Buongiorno :) tu giustamente aspettavi questa di recensione e dopo un po’ di giorni ho tempo di metterla insieme ^^
Hai già discusso ampiamente su questo capitolo, immagino cosa deve essere stato scriverne una versione definitiva, ma proprio perché so che tu non posti in maniera avventata – anzi, fai esattamente il contrario –, io non posso che lodarti per questo capitolo per tutto il lavoro e sicuramente il cuore che ci hai messo. Quindi la premessa è che sei la mia preferita qua dentro e amo alla follia questa storia e sono certa che la amerò in qualunque direzione vada o andrà in futuro <3
Capitolo vero e proprio, inizio dalle mie impressioni (anche se poi ho letto tutte le recensioni e risposte e anche la tua spiegazione al capitolo successivo):
La superba riflessione su Aoyama ti attraversa dritta dritta dentro, ci sono tutte le cose che avrei sperato che Ichigo esplicitasse nell’originale, perché sono sicura che le sono passate per la testa. Lei era ingenua e lo amava e basta (“aveva dato anima e corpo per tirare fuori quanto ci fosse di più ammirevole in lei per essere degna di uno come lui”, oddio, mi hai ucciso, è esattamente la cosa che a mio avviso non va nell’amore tra Ichigo e Masaya), senza curarsi del resto; lui la amava, ma era sempre con la testa da un’altra parte, non la trattava da pari, solo come la sua piccola da proteggere e salvare.
E poi Ichigo pensa a Kisshu e finalmente tu scegli di esplicitare le sue opinioni, facendo capire che lei il Kisshu di “l’amore è un gioco” in realtà lo aveva capito eccome, le faceva paura, ma capiva anche il resto e aveva avuto l’impulso di cedere... Ho amato questa parte perché ci voleva, non potevo accettare che Ichigo non avesse mai capito nulla di nulla – altro discorso è che lei apposta chiude le porte alla possibilità, ma adesso rimediamo anche a questo ;)
Da qui in avanti ho letto tutto praticamente senza respirare, ho ripreso credo solo al maledetto e fatidico “Forse sì...” di Ichigo, parecchio avanti.
Kisshu che la aspetta in corridoio e la blocca col braccio è stata una scena che mi si è parata davanti agli occhi in tempo reale tipo film, ma di un bene che non hai idea – queste sì che sono le cose che mi garbano :D
E avanti, descrivi lui dal pov di lei (purtroppo!), stavolta è “terribilmente serio” e l'ho amato la prima volta che la bacia, perché è fantastico e c'è uno splendido parallelismo ancora con la vicenda passata: “io ti avevo appena detto che ti amavo e tu eri molto nervosa”... Ichigo, manco a dirlo non capisce subito, ma Kisshu ha preso una decisione, capolinea, fine delle stronzate (ed era anche ora...) e la sua determinazione a risolvere la questione si traduce in “sotto quella calma apparente, un incontrollabile fervore”, perché io stavo gioendo, ma Kisshu è obiettivamente pericoloso quando fa così :S
Credo sia questa la chiave per leggere e capire bene il capitolo, perché Kisshu è superbo. Il problema è il pov di Ichigo. Il problema di questa scena è che Ichigo non la smette di resistere per molto, molto tempo e carica la scena di un disagio spiazzante che impedisce un po’ di capirla e goderla... E poi sì, c'è anche il fatto che lui esagera un po’ – tanto per cambiare, Ki-chan ;D.
Ichigo si sente “togliere il respiro dalla paura” anche solo per il primo bacio, lui ignora le sue proteste ridendo, con il risultato di aumentare la sua paura e la propria aria da pazzo. Saliamo ancora di un gradino: lui la trascina di peso nell’altra stanza. La scena è drammatica e mi è dispiaciuto parecchio vedere Kisshu farla (costretto dai fatti? Esasperato? Controllo perso?), c'è un crescendo di prevaricazione di lui che rende al massimo l’idea dello smarrimento totale di Ichigo, sì, traspare proprio il suo panico da assenza di via d’uscita...
Subito dopo lei si mette a riflettere sulle parole di Zakuro e si figura una ipotesi assurda, cioè che le sue amiche siano morte e lei sia l’unica rimasta a fare da vittima agli alieni. E qui io ho tirato un sospiro di sollievo (ma sei scema?! dirai tu? XD). Perché sì, accidenti, ho capito che i pensieri di Ichigo erano quasi ridicoli, l’ipotesi non mi ha convinto per niente fin da subito e ha contribuito ad alleggerire momentaneamente la scena ai miei occhi – scusa se la volevi rendere comunque drammatica, sono una pessima lettrice :|
Grazie a questa tornata di pensieri, Ichigo si riscuote dallo stato ameboide, si incazza come si deve e mi tira fuori un po’ di sana tensione da conflitto violento che mi piace tanto in lei e Kisshu ;) il vago problema è che la cosa non va a suo vantaggio, perché lui diventa peggio ancora di come è stato finora e qui devo ammettere che la scena e forse la più forte del capitolo: i capoversi di quando lui le strappa il vestito e poco dopo blocca il suo tentativo di fuga prendendola per le gambe, sono durissimi e credo siano la principale ragione della reazione negativa al capitolo. Cosa ne penso io? Forse sono un po’ troppo, soprattutto per i “No... No... No...” terrorizzati di Ichigo, i suoi “sguardi disperati e imploranti”, il fatto che lei veda in lui uno sguardo divertito, compiaciuto, che lui cerchi di eccitarla e ottenga l’effetto opposto...
Questa storia è così, è fatta apposta per far fare dei grossi sbalzi al cuore del lettore e questa scena ne è un buon manifesto. E quindi va letta con le pinze, ma credo ci stia, soprattutto perché viene salvata da quella dopo: Kisshu le guarda le labbra e SOLO QUI Ichigo cerca di capire cosa sta pensando, perché SOLO QUI vede qualcos’altro oltre la follia e la cattiveria, si sforza di decifrarlo e lui la spiazza con un bacio dolce (waaaaaaaaa... :3) E qui, solo qui, parte tutto, i gesti di lui sono bellissimi, i pensieri di lei finalmente sono onesti, ma... Purtroppo c'è un ma... Non corrispondono alle sue parole. Perché??? Mi vuoi proprio male eh?
Protestando e resistendo, lei comunica di nuovo quel disagio disperato dell’inizio e questo stride con i suoi pensieri, compromettendo purtroppo anche questo momento... Grazie, Ichigo, grazie di tutto -.-
Il fatto che poi subentri l’eccitazione fisica (e le fusa, che per fortuna hanno piacevolmente alleggerito tutta la scena) è un gran bella cosa da un lato (per una come me che ama il rating rosso “^^), ma ad una prima impressione può sembrare che lei si lasci andare definitivamente (e finalmente!) a lui solo per quella che tu hai ben definito “frustrazione” e credo che anche questo abbia contribuito al disagio per questo capitolo. Difatti riprendono con lei che gli dice “lascia perdere e continua”, non comunicando i sentimenti, sembra appunto che ichigo non resista più solo perché è troppo eccitata, quindi lui abbia vinto “facile”.
PERÒ ci sono molte altre frasi che si possono analizzare e si deve tener presente che Ichigo fa gesti e dice parole nascondendo i propri pensieri sempre o quasi e se questo valeva prima per le proteste e i “lo aveva desiderato”, allora può valere anche adesso, all’opposto, che per “vergogna” lei gliela mette tutta sul piano dell’eccitazione a parole, ma i “dentro di lei lo voleva” sono rimasti nella sua testa.
Non so se si è capito questo ultimo punto, forse sono io che voglio sperare che Ichigo non abbia solo ceduto perché era ormai “carica”, perché così lascia tutta la vicenda tra loro ancora un po’ aperta a ripensamenti, dubbi, cose varie che io SO a lei piacciono molto -.-
Le parole dei due paragrafi successivi sono davvero, davvero belle. Sia perché hai scelto di usare gli occhi di Kisshu per descrivere tutto l’amore, la felicità e il desiderio del momento, sia per la parte finale delle cicatrici delle (immagino) frustate... Accidenti come l’hai conciato ‘sto poveretto :D la scena è finalmente carica della giusta intensità, che mi regali solo alla fine, con questa punta di tristezza che ci sta molto bene.
Con la scena finale di Ichigo che pensa, direi che riscatti quelle in cui si dispera: abbiamo la frase dell’anno, credo che la Ichigo della tua storia abbia raggiunto una self consciuosness che prima non aveva... “era preparata a risvegliarsi con quella fredda sensazione di disagio in corpo, di vacuità, di inquietudine, quella specie di sottile senso di colpa verso se stessa...”
Ma ora no. E lo ammette. Ora ha “paura” (quando ho letto paura ho per un secondo avuto l’impulso di lanciare l’ipad...) ma finalmente, dopo tutto questo tempo e cose che sono successe, non è la stessa paura di prima (iPad salvo!) non è il terrore cieco, il disagio, lo schiacciamento che veniva da lui e che lei si auto imponeva, no, è paura che la affascina, come è giusto che sia, perché non ha fatto un passo leggero (parallelismo, sia a fare il viaggio, sia ad andare con lui), ma credo e spero sia pronta per tutto ciò che la aspetta dopo. Spero.
Oh shit, ci sono riuscita davvero?
Ti chiedo scusa per il ritardo, ma tenevo molto a queste recensioni e per questo ho iniziato a farle post-reading, perché credo che una storia come la tua sei meriti una analisi ragionata mille volte – in cui però lo stesso non riesco a fare a meno di sembrare una pazza fresca di capitolo “^^
Ti metterò anche la successiva e poi dopo gli esami mi butto in “Reika”, così divento finalmente una lettrice normale :D
Come ho detto all’inizio, sei la migliore e la tua storia è qualcosa di magico
Lot of love
Endorphin <3 |