Recensioni per
Comme s'il neige en Juillet
di OnlyHope
Ciao OnlyHope, sono indietrissimo, ma sono ancora qui. Alla mia cronica lentezza si sono aggiunte anche le forze ostili della natura che mi hanno fatto fuori tra le altre cose anche internet ed il pc e, siccome preferisco recensire senza sapere prima come andrà la storia, ho dovuto pure tenere a freno la curiosità in queste settimane. |
Ciao OnlyHope. Un altro bel capitolo, all'apperenza di stasi ma che, in realtà, racconta parecchio, soprattutto dello stato d'animo di Azumi. |
Se Azumi si è convinta a vedere la partita, credo che significhi qualcosa... anche perché ne è stata sinceramente coinvolta. Ma chi non lo sarebbe, guardando la nazionale e, anzi, una bella partita della nazionale? E non è che si è decisa a uscire allo scoperto messa alle strette dall’episodio con Taro? Insomma, io ci spero sempre, sono incorreggibile! |
Niente Taro in questo capitolo...che cosa triste. Mi spiace, ma non riesco ad essere contenta per Azumi, non mi sfagiola che stia con fighetta, anche se per solidarietà femminile sono fiera che stia riuscendo a tirarsi fuori dal tunnel Misaki. |
Ah, mi siedo comoda comoda e mi accingo a leggere e recensire contemporaneamente. Sei felice, vero? |
Allora, Taro è stralampante che sta cercando di rinverdire il rapporto con Azumi e ci mette tutta la sua classe e savoir faire, mentre Azumi vorrebbe essere tipo in orbita attorno a Plutone. Però Lucille ha ragione, al bistrot si è lasciata andare e, anche se non avrebbe voluto, con Taro ha flirtato davvero. La situazione diventa complicata grazie a Gèrard, che, ha ragione Azumi, si dimostra abbastanza idiota, soprattutto quando se ne esce - per due volte - con la storia dell’amico immaginario. Lucille cerca di raddrizzare un po’ la situazione, ma il fidanzato è bischero davvero. |
Cara Onlyhope rischio di essere un po' convenzionale ma il primo aggettivo che sento di dover attribuire a questo capitolo è superlativo. Innanzitutto ho apprezzato la maestria con cui stai introducendo Taro all'interno della storia, andando gradualmente a mettere in rilievo la sua reale personalità. La prima cosa che mi ha fatto riflettere è che Taro sta uscendo dall'ombra in cui Azumi lo vide avvolto durante il loro incontro a Berlino. Quell'incontro, inoltre, sembra abbia segnato una svolta positiva nella vita di Taro: quelle semplici parole dette da Azumi sono state decisive per far sì che il giovane accettasse l'ingaggio al PSG. Azumi dapprima non sembra far caso alla cosa, poi pensa Taro l'abbia utilizzato come escamotage per mantenere stretta la sua privacy durante le interviste. Non è disposta a lasciargli il beneficio del dubbio, non vuole neppure pensare che Taro stia flirtando con lei come in realtà fa in maniera molto galante e non invadente. Ma Azumi non può permetterselo, non ora che finalmente si sente appagata avvolta in quel fascio di luce splendente che contraddistingue il suo rapporto con Pierre. Ma il cuore di Azumi riuscirà a restare fedele al bel Pierre? O verrà attratto da quel corner di luce che comincia ad avvolgere la figura di Taro? Sarà interessante scoprirlo nei prossimi capitoli. |
Ciao! |
Be'? Già finito? E ora devo aspettare una settimana? Uff... |
Ciao OnlyHope. Un altro capitolo molto divertente e molto interessante, che ci mostra le dinamiche che si stanno creando tra i vari personaggi. |
Beh, Taro ha dimostrato in ogni modo, e senza nascondersi agli occhi del mondo -cosa che non aveva mai fatto prima- che lui è lì a Parigi per Azumi. |
Questo capitolo è sadismo puro, lasciatelo dire. Questa poverina accetta l'incarico sperando in un salto per la sua carriera, cerca di organizzare il lavoro in modo da non dover avere troppi contatti con Taro, ma poi arriva Gérard a rovinare tutto. |
Finalmene Azumi si è confidata con Lucille che da buona amica si rivela comprensiva e non ne vuole alla ragazza per averle taciuto l'evento. Cerca anche lei di minimizzare, ma ho come l'impressione che lo faccia più per non sconvolgere la vita sentimentale di Azumi che sembra volgere al meglio che per reale convinzione. |
Ok, chiamami pure Cassandra...ma procediamo con ordine. Azumi passa la sua tranquilla giornata lavorativa, ignara che sta arrivando proprio una bella nube che credo oscurerà per bene il suo dio sole. All'inizio intuendo qualcosa dalla reazione del collega ho pensato che Pierre passasse dal Bordeaux al PSG per la sua bella, ma poi qualche indizio disseminato qua e là mi ha fatto mangiare completamente la foglia. |
Questo capitolo mi piaciuto particolarmente, perché hai mostrato un altro aspetto di Azumi che la rende molto diversa dalle altre protagoniste femminili che, ahimè, vivono un po' tutte in funzione dei loro partner. Azumi invece è una giovane studentessa brillante che è vicina a far decollare la propria carriera. |