Party Poison aveva sentito dire che è facile rapirlo. Ehy, cosa vorreste insinuare? Party è inorridito. Sono arguto, perspicacie, attento, sveglio, astuto. Nulla lo inganna. Non cado MAI in nessuna trapp-p- t’oh, un marshmellow legato ad un filo! Par-Ehy, Party? Dove vai, PARTY?
[AU!Killjoys- Fun/Party]

Qualcosa si mosse nell’ombra. “Hohoho” rise Jack, una risata abbondante come abbondante era il premio che si aspettava “Come sai che Jack è passato di qua?” aggiunse con la sua voce stridula. River ebbe solo il tempo di aprire la bocca per rispondere, ma venne preceduta da lui stesso: “perché sono tutti morti!”.
Con un gesto accese la sega e, ridendo, irruppe nella stanza successiva.
Un gruppo di ragazzi si butta in un'avventura ai confini del soprannaturale.
Imprigionati in una misteriosa casa dalla quale sembra impossibile uscire, si ritroveranno non solo a dover risolvere il mistero, ma anche a confrontarsi con se stessi e le proprie paure.
Riusciranno a sopravvivere alla notte e a trovare in loro il coraggio di cambiare?

Perché quel bacio? Non lo sapevo. Non capivo nemmeno io il motivo.
Era successo. Mi ero mossa senza riflettere e CheonDoong non aveva saputo ritrarsi.
Ma non era stata nostra intenzione. Non mia perlomeno.

Aye,sono Ariel,Ariel Tomlinson,ho un fratello maggiore di nome Louis e due sorelle maggiori,Felicite e Freedom.
Beh...che posso dirvi,amo il nome di mia sorella Freedom e ho una vita un po...come dire,schifosa.
Sono nata in un piccolo paesino dello South Yorkshire,i miei genitori sono Maya Gray e Mark Tomlinson...

JK Alunno provetto ma ripete l'anno per poter vedere il suo prof preferito Nam-joon.
Entrambi provano sentimenti l'uno per l'altro ma il coraggio di farsi avanti chi l'avrà?

"Chanyeol sta cercando solo di non pensare alla frase del bacino, eppure non ci riesce. Ma poi, perché mai sta immaginando quel ragazzo che si muove con il bacino su di lui? Non l’ha mai visto, non conosce il suo nome e non sa nemmeno se accetterà l’incarico da modello che gli vuole proporre. Che poi, Park Chanyeol non ha davvero bisogno di un modello per la sfilata visto che avrebbe sicuramente chiesto a Jongin o a Yixing."
-BaekYeol-
Accenni dolciosi alla mia amata KaiSoo.

Quando i ragazzi la videro, Agatha quasi non arrossì e Thomas, non accortosi della presenza della ragazza, ancora ancheggiava a spasmi, imitando un cowboy che agita il lazo. Qualcuno accennò un colpo di tosse, così Thomas dovette interrompersi e, girandosi verso i compagni, si accorse della bionda. Agatha sentì le guance andarle a fuoco, mentre Thomas, scendendo dalla panchina, le si mise di fronte, completamente nudo. «Allora vedi che se proprio una guardona?». La schernì, gonfiando il petto e sfoggiando uno dei suoi sorrisi sghembi migliore. «Non è colpa mia se ti diverti a fare il nudista!».

Mi fermo di fianco ad una lunga pozzanghera e mi guardo le punte in gomma delle scarpe, un tempo bianche e ora spoche ed appena graffiate. Un indelebile nero ci ha scritto 'still me'. Una parola per ogni scarpa. Sorrido amara mentre le guardo e sento i suoi passi dietro di me.
Mi posa amichevolmente una pacca sulla spalla, incosapevole dei miei pensieri più grigi di quel cielo di settembre.

Una ragazza tenuta all'oscuro del suo passato,in poche ore le cadrà addosso il mondo,scoprirà di essere stata adottata e di avere una sorella di cui non sapeva l'esistenza.
La sorella che al contrario sapeva tutto,ma forse la sorellina non la prenderà bene come pensava.
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(Saranno presenti anche gli One Direction ad un certo punto della ff)

«Uhm.» la frase inizia male e troppo tardi «Speravo fosse rimasto del dolce.»
Così mi inviti a nozze. Three ghigna.
«Il nostro pretty-boy si fa audace.»
{ ThreexOne } ● { un calendario dell'avvento fatto di drabble }

Sento delle mani che prendono le mie e qualcuno che mi abbraccia. Sento IL SUO profumo.
È lui. È qui. Lo sento. Questa volta è lui che mi sta chiamando. Allora mi ama ancora. Non riesco più a muovermi. Ancora buio. Provo ancora ad aprire gli occhi. Mi sento la testa esplodere.
Oh, una luce.
*3 ANNI PRIMA*
“Mamma, vado... ci vediamo dopo!” dissi velocemente prima di uscire di casa, ero in ritardo come sempre e quando raggiunsi la fermata del pullman era troppo tardi, così corsi di nuovo in casa, presi il mio skate e con quello andai verso la scuola!

Era stata una giornata strana quella... Mi ero appena seduta sul divano della mia piccola casa in affitto quando, alla TV (un aggeggio che accendevo raramente) era saltata fuori una pubblicità che mai mi sarei aspettata.
La canzone la conoscevo, fin troppo ormai, i volti anche.
Ero in Italia, non in Corea.
Ero a Milano, non a Seoul.
Che cazzo ci facevano i VIXX su una televisione nazionale?

E' il settimo anno per i Malandrini, il che significa divertimento a volontà.
Ma se fosse anche l'anno buono per maturare?

Si mise seduto a terra affiancando il cantante, sapeva che se si trovava sotto alla pioggia a quell'ora c'era sicuramente qualcosa che non andava. Fargli compagnia non era una cattiva idea, no? D'altronde avrebbe fatto “bene” (si fa per dire, eh) anche a lui, no?
Perché in una notte buia e tempestosa può succedere di tutto.

Una ragazza, ed un piccolo sogno.
Grazie al suo migliore amico, affronterà tutte le vicende della sua vita.
Vi auguro buona lettura.