Recensioni per
I can live because of this love
di M a k o

Questa storia ha ottenuto 154 recensioni.
Positive : 154
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
06/09/23, ore 23:28
Cap. 1:

Questa volta ho deciso, per lo scambio, di cominciare una raccolta.
Quindi eccomi qui, a commentare di nuovo questi due cuccioli di cui mi hai fatto innamorare.
Si riconferma, fin dalle prime righe, il tuo talento, la tua capacità di concentrare poesia e scorrevolezza di lettura in ogni riga, le immagini che crei entrano dentro e scaldano il cuore.
Rischio di essere ripetitiva, ma davvero, il tuo stile mi coinvolge come pochi, lo trovo davvero gradevole, intenso, capace di toccare le corde dell’anima.
Come mi accade sempre, l’interiorità di Yusaku la assorbo e la comprendo, mi sento molto vicina a lui e l’introspezione che ne fai mi colpisce ogni volta. E’ un personaggio davvero dolce, profondo e mi sembra anche tanto tormentato.
Non conosco il canon, ma per il fatto che nelle tue fic mi trasmetta sempre queste sensazioni, ho idea che mi piacerebbe davvero molto.
Me li sono visti a imboccarsi a vicenda, una scena deliziosa da immaginare.
Che bel personaggio Miyu: nel giorno delle sue nozze si preoccupa anche della felicità dell’amico e questo è un particolare davvero toccante.
Quella mail che ha mandato a Ryoken ha fatto piangere pure me, è perfetto ed efficace anche il modo in cui l’hai inserita all’interno del racconto, con il testo differenziato. Sono particolari che si fanno notare, un’attenzione ai dettagli che rende il tutto ancora più coinvolgente.
Brava, ancora una volta.
Piano piano leggerò tutta la raccolta.
Un abbraccio <3

Recensore Veterano
01/09/23, ore 09:19
Cap. 3:

Ciao,
eccomi di nuovo qui per lo scambio.
continuo questa raccolta perchè ormai mi sono affezionata a questi personaggi <3

Ohoh, c'è aria di tempesta stavolta. Sono rimasta male hahaha anche se immaginavo come sarebbe finita mi è dispiaciuto che Ryoken fosse arrabbiato/offeso con Yusaku :( povera stellina! Tutta colpa di malintesi e non detti, come sempre!

Vabbè un pò mi dispiace pure per Vega che poverina proprio non si rende conto :D

Bellissimo il momento in cui Yusaku si rende conto della natura del turbamento che lo agita. Il momento in cui si rende conto che ciò che lo lega a Ryoken non è amicizia, come lui credeva.

E poi, niente, il mio cuore si è frantumato in tanti piccoli pezzettini mentre Yusaku prendeva il coraggio tra le mani (anche grazie alla meravigliosa Miyu - di cui spero presto di leggere dato che la adoro) e si dichiarava.

Ma è stato bellissimo rimettere insieme i pezzi mentre i nostri eroi finivano esattamente come dovevano essere, insieme.

Grazie per questa meravigliosa lettura. L'angst galoppante che finisce con zucchero a vagonate è il mio tipo di storia preferita :D

A presto,
Manu

Recensore Veterano
31/08/23, ore 14:12
Cap. 5:

Hola donna 😁
Si vede che questa storia ti sta molto a cuore e trovo bello il fatto che tu l'abbia pubblicata perché secondo me lancia un messaggio molto positivo e quale modo migliore se non attraverso una fic con protagonisti i tuoi personaggi preferiti?
L'introspezione di Yusaku è molto attuale e penso anche tipica di un ragazzo della sua età, in particolare di un ragazzo che si scopre demisessuale e realizza di non avere nulla di sbagliato, ha solo bisogno dei suoi tempi per instaurare un legame vero e lasciarsi andare con la persona giusta.
E questa persona non può che essere Ryoken, che nel corso del tempo ha fatto le sue esperienze, ma poi incontra Yusaku ed ecco che tutte le sue convinzioni crollano, ma non è per forza un male, anche perché Ryoken è la persona più felice del mondo proprio perché sta con Yusaku.
Anche la bisessualità di Ryoken è descritta bene, la protagonista è sicuramente la demisessualità di Yusaku, ma entrambi penso che abbiano avuto il giusto spazio 😁
Brava donna, alla prossima!

Recensore Master
28/08/23, ore 16:16
Cap. 1:

Sono sempre un fan di queste challenge, principalmente perché so che non sarei in grado di tenere il passo e per questo ammiro chiunque abbia abbastanza fegato per mettersi in gioco e provarci! E tu ci provi sempre, e riesci sempre a trovare nuove idee e nuovi scenari in cui far vivere i tuoi amati Ryoken e Yusaku!

Mi piace questa trovata di raccontare attraverso i ricordi ciò che ha unito Ryoken e Yusaku, anche se ciò significa che il presente è meno luminoso di quei ricordi.
La parte più struggente di questa situazione è senz'altro il fatto che Yusaku abbia paura di scoprire di più su Ryoken, che magari possa rivelargli che per lui, in realtà, è ormai soltanto un ricordo, uno tra tanti... La possibilità che stia ancora pensando a lui è soffocata dall'idea di essere ferito dalla delusione, di perdere anche quella sensazione di felicità che i ricordi gli regalano ancora (perché se Ryoken tornasse e gli dicesse che non sente più nulla per lui, anche il passato perdere di sapore.)

Lo avevo pensato che Miyu potesse tirare fuori qualche sorpresa, ma avevo accantonato quell'idea perché... Sembrava troppo surreale. E invece!
Avremmo tutti bisogno di una Miyu nella vita, anche a costo di andare a rompere le balle alla gente sulla e-mail di lavoro. :')

Che dire, la riunione con Ryoken dopo tutto questo tempo è stata struggente, carica di insicurezze... E ha dimostrato come, per tutti quegli anni, sia lui che Yusaku si stessero facendo le stesse domande e gli stessi problemi, sempre pensando l'uno all'altro. Se non è segno questo del loro infinito amore, non so cos'altro potrebbe esserlo.

Per un momento ho pensato che questo capitolo sarebbe stato solo "reminescenza" come nella prima parte e quindi avrebbe avuto un finale con un retrogusto amaro, ma la verità è che in qualunque storia tu scriva non riesci proprio a non rendere felici questi due ragazzi. E dopo tutte le peripezie affrontate (in questo caso a maggior ragione) si meritano un lieto fine.

Ti segnalo solo un piccolo refuso, "la tazza contente" invece di "contenente" che in ogni caso non rovina assolutamente il valore di questo pezzo!

Devo chiederti scusa per averci messo tanto. Sono sempre stato una frana a rispettare le scadenze degli scambi, ma questa volta ho toppato di brutto e non ho scuse. Spero di potermi far perdonare in futuro!
Complimenti come sempre per questi meravigliosi pezzi che scrivi, ci vediamo presto!
Altair13Sirio

Recensore Master
26/08/23, ore 12:28
Cap. 7:

Ciao, eccomi qui. :)
Che dire, sai che stravedo per questo genere di tematiche post-apocalittiche, mondo allo sfacelo, distruzione del genere umano e delle specie animali, inquinamento e disperazione... però leggerle dal punto di vista di Ryoken è stato, se possibile, ancora più affascinante, nonché sorprendente, visto che, almeno fino a qui, mi hai fatto abituare molto di più al POV di Yusaku.
Come dici tu, si parte relativamente tranquilli (anche se le tue note iniziali mi avevano già messa in pre-allerta): due ragazzi che si amano, uno che vuole fare una sorpresa all'altro, in quello che sembra prendere piede come un'occasione per condividere un ricordo insieme, amarsi, apprezzare la compagnia reciproca e cose così. Tuttavia mano a mano che la storia si infittisce, soprattutto inizialmente dalle frasi di Ryoken, si capisce che qualcosa non va, che c'è qualcosa che non torna, e infatti...
Ammetto che non stavo capendo il discorso delle "lettere colorate" poi ho capito e, ti giuro, mi è venuto un brivido, soprattutto per la donna con il figlio. Mi è venuto quasi da piangere... :(
La riluttanza di Ryoken a condividere con altri i frutti delle scoperte di suo padre che lui si è preso in carica per rendere felice il solo Yusaku, è criticabile ma ampiamente condivisibile, ed è qualcosa che lo rende, oltre che estremamente veritiero, affine al mio pensiero. Si tratta di una scoperta, per quanto relegata alla sfera fittizia, che migliorerebbe di molto la percezione della vita delle persone rimaste sul pianeta Terra, ma quasi sicuramente la condivisione di un tale mondo digitale aprirebbe anche la strada a persone cattive desiderose soltanto di sottomettere tutti gli altri e dominare i cuori fragili dei più deboli. L'uomo non cambia mai.
Per questa singola ragione, mi sento di approvare in pieno la sua decisione. Io farei lo stesso, della categoria: possono morire tutti, ma lui NO, dannazione; tutti ma non lui!
Penso chiramente, stante il buon cuore di Yusaku, che lui invece sia a favore per dare un po' di sollievo (per quanto finto!) ai sopravvissuti di un tale mondo destinato sempre più alla perdizione.

E' stato un capitolo molto bello e intenso, tra i miei preferiti senza alcun dubbio, mi è piaciuto particolarmente e mi ci hai fatto immergere in maniera completa! Non vedo l'ora di leggere altri tuoi lavori. Alla prossima! :)

Recensore Veterano
23/08/23, ore 21:11
Cap. 4:

Hola donna 😁
Ammazza qui sì che ci sei andata giù pesante con la tragedia, non avrei mai pensato che avresti implicitamente lasciato intendere che Yusei e Judai non ce l'hanno fatta, non è da te 😂
Ryoken e Yusaku riescono ad andare avanti, anche se è difficile e anche se non hanno modo di mettersi in contatto con il resto del mondo, costretti a non fare rumore per non essere attaccati da quelle creature e sono pure bravi, io al posto loro credo che avrei dato di matto già al secondo giorno come minimo!
Belle le descrizioni, soprattutto la differenza tra il prima, con la città chiassosa, e il dopo, con il silenzio assoluto.
Sono convinta che Ryoken e Yusaku ce la faranno, non credo tu abbia in mente un brutto finale per loro 😁
Breva donna, alla prossima!

Recensore Veterano
22/08/23, ore 18:29
Cap. 3:

Hola donna 😁
Ammettiamolo: se Ryoken e Yusaku si fossero parlati a cuore aperto molto tempo prima, avrebbero evitato mesi e mesi di sofferenze 😂
Ma è anche vero che così facendo la storia non sarebbe mai esistita, poi trattandosi di mutual pining era inevitabile che all'inizio ci sia qualche fraintendimento/allontanamento tra i protagonisti, anche se diciamocelo, Ryoken ci prova in maniera spudorata con Yusaku nonostante tutto, forse senza neanche rendersene conto 😂
Bello il loro confronto, dispiace un po' per Vega ma in fondo anche lei si era fatta un po' troppi castelli in aria, quindi tra Ryoken e Yusaku direi tutto è bene quel che finisce bene 😁
Brava donna, alla prossima!

Recensore Veterano
21/08/23, ore 21:08
Cap. 4:

Ciao stellina 😘😘 sono imperdonabile, lo so, perché mi ero ripromessa di passare settimana scorsa e poi mi sono dileguata nel nulla, ti chiedo scusa!! 😭😭 cercherò di recuperare scrivendoti una bella recensione, promesso!! ❤️❤️
Iniziamo allora... E cavolo, ma da dove inizio?? Cioè mi spieghi come hai fatto a scrivere una storia del genere? Non so nemmeno come articolare delle frasi di senso compiuto, te lo giuro!!
Intanto è incredibile come tu abbia racchiuso in una one shot quello che avviene nel corso di DUE FILM, che tra l'altro ti ringrazio perché ho avuto modo di recuperarli e WOW, li ho super amati!! 😍😍 hai ricreato perfettamente l'atmosfera che si respira nel corso dei due film -tensione, palpitazioni a mille, sofferenza- e ho adorato come hai indugiato maggiormente rispetto ai film alla parte di vita normale dei personaggi, anche perché poi è proprio lì che vai a colpire quando Yusaku si sveglia in preda agli incubi, a quegli stralci di vita normale che forse non riavrà mai indietro, così come il suo migliore amico... Scusa ma in che senso Yusei è morto?? Ok che non ci dai nessuna conferma nel corso della storia, ma davvero lui e Judai non ci sono più?? 😭😭 non riesco a immaginare un mondo senza quei due tesori preziosi, ma anche senza Yuma e Yuya... Spero che almeno loro siano sopravvissuti, il fatto che Yusaku pensi anche a loro che li ha visti giusto per una notte mi ha stretto il cuore 😭😭🤧🤧
Meno male che c'è Ryoken accanto a Yusaku, ho trovato molto forte la convinzione di Yusaku che senza Ryoken non sarebbe riuscito ad andare avanti e si sarebbe lasciato prendere dalle creature, in effetti cosa ti rimane da fare nel momento in cui realizzi che sei solo contro quei mostri? Come puoi combattere o comunicare con gli altri esseri umani se non puoi esprimerti liberamente?
Per fortuna che lui e Ryoken riescono a ritrovarsi e ad andarsene da quella città che è diventata uno spettacolo raccapricciante di morte e terrore, trovando rifugio nella casa in campagna della famiglia di Ryoken. L'impatto che ha avuto questo cambio di vita così drastico è palpabile perché non solo è una cosa forzata, che Ryoken e Yusaku sono stati costretti a compiere per sopravvivere, ma si percepisce anche quanto la città prima tanto odiata ora sia un ricordo lontano ma al quale si vorrebbe fare ritorno, perché Den City era caotica e super trafficata, non dava un attimo di tregua, però era VIVA e nonostante tutto rappresentava la normalità nella quale Ryoken e Yusaku si sono incontrati, conosciuti e innamorati... Yusaku desiderava tantissimo vivere la vita di campagna, ma non in questo modo, come hai sapientemente sottolineato tu all'interno della storia. E penso sia proprio questo uno dei punti forti del racconto, perché è un tema molto forte che hai saputo gestire e raccontare molto bene, oltre all'amore tra Ryoken e Yusaku che è qualcosa non manca mai e di cui non mi stancherò mai di leggere perché ogni volta è così intenso e travolgente che è impossibile non restarne coinvolti... Se ora so cos'è l'amore vero lo devo a loro e non sto affatto esagerando!!
E lo lascia intendere anche Yusei, perché l'amore vero non è solo quello che lui prova per Judai, al punto tale che decide di raggiungerlo pur di chiarire faccia a faccia qualcosa che poi scopriamo non era affatto da chiarire, visto come vanno le cose -mamma mia!! 😭😭- ma anche per quello che dice a Yusaku quella sera in spiaggia, spiegandogli che Ryoken lo guarda in un modo assolutamente bellissimo e da vero innamorato, e ora che ci penso è proprio come la fanart che hai condiviso due giorni fa sul tuo profilo!! 🥺🥺❤️❤️
Così Yusaku si rende conto che Ryoken lo ama davvero e ho trovato dolcissimo il fatto che ricolleghi quegli atteggiamenti anche a Yusei e a ciò che prova per Judai, si vede che conosce proprio bene il suo migliore amico e non si deve incolpare per quello che non è riuscito a dirgli prima del loro inaspettato addio, in fondo come poteva sapere che sarebbero poi arrivate quelle creature orrende a devastare la città e chissà quante altre prima di Den City? 😭😭
Comunque secondo me ti sei sforzata un casino per descrivere negativamente quelle creature, perché so che le trovi adorabili!! 🤣🤣 Ne vuoi ancora adottare una? 🤣🤣
Ho trovato molto ben scritto il flashback, che ritengo il punto focale della storia, dato che è proprio lì che capiamo cosa è successo per arrivare addirittura al 420esimo giorno di silenzio, non a caso ho trovato azzeccata l'idea di raccontare la quiete prima dell'attacco e poi fare uno stacco di tempo importante per raccontare questa nuova vita tranquilla ma al contempo inusuale di Ryoken e Yusaku per poi usare non solo l'espediente del flashback, ma anche quello del sogno per spiegare con prontezza cosa è successo il giorno 1.
Il flashback è mischiato al sogno, un rivivere forzatamente un ricordo traumatico che Yusaku si ritrova ad affrontare quasi ogni notte, fino al momento in cui rischia di non farcela più, di non riuscire a controllare più il dolore e la disperazione. E Ryoken, suo compagno di vita -non solo di sopravvivenza- è sempre lì per lui, pronto ad aiutarlo e consolarlo. Amore unico e vero.
Le descrizioni ti sono riuscite benissimo, soprattutto la cura meticolosa nei dettagli. Il mio preferito è quello del dado che cade sul tappeto senza fare rumore, davvero bellissimo!! Mentre invece ho trovato molto potente quando Yusaku urla direttamente contro il petto di Ryoken, all'altezza del cuore, immagine bellissima e al contempo struggente!! 😭😭❤️❤️
Il richiamo alla cascata, poi... Un bellissimo omaggio al film!! La scena del padre col figlio che urlano protetti dal rumore della cascata è una delle mie preferite del primo film, mi ha fatto piacere questa menzione nella storia, perché anche Ryoken e Yusaku usufruiscono della cascata non solo per pescare, ma anche per parlare, forse anche urlare e lasciarsi andare ogni tanto...
Che bellissima storia!! Così struggente e drammatica, ma anche tanto dolce e delicata!! Non importa quanto dovranno sopportare, finché Ryoken e Yusaku saranno insieme riusciranno ad andare avanti sostenendosi a vicenda!! 🥺🥺❤️❤️
Alla prossima stellina, bravissima come sempre!! 😘😘

Recensore Veterano
21/08/23, ore 19:10
Cap. 2:

Hola donna 😁
È proprio da Ryoken farsi tutti quei km in treno per raggiungere Yusaku, anche solo per un giorno, anche se penso che rimarrà lì da lui per un po', visto che Yusaku non ha intenzione di lasciarlo andare.
Yusaku se non si fa un sacco di pare mentali non sarebbe lui, ormai sappiamo come ragiona quando si tratta di Ryoken e soprattutto dei sentimenti che prova per lui, quindi alla fine è pure bello vedere come si sente rincuorato quando realizza che Ryoken a lui ci tiene tanto e che non prova solo amicizia nei suoi confronti, ma molto di più.
Hai sviluppato molto bene la tematica della relazione a distanza, che parte prima come una conoscenza, poi un'amicizia e poi qualcosa di più che sono certa d'ora in avanti Ryoken e Yusaku porteranno avanti con molta più serenità nonostante le centinaia di km che li separano.
Brava donna, alla prossima!

Recensore Master
21/08/23, ore 15:49
Cap. 6:

Ciao,
sono rimasta veramente colpita dal tema di questa OS, che non faccio fatica a immaginare quanto deve essere stata difficile da scrivere, da un punto di vista emotivo. É la prima volta infatti, che inserisci un elemento così drammatico come lo stato di coma di Ryoken e con un finale aperto in cui forse c'è speranza per un risveglio o forse no. Complimenti quindi per essere riuscita a uscire da quella che definisci la tua comfort zone e per la volontà
di portare avanti la sperimentazione di nuovi contesti e tematiche.
Come sempre trovo la storia costruita molto bene. L'idea che i due ragazzi si incontrino solo in sogno e che per molto tempo Yusaku non comprenda la titubanza di Ryoken rispetto al potersi incontrare anche nella realtà mi è piaciuta molto e devo dire che a differenza di Yusaku, non avevo intuito che ciò impediva Ryoken di trasformare il sogno in realtà fosse tanto grave. Pensavo si trattasse di un impedimento legato al dover sistemare delle cose nella sua vita in modo da non aver poi ostacoli nel raggiungere Yusaku. Scoprire che era in coma e pertanto poteva raggiungere il suo grande amore solo nei sogni è stato piuttosto spiazzante ma devo dire che l'ho trovato anche estremamente romantico. L'idea che l'amore tra i due ragazzi sia così forte da superare lo stato di coma di Ryoken é molto forte e porta anche a riflettere su questa condizione. Chissà cosa sogna e cosa prova chi è in coma, nella vita reale...
Il finale aperto lascia una speranza sul futuro incerto di Ryoken, ma nonostante tutto, sappiamo che il loro amore, pur condiviso attraverso i sogni è reale e comunque, Yusaku, potrà stare vicino Ryoken anche nella vita reale, andando a trovarlo in ospedale e prendendosi cura di lui anche nella vita reale.
Io comunque sono ottimista per cui il mio finale è lieto e la storia si conclude con Ryoken che un giorno, finalmente, si risvegliera' grazie alle premure di Yusaku. ❤️
Ancora complimenti e a presto!
AlbAM

Recensore Master
20/08/23, ore 12:23
Cap. 7:

Ciao, cara *-* eccomi qui per lo scambio libero del Giardino! 
Una domanda, ma tu mi vuoi fare morire? 
No, dimmelo, perché questo capitolo è dolcissimo, è fatto di zucchero filato, mi sono sciolta tantissimo su come Yusaku e Ryoken sono belli insieme e ti giuro, mi fai venire voglia di amare, hai un modo di raccontare l'amore molto fiabesco, puro, trasmetti tanto attraverso delle parole semplici, ma vere. 

Se qualcuno gli avesse chiesto di parafrasare la nascita di una stella nel modo più romantico possibile, cancellando dunque l'oggettività della scienza e della sua costante evoluzione, Ryoken avrebbe sicuramente detto che una nuova stella nasce ogni volta che Yusaku sorride e i suoi occhi verdi si illuminano di sconfinata meraviglia. 

Ho voluto citare questa parte perché l'ho amata, mi ha emozionato vedere come Ryoken vede Yusaku e l'amore per me è questo, è vedere il proprio partner in un modo unico. 
Ma ancora una volta mi hai fregata, perché se questo racconto inizia nel modo più romantico possibile con una serata sotto le stelle, andando avanti con la lettura si comprende che c'è qualcosa che non va, che ciò che sta vivendo Yusaku non è reale e non è un'abitudine per lui dato che ci troviamo in un mondo devastato dove le risorse sono finite e dove praticamente si vive alla sopravvivenza (uno scenario terribile quanto realistico, purtroppo).
Mi è piaciuto come hai affrontato un tema così spinoso, mi è piaciuta la figura di Ryoken che dà il mondo (letteralmente) a Yusaku ma è restio ad aiutare il resto della popolazione rimasta con la tecnologia del padre perché lui stesso è consapevole che ci sarà sempre qualcuno ad agire per i propri interessi, ed è proprio l'egoismo ad aver portato il mondo a morire lentamente. 
Ho trovato questo racconto forte, dolce, malinconico a tratti e utopistico all'inizio per poi cadere nel freddo della realtà, scaldato unicamente dai sentimenti dei due personaggi che si amano nonostante il mondo cada a pezzi. Complimenti davvero, è uno dei capitoli migliori di questa raccolta, alla prossima.

Shakana

Recensore Master
20/08/23, ore 10:18
Cap. 7:

Ma buongiorno cuore, eccomi qui per continuare la lettura della tua raccolta ^^
Non avendo anticipazioni sul tipo di AU sviluppata, sono partita con una lettura serena e di una normalità assolutamente evidente, di quelle che ci si aspetta da una OS romance tra due uomini che vivono assieme e condividono sentimenti ed esistenze.
Però poi mi sono accorta soprattutto dai dialoghi inizialmente, che effettivamente ci fosse qualcosa che non andava, e non riuscivo nemmeno a inquadrarne la causa. Insomma, veisitare il mare di notte, guardare le stelle e toccare l’acqua fresca sono tutte azioni che mi sarei aspettata di veder fare con semplicità, ed ecco che pian piano tutto comincia ad avere più senso.
Si percepisce poco alla volta, in salita, che qualcosa non quadra – dal riferimento al non poter guidare perché severamente vietato dalla legge, al hacking dei due che possono entrare nei file personali dell’altro, dal fatto che viene citato il lavoro in lascito del padre di Ryoken… l’inghippo doveva per forza esserci, e sul finale, con la disconnessione dalla realtà virtuale, tutto è perfettamente chiaro: qui lasci che sia l’AI a parlarci di ciò che sta succedendo ma non come racconto, bensì come raccolta dati giornaliera sulla situazione dell’intero pianeta.
E sono dati che fanno venire i brividi sinceramente. Da qui si capisce come l’unico modo di vedere qualcosa di bello, sano, colorato, piacevole, sia quello di approfittare della bravura e del lavoro condiviso di Ryoken padre e figlio, che hanno tentato e ancora adesso tentano di dare un posto, un angolo di semplicità, di visione di un mondo che respira, anche solo per poco al giorno.
E il dolore di sapere che quasi nessuno può al momento, perché il lavoro non è esattamente completato e un po’ perché l’egoismo di chi l’ha creato gli marcia contro… egoismo… sì, posso chiamarlo così ma non con una accezione negativa, perché lotta con se stesso per rendersi conto che stanno vivendo vite nere e difficili per colpa delle generazioni passate.
Un monito, una sorta di… potrei definirla con le virgolette “denuncia sociale sulla situazione mondiale” ma in modo non violento e non fisico. Perché tutto sta andando a rotoli ma non siamo certo lontanissimi nel vedere uno scenario simile per i prossimi secoli (e sono positiva) se continuano di questo passo. I messaggi passano tra le righe, non forti ma di un impatto che disequilibra per un attimo il pensiero, perché cogliere la sofferenza, le morti continue, le malattie e la solitudine si fa, e fa male…
Il pov di Ryoken è più maturo e freddo rispetto a quello solito di Yusaku che trovo sul tuo profilo, tra una storia e l’altra, ma è anche vero che lui è capace di esaltarsi per le emozioni, le proprie e quelle di Yusaku stesso, in modo importante e d’impatto. Questo aiuta a vedere il bene e il male attraverso i suoi occhi, e conoscendo il suo carattere posso capire perché sia restio a condividere tale tecnologia di alto livello con il prossimo. In fondo in un mondo così la paura e la diffidenza sono due sensazioni tanto, troppo comuni per loro.
ll romanticismo è parte integrante del lavoro, non sviolinato, non troppo forte, ma proprio qui è calibrato sulle piccole cose e su quando anche gesti minimi, momenti passati che per noi sono normali, possono avere una importanza straordinaria con certe persone e in altri contesti.
Un ottimo lavoro come sempre cara, alla prossima e buona ispirazione! :3

Recensore Master
19/08/23, ore 16:41
Cap. 7:

Ciao!
Parto con il dire che mi è piaciuto molto che per una volta abbia dedicato tutto il POV a Ryoken. Lo abbiamo visto quasi sempre solo con gli occhi di Yusaku e abbiamo sempre conosciuto i suoi sentimenti attraverso di lui. Questa volta invece abbiamo modo di conoscerlo, apprezzare la sua sensibilità in modo diretto e condividere le sue emozioni.
Direi che non è difficile comprendere perché Yusaku lo ami così tanto. Ryoken è veramente unico e speciale!
Come speciale è la trama di questo racconto che srotoli pian piano, inserendo dettagli che compongono il puzzle che consiste in un finale davvero sorprendente!
Ti faccio veramente i complimenti perché la storia inizia in modo romantico, un ragazzo innamorato che vuole fare un regalo speciale al suo compagno e termina lasciando il lettore sbalordito nel bel mezzo di un futuro post apocalittico in cui gli esseri umani sono praticamente riusciti a distruggere la terra e per vivere una giornata al mare e ammirare un cielo stellato devono ricorrere alla realtà virtuale!
Complimenti, davvero, non è facile riuscire a costruire una storia allo stesso tempo incredibilmente romantica e fantascientifica!
Complimenti per questa raccolta in cui ogni storia che scrivi riesce a superare la precedente!
A presto! ❤️
AlbAM

Recensore Master
16/08/23, ore 16:32
Cap. 7:

Hellooooo! <3
Non posso che iniziare col dire che l’effetto sorpresa è stato abbondantemente centrato! *-*
Hai creato la prima parte in un modo, tutto sommato, lineare che faceva presupporre un piccolo slice of life pieno di fluff, tuttavia (!!!) fra le sue righe hai disseminato piccolissime briciole di pane – tipo la particolare enfasi nella preparazione, la meticolosità con cui Ryoken si assicura che sia tutto perfetto, la stranezza di prenotate un’area tutta per loro, lo sconvolgimento emotivo di Yusaku – che andavano a solleticare il mio senso di ragno, mi domandavo cose ma finché, pian piano, non hai srotolato la matassa, venirne a capo è stato tutt’altro che banale. Mi è molto piaciuto come tu abbia saputo mescolare la bellezza di questo amore puro e portentoso che è quello di Ryoken e Yusaku, in un mondo al collasso devastato dall’avidità umana. Vederlo, poi, attraverso gli occhi di Ryoken è assolutamente d’impatto, un po’ perché usi il suo POV pochissimo, un po’ perché è enorme la forza della sua devozione verso Yusaku: la sua è un’adorazione non solo per la fisicità e bellezza esteriore di Yusaku, ma per quel mare di emozioni e sentimenti che si porta dentro, siano essi un placido mare o un’impetuosa tempesta. Mi è piaciuto anche questo contrasto fra l’egoismo di Ryoken, se mi passi il termine, che ha mandato avanti e perfezionato il mondo virtuale creato dal padre solo e soltanto per fare il bene di Yusaku e l’altruismo di quest’ultimo che, nella sua bontà, vorrebbe aprire questo mondo il più possibile per alleviare le pene anche degli altri, non solo le sue. C’è il realismo, quasi cinico, di Ryoken che prevede che l’aviditià umana proverà a mettere le grinfie anche sul loro progetto, alla continua ricerca del potere anche adesso che sono allo sfacelo e tutto che c’è di umano nella compassione di Yusaku che vorrebbe, invece, alleviare le sofferenze di quante più persone possibili.
Questa OS lascia spazio a tante riflessioni, perché il futuro che hai delineato potrebbe non essere così incredibile come pare a leggerlo fra queste righe. In più, nonostante sia una OS sta in piedi perfettamente anche da sola, perché hai creato un mondo particolareggiato – penso, ad esempio, il sistema sanitario forzato e alle lettere che possono inesorabilmente annunciare la fine della vita di una persona – e, incredibilmente, hai dato anche una connotazione positiva al padre di Ryoken, anche se il maledetto non ha comunque accettato Yusaku perché, oh, altrimenti non sarebbe lui, non vogliamo sforare nell'OOC ù_ù E poi, beh, il tuo amore per il firmamento tutto si percepisce notevolmente in tutte le righe. E, a proposito di questo, il titolo mi è piaciuto tantissimo e, no, non mi è sfuggito che la parola sporche sia marrone come il fango e impolverate sia grigia come la polvere: queste cose le adoro e questo titolo lo amo <3 Bravissima!
Un abbraccio e alla prossima!
Cida

Recensore Veterano
15/08/23, ore 11:18
Cap. 2:

Ciao! Eccomi qui a continuare a leggere di questa coppia adorabile 😍 me li stai facendo proprio amare anche se non conosco minimamente il fandom!
Non appena ho letto le prime frasi le mie labbra si sono piegate in un sorriso quando ho visto che la storia sarebbe stata in seconda persona. È raro da trovare un narratore in seconda persona, non è facile da gestire, ma io lo adoro!
Anche io sono sensibile alle storie a distanza, ne ho avuta una quando ero più giovane e tendenzialmente mi ha distrutta. Però mi ritrovo tantissimo nel continuo struggersi e chiedersi come ogni singolo sentimento venga interpretato dall’altra parte, cosa penserà di ogni parola scritta o detta. E i silenzi, vuoti o pieni di cose non dette. Il tempo che corre o che resta congelato all’infinito. Ho ritrovato ogni cosa in questa os dal sapore dolce amaro. Un climax di emozioni sempre più forti, che ti tolgono il fiato fino al grande sospiro finale in cui i nostri due eroi si riuniscono finalmente in un abbraccio caldo e dolcissimo che li ripaga di questa distanza amara. Veramente complimenti per questi sentimenti così vividi.
A presto
Manu