Recensioni per
Slayers
di Himenoshirotsuki

Questa storia ha ottenuto 253 recensioni.
Positive : 253
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Veterano
22/07/16, ore 02:35

uff... ok, credo di potercela fare finalmente a recensire la sua storia, no? Perché sai com'è, ci sto mettendo veramente tanto e, nonostante sia nel mio stile ritardare esorbitantemente, mai nella mia infima vita ci ho messo così tanto a recensire una storia che mi piace -.- come può anche aver già capito da se, mi sento pure in colpa, maledizione... un signore oscuro non può sentirsi in colpa senza alcun motivo così all'improvvisamente, per la miseria! ad ogni modo, direi che sia il caso di riprendere le mie recensioni, poiché davvero in questo periodo, almeno da questo punto di vista, sono stato davvero assente e perciò infame, per cui ora devo recuperare tutte le recensioni perse cercando - almeno provando, insomma, - a rirecensire ogni singolo capitolo che mi manca da recensire della tua storia che mi piace tanto, tanto, tanto. Allora, dove ero rimasto? a giusto: questo capitolo è piuttosto calmo e, nonostante sia pieno dei flashback che odio come la morte stessa, l'ho apprezzato parecchio - sopratutto quello di Frejie - e quindi non potevo certo evitare di recensire i capitoli fighi della storia, sopratutto perché adesso si sta entrando tantissimo nella trama (che tra l'altro mi chiedo come farai a far stare il tutto in 60 capitoli, nonostante io abbia la sensazione che di roba ne debba capitare ancora tantissima) e quindi non posso che essere mega interessato. Come ben sai, comunque, io ho già letto tutti i capitoli, percui se parlerò in modo che non sappia cosa è accaduto negli altri, sappi che lo faccio solo per puro scopo informativo: voglio dire, ho un'immagine da mantenere, no? per cui, ora farò ciò che faccio meglio: sclerare. Dunque, iniziamo adesso: allora, dopo l'ultima scazzocchiata tra Alan e gli antichi un po meno simpatico, il nostro non se la sta passando bene. Infatti, è coricato nel letto dell'infermeria della gilda in preda ad un Ictus prematuro, come se un intera flotta di tir americani guidati da ippopotami fossero appena passati sul suo gargarozzo sezna troppi complimenti. Comunque sia, nonostante all'interno della gilda siano davvero pochi quelli a cui i cacciatori stanno simpatici, ogni singolo abitante della storia conosce la figaggine del personaggio che sta per morire in quel freddo e sinistro letto di ospedale, perciò tutti fanno di tutto per fare in modo di tenerlo in vita o, almeno, di salvare il salvabile, così magari poi il vampiro nifomane potrà divertirsi con il suo membro ancora perfettamente funzionale (questa era davvero disgustosa...) ad ogni modo Alan vaneggia e, vedendo una tizia con gli occhiali da aviatore sulla testa, invece di confonderla per justin di Grandia (oh, è un protagonista maschile, ma sembra lo stesso una donna. che ci posos fare io?) mormorà il nome della sua pochissimo avvenente ex e muore. No, in realtà si ricordà della volta in cui, sotto i fuochi d'artificio, ha capito di provare davvero una potentissima attrazione sessuale per la sorellastra. Infatti Elly, sfoggiando la sua immagine più sexy in assoluto che potrebbe essere anche in grado di produrre una considerevole erezione in Qwayn, si lamenta del fatto che il suo cacciatore preferito sia costretto a fuggire sul colle dei fantasmi e della disperazione per allenare la sua figaggine. Per tutta risposta Alan, che sa come comportarsi con le donne meglio di James Bond, se la sbaciucchia come se non ci fosse un domani e i due rischiano di fondersi in un unico essere senza nemmeno offrire due mostri tuner come tributo. Al risveglio, Alan vede Sam, con cui lo shippo ancora nonostante tutto, che lo esorta ad ancorarsi alla sua ex nonostane l'amaro nella bocca - e che ci vuoi fare? per quanto io preferisca le ragazze coi capelli mega chiari, il nostro slayer è tutto di un'altra idea a quanto vedo - e perciò, mentre viene curato, riperde i sensi con una frase del tipo "e ci risiamo" e muore di nuovo. Stavolta, tuttavia, il sogno barra ricordo è decisamente più... più: anche in questo caso Freje è in grado di sfoggiare una sexaggine in grado di stendere persino il più risoluto degli slayer e, dopo aver imprigionato il giovane cacciatore in una tortura che porca miseria se mi dici che cosa devo infrangere per finire in mezzo alle grinfie di quella maga te ne sarei grato, viene graziato accumulando sempre più tonnellate d'invidia nei suoi confronti. Quindi, quando la worship della signorina è finita, il nostro giovine si accoccola insieme a lei sul letto e promette promesse che poi non manterrà, visto che ancora poco e poi... ahem, dicevo? ad ogni modo, sono davvero contento che questo capitolo sia stato così pieno di emozioni (e non solo, eheheh) e mi è piaciuto vedere un alan un po più dolce ed impacciato, nonostante tutto... quindi, come sepre, complimentissimi. spero di riuscire a recensire al più presto gli altri capitoli, sennò mi suicidio.

VK

Recensore Master
10/07/16, ore 15:30

Per l'ultima volta, buongiorno,
con questo, dopo mesi (?), mi rimetto in pari con i capitoli pubblicati. Ne arriverà presto un altro, vero?!?!?!?

Non sai quanto mi abbia fatto piacere scoprire che, finalmente, avrei avuto notizie di Frejie e, quindi, della mia carissima Angelika. E' un sollievo saperle entrambe sane e salve, almeno per ora. L'intero capitolo, infatti, è praticamente tutto il racconto della loro fuga attraverso una tormenta per scappare da un essere orribile che le sta braccando. Kiol è una presenza sicuramente positiva, ma penso non possa fare molto contro qualcosa di molto più ancestrale di lui. Malgrado la potenza che il Wyrd gli ha dato.
Ottimo anche l'inizio ironico in pieno stile Frejie, che smorza i toni in vista di ciò che accadrà dopo. E' un buon modo per equilibrare una storia che, altrimenti, risulterebbe troppo pesante da leggere (soprattutto perchè va sempre concepita come un libro, una successione di capitoli, come dici tu ogni volta).
Le descrizioni, come sempre, sono molto suggestive. Anche se qui, in questo periodo dell'anno, infuria un caldo afoso che stronca tutti, si sente perfettamente il vento, la neve e la solitudine di quella locanda in mezzo al nulla. Anche se non abbastanza da garantire loro la salvezza.
Mi è piaciuta molto anche la parte nella fabbrica e tutto l'excursus sul vecchio mondo e sull'Età del Ferro. Mi ricorda molto la Rivoluzione Industriale che proprio in Inghilterra ebbe il suo centro, ma che è arrivata fino alle nostre città, trasformandole radicalmente.
Infine, l'ultima scena, quello dove finalmente ci viene svelato chi (o meglio, che cosa) è uno Slayer impazzito, un Makua (che lingua è, a proposito?). Azioni concitate che si susseguono senza che il lettore riesca a capirle davvero tutte, fino alla promessa finale, una promessa che probabilmente nemmeno una persona come Angelika considera davvero come vera.
Siamo rimasti con il dubbio, ora, divorati dall'incertezza di cosa accadrà: si salverà? COME può salvarsi una ragazzina che a malapena è in grado di badare a se stessa?
Immagino che, la prossima volta che sentiremo parlare di lei, la sua strada si incrocerà con quella di Alan.
A presto, se la curiosità non mi mangia prima,
Viviana

Recensore Master
10/07/16, ore 15:05

Buongiorno,
so di essere in terribile ritardo e che probabilmente non gradirai essere tediata proprio quando stai cercando di smaltire la mole di recensioni arretrate, ma, purtroppo per te, anche io ho del tempo libero xD
In effetti, non so come ho fatto ad aspettare fino ad ora per occuparmi di questo, visto come finisce il capitolo. Cioè.... quando l'ho letto ero completamente senza parole. Non avrei mai creduto di vedere una scena simile in Slayers o in qualcun'altra delle tue storie, in effetti. Però... è impossibile non apprezzarla, è molto potente e, malgrado il fatto che ciò che avviene fra loro due spesso sia considerato tale, è tutto tranne che volgare. Oltre ad essere molto IC. Quei due danno l'impressione di essere gente che ama divertirsi parecchio, ma mi sorge comunque una domanda piuttosto pressante: ed Elausie? Perchè Alan si è sentito in colpa per aver avuto un rapporto - da ubriaco - con Samuelle, ma non ha mai avuto problemi quando si è trattato di Frejie, dove era anche più coinvolto sentimentalmente?

Tornando all'inizio, invece, è stato un grosso shock vedere in che condizioni sia Alan dopo lo scontro con l'Antico. Lui, ma anche gli altri. Sinceramente, non so come facciano Qayin, Gabriel, Temarie e Samuelle a essere ancora così interi e integri. Forse quella si è concentrata soprattutto sui Cacciatori perchè erano ciò che voleva davvero?
Mi piace anche come tu abbia usato questa momentanea debolezza di Alan per inserire dei flashback sul suo passato, in modo che non si capisca se sono realtà, ricordi, oppure... allucinazioni. In cui, per la prima volta, compaiono Elausie e Velia insieme, suggerendo che, in fondo, si conoscano. Forse il centro di tutto è proprio Eartshire e qualcosa che è successo lì prima che venisse distrutta?
So che la coppia canon sono proprio Elausie ed Alan, ma, al momento, l'impressione è che il loro rapporto sia più che altro... fraterno. Anche le promesse che si scambiano, che Alan le fa sembrano più quelle di un fratello che di un amante, forse perchè li abbiamo visti quasi sempre quando erano piuttosto piccoli.
A presto (spero),
Viviana

Recensore Veterano
06/07/16, ore 11:03

E alla fine sono arrivato anche qui... Mamma mia se ce ne ho messo di tempo. Davvero, ultimamente (e per motivi abbastanza ovvi aggiungerei anche ) sono diventato uno zerbino, il che è offensivo verso di me e verso la mia famiglia. Tra lo studio e il trovare un modo per levarmi di mezzo questo maledettissimo blocco che ho perpetuato fin dopo a che tutto l'inferno che ho passato non fosse finito, è stata una battaglia ancora più dura di qualsiasi altra battaglia io abbia mai affrontato su Dark Souls... tuttavia, alla fine, sono riuscito a vincere. Ma su quello non avevo dubbi, dopotutto sono un Dio, no? Ma ora basta parlare di me, continuiamo a parlare di voi, milady: come ve la passate? Ho saputo che anche lei ha terminato il periodo di esami, giusto (che in realtà non l'ho sentito, ma l'ho intuito, quindi una cosa tira l'altra e alla fine ci siamo capiti no?) Dunque, ne è passato davvero tantissimo di tempo dall'ultima volta che vi ho promesso di recensire questo capitolo, no? Beh, effettivamente sono stato imperdonabile *grat grat* però ormai lei dovrebbe essere abbituata con i miei iper mega ritardi, no? E giustamente ora sta evocando demoni ed esseri oscuri per venirmi a dare la caccia, proprio a causa di ciò... Sì, le cose non sono cambiate proprio per niente ^^Ma bando alle ciancie, non sono certo giunto fin qui per parlare in modo così formale di robe futili come queste! Ovviamente, sono qui per la storia (e deduco che lei milady non stesse aspettando nientaltro, oltre che alla prossima e presumibile punizione, no?) Bene, e ora: avevamo lasciato i nostri protagonisti in balia di questo tizio misterioso, amichevole quanto il virus dell'ebola, ed abbiamo scoperto che, come il cacciatore protagonista, anche costui è abbastanza ossessionato dalla redhead (che voglio dire, è abbastanza plausibile insomma: è una redhead, per dio. Con le lentiggini, per giunta!) e la vuole per se per possederla in tutte le maniere permesse dal trattato di Ginevra. Come ce lo si poteva aspettare Alan, non è proprio poi così d'accordo, e poco gli importa se davanti a se si trova uno dei più over power e cattivi esseri concepiti dalla mente oscura della sua creatrice, e fa la sua solita parte, ridendo come un beota alla domanda del tipo che gli chiede dove si trova miss Elly. Quello non la prende benissimo e siccome è un fissato del potere e tra poco in TV comincia la sua serie preferita, decide che è arrivato il momento di fare a pezzi un po' di gente rompiscatole. Tuttavia, alle note di 'SHOOT TRU THI HART' la sua testa esplode in mille pezzi di carne, ossa, cervella e materia grigia. Rachel, che è da mezz'ora che aveva preso la mire si era infatti stancata di mantenere il dito sul grilletto ed ha sparato un intero caricatore sul cattivo. Nel frattempo, inoltre, quella figa della madonna di Sam ha fatto la sua entrata con la stessa delicatezza di un terrorista dell'ISIS, spalancando la porta con talmente tanta violenza da riuscire a spalancare anche nuovi orizzonti. Ma anche se la situazione sembra essere quanto mento ok, ecco che l'Antico si risolleva da terra e, come un novello Padre Anderson post Spina di Santa Tizia, si vede la propria testa riplasmarsi come un mosaico di morte e disperazione. Rachel scarica un'altra serie di proiettili su di lui, ma quello come niente, e i proiettili cadono a terra come se nulla fosse. I nostri allora decidono di fuggire, mentre Rachel si ferma ed utilizza una tecnica piuttosto interessante: diventa più gnocca e, allo stesso tempo, più potente. E poi, finalmente, abbiamo la prima vera battaglia del capitolo, contro questa tizia dalla lingua biforcuta e amante degli Slayer, probabilmente. La battaglia è davvero figa, però: non è come quelle precedenti contro un avversario mostruoso e di conseguenza anche poco intelligente e non moltissimo portato per un combattimento, se non per difendersi con zanne ed unghie, ma bensì un vero e proprio combattimento tra guerriere terrificanti e potenti, che calcolano perfettamente tutte le mosse da fare in modo da potersi guadagnare la vittoria. Infatti Rachel, tra parate e scontri ad arma bianca artistici, riesce a cogliere di sprovvista la tizia e la fa precipitare giù dalle scale, garantendosi la vittoria finale. Ma mentre si allontana, ritornata pericolosamente tenera e mentre quell'altra tizia la insulta in tutti i modi peggiori possibili da sotto le scale, percepisce delle frasi creepy in cirillico dietro al suo orecchio. Poi, di lei non ne sappiamo più nulla. Nel frattempo, Alan e Lupetto stanno combattendo contro l'altro Eterno, talmente OP che per tenere testa ad entrambi usa semplicemente gli artigli. E qui c'è un'altra cosa che ho adorato di sti due scontri, ovvero il fatto che i nemici sono davvero, davvero, davvero tanto OP, e infatti due cacciatori abbastanza forti come possono essere Max e Alan difficilemente riescono a tenergli testa. Infatti, durante lo scontro, il lupetto perde il suo fiore all'occhietto e s'infuria ma, tuttavia, dopo ancora sudamenti e bestemmie varie, finalmente i nostri riescono a fare la regina rossa di Alice in Wonderland e decapitano il coso. Abbattuti e rintronati dopo sto scontro d'idee, i due pensano di prendersi una pausa... ma ecco che, dal nulla, appare la nipote più overpower e minacciosa della bambina di The Ring che, nonostante i suoi modi gentili, è letale quanto la nitroglicerina. Ed ecco che, con il potere dei suoi tentacoli invisibili da grande essere, fa una sottospecie di lavaggio del cervello di Alan e Max, lasciandolo poi come un tubetto di maionese vuoto sul selciato. Allora, sono abbastanza sicuro che presto ci sarà uno scontro epico anche contro questo Antico qui, e francamente non vedo l'ora di vedermi lo scontro... sono curioso... mortalmente, curioso...

VK

Recensore Veterano
27/06/16, ore 17:54

E sono tornato anche qui! Aah... caspita da quanto è che non recensivo più questa storia? Caspita saranno passati eoni dall'ultima volta che l'ho ripresa in mano, miseriaccia a me e alla mia pigrizia (e anche a Legend of Heroes, ma quello è un altro discorso) e a tutto il resto. Comunque giuro che riuscirò a recensire tutti i capitoli uno dopo l'altro, almeno questi ultimi, entro gli inizi degli esami, giuro! perché sennò poi difficilmente riesco a ribeccarlo il tempo per recensirli tutti. Entro oggi però dovrei riuscire, senza intoppi e senza inganni, a recensire tutti i capitoli fino a quello delle sberle e del sangue... almeno, insomma, due oggi riesco a farli (forse anche il tre, tanto è abbastanza corto e ne posso parlare facilmente, ma quello è un altro discorso) e quindi, non dilunghiamoci in altre chiacchiere malevolenti e proseguiamo con il lavoro per cui sono stato pagato e per cui ho ottenuto un voto di oscurità e disperazione dai Grandi Esseri della dimensione oscura: Allora, dopo la gita in campagnia in palude dei nostri eroi e dopo che la piccola Rachel ha conosciuto il padre più figo di tutti con cui ogni figlia vorrebbe avere un rapporto incestuoso, i nostri si dirigono finalmente a sta beneamata accademia dei tecnici costruttori di robe fighissime con tanti ingranaggi, fumo e quant'altro. Insomma, per un amante di steampunk, una manna dal cielo. Comunque sia, i nostri eroi cominciano a girare per la Gilda in cerca del vampiro dai... gusti un po' dubbi (che poi oddio, dubbi: Qwayn è stato talmente celere da far venire la tremarella persino a me, che non sono dentro la storia [ma che vorrebbe esserci solamente per rapire Sam - la scelta migliore sarebbe stata Ellie, ma il dovermi confrontare con il suo fidanzato mi terrorizza nell'intimo e quindi evito] ) e qui arrivano nella, diciamo, main stanza di tutto l'agglomerato dei tecnomantisti, dove i nostri tre eroi, rispettivamente, lo Slayer più figo, la bambina più letale di Alessa Gillelspie e max di sant croch gran farabut figl di puttan lup mannar, entrano in contatto con un oggetto steampunk strafighissimo che non so nemmeno io che cosa dire, ovvero il gigantesco cuore matallico che serve per attivare un qualcosa che manco io so quale potrebbe essere... sempre se attiva qualcosa, quella cosa. Ad ogni modo, il cuore è una figata, mi ricorda un sacco Grandia che dopo dark souls è il mio gdr preferito, per quanto le tematiche sia separate da un Abisso più grande di quello in cui abita Manus. Comunque sia, ridendo e scherzando, ci degna della sua comparsata Qwayn il magnifico, fortunatamente in outfit steampunk e non più vestito da battona. E infatti sta molto meglio così, sembra addirittura figo - e no non voglio alludere a nulla - e spiega che quel coso lì è un progetto a cui i tecnomanti stanno lavorando da generazioni e generazioni... mi chiedo a che cosa serva... attivare la Cripta? ad ogni modo, Rechel non è molto contenta di rivederlo, per quanto siano fratelli (e si sa che le sorelle sono delle rompiscatole -.-) e quindi lo prende per il gargarozzo, indispettita siccome non le ha rivelato alcuni particolari e siccome sta meglio di lei in un outfit stempunk. Quello però riesce a calamarla con un lesto gioco di 'calmati', e si fa lasciare andare. E qui, facciamo la conoscenza della sorella di Sam, ovvero Temarie (tutte francesi qui, oh) che per qualche strana ragione guarda torvissimo il povero cacciatore della Cripta, ma sono sicuro che il motivo principale sia perché quel figone dai capelli bianchi si è fatto prima la sorella che lei... lasciamo perdere. Tra l'altro la nostra Temarie (che già la conosco da pochissimo e mi sta già salendo il crimine nel sentirla parlare) si scopre non essere proprio così messa bene dal punto di vista salutistico, e sono abbastanza sicuro che uno di sti giorni creperà fuori onda. O quello, oh Wasker le ha inniettato un siero di Uroboros, il che rende la questione abbastanza ingestibile anche per uno come Alan. Comunque sia, veniamo a scoprire che i due tecnomantisti sono a conoscenza di cose a cui Alan non è a conoscenza per quanto riguarda la sua amata (nonché sogno sessuale del sottoscritto) red head d'antonomasia. Dunque, in altre parole, vampiro e ex dipendente di Cernobyl sanno tantissime cosissime, ma non hanno intenzione di rivelare un culo manco a pagarli (puttane...) e giustamente Alan, siccome è uno che di pazienza ne ha persino che gli esce dal culo, matura tanti di quei pensieri omicidi che lo spirito di Hitler preferirebbe suicidarsi di nuovo piuttosto che stare li a sentirli. Malgrado lupo lucio lupo Max lo esorti a stare calmo, quello lì ormai è partito per la tangente e di voglia di affettare culi di vampiri e tecnomanti terminali ne ha fin da vendere. Qwayn, abbastanza divertito dal fatto - e anche abbastanza convinto che Alan di voglia d'infilzargli la testa su di una picca ne ha tanterrima - gli propone un patto, e le parole sono chiare: quando sarà il momento, farai la cosa giusta! (chi scommette che la cosa giusta da fare sarà uccidere la sua amata alzi la mano... si parte da dodicimiliardi di pokedollari) e Alan, che di rogna ne ha da vendere, accetta. fa bere il sangue al vampirla, quello lo sputa dice che fa schifo, Alan ingoia un 'tua madre non la pensava così l'altra notte' e si cominciano a venire a scoprire cose nuove: in altre parole, Ellie aveva scoperto cose che manco gesù avrebbe dovuto scoprire, seguendo gli studi di questo signore che probabilmente ci ha appizzato la pelle da mo. Il tutto è molto figo ed interessante allo stesso tempo, ma non sia mai che i discorsi fighi ed interessanti non s'interrompano con qualcosa di ancora più figo ed interessante. Dalla finestra, con un'entrata in scena che farebbe invidia a Joker, fuoriesce un tizio vestito di nero come un mebro del KKK al contrario, con in mano le teste di alcuni vampiri che facevano la guardia. Eheheh, sono cazzi, e non ci vuole molto per capirlo: la regola fondamentale è che quando un personaggio misterioso sorride e parla in modo calmo e controllato stanno per volare cartoni a non finire, e il tipo vestito di nero sarà quello che ne darà di più.

VK

Recensore Veterano
26/06/16, ore 21:49

Cu!
Con il mio solito immenso ritardo arrivo a recensire. Prima o poi riuscirò ad essere puntuale, promesso.
Dunque dunque, continuo ad adorare Samuelle anche se la conosciamo da poco tempo. E' forte e dolce al tempo stesso, ho l'impressione che sia stata costretta a crescere troppo in fretta e che adesso per certi versi si senta persa adesso. L'ultima scena che ha avuto con Alan mi ha dato questa impressione, che lei sia una ragazza piena di risorse e di energia, ma anche in qualche modo un po'... sola forse. E mi dispiace perché è così dolcina che vorrei abbracciarla **
Andando oltre, ho apprezzato molto la filastrocca e immagino che l'abbia scritta tu, giusto? Se sì, complimenti, davvero, mi è piaciuta un sacco *-*
Gabriel è così carino! E' perennemente impacciato e impaurito, penso sia proprio questo a farmelo piacere tanto. E' ingenuo sì, ma anche "puro" in un certo senso. (E un pochino-ino-ino lo shippo con Rachel XD)
Sono curiosa di sapere che hanno trovato in questo luogo così solitario e anche piuttosto inquietante. A proposito, ho adorato le descrizioni che hai fatto di questa radura/palude, le ho trovate molto ben fatte, e niente, mi è piaciuto leggerle, sono state molto evocative, richiamano un'immagine chiara in mente.
Spero di poter tornare presto a leggere il seguito ** Sbaglio o mi avevi detto che il 20 è un capitolo importante?

Un bacio,
TimeFlies

Recensore Master
22/06/16, ore 22:00

Buonasera,
so di essere in terribile ritardo, ma sai che o non ho nulla da fare, o ne ho troppe e buona parte di queste settimane le ho impiegate per aiutare un amico comune. Comunque, per fortuna, tu sei di gran lunga migliore di me e ti sei data da fare pubblicando dei mega capitoli (e dei fantastici spoiler!).
Non mi uccidere, ma il titolo mi ha ricordato moltissimo “Hunger Games”, pur sapendo che lo bruceresti in un falò collettivo danzando poi sulle ceneri. Alla fine, anche lì, come in Battle Royale, si tratta di una vita-lotta per la sopravvivenza a causa di un destino segnato di cui, però, non si è nemmeno minimamente responsabili. Come a dire che ci sono i pedoni e ci sono i “pezzi forti” della scacchiera, come la regina (che è quella che lo è più di tutti) che possono permettersi di decidere per tutti gli altri. Ricordami di farti l’enigma della scacchiera, se già non l’ho fatto qualche mese fa. In ogni caso, il primo pezzo è molto interessante, anche se al momento ci sembra buttato lì perché non comprendiamo il legame che ha con le vicende “piccole” che abbiamo seguito finora (piccole perché del popolo, non nel senso di minori). Ma ci ha anche aiutato a comprendere meglio questo mondo in cui siamo immersi, che è sicuramente più di qualche cittadina inquietante abitata da mostri e doppelgänger. A tal proposito, devo farti i complimenti per aver deciso di mantenere Vittoria come Regina. Hai modificato molti elementi in Slayers – come i nomi delle città – ma mantenere questo è stato essenziale, perché quel periodo è stato tale proprio a causa/grazie a lei. Lo steampunk non sarebbe quello che è senza di lei. E’ stata una figura storica a dir poco unica.

Comunque, dopo questa breve digressione politica, torniamo alla storia principale. Rachel mi ha sempre lasciato indifferente, lo sai, ma è stato un sollievo vedere che è ancora viva e abbastanza intera da poter vedere le vicende dal suo pov. Anche se sì, è stata dura e il fatto che lei e Alan abbiano rischiato un infarto ci fa capire che quella donna può ogni cosa. Dopotutto, gli Slayers sono ultraresistenti, se ha fatto loro questo adesso, cosa riserverà per il prossimo incontro?
Spero che anche Sebastian torni presto attivo, lui mi è sempre stato molto più simpatico. Mi inquieta, invece, che nessuno voglia parlare di Maxwell. Non è per nulla rassicurante (a proposito, è davvero affascinante!).
Alan, beh, Alan rimane sempre Alan, con la sua impazienza e il suo desiderio di trovare Elausie a tutti i costi, anche se questo significa mettere a repentaglio la sua vita, perché a malapena si regge in piedi. Il fatto che nemmeno una donna potente come Fergia riesca a fermarlo non mi stupisce. Fa parte di lui.
Lei, invece, mi inquieta tantissimo. In primis perché mi chiedo perché sia lì, da due Slayers, dato che “parlare” è credibile quanto Alan a un raduno di Hello Kitty. E poi, come tutti i potenti di questa storia, ha un’aura che ti invita a non fidarti di lei nemmeno per un aperitivo. Soprattutto vista la diffidenza nei confronti di Samuelle e di Temarie, che ancora una volta arrivano a salvare la situazione (?).

Infine, c’è la scena fra Samuelle e Alan che, come ti avevo anticipato, non mi è piaciuta molto. L’ho trovata… forzata, la fiaba superflua e adattata. Mi sarei aspettata una narrazione più fluida, mentre invece qui… non sembrano loro e, se il tuo intento era sdoganare una coppia molto apprezzata, beh, puoi fare di meglio, perché io continuo a vederli bene insieme ^^

La vera fine fine, invece, è l’aggiunta, che io mi aspettavo di gran lunga meno corposa. E… e…. cosa vuol dire quella chiamata di Angelika? Si riferisce a quello che è successo al ponte, vero? VERO?!?
La stazione… non so, io amo le stazioni (le statue sono ispirate a un’opera di… Boccioni, per caso, sul movimento?), quelle vecchie, grandi e antiche mi fanno sentire a casa. Ci passerei ore, se potessi, solo a guardare il via vai delle persone e delle cose e gli annunci dei treni in partenza e in arrivo da destinazioni lontane e misteriose. E’ piacevole anche il ritorno di Brunilde, la fedele compagna di avventure di Alan più di qualsiasi umanoide. Ovviamente il nostro non rispetterà le raccomandazioni nemmeno per sbaglio, ma, d’altra parte, esse sono completamente fuori luogo visto che stiamo parlando di un cacciatore di basso rango.
Ma…. scusami, come fanno i treni ad andare a Eartshire se è stata distrutta? U.u
La scena della coppia è tenerissima, una cosa da occhi lucidi. Bella, bella, bella. Immagino che ad Alan ricordi Elausie, soprattutto visto che il loro addio è stato, da quel che mi è parso di capire, non esattamente simile a questo.
Il tempo è relativo, no? Anche se lui alla fine ha scelto di andare a cercare Frejie e Angelika (magari poteva anche evitare di mutilare quel povero controllore).
A presto (spero),
Viviana

p.s. io avrei messo un segno grafico fra la scena di notte e quella alla stazione, per creare maggiore distacco. Soprattutto visto che c’è una certa distanza temporale.
p.p.s. non preoccuparti se manca il banner. L’importante è che ci siano i teschietti ^^
p.p.p.s. ho trovato l’aggiunta non… perfetta dal punto di vista della forma, quando hai tempo potresti rileggerla?

Recensore Junior
19/06/16, ore 13:54

Dunque, dunque. Permangono molti dubbi, ma il mistero di Iadera sembra dirigersi verso una conclusione. Mi domando se la supposizione più semplice (ovvero che sia il caro dottore l'assasino) sia quella giusta.
Chissà se Angelika e Alan diventerano una coppia fissa. Sembrano avere una certa sinergia, ma la ragazza potrebbe risultare più un peso per lo Slayer (anche se tu mi hai detto che comunque avrà una sua importanza in futuro).
Sono interessanti anche i piccoli (ma secondo me importanti) dettagli che dai alla storia. Tra droghe, mercati neri e morti per strada, viene subito in mente un mondo un po' desolato, in preda a un'evoluzione tecnologica che, però, non sembra portare tutti quei vantaggi. Spero che ci farai vedere anche l'altro lato della medaglia: immagino che ci saranno luoghi ben diversi da Iadera. Bacht, poi, è un personaggio interessante e che mi sembra tutt'altro che secondario. Spero che lo rivedremo anche in altre occasioni (è un po' esoso, però, l'informatore XD).
Sinceramente il finale, oltre che incuriosirmi, mi ha colpito molto: i dettagli che dai anche al lato "spirituale" sono interessanti e il discorso che fa Padre Izydor sarebbe da incorniciare. Mi ha portato anche a riflettere: all'inizio, Alan pensa al fatto che avrebbe voluto creare una croce con dei rami secchi e Padre Izydor sembra tanto un prete protestante; ciò vuol dire che c'è una specie di cristianesimo in questo mondo?
Chissà se nel prossimo scopriremo chi è/sono gli assassini.
P.s: pure gli elfi quindi. E' proprio un mondo caratterizzato da molti popoli e razze diverse. Sarà molto interessante esplorarlo.

Recensore Junior
08/06/16, ore 14:58

Ed eccomi qui di nuovo (periodo davvero sfibrante) dopo lungo, lungo tempo.
Comunque, a parte simili convenevoli, iniziamo col dire che le descrizioni rimangono sempre il tuo forte: è impressionante come riesci a renderle visive. Riguardo il capitolo in sè, non mi aspettavo che Peter volesse una fuga "amorosa" (e forse ho un'idea sul colpevole ma non voglio rivelare le mie ipotesi ancora). Non mi aspettavo nemmeno che Alan potesse essere così empatico; me lo immaginavo molto più "glaciale". Tra l'altro mi continuo a domandare quanto Angelika sia e sarà importante.
La parte finale con la maga apre nuovi scenari (come anche la conoscenza di Abraham nello scorso capitolo che sicuramente rincontremo, prima o poi). Ma sono tutti così bizzarri e arroganti i maghi?
P.s: "il cadavere affinché non diventi un necromorfo"; non so se conosci Dead Space ma la parola necromorfo mi ha fatto terrorizzare per cinque minuti (immaginando il cadavere trasformarsi in una creatura raccapricciante); ma che da qualche parte c'è un Marchio?

Recensore Master
07/06/16, ore 20:53

Ciao!
Iadera, la cittadina che hai introdotto nello scorso capitolo, mi ha riportato alla mente un episodio di “Omicidi da incubo” ce o visto proprio ieri sera. Nulla di che, probabilmente solo un cenno inconsapevole. Ma devo ammettere che è riuscita a colpirmi per il fascino alla western (?) che traspare dalle parole del contadino quanto dallo sguardo attento di Alan, lo Slayer.
Nel leggere questo capitolo, a ogni modo, ho capito il motivo della staticità – passami il termine – del precedente. Quello che ho recensito poco fa era un capitolo introduttivo, uno spiraglio su Iadera, su Mercer, su Angelika. E le vicende che riguardano quest’ultima, devo dirlo, mi hanno letteralmente ammutolita.
Riconosco lo stampo pesante, l’ho percepito dal momento stesso in cui il disprezzo è uscito fuori dalla voce di Griffon! Ma più andavo avanti, più leggevo, più ascoltavo il suo racconto, e più restavo sbalordita. Mi chiedo come faccia Alan a restare calmo, ligio. Sentire puzza di bruciato e ignorarla per un fine ultimo è esemplare, sì, ma è pur vero che nella natura umana si correrebbe a cercare il punto in cui tutto va a fuoco. Il fatto stesso che Griffon glielo stia dicendo, però, giustifica in qualche modo il suo temperamento – che rimane comunque schivo e distante, malgrado interessato al contempo.
C’è da dire anche che tutto il discorso sulla vera natura di Angelika mi abbia sorpresa. Immaginavo un fantasy, ma non immaginavo che sfiorasse anche certi punti. Non mi ha dato fastidio il tipo di mezzosangue che è, né ciò che le ruota attorno o le credenze popolari al riguardo. Per la prima volta – e qui devo rifarmi a ciò che disi a suo tempo – posso piuttosto trovarmi affascinata da una storia di questo tipo. Non è il classico fantasy, quantomeno non o sembra – o sono io che ho un’idea molto standardizzata del fantasy, chissà!
Ho letto questo capitolo tutto d’un fiato, ero curiosa di sapere come si sarebbe sviluppata la faccenda e se Alan sarebbe riuscito a trovare una soluzione per l’assurdo feticcio di Angelika.
Per ricollegarmi sempre al programma tv che ho citato prima, “è difficile elaborare un lutto, ognuno lo fa a modo suo…” E sì, puoi leggerci dell’inquietante in queste parole. Ti faccio i miei complimenti, perché nn avrei mai immaginato di poter trovare un personaggio simile in questa storia: Angelika m’incuriosisce. Sembra una ragazzina, è così innocente pur essendo macchiata nel corpo – e non nell’anima, no, perché c’è inquietante innocenza nel suo amore per Peter.
Altra cosa che mi è molto piaciuta è stato il focus sul mercato nero e, in special modo, la figura di Bacht. Adoro personaggi come lui, quelli con un lieve cinismo di base e un gran cuore nascosto. Non pare che si faccia problemi nello sporcarsi le mani, né a lavorare per soldi, ma è proprio questo che lo rende interessante – insomma, non dico che sia un cliché, ma di sicuro un tipico prototipo di character che adoro.
Infine vorrei aggiungere una postilla sul finale: WTF?
In un primo momento ho pensato a Mercer, ma non sono così sicura che lui possa essere La Giustizia.
Non vedo l’ora di leggere il seguito, sono curiosa!
Ti faccio i miei complimenti per la lettura scorrevole e la trama sempre più intricata, nonché per la caratterizzazione di Alan – ah, lo sapevo che avrebbe sbudellato volentieri Griffon!
Alla prossima,
xoxo

Recensore Master
07/06/16, ore 20:17

Ciao!
Eccomi ancora qui per recensire questa storia che, a mio avviso, è ben diversa dalle altre. Dico diversa per svariati motivi, ma principalmente per il fatto che, pur trattando di temi fantasy riesca a calamitarmi. È legata allo steampunk, forse è colpa di questo, ma probabilmente è anche colpa tua, sì – delinei molto bene i personaggi, la oro psicologia, gli atteggiamenti.
Quando ho visto il banner di questo terzo capitolo mi sono subito chiesta chi fosse il tipo dal cilindro e il frac, ma non ho fatto altro che leggere per vedermi servire la risposta: un uomo viscido, inquietante, che ha smosso perfino Alan dalla sua semplice condizione di Slayer a quella più umana.
Dopotutto sei la prima a dire che costui è combattuto tra due identità, no?
Nella prima parte ho notato questo suo tormento, l’accenno al fatto delle iridi – che poi si è rivelato esplicativo e efficiente nel finale – e perfino al discoro del Dogma. Eppure quest’associazione resta un mistero: non è definita, non è protagonista – sembra esterna per il momento, m’incuriosisce.
Il fatto che nella cittadina venga detto che il Dogma sguinzagli solo Slayer di basso livello – ragazzini o poco più – mi fa pensare che questi ragazzini siano tutti sulla stessa lunghezza d’onda di Alan: dei portenti, delle bombe a orologeria.
Per quanto riguarda Angelika, devo dire che mi è rimasta nel cuore. Il suo timore, la paura negli occhi, il volersi sottrarre dal dottore appena apparso – Mercer, il viscido – la dice lunga.
O come l’impressione che le vicende umane siano allo stesso tempo diaboliche quanto quelle animalesche… *sospir* La mia fantasia viaggia su un binario parallelo al momento, perciò sono felice del fatto che Alan sia riuscito a strappargliela di mano.
Con la curiosità addosso, prometto che passerò a leggere il prossimo capitolo il prima possibile!
Alla prossima,
xoxo

Recensore Master
07/06/16, ore 18:02

Hello! Anche questo capitolo, seppur di passaggio, è stato molto bello. Sei bravissima nell'alternare l'introspezione con l'azione, e durante il capitolo questa tua bravura si è vista tutta.
La prima parte è stata la mia preferita, perchè si intravede finalmente l'aspetto umano di Alan, il ragazzo che era un tempo e che ora sembra essere perduto per sempre.
Il rapporto con Eluaise, inoltre, mi intriga sempre di più: è palese che verso di lei Alan prova un grande affetto e spero tanto che i due riescano a ritrovarsi in un futuro prossimo.
A livello grammaticale non ho trovato errori e il tuo lessico è davvero stupendo e ricco! Bravissima! :3

Alla prossima,
V.

Recensore Veterano
06/06/16, ore 23:15

Ciau u.u

Ho deciso che ti importunerò con i miei deliri le mie meravigliose recensioni per tutta questa storia - non so ancora se ti scriverò qualcosina a ogni capitolo o solo ogni due o tre, questo dipende da tempo e connessione internet scrausa -.-'

Dunque, ti faccio prima un paio di osservazioni - solo due, non odiarmi T_T - così poi posso sclerare sul tuo modo di scrivere in santa pace.

~ "Ad Hambleden lo scorrere dei secondi, dei minuti e delle ore non aveva la stessa importanza che in qualunque altro luogo." Grazie al cielo non sei di quella categoria di persone che spargono d eufoniche come se piovesse. Però neanche prima di parola straniera che inizia per h va messa ^^

~ Questa è più una mia perplessità - probabilmente sono stordita io e l'avevi detto ma non l'ho notato, non lo escludo. Maxwell odia quella città e quell'incarico che gli hanno affibbiato, non vede l'ora di completarlo e andarsene il prima possibile - su questo sei stata molto chiara - ma allora perché perde tempo seduto per terra a fumare e rimuginare?

Intanto, l'inizio. L'ho adorato, davvero! Il primo paragrafo soprattutto, è proprio il genere di inizio che preferisco in una storia. Hai caratterizzato la situazione, il luogo e il personaggio PoV in un colpo solo u.u

A proposito del personaggio PoV: mi è sembrato il genere di personaggio un po' burbero e spaccone ma in realtà che nasconde anche a se stesso un bel po' di dolciositudine. Il che pare assurdo visto che si tratta di un mezzo lupo, ma la frase finale sembra dire questo *-* non vedo l'ora di conoscerlo meglio!

Altra cosa, mi sono davvero piaciute le descrizioni. Sono di parte perché sono una fanatica, però amo quando leggo le storie e mi sento là, come se vedessi le scene svolgersi di fronte ai miei occhi e sentissi la pioggia scorrermi addosso e l'odore del fango appesantire l'aria. Oddio, sto cominciando a ripetermi peggio dei vecchietti.

(Tra l'altro hai usato una formattazione troppo epica, e anche la copertina è fighissima u.u)

Non hai mostrato molto dell'ambientazione, finora, ma approvo molto. Intanto, è davvero dark - me felice *-* - e poi i mondi paralleli, soprattutto se ottocenteschi/steampunk, esercitano su di me un fascino tutto loro. A parte questo, però, ti darò un giudizio più sensato non appena capirò qualcosa in più u.u

Avrò di sicuro dimenticato qualcosa. La scriverò nella prossima recensione. Per ora mi dileguo, ma sono troppo curiosa di conoscere il protagonista, per cui sentirai mie notizie(?) presto.

Adieu!



~ Vy

Recensore Veterano
05/06/16, ore 17:40
Cap. 17:

...e ho trovato qualcun'altro con cui shippare Alan *-*
Ma andiamo con ordine.
Samuelle mi piace un sacco, forse quasi più di Rachel, sia per via dell'aspetto fisico -me la immagino stupenda e forte, nonostante le bruciature e i dolori del passato- sia perché non so, ha qualcosa a livello di personalità che mi attira un sacco.
Spero di rivederla anche nei prossimi capitoli, mi dispiacerebbe "lasciarla" qui, soprattutto dopo la sua notte di fuoco con Alan.
Davvero, io non so con chi lo shippo di più. Con Samuelle è come se mettessero a dormire l'uno i demoni dell'altra, con Eluaise è amore puro e assoluto, con Frejie è una relazione più passionale, con Rachel è racchiusa in piccoli gesti.
Passando oltre, sono davvero curiosa di scoprire come mai Rachel sembra così ossessionata dal voler scoprire qualcosa su sua madre e suo padre. Nasconde qualcosa anche lei, poco ma sicuro. Resta da capire cosa.
Gabriel, nel suo essere un "caso umano" come lo definisce Alan, mi piace. Penso che abbia delle potenzialità nascoste o che comunque non sia solo un ragazzo un po' svampito. E sono curiosa di capire ha fatto a finire a fidanzarsi con un fantasma.
Sto amando questa storia ogni capitolo di più, continuo a sperare dentro di me che prima o poi diventi un libro vero e proprio perché sono più che certa che se lo meriti davvero.

Un bacio,
TimeFlies

Recensore Veterano
02/06/16, ore 17:32

Uh! uff... ok, dovrei farcela oggi, dovrei. Almeno un capitolo, dovrei (non primetto più che li recensisco tutti in un giorno milady perché come me sa benissimo che, per quanto le mie intenzioni siano le migliori, alla fine non mantengo mai la promessa) ad ogni modo, oh... cosa non è questo capitolo. Tralasciando la parte iniziale (eheheh) posso solo dire che effettivamente, pur non essendo successo fondamentalmente nulla, è successo di tutto nella mente della maga più avvenente di tutta New England. Sarò sincero, io adoro come vengono trattati i mondi onirici nelle storie fantasy, sopratutto gli incubi (nome a caso: Mergo. Altro nome a caso: Alessa Gillelspie) e come avrai avuto modo di vedere te, la mia stupida storia comincia proprio con un sogno - che poi sogno non lo è mai nella vita, ma vabbé, capirai a tempo e debito - e quindi non potevo non menzionare con onoreficienza tutto quello che è accaduto nel sogno di Frejie (Però, devo ammettere che il nome è molto più facile da scrivere di quanto pensassi) però devo ammettere una cosa: CHE CAZZO. E allora adesso che cosa succederà? tutto sto capitolo si è praticamente rivelato un intero cliffanger senza alcuna via di fuga o permesso di continuità, che tiene con il fiato sospeso persiono un vampiro di Shiki. Per non parlare dell'atmosfera: bellissima. E il fatto che sia tutto visto da un punto di vista alare (o meglio dall'alto... come l'ho detto prima suonava malissimo come la morte) rende la situazione già vertiginosa una vera e propria cosa a dir poco assurda. (come se il resto della storia non lo fosse già di suo...) ad ogni modo sì, penso che sia un capitolo davvero figo (per quanto quello esplorativo rimanga tutt'ora il mio preferito in assoluto della storia di Slayer e del Dark Fantasy in generale) e quindi proverò a spenderci più di poche parole, per quanto la mia mente bacata mi possa garantire di non abbandonarmi - il che sarebbe un problema, dato che stasera recito... ish - quindi, sotto le note di Younger Prince Lothric, direi sia il caso di sfogarmi, che oggi è stata una giornata pesante e devo dedicarmi alla cosa che mi piace di più solo dopo scrivere, leggere e Dark Souls: dunque, la storia al momento parte con una festa - è strano notare come gli abitanti poverrimi della foresta facciano festa mentre nella civiltà, nonostante siano molto pià ricchi, muoiano di fame. E' proprio vero che la caccia è la cosa più figa in assoluto, e ti mantiene pure! Credo che mi darò alla caccia a mia volta, però di esseri umani. - e Frejie, che forse ultimamente sta venendo contagiata dalla cazzimma fuori serie di Alan, ha il muso più lungo del naso di pinocchio dopo aver detto che Dio esiste e che un giorno ci salverà tutti (Uh, spero che non ci siano credenti affermati in sala...) e quindi si beve solo un goccio di idromele, o the, o qualsiasi cosa tanto non gliene frega più di tanto. Nel mentre Angelika balla con il suo nuovo amichetto ritardato almeno quanto lei (se non di più) e tutti i druidi danzano insieme allegramente intorno al fuoco, invocando spiriti, demoni, demoni spiritati, grandi esseri, lord dei tizzoni e qualche Onryoki, che avere alla festa qualche invitato in più non fa mai male a nessuno - tranne nel caso dei grandi esseri... dove stanno Amygdala ed Ebrietas lì in mezzo? - e poi si uniscono alla festa anche i due mega leader mega fighi... tra l'altro come mamma li ha fatti (dell'altro provo solo inquetudine, ma per la signora indovina EHEh! se questa è una tortura incatenatemi al muro per favore) e quindi tutti festeggiano allegramente, tranne comunque milady Frejie... non ancora almeno. Infatti da quelle parti passa Kiol, che guarda caso non è poi così tanto diffidente riguardo alla donna maga avvenentissima - perché se sei diffidente verso una così o sei dell'altra sponda o sei scemo - e quindi, per farsi perdonare di essersi comportato da vero cafone d'antonomasia al loro primo incontro il figone decide di cingerle le spalle e di massaggiarle un po' la schiena. La milady è ancora dura come un pezzo d'intonaco, ma comunque apprezza il gesto. Ma in fin dei conti che ha da perderci? Alan va dietro la Red Head e hai voglia a togliere una Read Head dalla mente di un uomo, manco con l'amnesia ce la fai. Ordunque, dopo aver parlato un po' e dopo aver reso palese che il nostro giovane quasi capo cervo è arrapato anche come un cervo, se la porta nella tenda, dove avviene un tipo di azione completamente diverso rispetto a quello che verra riscontrato poi nel capitolo 25 - sono ancora abbastanza indeciso a quale tipo di 'Botta' sono più avverso. Beh sono ingamato a scrivere il tipo senza sangue e quidni direi le botte da orbi, ma andiamo avanti - comunque, mentre Frejie capisce che anche il druido a letto non è affatto male come un cacciatore di classe B, alla fine delle danze sia fuori che dentro la tenda, la nostra si addormenta. E qui parte la sequenza più epica di tutta la storia/anime/storia dark fantasy in assoluto della situazione. Ma partiamo con ordine, che già mi sono perso un paio di volte leggendo normalmente (ammetto di averlo anche riletto dall'inizio tutto il sogno, perché veramente è stato sì figherrimo ma anche mega confusionale... penso di aver rischiato l'epilessia) Allora, partiamo dall'inizio, Frejie si risveglia versione piccione spennato in mezzo ad una buffera creata apparentemente da un mega corvo grande come un'aquila reale, ovvero il Wyrd (nome fighissimo, siccome è il titolo anche di un album degli Elvenking... ma forse questo lo avevo pure già detto) che le dice di guardare verso il basso per vedere delle... Robe. ricapitolando, milady uccellina guarda giù e che ti vede, una scacchiera. Una scacchiera per altro con sopra le robe più improbabili, come montagnie fiumiciattoli e altre robe. e poi le ombre dei morti la circondano in modo inquietantissimo come i dissennatori, mentre Swain le scaccia e gli dice di continuare a guardare giù. La scena è cambiata in una molto più allegra, ovvero una spiaggia ricoperta di cadaveri, probabilmente la Normandia, e una donna che vuole diventare pelata dalla disperazione di aver perso la borsetta dopo che suo marito è esploso. E in cime al cielo ci sono le aeronavi di Nuova Inglanda, in una scena epica ed inquietante allo stesso tempo, visto che probabilmente il tutto significa una war imminente... ahia. nel frattempo, un tizio cammeni e calpesta degli altri tizi prostrati - ah, la magia della devozione - e arriva ad un... coso che si mangia la coda. Siccome siamo in ambito di sogni e roba del genere, dal coso che mangia la coda escono fuori un vecchio orbo e un ragazzo con un buco in testa... e Frejie non ha nemmeno tempo di chiedersi che cazzo ci fosse nella bibita della sera prima che l'immagine cambia, vedendo Alan inseguito da due tipe - etti pareva? - e la milady morte che gli massaggia il braccio. la maga avvenente urla e, al suono di 'ALLAUHAKBAR' l'aeronave esplode, con Alan sopra. Di seguito vediamo una tizia che guida un'altra aeronave, probabilmente l'Arcadia di Capitan Arloc, verso la fortezza dell'imperatrice, con i draghi che girano in giro - la grande perspicacia! - e il terreno si riempie di mestruo... anche le imperatrici dei draghi hanno quel periodo, che devi fa'. Il tutto si conclude con la scacchiera iniziale, dove Alan ed Elauise si divertono a fare Bunjee jumping verso gli eserciti di mostri. purtroppo quella volta, porca miseria, si sono dimenticati la corda e splat! diventano succo. Dopo il Wyrd le dice che deve consegnare le redini del mondo a qualcuno, che sembra essere Alan ma vabbé, mai nulla e scontato se si tratta di te. Ad ogni modo, Frejie si risveglia, si veste alla bell'emeglio, fuoriesce di casa, raccatta la piccina (che sembra essere depressa... boh) e la Madre la ferma, dicendo che la dama nera è lì vicina. Caspita. Bel modo di congedarsi con una eh! comunque, le eroine partono e, dopo una frase che farebbe raggelare il sangue nelle vene ad uno scheletro, viene sparato un colpo e l'uomo muschio afferra Angelika... siamo sicuri che il sogno duri ancora?

Vk