Recensioni per
Comme s'il neige en Juillet
di OnlyHope
Finalmente approdo a questa tua nuova fatica con gli occhioni luccicosi come fossi Usagi di Sailor Moon. Troviamo Azumi alla fine del suo lavoro sull'appartamento del suo nuovo ragazzo che, per fare onore alle tue scelte stilistiche, chiamerò Pierrik...ok merito insulti. Non me ne volere, ma quel personaggio non l'ho mai digerito, perciò spero che la scappatella, chiamiamola così, di Berlino abbia ripercussioni. Vedo però che Pierrik the Fighetten non la vede così e ci può stare dato che si parlava di una frequentazione più che di una relazione. |
Io non avrei aspettato tanto, sono sincera. Lo so che a te i principe azzurro di Bardeaux piace tanto, ma qui non c'è storia proprio... e se anche il tiramolla del passato non è un gran che come premessa, di certo adesso lui sembra un filo più deciso. |
E già già già "Azumibbelladdezzia": ci stai cascando dentro come una pera troppo matura dall'albero. |
Ok, mi siedo e mi accingo a recensire questo capitolo. Temevo l'arrivo di questo momento, per cui il colpo non è neanche troppo grosso. |
Sorpresonaaaa! |
Ciao! |
Ciao OnlyHope, altro bel capitolo quello che ci hai presentato. Un capitolo molto emotivo, ancora una volta tutto vissuto attraverso gli occhi di Azumi, che si trova alle prese con un dopo sbornia abbastanza stressante. Per prima cosa deve affrontare Lucille. La ragazza si rende immediatamente conto che Azumi ha qualcosa che non va, e non solo per via dell'ubriacatura della sera precedente. |
E qui casca l’asino. Perché se Pierre è figo, Taro è affascinante, e ai miei occhi non c’è storia. Azumi si può raccontare quello che vuole... ma il suo disagio la dice lunga. |
“Vorresti quindi farmi credere, che a Berlino ti sei tolta solo uno sfizio?” |
Eccolo finalmente! So di essere indietro con la lettura, rispetto alla pubblicazione, ma mi attesto ai miei tempi... e sono felice di questo arrivo. Sai che io preferisco Taro a Pierre... non me ne voglia Azumi, ma io non avrei dubbi in merito. |
Mi è piaciuto conoscere l’amica di Azumi e il suo strambo fidanzato, così come ho trovato interessante il passaggio del Capo, che prospetta interessanti sviluppi professionali. Siamo ancora nella nebbia, comunque... e io sto ancora aspettando la mia risposta!! |
Parto da un presupposto doloroso, che ti ho raccontato, nell’approcciarmi a questa storia, che trovo sofisticata e ben scritta. |
Finalmente Azumi si confida con Lucille, dopo una notte insonne, e no, può raccontarsi tutto quello che vuole, ma le sue reazioni della sera prima, del mattino con l’amica e del pomeriggio con Hiroshi dimostrano ampiamente che lo “sfizio” di Berlino, sfizio non lo è per niente. |
Partiamo con questa sorta di inquietudine che tiene sveglia Azumi tutta notte, ma il capitolo parte comunque con un sorgere del sole che rischiara l'oscurità, e chissà che anche questo non sia una sorta di segnale che ci vuoi dare, a noi lettrici impazienti e curiose. |
Ciao! |