Ebbene sì. No, non provare neanche a fingere di di non essertelo aspettato o di essere sorpresa. E se lo sei, amo’, lasciami dire che sei stata ingenua <3
Ora, voglio assicurarmi di essere la prima a recensire questo capitolo. Perché? Perché sì.
Perché, se chi leggerà ritenesse opportuno linciarti, vorrei che prima leggessi qualche parere sul capitolo, anche se credo di essermi resa parecchio esplicita nel betaggio che tuttora titola sul mio piccì “Ercolpodegrazia7”. Just so you know. No, limiterò gli insulti stavolta. Poi ti spiegherò perché.
Allora, il capitolo inizia con…con? Con Blaine costretto a letto da un raffreddore cosmico, ricordiamo perché? Nessuno? Orbò, si tratta di una naturalissima quanto prevedibile da chiunque (tranne se le tue iniziali sono B.A.) conseguenza alla, RICORDIAMO, piccola gita sul Lago Nero finita in tragedia. La tragedia è insita nel fatto che quei due non si sono ancora baciati nonostante fossero a centimillimetri di distanza a condividere lo stesso ossigeno. MA NO! La stessa saliva non si poteva condividere, no. La prima cosa logica che viene alla mente di una trollona autrice, lo step successivo è tentare di uccidere trascinare Blaine nelle profondità del Lago, famoso per pullulare di creature in grado di squartarti in due poco raccomandabili. È nella mia personale opinione che sia Kurt ad essertisi ribellato, altrimenti by now il cadavere di Blaine Devon Anderson giacerebbe sul fondale accanto al berrettino di Kurt. E ti dispiacerebbe di più per il berrettino.
Ma passiamo oltre. Blaine si ritrova pressoché in fin di vita (ma poi avrà modo di ringarzullirsi, don’t worry) paurosamente simile a quello in cui mi sono ritrovata io a fine lettura in compagnia di un ipocondriaco-OCDizzato Puck ma che ciononostante tenta di intavolare una conversazione sulle attrattive dell’anatomia maschile. A proposito di anatomia maschile attraente, compare Kurt l’infermierina (perché me lo immagino vestito da Chansey il Pokémon-infermiera?) che non si fa scrupoli a palesarsi alla nave di Durmstrang, rischiando fra le tante lo stupro, e a trascinare di peso condurre il povero nano derelitto ad Hogwarts e continuare a maltrattarlo come un eschimese (se non sai nulla sull’esodo e i soprusi che il popolo eschimese ha subito e che affronta tuttora, googlalo). E Blaine, il povero dolorante Blaine, che fa? Si oppone? Si oppone. Sì, per 1,3285 nanosecondi. Ah, la persuasività dell’anatomia maschile.
Anyway, io adesso mi commuovo. Perché, dopo una scalata di 5 piani e dopo 7 capitoli, fa la sua comparsa nella storia il personaggio su cui tutto ruoterà da qui in poi e che si rivelerà essere la punta di diamante della scuola, la star, l’amico, il confidente, l’eroe, il martire, il tutto con i guanti scompagnati: Basito, Boris il Basito. Dio sia lodato! Mai prima un personaggio mi aveva tanto smosso le budella e fatto battere il cuore *sospira sognante*. Ma dato che, purtroppo e per ragioni che mi sfuggono, non è lui il protagonista degli eventi successivi, tornerò a concentrarmi sui due adorabili idioti malefici che sono, dopo Boris of course, i miei preferiti. Una volta appurato che sì, Blaine, siete lì per farvi un bagno, la vasca non è lì per sfizio e dopo varie discussioni su vestiti e dimensioni del pene, finalmente si entra. E io me li vedo già, tutti gli altri lettori elettrizzati e speranzosi. LOOOOL. Nope. Lasciate ogni speranza, voi che entrate (mi riferisco sia ai lettori che a Blaine). Quei due ‘caio’ lo ammetterò, mi hanno uccisa, ma per motivi che solo noi due sappiamo u.u L’infermier Kurt ad ogni modo, premuroso come al solito, non si lascia abbattere e si prodiga ad aiutare l’infetto. Il quale però zitto non riesce a stare e finisce per dire sempre boiate, al che si arriva all’apice della dolcezza con quel ‘’Spero che ti si stacchi un braccio’’ sussurrato a mezza voce *sospira sognante again* Aaah, l’amour. ‘’Fattelo da solo il massaggio, stronzo’’ <3 Poi però ritorna sui suoi passi e pur di evitare a Blaine l’imbarazzo di eseguire un massaggio scorretto, lo esegue lui stesso u.u L’ingenuo Blaine lo lascia fare, poi però il dubbio inizia a sorgere in lui, così come inizia a sorgergli qualcosina d’altro in mezzo alle gambe, piccoli dettagli. Che Kurt stia agendo con fini malefici? Non sarebbe da lui, il ragazzo che mi ha gettato nel Lago Nero e mi ha preso a calci e insulti nelle passate settimane <3
Ma meglio rimanere col dubbio che fermarsi, nevvero, Blaione? E quindi decide di attendere finché Kurt stesso non si premurerà di assicurargli di persona che sì, era tutto premeditato. Ma ormai, come si suol dire, Kurt ha fatto colpo su di lui (sul piccolo lui). E i due si salutano con la promessa di prendere in mano la situazione (no pun intended) nella privacy dei loro dormitori <3
Quindi, cos’è che volevo dire? Ah, già…VAFFANCULO <3
E mi limiterò a questo, amo’, perché lo sai che ancora non mi sono ripresa. Ma ci tengo anche a dire che ti amo, che l’ho amato nonostante la trollaggine e, a qualunque altro lettore che leggerà questa recensione, che vale la pena aspettare. Per questo non ti insulto di nuovo. È valsa la pena aspettare. E sul serio, niente fretta perché da qui in poi sarà pure heaven <3 Quindi niente amo’, nun me diseredà e…CAIO :D
Luv ya,
Giad |