Recensioni per
Slayers
di Himenoshirotsuki

Questa storia ha ottenuto 253 recensioni.
Positive : 253
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
30/09/15, ore 11:43

Ooooh ma che bel capitolo *^* ti dirò, di solito io e i fantasy 'puri' non andiamo propriamente d'accordo, ma devo ammettere che mi hai incuriosita (e non poco). Lo steampunk è un genere che non viene scritto né letto abbastanza, e sono felice che qualcuno sappia scriverne in modo decente (passami il gioco di parole, lol).
Ordunque, il capitolo mi piace da morire, anche se come hai detto è molto breve - ma non esiterò a leggere anche il prossimo (e anche gli altri uwu). La storia intanto finisce dritta dritta tra le preferite *^* un bacio gigaenorme, passo oltre!

Recensore Junior
29/09/15, ore 21:17

Eccomi qui! *^*
Che dire, non so davvero da dove iniziare! Come al solito ti faccio i miei complimenti per il tuo modo di descrivere luoghi e pensieri, amo davvero l'introspezione che lasci trasparire in ogni capitolo! Altro punto a tuo favore è la caratterizzazione dei personaggi: nonostante questo sia solo il primo capitolo, ho già ben chiaro il modo che Alan ha di rapportarsi e, soprattutto, il suo temperamento (inutile dire che io abbia un debole per i rossi, coff coff...). Mi incuriosisce molto il suo modo di agire e, questo, trapela maggiormente nella parte della locanda: è molto freddo, quasi apatico, e questo mi piace particolarmente. Ma sempre per tenerci sulla riga di quella scena, anche qui devo farti i miei complimenti. Le azioni sono nette, precise e snodate con estrema accuratezza, il tutto è semplicemente fantastico da leggere. Ho gradito tantissimo! *^*
Non mi sbilancio su Frejie. Non nutro molta simpatia per i personaggi come il suo, ma potrei ricredermi u.u
In conclusione, bravissima! Ti faccio i miei complimenti per questa magnifica storia, e spero di riuscire a passare al più presto.

A presto!

Recensore Veterano
29/09/15, ore 17:58

Ed eccomi qua, in straritardo ma ci sono!
Bellissimo questo prologo :)
Ambientazione curiosa, elementi originali (come Maxwell che è in parte licantropo) e uno stile che mi piace tanto. L'impaginazione è molto curata e questo fa sicuramente una bella figura. Ho visto che addirittura modifichi il banner per ogni capitolo!
In particolare, è molto bello il primo paragrafo, quello che parla della pioggia. Sarà che abito nel nord della pianura padana, ma l'ho sentita molto "vera" e ha introdotto perfettamente tutta l'ambientazione scura che è venuta dopo. Non ho trovato errori di grammatica e mi trovo d'accordo anche sulla punteggiatura (fidati, non capita mai). I trattini anche alla fine del discorso diretto sono una scelta stilistica?
In questo capitolo il personaggio di Maxwell è solo abbozzato, ma riesci comunque a far trasparire qualcosa su di lui. Sappiamo, ad esempio, che senta molto il suo essere diverso dagli esseri umani - particolare la scena con la prostituta, brava.
Non ho trovato molte tracce di steampunk. È solo il prologo, naturalmente, ma penso che avresti comunque potuto farla sentire un po' di più. Ovviamente, è il mio gusto personale.
Nel complesso ti devo davvero fare i miei complimenti, perché si preannuncia molto interessante. Quando avrà finito la tua altra long fantasy, passerò sicuramente a questa :)
Davvero molto brava,
alla prossima,
madelifje

Recensore Master
23/09/15, ore 20:51

Ma che bel capitolo, davvero bello!
Ha un ritmo serratissimo, e finalmente scopriamo come si chiude lindagine... ma apri un nuovo mondo davanti a noi piccoli e poveri lettori: L'Uomo Nero.
Intanto ho apprezzato TANTISSIMO l'inserimento della filastrocca, da un che di terribilmente lugubre alla scena, che tra l'altro è decritta benissimo. 
Ma facciamo un passo idietro. Ho apprezzato come si appproccia al Sindaco, e l0immancabile burocrazia che anche lì ha artigli ben piantati. È quella il VERO mostro! XD Comunque, Alan mi piace come si muove, ma se fossi stata in lui non avrei bevuto. Non so perché, ma non mi sarei fidata a respirare la stessa aria dei due...
Bello lo scontro e l'inseguimento, sei stata molto "cinematografica" (è un complimennto eh XD ), cogliendo da dettagli l'interezza, ho molto apprezzato. 
Ma ribadisco, come ho apprezzato la chiusura del capitolo... *_____________*
Bravissima :D

nem
 

Recensore Veterano
22/09/15, ore 22:54

AH! ecco, lo sapevo che le mie minacce avrebbero fatto effetto! nyaahahahah! ad ogni modo, milady, buona sera. recensisco in così tarda serata perché ero impegnato a vincere con i miei due main di fiducia (Morde e Garen <3) e ora sono finalmente giunto a destinazione per benino in questo capitolo che... cacchio. allora, finora è stato forse il capitolo più figo che io abbia letto, sopratutto il finale, dio santissimo! che finale mozzaffiato! come sempre però, siccome sono un folle recensore perditempo, cominciò dall'inizio (mi prendo una breve pausa da una storia epica per continuarne una ancora più epica... alla faccia, che razza di arazzo di figaggine :3 la dipendenza da computer, fosse un reato, ti farebbe andare in galera, signora mia...) dunque dunque, iniziamo: e come non si potrebbe iniziare un capitolo di Slayer senza un Alan pieno di cazzimma - tanto per cambiare, dopotutto - che si avventura verso il municipio della nostra bene amata yadera - oddio, bene amata... magari Alan sarebbe meno burbero se la missione fosse stata ambientata alle Fiji, ma magari è solo una mia oppinione - dunque, il nostro Alan si accorge che, nonostante sia un gran cafone, il sindaco ha un certo stile in quanto a casaggine, e infatti si è fatto costruire un municipio con i fiocchi, probabilmente da un Ted in persona da How i met your mother. comunque, allo Slayer, il soffermarsi a contemplare quella dannatissima costruzione non gliene può fregare una mazza chiodata, per cui imperterrito e con il mantello che gli svolazza dietro alla Batman - il che lo rende ancora più cazzuto come se già non lo fosse abbastanza - si addentra verso il cortile dell'edificazione, innanzi all'abitazione del sindacaco. li viene accolto da una vecchietta, che subito insiste nel cacciarlo via. ma lui insiste sul fatto che, se non si leva di torno, gli fa ritrovare la testa al posto della gamba e la gamba al posto dell'uretra, per cui gli conviene levarsi di torno - so che il discorso non è andato proprio così, però le intenzioni di Alan, quelle vere, sono davvero mal celate - percui la vecchia, dopo essersi presa una paura rischio catetere, lo lascia passare, siccome probabilmente la poverina ha più di ottantotto anni, e gliene mancano due alla pensione, quindi l'idea di essere penetrata come un canotto dalla spada del cacciatore - no doppi sensi, te ne prego! mi sono accorto dopo dell'errore madornale che ho scritto... - non l'ammicca parecchio. preso dalla foga di fare culi - quasi quanto io ero preso dalla foga di vedere culi rotti mentre leggevo - il giovane sale tutte le scale dell'edificio, arriva in cima, bestemmia e impreca con un 'cazzo, ho sbagliato piano' e ritorna giù, trovando finalmente la stanza del venerabile sindaci. Mercer lo accoglie di buon grado, nonostante l'ansia di essere presto reso un sushi lo attanagli nel profondo della sua anima corrotta da politico, e invita monster hunter a sedersi in una scena che mi ha ricordato frankenstein junior - :P - Alan rifiuta categoricamente, siccome cià il soprabito umido e non vuole sentirsi il culo bagnato, però accetta di buon grado un bicchierino di brandy di Iadera - per un buon bicchierino, c'è sempre tempo, deve essere questa la filosofia del nostro Slayer preferito - e si accorge che, effettivamente, la bevanda è tutt'altro che la birra che aveva bevuto finora, tanto che addirittura riesce a farsi strappare un sorriso compiaciuto da essa - nessuno resiste all'alchol, nessuno - ma banado alle ciance, il nostro Slayer di fiducia illustra a Mercer che, come la teoria che avevo posto io, era impossibile che degli orsacchiotti del cuore come gli Orifax potessero avere le mani adeguate anche solo per mangiarsi un pacchetto di patatine, e che quindi l'assassino non può che essere un umano... o qualcosa di più che umano. comunque, mentre Alan illustra ogni cosa in modalità Jessica Fleccer al sindaco, entra il Guardiano inutile, che lo insulta dicendogli che non c'era alcun motivo di preoccuparsi, siccome tutti odiavano Peter e tutti potevano averlo fatto morire di capogiro in qualsiasi momento della loro giornata... già, se non fosse stato per un unico singolo fatto: prima di rivendere al migliore offerente il dente d'oro, Alan aveva letto il nome stralungo di Mercer sul suo retro - non ch'anno un soldo a Yadera, però ne hanno abbastanza per farsi il dente d'oro personalizzato - quindi, ora, i dubbi sono due: o il vecchio Mercer era una ex stella di Palla Canestro e aveva autografato il dente d'oro al povero viandante andato in paradiso, o il quello che adesso governa è un impostore. si scopre che la seconda era quella più azzeccata - meno male, non me lo immagino un cicciobomba come Mercer fare una schiacciata alla Lebraun James - e, come avevo intuito di nuovo, si scopre che sia Dumbarro che Mercazio erano due mostri strafighissimi: Dumbar era un Necromorfo - io me lo immaginavo con le lame dietro la schiena tipo Dead Space questo mostro, però il lupetto e mezzo ci sta anche di più - mentre l'altro era un doppelganger - fighissimo, questo è veramente figo, sopratutto quando apre la bocca dalla non-faccia, sembra uno di quei film horror giapponesi che non mi fanno dormire per due mesi di fila - ed ecco che arriva la parte clue: le botte :D inutile dire che però Alan falciava mostri ancora prima che Slayer fosse pubblicata su Efp, perciò contro sti due tizi fa solo riscaldamento. Mercer viene neutralizzato subito, e poi si passa alla battaglia 1v1 tra lui e il Necromorfo, che si scopre comunque più tosto del collega. e qui veniamo a sapere anche che è stato Dumbar, da buon rosicone, a far fuori Testa Munnata, siccome gli aveva fottuto la ragazza stuprabilissima e quindi anche l'erede con cui poteva dilettarsi a dire 'abbiamo le stesse unghie non lavate :')' comunque, il nostro mezzo lupo scappappa dalla finestra, e Alan lo segue a ruota, incontrandolo in un vicolo pronto a dargli l'estrema unzione di spada runata. ma all'improvviso, ogni cosa si ferma e ogni suono viene annullato. il Necromorfo prende un Ictus e crepa in mezzo alla strada e dopo una nenia che farebbe gelare il sangue nelle vene a Thresh, appare un nuovo mostro: l'Uomo Nero - e ci avevo azzeccato pure con il mostro con la falce! ma chi sono? - che, fin'ora, è il mostro più figo e stracazzutissimo che io abbia mai visto in questa storia. non solo per l'aspetto da incubi ricorrenti per due epoche geologiche, ma anche per il suo infame ed incredibile potere: il meterializzare la paura più recondita della sua preda. inutile dire che Alan si ritrova davanti al bel visino lievemente deformato dell'amata, e viene anche lui colto da un Ictus, finendomi il capitolo con una buona dose di 'COSA? COME? PERCHE!? HO COSI TANTE DOMANDEEE!!!' ribadisco che questo è il capitolo migliore in assoluto che ho letto da te, finora, e non vedo l'ora di vedere il nostro alle prese con questo nuovo mostro - non serve un genio per capire che questo coso darà del filo da torcere al protagonista - non vedo l'ora di leggere 'Sunday Without a God' che mi avevi gentilmente anticipato, complimenti come sempre e a presto <3 Bye!

TBM

Recensore Master
22/09/15, ore 22:27

Ciaooo dopo un pò rieccomi a bussare alla tua porta per commentare questo capitolo. Allora devo ammetterlo come hai creato questa saga è stato davvero fantastico, hai raggiunto il climax molto lentamente per poi farlo esplodere in questo capitolo. Il combattimento poi è stato molto interessante come lo stesso inseguimento. Ma la cosa che più mi ha colpito è stato proprio il finale con la comparsa della morte che canticchia, molto inquietante e Dark ma che si adatta alla perfezione al testo.
A presto.

Recensore Junior
22/09/15, ore 21:28

Ciao ^^ eccomi finalmente a recensire questo meraviglioso capitolo! La storia si fa sempre più interessante, la tua bravura è assolutamente eccezionale, descrizioni magnifiche, dialoghi perfetti. I personaggi mi piacciono molto, soprattutto il tuo modo di gestirli.
Spero di poter continuare presto ^^ perdona la recensione frettolosa.
Alla prossima,
Erin (Irene).

Recensore Veterano
22/09/15, ore 19:38

Madonna che ansia.
E adesso? L'Uomo Nero incarna le paure peggiori, più profonde e segrete dell'uomo - anche se io, ero troppo intelligente per credere all'uomo nero u.u - e il fatto che Alan veda Eloise, è un fattore importante!
Ho adorato questo capitolo. Quanto mi mancava leggere delle tue scene di azione! Sono scritte talmente bene, sono immediate e il lettore riesce, benissimo, ad entrare nell'azione, a farne parte. Insomma, sei brava! - ma questo già lo sapevo.
Mercer e Dumbar non me la contavano giusta e, infatti, si sono rivelati due bei mostri da uccidere: evviva! *^*

Adesso, però, pretendo di sapere cosa caspita è successo ad Alan, dopo il suo incontro con la misteriosa creatura fatta di fumo e con una falce - che esista davvero quella che gli altri chiamano Dama Nera?

Alla prossima, dunque!
Un saluto,
Feynman

Recensore Veterano
21/09/15, ore 15:53

Finalmente ce l'ho fatta! Sono fiera di me stessa, sappilo.
Comunque, non so se riuscirò a spiegarti quanto questa storia mi piaccia, quanto mi intrighi l'intreccio e la trama, quanto i dialoghi siano geniali, le descrizioni perfette e mai noiose - essendo tu la prima che le trova noiose - ma, davvero, questa storia è spettacolare.
E' fantasy, è steampunk, è un giallo e ha un sacco di sangue, violenza e morti... insomma, cosa si potrebbe volere di più?
Frejie mi sta un sacco simpatica: quella donna è spettacolare, davvero!
Angelika devo ancora inquadrarla bene, perché credo che nasconda molto e che ci riserverà sorprese.
Alan è adorabilmente stronzo e sarcastico <3. In poche parole, è un amore e io lo adoro tanto.

Quindi, aspetto il prossimo capitolo con moooolta ansia e non vedo l'ora di scoprire di più; sopratutto su Justice, che sembra un tipo un sacco figo.

Alla prossima,
Feynman

Recensore Master
19/09/15, ore 17:23

Ciao!
I nuovi capitoli sono sempre i benvenuti, soprattutto se il precedente ci ha lasciato pieni di domande come in questo caso. Il fatto, poi, che ci si avvicini alla soluzione di un mistero durato così tanto, non fa che aumentare esponenzialmente la curiosità.
Come sempre, hai deciso di inserire diverse sequenze e la scelta del numero tre (qualcuno direbbe che è il numero perfetto!) è stata azzeccata. Sei anche riuscita a collegarle fra loro, nonostante siano così diverse, mantenendo però al tempo stesso anche la loro unicità. L’ironia di Alan (semplicemente adorabile ^^) non fa che rendere il tutto ancora più piacevole.
Per prima cosa abbiamo il risveglio nella casa di testa-di-basilico, ma Angelika continua a dare atto della sua totale mancanza di senno. Aspetto interessante, se ricordo bene il commento di Bacht quando la vide la prima volta...
Poi si torna dal mercante, ma prima c’è quella bellissima carrellata sul mercato. Ecco, vorrei soffermarmi un secondo su questo, perchè credo ne valga la pena. Rileggendola, la trovo, infatti, un po’ troppo veloce. Non per un gusto per il macabro (che non ho), ma per ragioni che comunque non ti so spiegare, avrei trovato più giusto approfondire maggiormente la questione dell’Akosmia. Ovviamente, non mi interessa perchè droghe&c. è diventato l’argomento dell’estate dei giornalisti, ma perchè l’immagine della donna dilaniata viva mi ha sconvolto molto. E’ cruda, terribile, è una di quelle che continui a guardare e a ripensare pur sapendo che non dovresti farlo.
Anche sull’ultima sequenza ho qualche riserva, seppur piccina. Come ben sai, infatti, non apprezzo molto quando una sezione all’interno di un capitolo inizia in medias res. E’ come entrare in una stanza a metà conversazione e pretendere di prendervi parte. Comunque, devo ammettere che questa volta è stato un filino meno traumatico del solito e sicuramente più a effetto (inizia, infatti, con Alan che profana una tomba) che se avessimo visto anche cosa è accaduto qualche minuto prima.
Mi dispiace molto che Padre Izydor abbia fatto questa fugace apparizione e basta. E’ un personaggio che mi è piaciuto molto, molto più di altri che invece sono destinati a durare (sì, anche più di Frejie), perciò spero prenderai seriamente in considerazione l’idea di scrivere ancora di lui, magari in una OS, una specie di spin-off, insomma. O deciderai di farlo tornare ancora in questa storia.
In ultimo, ho trovato interessante questa citazione dell’ordine di Shares (spero di aver scritto giusto). Nelle tue storie, curiosamente, la religione ha un ruolo marginale, se non addirittura nullo, perciò questo accenno mi ha molto incuriosito. Inoltre, come appena detto poche righe fa, sono affascinata dalla figura del frate, pertanto la mia curiosità nei suoi confronti e in quelli di ciò cui appartiene è grande. E’ per caso in qualche modo legato alla figura del chierico, dal momento che ci muoviamo sempre nel mondo di un videogioco?
Un carissimo saluto e (spero) a presto,
Viviana

Recensore Veterano
17/09/15, ore 23:50

scusami se ci ho messo troppo ad arrivare, ma stavo esplorando un po' il Deep Web (tramite video online, s'intende... non voglio mettere il mio computer e - importante - la mia vita sul lastrico e ritrovarmi con un dannatissimo serial killer che mi aspetta fuori casa) inoltre scuola guida e death note mi portano via un po' di tempo. però hei! alla fine sono finalmente giunto a destinazione, come ovviamente avrei dovuto fare sin dall'inizio quando era uscito il nuovo capitolo di codesta epica storiella ^^ prima di cominciare, però, un piccolo punto: leggere questi capitoli con i Demon Hunter sparati nelle orecchie è alquanto divertente e coinvolgente! inoltre direi che si tratta porprio del gruppo adatto... comunque sia lasciamo perdere il fatto che ascolto gruppi poco raccomandabili a bambini inferiori all'età dei diciasette e cominciamo pure con la commentazione del capitolo: di buon mattino, Alan viene svegliato da quella rompicoglioni di Angelika, che lo butta giù dal letto con infame maestria - porta pazienza Alan... troppa pazienza - comunque sia il nostro, dopo essersi fatto passare la volontà di aggiungere un'altra tomba in quella zona, guarda Angelika in malo modo, ma gli viene la bruschetta all'occhio poiché, per un momento, il tipo ha sovrapposto la sua amata con l'immagine della scema, anche se la cosa dura per poco. comunque sia, dopo aver preso picca e ballacche, aver scoperto la magnifica capacità deduttiva della ninfa e aver assisstito il nostro Alan in enormi pensieri filosofici - abbastanza sicuro che sia il falco il predatore, a meno che il coniglio non sia in qualche modo imparentato con qualche mostro di Fallout - si ritorna a iadera, dove le strade sono ricoperte di drogati e di cadaveri... deve essere la norma, da quelle parti. comunque, l'hunter ritorna da mr steampunk e gli chiede la testa, innanzi al modestissimo prezzo di trecento euro Slayerasi. facendo appello alle sue forze per non uscirsene con un 'Cago mica soldi io!!' e comprendendo bene che poteva farsi imbalsamare la testa da qualche amico di fiducia sul Deep Web, borbottando maledizioni in cirillico, Alan mette la cintura sul tavolo e da i soldi. Bacht si lamenta e Alan risponde con un mal celato 'accetta i soldi, altrimenti te li faccio entrare tutti dal tuo culo biomeccanico' e l'altro capisce che, se davanti avesse il figlio di Quelaag in persona, sarebbe meno preoccupato. ma ora ecco che il mistero s'infittisce: a quanto pare, giorni fa, il nostro caro Mercer e il vecchio sceriff, Giacobbe, si erano malati di un amalattia orribile, probabilmente tubercolosi, e si erano rintanati in casa. il guaio è che però, tra i due, a sopravvivere è stato solo Mercer, mentre l'altro è andato a fare compagnia a Hitler e a Marylin Monroe. o almeno così si crede, dato che nessuno ha visto un cadavere da qualche parte. comunque sia, dopo questo fatto, è comparso Dubarro (che sia lui il lupo mannaro? uhm...) e le cose sono cambiate di male in peggio. comunque sia, Alan si fa dare l'indirizzo di un prelato e, dopo aver lasciato al mezzo macchina la bimba minchia, vola verso mr padre Izydor, un frate elfico di fiducia. e ti dirò che lui, mia signora, è arrivato al podio come terzo personaggio preferito, per ora. e già, ce ne sono pochi di frati intelligenti al giorno d'oggi - il mio parroco, all'oratorio, si rifiuta di farmi raccontare le mie storie dell'orrore ai bambini perché pensa che poi loro disobbidiscano ai loro genitori... già... devo firmare da qualche parte per entrare alla Dogma? sicuramente lì le mie storie sono ben accette... - d'ogni modo, sta volta, sembra che anche il nostro Alan apprezzi il modo di parlare del parroco. comunque sia, Alan si mette ad indagare sui corpi improvvisatosi L, e scopre dall'altro che Mercer, prima della malattia, non era poi tanto male, o almeno non pensava che gli Orifax avessero preso la laurea in chirurgia, il che rende ancora più fitto il mistero - Adooooooooooooooro questa atmosfera thriller, è un tocco di straclasse! tanto di cappello - e infine, il nostro Alan, scopre un cadavere con un dente d'oro, sorridendo beffardo pensando a quante Guinness potrebbe comprarsi con quel bel pezzo d'antiquariato. bene, direi che anche per oggi possa andare. come sempre complimentissimi e ho già cominciato a leggere Fuoco delle Tenebre - Amo già quella donna, dal primissimo momento in cui l'ho vista disarmare e mettere sottoscacco due generali in una sola volta - e presto recensirò anche quei lochi. complimentissimi ancora e Bye<3 alla prossima!

TBM

Recensore Master
17/09/15, ore 23:31

Eccomi qua, come promesso ^^
Mi piace, mi piace tutto di questa storia e ti dico da adesso che la metto nelle seguite!
Mi piace l'aspetto di lui tra umano e licantropo - tra l'altro, adoro i licantropi ♥
Mi piace il clima nel quale l'hai inserito, quella pioggia battente e gelida che ti entra nelle ossa... mi sembrava di essere lì e mi è venuto un brivido, davvero. Ho visto vicoli bui, pioggia così fitta che non si vedeva a un palmo dal naso, nebbia, ombre, luci lontane rese sfuocate dalle gocce di pioggia, e poi lui, avvolto in un pesante mantello che lo copre fino a metà polpaccio... vabbè, forse lavoro di fantasia, ma questo sta a significare che qualcosa di grosso me l'hai trasmesso. Sono sempre il tipo che si distrae leggendo, visualizzare significa che sono molto attenta ;)
E poi, il fagottino.
C'è un contrasto molto forte tra le due figure, lui che è un mercenario insozzato del sangue di chissà chi, e il bimbo, un esserino puro che se lo guarda senza paura, diversamente da come han fatto altri in passato.
Mi ha colpita la comparsa di quel piccolino, è stato come vedere un raggio di sole che s'infilava a forza tra le nuvole, squarciando il buio di quella tempesta d'acqua.
Giuro, è stata l'unica cosa colorata che ho visualizzato, il resto era tutto nero-grigio, donne e clienti compresi.
Mi è piaciuto quel lampo di umanità che lui ha avuto per quella donna, anche se si sforza di ricacciare indietro le sue sensazioni umane.
Promette mollllto bene ^^
Complimenti.
A presto!

- A.

Recensore Master
16/09/15, ore 21:29

Eccomi! *spunta dal nebuloso mondo del sonnellino molto lungo*
Sai che Alan ho la vaga impressione che non apprezzi Angelika? Vaga. Molto vaga. VAGHISSIMA. Ma secondo me sta facendo qualche errore di valutazione. 
Non so perché, ma io questo presentimentoo che lei in qualche modo siia importante, e non solo la toccata in testa che porta in giro un pezzo imbalsamato dell'ex fidanzato, lo ho. Mentre da un lato ancora aspettiamo le notiizie chhe ci servono per proseguire in quella che penso sia la strada maestra della narrazione, cioè la ricerca di Eluaise, il giallo si infittisce.

Non ho ben capito se la nostra piccola "sempliciotta" rimarrà con Butch, ma mi è piaciuto come l'uomo ha dato una spinta alle indagine. Solo per il 10%, cioè, poteva chiedere di più (ed essere ucciso da Alan. Che, per inciso, fa tanto il gradasso ma io sono sempre più convinta che sia un cioccolatino molto in fondo. Molto, molto in fondo. XD )
E sappi che tu NON PUOI finirmi il capitolo a quel modo, mi tocca aspettare per sapere e io sono una persona curiosa >>
Pubblichi il prossimo tipo domani, però, giusto? XD

Nem






ad emettere
A te le D eufonichhe piacciono, l'ho capita XD
Non ti dirò mai più nulla, promesso XD

Recensore Veterano
04/09/15, ore 18:12

Sul serio, ora come ora, direi che devo pensare al fatto che quella povera crista di Angelika abbia avuto davvero una terrificante esperienza traumaturga... oppure ha semplicemente ascoltato un album di Justin Biebe... o salve! perdona i miei sproloqui mentali, ma stavo analizzando mentalmente la situazione della persona impazzente. siccome ora sono preso bene con il Quaderno della Morte, comincio a fare dei viaggi assurdi su qualsiasi cosa... comunque sia, ehi milady, ti trovo bene! ho recensito un po' più tardi del solito e per questo mi scuso. però, dopotutto, molto probabilmente tu la starai vedendo appena adesso (brutta bestia lo studio... non potevano rendere istruttivo il giocare ai videogiochi, dico io?) comunque sia, ti scrivo anche con un po' di rapidezza perché ho un bel po' di impegni anche io, a sto giro, e voglio tentare di concludere il mio epico commento in tempo prima che tu pensi che ti stia ignorando. E ora direi di dare inizio ad una delle mie serissime e sicuramente molto utili recensioni, mature e poco deliranti: Per quale dannato motivo in un fottutissimo mondo popolato da bestie assetate di sangue una persona che tiene per mano una ragazza malridotta, mentalmente disabilitata e scema, dovrebbe girare di notte e, per di più, in un boschetto? ma comunque penso che anche la mia sia stata una domanda parecchio stupida, contando il fatto che sono sicuro al cento per cento che il nostro Hunter voglia sbarazzarsi passivamente della sua compagna di viaggio... forse per evitare di avere tra i piedi una Ashley rompiballe alla Resident Evil 4. comunque sia inspiegabilmente, sul tragitto notturno della foresta, non incontrano mostri ostili e raggiungono il luogo del delitto, dove incontrano il resto del corpo di testa munnata. quella folle di Angelika, disperata e probabilmente con un malsano desiderio per la mente, scoppia in lacrime e tenta di andare verso il corpo dell'amato leggermente divorato dai vermi. Alan, che dopo il sindaco aveva già visto di tutto, decide che non aveva alcuna intenzione di assistere ad un altro spettacolo che gli avrebbe fatto rimpiagere di non essere Lee Sin e blocca la ragazza, tenendola stretta per le braccine. quindi, dopo avergli detto con malcelata volontà omicida di non muovere un muscolo, va ad analizzare il tipo non più tanto vivace. grazie alle sue pecugliari doti investigative (a quanto pare non era poi tanto male...) capisce che, come aveva detto il Cyborg, la ferita al collo è decisamente un po' troppo precisa per essere stata inferta da un orso, a meno che quello non si fosse laureato all'università per diventare un chirurgo. perciò ora i sospetti ricadono su Ken Kaneki e su un presumibile vampiro glitterato anche se io ho un sospetto ben più grande... (che sia stato l'egregio dottore a toglierlo di mezzo? ma non solo... poteva benissimo dire che era stata una bestia per discolparsi, e invece ha dovuto tirare in ballo gli orsacchiotti del cuore... che sia stato lui a farlo fuori proprio perché lui stesso è una creatura? uhm...) comunque, dopo aver chiesto qualcosina alla compagna di viaggio, scopre che sta deficiente effettivamente aveva l'abilità della parola, ma non parlava siccome si dimenticava di aggiungere la voce al suono. inoltre, questa gli chiede con gentilezza di portare fino a casa dle proprietario il corpo munnato. Alan ne tira tante da far aprire il regno dei cieli nella mente, ma alla fine acconsentisce, scagliando maledizioni a non finire alla stirpe delle ninfe. arrivati a casa 'testa pesante' Angelika festeggia e Alan si libera del decisamente poco carino bagaglio che si porta dietro. in quel punto, continua ad investigare, scoprendo che, effettivamente, Peter non è stato proprio fatto secco così a caso, ma piuttosto perché aveva intenzione di svignarsela con la misstress lontano dal dottore. appena lo scopre, Angelika ritorna a piangere, e Alan si chiede dove tenga nascoste le batterie per spegnerla. scherzi a parte, questa scena è abbastanza toccante... il che mi fa intuire che il lieto fine sarà uno di quegli obbiettivi che non riscontrerò proprio subito... e forse anche mai nella vita. ma andiamo avanti. inaspettatamente, Angelika acconsente per la sepoltura dell'amato mutilato, per Alan decide di benedirlo intenzionato ad evitare che si trasformi in un incubo con le lame dietro la schiena che va ad infestare villaggi... ed enormi basi spaziali. però, poco prima che cominci a neniare, appare una vecchia conoscenza: tizia con il nome impronunciabile Freji (la chiamo così perché veramente... potevi scegliere un nome che non i facesse venire i crampi alla lingua nel pronunciarlo) scherzi a parte, la signora da ad Alan la notizia di una scoperta riguardo alla sua donna scomparsa, ma Alan le fa malamente intendere che è impegnato con un lavoro part-time come becchino. la tizia lo fulmina con lo sguardo, gli dice di non nascondergli la nuova amante e di lavarsi e portare dolcetti (e poi si chiedono perché è di cattivo umore) e scompare. e lì, sotto la luna, il ringraziamento di Angelika fa capire al nostro cacciatore di fiducia che anche lui ha un cuore... o almeno, molto molto, ma molto, infondo. Non vedo l'ora di scoprire con trepidante intenzione quando arriveranno le grane vere e proprie, e sopratutto le botte da orbi con un presumibile demone con tredicimila teste asputafuoco. alla prossima!

TBM

Recensore Junior
30/08/15, ore 18:10

Ecco, ho letto anche questo capitolo, che ho trovato ancora più bello degli altri. Sono incuriosita dai nuovi personaggi: il viscido damerino ben vestito che al di là dei suoi toni melliflui nasconde inganno e rabbia. Angelika, sono curiosa di sapere qualcosa su di lei e se si riprendere dallo shock subito.
Alan mi piace molto e continua a piacermi, soprattutto per aver difese la ragazza da quei due antipatici.
Come gli altri è scritto molto bene, in particolari i dialoghi mi hanno colpito molto per la loro fluidità e realismo.
Complimenti! ^-^