Recensioni per
Slayers
di Himenoshirotsuki

Questa storia ha ottenuto 253 recensioni.
Positive : 253
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
02/06/16, ore 13:34

Ciao!
È stato molto tempo fa quando ho detto che sarei passata di nuovo e che avrei seguito questa storia, ma la realtà è che volevo sgomberare la mente da alcuni impegni. Adesso che sono pressoché ridimensionati posso benissimo tornare a seguire ciò che volevo seguire… E dal momento che il primo capitolo mi era piaciuto non poco, eccomi qui!
Inizio subito con il dirti che l’introduzione alla città di Westmoth mi è piaciuta. La descrizione non è risultata pesante e l’inverno mi è letteralmente scivolato nelle ossa. Senza contare, poi, che hai presentato Alan come uno straniero non straniero. La cosa mi ha incuriosita, mi ha subito spinta a leggere il seguito, e allora ho capito. I ricordi lo rendono parte integrante del posto, lo avvicinano alle persone che popolano Westmoth, ma allo stesso tempo è proprio la sua distanza dal luogo di origine a renderlo straniero. E sebbene ci sia dell’agrodolce nei ricordi rei racconti, lo accompagna qualcosa di più pungente. Ci tengo a dire che anche la postilla sulla locanda ha giocato a tuo favore: una descrizione ben fatta, né sommaria né troppo dettagliata – forse per via del fatto che Alan la leghi alla sua infanzia, chissà.
La seconda locanda è stata una vera sorpresa, sì. Non mi aspettavo tanta azione di soppiatto, ma è stato bello vedere Alan in azione. Così, senza mezzi termini. Ora mi è ben chiara l’immagine di uno Slayer, quella di un mercenario errante che cerca ricompense e pulizia. Devo dire che la mutazione dei presenti nell’Aquila Fiera mi ha riportato alla mente diverse tipologie di manga, più che libri – ma questo solo perché non sono abituata a tuffarmi in questo genere letterario, ecco. E devo farti i miei complimenti, perché è un tratto che mi è davvero piaciuto.
Stesso dicasi per il faccia a faccia con il sindaco. Un uomo pavido e al contempo corrotto. L’ho identificato subito come “avido” in tutte le sue forme – dai soldi al potere – ma anche “fifone”, sì. Certo è che nessuno si aspetterebbe la testa di un mostro sulla propria scrivania – per giunta tanto bella e in contrasto con la cittadina. La classica figura del sindaco corrotto, di quello che non vuole mantenere i patti. Mi ricorda un po’ la sensazione degli sceriffi nei western, lol – perdonami per l’associazione istintiva.
Il finale, poi, mi è piaciuto molto. Ho trovato altro cinismo nella figura di Frejie, e questo mi è piaciuto. Amo il cinismo almeno quanto amo il tipo di narrazione grezza, laddove il punto di vista del personaggio in questione va a intaccare la narrazione classica – e un riferimento posso farlo sia al capitolo scorso, sia al rimando delle constatazioni di Alan nella locanda Aquila Fiera.
Ora sono curiosa di sapere come andrà avanti la storia, come Frejie potrà essere utile ad Alan e come continueranno a susseguirsi gli eventi. Sì, mi chiedo se in altre cittadine ci siano degli Sventratori, che spessore abbia questo famigerato Dogma… Insomma, non essendo il mio genere sono piena di domande! Ma odio gli spoiler, perciò preferisco leggere e scoprire tutto da sola non appena possibile!
Alla prossima,
xoxo

Recensore Master
30/05/16, ore 20:00

Salve!
Sono una pessima persona e non recensisco spesso, ma questo capitolo merita, merita avvero, e volevo dirtelo come si deve.
Intanto come al solito mi piace come descrivi gli scontri, ma in un certo senso sono il "contorno" di un'azione corale che è più sottile. Ci mostri cosa davvero sono capacii di fare, amici e nemici, cosa sta succedendo. Eravamo certi delle capacità di Rachel, eppure ora siamo qua, sapendo ch non c'è nulla di cui essere certi.
Alan lo lasciamo con la sua mente che viene violata, con lui che si arrende, e io non vedo l'ora dii leggere cosa cii troverà, che ho come la netta impressione che sarà un vaso dii pandora quella testa. Non so perché.
Ho apprezzato enormemene l'atmosfera del capitolo, l'aria che gi gira attorno, una specie di... resilienza, non è la parola perfetta ma è quanto più si avvicini a ciò che ho percepito, dei nostri eroi.
Rachel la amo sempre di più, idem Alan.
E va beh, io faccio pensieri su Alan e Max, va beh.
Lo sai, sono una causa persa XD

Nem

Recensore Master
28/05/16, ore 11:24

Hello! Molto, molto bello anche questo secondo capitolo. La storia si fa sempre più intrigante, e tra parentesi di azione e violenza descritti vivacemente e in modo realistico ma non volgare o altro, stai delineando molto bene una trama che si prospetta avvincente.
Alain è un personaggio che mi sta piacendo, così misterioso e spietato, con un passato nebuloso e tanti misteri che lo circondano.
Anche Frejie sembra un personaggio bizzarro ma interessante e spero di rivederla presto - anche perchè il mistero che avvolge questa Eluaise, oltre al suo rapporto con Alain, mi incuriosisce come un gatto.
Complimenti, lo stile è ottimo e anche dal punto di vista grammaticale e lessicale la trovo perfetta.

Alla prossima,
V.

Recensore Master
27/05/16, ore 21:38

Buonasera,
pensavi di fregarmi, eh? Peccato che io stasera sia libera *muahahahah*
Ok, mi ricompongo, più o meno. E' che questo capitolo è proprio bello. Ho avuto i brividi (di paura e di piacere) fin dalle primissime parole con quel sorriso inquietante e tutto quel sangue. Ecco, prendi il tuo Hime-ario, quello dove segni tutti gli avvenimenti degni di nota tipo "oggi ho risparmiato la vita a un personaggio" e scrivi questo: malgrado sia quasi tutto combattimento, questo capitolo è nella mia top5.
Perchè i nemici sono affascinanti, potenti e talmente ben caratterizzati che è quasi un peccato vedere che si ritrovano senza testa. Per non parlare di quando si riforma, ero disgustata da tutti quei vermi, come se fosse reali e magari stessero pure strisciando addosso a me!
Poi, vedere che anche i più potenti del gruppo (Rachel, Qayin) non riescono a fare niente contro di loro, beh, ti fa partire il battito cardiaco, perchè, malgrado sia noto che non siamo nemmeno a metà storia, conosciamo tutti la tua passione per Martin e quindi la paura che questa volta possano fare una bruttissima fine c'è. Ed è reale e concreta.
Ma la migliore è la donna che incontrano quando escono. Quella che prima ti sbatte contro un albero e poi ti fa parlare. Mi piace il suo stile *-*
Tuttavia, ciò che conta in questo capitolo, non è tanto il combattimento in sé, quanto CHI ne prende parte. Perchè queste non sono creature e basta come Mercer o il barone sanguisuga. No, qui abbiamo di fronte qualcosa di molto più... Antico e potente, qualcosa che rientra in quel quadro generale legato alla cerca di Alan. Perchè gente come loro non viene a farti una visita di cortesia se non ha un buon motivo per farlo. Ma tu non ci hai detto quale è questo. O meglio, sì, lo hai fatto (cercano Elausie), ma non hai detto perchè. E ciò che ha detto Temarie nel precedente ci fa intuire che la ragazza sia finita in qualcosa di MOLTO più grosso di lei.
La mia Samuelle è tornata, finalmente, anche per poco. Ma che fine hanno fatto lei e Temarie? Nella concitazione della fuga le ho perse.
Infine, un breve nota su Rachel nella sua versione originale: è molto meglio che quella che usa tutti i giorni, anche se quest'ultima si confonde sicuramente meglio nel mondo steampunk.
E.... quello che accade alla fine, il modo in cui la donna-Antico entra nella testa di Alan e Rachel... è orribile. Mi ha ricordato la scena in cui Airis viene accecata. E' stato brutto leggere quel pezzo. Molto. Mille volte peggio di quando Voldermot usa l'Occlumanzia per farlo nella mente di Harry Potter, perchè lì non c'era dolore. In effetti, preferisco molto di più la tua versione, perchè entrare nei pensieri di qualcuno è qualcosa di....faticoso, qualcosa che non andrebbe fatto mai, soprattutto così bruscamente.
Si riprenderanno? Sì? Vero? O qualcosa di loro cambierà irrimediabilmente dopo essere stati violati in un modo così barbaro?
Viviana

p.s. il feedback alla recensione al 18 u.u

Recensore Master
27/05/16, ore 14:53

Ciao :)
Sono ritornata dopo un sacco, divorandomi tutti i capitoli che mi rimanevano.
Ti chiedo perdono se non ti ho tormentato con recensioni chilometriche capitolo per capitolo, purtroppo il tempo mi manca... ma ritengo giusto che comunque tu debba conoscere le mie impressioni.
Nella mia precedente recensione ti avevo detto che la storia mi aveva stregato, e quella era una sensazione di pancia: ora, la storia continua ancora a stregarmi, ma ho anche mezzi in più per parlare con maggior consapevolezza di ciò che sto leggendo.
Tra i vari pregi della storia - sei molto brava nelle scene d'azione, te ne do assolutamente merito, e anche nelle descrizioni; ottimi anche i termini che usi - c'è quello di saper prendere i tratti caratteristici del genere fantasy e trasformarli: solo un esempio, il capitolo sul regno delle fate.
Sono sempre stata appassionata di mondo celtico, racconti di fate - dove queste sono tutto fuorché buone e gentili - ed elfi e ballate, e ho storto subito il naso; eppure, dopo aver letto il capitolo - bellissima la descrizione della radura e del suo portale, come della filastrocca, inquientante al punto giusto -, mi sono ricreduta: hai saputo rendere il già noto diverso, più personale, originale; e lo stesso per Angelika, l'Oracolo, e per : in "The Druid's Heart" e in "Yule", per quanto ci sia la presenza del sesso sacro molto comune ai riti legati alla terra, si va anche oltre (bel cliffhanger finale, anche se ora sono più che mai in pena per Frejie e Angelika). Bellissima la scena del sogno (ma qui sono di parte, io adoro il mondo onirico, come quelli che lo sanno descrivere bene ;) ).
Per quanto riguarda i personaggi, il mio preferito in assoluto continua ad essere Alan: ora che, inoltre, tutti i pezzi si stanno lentamente ricomponendo e la sua storia, i suoi pensieri, le sue convinzioni vengono alla luce e vengono messe in discussione una per una, ancora di più.
Tra gli altri, pollici ben in alto per Samuelle: interessante sia come personaggio sia come storia che si porta sulle spalle, spero che abbia la sua dovuta caratterizzazione e importanza, e Gabriel (ma perché c'è dietro Meredith... affascinante trovata, lasciamelo dire).
Riguardo invece a questo capitolo... non ho parole. La situazione è brutta, io temo il peggio per tutti i miei beniamini... ma sembra che qui siamo ancora lontani da ogni possibile soluzione.
Quindi, aspetto a sclerare e guardo come va avanti. Sperando che non ci sia una pioggia di sangue - e lacrime -.
Alla prossima!

Manto :*

Recensore Master
26/05/16, ore 22:18

Buonasera,
so che probabilmente pubblicherai il nuovo capitolo poco dopo questa recensione, ma riuscirò a stare dietro anche a quella. So di potercela fare.
No, in realtà c'è un motivo se recensisco solo ora questo capitolo, anche se so che non ti piace quando passa troppo tempo prima di ricevere il parere. Ho semplicemente preferito dare la precedenza all'ultimo, perchè ho pensato gradissi di più, quindi spero mi darai comunque un feedback. Fra l'altro, è del ciclo su Frejie, perciò è una specie di "binario morto", per ora.

Ma passiamo al capitolo. Le ciarle mi servivano per cercare di dimenticarmi cosa succede dopo.
Posso dire che il nome completo (anche se non "reale") di Frejie fa un certo effetto? E' così.... altisonante, perfetto per una donna aristocratica di nobili origini. Mi sorge un dubbio, però: siccome lei non è chi dice di essere, è sempre stata una nobile o lo è diventata a seguito di matrimonio/altra unione?
Angy è tenerissima. Proprio un cucciolo e sono sicura che Frejie non è intenzionalmente cattiva (nel senso di severa) con lei. E' solo il suo modo di farle da Maestra, di aiutarla a imparare a convivere con il suo potere in un mondo che è già abbastanza complicato per persone con tutte le rotelle che girano nel verso giusto.
La maga è una bella donna, vero? Malgrado quelle.... cose nella schiena. Non l'ho mai pensato troppo, perchè l'ho sempre vista solo come affascinate, ma nella scena del bagno, non lo so, sembra rilucesse tipo vampiro di Twilight. Oddio, spero questo non sia un cattivo presagio o qualcosa del genere. O, forse, è un ulteriore contrasto che fa stridere la scena successiva?
La sua visione è inquietante, peggio di Abe e degli omini neri e delle filastrocche messe insieme. E quelli non mi fanno dormire la notte!
Credo che... sarà molto importante poter controllare il potere di Angelika per salvare Alan e tutti quanti, durante la battaglia finale. Per questo è così difficile farlo, anche se Frejie è una delle migliori, nel suo campo.
Infine, quel tenerissimo ospite. Davlamin è dolce quanto un treno in transito a duecento all'ora. Mi riesce difficile accostare le due figure e pensare che possano essere state molto vicine in passato. E' difficile anche immaginare Frejie in un contesto diverso dalla sua villa da nobile, con tanto di cameriera e oggetti preziosi. Poi.... accidenti, ha lavorato per la Dogma?!?!?
Non pensavo qualcuno potesse uscirne, come quando entri in una setta o ti unisci a Scientology. La Dogma non mi sembra quel genere di "potenza" (come devo chiamarla?) che ti lascia fare la tua vita tranquillamente solo perchè sei TU a volerlo, come per esempio è accaduto a Seanna e Lehcar. Con loro non è stata affatto gentile e coccolosa, anzi u.u
Poi, resta da capire perchè il mostro che ha distrutto Earthshire è tanto importante (soprattutto ora che mi hai detto non essere Elausie!), talmente tanto che lo citano praticamente tutti, senza dire mai nulla. Come sempre nelle tue storie, del resto.
E, ovviamente, finiamo con il sogno di Angelika. Eh, già, perchè non può sognare di saltellare per prati fioriti come Heidi, vero?
Viviana

p.s. Una curiosità: ripeti spesso l'espressione "per Shamar", che penso sia una specie di intercalare. Ma perchè anche nelle parti descrittive/narrative? Serve per rafforzare l'idea che sia proprio il personaggio da cui è preso il pov a raccontare?

Recensore Master
22/05/16, ore 21:21

Buonasera,
se non avessi rallentato anche tu, sarei davvero imperdonabile. E' che ci sono così tante cose da fare e così poco tempo per farle, che ci vorrebbero almeno un paio di vite per esaurirle tutte (a proposito di vampiri, visto che siamo in tema, è forse l'unico aspetto per cui opterei per la vita eterna). L'importante, è sempre esserci, non trovi?

E' stata una bella sorpresa vedere che, invece di conoscere la sorte di Frejie come aspettavo (e speravo), siamo tornati ad Alan. Posso dire che un po' mi è dispiaciuto, anche se al momento sono più appassionata proprio al suo filone? Sì, lo dico. Anche se non mi è chiara l'esatta collocazione delle due linee temporali. Nel senso che dubito che il viaggio di Frejie nella foresta coincida col soggiorno a Chasterm dello Slayer.
Comunque, tornando a noi. Sono rimasta un po' spiazzata nel ritrovarli tutti in città, mi è parso mancasse... qualcosa, visto che li abbiamo lasciati nel castello dopo l'incontro con Lehcar. Capisco che il ritorno nella foresta non abbia visto avvenimenti degni di nota, ma così è davvero troppo brusco. In ogni caso, è un altro miracolo che non abbiano abbandonato Gabriel in qualche radura. I miei complimenti agli Slayers!
Altrettanto sorprendente, per me, è che si stiano recando in gruppo alla gilda dei tecnomanti. Ho sempre pensato, infatti, che Alan non volesse pubblicizzare troppo la cosa, visto l'alone di mistero e i dubbi riguardo alla questione "Elausie", coinvolgimento possibile della Dogma compreso.
L'edificio in sé non mi ha stupito molto, perchè è esattamente come deve essere. Imponente, che emana un'aurea di autorevolezza e potere come è giusto sia nella casa di chi, di fatto, governa la città. Tuttavia, credo di aver saltellato come una certa bambina di cinque anni di fronte a un muffin al cioccolato quando entrano nella stanza del cuore. Mi ha ricordato tanto tanto Hugo Cabret, che si rifà proprio allo stesso periodo (Ottocento). E'... stupendo, magnifico, in una parola: bellissimo *-*
Pensi sia possibile avere tramite la pagina un'immagine? Sono sicura sarà all'altezza delle ultime, che sono sempre interessanti (giusto per non ripetere gli aggettivi di poc'anzi u.u).
Qayn conferma sempre se stesso, mentre Temarie, beh, assomiglia a Samuelle quanto il giorno alla notte. Il suo astio è... sospetto e mi chiedo se non sappia qualcosa che non ha detto, se non sia la prima volta che uno di loro (Alan?) la incontra.
Il resto, beh, è finalmente un po' di risposte riguardo al tema principale di questa storia che, visto che siamo ormai al 25esimo capitolo, mi sembra più che giusto fornire. Il giuramento, infine, sarà sicuramente la rovina di Alan e chissà che non sia legato alle visioni di Frejie, ma è troppo presto per capirlo, ora. Alla fine, i Voti Infrangibili vengono sempre fuori quando meno ne avresti bisogno.
Spero vivamente non finirai tutti i capitoli con un cliffanger, o il mio povero e vecchio cuore non reggerà ancora a lungo.
A presto (spero),
Viviana

p.s. è possibile avere il feedback al capitolo 18?
p.p.s. visto che il narratore della storia è, generalmente, abbastanza freddo, mi ha stupito molto l'intercalare in questa frase "il mobiletto intagliato nel faggio che, per Shamar, doveva avere almeno cinquant’anni."

Recensore Veterano
20/05/16, ore 17:34

Ehilà!
Di nuovo, riappaio in ritardo, e mi dispiace, ma l'importante è che finalmente io sia qui, giusto? (...)
Allora, come sempre ho adorato questo capitolo, il modo in cui sia Rachel che Alan siano sulle tracce di qualcuno a cui tengono e che vogliono ritrovare a tutti i costi pur senza lasciar trasparire l'intensità di quello che provano, da bravi Slayers.
Adoro il fatto che quando Rachel parla non si capisca mai se sta facendo una domanda o no XD Mi immagino le facce perplesse di chi parla con lei e cerca di capire se ha chiesto qualcosa o no.
Sì, continuo ad adorare Rachel, è semplicemente meravigliosa.
Posso dirti che sto shippando, un pochino s'intende, Alan e Qayin. Andiamo, dopo i commenti tutt'altro che innocenti del vampiro ci sta dai **
Questo Gabriel mi piace, mi sembra un po' pazzo, ma è come se qualcosa l'avesse fatto diventare così. Può darsi che abbia subito una sorta di trauma e che per questo sia uscito di testa? Nonosntante questo, mi sembra un personaggio molto, molto intrigante.
Stessa cosa per questa Seanna: chissà perché Rachel è tanto interessata a lei, perché vuole scoprire i dettagli della sua vita. Ha qualcosa a che fare con il suo passato magari?
Sebastian resta adorabile come sempre, voglio anche io un Sebastian personale **
Non ricordo se te l'ho mai detto, ma apprezzo davvero tanto l'accuratezza delle informazioni e dei dettagli che dai sulle creature soprannaturali, sulle loro gerarchie e modi di fare. E' una cosa che adoro, davvero.
Altro capitolo fantastico, con ottime descrizioni, bravissima!

Un bacio,
TimeFlies

Recensore Veterano
15/05/16, ore 17:25

Allora... il fatto che la colonna sonora del dannatissomo MENU DI GIOCO di Dark Souls 3 potrebbe benissimo essere usata per creare un'intero scenario di battaglia contro chissà quale mostro, direi che è abbastanza ispiratore. Alla faccia... Quindi, posso dire che il recensire con in sottofondo questa song è decisamente un ottimo incentivo. YUP! altroché... comunque sia, ha visto? sono riuscito a recensirne due in un giorno ed adesso me ne manca solo uno! sono stato bravo, eh? dai che riesco a recensire proprio l'ultimo anche oggi (sperando che tu non mi faccia lo scherzo disprezzato da chiunque di pubblicare il nuovo capitolo poco prima che io finisca l'ultima recensione. In quel caso, mi siucido con del gas nervino negli occhi inniettato dalle fiale di sangue del Buon Cacciatore) Allora, tornando a noi, in questo capitolo fanno la loro comparsa un sacco di altri nuovi compagneros di cui ora scopriremo le belligeranti origini e conoscizioni: tale Anevia, ex allieva di freije nonché una delle sue migliori allieve, per altro. Insomma, una con cui non si scherza, Over power e tutto, che però a preferito andare via dalla città per mettersi in completo contatto con la natura e per diventare una druiditrice - ah, se ce una cosa migliore delle interazioni tra i personaggi, quelle sono senz'alcun dubbio le backstories che li riguardano... yep, senza alcun dubbio - ah, le giovani d'oggi, sempre in preda a queste manie ambientaliste stile Ahyao Miazaki. L'altro personaggio che ci viene presentato e sto tizio di nome Kiol, o Koil, o porca miseria sti nomi saranno il mio incubo per il resto della mia esistenza. Comunque sia, le due tipe arrivano a sto villaggio dei druidi dove, guarda caso, s'inneggia la caccia. Non a commissione, o no, ma comunque questi vanno a caccia per la maggior parte del loro tempo - Se appare pure la Caccia Selvaggia sono sicuro che verrebbe fuori un bel casino. Sopratutto senza Gheralt - e dunque, veniamo a scoprire che la nostra maga preferita e giunta in mezzo alla foresta dei cento acari della polvere per parlare con i due mega druidi più potenti in assoluto, nonché i capi di tutto questo manipolo di personaggi egregi, nonché il Padre e la Madre, come vengono chiamati. Allora, già di per se il nome sembrano due tizi davvero parecchio parecchio cazzuti, talmente cazzuti che non sono del tutto convinto che la madre riservi poche sorprese nei piani infariori *rabbrividisce* c-continuando: Angelika, che nel frattempo aveva fatto comizia ed amicizia con un druidino rompiscatole che passava di lì, ovvero Manto, viene chiamata all'appello dalla sua mentrice, e fatta accogliere nella casa dei due druidi più OP e fighi. Il discorso che ne segue riguarda proprio il potere di Angelika, che ella non riesce a controllare proprio per niente e che, tuttavia, non può essere controllato nemmeno da Freije. Ohibò, i druidi non si rendono conto di ciò che hanno appena detto a quella donna, e ora credo proprio debbano prepararsi a sentirsele dire dietro da quest'ultima. Detto fatto, infatti, la maga non se la prende molto bene quando gli viene detto bellamente, ma anche in modo gentile, che il suo potere non può imprigionare o almeno sedare un goccino le visioni oniriche di Angelika, la quale potrà riuscire ad apprendere come controllare la sua abilità OP soltanto con il tempo, poiché essa avviene proprio dalla forza della natura - casp... che capitolo complicato. Fortuna che leggo tanti anime e manga è così almeno capisco come avere a che fare con trame così complicate e fighe - Poi, dopo diversi discorsi e parlantine tra la maga e la druidessa Madre, viene fuori sto nome talmente figo quanto ispiratore di catastrofi sicure: il Wyrd. Allora, tralasciando il fatto che il suo nome sia anche il titolo di un album degli elvenking e quindi wowchefigata, il Wyrd è questa entità, quasi divina, il cui ruolo è quello di controllare il destino degli esseri umani e viventi in generale... è giusto? ho capito bene? hello? comunque, andando avanti, scopriamo che molto probabilmente il Wyrd, uno di sti giorni, andrà anche a fare la visita alla nostra maga di fiducia (ohoho... e guarda caso io so anche che senza alcun dubbio, la suddetta maga non s'aspettava una visita simile, EHEH!) e quindi ciao. Freije, che è una dura e non crede al destino nemmeno se Viktor Von Doom si presentasse innanzi ai suoi occhi e la fulminasse con uno dei suoi raggi elettrici puro stile marvel, Se ne esce dalla capanna dei due tutta turbata e manda via Angelika per pensare un po' al da farsi, mega preoccupatissima... Uff, e siamo a tre... il prossimo è ho ripagato il mio debito... a presto allora!

VK

Recensore Veterano
15/05/16, ore 16:54

Ordunque, di questo passo dovrei anche potercela fare! Accidenti... è un peccato che i capitoli siano stati tutti pubblicati mentre io ancora non avevo recensito... in questo modo ho davvero fatto una figura da maleducato, accidenti a me ed alla mia pigrizia! Comunque sia, fortunatamente qui non stiamo parlando della mia persona - anche perché ce ne sarebbero tante di cose da dire, sopratutto spiacevoli - ma della storia e, ovviamente, credo sia il caso di cominciare il tutto non con il mio diretto attacco di follia ma bensì con una velocissima analisi del neuer pairsonagen, ovvero Davlamin... o era Davalmin, o Diavolin? o Druddigon? Porca miseria che confusione... Ad ogni modo, credo ci stia abbastanza come personaggio, sopratutto perché è un Orco(zio)! Non mi aspettavo che i cacciatori della dogma fossero così multietnici. E che non si dica che poi gli Slayer sono razzisti e di mentalità chiusa, eh! Il prossimo che sarà, un unicorno russo armato di falce e martello? Se te lo chiedi no, non mi sorprenderebbe, nulla più mi sorprende ormai. Comunque sia, sto personaggio non mi convince più di tanto. Voglio dire, è un buon padre, è uno che ci tiane al lavoro ma è comunque sospetto... ci gioco tutto che ho la pessima sensazione che, molto presto, i nostri eroi si dovranno trovare ad affrontare questo personaggio... Ahia. La questione forse non è delle migliori, ma chissà che diavolo di poteri rivela di possedere il nostro Mostro Orchesco della Dogma. Nel peggiore dei casi, sfoggia abilità di magia nera pari al Lich di Adventure Time. Ma bando alle cincischie e continuiamo con la nostra storia sottoforma di storia. Allora, con il nuovo salto di pov a Freje (adoro i cambi di pov, sopratutto perché rendono la storia più corale e come se il protagonista non esistesse, facendo quasi intuire che tutti siano protagonisti) che ha appena finito, molto probabilmente, di litigare con Alan per l'ennesima volta. Etti pareva. E poi non era proprio una novita: non è che entrambi siano il massimo della siampatia, eh! Comunque, la nostra scopriamo sta allenando la piccina picciò Angelika, che era da un po' che non vedevo, se devo essere sincero mi era anche mancata. Con mio sollievo sommo, inoltre, scopriamo che la sozzurella ha imparato anche a parlare meglio, oltre che ad applicare incantesimi di livello 97 in pochissimo tempo. Ho apprezzato lo strano feeling che si sta creando tra le due signorine egregissime, con questo strano rapporto maestra allieva ma che sembra anche quasi tra una sorella maggiore e quella minore - ah, le interazioni nelle storie rimangono sempre le migliori in assoluto... ovunque - e quindi, dopo averla ripresa un po' sul fatto che a tavola si comporta come un cinghiale imbufalito e quant'altro, la nostra viene convinta ad andare a farsi una doccia, nonostante i suoi attuali poteri da chiaroveggente siano tutt'altro che molto poco inquietanti e quindi mettano un po' in soggezione la bona maga bionda, facendola presagire per il peggio - tanto in un mondo come quello di Alan sono poche le cose che fanno presagire il meglio... - E decide di andare a sua volta a farsi un bagno. Mentre si lascia avvolgere dalle acque la sua pelle candida - e nella mia mente cominciano a comparire tutte le più immaginabili fantasie possibili - la ragazza ha una visione a sua volta. In pura lingua elegante New Englandiana impreca e dice 'Ci mancava pure questa' e poi fa partire il rullino della visione. Vede un tizio armato di fucile da cecchino, probabilmente Chris Kyle, arrampicato ad una pianta come un gufo. E si prende male, guarda caso, siccome quel fucile da cecchino è privo di mirino, e lui riesce a vedere il nemico senza uso di ACOG da chissà quale distanza. Comunque sia, a nostra insaputa, ecco che fa la sua comparsa un nuovo assolutamente assurdo mostro della storia, ovvero un'Eferia, mostro brutto bruttissimo che tra le altre cose, come ucciderti in un solo colpo e fare della tua carne arredamento per la sua caverna degli orrori, è in grado di modellare le sue ossa e suo piacimento. Bene. giusto per non creare mostri troppo letali milady, no? Comunque sia, il nostro cacciatore cecchino di COD è uno a cui non gliene fraga molto di quanto minacciosamente si pone un nemico, e quindi da distanza infame riesce a falciare la creatura come se nulla fosse. La visione finisce e la tipa è presa male, siccome teme in qualche modo che quel tizio amrato di fucile da cecchino sia amichevole come un tumore alla pelle. Quindi, senza ulteriori indugi, una serva fa capolino dove Fejius si sta facendo il bagno è dice che l'ospite è arrivato. Ed ecco che siamo introdotto a... quello lì di cui mi sono dimenticato di nuovo il nome. Comuqnue, costui è un orco di Warcraftiana memoria e spiega che non è stato proprio mega easy arrivare lì senza farsi beccare dai dipartimenti speciali e Task Force della Dogma, percui pretende almeno di farsi un bicchierino di qualcosa di buono, in assenza di pagamenti in natura - se capisci cosa intendo, eheheh! - comunque, la donna ha chiamato shrek per farsi dare qualche nozione, o meglio, informazione sul disastro avvenuto in quella famosa città, in cui sono morti tutti tutti tutti ma il colpevole è ancora un mistero. Dunque, ricapitolando, l'orco dice che non sa un nulla di niente e che i piani alti sostengono che sia stata un'orda di mostri, benché la battaglia per la Terra di Mezzo sia già stata vinta da mo. Una certa Janna, tuttavia, è parecchio sicura che sia stato proprio uno di questi famigerati Viandanti a perpetuare una strage simile, ovvero una creatura simile ad un cacciatore solo molto, ma molto, ma molto più illegale e nociva, quasi come Geherman, se non peggio. Comunque tra altri discorsi e picche ballacche, Angelika entra di corsa ed interrompe il tutto. Freije la guarda malissimo e l'orco s'insospettisce, ma decide comunque di andarsene senza troppi convenevoli. inutile dirlo, la maga s'accanisce maleficamente sulla piccina, che però dice che ha avuto un sogno premonitore non da poco. La maga si sente in colpa, chiede scusa e si fa raccontare il sogno, venendo a sapere che c'è il rischio che un niubbo del cazzo stia per sparare al cacciatore più figo a mira ravvicinata, come uno stronzo. Freije, che già ciaveva la luna storta, s'accorge che quest'ultima è pure obliqua a sto punto, e decide di dormirci su, sperando che dove andranno l'indomani loro due troveranno le risposte che cercano...

VK

Recensore Veterano
15/05/16, ore 15:06

Ah! Sorpresa! in questa tenebrosa mattina di domenica, dopo un benché più meritato sonno ristoratore, ho intenzione di recensire tutti i tuoi capitoli! E poi, se il mio Dio me la manda buona (cioé me) Dovrei cominciare a lavorare su... quella cosa, e quindi mi organizzo così la journè! dunque, secondo i miei calcoli sono esatti dovrei metterci... Allora... trentacinque, riporto di uno... Dodici settimane per finire la prima recensione, se tutto va bene! quindi, credo sia una buona idea evitare di perdere il tempo come mio solito e mettersi al lavoro. Ma non prima dis piegare il perché il suddetto capitolo mi sia piaciuto... parecchio: molto semplice, perché è cominciata quella parte strafigherrima che ha me piace chiamare: IlMomentoInCuiVengonoPresentatiIPersonaggiPiùFighiDellaStoriaInStileAnime, o come piace riassumere a me IMICVPIPPFDISA, con tanto di sigla pubblicitaria piuttosto carina. Almeno, nella mia mente suona carina. Allora, che dire? Ecco, il mio difetto nelle storie con così tanti personaggi è che poi diventa difficile rispettare la regola dei tre posti sul podio, siccome finisco sempre ad avere un personaggio preferito (Alan), un secondo personaggio preferito (Rachel) e, nell'ultimo scompartimento, tutti gli altri, tranne quelli che ovviamente desidererei torturare e a cui infliggerei dolore fisico di mia spontanea volontà, s'intende. Ordunque, siccome ora mi hai reso la vita veramente difficile, cercherò di mettere in grado di preferenza tutti i personaggi che sono comparsi (escludendo i due preferiti poiché difficilmente lasceranno andare il podio): Gabriel (Gabriele per gli amici) è al terzo perché, nonostante la roba figa di parlare con i fantasmi, al momento sembra fondamentalmente inutile, ma comunque riesce ad alleggerire un po' l'oscurità e il tema permanentemente 'Allegro' della storia, quindi un punto a suo favore. Poi, forse non te l'aspettavi, ma ho intenzione di mettere Lechar al secondo. Il che è strano, perché pur non essendo il primo in assoluto tra queste new entry è quello che per ora conosco meglio. Insomma, diciamo che a prescindere si meritava anche il primo posto perché è identico al mio personaggio main di Soul Calibur (Raphael) e quindi a posto. Secondo perché è un vampiro figo, fortunatamente (e non glitterato per l'amor diddio) e combatte con la mia arma preferita dopo la onjo masamune. E poi, anche perchè mi ha lasciato a bocca aperta il suo carattere: in un primo momento mi aspettavo un qualcuno di malvagio e abbastanza freddo, stile Alan negli anni d'oro prima che scoprisse i piaceri delle Red Head, E invece si scompre essere proprio buono buono e molto sentimentale e paterno. Inutile dirlo, la scena di fine capitolo tra lui e Rachel è stato forse il momento migliore in assoluto della storia, per ora. E poi andiamo! Da come lo hai descritto sembra un cazzo di figo! Non vedo l'ora di vederlo in azione mentre spamma di affondi e colpi alle spalle. E poi vabbé, abbiamo innanzi a noi il lupacchiotto, nonché il protagonista del prologo, Maxwell (Maxuello per gli amici siciliani). E lui per ora è il mio preferito perché adoro i maestri stronzi dei protagonisti, e lui mi sa che è abbastanza orientato in quel modo. Ovviamente, non vedo l'ora di beccarlo in azione pure lui, magari mentre si trasforma in un lupacchiotto dopo aver terminato la sua comparsata in BloodBorne. Ad ogni modo, finiti i preliminari, diamo inizio al delirio, che intanto lo so che non aspettavi altro u.u: Dunque, dopo aver appurato con mia dolce piacenza che questo capitolo sarà dal Pov di Rachel, troviamo la milady che si accorge che i due suoi amici sono scomparisciuti (o scomparsi... non mi ricordo) e ovviamente non si pone proprio bene, perché voleva finire la missione velocemente così da potersi andare a godere l'episodio di Downson Creek registrato che teneva in serbo già da millemila altri incarichi. Ordunque, la nostra mocciosetta guarda i silvantropi (che stranamente non si alzano in piedi e non cominciano a prendere a calci la gente o a colpire i malcapitati con il proprio pube - Riferimento ad un boss puramente casuale - ) e quelli, dopo aver bestemmiato in una lingua che probabilmente si avvicina al Mandarino antico con una spruzzatina di Pompelmo Nordico, Aprono gli occhi e fanno scattare lo Tsukuyomi eterno del clan Uchiah. Rachel cristona, poiché non s'aspettava fossero stati allenati da Itachi Uchiah in persona, e muore. No, scherzo, finisce in un ambiente che ricorda un po'Moonlit Wilderness di Tekken 5 e il Sogno del Cacciatore, solo senza falsi invalidi che ti prendono a falciate e Finti Boss Finali Segreti. E qui facciamo la conoscenza di un'ennesima Patonza della serie, Ovvero la madre milfona di Rachel, conosciuta da tutti come Seanna (Al che non vedo l'ora di vedere come cresce la piccina... ihihih...). La ragazza, pur essendo Slayer da quanto so io, rischia di cedere alla volontà di andare a piangere tra le braccia della mamma. Comunque, dopo discorsi sinistri e criptici, la nostra liquida la mocciosetta dicendole che lei è nata solo perché qualcuno si era dimenticato di usare la pillola quella notte, e la bimba sente il cuore che si spezza. Tuttavia, invece di mandarla su qualche programma di rete quattro/cinque/sei benpensa di crivellarla con le sue fidatissime Gunblade Hexsteck, fallendo. Seanna, dopo essere diventata più brutta del Morbo di Parkingson, Dice che non può morire poiché vive dentro di lei. E qui sorge il dubbio - serio - se lei è effettivamente la vera Seanna o una qualche manifestazione dell'animo tormentato di lady Rachel. Lo scopriremo solo vivendo! Ad ogni modo, la bimba si sveglia in una stanza all'interno di una villa, scoprendo che li ci sono anche Max, Alan e Gabriel. l'ultimo va a chiamare lupo lucio, mentre Alan chiede spiegazioni a Rachel, dando inizio alla seconda scena più diabetica - in senso buono - della storia. Dopidiché entra Max, invecchiato - e per la regola sacra, quindi, ancora più figo - e dice che il padre vampiro la vuole parlare. Rachel è talmente entusiasta dell'idea che già assapora il momento di quando avrà aperto un bulbo oculare supplementare sulla fronte del genitore, ed entra. In una scena che solo di 'poco' ci fa capire quanto sia figo il vampiro, avvolto tra l'altro in mezzo alla fatine in puro stile Gullielmo del Toro, Lechar fa la sua intro. A Rachel prudono le mani, ma vuole comunque spiegazioni, e allora Lechar spiega tutta la storia di come ha conosciuto sua madre. di come sono stati torturati e catturati e di come la moglie è morta per parto cesareo. Dopo sta discussione strappalacrime e abbastanza rivelatoria devo dire, entrano Alan e Max, che probabilmente nel frattempo si sono presi a coppini a vicenda, e il più giovane chiede dove cazzo sia quella scavezzacollo della sua amata perché altrimenti sbrocca male. Lechar dice che purtroppo non lo sa - sinonimo del che cazzo me ne frega. -e gli dice che possono andare, facendosi dare una mano dalle fatine del Fauno del Labirinto. Dunque, andando avanti nell'avanzata diruna, i nostri se ne vanno, senza però averci degnato della scena più bella e dolce della storia, come dissi già prima, e via verso nuove avventure! Ok, ora va meglio, mi sento meno in colpa con me stesso. Riuscirò a recensire anche gli altri ora? E, lo scopriremo solo vivendo...

VK

Recensore Master
10/05/16, ore 22:14

Buonasera,
in realtà non ho detto niente di questo capitolo e del precedente non perchè mi siano piaciuti (no, in realtà, è così, ma, come ben sai, la situazione è molto più complessa e include un bel po' di ship e altri fangirlegggiamenti), ma perchè non ho ancora avuto il tempo di recensirli e procedo all'indietro, visto che le mail sono salvate in ordine decrescente di ricezione. Spero tu abbia ancora un pochino di pazienza per avere tutto.
A tal proposito, mi sono accorta che, negli ultimi due mesi (?), stai rispondendo alle recensioni in modo saltellante e che molti sono ancora in attesa. So che è passato del tempo, ma potresti accontentare tutti? In particolare, a me manca il feedback del 18.
Passiamo ora a questo capitolo.

Un po' tutto il pov centrato su queste due lo è, ma passare dall'atmosfera puramente steampunk di Alan e Rachel a questa, ricca di elementi naturali e di paesaggi più simili a quelli del medioevo, è decisamente strano. Tuttavia, mi sembra un contrasto utile ai fini della trama e legato alla "diversità" dei personaggi di cui si parla.
Ho, invece, notato un cambiamento nella figura di Frejie. Infatti, da quando è "tornata" mi pare che vengano messe in luce molto di più le sue fragilità. Sai che l'ho sempre vista come una trafficona piena di soldi, ma sto iniziando a rivalutarla e a vederla solo come l'ennesimo personaggio che si nasconde dietro una maschera per sfuggire a qualcosa.
Tornando alla storia, amo moltissimo, come sai, tutto ciò che sa anche lontanamente di celtico, quindi ho esultato quando ho visto che parlavi di druidi e del loro mondo. Sento che questa digressione mi piacerà tantissimo ^^
Brava ad aver messo le traduzioni in nota delle frasi nel loro idioma, che è davvero particolare. Devi averci lavorato su ore e questo denota ancora una volta di più, nel caso ce ne fosse bisogno, quanta cura e attenzione dedichi alla tua storia/creatura.
Mi sono piaciute molto anche le figure dell'Hilm’nèr e della Wilm’nìs, un po' meno Kiol, ma so che è voluto. Esemplifica il contrasto fra i loro due mondi, la diffidenza del vecchio rispetto al nuovo, l'eterno scontro fra ciò che lui e Frejie rappresentano nel mondo della magia (la natura versus la tecnica). Ma, come accade nel nostro mondo con scienza e religione, non è forse l'equilibrio la soluzione migliore?
Angelika, invece, per la prima volta nella sua vita sembra sentirsi a casa, spontanea, sincera e senza paura. Sia mai che riesca a dimenticare per un po' anche testa-di-basilico!
Il discorso finale, infine, è molto... criptico. Possibile che Angelika giochi un ruolo fondamentale in ciò che accadrà presto? Che proprio lei darà ad Alan un aiuto fondamentale nella sua cerca?
Poi c'è tutto il discorso del sogno e del potere della magia che mi perplime. Come al solito, arrivo all'ultimo punto con più domande di quando sono partita.
A presto,
Viviana

p.s. C'è qualcuno in questa storia che ha un solo nome e lo mantiene per tutti per tutta la vita...?
p.p.s. Frejie è un'ELFA?!?!? Sento che questo è importante nel quadro generale u.u

Recensore Master
10/05/16, ore 16:44

Eccomi, finalmente! Dunque, devo dire che questo universo da te creato è molto interessante, e Maxwell mi sembra un personaggio intrigante e unico nel suo genere. Hai creato un'ottima introspezione, facendomelo subito piacere, rendendolo complesso e, credo, solo in apparenza spietato - molto bella l'idea del Essenza dell'Anima, pozione che priva dell'umanità, anche se forse non del tutto efficace con il protagonista.
Mi intriga molto anche la questione Dogma, il pupo, e sono quasi tentata di continuarla, sebbene non sia proprio una storia nelle mie corde! :3
Stile molto bello e accattivante, ma di questo non mi stupisco! Brava!

Alla prossima,
V.

Recensore Master
07/05/16, ore 17:44

Buon pomeriggio,
se aspettare un pochino di più per un nuovo capitolo significa avere questo, beh... fai pure xD
Penso, davvero, che sia nella mia top5, se non il mio preferito finora. E' sorprendente e bellissimo, pieno di descrizioni favolose che mi hanno portato via da qui, facendomi svolazzare nel mondo di Slayers. Sotto le stelle durante la festa del villaggio e accanto a Frejie durante quello strano sogno-visione (immagino fosse un misto di passato, presente e futuro, ma cosa è cosa?). E poi.... poi c'è la Scena. Che non è come con Alan e Samuelle un incontro fra due anime sole, ma qualcosa di molto più potente, che solo la magia di Yule può compiere. Ho un'infarinatura di cultura celtica, ma è abbastanza per capire tutti i livelli di significato di ciò che hanno fatto. Mi dispiace solo che lei non sia incinta, è... strano, ma probabilmente sono rimasta troppo influenzata dalla Bradley u.u
La festa, poi, è descritta in modo molto, molto accurato, mi sembra di sentire l'odore delle pietanze cotte sul fuoco e le voci che cantano quell'invocazione (l'hai copiata o rielaborata tu?), il fuoco, le fiamme che crepitano, la Wilm'nìs e il suo compagno in cui un'epoca in cui ci si faceva molti meno problemi (il che rende questo luogo ancora più fuori dal mondo dato che stiamo vedendo tradizioni del primo medievo quando, fuori, è in corso la rivoluzione industriale).
Angelika sembra davvero a casa, qui e da un lato è una tortura portarla via, ma, dall'altro, ho come l'impressione che sarebbe solo un fuggire, che ha bisogno di uscire nel mondo "reale" per esprimere appieno tutte le sue potenzialità.
Il finale mi ha lasciato a bocca aperta con i battiti accelerati. No, non puoi e basta fare finire così il capitolo e lasciarmi millemila giorni senza il seguito. Va bene aspettare per avere super capitoli, ma questa è equiparabile alla tortura.
Tutte queste domande mi uccideranno, sappilo.
Viviana

p.s. Spero di non trovare mai qualcuno che mi dice "il filo trema...". Fa rabbrividire più di una creepy pasta in una notte di temporale. O della filastrocca di Abe u.u
p.p.s. Il finale era molto meglio prima. Così hai tolto metà del pathos e mi piace molto meno. L'editing ultimamente sta rovinando la tua storia. Sappilo u.u

Recensore Veterano
03/05/16, ore 16:15

Ehilà!
Sparisco e riappaio, lo so, ma adesso sono qui, no?
Posso dirti che sono scoppiata a ridere leggendo l'ultima scena? Ti giuro, mi sono messa a ridere davanti al PC mentre mi immaginavo quel ragazzo che piombava nella stanza e Alan che alzava gli occhi al cielo chiedendosi che diavolo aveva fatto nella sua vita precedente per meritarsi una cosa del genere :')
Detto questo, ma quanto erano dolci il piccolo Alan e la piccola Eluasie? Due bimbi bellissimi! Lei così entusiasta e piena di speranze, un'anima pura e leggera, ancora. E Alan che anche se sta morendo di sonno l'asseconda... tremendamente tenero!
Anche il primo flashback mi è piaciuto un sacco, è stato sia rabbioso che dolce, ma anche profondo, intenso, ha fatto emergere la forza del legame che li univa. Molto, molto bello.
Passando oltre, io sono certa che Rachel si preoccupi per Alan, a modo suo, ma lo fa. E la trovo una cosa dolcissima anche se lei non lo ammetterà mai. In fondo, lo ha implicitamente invitato a continuare a lavorare con lei quindi...
Qayin mi intriga molto come personaggio, sai? E' sfuggevole, misterioso, anche affascinante però, spero di rivederlo anche negli altri capitoli perché sono sicura che abbia molto potenziale. E soprattutto molte informazioni utili da dare.
Bravissima come sempre, non finirò mai di dirtelo, sei un vero talento *-*

Un bacio,
TimeFlies