Recensioni per
Writober 2020
di Dromeosauro394

Questa storia ha ottenuto 21 recensioni.
Positive : 21
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
[Precedente] 1 2 [Prossimo]
Recensore Master
10/01/21, ore 16:10
Cap. 15:

Ecco che sono arrivata alla fine di questa meravigliosa raccolta. Devo dire che un po' ero indecisa, perché sapevo che in questa storia avresti raccontato il finale di GoT e io non volevo spoilerarmi... però poi ho pensato che questa era la TUA versione e quindi me la sono goduta, vedendomela davanti agli occhi e prendendo questa per vera (la serie TV tanto non la seguo più dopo la quarta stagione e i libri di Martin... beh, credo che saremo tutti morti prima che la saga abbia una fine!), tanto che d'ora in poi per me il finale sarà questo e al diavolo chi la vede altrimenti (amo i finali alternativi, si era capito, no?).
Bellissima idea quella dello spettacolo teatrale dieci anni dopo gli avvenimenti della guerra finale, mi è piaciuto moltissimo il ruolo che hai dato ai personaggi: Tyrion che guida il Concilio Ristretto e narra le vicende, Brienne Comandante della Guardia Reale, Samwell Gran Maestro ecc.... Non so se sarà andata davvero così ma nel caso non dirmelo, non lo voglio sapere, questa versione mi sembra perfetta e non voglio altro!
Mi è piaciuto moltissimo anche come hai scelto di raccontare le vicende, con gli attori guitti che mettono in scena anche le scene più drammatiche in modo ironico (le risate che mi ha fatto fare Jon Snow... quanto mi sarebbe stato più simpatico il personaggio se davvero si fosse comportato così invece di fare sempre il perbenino! XD). In effetti Ned Stark è stato molto meschino a spedirlo alla barriera sapendo che era suo nipote e pure un Targaryen, insomma se avesse fatto meno il "duro e puro" forse ci saremmo risparmiati tanti casini.
Bellissimo il ricongiungimento dei fratelli Stark, che nella tua versione sono tutti sani e salvi. Sono molto felice che in questa storia Arya decida di rinunciare alla vendetta per non finire come sua madre, sposi Gendry e viva tranquilla e contenta, che Sansa sia diventata una Lady "con gli attributi" e governi Grande Inverno con il pugno di ferro e il guanto di velluto e che Jon mandi al diavolo il nome degli Stark, perché alla fine lui poveretto è stato trattato male quando voleva essere uno di loro e adesso non lo vuole più, che si impicchino!
Ho amato tantissimo il finale con Bran nuovo Re del Trono di Spade al posto di Jon, e Jon che sceglie di sua spontanea volontà la Barriera, stavolta però liberamente. Sam e Gilly possono finalmente sposarsi, e devo ammettere che mi sono commossa quando Bran ha scelto Tyrion per guidare il suo Concilio Ristretto, le parole che ha detto sono state davvero intense e profonde, mi sono venuti i brividi! Insomma, io questo finale l'ho amato moltissimo anche se ci sono state due o tre cose che avrei voluto cambiare (meglio, dei personaggi che avrei voluto salvare):
1) avrei voluto che Sandor si salvasse e sposasse Sansa
2) avrei voluto che Jaime, dopo aver ammazzato Cersei, potesse tornare da Brienne e si sposassero
3) avrei voluto che Theon non morisse e continuasse a governare insieme ad Asha
4) Jon ha fatto benissimo a non voler continuare gli errori dei Targaryen, ma mi è dispiaciuto che abbia ucciso Daenerys, mi sarebbe piaciuto che lei capisse il punto di vista di Jon e scegliesse magari di andare a governare un altro Regno.
Chissà, magari ti ho dato qualche spunto per nuove ff "alternative", sarei davvero felicissima di leggerle. Spero che non ti sarai buttato giù per qualche recensione negativa o perché poca gente ti segue. Guarda, se avessi dovuto smettere di scrivere perché avevo poche recensioni o perché tanti mi hanno delusa avrei smesso da anni, ma sognare e scrivere è troppo bello, e nessuno ha il diritto di togliercelo. Io sarò felicissima di continuare a leggere le tue bellissime storie su GoT e anzi spero che scriverai ancora su questo fandom, magari delle long ispirate ai personaggi che ti piacciono (da quello che mi è parso di capire, più o meno ci piacciono gli stessi personaggi!).
Complimenti per la bellissima raccolta e spero veramente di leggere presto altre tue storie così belle!
Abby

Recensore Master
27/12/20, ore 16:56
Cap. 14:

Ho cercato il più possibile di centellinare queste storie, ma alla fine, purtroppo, sono giunta alla penultima, mi consola solo vedere che comunque ci sono altre storie che mi interessano nel tuo profilo... però questa raccolta mi mancherà!
Cosa dire di questa storia se non che è perfetta sotto ogni punto di vista? E' meravigliosa, ho amato ogni parola e ogni riga, è tutto così ben descritto e così vero, realistico che sembra di vedere i personaggi. Stupendo l'addestramento di Oberyn con Daemon, il suo scudiero chiaramente innamorato di lui, che fa di tutto per fare bella figura con il suo signore... e non tanto per migliorare nel combattimento! Si sente proprio l'ardore, l'ammirazione totale del giovane scudiero per il suo Principe, per lui farebbe di tutto ma pensa anche di non esserne degno, perché mai un uomo come Oberyn, bello, forte, intelligente, valoroso, che ha un'amante bellissima e tutta la libertà che vuole, dovrebbe perdere tempo con uno scudiero qualsiasi, per quanto affascinante? Nell'ammirazione si cela questa considerazione malinconica, anche quando Daemon pensa a tutto quello che Oberyn ha fatto, ai viaggi, alle sue esperienze... è come se si ripetesse di non farsi illusioni, che il suo è solo un sogno impossibile.
Bellissima poi la scena in cui Oberyn salva la vita di Daemon uccidendo il serpente come se niente fosse, e dolcissimo il modo in cui Oberyn lo fa confidare. Daemon gli racconta del suo primo amore, sua nipote Arianne, e anche in questo caso Oberyn si distingue per il suo pensiero aperto, libero. Per lui non ci sarebbe stato niente di male se Daemon e Arianne fossero rimasti amanti, lui stesso vive in una condizione simile e non se ne vergogna, è un personaggio meraviglioso, più moderno e tollerante di moltissima gente non solo di GoT ma anche del mondo di oggi. Io sono rimasta malissimo che Martin abbia dato così poco spazio a un personaggio come lui, un personaggio vero, senza ipocrisie, senza maschere, avrebbe meritato molto di più (magari una long fic?). Ho adorato il discorso che ha fatto sui figli bastardi, che nascono dal vero amore piuttosto che dai matrimoni di convenienza, è vero anche quello che gli rinfaccia Daemon (facile per lui dirlo, è un Principe e può fare quello che vuole, tanto c'è il fratello a coprirlo, ma la gente comune deve starsene zitta e subire se vuole sopravvivere), ma Oberyn non è un ipocrita, dice quello che pensa davvero, e credo che lo farebbe anche se non fosse un nobile. E comunque molti nobili e signori sono attaccati al loro nome e ai loro privilegi e considerano una vergogna i figli bastardi, quindi Oberyn si distingue anche in quello.
Comunque le parole di Oberyn provocano finalmente una reazione "vera" in Daemon, che fino a quel momento si era davvero "morso la lingua" e dalla risposta di Oberyn è chiaro che lo ha provocato tutta la sera proprio per arrivare a questo. Il bacio è un momento perfetto, tutto è stato perfetto ma ancora di più la splendida scena tra il Principe e lo scudiero, è veramente meraviglioso come Oberyn si mostra insieme appassionato e premuroso con Daemon, come il ragazzo sia dapprima spaventato (ho adorato i suoi pensieri confusi su come sia diverso baciare un uomo piuttosto che una donna) e poi si lasci andare. La cosa che ho amato di più è stato quando Daemon ha cercato di ritrarsi, pensando a Ellaria, e la reazione di Oberyn. E' vero che il legame tra Oberyn e Ellaria è libero, si amano ma si rispettano anche e si lasciano liberi di cercare piacere altrove... ma questa risposta, ovviamente, può anche risultare offensiva per Daemon, potrebbe anche significare "Sì, Ellaria è la mia donna ma io mi diverto anche con giovani uomini e stanotte mi sei capitato tu".
Ma Oberyn è molto più di questo. Sì, forse sarà dedito anche a orge insieme a Ellaria, ma questa notte, se ha scelto Daemon, lo ha fatto perché è lui che vuole, non per assaporare un piacere proibito o per scaldarsi il letto. Tutta la premura, la tenerezza, la dolcezza appassionata di Oberyn sta nelle sue frasi: "Io faccio solo l’amore Daemon, non scopo"
"Lascia che io ti guidi e non proverai alcun dolore. Non potrei mai farti provare dolore." Accidenti, ma lo sai che mi hai fatta innamorare di Oberyn e di questa ship???? Ma sul serio! Adesso per farti perdonare dovrai scrivere altre storie su di loro, perché sono meravigliosi e perfetti e io li ho adorati e una storia sola non mi basta! XD XD XD
Sei davvero eccezionale, le tue storie sono state tutte bellissime, ma questa mi ha veramente preso il cuore, davvero spero che scriverai ancora su questi personaggi e su questa ship, nel frattempo ti rinnovo mille volte i miei complimenti e ti auguro buone feste!
A presto!
Abby

Recensore Master
27/12/20, ore 16:28
Cap. 13:

Eccomi di nuovo, approfitto delle vacanze natalizie per mettermi in pari con la lettura delle tue storie, tra l'altro ho visto che ce ne sono anche alcune nuove e altre che ho sbirciato sul tuo profilo, insomma, ho materiale da leggere!
Davvero interessante questa storia e piena di personaggi affascinanti e particolari (dovrai aiutarmi ancora perché non sono riuscita a orientarmi tra tutti questi bastardi e Re dai nomi sempre uguali! XD). Mi è piaciuta moltissimo la protagonista, una figlia illegittima del Re che si diletta di magia e si diverte a far impazzire i suoi fratellastri. Potrebbe apparire un personaggio "negativo", un po' come Cersei, tanto per fare un esempio, ma in realtà è ben diversa. Si concede agli uomini non per ottenere qualcosa in cambio ma per suo piacere, è una donna libera che dispone liberamente di sé. Non ha bisogno di "prostituirsi" per ottenere poteri e privilegi, anzi è lei che conosce una magia antica ed è lei che spinge il fratellastro Brynden a servirsene e, proprio come dice lei, "la magia è il vero potere di questo mondo".
Mi ha divertita moltissimo infine la scena dei due fratelli che si sfidano per lei in mezzo al fango e che vengono scoperti e puniti dal padre come due monelli di strada, pensare che Acreacciaio e Bloodraven sono nomi che incutono timore nei Sette Regni e qui fanno una ben misera figura perché ingannati da una ragazza! XD XD XD
Mi piacerebbe davvero tantissimo se tu trovassi il tempo di scrivere delle storie anche a capitoli per approfondire di più questi personaggi, sei bravissimo a catturare e rendere l'atmosfera di GoT e le caratteristiche così particolari dei personaggi e credo che verrebbero fuori delle bellissime storie, ottimi prequel della saga di Martin!
Complimenti ancora una volta!
Abby

Recensore Master
20/12/20, ore 14:25
Cap. 12:

Questa è una delle più belle, appassionanti e tristi storie che abbia letto tra tutte le tue e ancora una volta mi ritrovo a chiedermi come sia possibile che ci sia io sola a recensire delle storie così belle e così verosimili! Scrivi davvero benissimo e su personaggi e vicende tanto interessanti che non è possibile che nessuno oltre me legga queste storie, forse dovresti pubblicizzarle un po'.
Uno spaccato del passato di Lady Olenna, che noi conosciamo già anziana ma che, a quanto pare, dimostra di avere già il suo caratterino anche da ragazza (io l'adoravo!). Credo di aver capito che Daeron sia il figlio di Aegon, il nostro vecchio amico Egg e, come lui, è un giovane gentile e sensibile. Mi è dispiaciuto moltissimo sentire da Olenna che Aegon non è amato, sembra assurdo perché fin dal principio lui ha lottato per essere un Re diverso dagli altri, più vicino alla sua gente, ma questo lo ha portato solo ad essere odiato dai nobili che forse hanno paura di morire di fame senza i loro mille privilegi. E mi dispiace tantissimo anche per Daeron, un ragazzo davvero dolce e timido che ha avuto la sfortuna di innamorarsi di un compagno d'armi, Jeremy, che probabilmente non si interessa a lui e, oltretutto, si trova nella situazione di dover succedere al padre e quindi di doversi sposare e avere eredi, non è libero di fare quello che vorrebbe come un uomo qualsiasi.
Devo ammettere che Olenna, anche in questo caso, mi è piaciuta. Lei non si scandalizza quando scopre che Daeron è gay, anzi pensa a una sorta di accordo che porti vantaggi a entrambi: se si sposeranno, lei sarà Regina e lui avrà la copertura perfetta e poi potrà avere tutti gli amanti che vorrà. Non molte ragazze sarebbero state di mentalità così spregiudicata...
Daeron, però, è talmente onesto che non riesce ad accettare il patto che sarebbe un bene sia per lui che per il Regno, non vuole "fingere" (ma in realtà non sarebbe finzione, visto che Olenna sa tutto e le va bene così).
Temo che sia proprio per questa eccessiva sensibilità che le cose per i Targaryen andranno di male in peggio, Olenna sposerà Lord Tyrell e non so cosa sarà di Daeron e della sua famiglia... :(
Una splendida storia, mi è piaciuta moltissimo e spero sempre che tu continui a scrivere su questi personaggi, magari una long per approfondire le storie di quelli che Martin ha tralasciato nella sua saga.
Complimenti di cuore e a presto!
Abby

Recensore Master
20/12/20, ore 14:10
Cap. 11:

Eccomi di nuovo e sono contenta di ritrovare i personaggi che avevo conosciuto nella seconda storia della raccolta, anche se qui Baela non appare, è soltanto nominata. Però io l'ho sentita presente perché il comportamento del suo Alyn mi ha fatta veramente infuriare! Lei era a palazzo che lo aspettava, preoccupata per lui, per tutti i viaggi pericolosi che doveva fare, e lui nel frattempo cade come un fesso nel tranello di questo strano Re pirata che lo manda a letto con due delle sue favorite per fargli fare dei figli di sangue reale e se li avrà... beh, chi potrà dire cosa succederà? Certo, è Racallio a organizzare il suo piano, ma Alyn si lascia manipolare senza opporsi neanche minimamente, non pensa che sta tradendo Baela e, oltre a lei, tutto il Regno, perché Racallio non ha nemmeno bisogno di mentirgli, gli dice chiaramente che vuole dei figli come lui (ma questo significa anche avere figli di un Re...). Insomma, Alyn mi è parso ancora più sciocco, superficiale ed egoista e mi dispiace tantissimo per Baela, che avrebbe meritato molto di più!
Passo a leggere anche il prossimo racconto!
Abby

Recensore Master
12/12/20, ore 16:04
Cap. 10:

Ma che bella e originale questa storia! L'idea di uno scambio di corpi è semplicemente eccezionale, è vero che nei film è abusata, ma nello scenario di GoT sarebbe veramente una cosa interessante (ho in mente un sacco di personaggi che mi divertirei un sacco a vedere "scambiati"). Qui, poi, la cosa è ancora più straordinaria perché una delle due persone "scambiate" è la Regina Cersei! XD Devo ammettere, però, che non ricordo il personaggio di Lysono Maar né la Compagnia Dorata e qui dovrai aiutarmi ancora una volta. Chiaramente Lysono è una spia, come Varys e molti altri ad Approdo del Re, ma non ricordo come fosse collegato alla rete del Ragno Tessitore.
Comunque, è stato davvero divertente vedere Lysono e Cersei vivere per un giorno l'uno nel corpo dell'altra e, a parte l'inevitabile imbarazzo e la paura di equivoci e fraintendimenti, credo che sia stata, in realtà, un'esperienza positiva per entrambi. Lysono ha acquistato la forza e la fermezza necessarie per vivere come vuole lui, mi dispiaceva che quel Tristan lo umiliasse, ci andava a letto ma poi lo faceva sentire sporco e sbagliato, invece è stato bellissimo il finale in cui Lysono si presenta vestito e truccato, alla faccia dei sergenti ottusi e omofobi!
In quanto a Cersei, non mi è mai stata simpatica, ma in questa storia mi è piaciuta molto e ho pensato anche che, se avesse avuto la possibilità di vivere liberamente la sua vita, comportandosi da uomo e potendo trattare da pari con gli altri uomini, sarebbe stata una persona migliore. Migliore non nel senso di "più buona", ma nel senso che avrebbe giocato a carte scoperte, nel bene e nel male. Ho sentito la sua soddisfazione nel potersi muovere libera da corsetti e gonne lunghe, poter partecipare a riunioni militari, non essere guardata solo come un oggetto sessuale. Penso che, se il padre le avesse lasciato la libertà di vivere come voleva e l'avesse considerata come meritava, anche dal punto di vista politico e militare, lei non avrebbe avuto bisogno di uccidere un marito che non voleva, né di rapporti incestuosi con il gemello, avrebbe potuto vivere da "vichinga", scegliendo lei gli uomini che avesse voluto accanto e comandando sulla casata Lannister, visto che, probabilmente, era quella che maggiormente avrebbe meritato l'eredità paterna.
Insomma, una storia divertente, originale, ma che regala anche tanti spunti di riflessione, complimenti!
Abby

Recensore Master
05/12/20, ore 19:23

Questa storia è davvero stata un susseguirsi di fuochi d'artificio e sono contenta che, comunque, alla fine sia andato tutto bene e che i novelli sposi abbiano trovato una specie di accordo per portare avanti il matrimonio. Del resto nel loro mondo le cose andavano così, ci si sposava per convenienza, per unire le casate, non certo per amore. E mi è piaciuto molto il fatto che, in fondo, Laenor e Rhaenyra l'abbiano presa più sull'ironico che sul tragico, i loro amanti sono praticamente dei burattini che loro si tengono per il piacere, davanti al mondo loro sono marito e moglie e dovranno avere eredi per la successione al trono, ma nel "tempo libero" possono fare quello che vogliono e per fortuna a nessuno dei due importa niente dell'altro, non c'è un amore non corrisposto o innamorati abbandonati, c'è solo "il gioco del Trono". Rhaenyra è veramente divertente, mi è piaciuta molto, ironica, senza peli sulla lingua, disincantata e spesso cinica. Più imbelle mi è parso Laenor, ma sua sorella dice che ha buon cuore... di certo non sarà molto adatto a diventare Re! Laena ha sintetizzato molto bene il concetto portante di questa storia: "Non capirò mai l’amore. Le persone diventano talmente idiote quando sono innamorate". Nel gioco del Trono l'amore è solo una complicazione e Laenor e Rhaenyra non corrono questo rischio, faranno il loro dovere di sposi agli occhi del mondo e, in privato, si divertiranno come meglio credono senza far male a nessuno.
Non conoscevo questi personaggi e sarei curiosa di sapere qualcosa di più su di loro: come proseguirà questo loro "matrimonio di facciata"? Riusciranno a mantenere il potere e al contempo a godersi la vita come vogliono?
Un'altra curiosità: dove trovi tutte queste notizie su personaggi di cui la saga di Martin non parla? Sono personaggi che crei a tuo piacimento dando loro caratteristiche particolari oppure hai delle "fonti" (non temere, non andrò a curiosare, preferisco leggere la tua versione della storia!)?
Complimenti, mi sono davvero divertita con questa storia, qualcosa di leggero e ironico ci voleva dopo la storia triste di Elinor e Alyn!
Però sono rimasta male vedendo che... mi restano da leggere soltanto altre sei storie! Il Writober non avrebbe dovuto averne 31? Spero che scriverai ancora ff sui personaggi del passato o minori di GoT!
Alla prossima!
Abby

Recensore Master
26/11/20, ore 20:04
Cap. 8:

E' una sorpresa trovare una storia ambientata nel periodo della saga di Martin, visto che finora avevi scritto principalmente sui personaggi del passato (a parte la ff su Ned e Sansa) però devo ammettere che in questo caso mi ha fatto molto piacere, perché sei andato a cercare personaggi secondari di cui in realtà nei libri non si parla quasi per niente. E' molto triste pensare che Elinor e Alyn siano delle vittime incolpevoli delle macchinazioni contro i Tyrell (ovviamente quella che deve essere colpita è Margaery, ma Elinor e le sue cugine sono una specie di "danno collaterale" a cui non si pensa mai). Elinor ha le preoccupazioni e i sogni di una qualsiasi ragazza della sua età, si è scambiata qualche bacio con scudieri e cavalieri, ha ceduto al desiderio di fare l'amore col suo promesso sposo e adesso l'unica sua paura è quella di essere rimasta incinta prima di potersi sposare, non può neanche immaginare il grande intrigo che è stato preparato contro la sua famiglia.
L'ingenuità di Elinor, che pensa di andare al Grande Tempio per rendere grazie e poi aspettare tranquillamente il ritorno del suo innamorato, rende ancora più triste quello che sta per succedere, l'arresto e le accuse di fornicazione. Sarebbe bello se il portafortuna servisse a qualcosa e Alyn tornasse in tempo per salvare la sua fidanzata, ma purtroppo nelle storie di Martin non va mai a finire bene... con lui si impara ad essere pessimisti!
Complimenti per la tua bravura nell'esprimere così bene tutte le paure, le attese e le speranze di Elinor, si riesce a entrare così bene nel suo mondo gaio e un po' superficiale, così come nei pensieri di Alyn, un ragazzo anche lui in piena tempesta ormonale e con i desideri tipici della sua età, andare con la fidanzata, combattere, farsi nominare cavaliere... Per questo è ancora più malinconico pensare che, con ogni probabilità, i due giovani al loro primo amore non avranno mai un lieto fine e crea ancora più contrasto con il mondo di GoT pieno di intrighi, trame e crudeltà in cui sono coinvolti loro malgrado anche personaggi a cui del Trono non importa un bel niente.
Una storia molto bella e intensa, complimenti davvero!
Abby

Recensore Veterano
23/11/20, ore 14:52
Cap. 8:

Che bella questa breve storia d'amore tra giovanissimi che si apre con una scena molto romantica, i due amanti che corrono nel bosco soleggiato. Sono belle le descrizioni della foresta che hai dato in questa apertura e più avanti anche la descrizione dei capelli e gli occhi di lei l'ho trovata un'immagine stupenda.
Concordo con Alyn che quello sarebbe stata una prima volta decisamente più intima e romantica che una prima notte a corte davanti ad un pubblico. Tra i due ho avuto la sensazione che fosse proprio lui quello più innamorato e anche il più virtuoso, gli perdono la fretta di consumare giusto perché mi è arrivata l'immagine di un ragazzo con gli ormoni a mille, se poi pensiamo che si appresta a partire per la guerra capiamo ancora di più perché non abbia voglia di farsi mancare l'esperienza di fare l'amore con la ragazza che ama, e che la ama davvero emerge nel momento in cui sono lontani e lui pensa a lei stringendo il portafotuna che lei gli ha donato (il promt che hai utilizzato benissimo a mio parere). Elinor è veramente una degna dama di corte Tyrell, non si fa mancare i baci di qualche amante e si preoccupa di ciò che sarà di lei se rimane incinta dopo aver ceduto al piacere, al posto di preoccuparsi che il suo amato torni tutto intero, tutto questo è un grande classico di got e mi è piaciuto molto trovarlo, come mi è piaciuto il fatto che Maergery fosse pronta a salvare la cuginetta con discrezione e senza esitare, per quanto breve la storia non mi è mancato neanche il sotterfugio.
Ho trovato gradevole l'alternasi di pov tra i due protagonisti, mi è sembrato di sentire entrambe "le campane".
Ti segnalo un paio di errori di battitura:
Quando corrono nel bosco è scappata una o "perdifiatoo";
"Non glielo lasci fare" qui invece manca;
"Sfocata" credo volessi dire sfogata.
Ora non mi rimane che sperare che Alyn non muoia in battaglia ed Elinor non salti in aria con Maergery e tutto il tempio, ammesso che scampi al processo, ma già sospetto come andrà a finire.

Recensore Veterano
23/11/20, ore 14:51
Cap. 14:

Ah anche questa OS è molto bella, quanta passione! Tra le cose che ho letto fin'ora questa è quella che mi è piaciuta di più, è stata veramente coinvolgente. Il protagonista è profondo, tormentato e confuso anche dalla sua infatuazione direi, ma come dargli torto... Oberyn non ha bisogno si presentazioni, io sono ancora in lutto. Lui ed Ellaria sono stati in assoluto tra i miei personaggi preferiti, per il motivo che tu stesso hai rimarcato, loro sono sempre stati totalmente liberi di essere ciò che sono, infischiandosene delle male lingue, sia per quanto riguarda le convenzioni sociali che in fatto di gusti sessuali (mi pare nel libro ci sia un accenno alle loro orge), eppure il loro amore è tra o più profondi e sinceri, Oberyn non mente quando lo precisa anche qua.
Il protagonista però dà voce ad una verità, se lo possono permettere perché sono nobili, i comuni mortali non possono comportasi come desiderano e questo chiaramente è un'argomento che gli sta a cuore dal momento che lo fa scaldare tanto, mi ha fatto sentire tutto il suo desiderio di riscattarsi dalla sua condizione di sand, quanto lo faccia soffrire e ovviamente anche Oberyn non è rimasto indifferente all'ardore che improvvisamente avverte in Daemon e per questo finalmente lo desidera e il protagonista si rende conto che è ciò che vuole anche lui, subisce fin da subito il fascino del suo principe. Ti rinnovo i miei complimenti per come ti destreggi nelle scene d'azione, ti invidio in realtà perché riesci ad equilibrare benissimo la dinamicità e la chiarezza di ciò che accade, si riescono a visualizzare tutti i movimenti e sono coerenti, veramente sei un asso in questo. Anche la scena un po' più hot è gestita bene, in particolare quando il protagonista constata che essere baciato da un uomo è diverso che da una donna l'ho trovato un bel dettaglio che ha reso il momento e le sensazioni più vere, oltre dare il giusto risalto al bacio che è il promt!

Recensore Master
19/11/20, ore 14:22
Cap. 6:

Eccomi ancora una volta a leggere e commentare una delle tue bellissime storie, approfondimenti e "what if" sulla saga del Trono di Spade! Mi piace che, in questa storia, tu abbia dato la tua interpretazione su come Aegon (ormai ho capito di che Aegon si tratta! XD) sia spinto dalla sua amante, la Perla Nera, a uccidere il padre Viserys II. Come ben sai, amo moltissimo le storie di intrighi, oscure trame, congiure ecc... e questa è davvero affascinante. Aegon non è un personaggio davvero negativo, almeno a quanto mi è sembrato, è appunto un mediocre, uno che si fa manovrare dalla sua astuta amante. E lei vuole che suo figlio Balerion diventi Re al posto del fragile Daeron.
Devo ammettere che non mi piace molto questa Bellegere. Non è innamorata di Aegon, posso capire che lui non sia davvero il Principe delle fiabe, ma lei lo sta usando e plagiando per la sua sete di potere. E temo che, se i suoi piani riusciranno, non sarà soltanto Viserys II ad essere assassinato, ma anche il piccolo Daeron, perché ovviamente il primogenito sarebbe lui.
Nelle altre storie racconterai anche il seguito di questa? Spero di sì perché ormai mi sono incuriosita! E le tue storie mi piacciono particolarmente perché, pur amando l'atmosfera e le vicende di GoT, non amo i protagonisti della saga, i pochi che mi avevano affascinata sono morti presto. E invece adoro i personaggi del passato! Sono felicissima che tu scriva di loro e soprattutto dei Targaryen!
A presto!
Abby
(Recensione modificata il 19/11/2020 - 02:24 pm)

Recensore Master
15/11/20, ore 12:59
Cap. 4:

Interessantissima questa storia che mette insieme due delle mie grandi passioni: la storia del passato (Medioevo, Rinascimento ecc...) e il mondo di GoT! Ad ogni storia che leggo mi rendo conto che abbiamo molte cose in comune (ho apprezzato tantissimo i riferimenti storici che hai fatto nelle recensioni alle mie storie, mi fanno sentire ancora più verosimile il mio "mondo di sogni"!).
Mi è piaciuta moltissimo questa storia, però credo di aver fatto un po' di confusione a causa dei nomi: Amone/Aemon e Agone/Aegon non sono i due Targaryen che io conosco come Egg e suo fratello Aemon, vero? Oppure sì? Perché nel caso mi dispiacerebbe che Narissa avesse tradito Agone con suo fratello, sai che sono molto affezionata a Egg e mi dispiacerebbe che Daeronio/Daeron non fosse il suo vero figlio. Però poi mi sono ricordata che, nella lettera al fratello, Aegon scriveva di aver scelto di sposare una Principessa di Dorne e non continuare la tradizione dell'incesto, mentre Narissa è la sorella del marito. Quindi si tratta di altri Targaryen con gli stessi nomi! Credo che questi siano i nonni o i bisnonni dell'Aegon che conosciamo come Egg, vero?
Per il resto, una storia molto triste. Non capisco perché, visto che tanto i Targaryen si sposavano tra loro, Nerissa non abbia potuto scegliere il fratello che amava davvero, Amone, invece di un uomo che la tradisce, la trascura e si dimostra brutale e insensibile. Credo che Amone sarebbe stato un Re mille volte migliore del fratello e un marito e un padre migliore.
Complimenti ancora una volta, come sai sono particolarmente affezionata ai Targaryen e le loro storie mi affascinano sempre tanto, credo di aver già detto che, nonostante tutti i loro difetti (o forse proprio per quelli?) sono sempre stati la mia casata preferita e adoro che tu scriva di loro.
Bellissima storia, a presto!
Abby

Recensore Master
08/11/20, ore 15:01
Cap. 5:

Sono passata prima da questa storia, visto che era molto vicina a dove ero arrivata io e mi avevi incuriosita, una storia ispirata a Il cavaliere dei Sette Regni che mi è piaciuto moltissimo non potevo di sicuro perdermela!
E devo dire che mi dispiace molto vedere che sono l'unica a leggere e recensire delle storie così belle, piene d'atmosfera e così ben scritte che sembra di entrare nella saga di Martin per vie diverse e sconosciute, attraverso personaggi che non sono protagonisti della saga o che sono vissuti in altre epoche. Per me le tue storie sono il "compendio" dei libri di Martin... e magari potresti anche scriverli tu i libri finali, visto che, a quanto pare, il caro autore non ne ha alcuna intenzione! XD
Ma veniamo alla storia. E' stato meraviglioso ritrovare Dunk e Egg dopo che mi ero tanto affezionata a loro nel libro di Martin, questa storia mi ha fatto veramente pensare che fosse un nuovo capitolo delle loro avventure e non una ff! Li hai resi perfettamente, Dunk con la sua solita semplicità che si stupisce delle domande di Egg, lui ha sempre dovuto lottare per sopravvivere e figuriamoci se si è mai posto interrogativi del genere! Però accetta il gioco del principe ragazzino, ormai il legame tra loro è davvero forte e mi ha fatto piacere vedere che Aegon non ha rinnegato il suo amico, nella lettera che scrive due ff fa al fratello Aemon parla di Dunk e di come anche i suoi figli gli siano affezionati. Nel finale di questa storia Dunk si impone di non volere troppo bene al principino, che la vita non è una favola, che magari Egg, tornato Aegon, fingerà di non conoscerlo... ma sappiamo che non sarà così e anche Aegon sembra volerlo rassicurare alla fine, con quella frase che sembra semplice ma vuol dire tantissimo: “Sir”, dice Egg mentre si rimette la tunica, “Credo anche voi piacerete a Aemon. Vedrà quanto piacete a me”. Aegon è un Targaryen e infatti desidererebbe essere un drago, vorrebbe che Aemon fosse capace di far schiudere l'uovo... ma, diversamente da molti altri Targaryen, non ha avuto paura di mescolarsi alla gente comune fin da piccolo e quindi sa cosa vuol dire non nascere privilegiato e dover lottare per sopravvivere. Non sarà mai un sovrano viziato e crudele come gli altri.
Una storia meravigliosa, forse quella che ho amato di più fin qui, insieme a quella della lettera (e non a caso c'era lo stesso protagonista!).
Complimenti, leggendo le tue storie io sono veramente convinta di leggere quelle di Martin, per me le cose sono andate veramente come scrivi tu!
A presto!
Abby

Recensore Master
05/11/20, ore 15:33

Ciao! Volevo leggere la storia di Oberyn e Daemon, ma ho pensato che leggendo tutte le ff che hai scritto prima o poi ci arriverò comunque e tanto volevo leggere anche le altre storie, perché mi piace molto il lavoro che hai fatto su GoT, approfondendo personaggi secondari o raccontando storie avvenute molto prima di quello che racconta la saga di Martin.
E ho fatto benissimo perché questa storia è stata bellissima, sembra quasi che tu mi abbia letto nel pensiero, scrivendo una ff legata a Il cavaliere dei Sette Regni! Qui racconti quello che accade dopo e che è anche, tuttavia, una sorta di "prequel" della saga di GoT: Aegon (o Egg, come abbiamo imparato a conoscerlo!) è ormai un Re, non più un ragazzino, e suo fratello Aemon è alla Barriera (in GoT lo vedremo molto anziano, ma qui dovrebbe essere circa quarantenne). E, così come avevo imparato ad amarlo nel libro di Martin, qui ritrovo un Aegon saggio, capace di mettersi nei panni del suo popolo, desideroso di migliorare la situazione del Regno. Aegon è dunque il primo a sposare una donna di un'altra casata invece di sua sorella (sono sempre stata una grande sostenitrice del partito dei Targaryen e del loro ritorno, però questa pratica dell'incesto mi ha sempre fatto schifo, proprio come dice Aegon!), rinforzando così sia il sangue dei Targaryen che le alleanze con le altre famiglie nobili. Aegon e Aemon erano veramente saggi e avrei tanto voluto che i discendenti di Aegon fossero stati come lui, così forse non ci sarebbe stata la guerra, i Baratheon (e poi i Lannister) non sarebbero saliti al trono e le cose sarebbero andate molto diversamente.
E' una storia bellissima, che mi ha insieme fatta sentire commossa e fiera per la saggezza di Aegon (che io ho amato tanto quando era ancora Egg!) ma anche malinconica per le sue premonizioni oscure e perché so che, purtroppo, aveva ragione lui e che la sua famiglia non seguirà la politica più progressista e aperta che aveva progettato lui.
Complimenti, questa serie di storie è stata una scoperta stupenda e sono sempre incantata ogni volta che ne leggo una!
Alla prossima, quindi!
Abby

Nuovo recensore
03/11/20, ore 23:18
Cap. 15:

Ciao, effettivamente la serie tv avrebbe avuto molto più senso così. Complimenti per il finale che hai saputo trovare.

Quando all'inizio hai scritto che il Re ha mille occhi più uno però mi hai fatto pensare che il Re non fosse Bran ma qualcun altro!!! :-) Porto con me la fissazione per questo splendido personaggio di cui mi piacerebbe leggere di più. A presto

[Precedente] 1 2 [Prossimo]