Ah, che imperdonabile ritardo!
Perdonami, Ely, se ho tardato tanto.
Non credevo che la scuola potesse impegnarmi così tanto! Ed è solo la prima settimana, diamine! Aiuto…
Meglio se comincio subito con la recensione, nevvero?
*si schiarisce la gola*
Aheam..
Dunque..
Oh, meno male che è arrivato Arthur! Altrimenti Linette rischiava di divenire uno spuntino notturno per vampiri.
Certo che, quando si tratta di salvare la sua valletta, il Principe è provvidenziale.
Almeno questo… Ma no via, non siamo cattivi ^^ Lui si impegna, non è mica colpa sua se è un asino!
Comunque, se il finale del precedente capitolo mi aveva lasciata in tensione ora mi sono sgonfiata per il sollievo. Non volevo che a MerLin succedesse nulla.
Anche se un po’ mi dispiace che non ci sia stato uno scontro diretto col vampiro.
Mi aspettavo un attacco da parte della creatura, un tentativo di difesa di MerLin e l’arrivo provvidenziale di Arthur. Ah, Ely, riesci sempre a sorprendermi ^^
Ho apprezzato il dialogo tra il Principe e la valletta, subito dopo lo scampato pericolo.
Specialmente per le nozioni extra sui vampiri (mi sentivo tanto una scolaretta che ascolta con interesse una lezione ^^ Se le lezioni fossero così interessanti, avrei tutti 10!) e il riferimento alla scenata da donna mestruata che Arthur fa al Giglio Bianco (che, provvidenzialmente, avevo riletto settimane fa).
“ […] - E siccome questo è il VOSTRO male minore, vi pregherei di smetterla di farmi pesare la mia condizione di impura.- […]”
Ahaha, è stata una battuta stupenda, inclusa nella strigliata (assolutamente meritata) che Linette fa al Principe.
Stupenda, poi, la descrizione dei giorni successivi, in cui scovano ed eliminano il “vampiro problematico”. È veloce e al tempo stesso chiara ed esauriente. (anche se io continuavo a sperare in una sequenza dettagliata riguardante lo scontro col vampiro.. sono un po’ fissata, chiedo venia x.x)
“Ad ogni buon conto, a Camelot non giungevano solo disgrazie, anche se – per sicurezza – bisognava partire un po’ prevenuti.”
Pfff… è proprio vero ^^ i nostri eroi sono abituati alle disgrazie, tanto che ormai sono assolutamente ed inevitabilmente sospettosi, guardinghi e.. si, un po’ prevenuti.
Ed anche il continuare del racconto, è stato molto piacevole ^^
Specialmente la storia di Lady Iseree e del Principe Edmund.
Aww.. la trovo dolcissima ^^
Specialmente quando hai raccontato del passato di Iseree. Il fatto che lei non sia stata buona sin da subito, ma che lo sia diventata col tempo, maturando, la rende più interessante ai miei occhi.
Non so perché, ma i personaggi che hanno fatto un “percorso interiore”, che abbiamo assaggiato sia luce che oscurità, mi sembrano più completi, per certi versi.
Ovviamente non vale per tutti i casi.
Sta di fatto che trovo che Lady Iseree sia adorabile ^^. Specialmente quando salva MerLin da quella caduta, facendosi “beccare”.
Ah, che simpatici Edmund e Liam ^^ sono molto più tolleranti, sull’argomento “magia”. A differenza di qualcun altro.. *lancia un’occhiataccia a Uther*
Ma, ehi, ognuno ha la sua storia.
E poi se fosse stato tutto così idilliaco anche per Merlin e Arthur, dove sarebbe stato il divertimento?
“Una serva strega che salva il suo principe dalla morte. Questa dove l’ho già sentita?” aveva ironizzato Arthur, allorché Linette aveva finito il resoconto della faccenda, lanciandole però, al contempo, uno sguardo strano.
Loro sono più duri di comprendonio, prima di capire i reciproci (e addirittura i propri!) sentimenti, ci metteranno un po’.. un bel po’.
“Escludendo il movente omicida, c’era ben più di un’analogia tra la storia di Iseree con Edmund e la loro.
Anch’egli, appena giunto Camelot, aveva disprezzato quel principino boriosetto, ma poi era entrato al suo servizio e lo aveva protetto mille e mille volte, aveva imparato a vedere oltre le apparenze, dietro cui l’altro si nascondeva, e quindi se ne era irrimediabilmente innamorato.
Peccato che quell’Asino Reale non avrebbe mai ricambiato i suoi sentimenti.
Non ci sarebbe mai stato un lieto fine, per loro.”
Ah, come siamo melodrammatici! Non disperare, MerLin!
Hai dalla tua parte la forza di milioni di fan-girl che tifano per te e l’Asino! Primo o poi riuscirai a coronare il tuo sogno d’amore! *alza la mano al cielo, con fare infervorato*
Ok, sto dando i numeri ^^’’
La parte più bella, però , è stata la disavventura del Rosso Pendragon!
“Il bel Rosso Pendragon – simbolo della Casata e orgoglio della sua Stirpe – era divenuto un bel Rosa Porcellino. Arthur lo avrebbe ucciso.
Oh, sì.
Se il principe avesse scoperto quel… quel… massacro, come minimo l’avrebbe spedita alla gogna, donna o non donna.
Dèi del cielo!, aveva imprecato lo stregone, perché era stato così idiota da non pensare che l’acqua bollente avrebbe stinto il colore?!”
Ahaha, è stato epico! E-P-I-C-O! Oh, ti adoro per aver inserito un episodio come questo!
Solo per questo, meriteresti un encomio solenne e una statua! *prende martello e scalpello*
Ho pianto dalle risate, te lo assicuro.
Certo che da Rosso Pendragon a Rosa Porcellino… pff.. questa è la volta buona che a Uther prende un colpo! (Larxene: dai che è la volta buona…)
E anche il rimedio che Linette ha usato per rimediare (ed evitare la decapitazione, altro che la gogna!) è stato altrettanto esilarante.
Anche se la reazione del Principe è stata il top del top:
“Le ho solo toccate, dannazione! Solo sfiorate!” stava urlando il principe, sgomento, davanti ai suoi tendaggi che svolazzavano rumorosamente, come se un vento immaginario li gonfiasse e si divertisse a tenerli in un movimento d’ondeggiare continuo. “Si sono animate!” aveva sfogato avvampando, ancora sconvolto, mentre la sua ancella, al contrario, impallidiva. “Che diamine hai combinato?!”
Ha un po’ la coda di paglia, il biondino, o sembra a me?
Oh poveretto, non è ancora abituato a tutte quelle magie (diciamo pure “pasticci”).
Non lo sa che nessuno è perfetto e che quindi anche i maghi (MerLin in particolare) combinano disastri di tanto in tanto? E per fortuna sono disastri innocui!
Pensa se per errore Merlin trasformasse Arthur in un ranocchio (tanto per dirne una..). questo sarebbe peggio dei tendaggi animati. Devo esporre ad Arthur questa mia teoria, un giorno di questi v.v non credi?
Quel giorno, Arthur aveva saltato il pranzo e Merlin aveva dato fondo ad un numero imprecisato di tentativi magici, prima che la rivolta fosse sedata e l’inconveniente, finalmente, risolto.
Ovviamente, lo stregone s’era poi sorbito una fervente ramanzina, da parte del principe, sui pericoli dell’uso della magia – “E se qualcuno fosse entrato in quel momento?” – che avrebbe fatto impallidire persino i sermoni di Gaius.
E quando, quella sera, il mago s’era coricato nel suo lettuccio, chiudendo le palpebre poteva ancora vedere il Rosso Pendragondanzare davanti agli occhi. Per molte notti a venire, ahilui!, quello sarebbe stato un suo incubo ricorrente…
Ahaha, Arthur che batte i sermoni infiniti di Gaius? Questa me la segno! Deve essersi preso davvero un grande spavento per arrivare a tanto. (certo, i rimbrotti asinini non ci sono nuovi, ma questa volta Arthur ha dato fondo a tutto il suo repertorio ^^)
È un capitolo stupendo, questo. Come sempre.
Sei bravissima, ogni cosa che scrivi è una perla e mi stupisco ogni volta di quanto sia piacevole e bello leggere qualcosa scritto da te.
Sei il mio mito ^^
Wow, anche le anticipazioni promettono proprio bene! Altri guai-pasticci per la nostra coppia preferita ^^ (e con “coppia” non intendo solo l’adorabile coppietta quale sarebbero se si decidessero ad aprire gli occhi.. coff coff.. ma anche come compagni di disavventure. Praticamente partner, in tutti i sensi)
Ci vediamo al prossimo capitolo allora ^^
Kiss
Rae |