Ok, sono almeno dieci minuti che provo a scrivere le righe d'esordio di questa recensione, ma proprio non ci riesco T.T
Continuo a scrivere e cancellare, ma alla fine l'unica cosa intelligibile che resta è un "noooo" con decisamente troppe "o".
Io sono sconvolta, ti giuro, perché fa tutto troppo male, e sì, insomma, io mi aspettavo che questa storia facesse male, ci avevi avvisati, i segni c'erano tutti, ma non avrei mai, mai mai detto che avresti fatto questo a Audrey (e a Percy).
Mamma mia, quanto coraggio ci vuole per scrivere un capitolo così, che riesce ad essere meraviglioso e perfetto anche in mezzo a tutto questo dolore.
No, davvero, la struttura di questo capitolo è magistrale, perché tutto va a comporre questo crescere di tensione, sappiamo da subito che qualcosa non va, ce lo rafforza la percezione sconvolta di Audrey che dovrebbe far suonare un campanello d'allarme, ma la parte iniziale è una disamina così bella dei sentimenti e della profondità dei personaggi che mi sono lasciata cullare e offuscare anche io. È bellissimo il modo in cui Percy, pur amando immensamente Audrey, si ritrova a dover fare i conti con un rancore che credo sia davvero inevitabile, quando una relazione si fa solida e lunga e si scontra con vicende che inevitabilmente pongono silenzi e incomprensioni. È qualcosa che capita a chiunque, anche alle coppie che non hanno a che fare con elementi tanto difficili e complessi, e credo sia davvero una delle cose più umane e veritiere possibili. Eppure fa male, perché anche Audrey lo capisce, e se anche sanno ritrovare tutto il loro amore e lo capiscono e lo sanno, resta pur sempre la cosnapevolezza che molte cose sono rimaste taciute, in questa discussione. E questa è una consapevolezza che fa ancora più male quando pensiamo a come si chiude il capitolo, perché non ci sarà mai più alcuna possibilità di un chiarimento finale, e mamma mia che dolore!
La scena delle ombre luccicanti è stata assolutamente straziante: bellissimo il modo in cui le hai descritte, giocando con i sensi e accostando immagini apparentemente incompatibili per rendere al meglio la loro natura comopletamente altra da noi e dal nostro mondo, e davvero, per la miseria, quando Audrey ha capito come provare almeno a comunicare con loro, quando ha intuito qualocsa della loro natura e delle loro intenzioni io ci ho sperato che fosse possibile almeno una fuga, qualcosa.
E invece no. E fa malissimo, ma da un lato credo sia anche giusto così. È una scelta coraggiosa, è straziante, e ora temo davvero per Molly. E per Percy, che davvero non si merita tutto questo dolore.
Bravissima, davvero.
Bravissima. |