Recensioni per
WONDERWALL
di kamony
Sin da bambina mi trovo sempre in difficoltà, quando finisco di leggere una storia che mi ha particolarmente avvinto. Io sono sempre stata una lettrice appassionata, affamata, innamorata di belle storie. |
Ho visto che hai finito la pubblicazione; io sono in mezzo a mesi turbolenti e me la gusterò con calma a pezzettini. Volevo lasciare due righe però. |
Che tristezza quando ho visto la parola "Epilogo"! Si sapeva che la storia era in dirittura di arrivo, ma non ho avuto tempo per abituarmi all'idea ma del resto, prima o poi questo momento doveva arrivare... |
Ecco, lo sapevo che Joy avrebbe dovuto separarsi anche dal figlio, e addirittura quando è ancora piccolo! E così resterà completamente da sola. Perché non si metterà mai più con nessuno, dopo Harlock, è ovvio!! Non è giusto! Protesto! Ok, fine dello sfogo. La prima parte del capitolo è attraversata da una triste malinconia. Harlock continua a compiere i soliti gesti, ma senza di lei, e si concede di ricordare e di sentire la sua mancanza quando è solo e non deve occuparsi dei suoi compiti. Anche questa inaspettata paternità sembra che gli dia più preoccupazioni che gioia. Dall'altra parte, c'è Joy che di fatto è in rotta con il padre adottivo e non si sente più a suo agio nel proprio tempo e nella propria città, come se non le appartenessero più. In più, si sta già pianificando la dipartita del piccolo Yama... La scena dello "svelamento", invece, nella sua drammaticità, in realtà è un po' più... non voglio dire divertente, ma leggera sì, con Harlock che la prende molto alla lontana, Yama che all'inizio non capisce niente e poi si incavola di brutto. Non sarà un rapporto facile il loro, perché hanno due personalità simili. Ho trovato molto profonda la serie di motivazioni per cui Harlock lo aveva individuato come suo possibile successore ancora prima di sapere chi fosse, potrebbero addirittura rendere perfino quasi plausibile l'ultima scena del film! Comunque, anche se sono molto triste per Joy ed Harlock, ce l'hai fatta lo stesso a farmi piacere anche questo capitolo! |
Rimango sempre stupita di come riesci a "impastare" episodi e personaggi del film con la tua trama, dando loro vita nuova. Mi è piaciuta l'idea di Harlock che scende sulla Terra insieme a Yama e mi ha toccato molto come hai descritto la sua commozione davanti ai fiori, che però non è puramente sentimentale: quei fiori rappresentano la speranza ritrovata, danno un senso ai sacrifici e alle sofferenze patiti, segnano un passo in avanti nella sua missione. Così finalmente forse potrà pensare a se stesso e andare a recuperare Joy . |
Tu sei perfidissima! Prima ci dai un assaggio di Happy End che… è tutto un sogno (ma lo è davvero?), poi tutta la scena con Yama che è così giulivo per avere finalmente speronato qualcosa di concreto, infine la grande decisione: "vado a riprendermi tua madre!" e finisce tutto! Noooooooooooooo!!! Ma come? Ti mando ogni mia benedizione che tu viva a lungo e felicemente perché devi pubblicare anche il seguito e se schiatti prima di concludere questa storia vengo a calpestare la tua tomba, sappilo! XD Scherzi a parte, leggerò anche le tue storie altrove, ma ci terrei davvero tanto anche a leggere il seguito di questa se vorrai! Leggere questa storia è stata davvero una bellissima avventura che mi ha tenuto compagnia e mi ha tenuta incollata al monitor. E' difficile dire addio a questi personaggi, ma ti ringrazio per aver trattato con profondità gli aspetti tralasciati dalla trama del film con verosimiglianza assoluta tanto da renderla quasi una normale prosecuzione dello stesso. Hai avuto inoltre il pregio d'aver elaborato e sviscerato le caratteristiche peculiari del carattere del personaggio Harlock che hai analizzato in ogni sua sfaccettatura, rendendolo meravigliosamente vivo, ma questo vale anche per gli altri personaggi, che con lui si muovono su di una scena resa plausibile e verosimile dallo studio di elementi fisici, scientifici, botanici e fantascientifici. Harlock, il nostro capitano è personaggio non semplice ma tu l'hai perfettamente incastonato in una trama dove narrazione e descrizioni risultano di ottimo livello, il tutto compiutamente rappresentato e intrecciato ad una storia d'amore romantica, ma non smielata, all'interno di un assetto narrativo fluido e di ottimo livello. Ti faccio ancora una volta i miei complimenti e ti ringrazio delle tante emozioni regalatemi con questa bellissima storia e ti prego, non smettere di scrivere! |
Eccomi, non potevo non commentare l'ultimo capitolo di questa bellissima storia! (Mi è dispiaciuto tantissimo non aver più lasciato recensioni a un certo punto, ma, oltre alla poca concentrazione dovuta alle questioni familiari che sai, ci si è messo pure il mio pc personale a fare le bizze! E' proprio giunto il momento di cambiarlo!) |
(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte) |
Yama ha dovuto fare i conti con una verità che forse, nel suo intimo, conosceva già. Certe cose si sentono, sono ataviche dentro di noi. |
Molto intenso e a tratti anche duro questo capitolo. Una mazzata dietro l'altra. Povero Yama. Tutto sommato se ne esce anche abbastanza dignitosamente. Mi sono piaciute molto le descrizioni dell'Arcadia. Davvero coinvolgente quella di Harlock che si sveglia senza di lei, ma è bella anche quella di Joy che ritorna a casa. Il confronto fra Harlock e Yama è come mi sarei aspettata da due personalità del genere, non certo tutto rose e fiori, poi anche secondo me Tochiro ha un rapporto esclusivo con Harlock, solo lui può "sentirlo", anzi, mi pare di ricordare che gli altri membri della ciurma a volte non capiscano bene cosa succede. Sul fattore "eredità" di Harlock ci stà. Siamo portati a pensare che se muore Harlock, muore anche l'Arcadia, fine, ma forse non è così, insomma è plausibile che voglia che sia Yama a fare il comandante in sua vece. Oltretutto se vogliamo tenere conto dell'ottica del film, la faccenda ha una sua logica. Sono molto triste che la storia sia finita. Spero che li farai incontrare di nuovo, almeno una volta! Non ti nascondo che aspetto con ansia e timore il prossimo capitolo di questa avvincente avventura! |
"Sono molte le cose che mi devi spiegare". |
Lo Yama del 2977 rinasce a nuova vita, mentre lo Yama del 2034 nasce per la prima volta. |
Bello bello bello! Mi è davvero piaciuto questo capitolo. I tentativi maldestri e un po' goffi di Harlock di trovare un contatto con Yama mi hanno fatto tenerezza! E' davvero tornato in modalità orso, come nei primi giorni con Joy a bordo dell'Arcadia. E poi Yama, che, confuso più che mai, cerca di capire le ragioni del comportamento strano del Capitano con lui! Come hai ben scritto tu, è degno figlio dei genitori, pieno di speranza come Joy e combattivo come Harlock! Non avresti potuto descriverlo meglio. Ora sono impaziente di leggere il confronto fra i due quando finalmente il capitano gli dirà la verità... Mi è piaciuto veramente tanto come hai saputo sapientemente intrecciare la tua storia con la trama del film: sei riuscita a comporre un'ottima trama senza "snaturare" del tutto il filone originale. Quindi complimenti, io personalmente apprezzo molto questa capacità. Bravissima come sempre! Alla prossima! |
Sono felice per la nascita di Yama, ora nelle braccia di sua madre, che, finalmente, ha avuto una gioia dopo la triste separazione da Harlock. Tempo circolare e non in linea retta: teoria affascinante, che avevo conusciuto anche io vedendo la serie TV "Once upon a time". Più o meno comporta la nascita da una parte e la "rinascita" da un'altra parte. Come se si trattasse di una duplice visione, al di qua ed al di là di una dimensione. Mi ha fatto tenerezza il povero, sconcertato dott. Zero, che non sa che pesci pigliare, il goccetto se lo merita tutto! Il filo invisibile che lega i due cuori si snoda ora nel tempo e nello spazio... Che dire di questo capitolo? Si sta col fiato sospeso fino alla fine. Da un lato il parto di Joy, dall'altro Harlock che tiene la mano a Yama moribondo... un crescendo di emozioni finché la bellissima scena finale, col capitano che riprende il timone della "sua" Arcadia, torniamo ad essere tutte fiduciose nel futuro. Fortunatamente non sei cattiva e non finirai qui la storia! |
Bello e intenso questo capitolo, meravigliosa la descrizione dell'immagine sensoriale del profumo dei biscotti alla vaniglia associata alla pelle del piccolo Yama, trasmette la sensazione di percepire e sentire, davvero, il delicato aroma della morbida pelle di un neonato. Poi l'anagramma Maya, Yama, è un colpo da maestro! Chapeau! Un pensiero molto sensibile, mettere il nome dell'antico e indimenticato amore del capitano, dopotutto è stata proprio Maya a plasmare la sua coscienza e infondergli l'ideale di libertà. |