Recensioni per
Comme s'il neige en Juillet
di OnlyHope
E finalmente siamo a Marsiglia, ma la trasferta porta con sé una cocente delusione: Pierre non c’è, e ad Azumi non resta altro che il lavoro per distrarsi e non pensare a lui. |
Sono rimasta subito deliziata fin dal primissimo periodo, molto poetico e suggestivo. Azumi è finalmente arrivata a Marsiglia e ovviamente, oltre lo stupore e la curiosità per questo nuovo lavoro e la casa in cui viene ospitata, la sua ricerca di Pierre sembra continuare nella speranza che ad averla chiamata sia proprio lui. Sei stata molto brava a creare il senso di attesa e di aspettativa, tanto che alla fine lo stesso lettore rimane deluso dall'assenza di lui. |
Un percorso più lungo del consueto, in questo capitolo (4 tappe e apparentemente parecchie settimane, da quanto deduco dai tempi della ristrutturazione e della gravidanza) che segnano in modo efficace lo scorrere inesorabile del tempo. |
Capitolo diviso anche qui in due parti con una prima decisamente più leggera e scanzonata con Gerard e Lucille e le istruzioni al contrario. XD |
Immaginavo che il biglietto fosse di Taro... non era da Pierre una cosa del genere. |
La scelta giusta. |
Il taglio definitivo con Taro, onestamente ci speravo perché in questa storia io il tuo Pierre, per quanto infantile in questo momento e ferito, io lo adoro. |
E con Lucille in dolce attesa Azumi è costretta a fare un passo verso il futuro e l'indipendenza. |
Avevo già letto il capitolo appena uscito ma non avevo fatto in tempo a reccinarlo, ed ora per farlo... beh l'ho riletto di nuovo. |
Che bella la descrizione che hai fatto della attuale vita di Taro: un volo su una mongolfiera, nell'attesa che il suo passeggero butti giù l'ultima zavorra che gli consentirà di arrivare sempre più in alto. Ed è molto interessante che Azumi percepisca se stessa come quella che ha bloccato Taro in una eterna adolescenza. D'altronde il ragazzo è stato per lei la stessa identica cosa. |
Come vedo, Azumi ha il mio stesso dubbio. Pierre avrà letto oppure no gli innumerevoli messaggi che lei gli ha inviato? Un uccellino a me ha detto di sì, ma lei poverina, si strugge nell’ incertezza. |
Che meraviglia di descrizione ha fatto Azumi di Taro. Nonostante tutto si vede chiaramente che vuole ancora bene a Misaki anche se ormai sono cambiati i sentimenti per lui, e l’augurio che tacitamente gli rivolge è sincero e sentito. |
E vediamo anche il crollo di Pierre, con questa sua mossa da una parte frutto della disperazione, dall'altra comunque poco degna dell'uomo che fino a poco prima aveva dimostrato di essere. Torno a ribadire che i suoi sentimenti per Azumi erano sicuramente molto forti, non ci si riduce ad essere semiubriachi e ad uno straccio per una persona che non conta niente. Non che voglia scusare la sua frase in macchina detta con il solo scopo di ferire la donna. Dico solo che si vede come tu abbia plasmato i personaggi in maniera sfaccettata e fallibili: tutti hanno preso delle decisioni "giuste", tutti hanno commesso degli errori. |
Ok, rivedere Berlino e la cena a Mont Martre dagli occhi di Taro ci fa conoscere i suoi filme mentali, che devo ammettere sono più contenuti di quanto immaginavo: si rende conto che deve muoversi a piccoli passi con Azumi. Nonostante questo decide lo stesso di forzarela mno in un paio di occasioni. |
Ciao Onlyhope!! |