Ciaoo, ed eccomi qui quasi a metà storia.
Intanto devo dire una cosa che credo di non aver mai detto, ma che è doverosa. L'attenzione che presti agli avvenimenti storici. E sì, lo so che è una fanfiction sui Medici e quindi gli avvenimenti storici devono esserci, intendo dire che qui abbiamo sia il romanticismo, che la parti comiche, che quelle più drammatiche e gli intrighi politici dell'epoca (che poi questa è una cosa di tutte le tue storie). E niente, apprezzo moltissimo, ci tenevo a dirlo. In questo capitolo (molto ricco di dialoghi tra l'altro) per esempio ti sei soffermata molto sulla parte politica, su quello che sta combinando Papa Sisto, spetta ai Medici fare qualcosa. Insomma, un bel caos, anche perché Antonio, quando si riferisce a Jacopo, lo fa facendo intendere che si fida di lui completamente, quando tipo dice "Magari rinuncerebbe ad una parte del guadagno per il bene di Firenze". Giuliano non mi pare convinto e mi fa ridere perché sembro uno sclerato, povera stella. Poi possiamo al momento tra Francesco e Jacopo, e qui Jacopo devo dire che mette una certa soggezione. Francesco però è stato bravo, questi posso supporre anche grazie all'aiuto di Antonio, che secondo me ha capito un po' come "funziona" Jacopo, nel senso che lo conosce bene. Ma ci mancherebbe, dopo quello che condividono. Francesco è molto grato ad Antonio, anche perché davvero, è grazie a lui se ha Novella e un figlio in arrivo. Viva Antonio che salva tutti.
Alla prossima, baci :*
Nao |