Ehilà!
Scusami se arrivo solamente adesso, non immaginavo mi sarei ridotta al giovedì senza aver ancor iniziato gli scambi, immagino che avrei dovuto immaginarlo vista la settimana natalizia ma non l’ho fatto! 😅
Ad ogni modo, devo dirti che non conosco il film a cui fa riferimento –anche perché tendo a impressionarmi facilmente quindi è meglio se io e gli horror viaggiamo su due binari separati XD – quindi quando Yusei non si è più fatto sentire ho pensato che come, purtroppo, spesso accade, si fosse semplicemente allontanato o avesse avuto qualche reale motivo che gli impedisse di farsi sentire col migliore amico, insomma sicuramente non mi aspettavo che la storia prendesse una tale piega dark! Per fortuna Yusaku ha avuto accanto Ryoken che è stato un po’ il suo supporto –che bellini che sono anche in questa atmosfera molto dark🤧– altrimenti temo sarebbe caduto gradualmente a pezzi e anoi sarebbe toccato raccogliere i cocci.
In questa storia, mi ha letteralmente spezzato il cuore, avrei voluto abbracciarlo fortissimo ancor più delle altre volte 🤧
A prestissimo, ti auguro un felice 2024!
Un bacio grande,
Niny ❤️

Ciao e buone feste anche a te!
Che bel regalo di Natale trovare una nuova storia e, anche se mi dispiace un po' pensare che questo progetto sia terminato, mi dà speranza il fatto che nelle note scrivi di avere altri progetti e idee per scrivere ancora su di loro e su eventuali altre ships. Io ci sarò e sarò felicissima di leggere!
Ovviamente ricordavo molto bene la OS che inizia questa raccolta, ricordavo proprio questo particolare di Miyu che invita Ryoken al suo matrimonio, perché da buona amica vuole che lui e Yusaku si rivedano, un po' come fa Yusei nell'altra tua bellissima minilong Ipernova. Che belli questi amici che fangirlano e aiutano sempre Yusaku a ritrovare il suo amore!
E così, dopo dieci anni di lontananza, Ryoken e Yusaku si ritrovano al matrimonio di Jin e Miyu ed è come se tutti quegli anni non fossero passati, il loro amore ha resistito al tempo e alla lontananza ed è ancora fresco e puro, delicato come le rose bianche del bouquet di Miyu che... guarda caso, non finisce nelle mani di una delle amiche della sposina, ma proprio tra le braccia di Yusaku! E si sa, quando è destino è destino, no?
Ho trovato meravigliosa la passeggiata al parco durante la quale Ryoken e Yusaku si riscoprono innamorati come dieci anni prima, ma con in più le esperienze fatte, la vita che li ha portati a crescere e magari anche a cambiare, ma che non ha cambiato la cosa più importante, il loro amore, anzi, semmai lo ha reso più forte e maturo. E quel loro bacio è finalmente perfetto perché questo è il loro tempo, un tempo in cui non si dovranno mai più separare ma che potranno vivere insieme come due adulti, lo stesso quando fanno l'amore per la loro seconda prima volta, ma ora Ryoken può restare, non sono più due ragazzini innamorati che sperimentano, hanno una vita e un lavoro, solo che tutto ciò che faranno d'ora in poi lo faranno insieme. In tutto ciò aleggia sempre il bouquet di rose in sottofondo, una specie di colonna sonora profumata che Yusaku ha conservato ma di cui non hanno ancora parlato veramente. Ovviamente Ryoken fa pensieri su quel bouquet e sul suo significato, mentre i mesi passano e le rose appassiscono, ma il loro amore è sempre più forte, i due hanno già programmato di andare a vivere insieme appena troveranno una casa adatta, ma ovviamente il matrimonio è una cosa diversa, è un impegno serio per la vita e Ryoken è emozionato e turbato anche solo nel pensare al fatto che quel bouquet è ancora a casa di Yusaku.
Poi c'è la vacanza romantica che i due si regalano a Paradise City, una specie di luna di miele in anticipo, una bolla d'amore e dolcezza tutta per loro (carinissima la scena della tigre e del coniglietto! XD)... e proprio durante quella vacanza Ryoken riesce a dire quello che desiderava da tanti mesi, ormai non ha dubbi, lui vuole Yusaku per sempre con sé ed è inutile tergiversare ancora. "Sposami": le parole più belle che Ryoken poteva dire e Yusaku udire, è vero che sono davanti a una bancarella e che Ryoken non ha neanche un anello da offrire a Yusaku, ma non è quello che conta, conta sapere che Ryoken ha desiderato questo momento fin da quando ha visto Yusaku con il bouquet in mano! E se è quasi buffo pensarlo, e Yusaku nonostante l'emozione si stupisce, perché in fondo quella era la prima volta in cui si rivedevano dopo dieci anni, la spiegazione di Ryoken è calda, dolce e appassionata quanto basta: "Quando ti ho visto con quel bouquet tra le mani non ho capito più nulla. Eri… sei bellissimo, Yusaku. E io sono perdutamente innamorato di te. E sì, ti ho appena chiesto di sposarmi, anche se non ho alcun anello di fidanzamento da donarti". E naturalmente Yusaku accetta, anche lui non ha desiderato altro che passare il resto della sua vita con Ryoken dal momento in cui si sono rivisti... e, anche senza anelli, anche senza cerimonia, già quella notte nella loro camera d'albergo Ryoken e Yusaku si "sposano" simbolicamente, aspettando solo il momento in cui potranno farlo davvero, e non credo che dovranno aspettare troppo!
Bellissima, emozionante e tenerissima questa OS che conclude la raccolta! Ho amato ogni singola storia di questa raccolta e sono felicissima di sapere che presto ne arriveranno delle altre, intanto però qui mi sono emozionata particolarmente sia perché tu come sempre racconti in modo meraviglioso le mille sfumature dell'amore tra Ryoken e Yusaku, sia perché l'argomento matrimonio è qualcosa che sto sentendo molto nella mia nuova long fic su The Mandalorian e Andor, che sono la mia nuova OTP e in certi momenti Ryoken e Yusaku mi fanno pensare a loro e mi emozionano ancora di più!
Bellissima idea quella di chiudere con una OS che è il seguito ideale della prima, un percorso meraviglioso in cui Ryoken e Yusaku si sono ritrovati e riscoperti tanto innamorati da volersi sposare, e io mi ritengo fortunatissima per aver letto subito tutte queste meravigliose e dolcissime storie, commuovendomi, emozionandomi e sentendomi felice con questi due bellissimi innamorati!
Complimenti per la raccolta stupenda e per tutte le storie meravigliose che scrivi, spero che porterai avanti anche la long e che scriverai presto le storie che hai in mente, io le aspetto! Buone feste con i tuoi personaggi stupendi e tutti i tuoi sogni e a presto!
Abby

Ciao stellina 😘😘 finalmente recupero questa storia bellissima!! ❤️❤️ E anche tanto dolorosa sotto alcuni punti di vista, ma credo di averla apprezzata molto di più grazie a essi -sono un'inguaribile sadica e masochista, ormai si è capito 😆😆
Intanto ho trovato molto interessante il modo in cui hai sviluppato questa soulmate, il potersi incontrare e interagire solo nei sogni è romantico e malinconico al tempo stesso e ovviamente non possono non mancare i problemi per Ryoken e Yusaku, dato che Ryoken pare voglia sempre rimandare il suo incontro con Yusaku nella vita reale e questo porta il ragazzo a sentirsi rifiutato e indesiderato, sentimenti negativi che lo fanno agire in maniera un po' brusca -penso a come si sia liberato della stretta di mano di Ryoken, per fare un esempio, ma anche a come si è espresso nei suoi confronti.
Nessuno dei due però ha colpe, perché hanno entrambi i loro validi motivi per stare male... Solo che Yusaku ignora il motivo che porta Ryoken a rimandare il loro incontro nella vita reale e l'unica cosa a cui riesce a pensare è che non siano anime gemelle, che possa esserci un problema nel loro rapporto, anche se sappiamo tutti che non è così!! 🥺🥺❤️❤️
Ho ADORATO le ambientazioni sempre diverse in ogni sogno, trovo che sia una trovata geniale perché all'inizio è tutto bello e romantico -penso all'accenno alla riva del mare col cielo stellato e poi a quando si incontrano in quel sentiero fiorito- e poi quando la situazione inizia a incrinarsi e si scoprono tutte le verità, gli scenari si fanno più cupi e solitari, come la sala da festa che sì, c'è stata, ma dà infatti l'idea di essere arrivati tardi e poi lo sfondo tutto nero nel quale Ryoken e Yusaku si ritrovano dopo che quest'ultimo ha visto Ryoken anche nella vita reale, un Ryoken che si discosta molto da quello che incontra tutte le notti nei sogni in quanto è sfregiato e mutilato dall'incidente che ha avuto... Ho pianto a pensare in quali condizioni riversa Ryoken? Certo che sì!!! 😭😭💔💔
Ma ancora di più mi ha distrutta pensare che Ryoken abbia taciuto la verità a Yusaku perché aveva paura di perderlo, continuando a farsi divorare dal pensiero che non avrebbe mai potuto renderlo felice nelle condizioni in cui riversava. Perché, se anche si fosse svegliato dal coma, avrebbe avuto il volto sfregiato a vita e avrebbe dovuto convivere con la consapevolezza di non avere più un braccio... È tremendo 😭😭💔💔
È proprio in storie del genere che mi rendo conto di come anche Ryoken non sia infallibile. Con il pov di Yusaku spesso leggiamo di come Ryoken appaia inarrivabile, un ragazzo perfetto che Yusaku crede perfino di non meritare al proprio fianco, ma alla fine Ryoken è umano tanto quanto lo è Yusaku e proprio come lui ha le sue insicurezze e fragilità. E in questa storia Ryoken ha paura di perdere Yusaku e ho trovato bellissime le parole che Yusaku gli rivolge a tal proposito: «Io voglio stare con te,» proseguì Yusaku mentre gli asciugava le lacrime, «e niente e nessuno mi farà cambiare idea. Nemmeno le tue paure».
Ecco, oltre a essere una bellissima dichiarazione d'amore, queste parole riassumo perfettamente l'intera storia, ovvero che la paura può essere affrontata, soprattutto se si è insieme, e Yusaku ha capito che non vuole rinunciare a Ryoken e che è disposto a tutto pur di stare con lui, quindi Ryoken non deve mai temere di perderlo 😭😭❤️❤️
E trovo simbolico il fatto che, dopo aver chiarito tutto, si ritrovino ad ammirare l'alba insieme: non sono mai arrivati a quel punto e non c'è occasione migliore per iniziare!! Perché è vero, Ryoken non si è miracolosamente risvegliato dal coma, ma è comunque una speranza per il futuro che magari, un giorno, riaprirà davvero gli occhi... Sono sicura che sarà così!! 🥺🥺❤️❤️
Penso che questa sia una tra le storie più incredibili che abbia mai letto, si vede tutto l'impegno che ci hai messo, soprattutto per come sei uscita dalla tua comfort zone, e per questo ti faccio tanti complimenti!! ❤️❤️ Felicissima di averla recuperata, bravissima come sempre stellina 😘😘

Ciao stellina 😘😘 ho realizzato solo ora di essere tanto indietro con la tua raccolta, ok che l'ultima volta ho recensito l'attuale ultimo capitolo, ma sono indietro comunque e devo assolutamente recuperare!! 😭😭
Che bella questa storia, anzi, BELLISSIMA e tanto attuale, perché chissà quanti ragazzi là fuori stanno attraversando le stesse vicende che hanno vissuto Ryoken e Yusaku riguardo la sfera intima e sessuale... Il modo in cui hai raccontato del loro amore è stato dolcissimo, quanta tenerezza che mi ha fatto Yusaku con le sue insicurezze e le sue paure tipiche di un ragazzo della sua età 🥺🥺
Hai reso giustizia a un tema così poco trattato che è quello della demisessualità, di grazia se la gente sa cosa significa essere asessuali, quindi figuriamoci una sua sfumatura... Ma il modo in cui ne hai parlato è bellissimo, così delicato e romantico, che mi sono sentita vicinissima a Yusaku e ora sogno di vivere una bella storia d'amore come la sua, perché ognuno merita una persona come Ryoken al proprio fianco, qualcuno che ti ascolta, che ti capisce, che rispetta te e i tuoi tempi 🥹🥹 è stupendo 🥹🥹 ed è anche ciò di cui Yusaku ha sempre avuto bisogno, così introverso e insicuro che fatica a credere che una cosa così meravigliosa stia capitando proprio a lui.
Ryoken mi è piaciuto soprattutto perché ha messo in chiaro le cose fin da subito, ovvero: prima di dichiararsi a Yusaku ha lasciato Vega e ok, immagino che lei ci sia rimasta male, ma come ha detto Ryoken non ha senso portare avanti una relazione se non c'è più amore e in ogni caso non è che l'ha lasciata perché sicuro che tanto Yusaku ci sarebbe stato, anzi, ha corso il rischio di rimanere solo perché non sapeva se Yusaku ricambiasse o meno i suoi sentimenti!! Quindi alla fine voleva soprattutto dichiararsi a Yusaku indipendente dall'esito della sua dichiarazione proprio perché non ce la faceva più a tenersi tutto dentro e questo mi ha molto intenerita perché Ryoken è andato da lui quasi senza aspettarsi nulla, e allora forse è anche lui un po' Yusaku inside 🥹🥹🥲🥲
Molto belli i fiori che hai scelto e i loro significato, si vede che non sono affatto casuali e ognuno di loro ha accompagnato Ryoken e Yusaku durante la loro storia, dall'inizio fino a uno dei momenti più importanti che hanno condiviso insieme. E proprio per questo ho amato questa storia, perché hai raccontato dell'amore in diverse sue sfumature, da quello romantico a quello fisico con una delicatezza fuori dal comune!! ❤️❤️ Quando Ryoken e Yusaku si sono confrontati riguardo il fare l'amore, ad esempio, mi sono sciolta!! Perché da una parte c'era Yusaku super agitato che non sapeva come porsi nei confronti di Ryoken, che a differenza sua aveva già avuto diverse esperienze, e dall'altra c'era proprio Ryoken che sì, prima di stare con Yusaku ha avuto una vita sessuale alquanto attiva, ma non significa nulla ora che sta con lui, perché non muoverà un dito fino a quando Yusaku non si sentirà davvero pronto e se non è amore QUESTO io non so proprio cosa dire!!
La devozione di Ryoken nei confronti di Yusaku, il modo in cui lo adora e lo venera sono indescrivibili... Perché sì, Ryoken venera Yusaku come se fosse la creatura più preziosa di questo mondo e lo rispetta profondamente, per lui è impensabile imporgli qualcosa e anzi, si gode ogni momento trascorso con Yusaku come se fosse una benedizione perché prima di qualsiasi altra cosa ama stare con lui indipendentemente da ciò che fanno, anche solo guardare un film accoccolati sul divano è un'esperienza importante!!
E a proposito, io ora voglio sapere a quale film horror che si è rivelato più horror del previsto ti riferivi!! 👀👀
Quando poi Yusaku si sente finalmente pronto, mi sono proprio sciolta come neve al sole!! Hai descritto benissimo la sua eccitazione e al contempo la normale paura che un ragazzo prova alla sua prima volta, in fondo non sa bene come comportarsi e ha paura di sbagliare qualcosa, ma per fortuna Ryoken anche in questo caso non gli fa pressioni di alcun tipo e anzi, pare essere più che soddisfatto 🤭🤭 poi quando gli dice che per lui è un onore essere il primo, credo di essere implosa... Ripeto, se questo non è amore, non so proprio cosa sia!! È una frase STUPENDA, così come STUPENDO è il modo in cui Yusaku gli risponde, perché anche "il primo e l'unico" ha il suo peso, un valore importantissimo e inestimabile!! Mi sto rendendo conto sempre più che il modo in cui descrivi il loro amore è su tutto un altro livello, non è per niente banale e fidati che ce ne vuole per raccontare del loro legame ogni volta sotto sfumature sempre diverse, perché non sei mai ridondante e anzi, ogni volta mi sorprendo perché scopro sempre qualcosa di nuovo su loro due!!
Credo che questo sia dovuto anche -e soprattutto- dal fatto che tu per prima li ami con tutta te stessa e c'è sempre una parte di te in ogni storia su di loro che, inutile dirlo, la impreziosisce sempre un po' di più ❤️❤️
E voglio ben sperare che quel "fino all'ultimo giorno trascorso insieme" sia da intendersi che staranno insieme tutta la vita perché sarebbe proprio bello, soprattutto dopo aver letto questa os!! ❤️❤️
Che bello averla finalmente recuperata, spero di passare presto anche dalle altre os che mi mancano!! 🥺🥺
Brevissima come sempre stellina!! ❤️❤️

Ciao! Eccomi finalmente arrivata per lo scambio del Giardino (scusami ancora per il ritardo!) ed ero proprio curiosa di sapere cosa la tua storia avrebbe avuto in serbo per me questa settimana ed è stata una vera sorpresa scoprire che si trattava di vampiri!
Una premessa: non sono particolarmente amante dei vampiri, ho passato anche io i primi anni dell’adolescenza innamorata persa di Ewdard Cullen come probabilmente chiunque della mia età, ma da lì in poi mi sono completamente distaccata, tanto da mal sopportare ogni volta che vengono nominati (non so per quale strano motivo xD). Quindi al primo momento ho avuto paura al pensiero che potesse piacermi di meno dei capitoli precedenti. E invece…
Mi è piaciuto tantissimo.
Non c’è altro modo per dirlo. E pensandoci i motivi potrebbero essere diversi ma tutti collegati alla tua bravura nella scrittura. Forse è perchè con le storie precedenti sei arrivata a farmi amare i tuoi protagonisti, tanto da apprezzarli anche in queste vesti di solito così lontane dai miei gusti, forse perchè i sentimenti che hai descritto sono stati talmente immersivi e autentici, forse ancora per la trama così ben costruita, con Ryoken che salva Yusaku, o per meglio dire, si salvano a vicenda in molti modi, il loro inevitabile legame che supera ogni volta qualsiasi ostacolo. Fatto sta che tutto questo ha contribuito a farmi amare tantissimo anche questo capitolo, e farmi quasi desiderare di scoprire di più su di loro, sugli anni che li hanno separati ma sopratutto sull’eternità che li attende ora che si sono trovati.
Come sempre il loro amore risplende sopra ogni cosa, e io mi chiedo come fai ogni volta a riuscire a descrivere sempre in modo nuovo e magnifico il legame che li unisce. Ci vuole talento e ne hai veramente tanto, come dimostrato dal fatto che riesci a gestire tutti questi tipi diversi di contesto e ambientazioni, oltre che di tematiche, non sempre facili. In questa per esempio sei riuscita a trattare un tema difficile come il traffico degli esseri umani con la giusta sensibilità, mettendo in luce la disumanità di queste azioni (e ho apprezzato tantissimo il contrasto tra il mostro vampiro che salva i bambini al vero mostro che è l’essere umano) e mettendo al centro i sentimenti dei protagonisti, con tutti i traumi che la tragedia iniziale ha causato.

Complimenti davvero.
Alla prossima!
Un abbraccio!
(Recensione modificata il 18/11/2023 - 11:12 am)

Ciao!
La prima cosa che mi ha colpito di questa storia è come è costruita. La prima parte infatti ha uno stile da commedia: i dialoghi sono divertenti e si respira un'aria allegra e serena.
La seconda parte inizia in modo molto romantico, con l'arrivo del bellissimo Ryoken, sempre molto tenero e gentile, per poi diventare improvvisamente drammatica quando Yusaku racconta la sua storia d'amore "sbagliata" con Keisuke e il terribile incidente determinato dalla sua fuga. Ancora una volta non posso fare a meno di notare la tua crescita come autrice.
Per quanto riguarda Yusaku, mi è molto piaciuta la sua evoluzione durante la storia. Da leader e "guida", per così dire, del trio di compagni di scuola, a ragazzo fragile imprigionato in una storia d'amore con un ragazzo problematico e dipendente dall'alcol (e di conseguenza violento), per poi evolvere in un ragazzo con cicatrici fisiche e interiori, capace comunque di ricostruirsi una vita e trovare un nuovo amore, vero, del quale potersi fidarsi. Davvero un bel percorso di crescita, duro e drammatico ma dal finale lieto.
Molto belle e tenere, come sempre, le interazioni tra Yusaku e Ryoken. Di quest'ultimo che posso dire se non che come sempre si dimostra il compagno perfetto per Yusaku? Dolce, equilibrato e sensibile, è davvero un bellissimo personaggio! ❤️
Complimenti e a presto!
AlbAM

Ehilà!
Intanto ti chiedo scusa per il ritardo, non so cos'è successo ma questa settimana sono indietro con tutto.
Ma bando alle ciance, parto col dirti che io invece adoro il mutual pinning, noterai che ce n'è una grossa percentuale anche nella mia long e secondo me l'hai reso davvero bene.
E boh … io mi ritrovo ad ogni capitolo a voler abbracciare fortissimo Yusaku, non so mi da proprio le vibes di un cucciolo e vorrei solo rassicurarlo.
Come qui, che si allontana da Ryoken e lui stesso ne soffre, e pur sapendo che basterebbe parlare per risolvere tutto capisco bene anche come possa sentirsi, come non voglia perdere Ryoken - anche se, chiaramente, ignorandolo in qualche modo lo sta già perdendo, ma capisco anche come questo sia un meccanismo di autodifesa- e come l'idea di essere rifiutato lo devasti. Per fortuna, anche qui in qualche modo, ci pensa Miyu a sistemare tutto. E ribadisco come mi sembri proprio una buona amica e una dolcissima persona.
E alla fine, infatti, bastava semplicemente parlare, ecco infatti come anche Ryoken moriva dietro a Yusaku, alla fine bastava così poco. Ma capisco bene come a volte, anche cose, che in apparenza sembrano semplici, siano più complicate di così.
E niente, ho trovato anche questa shot molto dolcina.
A presto, un bacio grande
Niny :)

Questa storia è veramente diversa dalle precedenti, mi ha sorpresa e mi è piaciuta tantissimo. Ma andiamo con ordine che di cose da dire ce ne sono tantissime.
Innanzitutto, si nota molto il contrasto tra la prima parte della storia, volutamente “rumoroso” e la seconda dove c’è il silenzio più totale. Me ne sono resa conto leggendo la seconda parte e ti faccio i miei complimenti per questo effetto che hai saputo creare. All’inizio ci sono rumori normali, i ragazzi sulla spiaggia che parlano e ridono, il traffico della città è presente ma come sottofondo, come se quel luogo fosse un po’ protetto; poi invece ci si rende conto di come quel rumore a Den City sia talmente onnipresente e fastidioso da raggiungere non solo l’interno della casa di Yusaku, disturbandolo quando vorrebbe starsene un po’ tranquillo, ma anche il lettore. E poi il rumore del videogioco, la televisione e chissà che altro. Hai reso così bene l’onnipresenza del rumore, che la proposta di Ryoken ha fatto piacere anche a me, davvero, immaginando i due ragazzi trascorrere il mese di agosto nella quiete della natura mi sono sentita meglio per loro.
Fino a quando non ho letto il resto della storia, ovviamente. ^_^’’’
 
Nella seconda parte il silenzio è palpabile, hai ricreato un effetto ovattato in grado di assorbire ogni rumore che avvolge tutta la narrazione. Ho apprezzato molto il fatto del salto temporale che ci porta direttamente al quattrocentoventesimo giorno, mostrandoci due ragazzi tutto sommato sereni, che hanno trovato una certa stabilità anche in una situazione così difficile e particolare.
Poi c’è il flashback che ci spiega tutto e mostra tutto l’orrore di ciò che è accaduto. Si legge benissimo la paura di Yusaku che si trova faccia a faccia con quei mostri e si salva solo grazie alla sua intuizione. È proprio uno scenario da incubo, attorno ci sono solo desolazione e morte, e non c’è più certezza di nulla. Il primo pensiero è per Ryoken, naturalmente.
Mi è spiaciuto tantissimo per Yusei e Judai, sono morti davvero? Posso sperare che ce l’abbiano fatta anche loro e se ne stiano nascosti zitti zitti da qualche parte? T_T
 
Il flashback mescolato al sogno ci mostra quanto Yusaku non abbia ancora superato il trauma e continui a riviverlo. Capiamo così quanto Ryoken sia importante per lui e quanto abbia bisogno della sua presenza per andare avanti.
Il loro scambio nel finale - «Concediti di essere debole, Yusaku. Non puoi essere forte sempre» (Ma nemmeno tu, Ryoken) - mi ha commosso, mostra tutta la forza e l’amore incondizionato di Ryoken che continua a proteggere Yusaku, a fargli coraggio e confortarlo facendogli capire che può appoggiarsi a lui, e quanto Yusaku si renda conto di questo.
Mi è piaciuta molto anche la descrizione dei sentimenti di Ryoken attraverso le parole di Yusei, all’inizio della storia, e come questa sia stata ripresa nel finale; perché questo è davvero il motore del racconto: l’amore di questi due ragazzi che ha permesso loro di affrontare quella situazione terribile, trovando l’uno nell’altro la forza per sopravvivere.
 
Ti faccio i miei complimenti per questa OS perché è davvero bellissima e immagino non sia stato semplice scriverla! Un saluto e alla prossima!!!
 
QueenVictoria

Hola donna 😁
Si vede che ti sei impegnata tanto per questa storia, lo si percepisce in ogni riga che hai scritto.
Molto interessante il modo in cui hai rivisitato il canon in questa chiave molto più cupa e soprannaturale, ce lo vedo bene Ryoken nei panni di un vampiro indipendente e autoritario, anche se poi tutta la sua compostezza sfuma quasi nel nulla quando ha a che fare con Yusaku, l'unico essere umano in grado non solo di tenergli testa, ma anche di rubargli il cuore.
Trovo simbolico il fatto che Ryoken abbia salvato Yusaku quando era solo un bambino e che poi Yusaku, dopo quanto accaduto, abbia fatto del donare il suo sangue a Ryoken la propria ragione di vita.
Non è solo una rivisitazione del canon, ma anche il modo in cui tu vedi la coppia, un legame così forte che nessuno è in grado di spezzare.
Se non è amore il loro, non so cosa possa essere allora... E per questo ti dico di non badare alle insinuazioni di gente che a quanto pare non ha capito nulla né di loro né della tua scrittura, lasciali comodamente nella loro ignoranza, capito?
Che tu sei brava e non lanci alcun messaggio tossico con le tue storie, credo invece sia proprio il contrario 😁
Brava donna, alla prossima!

Ciao, eccomi a recensire e scusa il ritardo!

Io di tuo avevo già letto altre storie, credo sempre con questi due meravigliosi personaggi come protagonisti e come sempre mi sono emozionata nel farlo. Yusaku e Ryoken sono di una bellezza estrema insieme, due anime che senza la presenza e il supporta dell'altra non sanno brillare, due metà che separate l'una dall'altra non riescono a trovare nessun altra collococazione, e questo effettivamente è vero. Miyu poi si rivela essere l'amica che ognuno di noi dovrebbe e vorrebbe avere, determinata e saggia, una che ti consola col caffè e la sua presenza premurosa, ma che poi parte all'attacco, riuscendo a trovare quel coraggio che a Yusaku manca nel ricontattare Ryoken. Amore e amicizia, insomma, un connubbio perfetto fra le righr di uno scritto denso di sentimento che alla fine riscalda e rinfranca il cuore... Il testo è ben curato e i dialoghi trasmettono il vero animo dei protagonisti, ovviamente già sapevo che avrei letto una bella storia e che, ovviamente, non sarei rimasta delusa nemmeno dalla sua esecuzione. Che dire di altro, sapere che alla fine si sono ritrovati mi ha rinfrancata perché la sofferenza di Yusaku mi aveva davvero stretto il cuore, grazie per aver scritto una storia così delicata e struggente, con un lieto fine oltretutto che non poteva mancare. Spero di proseguire comunque ancora con questa bella raccolta, perciò alla prossima se ci sarà modo.

Tea.

Eccomiiii, che bello essere tornato a scambiare con te!! Era una cosa che proprio mi mancava e, senza girarci troppo intorno, questa prima one shot mi ha ricordato il perché. 
Come ti dissi già tempo fa, non conosco i personaggi perché vidi giusto la prima serie di Yu-Gi-Oh quando ero piccolino (millemila anni fa... sigh, sono così vecchio...). Però io ti amo perché condividi con me l'amore per le AU e la mia visione del fatto che così le storie si rendano accessibili a tutti. Comunque ti dico, visto che viviamo nell'era dell'Internet, mi è bastata una veloce ricerchina per capire che solo a vederli, Yusaku e Ryoken sono sembrano una ship che potrebbe tranquillamente piacermi. Nelle tue parole, non ho dubbi. 
Hai un talento nel raccontare l'amore, nel rendere i sentimenti dei personaggi vivi e pulsanti attraverso il magnifico uso che fai dell'introspezione: non posso parlare dell'IC dei personaggi perché non ne so niente, ma la nostalgica malinconia di Yusaku è così reale da percepirla sulla pelle. Forse è un fattore soggettivo, perché so cosa significa essere schiavo di rimpianti e nostalgia nei confronti di una persona importante con cui si è perso ogni contatto: è una tematica che mi sta molto a cuore e che hai trattato meravigliosamente, poi con il lieto fine romantico io parto proprio per l'iperuranio perché CHE BELLO L'ESCAPISMO!! 
Dicevo, sul raccontare l'amore: tu hai anche questa capacità di incorniciarlo. La scena del primo bacio di Ryoken e Yusaku credo che sia degna di una delle più belle vignette di animazione tipica giapponese, secondo me: sono così vividi, tra i colori delle primule e della primavera (tanto che avrei voluto leggere questa storia nella bella stagione, anziché alle cinque del pomeriggio che pare mezzanotte)!! Penso uno dei migliori utilizzi di un prompt (cosa che io non sono in grado di fare, me ne sono reso conto con il Writober lmao). E poi ho amato il modo in cui hai accostato la primula al significato e alla rappresentazione della giovinezza, a questo desiderio così intenso sbocciato in un periodo in cui Ryoken e Yusaku ancora non erano abbastanza maturi da portare avanti come avrebbero voluto. 
Santo, santissimo l'intervento di Miyu, in questo caso. Che poi, un bacio a Yusaku che mi puzza di kin per non aver mai provato a ricontattare lui stesso Ryoken nell'era dei social: NON LO AVREI FATTO NEMMENO IO PERCHE' SONO IDIOTA. 
Una prima one shot veramente dolcissima, cara, e sono assolutamente curioso di leggere le altre <3 

Ciao, eccomi qui! ^^
Non ci siamo mai incrociate prima a livello di letture, ma ho approfittato dell'iniziativa del Giardino visto che ti ho tra i contatti e mi piace scoprire autori nuovi! ^^ E ho fatto bene, la lettura di questa storia è stata piacevolissima.
Non sapevo se passare stanotte o domani, ma appena ho letto le prime parole della tua fic ho deciso di proseguire perchè mi incuriosiva e mi sono gustata tutta questa storia.
Di Yu-Gi-Oh! ho seguito e amato altre serie, non conosco VRAINS, ma non ho avuto problemi nel leggere la tua fic e vedere tutti come dei personaggi originali.
Innazitutto ho adorato la Brotp Yusaku/Miyu e mi è piaciuta tantissimo l'iniziativa di lei nel contattare Ryoken. Dovrebbe essere concentrata sul matrimonio e invece pensa al suo migliore amico e a come risolvere le cose tra lui e Ryoken, Miyu mi ha dato proprio l'idea di essere una persona generosa, altruista e pura. 
Poi mi è piaciuto l'intero svolgersi della storia, compreso il flashback nei paragrafi centrali. Quel loro primo bacio al parco, col "concerto di primule" è stato delicato e intenso, infatti anche se non conosco la coppia li ho subito shippati anche io.
Al momento del matrimonio sono rimasta come Yusaku, e quando ho letto la mail di Miyu ci sono appunto rimasta tantissimo: che gesto incredibile.
È stato proprio bello vedere il lieto fine, quel loro ritrovarsi dopo anni e dopo una lontananza che in effetti avrebbe potuto minare il loro rapporto, se fosse durato. Forse era così che dovevano ritrovarsi, più maturi, e scoprire che i loro sentimenti non erano cambiati.
Anche la frase finale è perfetta e rispecchia il prompt (come il flashfback sulla giovinezza, insomma, hai rispettato pienamente ogni cosa).
Insomma, è stata davvero una piacevole lettura, fatta sia di momenti malinconici per come era finita la loro storia e per quel senso di nostalgia che Yusaku si trascinava addosso, sia di felicità nel trovare il loro lieto fine. Sono contenta di averla letta. Gestisci davvero bene questa ship, complimenti, e complimenti anche per come è scritto il testo, scorrevole e senza errori.
Buona serata! ^^

Cara buongiorno, eccomi qui per continuare la lettura della tua raccolta. Che tenero Yusaku qui, come sempre: tenero, emotivo, spaventato, quasi innamorato fin da subito. Ciò che traspare tra le righe, però, e le parole degli amici, è che ha avuto un passato di violenza e dolore che per forza ha forgiato parte del suo carattere con quella orribile esperienza. E si nota in certe situazioni, come apprensione, ansia e pensieri pesanti, come la sua empatia, come tutto, come il male che sente ancora adesso e che si ricorda di lui.
Yuma e Yuya, oltre a Miyu sono dei pilastri fondamentali per la sua esistenza, immagino perché siano staati coloro a stargli più vicini durante e dopo i problemi più grandi, bravi. È bello Vedere quanto l’amicizia sia importante nelle tue storie.
vedere Ryoken e lui assieme è bellissimo perché a ogni OS sono in contesti diversi ma poco importa, riesci sempre a farli conoscere, farli innamorare in mille modi ma comunque nella stessa sfavillante energia. Fiducia, amore, dedizione.
E quanto fa male quando Yusaku prende il coraggio a due mani e racconta di sé, dell’ex, della violenza e dell’incidente. Si è aperto però, ne ha parlato e Ryoken è stato delicatissimo davvero: apprezzatissima questa cosa. Il finale non è stato affatto forzato, non ci sono rapporti fisici che avrebbero stonato e anzi, il discorso delle cicatrici si è risolto in maniera sottile e non del tutto definitiva, come è giusto che sia. Insomma, i traumi non possono passare da un momento all’altro.
come sempre immergersi nel loro mondo è una certezza, alla prossima cara e buona ispirazione! :3

Ciao,
devo dire che è strano per una volta trovare Ryoken in una condizione di debolezza. Tra l'altro descritta così bene che mi ci sono ritrovata! Anche a me infatti a volte capita di tornare da lavoro stremata e crollare sul divano senza forze. Per fortuna però non soffro di emicrania! Tornando alla storia, ho trovato interessante questo scambio di ruoli perché difficilmente abbiamo incontrato un Yusaku così forte e sicuro di sé ed è bello che lui sia riuscito a tirare fuori questo lato proprio ora che Ryoken ha bisogno di aiuto. Mi è piaciuto il modo in cui si prende cura di Ryoken e il fatto che abbia deciso di trovare un lavoro part time, in modo che Ryoken non senta tutto su di lui, il carico di "mantenere" la famiglia. Certo non è questo il problema di Ryoken che anzi è felice di avere Yusaku nella sua vita (lo ribadisce più di una volta quando pensa a come si sarebbe sentito terribilmente solo se fosse stato single e fosse tornato a casa in quelle condizioni) , ma è indubbio che vedere Yusaku cosi sicuro di sé, contribuisce a farlo stare meglio.
Ti faccio anche i complimenti per come hai trattato il tema non facile della depressione, si vede che (purtroppo) lo conosci bene. Complimenti anche per il coraggio che hai avuto nell'affrontarlo apertamente.
Devo dire che sono d'accordo con quanto dici nelle note e cioè che di storia in storia il legame tra i due ragazzi cresce diventando più maturo e profondo cosi il cosi tuo modo di scrivere diventa semore più maturo.
Complimenti!
A presto! ❤️
AlbAM

Ciao! Finalmente trovo un momento di tranquillità per continuare questa raccolta. Ormai mi sono affezionata tantissimo a questi due personaggi e sono curiosa di vedere in che circostanze li vedremo nella prossima storia.
Il tema del Mutual pining mi piace sempre, un po’ perché tutto sommato è abbastanza realistico, nella vita accade spesso di rincorrersi a vicenda senza capirsi, ma soprattutto perché porta sempre a tonnellate di angst, del quale adoro leggere (purché ci sia un lieto fine!).
 
Già nella prima parte della storia siamo travolti dai sentimenti negativi di Yusaku, si percepisce proprio la sua tensione davanti a Ryoken, che ci fa capire quanto la sua vicinanza lo innervosisca. Dal suo rifiuto emerge un forte senso di frustrazione da cui capiamo il suo malessere. Quando si è innamorati, la gelosia è sempre in agguato, e spesso ci troviamo a ingrandire informazioni e situazioni dando loro un peso eccessivo, a vederle dal lato sbagliato e alimentare le nostre insicurezze. È quello che sta succedendo al povero Yusaku che si trova ad essere emotivamente così fragile, che basta sapere delle ripetizioni a Vega per andare in crisi.
Quella di Yusaku è proprio mancanza di autostima, che lo porta a pensare subito la cosa peggiore senza nemmeno indagare sulla situazione. In fondo lui esce con Miyu che è solo un’amica, ma non gli passa nemmeno per la testa che anche per Ryoken possa essere così. Non si fa domande e dà per scontato che i due abbiano una storia, perfino quando Ryoken lo invita al cinema riesce a fraintendere la cosa, immaginando di essere un rimpiazzo temporaneo. Non è facile essere oggettivi in amore e soprattutto non è facile controllare la propria emotività; da questo punto di vista Yusaku è proprio senza speranza. XD Mi fa davvero tantissima tenerezza. ❤️
 
Per fortuna Miyu, dimostra di essere un’amica fantastica, gli apre gli occhi e lo convince ad accettare l’invito.
Yusaku e Ryoken sono troppo carini assieme. Ho adorato il modo impacciato con cui si sono dichiarati, chiarendo finalmente la situazione complicata che si era creata tra loro. La tensione che ha accompagnato tutta la storia si trasforma infine in sollievo e porta a entrambi la felicità. Mi sembrava di vederli, mentre si baciavano nel parcheggio o guardavano il film tenendosi per mano. Sono davvero dolcissimi. Direi che Miyu i biscotti al cioccolato se li è più che meritati!! :D
 
Una storia davvero bella e sofferta. Grazie per questa piacevole lettura.
Un saluto e alla prossima!