Ciao, fera!
Quando questa storia è spuntata tra le ultime pubblicate non ho subito fatto caso al tuo nome, ma poi... Cavolo! Sono contenta di rivederti da queste parti!
Come dici tu questa storia è completamente diversa da ciò a cui ci hai abituati, ma ti dirò: mi ha incuriosita veramente tanto. Sono tematiche forti, vero, quindi leggere una storia così non è come leggere una storia d'amore come poteva essere UBL, ma è interessante esplorare qualcosa di diverso ogni tanto. Soprattutto perché in questo caso ci fai vedere il tutto con gli occhi di Harry e, un po' più in sottofondo, quelli di Percy: occhi di genitori, che lasciano trasparire ogni cruda emozione. Penso tu stia facendo un ottimo lavoro in questo, mi ha colpita molto il modo in cui hai descritto la reazione di Percy davanti alle foto, sia la prima volta che la seconda, l'orrore e il rifiuto, la rabbia e la paura invece di Harry; penso che tu abbia descritto molto bene, dagli occhi di Harry, anche la depressione di Ginny: l'impotenza di un marito che fa quel che può ma vorrebbe fare molto, molto di più per rivedere la moglie tornare alla serenità di prima e ne festeggia i minuscoli, importantissimi, passi in avanti. L'ho trovata una cosa molto tenera ed estremamente reale. Mi si è stretto il cuore quando, davanti alla reazione di Audrey alla foto, Harry ne invidia la tranquillità e l'equilibrio.
Ultimamente ho letto diverse storie che hanno come protagonisti Harry, Ron e compagnia bella più o meno in questa età e ogni volta mi stupisco di quanto giovani fossero quando si sono sposati e hanno avuto i bambini: mi fa strano leggere di loro come genitori e pensare alla loro giovane età. Insomma, per me Perce era un adulto fatto e finito già in UBL (forse perché ero io molto più piccola?) nonostante avesse quanto, 21, 22 anni a dir tanto? (ok, forse il discorso di Percy non regge perché era adulto già da bambino...)
Ed è vero che praticamente tutti nel mondo dei maghi figliano a quell'età, ma forse Harry e Co invece li associo sempre agli adolescenti che erano ai tempi della saga... Insomma, ho perso il filo e non sono più sicura del perché io abbia scritto queste ultime cose, forse volevo dirti che vedere Harry adulto, padre, protagonista mi fa strano? Mah, forse. Comunque devo dire che mi sta più simpatico di quando era adolescente... Anche se forse quello è merito tuo! Insomma, hai fatto innamorare mezzo fandom di quel gran rompiscatole di Perce, direi che sei la persona giusta per scrivere di un Harry che non si voglia prendere a schiaffi per tutto il tempo.
Ma mettendo un freno alle divagazioni: sono molto curiosa per quanto riguarda la trama, il caso soprattutto, e il coinvolgimento che avranno i protagonisti; tremo al pensiero che Percy o Harry vengano coinvolti personalmente (e quindi i loro figli), ma a leggere il primo capitolo mi pare di capire che sarà proprio così, e in fondo sono i protagonisti quindi è anche normale... No?
Resta il fatto che sarà un grossissimo pugno nello stomaco, ecco.
Che altro volevo dire?
Oh! Due cose.
La prima - sono mega curiosa dei trascorsi tra Kingsley e Perce, di come sono diventati amici così fidati, ti prego ti prego ti prego raccontalo!
La seconda - Aud. Che sia una Bennet, un'archivista, una casinista cronica nonché assolutamente adorabile o un'alchimista che si innamora di Percy nel tempo di una collaborazione tra uffici al Ministero, rimane sempre stupenda.
Grazie per fare di lei sempre un personaggio di cui vale la pena leggere!
Ah, merda, posso aggiungere una terza cosa?
Mi ha fatto ghignare un sacco il fatto che Harry abbia interrotto l'anniversario di Aud e Perce... Non perde il vizio di stare sempre nel posto sbagliato al momento sbagliato! Ricordo un certo episodio in un ascensore del Ministero, con Arthur e Perce, sotto polisucco... Ehm-ehm.
Fine ultima divagazione.
Che altro dire? Il tuo stile mi piace sempre, ora come anni fa, e sono davvero contenta di leggere ancora qualcosa di tuo perché hai sempre avuto un modo di costruire le storie che mi piace, di mettere insieme i pezzi, aggiungere particolari che sembrano piccoli ma in realtà valgono tanto.
Vabbè, insomma, brava brava e al prossimo capitolo, direi!
Un bacio,
Flox |