Ciao ho trovato questo capitolo molto triste nella sua parte iniziale. La lettera di Narcissa è piena di sofferenza malcelata. Draco e Lucius gli mancano e si sente terribilmente sola; nonostante questo credo che lo scopo della lettera sia dare un supporto a Draco: lei sa che a scuola senz'altro non se la starà passando bene per questo lo vuole far sentire amato.
Lui, al contrario, si comporta da quasi perfetto Malfoy lasciando trasparire poco dei suoi veri sentimenti e nascondendosi dietro lo studio.
La fine del capitolo è più allegra anche se, pratricamente, Hermione si rende conto che quello che prova per ROn non è esattamente l'amore che pensava.
Il fatto di ammettere di essere in qualche modo attratta dal bel biondino che si trova sempre tra i piedi è un grosso passo in avanti.
Magari il destino ci ha messo lo zampino.
Baci BABY

Sono tremendamente in ritardo, lo so, ma mi sono buttata in un contest a tempo - 48h per la precisione - e non sono riuscita a leggere se non a contest finito.
"Sapevo solo che c’era sempre un Draco Malfoy di troppo, ovunque andassi." Questa volta non scrivo la frase più bella del capitolo, ma quella che, nella sua semplicitò, mi ha più colpita. Perchè mi abbia colpita è presto detto: se una persona è ovunque, e te ne accorgi sempre più, ciò significa che non gode della tua indifferenza, anzi. Con questo, mi piace pensare che Draco, data l'ultima frase di un vecchio capitolo dove ammetteva che Hermione non fosse poi così pessima, sia di troppo per preciso intento.
Ho adorato l'amore che esce dalle righe di Narcissa per arrivare a noi che leggiamo, adorato davvero. Posso solo immaginare la sua desolante solitudine e la sua angoscia. Ammiro Draco che, come ogni figlio che ama il proprio genitore, mente per non ferire Narcissa, che lo crede - più che speranza che altro - felice ed al sicuro ad Hogwarts.
Ancora complimenti, tanti complimenti, a presto. Payton

E rieccomi qui a recensire u.u si se te lo stai chiedendo ho deciso di recensire tutti i capitoli della tua storia, perché penso meriti davvero un commento ad ogni singola virgola scritta, perché mi piace com'è fatta, perché è scritta in un italiano più che decente ( l'italiano, molte FF non lo contemplano nemmeno lontanamente) perché è curata e dettagliata e molto intrigante, proprio come n libro della Rowling ( anche se, come ho detto nella prima recensione, il suo linguaggio è più pratico del tuo XD).
Vero è che la lunghezza dei tuoi capitoli, alle volte spaventa, ma basta cominciare a leggerli per essere rapita dal frenetico vortice delle tue intriganti parole. Fatta questa lunga e stucchevole premessa u.ù° credo che comincerò la vera recensione XD

Inutile dire, che delle tre parti in cui hai diviso il capitolo, quella di Harry, quella di Hermione e quella di Draco, la mia preferita è quella di Draco. Sarà perché è sempre stato il mio personaggio preferito di tutta la saga, sarà perché probabilmente è quello che più mi ha spinto a leggere la tua storia, ma inevitabilmente lo adoro.
Adoro il modo in cui descrivi e fai tuo, il rapporto Draco/Narcissa così intenso e tenero da far ritrovare a me diverse « parti molle» della mia indole XD Poi, certo nonostante preferisca un Draco sprezzante e vanitoso, anche questa versione preoccupata e premurosa, mi intenerisce molto, rendendomi agli occhi nuovi lati di un carattere che mai avrei interpretato in questo modo probabilmente.

Ma il fatto che lui sia il mio preferito, non priva delle altre due parti di un giudizio, anche se più superficiale forse °_° non lo faccio di proposito XD è istintivo XD Harry non lo sopporto XDD
Comunque, adoro come interpreti Lupin e mi piacciono molto le frasi che gli lasci "sfuggire" quelle perle di saggezza che danno sicurezza al povero martire Potter sempre dispiaciuto per tutto e tutti ( beh si lo so sono unpò fredda quando si parla di lui XD) Mi è piaciuto molto il periodo

“Il tempo. È la consapevolezza della sua caducità che ha atterrito Tom Riddle sino a farne lo schiavo immortale e immorale delle sue stesse Horcruxes. Il tempo. Ed è il tempo quello che ha fatto di te un mago dotato e della tua esperienza una solida forza. Ricorda, Harry… Com’eri nel tuo primo anno a Hogwarts? Coraggioso, sì, ma avresti potuto aiutare Silente in qualche modo? La risposta è no. E non perché tu non valessi niente, ma perché Voldemort esisteva da eoni prima della tua nascita: abbastanza da finire con il temerla e da prepararsi di conseguenza. Quel che ora Voldemort si aspetta è esattamente quel che conti di fare: metterti sulle sue tracce e, probabilmente, morire in quello stesso frangente. Quel che non si aspetta è tu resti ove già mille volte ha provato a eliminarti senza speranza: a Hogwarts. Del resto, se è vero che le Horcruxes mancanti hanno buone probabilità d’essere oggetti appartenenti ai fondatori delle Case, io non mi allontanerei troppo da quel che resta di tanta gloria.”

A parer mio, da molti spunti futuri per interpretare la storia. Una preziosissima perla da tener presente più avanti, suppongo e lo farò u.u

Per quanto riguarda Hermione cara, beh non mi piace nemmeno Ron quindi l'accoppiata non mi convince u.u XD Beh no, la povera piccola maghetta è ormai tra le nuvole per questo suo profondo amore che prova nei confronti di Ron. Hai descritto benissimo l'effetto stralunato tipico delle persone innamorate, in questo capitolo, come nel precedente dove quest'atmosfera è anche più evidenziata dalla "prima volta". Quindi Caposcuola. Anche questo piccolo indizio lascia spazio ad incredibili spunti narrativi. Ne sto considerando alcuni, ma non mi rovinerò la trama da sola fantasticando invece di leggere quanto di disponibile nella tua storia. u.ù Credo che andrò avanti fino all'ultimo capitolo disponibile prima di fantasticare XDD

Bene detto ciò continuo la mia avventura nel tuo mondo, premurandomi di recensire ogni capitolo come promesso, con commenti positivi e negativi, in base al caso. Per ora di negativo non c'è nulla, tranne quel passaggio tecnico che ti avevo chiesto, ma che si può benissimo mettere da parte, copiando il testo su di un word, ingrandendolo per leggerlo meglio XD Mille complimenti ancora y.y
Filo a leggere.

Love
Yu Lunae

Concordo nel dire, che questo capitolo è un profondo e losco viaggio nella mente contorta di Hermione XD Molto approfondito certo e soprattutto è ammirevole il modo in cui riesci a far seguire al lettore ogni sinapsi che il cervello della povera Granger, compia nel giro di due minuti. XD

Ovviamente mi piace molto come l'hai scritta, ancora mille complimenti!
L'ultima parte lascia in sospeso qualsiasi cosa venga in mente al lettore che irrimediabilmente deve continuare per capire.
E non mi dispiace in realtà continuare a leggere u.u
continuo il mio viaggio, visto che davanti a me ho a disposizioni ancora così tanti capitoli XDD

Love
Yu Lunae

Finalmente trovo il tempo per scrivere qualcosa!!
Allora la frase "Un Malfoy non china lo sguardo e non cede. E crede, soprattutto. Crede nell’abito che veste la sua gloria." racchiude tutta l'apparenza che Draco deve mostrare: deve essere sempre prima un Malfoy, dopo Draco. E questo aspetto viene continuamente ribadito nella tua storia. Penso che le difficoltà del ragazzo siamo principalmente imputabili proprio a questo: deve essere coerente con l'immagine che gli è stata imposta dal suo rango, immagine che prima portava con fierezza e che ora gli sta stretta ma che non rinnega perchè ormai è parte del suo essere.

Mi è piaciuto anche il ricordo che Draco ha dei suoi genitori: una qualsiasi coppia di coniugi che si amano e che creano, assieme al figlio, un quadretto famigliare che nulla ha di diverso rispetto le altre famiglie.

La descizione della solitudine di Narcissa e la rappresentazione del paessaggio autunnale che la stessa narra nella lettera al figlio, forse anche per via del linguaggio forbito che utilizzi, mi fanno pensare sempre a qualcosa di gotico che tanto si sposa a questa storia (infatti non sembra di stare ai giorni nostri ma in una specie di medioevo alternativo).

"Draco Malfoy era un ragazzo ... abbastanza bello perché il mio fastidio somigliasse sempre più ad un insopportabile turbamento." anche questa riflessione mi piace parecchio, penso che per Hermione sarà difficile ammetterlo per prima a se tessa e sono abbastanza sicura che quando se ne renderà conto per lei sarà anche una specie di shock!

Al prossimo capitolo!

Buondì!
Purtroppo ho davvero poco tempo e non posso soffermarmi come vorrei su questo capitolo. Il tempo incalza ed io non posso restare troppo al pc, gli esami bussano alla porta! Per mia disperazione, mi chiedo perché ogni volta sia così difficile... ma mi fermo qui o finisce che imbastisco una recensione senza senso come al solito! Inspiro ed espiro... pronti partenza via!
Allora, al solito lo stile è tutto tuo. Impeccabile. Scorrevole. Pieno di termini che io non mi sognerei mai di utilizzare ma che nella tua fanfiction cadono a fagiolo, forse per l'aurea di sollenità che avvolge il tutto... passando a ciò che accade davvero qui, in questo capitolo.
La solitudine di Narcissa si sposa magnificamente con l'autunno, stagione che rappresenta la fine dell'estate e del sole che riscalda le giornate, a volte rendendole ardenti, come è stato per Draco! Così come l'autunno, Narcissa si raffredda ma non nel suo cuore di madre e di moglie. No. Narcissa resta fiera perché prima di essere Lady Malfoy è una Black. Resta fiera nella sua solitudine e non chiede conforto a nessuno, al contrario, è pronta a dare conforto al figlio.
Figlio che mi sembra troppo freddino, stile cubetto di ghiaccio per intenderci, con la madre. Mi chiedo se questo sia dovuto all'educazione impartita o sia da attribuire all'età di Draco. Diciassette anni è l'età in cui un ragazzo, Babbano o Mago che sia, inizia a non essere più un adolescente ma non è neanche un uomo. E' l'eta delle scelte e dei compromessi. E' l'età in cui ti allontani dal nido materno anche se in cuor tuo vorresti essere protetto dalla madre. Ti dirò questo Draco così Malfoy non mi è piaciuto, tiene troppo distante la madre che, nonostante tutto, comprende ed attende. Avrei preferito un Draco più affettuoso, più umano e meno, appunto Malfoy. Non è tanto il Voi riferito alla genitrice ma è proprio il contenuto freddo, quasi una cronaca, ad avermi lasciato con l'amaro in bocca, ed è lo stesso Draco a rendersi conto di non aver detto nulla alla madre ed a pentirsi di ciò...
Hermione... bhè lei è sprecata con Ron ne sono sempre più convinta. Sperando che il suo turbamento diventi sempre più evidente ti saluto perché il mio tempo è scaduto.
Ti faccio i miei più sinceri complimenti, come sempre, e spero di poter recensire anche il prossimo capitolo.
Alla prossima!

Sublime. In modo verosimile.
Per un attimo ho creduto che questa fosse l'alternativa alla vera storia. Per chi non la conosce, crederlo potrebbe risultare semplicissimo ( nonostante ci sia anche da dire che lo stile della rowling è molto più pratico). Scritta così bene, che non si può credere altro. Vera poesia. Incroci di parole e similitudini connesse. E' un vanto una FF simile.

I personaggi, sono descritti nella più sottile frangia emotiva. I loro ricordi sembrano emergere dalla carta ed è quasi impossibile lasciar spazio alla propria immaginazione, anzi. E' molto più bello e semplice lasciarsi guidare dalle parole del tuo racconto e seguirle all'interno della trama.

Gli avvenimenti, sono particolarmente approfonditi e lasciano comprendere bene, probabilmente anche a chi non ha mai letto né mai visto HP in precedenza, o in ogni caso, chi non avesse seguito le ultime "reali" vicende. Sono forse un pò lunghi, ma ne vale la pena di spendere qualche minuto in più per leggerli, per non perdere quella meravigliosa atmosfera di ipnosi in cui cadono i tuoi lettori. Solo un parere, piuttosto stilistico e tecnico: magari un font diverso, come Verdana o Arial e qualche pixel in più risulterebbero meno stancanti agli occhi per la lettura.

Le emozioni, sono quelle che più mi hanno colpito. La tristezza, l'amore, la gioia sono quasi palpabili.

« [...]Non avrebbe avuto la forza di credere a un sentimento sino al punto di rinunciare alla propria schiatta, né d’infatuarsi di un ideale finanche a rinunciare alla propria libertà. Aveva fatto un’unica scelta nella vita: e quella scelta era la scintilla conturbante e fascinosa che aveva colto sul fondo di due magnifici e freddi occhi in cui si era vista bella come mai prima.
Aveva scelto Lucius Malfoy. Non Voldemort
Aveva scelto Lucius Malfoy. Non un Mangiamorte.
E l’aveva scelto perché Narcissa Black sapeva inequivocabilmente Lucius fosse un Mangiamorte com’era un politico e com’era uno speculatore: apparteneva alla sua natura di notabile, alla sua purezza di mago, al suo orgoglio di schiatta. Non v’era nulla di fanatico oltre un marchio che gli aveva deturpato la pelle.
E quella pelle aveva baciato. Non le insegne del terrore.
[...]»

Un conturbante aggroviglio di parole che rapisce il lettore e lo culla nella sua frenetica movenza. Come dicevo prima, poesia.
Per ora non ho nulla da aggiungere. Continuerò a leggere, questo è certo.

Ora ho capito la natura del rapporto tra Lucius e Severus, e lo trovo azzeccato, coerente e veritiero. Rispetto. Un reciproco rispetto che sfocia, per quanto possibile, in un pallido rapporto d'amicizia. Interessante questo Horcrux nelle mani di Malfoy, ed interessante come tu sia riuscita a costruire una storia plausibile precedentemente al settimo libro. Anch'io ero convinta che Piton fosse "dei nostri", ma non avrei saputo scrivere così dettagliatamente un "settimo libro". Mi piace, mi piace il capitolo e la storia. Hai reso una dramione molto di più e, convengo con te, se il sesto libro era una Ron/Hermione, perchè il settimo non potrebbe essere una dramione? Anche perchè, Dio ci aiuti, il film è ancor peggio!°°
Brava Eclectic, brava! Io, devo fare ammenda, ho scritto una dramione Molto dramionesca, ed ora fatico a finirla. puff... fosse per me la cancellerei a basta, non lo faccio per chi segue ed è sempre stato così gentile ed incoraggiante perchè io continuassi!:)
Così, con tutto il contorno del magico, è meglio. Molto meglio!^^

Lucius appare molto più umano di quanto di solito sia uso fare. In molte storie lui è un fanatico, il braccio destro di Voldemort, che non esiterebbe nemmeno un istante a sacrificare la vita di moglie e figlio per eseguire gli ordini del suo signore. Forse vedo cose che non ci sono, ma la sincera amicizia che Malfoy prova per Piton (che ormai è fatto assodato che stia dalla parte dei buoni) e il fatto che sappia cosa siano gli horcrux, che ne possegga addirittura uno e che l'abbia promesso al ex professore, mi fa pensare che forse anche Lucius non sia proprio dalla parte del Signore Oscuro. Come hai detto tu, malgrado ne condivida gran parte dei pensieri si rende conto che è paradossale che un mezzosangue odi i babbani ed esalti l'importanza del sangue puro e hai sottolineato che malgrado militi nelle sue file Lucius ha mantenuto una sua indipendenza di pensiero. Inoltre non penso che sia stato felice di vedere il figlio dato in pasto ai leoni, sa che Draco avrebbe potuto morire per degli errori suoi e sa che ora è sotto la protezione di Lupin, che altri non è che uno dei principali esponenti dell' Ordine della Fenice.
Bho, magari ho preso un enorme abbaglio, ma appunto non credo molto nella fedeltà di Malfoy Senior, visto che ciò che gli è più caro è difeso dall'altra barricata.
Al prossimo capitolo!

Buongiorno!
Ho un mal di testa boia e stamattina ho deciso che per farlo passare - o per intensificarlo, dipende dai punti di vista - avrei letto il tuo capitolo. Il risultato è che il mal di testa persiste, tale e quale a prima. Io, fossi al posto tuo, esulterei; se inizio a leggere con il mal di testa il più delle volte interrompo la lettura dopo le prime dieci righe, con il tuo lavoro sono giunta sino alla fine di codesto capitolo (e ti farei notare anche il linguaggio che via via diventa più forbito del solito!).
... la grandezza autentica dell’uomo stava nella fermezza dei propri nervi, nella stabilità del polso e nell’acutezza dello sguardo. Mai parole furono più vere, è quello che ripeto sempre anch'io, con altri termini sia chiaro, ma vedo che io ed il signor Lucius Malfoy sotto determinati punti di vista siamo concordi.
Ti dirò, non so perché ma leggendo la tua storia ho avuto sempre la sensazione di essere un luoghi tetri e bui, non è una critica, semplicemente un dato di fatto... dopo un'attenta analisi credo di aver capito il perché di questa mia considerazione. Questa tua fanfic, non so per quale astruso motivo, ma mi ricorda tantissimo l'ambientazione de Il nome della rosa, il capolavoro di Umberto Eco che mi ha portato via un anno intero di vita al fine di riuscire a capire tutti i punti ed i passaggi chiave della lettura. E come Guglielmo, io mi sento una sorta di detective che è sulle tracce di un mistero, mistero che in questo capitolo è incentrato tutto sul capire come fa Remus Lupin ad essere in contatto con Severus Piton. E da qui, dal 1300, anno più anno meno, in cui è ambientato il romanzo di Eco, ci spostiamo al secolo appena passato ed agli anni della Guerra Fredda dove il gioco tra spie russe e statunitensi non mi fa più capire chi lavora per l'uno e chi lavora per l'altro... ed io a sto punto non capisco più se Severus fa il triplo gioco o meno... ma andiamo con ordine.
Il fatto che Malfoy abbia una istruzione che abbraccia anche la cultura babbana non mi sorprende, per nulla. Effettivamente, per poter disprezzare qualcosa io sono dell'idea che la si debba conoscere, e se Malfoy è intelligente come ho sempre creduto, lui conosce i Babbani e per questo li detesta. Ma è anche vero che detestare qualcosa, o qualcuno, non vuol dire negare i pregi di quella determinata situazione, se così posso dire. L'intelligenza di un combattente sta nel prendere i punti forti del nemico e renderli propri, è questo il mio punto di vista... e credo che sia anche il punto di vista di Lucius (se ti sembra che questo commento non abbia alcun senso può anche essere così, il mal di testa persiste come ti ho detto e non mi permette di essere lucida!)...
Per quel che riguarda ancora Lucius, anche lui, come Narcissa, è umano ed anche lui ricorda con affetto la moglie e si preoccupa per il figlio, ed anche lui, essendo umano, litiga con la moglie riguardo l'educazione del figlio. Mi contenterei se crescesse un po’ di più e acquistasse la forza di un lord Malfoy. Su quel fronte Narcissa non mi ha aiutato a essere del tutto fedele alla tradizione. Sempre così, quando un figlio fa qualcosa di appagante è mio figlio, quando non si comporta come si vorrebbe diventa tuo figlio è così sia per Maghi che per Babbani a quanto pare!
Poi per finire, per quel che riguarda la visione di insieme che ha dato Lucius riguardo la guerra, non c'è che dire, ci ha proprio preso in pieno, un pò come la crociata contro i Talebani, in fin dei conti, nelle carceri si trovano solo i pesci piccoli e quelli medi, i pesci grossi sono ancora fuori e dubito che la guerra, per quel che ne dicano le TV, finirà in tempi brevi. Ma qui è meglio fermarsi perché vado fuori dal contesto e rischio, involontariamente, di aprire un dibattito senza fine.
Bene, mi fermo qui. Il mio cervello ha mostrato bandiera bianca. Il criceto è stramazzato al suolo. I due neuroni, Augusto e Mattia, sono andati in cortocircuito ed io non posso più andare avanti.
Spero che questa recensione sia un pochino sensata, ti aspetto con il prossimo capitolo!
Alla prossima!

Molto bella questa conversazione tra due "vecchi amici" oserei dire.
Sinceramente ho qualche difficoltà a comprendere alcuni dialoghi nel senso che non riesco a capire se stanno entrambi dalla stessa parte o se ognuno pensa per se.
Severus si è assunto il compito di aiutare la famiglia di Lucius e lui in cambio gli ha promesso un horcrucx?
E poi non capisco il ruolo di Lupin: sembra quasi un collegamento tra Piton e l'Ordine o tra Piton e Lucius?
La storia mi prende sempre un sacco e non vedo l'ora di leggere il seguito soprattutto di Draco ed Hermione.
Baci BABY

Hai risposto chiaramente alle mie perplessità,comunque non ho mai pensato di abbandonare la lettura nonostante la "fatica" che seguire la tua storia comporta.Perchè al di là del puro piacere di leggere una ff ben scritta,c'è lo stimolo ad impegnarsi in qualcosa di profondamente diverso da tutto ciò che compare in questo sito.Perchè il tuo modo di scrivere è decisamente differente.Non sono molto brava con le parole e spero di essermi spiegata bene, io apprezzo la tua storia ed il tuo stile ma sarei ipocrita a non ammettere che non è facile ,almeno per me, da seguire.Quindi ti aspetto presto!

Ecco, brava! :D
Interessante questo capitolo, anche se penso sia di passaggio. Innanzitutto, la collocazione di Azkaban e' innovativa e geograficamente molto dettagliata. Quasi si riusciva a sentire l'alone di disperazione che trapelava da quel posto, e il fatto di aver descritto i nativi del luogo con l'espressione "decrepiti e grotteschi in un loro contorto modo", evoca molto un'atmosfera nebbiosa e ambigua. Mi e' piaciuta moltissimo la frase "Ai Babbani piaceva il suono acuto, stridente e fastidioso dei gabbiani: se anche vi si fosse sovrapposto un urlo lacerante d’umanità perduta, probabilmente, non vi avrebbero prestato particolare attenzione, o non se ne sarebbero avveduti." che appunto denota la doppiezza di questo brutto posto. Intensa la descrizione di Scrimougeor, anche se ammetto non sia uno dei miei personaggi preferiti: soprattutto il profilo psicologico che fa di Lucius mostra la sua mente da Auror, non certo un burocrate come Caramell.
Anche se in questo capitolo la narrazione attiva non prosegue, sospetto sia significante per la storia :D
P.S.: Una curiosità, perché hai cambiato il rating a Rosso?
P.P.S: Una trilogia? Quanto mi piace questa storia ^^

Ecco, brava! :D
Interessante questo capitolo, anche se penso sia di passaggio. Innanzitutto, la collocazione di Azkaban e' innovativa e geograficamente molto dettagliata. Quasi si riusciva a sentire l'alone di disperazione che trapelava da quel posto, e il fatto di aver descritto i nativi del luogo con l'espressione "decrepiti e grotteschi in un loro contorto modo", evoca molto un'atmosfera nebbiosa e ambigua. Mi e' piaciuta moltissimo la frase "Ai Babbani piaceva il suono acuto, stridente e fastidioso dei gabbiani: se anche vi si fosse sovrapposto un urlo lacerante d’umanità perduta, probabilmente, non vi avrebbero prestato particolare attenzione, o non se ne sarebbero avveduti." che appunto denota la doppiezza di questo brutto posto. Intensa la descrizione di Scrimougeor, anche se ammetto non sia uno dei miei personaggi preferiti: soprattutto il profilo psicologico che fa di Lucius mostra la sua mente da Auror, non certo un burocrate come Caramell.
Anche se in questo capitolo la narrazione attiva non prosegue, sospetto sia significante per la storia :D
P.S.: Una curiosità, perché hai cambiato il rating a Rosso?
P.P.S: Una trilogia? Quanto mi piace questa storia ^^

Ma ciao!
Allora se qui iniziamo con "Grazie per l'applauso, ma sei tu che ne meriti uno" e tu poi mi rispondi, "No, no, è tutto meritato" non la finiamo più. Per questa ragione io mi prendo il tuo applauso - e gongolo - ma tu prenditi il mio - e gongola perché nel fandom Harry Potter sono davvero poche le storie che apprezzo davvero tanto! -.
Per quel che riguarda la risposta alla tua recensione, mi riferisco solo ad Hermione. Il mio sottolineare solo ed esclusivamente il mio punto di vista è dovuto al fatto che, in passato, sono stata additata come un mostro, privo di tatto, che non capisce un cavolo e che si diverte a stroncare la carriera di giovani autrici. Ora a me non tange più di tanto il parere di ragazzine in preda all'ormone che vedono in tutto tanti cuori ed amori, ma onde evitare di essere appellata ancora una volta in questa maniera poetica, tendo a sottolineare, sempre e comunque, quella che è la mia opinione senza voler offendere nessuno. Avevo intuito che la parte in corsivo era scritta dai due personaggi ormai maturi, ma non credevo che si trattasse di un salto temporale di 13 anni, credevo qualche anno, tipo cinque. Effettivamente, alla luce di questa nuova considerazione, posso dirti che sì, la tua Hermione è IC. No, non sono una che cambia idea con la stessa frequenza con cui fa lo shampoo, ed io faccio lo shampoo ogni giorno! Adesso che so come stanne le cose comprendo meglio certi pensieri di Hermione, certe paure ma anche certe riflessioni. Io resto dell'idea che la Rowling abbia fatto un torto enorme alla fine dei suoi libri ad Hermione: farle sposare Ron è stata una cosa cattivissima. Francamente, non so chi sia più insensibili se il rosso Weasley o il biondo Malfoy... ma almeno Draco dalla sua ha altre qualità, è dotato di intelligenza e soprattutto è una persona con la quale si può parlare anche di qualcosa che non sia cibo e Quidditch!
Ma andiamo a questo capitolo. Quando ti dicevo che la tua storia è interessante mi riferivo proprio a ciò che ho letto qui. Sei riuscita a non parlare dei protagonisti della fanfiction ma hai tenuto il lettore incollato al pc nonostante tutto. Ammetto che nel primo capoverso, e nell'ultimo, mi sono persa un pò ma la parte centrale quella relativa ai pensieri del Primo Ministro - unico politico nella storia dell'umanità magica e babbana ad essere infelice per il ruolo rivestito - è stata istruttiva e pregnante, si conoscono i pensieri del personaggio, come veda il predecessore e la realtà del mondo che lo circonda. Forse a qualcuno sarà sembrato pesante ma per me è stato illuminante. Diciamo che conferma la mia idea di Rufus Scrimegeour uomo incollato alla scrivania non per suo volere ma per volere di altri!
La parte finale... effettivamente non so se si tratta di Ninphadora o Severus, credi che questo dilemma potresti risolverlo?
Adesso ti saluto, torno a studiare, prima però volevo dirti tre cosine:
1.Grazie per aggiornare così velocemente;
2.Sono felice che la tua fic sia lunga ben 43 capitoli, ma a riguardo ho una domandina: in questi 43 capitoli coprirai 13 anni di storia oppure la storia coprirà un lasso temporale di un numero inferiore di anni e sarà solo l'ultimo capitolo ad essere collocato 13 anni dopo?
3.Se noterai orrori ortografici non torturarmi. Non sono una bimbominkia, ma solo una povera studentessa con il cervello fritto a causa dello studio, dei tirocini in ospedale e di una vita che è oltre il dovere... leggasi come vita privata! E poi, non è una giustificazione, ma io studio medicina e si sa, i medici e l'italiano purtroppo cozzano spesso e volentieri!
Alla prossima!
(Recensione modificata il 06/09/2010 - 11:24 am)