One Shot
[LEXARK]
"La verità è che basta un attimo per cambiare per sempre la tua vita.
Ma Alicia non ebbe questa fortuna, Alicia vide la sua scivolarle dalle dita, senza che potesse far nulla per fermarla. "

{ Octavia♥Jasper / fluff! / 123 parole }
Jasper anche sorride, ma non per la pioggia. In realtà lui questa pioggia non la sopporta, è umida e fredda, fa appiccicare i vestiti alla pelle.
È per Octavia che sorride.

#TRADUZIONE#
"Andiamo, non essere sciocca. È solo una bottiglia."
[Bellarke]

[AU della 1x08 Day Trip]
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Dal testo:
“Dobbiamo raggiungere Monte Weather, Bellamy! L’inverno si sta avvicinando e noi abbiamo bisogno di quelle provviste!”
Clarke era esausta ed esasperata: dalla tempesta e l’operazione di Finn erano passati solo quattro giorni, ma erano stati talmente pieni di cose da fare – ricostruire la barriera, dare a tutti un compito da svolgere, controllare le condizioni di Finn – che non poteva fare a meno di sentirsi priva di forze. Avrebbe voluto ritirarsi nella sua tenda e dormire per giorni interi, invece era nella navicella a litigare con Bellamy di fronte ai suoi amici solo per convincerlo a fare qualcosa che era necessario.
“Sei impazzita principessa? Tu e Spacewalker ci avete già provato una volta e avete fallito. Quello è territorio dei Terrestri, non possiamo andare lì!”
Mentre urlava il ragazzo le si era avvicinato notevolmente e lei poteva notare i suoi occhi scuri fiammeggiare dall’ira; qualsiasi altra persona sarebbe indietreggiata di fronte a quello sguardo così sicuro e rabbioso ma non lei.
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Storia partecipante al contest "Le Mille e una Ship" indetto da funny1723

Un caso, una coincidenza, il fato... l'occasione della vita. Quante probabilità ci sarebbero state che la persona giusta l'avrebbe notata? Forse due su un milione... una sola in tutta la vita.
Quante chance avevano?

[Missing Moment della puntata 3x07]
Lexa mi prese il viso tra le mani e poggiò la fronte sulla mia; i nostri due respiri si mescolarono e per la prima volta dopo tanto tempo mi sentii pienamente felice. Il mio cuore tremò così tanto quando raggiunsi quella consapevolezza che le lacrime che avevo trattenuto per tutto quel tempo finirono finalmente per scorrere sul mio viso.
Lexa si staccò da me di qualche centimetro per potermi asciugare le guance con il pollice. Nessuno mi aveva mai guardato in quel modo. I suoi occhi verdi erano fissi nei miei e mi trasmettevano tutto quel calore, tutta quella sicurezza, tutto quell'amore di cui avevo sempre sentito la mancanza da quando ero atterrata sulla Terra. No, ma cosa stavo pensando? Neanche sull’Arca qualcuno era mai stato capace di farmi sentire in quel modo.

[Double-drabble | Bellarke | 2.16]
L’avresti seguita ovunque.
L’hai seguita ovunque, ti dici.
Hai ucciso e devastato. Con lei. Per lei.
Perché non fosse sola, perché non distruggesse se stessa.
Hai fallito.

Una shot interamente Lexa P.O.V. che vi porterà fino la Vigilia di Natale in compagnia di Clarke e Lexa.
Lavoro scritto per il #Christmasconcept del gruppo Facebook "CLEXA/ELYCIA/LEXARK Gruppo di SUPPORTO italiano", ed anche se non è proprio il mio periodo preferito dell'anno, anche questa volta ho deciso di lasciarvi gli auguri di buon Natale così.

Bellarke; Bellamy+Clarke ♥ | Future!Fic; post!MountWeather
"Era cominciato tutto quando erano riusciti a liberare i loro compagni e i Terrestri da Mount Weather [...] I suoi amici erano tornati, Bellamy era tornato [...] Quella notte, Clarke era andata da lui, che si era appena appisolato vicino al fuoco. L'aveva svegliato e l'aveva trascinato con sé nella foresta, lontano dagli altri, lontano da tutti. E poi l'aveva baciato.
Dire che quel gesto era arrivato come una sorpresa, per Bellamy, era dir poco: non si sarebbe mai aspettato una cosa del genere dalla Principessa, eppure si era ritrovato a ricambiare quel bacio immediatamente, come se fosse la cosa più naturale del mondo."
Clarke ha imparato a credere che l'amore sia una debolezza. Ma è davvero così?

Bellarke AU
[Partecipa alla Wordwar su Il giardino di EFP in cui ho sfidato LadyPalma a scrivere una storia (nel suo caso con Davos e Melisandre, nel mio con Bellamy e Clarke) ambientata a Parigi. Obbligatori assenzio, sigarette e pittura.]
Bellamy è un militare in libera uscita di stanza a Parigi, Clarke una studentessa di medicina e pittrice a tempo perso che abita a Montmartre e che festeggia l'addio al nubilato di un'amica.
Si ritrovano, con gli amici, nello stesso locale sperduto nei vicoli di Montmartre - Le Monde Perdu - e tra giochi e alcol dove finiranno?

Spoiler 5x03
Clarke gli aveva detto che lui era il cuore, ma non era vero.
Il cuore lui in petto non se lo sentiva più. Non batteva più, era atrofizzato da sei anni.
Era morto con lei.
Non se n’era accorto prima -o forse aveva dovuto ignorarlo perché c’era sempre stato qualcosa di più urgente-, ma il suo cuore lui l’aveva dato a lei.
E l’ondata mortale aveva carbonizzato anche quello, insieme a Clarke.
Poi però, erano riusciti a tornare sulla Terra.
« Bellamy? »
Aveva guardato quella ragazzina che si era trovato inaspettatamente di fronte e aveva riso di se stesso.
Per un attimo, aveva sperato di vedere Clarke al suo posto.
Ma era impossibile.
O forse non così tanto, dopotutto.

Post 4x13 | Bellarke
Perché nell'Arca loro sono solo quelli che restano. Quelli che devono fare i conti con ciò che è stato.
E perché Clarke è una presenza costante che c'è anche quando è lontana.
(...)"È solo che, sai, non ne parlate. Dico, mai".
"Di cosa dovremmo parlare?"
"Di chi avete perso".(...)

SPOILER 4x13
E se, da un certo momento in poi, fosse stato possibile per i ragazzi nello spazio ascoltare i messaggi di Clarke? Cosa fai quando una persona ti ha lasciato un messaggio nuovo per ogni giorno che ha trascorso lontana da te?
''‘’Bellamy, se mi senti, vuol dire che sei vivo...''

[Ranya AU] Un breve racconto natalizio pieno di "felicità", tanta "felicità", per una coppia fanon impossibile ma meravigliosa di "The 100". Diciamo sempre Lexa deserved better, ma lo stesso vale per Anya che è mancata troppo presto, e per Raven che è abbonata al maiunagioia...
Anche loro si meritano un Natale come si deve!

Il giorno più importante della vita di Clarke è arrivato.
Il suo matrimonio.
Ama l'uomo che la aspetta all'altare, dovrebbe. E nonostante qualche esitazione sa che sta facendo la cosa giusta.
Ma poi il testimone di nozze si alza in piedi per il discorso, e la ragazza non può fare a meno di chiedersi se avessero ragione Octavia e Raven.
Ha forse appena fatto il più grande sbaglio della sua vita?
[Bellarke] [Dedicata ad Erika. Finale a sorpresa, Ragazza Impossibile...]

“Bellamy...non sei costretto a farti carico dei miei tormenti” disse con lo sguardo basso, fisso sulla sua mano e come in attesa di avere una benché minima risposta.
E quando le parole del giovane uscirono fuori la colpirono come una doccia gelata. “Magari è quello che io voglio”

ashtag CLEXA che altro c'è da dire?! Niente, seguo questo telefilm non da molto, ma quanto basta per aver già finito di vedere la seconda stagione ed aver consumato la mia anima su questa ship. Questa one shot è ambientata dopo l'ultimissima scena della seconda stagione. Credo che il 90% del fandom di The 100 pensi (come me) che Clarke si stia dirigendo verso l'accampamento di Lexa e, beh, ho provato ad immaginare che cosa possa succedere, se lo facesse sul serio! ;)

Clarke e Lexa affrontano una discussione dopo la (possibile) risoluzione dei contrasti con gli uomini di Mount Weather.
Spoiler 2x15

È poco più di una flash, che però sentivo dentro dalla settimana scorsa. Ho dovuto solo aspettare di iniziare a gestire le emozioni per scriverla, perche volevo che fosse perfetta. E quindi eccola qui: la descrizione delle emozioni che io ho provato attraverso di loro.
Spoiler 2x05

[Alycia Debnam-Carey / Eliza Taylor]
La premier della terza stagione dello show vede come protagoniste Eliza ed Alycia, entrambe prese di mira dai giornalisti e dai fotografi.
All’interno del cast nessuno riesce a spiegarsi come possa andare avanti la credenza che le due siano migliori amiche, ma sembra che qualsiasi parola da loro pronunciata davanti una telecamera sia presa con estrema serietà sia dai media, sia dall’audience.
Jason è contento del risultato ottenuto, ma trova difficile avere a che fare con due attrici che, in fin dei conti, non si sopportano.

[Clexa AU - OneShot]
La tua vita può cambiare in un secondo, in una notte come tante altre, in poche ore può succedere di tutto… a distanza di anni ti guardi indietro e solo una domanda assilla la tua testa, diventando il tuo chiodo fisso.
Vivere o sopravvivere? La scelta è solo tua, nessuno mai potrà prenderla al tuo posto… ma qualcuno di veramente importante potrebbe indicarti la via.

Due donne si incontrano in una sala d'aspetto. Non si conoscono, non si sono mai incontrate, non sanno da dove vengono, ma si riconoscono.
Dal testo: "Lei è una pittrice, ci sa fare con i volti delle persone. Ma il viso bellissimo di questa ragazza continua a sfuggirle, i suoi lineamenti continuano a sgretolarsi e confondersi, tirandosi in immagini impossibili. Osserva ancora il suo profilo morbido, la curva ben disegnata del naso, le ciglia lunghe, la piega gentile delle labbra.
Prova per l’ennesima volta a riportare alla mente un ritratto di quella ragazza, cercando di inserirla in un contesto, in un paesaggio. L’unica immagine che le attraversa la mente, incoerentemente, è lo skyline magnificamente illuminato di New York, che si riflette in un paio di occhi verdi sgranati, occhi immensamente tristi.
(Come fanno degli occhi a essere tristi?)"
[Clexa, AU]

Una serata come molte altre, vissuta in una quotidianità ordinaria. A volte una telefonata può incasinarti i pensieri… e se non riuscissi a gestirli come faresti ad andare avanti?
Clexa AU.

Clexa AU.
Una One shot senza pretese, estremamente sdolcinata, uscita dai deliri di una notte insonne. E li contiene tutti.
_Dal testo:
Lexa ama i ristoranti italiani.
Clarke si accontenta del cinese a domicilio.
..
Lexa ama lo sport e una vita sana, corre tutti i sabato mattina.
Clarke ha fatto scadere il suo abbonamento in palestra. Tre volte.

Clarke Griffin e Lexa the commander si sono incontrate, nonostante l'universo abbia fatto di tutto per separarle.
Non solo il capo del popolo del cielo e il capo dei terrestri si sono incontrati, ma si sono anche innamorati.
Ma cosa sarebbe successo se la 13° stazione in origine non si fosse mai staccata dall'arca? Cosa sarebbe successo se anche Lexa fosse stata fra i 100 delinquenti spediti sulla terra?
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FF dove le clexa appartengono entrambe all'arca e ai 100.
Nata come one shot, ma ciò non toglie che io possa benissimo renderla una long!

[Clexa scena d’amore 3x07]
In molte hanno riproposto OS della scena della morte di Lexa, beh io ho deciso di scrivere questa One Shot per cambiare aria ed uscire un po’ dalla tristezza di quel momento. Abbiamo bisogno di un po’ di felicità, ci hanno tagliato la scena d’amore Clexa, ma noi la meritiamo. Ho provato ad immaginarla dal punto di vista di Lexa e che dire? Spero possa piacervi.

Clarke e Lexa non hanno mai veramente parlato di quello che è accaduto a Mount Weather, ma quell'avvenimento ha segnato Clarke nel profondo: gli incubi la perseguitano e i sensi di colpa la divorano.
Dal testo:
«La guardia mi ha detto che capita ogni notte.» mormorò Lexa.
«La tua guardia dovrebbe imparare a tenere la bocca chiusa.» rispose Clarke con freddezza.
«Fa solo quello che gli viene chiesto.» le fece notare.
Clarke rise senza ironia. «Già, la grande Commander decide e non si può far altro che accettare le sue scelte a testa bassa.»

Post 3x07
Titus manda ad Arkadia Clarke. Una Clarke vuota, distrutta, senza l'amore della sua vita.
I dialoghi tra le virgolette, in corsivo, sono tutti detti da Lexa.

Ora che si trova davanti a lei, Clarke si rende conto di quanto stupida sia stata a credere di riuscire a voltare pagina, di riuscire a dimenticare.

Dal testo:
"Quando Clarke dice a Bellamy di non voler tornare al campo con lui, nel ragazzo qualcosa si rompe."
Come sarebbe dovuta finire per me la seconda stagione.

Flash scritta per il Drabble MidWeek indetto su We are out for prompt.
Prompt di Miriam: Bellarke: il gioco della bottiglia (ovvero come Bellamy capì di essere dannatamente innamorato di Clarke)

* Seguito della storia narrata nel XIII° capitolo di “Ten things I hate about you (“Io ti odio Bellamy Blake!”)”*
"La mattina non vedeva l’ora di parlarle, di toccarla di nuovo, ma poi l’aveva vista e aveva deciso che non sarebbe mai più comparso nella sua vita.
Con uno sforzo immane l’aveva evitata per settimane, sperando che il non averlo intorno la aiutasse a dimenticare quello che era successo."
#Bellarke

Spoiler per chi non ha visto la 02x16 "Blood Must Have Blood. Part 2"
Bellamy e Clarke stanno per separarsi ma tra loro rimangono sospese tutte le parole che non hanno la forza di dirsi per paura di soffrire. Ma quelle parole esistono. Quei sentimenti esistono...

( Bellamy/Clarke • POST 1x09 • flash-fic! )
Indietreggia Clarke, indietreggia perché cerca un albero, un qualsiasi cosa, per potersi poggiare e rimanere in piedi: perché le gambe le cedono e sta tremando.
Indietreggia e ci sono le braccia di Bellamy a tenerla quando si accascia a terra, Bellamy, che non ricordava neppure fosse lì.

[Bellarke; post 1x09]
« Vuole solo perdersi, scappare da tutto quello che le fa male. Ancora prima di baciarlo, ancora prima di toccarlo, gli vorrebbe solo chiedere “dimmi che va tutto bene, anche se non è così”. »

(Bellamy x Clarke)
"E non chiamarmi così."
"Come dovrei chiamarti, allora?" dice lui, sarcastico, e forse sorridendo. "Che ne dici di un nuovo nome per il nuovo mondo? Presidentessa? Nah, nessuno ci ha eletto. Che ne dici di "tiranna"? Questo suona bene, non pensi, tiranna?"
[TRADUZIONE]

[Questa storia è stata scritta su obbligo di D a k o t a per obbligo, verità o salvataggio su Il giardino di EFP. Obbligo: scrivere una bellarke ambientata in The Vampire Diaries]
La neve cade su Mystic Falls, imperterrita, quasi insensibile agli accadimenti del mondo.
Clarke ha terminato gli ultimi acquisti natalizi e si gode il pensiero del calore di casa.
L'attacco è improvviso e letale e non lascia scampo alla giovane strega che sente la vita scivolarle tra le dita.
Dal testo:
"Ma tu non mi vedevi e io avevo sete, così tanta sete…non puoi capire, se non l’hai provata, che cosa voglia dire trovare il sangue perfetto. Lo sentivo pulsare e scorrere nelle tue vene e nelle tue arterie, placido nelle prime, impetuoso nelle seconde."
Se è l'arrivo di un cavaliere dalla brillante armatura quello che cercate, questa breve storia non fa per voi.