I pensieri di Sadie
quello che pensa di se stessa e di ...
scopritelo leggendo
Bacioni Chocola ^_^

Lavorare, che bella sensazione.
Fare ciò che piace nel modo migliore.
E in questo momento della mia vita e della mia carriera il destino mi ha messo a dura prova; l'incontro di un uomo che mi avrebbe cambiato la vita.
- Sei sposato?- domando.
- Si; da 17 anni- si tocca la fede.
Spero che vi piaccia; è un'idea pazza che è nata da un semplice fangirlamento :)

Aleida e Giacomo all'inizio di, bé qualsiasi cosa sia quella che condividono. Una maglia troppo lunga, una musica troppo comunista, un ricordo che appartiene ad una vita precedente ed un compito d'italiano.

Questa non è un'altra ff,è solo un test sui nostri idoli,ovvero i One Direction,credo sia un bel modo per conscersi meglio,proprio come dice il titolo,rispondete,e ditemi a quale domanda volete che risponda e lo farò,prego a chi non piacciono di non entrare,anche perchè sarebbe una perdita di tempo loro e mia.^_^
XOXO,ciao belle!
KEKKA

Greg è un tipo paziente, ma Mycroft ha un talento naturale per interromperlo nei momenti meno opportuni con stupide domande riguardanti il suo peso.

L'inizio di una normalissima cena tra Liz e Kid. Non sono una fanatica di questa coppia (SoulxMaka per sempre ahah) però è una drabble che mi è uscita così, senza neanche saperlo...
Beh, cosa dire... buona lettura! (si spera!)

Edoardo si è sempre ritenuto un ragazzo normale, con una vita normale e dei desideri normali. Ma purtroppo per lui, chi gli sta accanto di normale non ha proprio niente.
Così si ritrova scaraventato giù dal letto un sabato mattina, arruolato per mandare a monte il matrimonio della migliore amica della sua ragazza, nonché fidanzata (o ex?) del suo migliore amico e desideroso più che mai di far finta che quella mattinata non sia mai esistita.
[Torre dei cliché: #33, Parli ora o taccia per sempre]

*ATTENZIONE SPOILER*
Il suo ultimo saluto, il suo ultimo discorso prima che il sipario calasse e lasciasse posto al buio. Per sempre. R&R (Scusate^^')

Dal testo: "La notte prima aveva piovuto (l’erba era bagnata) ma il sole era caldo e piacevole, e i soliti schiamazzi della gilda erano stranamente concilianti, come una dolce ninnananna. Lucy si stiracchiò per bene, socchiudendo gli occhi quel tanto che bastava per incontrare l’azzurro sopra di lei, ma al suo posto trovò un paio di iridi scure."
Buona lettura!
[Questa one-shot partecipa alla #naluweenweek2020!]

Con un colpetto di tosse si sistema su una sedia: “Allora, l’idea è questa. Beetee non è ancora riuscito ad entrare del tutto nei sistemi di Capitol City. Gli serve un’azione di distrazione che gli lasci il tempo di hackerarli definitivamente. Voi sarete quella distrazione.”
"E per questo dovremmo fare la parte degli innamorati davanti a tutta Panem?” Peeta ha piantato in faccia all’uomo uno sguardo terrificante.
Gale scuote la testa: “Assolutamente no.”

questa FF è il continuo di una mia precedente OS rossa su Zayn.
tratto dal testo:
"Era passato quasi un anno dall'incontro dei due giovani ragazzi che, entrambi con la voglia di divertirsi, si erano trovati insieme in uno sgabuzzino a consumare. I due aveno archiviato la cosa da molto tempo ormai, non si ricordavano più l'uno dell'altra."
se vi ho incuriosito almeno un po' leggete questa storia ;)

"Quella sera per non pensarci, Katrin, decise di andare a divertirsi e, chissà, magari risvegliarsi il mattino dopo in una stanza a lei sconosciuta con accanto a se uno sconosciuto..."
se vi ho incuriosito almeno un po' leggeta questa OS rossa fuoco(?) ;D

"...aveva, disgraziatamente per lui, accettato per l'ennesima volta un invito a farsi "giusto un goccio" da parte del Rosso. Peccato che puntualmente quel goccio diventasse un bicchiere, poi due, quattro, sei [...]A quel punto dell'integrità dei due uomini rimaneva poco e niente e quello che accadeva dopo tra i due, ogni volta, li aveva portati a rivedere nel tempo alcune certezze che fino a quel momento avevano date per scontato."

Ok, è facile.
Una subito, giusto per inaugurare la cosa. L’accese. La seconda, pensò aspirando, dopo il caffè. La terza verso le diciassette, la quarta alle diciannove, e poi poteva spararsi le altre prima di dormire. Facile. Facilissimo. Mica era schiavo di quella roba, lui. Poteva smettere quando voleva, giusto? Giusto.

Ore 8:00, settimo piano della stanza di uno psichiatra rinnomato. "Giusto una chicchiarata" gli disse. "Mi sbrigherò in poco" pensò lui. Già, una chiacchierata con un personaggio assai bizzarro delle.. Favole...