetto, mi ha ricordato un'altra pellicola, un po' più recente: 'Potiche', leggera commedia francese in corsa al Leone d'Oro al Festival del cinema di Venezia nel 2009 con protagonista una deliziosa quanto ottima Catherine Deneuve, vivamente consigliata. In essa, anche il personaggio interpretato dalla Deneuve realizza di non essere una "bella statuina"... e lo farà capire molto bene al marito menefreghista e adultero. Mi fermo qui, altrimenti ti toglierei ogni briciola di interesse. Io vado matto per gli spoiler, ma la maggior parte è di diverso parere.
Passiamo oltre a quella che sembra una lunga promozione e ritorniamo sul tuo racconto. Ho disprezzato Marco ogni singolo istante, ma al tempo stesso non mi è del tutto piaciuta la reazione di Isabella. Costei un attimo prima sembra decisa a cacciarlo di casa, un attimo dopo sembra pentita di averlo fatto andare via e, peggio ancora, giustifica il di lui sconsiderato comportamento. Quasi quasi mi vien da scrivere che se lo merita un tipo del genere, perché non sono poi così tanto diversi.
Un altro momento molto coinvolgente ruota attorno alla reazione della madre, particolarmente apprezzata e del tutto comprensibile, almeno per me. E non mi faccio problemi a pensare che se le avesse dato una sberla non avrebbe fatto affatto male. Si sa che a volte un gesto serve più di tante parole per far aprire gli occhi ad una persona, purché non se ne faccia abuso, certo.
Altro punto a tuo favore è che questo capitolo avrebbe potuto essere centrale per una cinquina di episodi di una qualunque soap opera da episodi di durata non superiore ai venti minuti. Immagini? Con la giusta regia, la giusta sceneggiatura (con qualche aggiustatina qua e là per occupare i minuti) e i giusti interpreti, farebbe incetta di premi e lodi da critica e pubblico! Gli interpreti di Marco e Isabella avrebbero come cavallo di battaglia lo scontro, mentre l'interprete della madre il momento dal lavandino, quando impartisce la lezione di vita alla figlia. Dylan Minnette e Katherine Langford sarebbero ideali per i giovani protagonisti (la loro alchimia è da togliere il fiato!), mentre nei panni della madre ci vedo davvero bene la Divina Heather Tom (al limite la madre la si ringiovanisce). Il bello della scrittura sta o non sta proprio nella possibilità di poter giocare?
Piccola nota: se non fosse chiaro, ho adorato questo capitolo e come sapevi che mi piacciono i fuochi d'artificio? Per caso mi stai spiando su Facebook o Instagram?
Per concludere, ti rinnovo i miei più sentiti e sinceri complimenti per questo superbo lavoro, una montagna russa di momenti contrastanti tanto per i personaggi quanto per il lettore, o per lo meno per me.

Recensore Master
05/07/18, ore 15:38

Buon pomeriggio carissimo! Finalmente sono riuscita a leggere il capitolo.
E quindi il tanto atteso e sospirato incontro con Marco è stato una specie di disastro! Il ragazzo era assolutamente fuori di sé, e non posso certo scusarlo per come si è comportato, come una sorta di padrone a cui tutto deve essere concesso. Sono d'accordo con sua madre e Irene, Isa deve assolutamente lasciarlo!
Ottima trava, davvero, la storia è avvincente e piacevole da leggere!
A presto!

Recensore Veterano
05/07/18, ore 11:03

Ciao, sono Rosa (sì, ho cambiato di nuovo nick). Allora, Marco si è dimostrato un essere debole quale è: incapace di stare da solo, vuoto senza una donna che ammaestrava a suo piacimento e che lo faceva sentire "uomo", incapace di reggere un confronto. Isa, fai bene a mollarlo, e anche subito! Certo, non credo che il signorino ne sarà felice, le conseguenze potrebbero essere gravi, ma è l'unico modo per riacquistare la propria serenità... Aspetto questi capitoli movimentati, allora :) a presto!