I protagonisti della saga sono tutti umani. Clary dopo una storia burrascosa con Jace si è trasferita a Londra per coronare il suo sogno di possedere una galleria d'arte ed ha rotto i contatti con tutti. Ma l'arrivo di Isabelle con una sorprendente rivelazione fa tornare Clary nella Grande Mela. Cosà farà quando rincontrerà Jace? Scoppierà di nuovo la passione che un tempo li aveva uniti così tanto?

"-Grazie a lei signor Clive. Allora a domani!-disse stringendogli la mano e accompagnandolo alla porta. Una volta che Gildarts se ne andò, il signor Heartphilia, si diresse pensieroso verso il suo ufficio."
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Ciao a tutti! Sono tornata ^^ e proprio nel periodo di Natale xD Storia dedicata alla Mary-chan che mi ha sostenuta dal primo momento, Fra_Tonny99 che mi ha sopportata in varie ff xD e alla Sory_chan =) (scusate se non mi faccio sentire spesso >-

Come sei bella, come sei dolce, come sei forte, un'ostinazione come la tua non l'ho mai vista...un angelo sceso dal cielo per piombare nella mia vita come un fulmine a ciel sereno. Dimmi un po', ti rendi conto dell'effetto che mi fai? I miei occhi si illuminano nel poter ammirare il tuo sorriso, cerco di essere quello di sempre, però ormai sono in balia dei sentimenti, in balia di te... Ho la sensazione che questi sentimenti mi porteranno alla deriva, e quando quel giorno arriverà io non so cosa accadrà. Chissà... Questa stanza sarebbe completamente buia, se non fosse leggermente illuminata da una luna, che sembra volersi quasi nascondere per non morire al mattino.

Fanfiction completamente Kalijah, ambientata nel 1492.
Tutti noi sappiamo come Lord Elijah e Katerina Petrova si sono conosciuti ma alzi la mano chi sa quando è veramente scoppiata la scintilla... Nessuno, vero? Ecco a voi un missing moment, tutto narrato da Katerina, in cui scopriamo come siano venuti alla luce i suoi sentimenti.
Spero di avervi incuriosito :)

Innamorarsi del proprio capo è un classico, al Seattle Grace Hospital!

Si avvicinò al viso dell’altro, come ipnotizzato dalle labbra schiuse che ispiravano ed espiravano, il petto che si alzava e abbassava.
- Ogni essere è così incolume nell'atto del sonno. Pensò il biondo.
Passò lievemente un dito sulla fronte del moro, delineandone il contorno e scese fino al naso dritto. Solleticò la barba che spuntava dalle guance, inspirò il suo odore.
Brad sorrise.
Il biondo timoroso si bloccò, ma le labbra di quello si richiusero, dormiva ancora; forse avvertiva la sua presenza.
Accarezzò poi le labbra, le baciò con delicatezza, l’altro non parve accorgersi di nulla.
Com'era in pace.
Un bacio ne portò un altro ed un altro ancora… era come drogato da quel ragazzo dormiente…
Improvvisamente però il braccio che lo cingeva strinse la presa, Brad aprì gli occhi.
"Ei…" sussurrò guardandolo. "Sei una visione o cosa?"

[Vecchia fiction]
Pensavo......// Prima volta che scrivo su personaggi di Gossip Girl che non siano Chuck e Blair...Infatti stavolta i protagonisti sono Serena e Dan...XO XO

E se nell'ultima puntata di Ris Roma 2 Lucia avesse accettato l'invito a cena di Orlando come si sarebbe svolta la serata? cosa sarebbe successo tra di loro? P.S. So che non amate le mie storie, che vi annoiano e che vi fanno schifo ma ho voluto pubblicarla ugualmente perchè amo questa coppia.

Questa è una one shot che ho scritto di getto, senza pensarci troppo, che potrebbe e non potrebbe essere dedicata a Robert. Sta a voi decidere se il destinatario deve essere lui o qualcun altro! Questo il bello di essere lettori: interpretare ciò che si ha davanti!

Una giovane ragazza dal passato difficile decide di ricominciare la sua vita da capo. Parte per l'America per raggiungere il suo migliore amico che gli offre un lavoro. Li la sua vita non sarà facile e le sorprese non tarderanno ad arrivare e dopo vari problemi riuscirà finalmente a crearsi un futuro e a trovare la serenità

Due auror che si innamorano, uno simbolo misterioso, un mago oscuro da sconfiggere. Bene, male e soprattutto amore.

Le nostre labbra erano vicinissime, mancavano pochi centimeri... Lui mi stringe e una scossa elttrica mi passa tutto il corpo. Poi finalmente, finalmente... mi bacia...

Lancinante il dolore, potente e incontrollabile quella fitta di dolore che attraversava la mano, un potente veleno che distrugge ogni cosa, quell’equilibrio raggiunto con tanta fatica e sacrifici, rotto dalla potenza del SUO amore, del loro amore.
E non sembra quasi giusto dover pagare così amaramente le conseguenze di qualcosa che in realtà dovrebbe essere bello e buono, quell’idea rosea dell’amore e della sua purezza distrutta da una lamina di ferro, metafora di qualcosa di ben più grande e incontrollabile: la loro vita, tra strada che lentamente si snoda lungo le valli della loro esistenza e quel paradiso così a lungo sognato, così lontano, una meta irraggiungibile di virtù e libertà.

Un amore che va oltre ogni pensiero, un'emozione che può vivere in eterno attraverso una nuova vita