Recensioni per
Edax Rerum
di ferao

Questa storia ha ottenuto 229 recensioni.
Positive : 229
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
08/12/20, ore 22:14
Cap. 25:

Ma ciao!
Come è possibile che tu non riesca a far finire un capitolo senza cliffhanger (seppur minimo)? È assurdo!
Ora parlo un po' della magia senza bacchetta. È chiaro che questo tipo di magia possa potenzialmente distruggere completamente la trama degli ultimi libri (infatti penso sia per questo che hai deciso che Voldemort non la ha mai conosciuta e imparata), nonostante la regola del proprietario delle bacchette venga di per sé già contraddetta dai libri precedenti. L'idea di basarla sulla magia ambientale mi sembra un'ottima idea, anche perché penso possa essere più controllabile, teoricamente.

Poi c'è la cosa dei libri camuffati, da cui spunta a casissimo in porno gay camuffato da romanzo 🤣🤣.
In quel momento ho pensato a quanto fosse assurdo (anche se mi ha fatto morire dalle risate la prima volta) il fatto che l'idea dei libri camuffati porti a questo. Io scommetto che quel libro era di Regulus (ma potrei sbagliarmi).

Poi, come pensavo, avviene il riappacificamento tra Percy e Audrey (e finalmente, aggiungerei). Poi Harry di trova come terzo incomodo ancora e ancora (come penso avverrà anche nel precuel di ER).
Il libro va in possesso di chi dovere, e a quanto pare succederà qualcosa coi Divoratori (non di può stare tranquilli un attimo, a quanto pare!), ma spero finirà bene.
Vabbè, ciao e alla prossima!
(Recensione modificata il 10/12/2020 - 09:06 pm)

Recensore Junior
08/12/20, ore 21:02

Per me in questo capitolo accadono poche cose effettivamente importanti.
Per prima cosa parliamo della trovata della biblioteca: parliamoci chiaro, nelle FF esiste da tempo immemore l'idea di antiche biblioteche a Grimould Place (e in generale nelle case delle famiglie nobili).
Il che si sposa bene nel mondo di HP.
Sicuramente l'Hermione dei libri avrebbe amato una biblioteca del genere (sicuramente Sirius li avrebbe gettati via :>). Ma comunque mi sorge un dubbio, quando Hermione dice:
«Mh, anche l'Incanto Antipolvere ha tenuto». Sinceramente non ho capito se si riferisca a un incantesimo usato da Hermione (anche se potrebbero esserci dei modi per giustificare l'uso della magia da minorenni (il sistema di HP ha un sacco di falle su questo), sarebbe una incongruenza per via di quest'ultima), o un incantesimo posto dai Black stessi.
E alla fine Harry ha trovato un modo per consegnare senza destare sospetti il libro! Dai che tra un po' finisce!
E poi dovrà per forza esserci il riappacificamento definitivo (più o meno) tra Perce e Audrey, se ne potrebbe già parlare per il prossimo capitolo.
Sulle coincidenze con la scorsa time line c'è poco da dire, chiaramente se hai già vissuto il futuro, e normale trovare coincidenze con eventi vissuti nello stesso periodo.
Ciao fera, e alla prossima!

Recensore Junior
01/12/20, ore 23:37
Cap. 22:

Ri-ciao.
Finalmente di scioglie la tensione! Ora si può festeggiare!

Adesso le cose cominciano ad andare per il verso giusto, ed è abbastanza chiaro che anche la trama di Percy che ammette la verità si concluderà (più o meno) nel prossimo capitolo.

Poi un altro ringraziamento mi sembra lecito. Grazie a questa storia ho sviluppato molto l'impellente bisogno di cercare, o chiarire, tutti quei termini non propriamente molto usati ricercando.

Tra le altre cose, credo che Harry pensi che gli eventi che stanno avvenendo sulla base del suo futuro passato sia sensato. Dopotutto, più elementi si hanno a disposizione da considerare, più è probabile trovare coincidenze che in realtà sono frutto dell'immaginazione.

Complimenti come al solito,
e ci si vede alla prossima!
V.
ps
Se non trovi tempo per rispondere non è un problema.

Recensore Junior
01/12/20, ore 22:28

Bel capitolo, che sembra essere sulla falsa riga del 12 (per ovvie ragioni).
Ho trovato un certo ambivalismo tra Percy e Audrey, in particolare nella loro convinzione di non aver fatto abbastanza, e che avrebbero potuto fare di meglio (chiaramente per la situazione in cui si trovano, oltre che al passato di Perce).
Ho parlato poco di questa coppia, più che altro ho parlato di Audrey: molto semplicemente perché non ho inizialmente considerato Percy un personaggio interessante.
Grazie a te ho in parte cambiato idea, anche se non mi piace particolarmente (ci sono personaggi che mi piacciono e altri che trovo semplicemente interessanti; sia chiaro che la preferenza di un personaggio rispetto ad un altro è puramente soggettiva).

Povero Harry, che continua imperterrito ha pensare sia colpa del Destino =/, anche se è merito suo (secondo me il fatto che sia stato manipolato per buona parte della sua vita lo ha aiutato ha manipolare indirettamente altre persone).
So già chi stava proteggendo Harry oltre a James e Molly (chiaramente perché ho letto le tue risposte ad alcune recensioni), quindi non mi dilungo.
Non vedo l'ora di tornare in pari con la mia prima lettura!
Ciao e alla prossima!
V.

Recensore Junior
24/11/20, ore 23:19
Cap. 19:

Rieccomi!
Mi è piaciuto il modo in cui viene reso il viaggio nel tempo, e anche la chiara connessione con il Prologo, in primis il titolo (e anche quando si svolge).
Harry per fortuna trova subito Perce, anziché qualcun'altro, altrimenti si sarebbero accorti che c'era qualcosa che non tornava.
Ci metterò un bel po' per arrivare alla fine, ma credo ne varrà la pena.
Ciao, e alla prossima!

Recensore Junior
24/11/20, ore 21:39
Cap. 18:

Capitolo che mi è piaciuto, riesce bene nel suo essere di passaggio, ma al contempo non annoia.

Per parlare della magia senza bacchetta ,aspetterò qualche capitolo, dato che non è stato detto tutto. Poi vediamo schiarirsi il personaggio di Varnos, e di tutti i chiari segni che lo rendono un possibile (e di fatto effettivo) serial killer:
è psicopatico, narcisista, megalomane, soffre di scarsa empatia, è egocentrico, si crede infallibile, sfrutta tutti per i suoi scopi (tra cui creature intradimensionali), è manipolatore, suscettibile alle critiche, trova piacere nel torturare psicologicamente (e forse anche fisicamente), si nasconde dietro una facciata (cosa non così tanto legata al suo essere serial killer, che si frantuma in questo capitolo), gli piace sminuire e ridicolizzare all'inverosimile e crede inutili le persone che gli stanno intorno ma non sono utili a suo disegno (in questo caso con la scienza al centro).
Tra l'altro ha fatto anche il guaritore e probabilmente era ben considerato nella società, come assassino che è riuscito ad integrarsi nella società (sotto questo punto di vista, è anche sociopatico, visto che trova la morale offerta dalla società inutile, e si distacca da questa, alla fine), non è così raro che molti serial killer fossero apprezzati dalla società.

E ho trovato interessante (come anche prima, del resto) l'effetto che i Divoratori causano, che mi sa tanto di contestualizzazione nella realtà della sinistesia, che apprezzo particolarmente nel modo in cui è descritta.

Non c'è molto da dire sul rituale, mi è piaciuto l'effetto finale, ed è realizzato bene. A conti fatti, Varnos, nel suo disprezzare Voldemort, finisce per commenttere gli stessi errori (riferimento alla storia che si ripete).
E finisco qui,
e alla prossima!
V.
(Recensione modificata il 24/11/2020 - 09:41 pm)

Recensore Junior
22/11/20, ore 21:39

Sono qui a chiedermi cosa mi passava per la testa quando ho letto questo capitolo per la prima volta, e non ho recensito! Va bene che è Angast, ma ma questo no, cazzo!
Il miglior personaggio di sta storia, e finisce così?!
E poi quanto è scritto bene. Seriamente. Tutto questo, e il finale mi ha fatto letteralmente stare male (ma nel senso più positivo possibile (forse in modo troppo masochista, inteso emotivamente)).

Non sono molte le storie che mi hanno fatto questo effetto, e questo mi conferma quanto ci tenga a questa storia (penso di sapere abbastanza bene cosa vuol dire tenersi un'idea per molto tempo).

Questa è una delle recensioni che ho scritto più di getto, come è giusto che sia.
Un saluto, e grazie.
V.
(Recensione modificata il 23/11/2020 - 10:54 am)

Recensore Junior
22/11/20, ore 19:29

Rieccomi!
Capitolo allucinante. La scena con Audrey a terra sanguinante in quel modo... era un botto ad impatto (emotivo, ovviamente anche perché Audrey è il mio personaggio preferito di ER, e non riesco a non immaginarmela diversamente da scienziata un po' pazza).
E adesso c'è anche la conferma che il colpevole sia o un membro della Loggia, o che comunque ha a che fare con essa.
Poi ho apprezzato particolarmente la citazione/titolo di questo capitolo, in relazione al discorso di Harry a fine capitolo. Non perché io abbia fatto latino a scuola (difatti non so quasi nulla di Latino =/ ), ma semplicemente perché avevo letto questa citazione mentre giocavo alcuni anni fa, a uno strategico/storico riferito a l'epoca di Roma.
Ciao, e alla prossima!
V.

Recensore Junior
22/11/20, ore 14:50

Ma quanto mi ha sorpreso Percy a fine capitolo! Sicuramente questa tua long mi ha fatto completamente rivalutare il personaggio di Percy (ok, non sarà mai il mio personaggio preferito, ma comunque non mi dispiace affatto).
Come al solito Harry è così distratto dal suo lavoro da non accorgersi che Ron ed Hermione lo stanno aiutando (a me ha ricordato uno strano parallelismo con il settimo libro).
E poi arriviamo a quello che per ora è l'apice del rapporto tra Audrey e Hermione, principalmente basato sull'autorità che possiedono nei rispettivi ambiti, e sull'inteligenza (ovviamente si nota che il loro rapporto non ha ancora raggiunto un vero apice, come sarà chiaro più avanti).
La partita di scacchi mentale tra Ron e Audrey mi è piaciuta molto, anche se non ricordavo fosse finita in questo modo... Alcune volte ho pensato chi avrebbe potuto vincere un ipotetico torneo intermultiversale tra personaggi di HP, io ho pensato che uno tra Audrey e Ron (ovviamente riferendomi a questo universo) sarebbe potuto arrivare in finale; per l'altro finalista preferisco non dire nulla.
Ciao fera, e alla prossima!
V.
(Recensione modificata il 22/11/2020 - 02:52 pm)

Recensore Junior
21/11/20, ore 22:01
Cap. 6:

Quanto è bello Hermes che fa da comparsa comica (o comunque io la ho intesa così) per il suo essere un allocco obeso!
Per quanto riguarda Ginny, penso abbia senso che si stia già approcciando al giornalismo sportivo (forse 23/24 anni è un po' presto per ritirarsi dal Quidditch, ma vista la situazione di Ginny, è più che plausibile).
Ora mi andrebbe di parlare meglio di Hermione, che sinceramente ho sempre trovato molto interessante in vesti da Ministero per riformare il mondo magico, che in questo caso no fa eccezione. Forse in vesti scolastiche non la ho mai apprezzata particolarmente, nonostante apprezzi certamente la chiara ispirazione femminista del personaggio (ovviamente escludendo qualunque tipo di estremismo, cosa che una certa autrice nota come JK sembra essersi dimenticata), trovo che sia molto più prorompente in un ambito politico-istituzionale.
Noto anche che questa Hermione è ancora molto legata alle sue idee di quando era più giovane, dopotutto sono passati solo 7 anni (numero casualissimo), ed è ben chiaro quanto sia determinata a non commenttere gli stessi errori del passato.
Sicuramente ho trovato molto interessanti gli indizi su cosa sia successo 3 anni prima e sull'importanza che la parola altrove avrà nel prossimo capitolo. Immagino che ci saranno importanti plot twist nel prossimo capitolo.
Alla prossima!
V.

Recensore Junior
20/11/20, ore 22:23

Ciao fera.
E da tipo un sacco che non recensisco, ma sinceramente mi piace variare molto nella lettura di FF.
La scena nell'obitorio mi piace particolarmente, soprattutto perché hai un'abilità speciale nel trattare di personaggi un po' sfigati e dimenticati come Cho (e come anche Percy, del resto proprio come hai scritto nella bio (che a proposito, è la più ignorante e divertente che ho mai visto su questo sito); sicuramente Sev non sarà rimasta bene nello scoprire la scomparsa di Cho da ora in avanti).
Poi non posso che apprezzare, come avevo detto nella scorsa recensione, l'Harry che fa quel che sa fare meglio come insegnante.
Sulla scena finale non mi espongo, ovviamente causa spoiler.
Spero di poter recensire qualche altra tua storia dopo aver finito di leggere (dopo tutto sto tempo non ho ancora letto i capitoli finali) E.R..
Ciao e alla prossima!

V.
(Recensione modificata il 20/11/2020 - 10:27 pm)
(Recensione modificata il 22/11/2020 - 07:59 am)

Recensore Master
17/11/20, ore 00:57

Hey! Sono finalmente riuscita a recuperare gli ultimi capitoli di questa storia di cui avevo interrotto la lettura qualche mese fa. Devi sapere che sono rimasta sveglia fino alle cinque di mattina per finire di leggerla, consideralo un onore.
Cosa dire. Sono felicissima che in questo fandom ci siano ancora autrici come te, capaci di scrivere così bene e di costruire una trama ben orchestrata e avvincente che, anche nel suo essere innovativa rispetto alle tipiche tematiche Potteriane, riesce ad aderire perfettamente al canon. Ci sono dei piccoli elementi apparentemente scontati che rimandano direttamente ai libri e che ho apprezzato tantissimo, per esempio la comparsa di Kreacher. (E chi l'ha mai visto Kreacher in una fanfiction?)
Ricordo di aver letto tempo fa un tuo post su Facebook in cui dicevi che il tuo campo nell'ambito delle fanfiction era ampliare il canon della saga pur rimanendovi fedele e devo dire che con questa storia hai colto perfettamente nel segno.
I personaggi, vista la loro età, appaiono ovviamente più maturi ed evoluti ma sempre coerenti con loro stessi. Il modo in cui hai costruito Percy e Audrey è semplicemente geniale, sei riuscita a farmi innamorare di un personaggio che mi è sempre stato indifferente e di uno che a conti fatti non esiste nemmeno visto che la Rowling ha semplicemente buttato il nome di Audrey su un albero genealogico senza dirci niente di lei.
Amo alla follia la tua Audrey, anche nei suoi difetti, nella sua stronzaggine, nel suo essere moralmente ambigua ma inequivocabilmente legata alla sua famiglia e incapace di far loro davvero del male. Dopotutto è proprio la sua moralità grigia a renderla un personaggio così interessante e così vero, per quanto le sue motivazioni possano apparire incomprensibili.
So da sempre del tuo amore per Percy ed è bello vedere che da questo amore sei riuscita a creare un intero background per il suo personaggio, approfondendolo più di quanto abbia fatto l'autrice stessa. Dopotutto nei libri ci sono tante cose non dette anche sui personaggi più importanti e noi fanwriters abbiamo la possibilità di poter prendere questi personaggi per rimodellarli a modo nostro. Credo che tu sia stata fantastica nel creare il TUO Percy Weasley, prendendo come base il personaggio canonico e ricreando intorno a lui un intero universo, donandogli una grandissima profondità, spiegando le motivazioni che lo hanno portato a compiere determinate azioni (pur senza giustificare gli errori del suo passato) e rendendolo a tutti gli effetti una tua creatura.
Ovviamente sapevo già che il tema della storia sarebbe stato il viaggio nel tempo ma mi ha colpita molto il modo in cui hai deciso di sviluppare questa dinamica. Non mi aspettavo che si sarebbe parlato di cicli sempre uguali né questo coinvolgimento delle figure dei Divoratori, che pur nel loro essere inquietanti mi hanno fatto un sacco di tenerezza. (Adoro la scena in cui Harry si è talmente abituato alle cose folli che accadono intorno a lui che decide di mettersi lì ad aspettare con pazienza l'arrivo dei Divoratori)
Mi ha affascinata da morire la dinamica degli eventi ripetuti in modo sempre uguale perché le persone coinvolte hanno perso la memoria, così come il ripetersi delle stesse frasi/battute/piccoli avvenimenti nei vari cicli temporali. Ho trovato fantastiche le descrizioni delle alterazioni sensoriali provate da Harry durante il viaggio temporale o nella dimensione dell'altrove. (Gli odori brillanti, le voci associate ai colori e così via) Io amo da morire lo stile astratto e basato sulle descrizioni sinestetiche, anche se lo utilizzo principalmente nei racconti introspettivi, per cui è stato bello ritrovarlo anche in un racconto. (Inserito tra l'altro in maniera decisamente adeguata)
Grazie per aver scritto questa storia, è davvero una perla <3 Ho visto che hai iniziato a pubblicare anche il prequel, per cui passerò presto a leggerlo e a lasciarti un'altra recensione!

Recensore Veterano
18/10/20, ore 17:55

Ciao!♡
Viene proprio da dirlo: da quanto tempo!
Non so cosa scriverò, esattamente, in questa recensione, né quanto potrà essere coerente e organica, perché, beh, concludo la lettura di questa originalissima e curatissima storia così come l'ho iniziata: ossia, dopo aver fatto una scorpacciata di capitoli (tutti quelli che dovevo recuperare, dunque quasi una decina). Immagina come io sia ridotta, ora (questa storia è tante cose, ma sicuramente non una che si possa leggere tutta d'un fiato restando, al contempo, calmi e tranquilli - inserire qui la tua signature-gif dell'uccellino che strepita alla maniera di Al Bano).
Non so come raggruppare le idee per esprimerti quanto abbia apprezzato anche questi capitoli finali, quindi procederò abbozzando frasi e pensieri sparsi e sperando che abbiano senso.
Dunque, credo che uno dei meriti più grandi di questa storia sia, indubbiamente, l'abilità con cui hai saputo restituire non solo le specifiche singolarità dei personaggi (l'elemento principale per cui questa storia non può che sembrare una sorta di sequel della saga), ma - soprattutto - sei stata bravissima nell'approfondire gli intrecci fra i personaggi. E non parlo solo delle relazioni principali fra protagonisti (che so, il rapporto fra Audrey e Percy, fra Percy e i fratelli, Harry e Ginny e così via), ma mi riferisco praticamente a ...tutti i personaggi e a tutte le relazioni fra di loro! Insomma, non c'è un singolo personaggio che faccia la sua apparizione, per quanto breve, di cui tu, con estrema bravura, non abbia cercato di approfondire le dinamiche relazionali con gli altri personaggi (per dire, ricordo ancora quanto mi avesse colpito il modo in cui hai introdotto Cho e il modo con cui la tua Cho adulta interagisce con Harry o, non so, altro esempio: ricordo quanto mi avessero colpito i simpatici Blevins e Clay – anche nel loro caso, a riprova di quanto sto cercando di dire, eri riuscita ad illustrarne il modo di relazionarsi sia tra loro, che con Harry). Sei così brava a muovere i tuoi personaggi e a farli interagire, insomma, che le dinamiche che crei - anche quelle secondarie - restano sicuramente impresse.
Riguardo alla caratterizzazione dei tuoi personaggi (Harry, Percy, Audrey in primis), non mi ripeterò, perché credo di aver già detto abbastanza nelle recensioni precedenti. Non posso non ripetere, però, quanto in particolare (oltre alla dinamica Percy/Audrey, naturalmente) abbia amato i tuoi Harry e Ginny. È una dinamica che ho apprezzato tantissimo anche in questi ultimi capitoli, per questo non posso che ripetermi su questo punto anche in questa sede. Se la prima parte della storia si contraddistingue per i suoi toni cupi e drammatici, dettati dai ritmi del macabro caso in cui si ritrovano tutti invischiati, in questi ultimi capitoli (sempre relativamente alle interazioni fra i personaggi), in cui il caso si avvia alla sua conclusione, ho apprezzato la presenza di quei momenti più "spensierati" - relativamente spensierati, certo, finché il caso resta aperto - in cui la maggior parte dei personaggi si ritrovava assieme nella stessa stanza. Credo che tu abbia saputo gestire veramente al meglio i momenti "corali" e sono stati tutti profondamente piacevoli da leggere. Tra l'altro, molto random, riguardo alle relazioni fra personaggi, rimarrò sempre con la curiosità, assieme alla Ginny dell'ultimo ciclo temporale di Varnos, di sapere cosa intendesse Percy quando diceva che Audrey aveva una cotta per Ginny e da lì il suo trattarla "ad Avvincini in faccia" (insomma, mi era piaciuta già la dinamica tra Audrey e Hermione e anche questo piccolo spaccato sul rapporto tra Audrey e Ginny mi ha incuriosito parecchio - sebbene, stando a quanto detto nell'Epilogo, "Ginny seguitava a coltivare una sottile antipatia per la cognata").
Riguardo all'elemento tempo/ cicli temporali, già negli ultimi capitoli che sono riuscita a seguire, prima della latitanza, ero molto incuriosita dall'elemento "Harry che ritorna indietro nel tempo con la coscienza intatta" e sono stata molto soddisfatta di come hai gestito questo aspetto.
In particolare, mi è piaciuto tanto il fatto che alcuni elementi (momenti/ frasi pronunciate) siano in qualche modo ritornate immutate anche nella linea temporale "di svolta" in cui Audrey e Molly sopravvivono. Non so, mi ha colpito l'idea che possano esserci dei dettagli che non mutano, anche nella versione degli eventi "nuova", diversa dalle precedenti.
Naturalmente, sempre sulla scorta di queste riflessioni (di quello che muta o meno, nella linea temporale che spezza il ciclo), mi ha colpito tantissimo cosa accade al personaggio di Audrey – e, sì, ammetto che un po' mi è dispiaciuto e un po' le sue azioni mi hanno fatto rivalutare questo personaggio.
Insomma, resta una figura che hai caratterizzato alla perfezione, su questo non ci piove, eppure è come se la mia simpatia nei suoi confronti ne abbia un po' risentito (piccole tacche di simpatia che Audrey perde, ma che si vanno ad aggiungere a quelle già guadagnate da questo meraviglioso Percy!). Mi spiego meglio (tenterò, almeno). A partire dalle infinite versioni precedenti in cui Audrey è la vittima, ho - a livello razionale - ammirato tanto come ne hai sviluppato il personaggio nella linea temporale in cui sopravvive (quasi come se, sempre, in qualsiasi versione, qualcosa che la riguardi debba accadere - il che, come nota Harry, in un passo molto bello, si riverbera sempre su Percy:

"In quel momento Percy Weasley stava guardando sua moglie come aveva guardato il suo cadavere, con lo stesso senso di perdita irrimediabile, perché sebbene Audrey fosse lì viva, presente e respirante davanti a lui, qualcosa della stima e dell'amore che provava per lei doveva essere morto nel momento in cui lui aveva messo Molly al primo posto e lei no.

L'aveva persa ancora una volta, dopo centinaia di cicli. Ancora una volta, a rimetterci più di tutti in quella storia era stato lui. Quello che meno se lo meritava in assoluto." – ma QUANTO hai ragione, Harry?). A livello emotivo, però, non ho potuto fare a meno di provare una sensazione assai spiacevole verso di lei, nella scena in cui ostacola Harry e cerca di carpirgli il nome di Varnos, una sorta di delusione. Naturalmente, poi hai sottolineato i motivi, le ragioni che ne spiegano l'agire, soprattutto nel confronto/scontro con Percy, but still . Sono le scelte che facciamo a determinare che tipo di persone siamo e, per questo, mi è dispiaciuto leggere di questa Audrey, che - lo so, è umana e le sue ragioni non sono affatto di poco conto (quindi, in un certo senso, la si potrebbe anche capire) - "si perde", accecata dalla possibilità di poter dominare creature come i Divoratori (tra l'altro, come sottolinea anche Harry, sì, in effetti è triste notare quanto poco quella Audrey tenga in conto le possibili sofferenze di queste creature, laddove queste - le creature - si sono inevitabilmente "affezionate", per quanto possibile alla loro natura, all'Alchimista).
Insomma, Audrey mi è parsa inevitabilmente più egoista di Percy che per ben due volte, in due linee temporali diverse, si ritrova a fronteggiare scelte impossibili eppure, nonostante tutto, non sceglie mai di anteporre la propria felicità a tutto il resto. Lo stesso, naturalmente, si può dire di Harry, in quel frangente infinitesimale di tempo in cui si ritrova padrone dei Divoratori ed è quasi tentato di sfruttarli per esaudire il suo desiderio di sempre (ritornare indietro e salvare tutti i cari che ha perso) – quasi , però. E se da Harry, in qualche modo, ce lo si poteva aspettare - non è stato che l'ennesimo modo di riconfermare la tua abilità nel tratteggiare il personaggio -, da Percy ce lo si aspetta sempre un po' meno. Quindi, personalmente, da questi ultimi capitoli, se dovessi fare un confronto tra il tuo Percy e la tua Audrey, soprattutto nella linea temporale che spezza il ciclo, Audrey ne uscirebbe inevitabilmente sconfitta. Questo sempre sottolineando quanto comunque il suo personaggio mi piaccia tanto (il che - implicitamente- significa che, di conseguenza, il tuo Percy è meraviglioso).
Anche il fatto che Harry conservi - e sarà, inevitabilmente, l'unico a farlo - memoria di quanto accaduto (o meglio, all'altezza dell'epilogo, non è più accaduto) mi ha impressionato. Insomma, per un momento, avevo creduto che, esaudendo il suo desiderio/ordine, i Divoratori sarebbero stati in grado di cancellare anche la sua memoria, ma... beh, se c'è qualcuno - in tutto l'universo - che può caricarsi di una consapevolezza simile, sì, credo che quello sia proprio "Harry-il-fottuto-salvatore-del-mondo-magico-e-dell'universo-Potter".
Anche il fatto che, nell'anniversario della Battaglia, Harry si interroghi ancora sulle proprie scelte (come hai sottolineato: atteggiamento inevitabile, dopo aver avuto concretamente la possibilità di riportare in vita tutti coloro che in quella circostanza stanno commemorando) e i suoi pensieri dopo la scoperta della morte di Varnos sono l'ultima, definitiva ciliegina sulla torta dell'IC (per quanto, insomma, io-lettrice non abbia alcuna obiezione da muovere al fatto che il folle Varnos sia stato spazzato via dall'esistenza – sì, adoro tanto Harry, ma, ahimé, sono una persona decisamente meno buona di lui!). ... Well, alla fine mi sa che mi sono pronunciata di nuovo su Harry, eh? Non posso farci niente: l'ho amato!

Insomma, ci sarebbero un mucchio di cose da dire, ma mi fermo qui, perché non so esattamente cosa sto scrivendo (effetti di una lettura accelerata di più capitoli o frutto di una mia incapacità di scrivere recensioni? Non lo sapremo mai!). Ci tengo a ringraziarti per aver condiviso con noi questa storia dalla trama complessa e dettagliata, che arricchisce in vari (e originali) modi tanti aspetti della saga, popolata da personaggi altrettanto complessi e ben delineati, che conquistano in breve l'interesse del lettore, restando in lui particolarmente impressi – per molto, molto tempo, anche dopo la lettura.
E poi: un prequel sulla misteriosa "impresa"? Su Percy e Audrey? Grandioso (un po' meno grandioso per te, che dovrai probabilmente sorbirti altre recensioni insensate della sottoscritta)! Sì, può sembrare strano, forse (o forse no? Non so), ma a me piacciono tanto sia le storie cupe e intricate come questa, condite di tanto dolore e sofferenza, che quelle leggere e più tendenti al romantico, perciò... ora aspetterò il prequel!!!
Ancora tanti complimenti per la conclusione di questo progetto. Sono felice di averti seguita fin qui (anche se in maniera alquanto discontinua, purtroppo).
Un bacione!
(Recensione modificata il 18/10/2020 - 05:59 pm)

Recensore Veterano
08/10/20, ore 23:37

E così sono arrivata anche qui, until the very end
Tra l'altro, questo ultimo capitolo l'ho letto per la primissimissima volta a prima mattina, prima di entrare alla Fiera di Roma a fare un concorso, e mi ha infinitamente allietato la giornata.
La tua storia è stata la prima long che ho deciso di seguire nell'età della ragione, contravvenendo alla regola aurea del "non voglio seguire una long perché poi non aggiornano, io mi fisso e ci rimango male" e, invece, invece non è andata così ed è stato un viaggio bellissimo! 

Quel "Tutto bene, Harry?" ormai lo sognerò anche la notte (insieme ai pensieri di Harry che mi ammazzano sempre). È LA Battuta di Edax Rerum.
E oltre al "Tutto bene, Harry?", questa storia la ricorderò sempre per il legame meraviglioso che hai costruito tra Harry e Percy, che anche in questo ciclo temporale finalmente giusto riescono - in un modo tutto loro - a trovarsi e collaborare (bellissima la parte in cui lo porta in Archivio!) e per Audrey, ovviamente.
Ma Percy ed Harry, nel loro essere "sempre loro", fedeli agli originali ma più grandi, hanno guadagnato uno spazio ENORME nel mio cuore e la scelta di Harry di mettere a posto il passato, di raddrizzare ogni stortura precedente è esattamente da Harry - e questo mi rende sempre e comunque una #bimbadiharry.
Tuttavia, e non lo avrei davvero mai detto prima nonostante mi intrigasse come personaggio, sono diventata a causa tua una dannata #bimbadipercy. Ormai mi suscita una tenerezza sconfinata nel suo essere così Percy (è una tautologia, lo so, ma non so descrivere con altre ed appropriate parole cosa significhi essere Percy!).
Tra l'altro, la battuta conclusiva di Harry ("Tranquillo, Perce. Ho tutto il tempo del mondo") mi ha dato potentissime vibrazioni da scena finale di Casablanca, che è uno dei film classici che preferisco. Hai presente la scena finale con "Credo che questo sia l'inizio di una bella amicizia"? Ecco, istintivamente l'ho associata a quella scena.

È stato bellissimo, commovente e quasi catartico vedere come finalmente, in questo universo, le cose girino nel verso giusto, come sia davvero andato tutto bene, in cui non ci sono una serie di infanticidi collegati ma soltanto padri che si scambiano fieri, orgogliosi e rincoglioniti le foto dei rispettivi figli, in cui i Guaritori sono davvero Guaritori e non pazzi psicopatici, uccisori di bambini, invasati che vogliono giocare con il tempo ed il destino.

A proposito di Guaritori pazzi, kudos per la fine che ha fatto Varnos, per la scelta di averlo fatto crepare il giorno prima che nascesse James e per averlo fatto letteralmente morire bruciando. Grazie ai Divoratori che lo hanno, per citarti, "direttamente eliminato dalla faccia della Terra per ottenere quel risultato". 
 
Ho amato il modo in cui hai ricostruito il rapporto tra Harry e Ginny, come sei tornata al punto di partenza con questa ragazza provata dalla maternità e che sta ancora provando a farci i conti e con Harry che cerca il modo di salvare anche lei dalla depressione post-partum (a tal proposito, mille grazie Ronald Weasley!!!).

L'epilogo vero e proprio è stato PERFETTO.
Io ho un super-debole per i momenti tra Harry ed Hermione. Per quanto ami il lato cazzaro di Harry che viene fuori con Ron, il rapporto tra Harry ed Hermione ed il grado di conoscenza reciproca che hanno l'uno dell'altra mi tocca sempre tantissimo ed è un rapporto che tu hai gestito benissimo, non solo in quest'epilogo ma per tutta la storia in cui Hermione è, come sempre, il grillo parlante di Harry. 
Quanto è dannatamente IC Ron che decide di non parlare dell'anello con Harry perché non riesce a tenersi un cece in bocca con Hermione e perché vuole che lei arrivi a volere consapevolmente il matrimonio? HO ADORATO QUESTA TROVATA PERFETTA (sembro un'invasata, lo so. Forse lo sono). Inoltre, ho sghignazzato da morire sul duplice "lasciarsi andare un po' più del solito" a Grimmauld Place. 
Del resto, lo ha detto Audrey che quel posto doveva essere ripulito dalla Magia Oscura!
Non mi dilungherò oltre su Audrey, anche perché credo davvero di averle dedicato la maggior parte delle recensioni e trovo che con lei e con il suo rapporto con Percy tu abbia fatto un lavoro straordinario. 
Ti vorrei dire che nel rileggere l'epilogo non mi sono commossa un'altra dannatissima volta ma non è così: la riflessione sulla scelta di non rischiare il futuro per correggere il passato è atrocemente meravigliosa e perfetta per Harry, che, alla fine, anche stavolta ha salvato tutti.
Sulle quattro parole finali mi hai persa e fatto consumare un pacchetto di fazzoletti perché in una storia in cui ogni dettaglio ne richiama un altro, in cui tutto è collegato, in cui è sempre necessario chiudere il cerchio, sei stata eccezionale nel chiudere il cerchio con la serie madre.

Che dirti di più, Fera? Questa storia mi ha affascinata infinitamente per la cura dei dettagli, per il modo in cui hai ricostruito la storia della Loggia Alchemica, per la caratterizzazione dei personaggi - quelli originali e quelli che hai ripreso. È stato un bellissimo e meraviglioso viaggio e sappi che me lo sono goduto tutto.
Per fortuna, ho un'altra tua storia da iniziare.
Intanto, ciao ciao Edax Rerum!
È stato un vero piacere,
Fede ♥️

Recensore Junior
05/10/20, ore 22:26

Ciao fera.
Rieccomi qui, parto subito:

-Anche se breve, la scena con Baston è stata molto intensa. Per quanto mi riguarda, ha funzionato a dovere.

-Quanto è stato bello vedere Harry in veste di 'insegnante'. È stato ottimo per smorzare un po' la tensione dopo la scena di Baston, sicuramente gradita.

Per ora il caso è ancora stagnante, quindi ciao e alla prossima!!