A volte l'unica cosa che puoi dire è la più difficile di tutte...NON è slash, nel caso ci fosse il dubbio.

I pensieri di Callie durante la prima rottura con Arizona.
[i]"Voglio un figlio" Sono solo tre parole in fondo...[/i]
Per mia sorella, che oggi compie diciotto anni.

La prima one-shot Sonaze sul sito (?).
Ambientata nel gioco Sonic Rush Adventure, Sonic e Blaze si ritrovano da soli alla Spiaggia dei Gabbiani, e per di più l'atmosfera è meravigliosa, un'occasione perfetta per una certa confessione...

Le parole sono ali
Capaci di farti raggiungere gli angeli
Capaci di farti sprofondare nei più scuri abissi della terra
#Larry

tre parole per sognare: justin drew bieber.
nonostante tutto, il suo sorriso ci tiene su, ci fa resistere, o almeno sopravvivere!

Videl ha smesso di parlare con Gohan. chiusa nel suo silenzio si trova costretta a riflettere sui suoi sentimenti verso "l'amico".
Questa fan fiction partecipa al contest "The Winner - Second Round" indetto da Nede.

-Blair e Chuck, Chuck e Blair. Una semplice frase che ci ha aiutato a superare tanti momenti, che ci ha ricordato chi siamo, come siamo e soprattutto che ci amiamo e che ci ameremo sempre.-
Disse Blair mentre guardava gli occhi ambrati di Chuck, che la fissavano con un’intensità e una tristezza mai provate.
-Ti ricordi me l’hai detto proprio tu, “ io sono Chuck Bass e ricordati che ti amo”o quando pensavi che la nostra vita insieme sarebbe stata noiosa prima o poi “ Chuck e Blair al cinema, Chuck e Blair che si tengono per mano”-
-Ero un ragazzino…- Ribatte lui.
Spero che vi abbia intrigato:)
Buona lettura!!!

Louis,Eleanor e Hailey,una ragazza innamorata.

(Sanji/Pudding ♥)
1. Era fortunata ad avere uno come Sanji sempre con lei, lo stesso Sanji che era riuscito a distruggere quella corazza che si era creata fatta di menzogne a causa di sua madre.
2. «Sai Pudding-chan, il tuo terzo occhio è ancora più bello visto così da vicino.», la naturalezza con cui lo disse la spiazzò completamente. La stessa gentilezza di quella volta.
3. Sospirò, non sapeva da quando aveva iniziato a farsi fantasie su lei e Sanji che sfornavano tanti piccoli pargoli con capelli biondi e tre occhi.

[Partecipa al concorso "Momenti&Emozioni" di DonnieTZ]
Tre passi, tre gradini, tre chilometri fino a casa. Tre minuti per alzarmi e rivestirmi, altri tre per andarmene via. Tre. O trenta. Trecento, tremila. Mai più.
Come faccio ad andarmene sapendo che non ci sarà una prossima volta?

[Triple!Drabble mezza mancata | Riscrittura | Fluff]
Un passo e Damon ancora crede in un'illusione.
Due, e capisce che è la realtà.
Tre, e un bacio che soffoca parole che riesce a comprendere ugualmente.

Miseria, stai di nuovo giocando, mi stai canzonando, fai il verso alla mia frase scialba, questo è vero, ridi come un pazzo.

James non può capire.
James è buono, troppo, e non sa mentire.
(James è stupido, nella sua infinita, infantile, bontà.
James non sa.
Gli altri – loro sono capaci, a mentire.)
[...] I sorrisi di James illuminerebbero il mondo, se solo non ci fosse già la sua risata a rischiararlo.
(Prima classificata al contest “Pagine Perdute” e vincitrice del ‘Premio Stile’

HaseMit, accenno HanagFuji
Hisashi aveva una sola certezza, nell’ultimo periodo: doveva fare sesso con Kazushi.
Ormai era qualche mese che stavano insieme, e non erano due bambini. Anche se Hisashi non l’aveva mai fatto con nessun uomo, con le ragazze aveva avuto le sue esperienze e sapeva cosa fare.
Non aveva idea se Kazushi avesse mai fatto o meno del sesso, ma a lui non importava.
La patta dei suoi pantaloni tirava così tanto e così forte, per così tanto tempo tutto il giorno, che se non si fossero spinti fino a quel punto entro breve, l’avrebbe violentato! O si sarebbe fatto violentare, poco importava! Ancora non aveva ben chiaro che ruolo volesse avere nell’atto sessuale, ma sapeva che voleva fare sesso. E questo gli pareva abbastanza.

Ned non deve sfiorare Chuck neppure per errore. Vorrebbe, ma non deve, non può, o la perderebbe per sempre. Ned inventa uno strano "balletto casalingo", si ricopre le pantofole di campanelli, Ned si sposta e lascia passare Chuck, senza sfiorarla, nel corridoio, danzando e scostandosi.
Flash nata da una sessione di "Drabble Night" delle Muse.