Recensioni per
gemini moon
di Marti Lestrange

Questa storia ha ottenuto 49 recensioni.
Positive : 49
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
28/01/24, ore 18:06
Cap. 20:

Ciao, Marti!
Quasi non mi sembra vero di essere arrivata a quest'ultimo capitolo. È stato un viaggio meraviglioso, e ammetto di aver un po' dilatato il momento di leggere questo capitolo perché sì, l'idea di dover lasciare andare queste atmosfere e questi personaggi mi stringe un po' il cuore. E anche perché il titolo del capitolo mi spaventava un bel po', non ero sicura di essere in grado di affrontare alcune delle implicazioni possibili (soprattutto ripensando ad alcuni capitoli dedicati a Scorpius), quindi insomma, la nota a inizio capitolo mi ha alleggerito il cuore.
Non che il capitolo non sia pregno di dolore, perché santo cielo, l'immagine di Scropius bambino che tiene la mano della nonna durante il funerale della madre è assolutamente straziante, ma insomma, credo tu abbia capito che cosa intendo.
E la promessa di Albus è un po' la summa di tutto il loro rapporto, un finale che poi è un inizio e chiude perfettamente il cerchio di tutta la raccolta, perché ancora una volta àncora Scoprius ad Albus e alla vita.
Insomma, davvero, vorrei concludere questa lettura con un ragionamento più profondo, ma non posso fare altro che ringraziarti per avermi permesso di consocere i tuoi Albus e Scorpius e farti i complimenti (seppur in ritardo!) per aver portato a termine il progetto del writober, che secondo me è una sifda tostissima!
A presto!

Recensore Master
21/01/24, ore 13:56

Aaah, che questa storia sia ormai quasi conclusa mi spezza un po' il cuore (poco importa che abbia impiegato quattro mesi per finire di leggerla, mannaggia a me!), e sono qui in bilico tra la voglia di concluderla subito e il bisogno di centellinare ancora un po' la lettura, per avere la consapevolezza e l'illusione di un po' di tempo ancora da passare con questi personaggi e in questo universo narrativo.
Ma insomma, questo capitolo mi è piaciuto da impazzire: è come sempre di una tenerezza struggente, e il modo in cui Albus e Scorpius si amano, il modo in cui lo fanno anche senza sapere bene che cosa sia l'amore, con quest'intensità che va oltre ogni definizione di un rapporto sociale ma semplicemente c'è, esiste e li lega da sempre è meravigliosa.
Inosmma, sono sempre più breve nei miei commenti, ma credo davvero che la tua scrittura, così evocativa e carica di significato, parli da sola e abbia già detto tutto di loro.
A presto!

Recensore Master
02/01/24, ore 22:26

Ciao!
Speravo quantomeno di riuscire a finire questa storia nel 2023, ma niente, non ce l'ho fatta.
Il che significa solo che il 2024 può iniziare col piede giusto, con un capitolo che è breve ma struggente: c'è tutta la bellezza dei primi rapporti, qui, quando tutto è nuovo e fa anche un po' paura ma al tempo stesso è pieno di un sentimento difficile da trovare altrove.
Torna questo modo meraviglioso che hai di dipingere il desiderio, una carnalità delicata pur senza mai essere edulcorata e sbiadita.
Sono proprio belli, questi personaggi, ed è bellissimo il modo in cui hai saputo ritrarli.
Complimenti davvero!

Recensore Master
23/12/23, ore 11:40
Cap. 17:

Ciao!
Passo proprio al volo da questo capitolo breve ma di una tenerezza disarmante: Scorpius che, nel momento del bisogno, senza neanche riflettere corre da Albus. E forse non è ancora pronto per parlargli, per spiegare, ma di sicuro è pronto per sentirsi al sicuro accanto a lui, davanti al suo sorriso che resiste e non se ne va.
E, di nuovo, c'è, seppur nascosta, tutta la sensibilità della famiglia di Albus, che accoglie questo ragazzino senza fare domande e prepara la cioccolata per provare a offrire almeno il poco di conforto che può.
Bellissimo!

Recensore Master
17/12/23, ore 21:48

Ok, io non so se fosse un richiamo voluto oppure no, ma se due personaggi litigano e poi uno cade nel ghiaccio io penso subito a Piccole Donne e impazzisco di feels, quindi già dalle prime righe ho amato tutto.
E ho continuato a farlo anche quando il capitolo ha preso tutta la sua autonomia, perché ho l'impressione che qui ci sia un piccolo passo ulteriore nella caratterizzazione di Scorpius e Albus e del loro rapporto. Che è sempre saldissimo e meraviglioso, ma è composto da due esseri umani che sì, si abbandonano anche a silenzi e rancori dati dall'incomprensione, com'è purtroppo naturale che sia. Perché forse Scorpius non parla abbastanza del rapporto con suo padre e di come sia difficile resistere in casa sua, e Albus dal canto suo non capisce, si aggrappa ai rancori, non vuole chiarire, fino a quando non rischia di essere troppo tardi.
E poi c'è quello starsi accanto inesorabile, che va oltre qualsiasi cosa, e si concretizza un uno sguardo che dice tutto senza bisogno di parole.
(Menzione speciale a James e alla sua sensibilità, l'ho adorato!)
A presto!

Recensore Master
15/12/23, ore 21:33
Cap. 15:

Ciao!
Che meraviglia questo capitolo.
L'ho amato tantissimo, davvero (e no, non solo per le citazioni a Dio di illusioni, che è piaciuto tanto anche a me).
Mi è piaciuto come hai costruito tutto, questo ritmo quasi ossessivo, questo ripetersi di passaggi simili che sembrano quasi una conferma, un tentativo di Scorpius di riaffermare la propria presenza. Non so, magari ora dirò cose che sono solo nella mia testa e che non sono quello che tu avevi in mente scrivendo, ma insomma, questo capitolo mi è parso davvero il tentativo di Scorpius di aggrapparsi alla vita, di restare a galla nonostante tutto. Anche nonostante il dolore che ha già affrontato e che lo ha tirato sotto, ripensando al periodo in cui quello che restava di lui era la sua depressione, che anestetizza tutto e gli rende impossibile esserci, esistere davvero.
Bellissimo.

Recensore Master
08/12/23, ore 11:25
Cap. 14:

Ciao!
E va be', tu mi vuoi proprio male: questo captitolo mi ha assolutamente sciolta. È bellissimo, davvero, di una tenerezza struggente, forse resa ancor pià struggente dal fatto che Scorpius capisce, sì, vede e sente tanto, ma non sempre riesce a dare il giusto nome a quello che prova.
A partire dagli sprazzi della sua infanzia in famiglia, che davvero, sono devastanti: un bambino che mangia quando la nonna riese a venirlo a trovaare, che fa la fame nonostante una casa enorme e un cuoco e i domestici, perché ha un padre distante che non vede niente e una madre che non sta bene e che non sempre riesce a ricordarsi di cose basilari come chiedere al cuoco di cucinare.
Davvero, i confronti con l'affetto chiassoso e così familiare di casa Potter sono strazianti, mi fa una tenerezza infinita la solitudine di questo bambino che si ricorda comunque di essere sempre educato e di ringraziare, perché così gli hanno insegnato.
Tenerissimi i momenti con Albus, e teneressimo è il momento in cui Scorpius non ha ancora le parole e i concetti per capire che sì, vuole fare tutto con Albus, che è il suo migliore amico, ma che comunque non vuole vedere come un fratello. Sono ancora bambini, certi sentimenti non hanno ancora una forma definita, eppure il loro rapporto ha già dei contorni diversi, e sto adorando il modo in cui ne stai scrivendo.
A presto!

Recensore Master
04/12/23, ore 22:45
Cap. 13:

Ciao!
Non provo nemmeno più a scusarmi per l'eterno ritardo con cui arrivo qui, mi limito solo a ribadire per l'ennesima volta che questo ritardo non è assolutamente dovuto a disinteresse nei confronti della storia, ma solo a un periodo che ahimè, invece di migliorare e farsi meno frenetico, non fa che peggiorare.
In ogni caso, sappi che piano piano prima o poi arriverò in fondo a questa bellissima storia.
Questo capitolo ha una tenerezza e una malinconia tutte sue, è un capitolo lieve, bellissimo e delicato come il regalo di Scorpius: e tra l'altro,,è bellissimo il richiamo alle nonnne, caratterizzate in modo così distante ma così canonico, una caratterizzazione che ben si sposa con l'evoluzione di Albus e Scorpius. Perché Albus ha una nonna che sferruzza guanti, una famiglia alle spalle magari ingombrante, sicuramente rumorosa, forse non raffinata ma pronta a proteggere e riscaldare. Scorpius ha un dono fatto in punto di morte, un oggetto prezioso ma delicatissimo, qualcosa che si ha quasi paura a maneggiare.
E, lo ammetto, il suo tentativo di scherzare sul suo non essere in punto di morte mi ha messo addosso qualche brivido, vista la sua storia, ma spero con tutto il cuore che la mia sia solo paranoia.
A presto, spero!

Recensore Master
19/11/23, ore 15:56
Cap. 12:

Ciao!
Non mi sono affatto dimenticata di questa storia, tutt'altro, ma insomma, qui ogni mese che passa diventa più frenetico (ma prima o poi arrivo ovunque, giuro).
E come sempre vorrei avere più tempo, perché questa storia si merita decisamente più tempo e commenti più concreti, ma insomma, ci provo.
È sempre un piacere tornare qui, ritrovare le insicurezze e le paure di Scorpius e il modo in cui Albus le spazza proprio via, non vuole sentire ragioni, non gli importa dei lividi, vuole solo esserci a far sapere a Scorpius che continuerà a esserci.
Bellissimo, davvero.

Recensore Master
04/11/23, ore 22:34
Cap. 11:

Ciao, Marti!
Finalmente l'universo si allininea perché io possa lasciarti una recensione a questo capitolo: avevo iniziato a scrivere un commento che non ho fatto in tempo a finire, e quando ho provato a riprendere tutto in mano, efp ha pensato bene di crashare per due giorni, mannaggiallui!
Insomma, tutto questo per dire che però non tutti i mali vengono per nuocere, perché così ho colto l'occasione per rileggere questo capitolo che mi era già piaciuto tantissimo alla prima lettura.
Mi piace sempre molto il modo in cui riesci a costruire analogie con drabble dalla struttura simmetrica, che vanno ad approfondire in maniera efficacissima i personaggi, pur in pochissime parole.
Qui emerge benissimo quanto Albus e Scorpius, nonostante tutto, si somiglino, e soprattutto siano legati dal medesimo sentimento fortissimo, che ha radici profonde e rende il loro rapporto qualcosa di davvero importante, legato al loro passato, a un'epoca in cui erano solo amici, e che ha saputo evolversi andando allo stessso passo anche ora che non sono più bambini e non sono più solo amici.
E che belli che sono, che belli!

Recensore Master
01/11/23, ore 17:03
Cap. 10:

Ciao, Marti!
Che dire, il Writober è finito e io sono ferma al capitolo 10, sono davvero imperdonabile, ma insomma, ormai lo sai, lenta come una lumachina, ma piano piano arrivo.
E che bellezza è stato immergermi in questo capitolo, che sembra avere davvero i ritmi lenti e luminosi di una domenica mattina fatta di piccoli rituali, di piaceri semplici e condivisi, di elementi che radicano Albus in un contesto ampio, nei riti che erano dei genitori prima, e che sono diventati suoi e di Scorpius ora.
Usciamo dalla stanza di Scorpius (me lo avevi accennato) e ci ritroviamo nel mondo visto dalla prospettiva di Albus, un mondo che davvero profuma di una serenità che ha proprio il sapore di una pausa, di un momento ritagliato alla frenesia della settimana solo per godere del mondo e delle persone che si hanno accanto.
Non lo so, forse è una serenità passeggera, una sorta di calma prima della tempesta, ma l'ho adorato, soprattutto per la facilità con cui, pur in pochissimo spazio, hai costruito elle atmosfere molto riconoscibili.
Complimenti davvero!

Recensore Master
29/10/23, ore 14:48

Mamma mia il colpo che mi hai fatto prendere, mannaggia a te! Per un attimo ci sono cascata in pieno e mi stavo già disperando.
Insomma, scusa questo ingresso a gamba tesa nella recensione senza neanche un ciao o una scusa per i venti giorni di ritardo con cui approdo a questo capitolo, ma insomma, questo capitolo è un colpo al cuore.
E, confesso, non ho provato troppo sollievo nemmeno nel momento in cui l'incubo si è rivelato solo un incubo (o meglio, ovviamente sì, certo che ho provato sollievo), ma ho sentito anche tutto il dolore di Albus, che credo porti a una riflessione che spesso in storie con personaggi come Scorpius resta un po' ai margini, e che invece è importantissima. Perché accanto a chi cerca di resistre alla depressione ci sono spesso persone che, appunto, provano in tutti i modi a stare accanto. E spesso ci riescono, proprio come fa Albus che riesce sempre ad esserci, per Scorpius, a essere una roccia saldissima, ad essere luce e calore, ma questo non gli impedisce di vedere tutto il dolore di Scorpius e di rendersi conto che i suoi incubi sì, sono solo incubi, ma hanno un fondamento così reale che fa davvero paura. E la cosa più dolorosa di tutte è che Albus non può proprio condividere con Scorpius questo tipo di dolore, davvero non lo può fare, perché il senso di colpa di Scorpius sarebbe destabilizzante. Insomma, questo capitolo secondo me è una visione molto lucida (ed estremamente empatica) su ciò che la depressione provoca in una famiglia, complimenti davvero per aver espresso tutto ciò in un capitolo così breve.
A presto!

Recensore Master
22/10/23, ore 16:15
Cap. 8:

Ciao, Marti!
Eccomi finalmente qui!
E mamma mia, che bello che è questo capitolo! Mi piacciono sempre molto le storie con una struttura di rispecchiamento, che sia un rispecchiamento giocato sulle analogie o sul constrasto o, come in questo caso, sul ribaltamento di un concetto. Come appunto il nero, che nella nostra società abitualmente associamo a concetti negativi, alla paura, al dolore e soprattutto al lutto, e che anche Scorpius, nella sua esperienza personale, si trova ad associare ad elementi estremamente dolorosi. Ed è bello che in questi elementi ci siano cose enormi, ovviamente, come la paura per il comportamento di un padre del tutto inadatto al ruolo, o il lutto per una perdita straziante in un'età assolutamente troppo giovane per affrontare qualcosa del genere (non che ci sia un'età adatta, ma insomma...).
Ed è bello come Albus sia proprio l'amore, sia quella cosa in grado di restituire una prospettiva nuova sul mondo: perché con lui il nero è un cappotto che nasconde nelle tasche cose belle, è la vita della terra di un giardino, è il conforto e l'affetto e l'amore.
Bellissimo, davvero!

A presto!

Recensore Master
21/10/23, ore 22:11
Cap. 15:

Che bellissimo capitolo questo, mi è piaciuto davvero un sacco. Ho trovato toccante Draco con le sue mani tremanti, Narcissa che cerca di mettere insieme quello che si sta sfaldando e Albus che è una presenza costante, che lo viene a trovare che studia e legge poeti classici romantici e gliene parla. Perché? Perché il suo cuore è in quella stanza quindi decide di restare per tutto tutto il tempo in cui Scorpius c'è e non c'è.
Davvero toccante, un'immagine bellissima!
Aspetto il prossimo,
Sia ❤

Recensore Master
21/10/23, ore 22:07
Cap. 14:

i bimbi ❤ nel vero senso della parola, perché qui hanno delle gambine e delle manine e dei piccoli polmoni e sono piccoli e minuscoli e fanno i pigiama party a casa potter [non credo di stare bene, sinceramente, quanto sono cute Ginny e Harry che preparano insieme i pancake la mattina??]
E amo la promessa di un pasticcio di carne, delle loro mani che si tengono e della promessa (un'altra) di fare tutto insieme perché sono come fratelli, insomma, quasi. L'importante è che poi fanno davvero tutto tutto insieme.
Sia ❤

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