Ciao! Spero tutti bene in questo periodo molto particolare

Dovrò essere breve perché ho la rete wifi che fa i capricci

Capitolo veramente ben fatto
La prima parte di "confronto" fra Harry e Percy mi ha fatto stringere il cuore...speriamo bene per Molly

Il magico trio di nuovo in azione, speriamo veramente che la facciano pagare agli alchimisti

Spero aggiornerai presto
XO XO

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No, scusa, ma che ti pare il modo di concludere un capitolo?! Ma io come ci arrivo al prossimo?! Come impiego tutto questo tempo?! Poi dici che non ti si deve denunzioquerelare, tsè.
Venendo alle cose serie: io sono impressionata dal modo in cui riesci a rendere l'introspezione dei personaggi. Dico sul serio. Ancora una volta, ho sentito tutto il dolore di Percy e tutta la frustrazione di Harry. Il che, naturalmente, può solo portarmi ad amare ancora di più questa storia.
Sul capitolo: mi è sembrato di tornare nella saga, ho riprovato la vecchia, cara adrenalina di un capitolo al cardiopalma, pieno di suspance. L'ho adorato, davvero (nonostante tutto, ecco). Pls non tardare troppo con il prossimo, sono veramente in hype per quello che succederà!
La tua amichevole rana di quartiere

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Ahhhh finalmente un tuo aggiornamento!
Questo capitolo ha il sapore della transizione e ho molta molta molta paura di quello che verrà dopo.
Procedo con ordine: Percy mi ha fatto una tenerezza infinita nel suo iniziale non voler credere alla morte di Audrey perchè lei è Audrey e ha sempre una soluzione, nel dimostrarsi il personaggio forte ed integerrimo che, nonostante il suo lutto, scende alla sala mortuaria per vedere il corpo di sua moglie, nella voglia di ritrovare la sua bambina.
Il focus, però, è su Harry ed in questo Harry adulto che descrivi ci sono tutte le caratteristiche dell'Harry che abbiamo imparato a conoscere. Il suo senso di colpa per chi non riesce a salvare, il tormentarsi continuamente, la responsabilità per la distruzione della famiglia di Percy, il desiderio di una reazione da parte del cognato. Ho adorato quella parte per come l'hai resa, si avvertiva la disperazione più totale.
Last but not least la nuova avventura del Trio (che bello rivederli insieme) di nuovo all'Ufficio Misteri. Harry dimostra di aver afferrato come funziona la mente degli Alchimisti e quel tipo di magia e fa proprio un altro tassello.
Sono curiosa di capire come andrà a posto nel puzzle!
Come al solito, la tua storia mi prende tantissimo e scorre una meraviglia. Decisamente, tutto merito tuo!
A prestissimo,
Fede

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Ho letto il capitolo letteralmente trattenendo il respiro, sappilo. 

Come avevo previsto, il DOPO è ancora più doloroso, e l'assenza di Audrey pesa tantissimo. Vedere Percy in quello stato mi ha devastata, guarda un po' tu se mi devo ritrovare ad amare Percy Wesley a 31 anni suonati, e sappi anche che ho quasi versato una lacrima, quasi, e io mi commuovo raramente, quindi è un grande traguardo u.u 

Detto ciò, capitolo avvincente e pieno d'azione, questo, dove finalmente i nostri eroi (?) agiscono e prendono in mano la situazione, recandosi all'Ufficio Misteri e alla misteriosa Stanza del Tempo. Ovviamente, sembrerà banale ma sono curiosa come una scimmia a riguardo e non vedo l'ora di scoprire cosa o chi sta dietro agli omicidi. 

Brava come sempre con la caratterizzazione dei pg. Harry è così lui che sembra uscito dal Calice di Fuoco, con la sua frustrazione e la sua rabbia, unita alla sua innata tendenza ad addossarsi ogni colpa. E Ron... Ron lo amo, basta. È lui, sfonda la pagina.

E niente, ottimo lavoro come sempre.

Alla prossima,
Marti. 
 

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.
Parto col dire che finalmente si passa 'all'azione', dopo vari capitoli ravvicinati come tempo nella storia, ma abbastanza consistenti per il tempo di narrazione (per esempio, già nei libri di Harry Potter [almeno in quelli più lunghi] gli ultimi 10, 5 capitoli si svolgono nel giro di pochi giorni).
Quando, all'inizio, ho letto di Ron ed Hermione che lasciano Harry da solo con Percy, ho pensato che fossero stati leggermente scorretti (mi sono fatto andare il ragionamento di Harry).
In questo capitolo hai caratterizzato benissimo Harry, proprio come avrei pensato, (già nel capitolo precedente, si capiva che Harry si dava la colpa per la morte di Audrey) e mi è sembrato molto simile all'Harry del quinto libro (quando desidera che Percy si incazzi e si sfoghi su di lui, mi ricordava la scena in cui sfascia l'ufficio di Silente, desiderando che perda la calma [infatti Silente non perde mai la calma, e sì, sto parlando con te, scena del quarto film, dove strattona a casissimo Harry]).
Per quella cosa dell'ufficio Misteri, che devi pensare a dove vuoi andare quando apri una porta, (se considerasdimo la stanza che gira un diversivo) ha senso, se gli Indicibili devono trovare la stanza giusta senza andare a casaccio.
La sala degli Alchimisti non me la immaginavo di colore giallo, ma può andare bene.
Ho cercato la parola che appare per la prima volta nella storia (e che le da il nome) su Google, ma preferisco trarre le mie conclusioni da solo.
Ci vediamo alla prossima.

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Oddio. Oddio. Oddio. Ho letto il capitolo tutto d'un fiato e devo ripetermi. Adoro questa storia ogni capitolo che passa. Decisamente è la storia più interessante che abbia letto sulla generazione di HP ed è avvincente, scritta benissimo e originale.
Fantastico il lavoro su Ron e il suo rapporto con Hermione, ricorda quello dei libri - anche se innovato - e me ne sto accorgendo ora che sto rileggendo la saga. Bravissima.
Sai l'amore che ho per Percy e sono angosciatissima per lui. Resisto solo perché mi hai promesso il lieto fine. Stringo i denti e aspetto il prossimo capitolo.
Chapeau.
Sev

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Nooo ma come hai potuto! Sapevo ci sarebbe stato angst ma non così tanto, era il mio personaggio preferito, eri riuscita a farmela amare con i suoi poteri occulti, tutti i suoi libri, le idee che la portavano nello studio a notte fonda, era l'unica che sopportava Percy e a sapere il suo segreto a parte Kingsley. Percy non so come farà senza di lei, non aveva mai tentato di riunirsi con la sua famiglia, solo lei riusciva a capirlo. Ci sono rimasta malissimo, mi mancano pure i loro litigi provocatori.
Hai creato questo personaggio perfetto solo per poi torturarlo in tutti i modi possibili, la paura per la figlia, il legame, le hai portato via pure la figlia prima di ammazzarla. E ho paura che tra poco anche Molly farà la stessa fine… spero che Percy si riunisca ai Weasley per sopportare tutto questo.

Adesso che mi sono sfogata sulle ultime righe del capitolo, ti volevo fare i complimenti perché sei riuscita ad inserire l'alchimia, questi poteri occulti e la Loggia nel mondo di Harry Potter senza andare fuori dal canon, perché ha tutto senso, la Loggia nell'ufficio Misteri, perché non si sa niente di quella parte del ministero, perché il ministero è sottoterra, si incastra tutto maledettamente bene.
Poi anche tutte i piccoli riferimenti al mondo magico, tipo Percy che dice che ha già preso quella Passaporta *-*

E minchia oh, se qualcuno muore c'è sempre di mezzo Harry, non vorrei essere sua amica.
E vorrei consolare Percy. E non lo avrei mai creduto possibile, anche se la parte del doppiogioco non la mando ancora giù del tutto, mi hai fatto piacere questa sua versione.
ok, mi preparo i fazzoletti per l'angst del prossimo capitolo, a presto.

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Eccomi ♥︎

Credo che questo sia uno tra i capitoli più belli e strazianti, finora; doloroso come una pugnalata nello stomaco ma bello, come solo l'angst sa essere, sotto sotto. 

Cerco di andare con ordine, tanto ti ho già scritto su FB la mia reazione a caldo ( 😭 ).
Allora, spendo due paroline sul cap 11, che ho apprezzato in modo particolare per il racconto fatto da Percy sulla Loggia e il Ministero e l'Ufficio Misteri, l'ho trovato ben equilibrato e un ottimo incastro, e devo dire che trovo la Loggia particolarmente affascinante e interessante, ma, MA, potrei cambiare idea nel caso centrasse qualcosa con la morte dei bambini, a quel punto la riterrei responsabile e non più degna della mia attenzione, sappilo u.u
 
Mi è piaciuto il ritorno a Grimmauld Place, come ai vecchi tempi. Colgo l'occasione per dirti che adoro il rapporto che lega Ron e James e mi si è stretto il cuore quando Harry ha chiesto a Percy di trasferirsi lì con Audrey e Molly e se ci ripenso adesso, alla luce di questo capitolo, soffro immensamente. SE SOLO Percy avesse dato ascolto a Harry, TESTONE. Vabbe', ovviamente con questo non pensare che ritenga Percy responsabile, eh, anzi, poverino, vorrei tanto abbracciarlo e dirgli che andrà tutto bene e che ritroveranno Molly, ma questa storia mi svuota di ogni speranza e non mi va di farmi castelli, altrimenti poi ci soffro ancora di più.

Tornando a questo capitolo, avevi detto angst e angst è stato. Su tutta la linea.
Soffro in modo indicibile all'idea che Percy abbia dubitato di Audrey, quando pensa al fatto che lei non gli ha detto nulla riguardo all'Ufficio Misteri e ha deciso di andarci da sola, rischiando quindi la vita, e di conseguenza non è stata sincera con lui T.T e la sofferenza raddoppia alla luce di ciò che succede in seguito.

Come ti ho già scritto nell'altra recensione, hai fatto un lavoro splendido con Audrey, ci hai regalato un pg fantastico e che personalmente, come sai, ho amato molto, e quindi puoi immaginare la mia sofferenza nel finale... Non ho veramente parole, davvero. Credo però che la sofferenza REALE arriverà dopo, quando subentrerà la consapevolezza di quell'assenza e di quella mancanza, e quando si capirà, e si realizzerà, che Audrey se n'è davvero andata. A questo punto PRETENDO una gioia per Ignatius, CAPITO? Anche se ho paura di quello che succederà nel prossimo capitolo...

La chiudo qui perché ho scritto un poema XD

Alla prossima, 
Marti.

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Ciao ♥︎
Avevo promesso che, prima o poi, sarei passata, ed eccomi qui (non che tu stessi aspettando una mia recensione seduta su una sedia, ma tant'è). 
Mi ero ripromessa che avrei recensito una volta in pari, e sono quasi in pari, tra ieri e oggi ho recuperato un bel po', ma, arrivata alla fine di questo capitolo, mi sono detta: «No, devo recensire ora, perché è stato pazzesco», e quindi eccomi qui.

Allora, sono un po' arrugginita, in queste cose, cercherò di fare il mio meglio per non scrivere fesserie senza senso.
Ti dico subito che hai avuto il merito di riportarmi su questo sito come lettrice (e anche Sev, ma la sua storia devo ancora iniziarla, come già sai), e ammetto di aver aperto questa storia quasi per caso, forse perché proprio Sev l'aveva condivisa e ne aveva parlato bene, non ricordo esattamente, e dopo aver letto il primo capitolo ho subito capito che era proprio la storia che stavo aspettando, o comunque la storia che avrei tanto voluto leggere, qui, una storia matura, complicata, buia e dolorosa, e reale, soprattuto reale, piena di tutto ciò che si vive ogni giorno e che, in questo caso, i maghi vivono, ma le emozioni che trasmette sono così reali e veritiere che non puoi fare a meno di soffrire e ridere e amare al pari dei personaggi che le vivono (non so se mi sono spiegata bene, scusami).

Tutti i personaggi sono perfettamente IC, credo di aver letto poche cose nella mia vita IC tanto quanto questa storia. Harry è proprio l'Harry che conosciamo, così come Hermione e Ron, quindi bravissima. Spendo due parole su Percy, PERCY. Ammetto di non averlo mai amato particolarmente, voglio essere sincera, ma posso dirti che me lo stai facendo amare - e rivalutare - tantissimo??? Davvero, non lo dico tanto per dire. E ho voluto recensire proprio questo capitolo, proprio ora, proprio in virtù delle rivelazioni su Percy, sul suo ruolo durante la guerra, sulla sua scomoda e pericolosa posizione di spia. Complimenti perché l'ho trovata un'idea fantastica e perfettamente incastrata con tutto ciò che sappiamo essere successo. E Percy che fa il ribelle decidendo di avvertire le famiglie è da 10 e lode. 

Citerei Audrey, a questo punto. Audrey credo che sia la mia preferita in assoluto. Hai saputo creare un pg ben bilanciato, interessante, brillante, con i suoi difetti, un pg, quindi, reale, tornando al discorso di prima, e molto realistico. Il suo rapporto con Percy è fantastico e ormai vivo per leggere di loro due insieme, sappilo. Hai creato un mostro AHAHHAHAHAH

Per cui, puoi immaginare come mi abbia lasciata il finale di questo capitolo... in A N S I A. Super ansia. 
E al momento non posso neanche leggere il prossimo perché mi stanno chiamando per cena. Vabbe', cercherò di contenere la mia curiosità.

Concludo questa super delirante recensione rinnovando il mio interesse per la storia e la mia curiosità e il mio hype. Soprattutto il mio hype.

E dimenticavo! Mi piace davvero tanto l'"intrigo" che sei riuscita a ricreare riguardo il caso dei bambini assassinati, una tematica e una dinamica che risulta super interessante (stiamo parlando di bambini morti, lo so, ma passami il termine) soprattutto se rapportata a questo mondo. La mia curiosità per cui raddoppia. 

A presto, 
Marti.

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Letta tutta tra ieri e oggi, io posso dire di non avere francamente parole?
Ma, carissima, andiamo con ordine. Come giustamente mi hai detto tu, la storia presentava dei trigger warning eloquenti, quindi sin dal primo capitolo ho iniziato a sospettare su chi fosse il povero disgraziato che avrebbe tirato le cuoia. All'inizio ero convinta si trattasse di Ginny, per via di tutto il suo cupo background, ma  ho puntato definitivamente su Audrey dal, vediamo, decimo o undicesimo. Questo non vuol dire che io sia arrivata preparata a questo capitolo, né che non abbia fatto un male cane.
Perché, e qui entro un po' più nel settore tecnico-stilistico, hai creato un personaggi coi controcazzi (si può dire? Lo dico lo stesso), con una biografia pazzesca, migliaia di dettagli ben studiati che sono andati ad imperneare la trama di un personaggio assolutamente fantastico, in bilico tra la zona d'ombra e quella di luce, con il quale si può empatizzare o forse no, ma comunque meritevole di una certa ammirazione anche solo per come ne hai gestito i movimenti sin qui. E se vogliamo distogliere lo sguardo dall'albero e puntarlo sulla più ampia foresta, ti dico che hai costruito qualcosa di assurdo, qualcosa che si impelaga sempre più in dettagli che ne richiamano altri e altri ancora, senza mai perdere la coerenza narrativa, pesando con equilibrio il passo della narrazione - a tratti più dinamica, quando si tratta del caso investigativo e delle varie turbe emotive dei vari personaggi, e a tratti più statica, dove anche noi lettori possiamo prendere un po' di fiato - senza mai scadere nella banalità o nella noia (cosa non facile quando si è davanti ad un giallo/thriller, secondo la mia esperienza di lettrice appassionata al genere) e anzi tenendo sempre alta la soglia dell'attenzione. Si procede per accumulo - il genere narrativo lo impone - ma non si dà mai per scontato nulla perché, quando lo si fa, si resta puntualmente disattesi (esempio balordo: una parte di me ha sempre sospettato che Audrey avesse un ruolo attivo ma allo stesso tempo inconscio (manipolazione allo stato puro, se vuoi) nella stringa di omicidi e invece guarda che badilata in faccia ho preso). Così come mi aspettavo che fosse  James ad essere preso e non la piccola Molly. 
Penso sia questo l'aspetto che mi piace di più: il fatto che io stia sempre lì col fiato tirato, sempre in attesa del prossimo "agguato" narrativo.
Sulla parte emotiva non mi soffermo neanche: hai svolto (e lo stai svolgendo tutt'ora) un lavoro encomiabile. Da lettore, ho provato tutta la girandola di emozioni che hai messo a disposizione, dall'angoscia di Harry alla risoluzione di Hermione, dalla goliardia di Ron alla frustrazione intima di Percy. 
E, a proposito dei personaggi: qui rientriamo in un campo squisitamente soggettivo, è la tua interpretazione che, per quanto ne sappiamo, potrebbe essere canonica come no. Ma lascia che ti dica che io personalmente l'apprezzo tantissimo: rivedo un po' dei ragazzini che ho lasciato nell'ultimo libro, ma vedo anche e soprattutto la loro maturità, la loro vita adulta e tutte le sue conseguenze caratteriali. Apprezzo la vulnerabilità di Harry unita all'opera indefessa di portare avanti il caso all'insegna del vecchio concetto di "bene e coraggio" che lo ha sempre contraddistinto, o la determinazione di una Hermione che è rimasta un po' la saputella del canon, ma che, con la sua tipica freddezza analitica, sa scindere la sfera privata da quella lavorativa (come sottolinei tu tutte le volte che fai notare al lettore il passaggio da Hermione a Consigliera Granger). Quello che voglio dire è che tutto questo non è canonico, ma allo stesso tempo lo è al cento per cento. Almeno, secondo mio gusto e giudizio.
Questa storia è una piccola perla, dico sul serio. Grazie per averla spammata su Facebook, mi ritengo fortunata ad averla letta e non vedo l'ora che sia online il prossimo capitolo!
...
Terminata la parte dove faccio la persona seria: Feraaaaaaaa! Ma che si fa così!? MA NON CE L'HAI UN KUOREH?!? Sono distrutta dall'angst che emana da questa storia ma al tempo stesso lo bramo e ne bramo sempre di più. Sono invischiata in una strana sindrome di Stoccolma letteraria, shame on you. Va be', basta, ho sproloquiato abbastanza e tu hai dovuto sorbirti tutto questo pippone quasi serio quando avrei potuto limitarmi a 

tl;dr Ma io ti adoro e adoro questa storia! OMG sono già in astinenza, #esciilcapitolo per favore grz tvb!1!!1

Con affetto sincero e un poco di imbarazzo per la caduta di dignità sul finale,
tu-sai-chi sotto mentite spoglie.

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Complimenti davvero per lo scritto. Ho apprezzato davvero molto l'attenzione ad ogni minimo dettaglio; tutto ciò rende la storia perfettamente credibile anche se non canonica. Continua così (ignora il nome, è il risultato di una notte insonne e di una personalità decisamente poco seria)

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Ho letto la tua storia tutta d’un fiato (o quasi) e davvero la adoro.
Metti un giusto equilibrio di angst e di dolcezza, che intrecciati assieme rendono la storia stupenda. Spezzi la tensione, addolcisci un po’ e poi... sbam, l’angst colpisce ancor più pesantemente.
Ho adorato i piccoli momenti e i piccoli gesti tra le coppie, il rapporto tra il Ministro e Percy, il percorso di crescita di Harry nei confronti del cognato. E ho amato anche l’angst, in tutte le sue sfaccettature, perché hai descritto le scene in modo dettagliato e affascinante, un modo che mi ha sempre fatta immergere nella situazione. Straziante, ma stupendo.
Sto apprezzando particolrmente il modo in cui stai approfondendo i personaggi: il background che hai creato e che si sta svelando a poco a poco, il modo personale che hanno di agire, il modo in cui alcuni loro gesti siano uguali a quelli delle persone che hanno a cuore.
Anche il tuo stile mi piace molto: è fluido, non ci sono forzature. Gli eventi passati sono esposti in modo stupendo e le spiegazioni si intrecciano ai dialoghi senza che né le une, né gli altri risultino pesanti. Non so, mi ha affascinata.
Per ingannare l’attesa penso andrò a spulciare sul tuo profilo.
Grazie per questa meraviglia :)
A presto!
Gio

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IO SONO SCONVOLTA.
Davvero, non riesco a mettere precisamente in fila le parole perché questo capitolo mi ha lasciata di sasso e davvero non mi aspettavo quello che è successo ad Audrey!
Sei stata dannatamente brava nel descrivere l'atmosfera pesante, tesa, carica di tragedia che già incombeva e che sia Audrey che Percy avvertono e per un momento quasi mi sono convinta anche io che quella pesantezza fosse la semplice conseguenza di quei giorni assurdi.
Mi ero quasi convinta anche che avrebbero preso comunque Audrey e non che l'avrebbero uccisa perché sembrava essere riuscita a catturare l'attenzione delle ombre brillanti, tra l'altro descritte in modo davvero inquietante. L'unica cosa che ripetono queste ombre è che è "l'ultima volta" ma - mi chiedo - l'ultima volta per cosa?
Ora come faremo senza Audrey ad illuminarci? E come farà Percy che sembra impazzito di dolore?
Io sono ancora completamente sconvolta! Più che mai non vedo l'ora di scoprire come andrà!!!
Un abbraccio
Fede

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Ciao!
Oddio...io giuro che sono scioccata...speravo non fosse così, ma mi aspettavo che prendessero Molly, ma speravo riuscissero a salvarla...Audrey prorio non me l'aspettavo...dio sto piangendo come una scema...ti prego fa che Molly stia bene, Percy morirebbe...

Spero aggiornerai presto
XO XO

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Okay, sinceramente mi ero aspettata che il risvolto angst fosse solo il rapimento di Molly o di James ma NON ANCHE QUESTO È un capitolo egregio, davvero. La prima parte così delicata e sentimentale, la seconda un trip allucinogeno (ho adorato il fatto che tu abbia parlato di sensi "sconnessi" e usato espressioni come "la voce che odora") e poi il finale che è una stilettata al cuore. La parte peggiore è probabilmente la reazione di Percy che ride per assimilare una notizia tanto traumatizzante. Ora sono sempre più sulle spine e prego con il cuore che l'happy ending sia quello che dico io

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