Le sue calde mani scivolarono su quelle della sua piccola Meister e dolcemente iniziarono a muoversi sulla lunga tastiera. Maka sentiva una meravigliosa sensazione invaderle il cuore ... la sua mente non riusviva a spiegare cosa stesse razionalmente succedendo ... sentiva la sua anima combaciare pefettamente con quella di Soul, come il sole e la luna durante un'eclissi, come due gocce di pioggia che scivolano insieme ... come quella sottile linea tra cielo e mare che si confonde all'orizzonte creando un tutt'uno ...
Erano due corpi e una sola anima .

E se Sirius Black, il malandrino per eccellenza, fosse colpito dalla dolce morsa dell'amore? Riuscirà a controllarlo o si lascerà guidare dal cuore... la guerra incombente farà da sfondo ad una storia di gelosia, odio, passione e pericoli.
Dalla storia:
- Avverto una strana sensazione mai provata prima...l’unico mio desiderio è quello di tenerla stretta a me perché sento che potrebbe rompersi sotto il tocco di mani anche solo un po’ più audaci delle mie.
-I miei occhi vengono catturati da due calamite celesti limpide come il cielo, talmente sincere e talmente trasparenti da rivelare l'anima.

"Se Gareki avesse avuto una moneta per ogni volta che Yogi lo cercava per passare del tempo con lui, sarebbe diventato così ricco da potersi comprare persino la Nave del Circo. La cosa che più lo infastidiva era il non capire perché il biondo cercasse proprio la sua di compagnia."
La mia prima Yoreki ^^ come si può non amare questi due?

Erano tante le cose che avrebbe voluto dirgli; anche allora la delusione gliele aveva ricacciate in gola, a bruciare...bruciare, sempre di più.
Non erano più riusciti a parlarsi come lui avrebbe voluto. Era sicuro che anche Albus lo desiderasse. Il tempo traditore è capace di pietrificare difetti come l'orgoglio e la testardaggine, mutandoli in barriere insormontabili.

'Audrina..se non vuoi..'
'ti prego sta zitto..e vieni qua..' lo spingo verso di me e lo bacio.
'Audrina TI AMO'
'TI AMO ANCHE IO..'

[A's Theory]
E tutti, in un modo o nell’altro, finivano sotto terra insieme alle bugie.
Oh, le bugie.
In realtà, lo sapeva bene, il trucco era quello di dire le cose giuste al momento giusto, inserire i termini giusti all’interno di una frase e omettere ciò che deve essere omesso. Si trattava, quindi, di trasformare le bugie in altro. Senza bugia non c’era neppure peccato.
Si era fermata di fronte ad una porta. Sapeva di doverlo fare, aveva già scelto le parole con cura. Lo avrebbe convinto, ne era certa. Doveva solo dirgli che lo amava, che lo aveva sempre amato, che non poteva continuare a stare lontana da lui.
Flashfic da collocare dopo la 5x03, ma non contiene spoiler. Potrebbe essere collocata in qualsiasi altro momento della serie.

[KiriBaku, FantasyAU]
Dal testo:
-È troppo chiedere una mano? E magari anche delle spiegazioni… -Forse non doveva dirlo, si volta aspettandosi di trovare il volto del biondo contorto in un’espressione furiosa. Invece… È solo pensieroso.
-È una storia un po’ lunga… -Ma gliela racconta comunque.
...
Si conoscevano da 7 anni. E in quei 7 anni, Bakugo era stato l’unica persona che non lo trovasse strano.
Un drago mutaforma non capace di sputare fuoco e un umano in grado di governare le fiamme. Una bella coppia…

In un contesto dove Frigga e Odino sono morti e Thor e Loki hanno preso il loro posto, un'idea della nuova Asgard.
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Ambientata 67 anni dopo l'epilogo... quindi SPOILER ALLEGIANT!!
Interamente un pov Tobias.
Dal testo: "Sono solo, in un letto d'ospedale a contare quanto tempo manca alla pace dei sensi. O perlomeno lo spero... Spero che ci sia qualcosa al di là di questa vita, spero ci sia lei."

Ciaoo ragazze *-* non so se siete emozionate quanto me per i trailer della terza stagione,per questo motivo ho deciso di scrivere una ff super dolce su Oliver e Felicity *-* spero che vi piaccia e vi aiuti a sognare ancora di più! Aspetto con ansia i vostri pareri

Una piccola flashfic per una persona bellissima.
L'amicizia se vera, è una cosa meravigliosa. Sono felice di avere lei, che mi da tanto.

Noi. Dall'inizio ad oggi in 825 parole.

Un breve ciao da parte di Mark verso la povera Lexie. Spero vi piaccia.

Tu sei lì, con la balestra in mano.
Figlio mio, figlio nano.

-Sai cos’é che mi ha fatto star male di più, Sherlock? Il fatto di non poterti prendere a schiaffi- soffia con astio, stringendosi nella coperta. –Oltre al fatto di non sapere dove eri, con chi e quando saresti tornato.-
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