Ciao!!!
Ho iniziato a leggere questa storia qualche tempo fa, ma sono di una lentezza cronica, quindi solo oggi ho finito di leggere l'ultimo capitolo.
Che dire, mando una recensione generale per dirti innanzittutto che mi piace molto come scrivi, preciso, senza errori e mai noioso.
La storia mi piace, è bello leggere di come i personaggi cominciano la loro nuova vita, tra le difficoltà dell'essere sopravvissuti ad una guerra, il dolore, ma soprattutto la ricerca di una nuova felicità.
Mi piace molto la caratterizzazione che hai dato a George. Ovviamente soffre moltissimo, come si è visto dalla chiacchierata con Hermione e poi con Ron nella cucina della Tana di notte, momento molto dolce, e mi è piaciuta la festa a casa di Katie e Oliver, in cui lui si stupisce a volte di ritrovarsi a parlare normalmente con i suoi compagni, ma allo stesso tempo fatica a non pensare a Fred (il momento in cui afferma di avere cinque fratelli ora, non più sei... Mamma mia!)
La storia con Angelina sta proseguendo nel modo che ritengo più giusto. Non mi sembrerebbe reale se tutto ad un tratto, tutti i fratelli Weasley insieme trovassero la loro dimensione, inoltre per loro due deve essere ancora più difficile avere il coraggio di guardare nei loro sentimenti e accorgersi di qualcosa che sta nascendo. Però è vero, Angelina non associa espressioni tristi al parlare di Fred e questo è sicuramente ciò che la rende diversa dagli altri, agli occhi di George.
Percy e Audrey sono dolcissimi. Audrey mi piace da morire, davvero, soprattutto come guarda Percy, così innamorata di lui... Solitamente si associa Percy all'essere un musone, serioso... Per lei è un ragazzo timido ed adorabile, e il fatto che stia imparando a programmare di meno, grazie a questa nuova ragazza, lo trovo un bel percorso di crescita per lui, che d'altrocanto vive un momento particolarmente difficile. Come molte volte sottolineato nella tua storia, combatte con il rimorso e il senso di colpa e con la responsabilità di aver visto il fratello minore morire.
Harry e Ginny sono assolutamente perfetti. Ce lo vedo lui ad essere una spalla forte per lei, ma anche ad essere trainato da quella forza della natura che è la piccola Weasley. Anche le scene più 'spinte' sono state assolutamente in linea con l'idea che ho di loro due.
Ron ed Hermione sono i miei preferiti da sempre, invece, quindi non posso che essere felice quando dedichi spazio anche a loro. Devo dire la verità: all'inizio ho trovato le loro dichiarazioni, per mio gusto, troppo smielate. Non fraintendermi, so che ovviamente una volta iniziata la loro relazione, anche loro due devono crescere, non possono continuare ad arrossire nei loro silenzi. Però è stata una mia sensazione, mentre poi, con l'andare avanti della storia, ho ritrovato la caratterizzazione che immagino per loro, li ho adorati. Chissà se potrò mai assistere alla presentazione un po' più ufficiale come ragazzo di Hermione, ai signori Granger.
Spero di riuscire, nonostante la mia incostanza, a continuare a leggere la tua storia. Fatico con le storie non concluse, che di solito leggo solo una volta ultimate, ma scrivi così bene che non ho saputo resistere.
Ti mando un abbraccio,
Faby
(Recensione modificata il 05/08/2020 - 12:59 pm)

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Dunque dunque, come sai sono già passata tempo fa a leggere la tua storia e l'ho letteralmente adorata, anche se non ho mai trovato il tempo di lasciarti un commento come si deve. Oggi però sono ispirata e voglio provare a recensirti un capitolo alla volta, con calma. Pariamo da questo primo che, insieme al secondo rileggerei fino a sapelo a memoria perché mi è piaciuto davvero molto. Vero, è solo l'inizio, ma ci presenti tutta la situazione senza lasciare indietro nessuno dei personaggi e facendoli interagire in modo assolutamente naturale. Ovviamente, in tutto il capitolo c'è una comprensibile vena di tristezza dovuta alla morte di Fred e a come i siingoli personaggi affrotnano la cosa. Comprensibilmente, i suoi fratelli e i suoi genitori sono tutti tristi ma in queste disgrazie è anche giusto che ci sia una persona come Hermione, che non si lascia andare e cerca di esswere forte per tutti e infondere negli altri un po' di positività. E per quanto possa apparire indelicato per chi lo vive... beh, non lo è e tu ce lo fai capire chiaramente. In realtà sulla giornata non c'è molto da dire: è una giornata normale, con una enorme, sgradevole differenza che durerà per tutta la vita. E, chi prima, chi dopo, tutti cercano di reagire, in fondo sarebbe contrario al loro spirito grifondoro non farlo. Hai gestito con delicatezza sia Molly, sia George che erano i personaggi più difficili, ma quella che ho adorato sopra ogni altra è stata Fleur, che ha dimostrato, anche nella tua storia, di essere pronta a fare tutto quanto era possibile per aiutare la sua famiglia. Si è dedicata alle piccole cose, ok, ma sono quelle che contribuiscono a far sembrare che dopotutto, la vita continui e ha alleviato un po' il peso della suocera che se ne è resa conto e l'ha apprezzato. Mi sono piaciuti anche i confronti tra Harry e Ginny e Ron e Hermione e come finalmente si siano tutti chiariti. E anche come i due fratelli abbiano cercato di ricordare con un sorriso Fred, nonostante il dolore profondo che attanaglia entrambi. Ma in assoluto ho adorato Molly e il punto in cui afferma che avrà sempre nove figli, anche se uno ha pensato di andarsene prima di lei. Brava brava, mi sono davvero piaciuti tutti. Alla prossima... non so quando ma... ci sarà una prossima recensione xd
(Recensione modificata il 04/08/2020 - 06:50 pm)

Ciao!
Rieccomi a continuare entusiasta la lettura :)
Ci presenti qui Audrey Lavall, un personaggio totalmente nuovo dal mio punto di vsta, che dà una ventata di originalità alla tua storia, già di per sè originale pur rimanendo fedele ai libri
La ragazza sembra interessata a Percy e al suo carattere tutto particolare.
Trovo che tutta la scena del loro incontro sia descritta in modo che suscita facilmente simpatia verso Audrey: il flashback, dal suo punto di vista, immerge il lettore in un'atmosfera dai tratti di commedia ma anche dolcezza, è tutto uno scambio, quello tra lei e Percy, molto tenero.
Come ho trovato molto tenero l'atteggiamento di Percy, che galantemente cede il famoso muffin a una ragazza essenzialmente sconosciuta.
Davvero carino questo primo incontro, fa molto film romantico! :)
Il ragazzo, sotto quell'apparenza da ragazzo studioso, nasconde un animo tendente all'imbarazzo e buono, più di quanto si potrebbe immaginare.
Mi è sempre piaciuto il personaggio di Percy e ho sempre sperato che si scoprisse di più sulla sua personalità, quindi sono molto contenta di leggere il tuo punto di vista su di lui che, come sempre, trovo davvero fedele ai libri.
Ti segnalo una piccola svista -> "Gli occhi di Audrey si illuminarono. "Quello sono fatti in casa?" domandò, deliziata".
Non prenderla a male, è solo che tutta la storia è scritta talmente bene che è un peccato trovare un piccolo refuso :)

Torni poi a mostrarci Harry e tra l'altro in uno dei suoi momenti preferiti in assoluto: intento a volare.
Ho apprezzato, come sempre, tutti gli scambi di dialoghi tra Ron e Hermione: sono sempre più convinta che il loro rapporto sia l'esempio perfetto di come dovrebbe essere una relazione sana.
Andrò un po' controcorrente ma non ho mai apprezzato per esempio i Dramione, questo perchè come coppia non la troverei equilibrata, invece con i Romione mi è sempre piaciuto l'equilibrio tra i due, senza una personalità dominante, ma soprattutto con ognuno dei due che vuole dare sostegno all'altro e questa è la cosa più importante di tutte, al di là dei batticuore che prima o poi spariscono con chiunque.

Mi è piaciuto molto leggere dei pensieri di Molly su Fleur e il loro avvicinamento mi fa sorridere, l'ho sempre voluto, trovo che siano più affini di quanto, a primo impatto, credessero.

Altro piccolo errore -> "penso ce una Passaporta sia preferibile"

L'arrivo di Andromeda Tonks è allo stesso tempo dolce (perchè c'è il piccolo figlioletto di Remus e Ninfadora, che cucciolo) e triste, perchè lei arriva per portare le cose di Remus... e questo ci ricorda che il caro Lunastorta ormai non c'è più.
Trovo che ci sia un parallelismo splendido nel fatto che Harry sia il padrino di Teddy rimasto orfano, proprio come Sirius era il padrino di Harry.
La differenza è che Sirius non era riuscito davvero a essere una figura genitoriale per Harry, mentre adesso il ragazzo si trova improvvisamente a rivestire questo ruolo fondamentale per il piccolo Teddy.
Mi piacerebbe molto leggere di più sul suo rapporto con lui, anche negli anni a venire.

Chiudi il capitolo con un po' di tenerezza, dopo l'intermezzo a tratti triste, ovvero con Percy che finalmente chiede a Audrey di uscire e il tanto agognato primo bacio tra i due. Questa coppia mi piace già!

Spero di rileggerti presto :)
Anna
(Recensione modificata il 02/08/2020 - 08:28 am)
(Recensione modificata il 02/08/2020 - 08:30 am)

Cara inzaghina,

giungo un po’ prima perché ero davvero curiosa di andare avanti e spero che l’immenso caldo di questa giornata mi consenta di lasciarti una recensione degna. La trama prosegue assieme all’introspezione dei personaggi, focalizzata su momenti notturni di condivisione e analisi. È questo il panorama in cui Hermione prova a consolare George, il gemello superstite che si considera meno brillante rispetto a Fred e che soffre infinitamente per la perdita dell’altro e per un senso di comprensibile inadeguatezza, ma è anche il momento, per Ron ed Hermione, di andare avanti nel loro rapporto e dichiararsi, ma anche prendere una confidenza l’uno col corpo dell’altra. Il tutto mi è sembrato romantico e assolutamente non forzato, anzi: nel prendere una coperta e trascorrere la notte all’addiaccio a coccolarsi ci vedo una grande, giovanile spontaneità, adatta a due ragazzi che si sono ritrovati e hanno probabilmente voglia solamente di leggerezza. Tra l’altro, continuo ad adorare il tuo Ronald, cui spesso il fandom non rende la necessaria giustizia. È un ragazzo che si sta facendo uomo e lo si vede nella vicenda che ruota attorno alla Passaporta, ma anche nell’analisi della sua breve relazione con Lavanda. Nel capitolo spicca anche il tema del carpe diem, dell’attimo fuggente che va colto prima che svanisca e beh, è uno dei motti che preferisco e ho trovato calzante che fosse qui.

Harry e Ginny sono il contraltare a questa coppia. In loro c’è tanta passione perché Ginny è un fuoco e Harry un eroe, ma rimane, sempre, lo sguardo al passato, ai Malandrini e alla loro eredità. L’idea dell’album di foto di Remus è tenerissima, soprattutto perché Remus, quasi a prevedere il proprio tragico destino, sceglie di farne una copia. Nella volontà di tramandare gesta e immagini, ma anche libri e messaggi di un passato che è ancora così doloroso Remus fa un dono enorme a Harry ma anche a suo figlio Ted, il cui status di orfano è una di quelle cose più dolorose e giuste della saga. Dolorose perché credo che tutti amiamo Remus e Dora e giuste perché, per dovere di realismo, ci sta che qualcuno tra i migliori muoia. Gli insegnamenti di Remus nei confronti di Harry non si limitano, però, solamente a quelli dei tempi di Difesa: nell’avvertimento di natura più sentimentale che il mago fa pensando alla sua situazione con Tonks e al tentativo iniziale d’allontanarla ho letto un insegnamento dettato ovviamente dall’esperienza, ma di stampo squisitamente paterno. Nello scrivere la lettera con cui Remus invita Harry ad avere fiducia in Ginny e nella sua forza c’è già il padre di Teddy e il virtuale passaggio di consegne che vede Harry padrino del piccolo Lupin.

Tutto questo per dire che l’opera in cui ti stai cimentando è ricca e complessa e io non posso che amare una storia in cui non c’è semplicemente il desiderio di muovere i personaggi della Rowling su un palcoscenico proprio, ma di analizzarne nel profondo intese e mutamenti, creando tessuti e coperte che coprono quello che rimane insoluto. E di questo ti faccio i miei più sentiti complimenti, mia cara! A presto,
Shilyss :)

Ciao, Francy! ❤
 
Finalmente torno tra le tue pagine: perdona l’immensa pausa, ma le prime due settimane di luglio sono state parecchio impegnate, e quando settimana scorsa sono tornata a casa mi sono ritrovata sempre con fratelli alle calcagna che mi lasciavano avvicinare di rado al computer. Ma ora sono qui, tutta felice di aver potuto conoscere la tua Audrey!
 
Quindi direi di partire proprio da lei e Percy. Innanzitutto concordo con te: per una persona timida e impacciata come Percy serve una ragazza sì tranquilla – ché me lo vedo a scappare terrorizzato davanti a qualcuno di troppo esuberante o espansivo – ma anche tosta e decisa, che sappia prendere le redini e guidarlo avanti nella loro relazione. Insomma, questa Audrey mi è piaciuta tanto per la spontaneità e l’essere così diretta, è ho amato tantissimo come abbia fatto lei il primo passo: la sua amica ha proprio ragione, non c’è niente di male in una ragazza che fa il primo passo e spesso, quando si ha a che fare con ragazzi come Percy è fondamentale, se non si vuole continuare per una vita a condividere solo colazioni e non passare a qualcosa di più. Ho adorato come si incontrano questi due, prima della guerra e per un caso proprio fortuito, e in quelle colazioni condivise portate avanti, oltre a un innamoramento che nasce poco a poco, mi è parso anche di vedere un sostegno concreto che si sono saputi dare in quei mesi difficili. E poi, non sono dolcissime le piccole attenzioni che il nostro Prefetto riserva ad Audrey? Fare colazione con i dolci di Molly deve essere il modo migliore per iniziare qualsiasi giornata, ne sono certa, e bisogna riconoscere che, sottosotto, era anche chiaro che il povero Percy stesse cercando di conquistarla a suo modo: per fortuna Sally lo ha fatto notare ad Audrey! Non vede davvero l’ora di scoprire altro su loro due, ora che finalmente c’è stato quel primo, agognato, bacio e Percy le ha chiesto un appuntamento serio.
 
Venendo agli altri ragazzi, ho apprezzato le scene che hai ricreato alla Tana: il loro caotico caos e il forte senso di famiglia che li unisce, descritti dalle tue parole, sono sempre vividissimi, pare proprio di essere a propria volta nel Devon e sai sempre far amare ancora di più i Weasley e tutta la grande famiglia allargata che si è creata. Ne sai sempre racchiudere l’essenza in scene così piene di amore e calore da far venire voglia a chiunque di precipitarsi là.
Mi è piaciuta molto la scena della partita a Quidditch, con questa Ginny super competitiva e tosta che detta ordini a Harry, che sarà pure un piccolo prodigio con il Boccino (un pochino ho sofferto che mi abbia battuto Charlie, ma il mio Capitano del cuore è più simpatico e mi consolo così XD) ma non è certo un Cacciatore professionista come poi sarà la nostra Ginny! Il legame della ragazza con i fratelli maggiori, poi, è proprio delizioso: è bellissimo vederli tutti orgogliosi per la piccola di casa che si rivela la migliore di tutti a Quidditch.
Ho apprezzato anche tanto come stai continuando a trattare il rapporto tra Molly e Fleur, e mi trovo a condividere ogni tuo pensiero sul personaggio di quest’ultima: è davvero tanto altro oltre il bel faccino, anzi, credo sia proprio uno dei miei personaggi preferiti per la sua determinazione e il coraggio che ha dimostrato nell’abbracciare la causa inglese contro Voldemort (e poi lei e Bill sono una coppia così bella!).
Ecco, le parti di Andromeda sono state un po’ un pugno allo stomaco. Per una volta che il fantasma di Fred non aleggiava con tanta forza sui nostri protagonisti, il ricordo di Remus e Tonks si è imposto dolorosamente. Ammetto però di aver trovato molto coerente con il momento la tua scelta di inserire anche questi dettagli dolorosi: ci troviamo pur sempre nelle settimane successive alla fine della guerra e le ferite sono ancora aperte e sanguinanti, è più che realistico e giusto che tu le mostri senza nascondere nulla. E poi bisogna ammettere che la presenza di Teddy è stata come un sole che ha illuminato tutto quel dolore: non è dolcissimo tra le braccia di George e poi di Fleur che se lo spupazza tutto?
E, infine, i nostri Ron e Hermione. Anche qui, ancora una volta, apprezzo tantissimo il realismo con cui descrivi le titubanze di Hermione per il proprio gesto: non era legalissimo, ed è giusto che si ponga dubbi a riguardo, ma come ben dice Audrey era l’unica cosa possibile per salvare i suoi genitori e non ha nulla da rimproverarsi o temere. E ora che il viaggio in Australia si avvicina sempre più, non vedo anche l’ora di conoscere i signori Granger e scoprire passo dopo passo il percorso di Hermione per ricongiungersi a loro, insieme a questo Ron che non fa altro che renderci tutte orgogliose per quanto sia maturato e divenuto sicuro di sé.
 
Ecco, come al solito mi sono persa in mille divagazioni e ne sarà uscita una recensione sconclusionata, ma spero tu possa perdonarmi. Come sempre ti faccio tantissimi complimenti e ringrazio per le piacevoli letture che ci regali sempre e rallegrano le giornate.
 
Un grande abbraccio e a presto,
Maqry

Eccomi qui a recensire!
Non vedevo l’ora di continuare a leggere questa storia, mi aveva presa molto! Mi piace davvero :)
L’ambiente famigliare che ci presenti mostra una gran autenticità, i rapporti tra i personaggi e l’affetto che trasudano nello stare insieme ricorda moltissimo quello di cui scrive la Rowling. Anche se su quest’ultima non so bene cosa pensare viste le recenti dichiarazioni su twitter (non so se ne sei informata), però io separo autore ed opera in automatico e tengo troppo all’universo di Harry Potter per abbandonarlo. Sono cresciuta leggendo e rileggendo i libri, non potrei mai abbandonare tutto questo.
Il punto di vista di Harry è quello che mi è più caro, sei capace di trascinarmi nella storia come se stessi rileggendo i libri e amo tutto ciò. Lui che ricorda i suoi primi approcci al mondo magico è qualcosa di bellissimo e nostalgico allo stesso tempo :) Anche perfettamente in linea col suo personaggio, che tanto spesso finisce per ricordare quanto è fortunato ad essere tra i Weasley e di avere il loro affetto. E’ sempre stato un cucciolo su questo aspetto ahahah
Come sempre amo follemente Hermione e la sua risposta alla domanda del Neoministro mi ha fatta sorridere, in quanto in perfetto accordo col suo personaggio. Sono infatti sicura che quello sia il futuro più adatto a Hermione, lei è come me e capisco bene i suoi pensieri, è sempre stata un modello a cui aspiravo ad assomigliare quando ero piccola. Un futuro alla salvaguardia dei più deboli utilizzando intelligenza e abilità è proprio quello che immagino per lei. Ammetto che mi piacerebbe molto leggere dei suoi approcci a questo percorso, anche se non so quanto in là con gli anni arriverai con la tua storia, ma non voglio metterti pressione, è solo un mio piccolo desiderio. Sarà perché questa storia mi ha molto colpita, ma non posso fare a meno di volerne leggere di più!
La scena di Ron e Hermione, come ogni scena dei due che descrivi, è carica di dolcezza e sentimento e mi ha molto emozionata. Sono una coppia che ho sempre adorato, leggere di loro due che si approcciano in questo neofidanzamento è veramente bello. Trovo che siano uno splendido esempio di come una relazione sana dovrebbe essere: sostenersi l’un l’altro è qualcosa di fondamentale in un rapporto e loro davvero sono le persone che più fanno affidamento reciproco. Questo li mette sullo stesso piano nella loro relazione, in un equilibrio secondo me davvero fondamentale in ogni relazione sana, perché sono queste quelle che poi durano più a lungo e con più felicità.
Peccato che arrivi George a interromperli ahahahah XD avevano bisogno finalmente di mostrare quell’affetto che provano anche su un piano più carnale ahahah dopo tutti questi anni a volersi, è il minimo!
Un’ultima considerazione su stile e grammatica: ho notato un piccolo errore, quando Hermione si rivolge al Ministro dice “Ministrom”. Sicuramente una svista, non è nemmeno un vero errore però te lo dico perché è un peccato che ci sia, visto che per il resto è tutto perfetto. Infatti un'altra cosa che apprezzo moltissimo è il tuo stile di scrittura, trovo che tu sia davvero brava nel descrivere i pensieri dei personaggi e le loro emozioni, come anche i dialoghi.
Spero di rileggerti presto :)
Anna

Cara Inzaghina, finalmente eccomi qui! <3 <3

L’incontro con Audrey e Percy davanti a un muffin al cioccolato è molto dolce e rende bene anche lo spirito di questi due ragazzi. Lui è gentile e dolce, lei un po’ più frizzante e solare La frase più importante di tutto il capitolo è proprio quella che li riguarda e che chiude il loro flashback. Voldemort ha momentaneamente vinto, ma c’è bisogno di speranza, la vita continua anche se non si lotta – è la necessità di andare avanti anche quando sembra che all’orizzonte ci siano unicamente delle terribili nubi.

L’inserimento di Audrey a casa Weasley è utile per mostrarci la tana. Continuo ad apprezzare tantissimo come muovi i vari membri della famiglia a partire da Ginny e dal suo talento per il Quidditch. Non hai semplicemente mostrato che è brava, ma l’hai posta in un ambito competitivo in cui è spiccata stuzzicando il talentuoso Harry. L’altra coppia di fondamentale importanza è quella che giustifica la presenza di Audrey (rendendo possibile per Percy farle un invito ufficiale per uscire come coppia, peraltro): la questione dei genitori obliviati. Amo molto le storie che cercano di essere realistiche e di affrontare i problemi reali che si pongono davanti a una scelta drastica come quella di Hermione (e punibile, come lei stessa ci tiene a dire). Fortunatamente in questo caso, come Audrey fa notare, c’erano delle attenuanti che rendono possibile questo recupero senza conseguenze. Amo anche come fai Ron e il processo di crescita che sta vivendo. La sua carriera di Auror sta per concretizzarsi e il sostegno di Hermione lo stanno trasformando da ragazzo in uomo, posto che il ragazzo ha dovuto affrontare una battaglia feroce e anche i propri demoni interiori, come una gelosia che era ingiustificata, ma che avrebbe potuto non esserlo – era facile credere che potesse accadere qualcosa. Io Ron lo giustifico.

L’ultima parte della recensione vorrei dedicarla di nuovo a Fleur e a Molly, alla riflessione così bella della signora Weasley che ammette con se stessa di aver giudicato all’inizio con eccessiva severità la ragazza e all’impegno di quest’ultima che vuole essere una moglie premurosa pur lavorando, che desidera creare una casa accogliente con suo marito e la conseguente presenza di Andromeda Tonks, che di fronte ai vestitini cuciti per il nipotino orfano non può fare a meno di pensare all’occasione che la sua coraggiosa figlia non ha avuto, ma anche alla fortuna di Teddy che si trova Harry come padrino e tutto il clan Weasley pronto ad accoglierlo e a donargli quell’affetto che merita. La cura che metti nelle introspezioni dei personaggi e nel loro IC, oltre che nei dialoghi e nel semplice riprendere la parlata accentata di Fleur, sono l’ennesimo tocco a una storia scritta benissimo che sta diventando un vero e proprio appuntamento settimanale per me, anche perché ti confesso che sono molto curiosa di cosa ci riserverà il futuro a fronte dei molti capitoli che mi attendono **. Un abbraccio forte e perdona come sempre il ritardo causato dalla real life <3 e dal fatto che non riesco più a recensire la sera, ahimé! Tantissimi complimenti,
Shilyss **

Ciao, Francy!
Ammetto di aver colto al volo l'occasione per spronarmi a proseguire la lettura, quindi eccomi finalmente qui.
Questa storia, come credo di averti già detto in qualche recensione passata, mi trasmette positività. Lo ha sempre fatto ed è una sensazione che si riconferma a ogni capitolo (e in realtà questo è un tratto dominante nelle tue storie, che apprezzo molto). Malgrado racconti un momento delicato della vita dei protagonisti, e malgrado le difficoltà della ricostruzione – in tutti i sensi – non manchino, c'è sempre quella sfumatura positiva, in qualche modo solare, che sa di speranza nel futuro, un futuro che promette di essere migliore.
E questo capitolo secondo me è proprio l'emblema di questa sensazione.
Perché ci sono i quattro al completo, ti soffermi soprattutto su di loro, e nonostante le ombre non manchino, riescono a godersi una serata spensierata, come se fossero quattro adolescenti come tutti gli altri, senza il peso di una guerra sulle spalle. Certo, non è semplice lasciarsi andare a questa normalità mai realmente assaporata, però ci riescono, sia pure con qualche incertezza e dando sfogo a dei timori. Mi è piaciuto il modo in cui hai descritto l'equilibrio delle due coppie e, di riflesso, di quello che è pur sempre un gruppo di amici: Ron e Hermione si appartano, lo stesso fanno Ginny e Harry, ma quando sono tutti insieme c'è quella complicità figlia di chi è cresciuto spalla a spalla e non sa cosa siano i silenzi imbarazzanti e le presenze sgradite. Sono uniti, e sono pronti a riprendersi tutta la serenità che la guerra ha portato via.
Ho apprezzato molto i timori di Hermione sulla relazione con Ron, li ho trovati realistici: sono convinta che i due abbiano dovuto riscoprirsi e trovare un equilibrio, e non sono certa sia stato così semplice all'inizio, dopo essere stati amici per tanti anni – quindi non fatico a immaginare che di tanto in tanto Hermione, che ha un'indole estremamente razionale, sia incappata in queste piccole preoccupazioni. E mi fa molto piacere che abbia trovato in Ginny un'amica pronta a rassicurarla!
Di pari passo, anche quell'essere un po' spezzata di Ginny mi è parso molto realistico: tra l'anno trascorso a Hogwarts con i Mangiamorte e la morte di Fred, non potrebbe essere altrimenti.
Ma passando a tinte più allegre, devo dire che è stato proprio bello, come già dicevo, vederli trascorrere una serata come ragazzi della loro età (finalmente!) e ho trovato splendida l'idea di visitare la Londra babbana, lontana dai paparazzi e vicina a Hermione. Chissà cosa accadrà in Australia, se sarà semplice o meno ritrovare i genitori della ragazza.
Tenerissimo il momento in cui Harry parla della sua infanzia (tra l'altro, anche qui, ho apprezzato tanto la credibilità degli episodi, sono sicura che siano accaduti sul serio al piccolo Harry, costretto dagli zii a restare isolato e aiutato un po' dalla "stramba" vicina di casa). Con Sirius sarebbe stato il bimbo più felice del mondo nonostante la perdita dei genitori T_T.
Arrivando alla fine, come ormai sai, Fred e George sono il mio punto debole. Non riesco a leggere di George solo senza soffrire un po'. Angelina è letteralmente andata a prenderlo, e ho l'impressione che farà di tutto per impedirgli di chiudersi nel suo guscio, ma la sensazione è sempre che non basti – non senza Fred (ma questa è una sensazione legata all'epilogo della saga, già sai).
Insomma, complimenti anche questa volta! Il tuo racconto riesce sempre a regalare un sorriso, anche quando sfiora tematiche più cupe.
Un abbraccio!

Cara inzaghina!
Mi immergo di nuovo in questa long così squisitamente Weasley-centrica e sempre con un’attenzione particolare ai dettagli del cuore, alle introspezioni dei personaggi. Loderò sempre la tua Molly, una madre sconvolta dalla perdita che deve, però, sentirsi occupata, ma ho apprezzato anche il punto di vista di Harry: nel rievocare il suo passato e il suo rapporto con la famiglia che l’ha accolto fin dal principio e dove ha trovato un migliore amico che è come un fratello e una fidanzata non c’è traccia di pietismo, quanto una lealtà profondissima. I Weasley lo hanno fatto sentire a casa, Ron lo ha reso partecipe della sua vita raccontandogliela e sostenendolo. L’arrivo di Kinglesy era chiaramente per reclutare coloro che hanno dato vita a una vera e propria resistenza contro Voldemort, ma quello che ho apprezzato maggiormente è stato il fatto che Hermione non abbia accettato di divenire una Auror, a costo di dover separare la propria carriera da quella di Ron ed Harry.

Trovo questo comportamento molto realistico e adatto a lei, così come quel dubbio atroce di separarsi per sempre dai propri genitori, proteggendoli con grande sacrificio. E l’incontro notturno in cucina era dolce e sensuale e molto adatto a loro, interruzione compresa. Ecco, George mi è piaciuto moltissimo soprattutto nel suo riferimento a Percy – ma in generale, una cosa che mi piace moltissimo di questa storia è come riesci a rendere il senso di unità della famiglia Weasley e la loro spiccata coralità pur senza dimenticare le loro voci singole. E quella di George, che non perde la sua verve nemmeno nell’assenza di Fred anche se sappiamo quanto sia devastato, è netta e forte e soprattutto ha un senso all’interno della trama, dato che potrebbe rendere possibile un viaggio proprio in Australia. Ancora non so che piega prenderà la trama, se ci saranno salti temporali o se seguiremo le vicissitudini all’accademia Auror di Ron e di Harry, ma sono intrigata dalle molte possibilità di trama che questa storia offre e da come rendi tutti loro, soprattutto Ron ed Hermione. La scena romantica, come ti dicevo, è sensuale e dolce, ma quello che si dicono è prezioso: Hermione dice al ragazzo che ama che deve avere fiducia in se stesso, ponendosi come fidanzata e come amica. Sono loro, ma sono a un altro livello. A presto, spero anzi prestissimo ** e tanti complimenti,
Shilyss

Ciao!
Tesoro la tua meraviglia mi uccide ogni volta.
Intanto secondo me non devi preoccuparti di nulla perché hai fatto bene a dare spazio alle coppie, ogni tanto ci vuole devo dire che è stata una consolazione assurda oltre che un fiume di lacrime, hai comparato perfettamente sia la malinconia che la dolcezza, che non può fare altro che lasciare il cuore scaldato e la mente adorante.
Fred per me è un tallone di Achille, credimi io riporterei in vita lui sopra tutti gli altri, con tutti quelli che sono morti, il mio pensiero andrebbe a lui.
Hermione è così matura, ho amato il fatto che il capitolo si aprisse con lei, e non mi aspettavo George. Santo cielo, vederlo piangere è la cosa più straziante al mondo, ma gli restituisce qualcosa che ci è stato messo poco in risalto durante la saga, il fatto che lui così come il fratello, oltre che fare le cose che facevano per divertimento, aiutassero principalmente gli altri. Rendessero le loro vite più allegre, i momenti più lieti, restituendo una risata laddove anche in guerra vi erano lacrime, le stesse che lui non ha mai pianto fino a quel momento, perché il suo appiglio alla forza è andato via non per sua volontà. La rabbia è assolutamente comprensibile, il desiderio di essere al suo posto, non è qualcosa da ritenere stupido, è soltanto la collera e la mancata rassegnazione di qualcuno che non riesce a lasciare andare un affetto troppo caro, George si è spezzato a metà, e per esempio come due piatti della bilancia, una volta perso uno l'intera struttura non funziona più, e quello rimasto si sente inutile, quindi lui analizza tutto ciò che erano stati insieme oggettivamente ora che sono separati, e si rende conto che avrebbe potuto fare di più, e il futuro neanche in guerra gli era sembrato così incerto come ora che è libero ma solo, è una conversazione veramente toccante la sua, e le parole di Hermione poi, oltre a farmi piangere mi hanno proprio accarezzata.
Prima di andare oltre io ti voglio dire una cosa, lo sai che quando leggo le tue parti con Harry io sento la sua voce annessa alle lettere? Secondo me lo impersoni benissimo, tiri fuori tutta la sua leggerezza e anche la maturità ora che il male è sconfitto, per me lui sarebbe un valido continuo del dopo guerra, non ancora uomo, ma solo un ragazzo che ora può godersi gli amici, la fidanzata, la vita, anche se mancano pezzi importanti. Ginny è fantastica, determinata e guerriera, padrona del suo carattere e delle sue idee che vuole condividere la vita da pari a pari con lui, e insieme sono perfetti perché camminano sollevandosi a vicenda quando uno di loro cade, sono una coppia fortissima secondo me sottovalutata, tu gli rendi giustizia. La lettera di Remus poi.. il riferimento alla loro lite a Grimmauld Place, e finalmente ho uno scorcio di missing moments che mi dia a vedere cosa abbia fatto dopo quella lite prima di tornare da Tonks, e devo dire che mi piace immaginarlo così!
Hermione e Ron sono splendidi, hai chiarito quelli che tutti pensiamo senza negarlo o nasconderlo. E il loro tatto, la dolcezza, voglia di approfondire ma la sensazione che correre non servi a nulla, e allora si scoprono a poco a poco come la coppia più bella del fandom che sono. Li adoro in mano tua.
I miei complimenti cara, brava.
A presto!

Ciao!
Allora, il capitolo direi che inizia subito col botto. Io amo i Romione quindi sono felice di leggere una storia in cui è presente anche questa coppia, non credo di averla mai letta fin’ora.
Ron confessa i propri sentimenti a Hermione, le chiede di essere qualcosa di più. Con una semplice frase, sei riuscita a incanalare tutti i sentimenti del ragazzo, che colpiscono Hermione con forza. La sua dichiarazione è bellissima, il fatto che lui abbia sempre provato sentimenti per lei, che sia sempre stato attento a tutti i particolari che la riguardavano… che cosa troppo dolce. Anche io ho sempre pensato che il suo comportamento al primo anno derivasse da una piccola cotta innocente, anche se la Rowling non lo ha mai confermato. In realtà, la Rowling ci mostra fondamentalmente poco di questa coppia, e leggere di come evolve dopo il famoso primo bacio… è bellissimo, si incastra perfettamente con dove avevamo lasciato la storia nel settimo libro.
Tutta la scena, tra loro due, è descritta in modo estremamente romantico. Sei molto abile sia nelle descrizioni che nei dialoghi, riesci a trasmettere perfettamente al lettore quelli che sono i sentimenti di questi due ragazzi, tanto intensi e dolci da poter scoppiare. L’amore che sboccia è sempre un’emozione forte, nel loro caso ancora di più visto che sono sette anni che tengono soppressi questi sentimenti così intensi!
E’ bello vedere come finalmente facciano chiarezza l’uno con l’altro. Soprattutto, il fatto che Ron riesca finalmente a esternare i propri sentimenti con un discorso piano d’amore, che nasce dritto dal cuore. Che cucciolo!
Il loro bacio, sul finale ella scena, racchiude proprio tutto l’amore che si sono dichiarati: una scena davvero dolcissima e bella, mi ha colpita molto.
Toccante la scena di Molly e i figli che tornano al negozio di Fred e George. Normale che abbia un sapore agrodolce: tutto, lì, non può che ricordare Fred, la sua personalità è ovunque, giustamente. Mi piacciono questi punti di vista di Molly: l’ho sempre trovata una donna molto forte, magari non nel senso convenzionale del termine, ma come madre ha sempre dimostrato una tenacia incredibile e penso di apprezzarla molto di più ora rispetto a quando ero piccola, le prime volte che lessi Harry Potter. Il rapporto tra lei e Arthur è quello di due genitori, di un amore costruito nel tempo e dalle solide fondamenta. Sicuramente ben diverso rispetto a quello dei ragazzi, ma in un certo senso molto più forte, più sicuro. E’ normale che gli amori appena sbocciati siano carichi di emozioni impetuose, volubili, un tornado, mentre gli amori che perdurano da molti anni sono una fortezza, sicura e stabile, che dà protezione. Tutto questo tu sei riuscita a trasmetterlo perfettamente, pur non dicendolo espressamente, nelle emozioni che ci mostri di tutti questi personaggi.
Bellissimo leggere del rapporto tra George e Percy, che trova nella perdita di Fred una nuova essenza. Ho sempre amato il rapporto dei gemelli con lui, mi è piaciuto tantissimo quando il maggiore ha deciso di tornare dalla parte della sua famiglia. Bellissimo in realtà il rapporto che ci mostri di tutti i fratelli insieme, sono contenta di vedere che trovano forza l’un l’altro, soprattutto George ha decisamente bisogno di un sostegno dopo una perdita tanto viscerale. Certo, anche gli altri sono tristi, ma per George il discorso è diverso, lui e Fred erano praticamente un’unica persona.
Spero di continuare presto a leggere, è scritta benissimo questa storia ed è molto interessante!
Anna

Ciao.. sono un tuo nuovo lettore.
Essendo io un grande fan di Ron/Hermione mi sono trovato spesso, durante le mie ricerche,ad imbattermi nel tuo Nick.
Fino ad ora non ti avevo mai dato fiducia inquanto nella mia pazzia.,chi scrive con Hermione non legata a Ron è un traditore che non va assecondato(mi riferisco alle tue Fred/Hermione)ma alla fine qualcosa continuava ad incuriosirmi ed ho ceduto. Contentissimo di aver avuto torto,sei davvero molto brava,scrivi davvero molto bene è tutti i personaggi sono incredibilmente realistici,credo che tu abbia dato un seguito alla storia veramente molto molto credibile.
Complimenti.
È inutile dire che sono un po' rammaricato dal poco spazio che hai dedicato alla mia coppia preferita dopo un inizio più che promettente(ad esempio ho trovato strano come tu non abbia accennato alla loro separazione dopo il ritorno in Inghilterra tornati dal Australia,infondo era praticamente un anno che convivevano ,ed una separazione non deve essere stata vissuta molto bene.. immagino).
Questo mio ultimo appunto è più che altro per pungolarti a dedicare più spazio a loro ,ed è assolutamente un appunto egoistico da parte mia.
Sono curiosissimo di come racconterai l'anno di lontananza dei 4 ragazzi,che ho sempre immaginato come durissimo ,quasi fosse una tortura.
Che dire.. smetterei di dire fesserie e mi auguro che aggiorni presto.. rinnovo ancora i miei complimenti..sottolineando come,sia riuscita a farmi affezionare ad un personaggio come Percy che fino ad oggi avevo sottovalutato..ancora complimenti.
PS..mentre leggero ho visto che ti sei sposata(già da un po')beh tantissimi auguri anche se molto ma molto in ritardo.
A presto

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Cara Inzaghina!
Ho trovato questo capitolo davvero molto bello. Si apre con Ron ed Hermione che non si abbandonano subito a baci e passione. Lo fanno dopo essersi dichiarati e parlati, raccontandosi emozioni e ponendo le basi per una relazione, finalmente. Da un punto di vista scenografico è bello vederli baciarsi sull’onda della vittoria: è una splendida immagine, una che aspettavamo di vedere da tempo, ma che per un proseguo che fosse credibile e realistico era necessario che ci fosse anche un dopo chiarificatore, perché un bacio può non voler dire nulla. Inoltre, Hermione è una donna cervellotica e molto razionale e ha bisogno di questa discussione come ha bisogno che Ronald le dimostri di essere diventato un uomo e di aver lasciato indietro certi atteggiamenti da ragazzo. E tutto questo è plausibile a fronte della seconda guerra magica e dei sacrifici (nonché delle perdite) che questa ha causato.

E qui tocca parlare di Fred, il gemello perduto, e della scena molto bella del negozio. Ho trovato dolce e commovente quando George parla con Percy e risolve definitivamente la questione mostrandogli il negozio. È un momento molto bello, quello della famiglia impegnata a lavorare per portare avanti l’eredità dei gemelli tanto importante anche solo in un’ottica in cui c’è bisogno di ridere e di divertirsi (e noi abbiamo capito sulla nostra pelle quanto, a volte, nella vita ci sia bisogno di un po’ di leggerezza). Un momento bello che, però, non sposta tutto sul piano del “tarallucci e vino”, come si dice a Roma. Percy alla fine è tornato, ma per anni è stato lontano dalla famiglia e nessuno riporterà indietro Fred. La sua perdita è terribile e la sua mancanza si farà sentire soprattutto da George e da Molly e Arthur. Anche qui, il signor Weasley che si preoccupa della moglie è molto tenero, perché il lutto di un figlio perso è impossibile da superare, non siamo fatti per questo. Nella scorsa recensione mi ero soffermata su Fleur e anche qui non posso che apprezzare la forza e la determinazione che la ragazza sta mostrando.

Così come Hermione non pende dalle labbra di Ron solo perché è innamorata di lui da eoni (anche se lo è) allo stesso modo Fleur dimostra di essere qualcosa di più che un’affascinante fanciulla dall’accento perfettamente reso: è un aiuto concreto in casa e il collante di una famiglia che ha subito una grave perdita e anche se per ora la vediamo semplicemente cucinare e rassettare quanto è importante prendersi cura di chi si ama dopo una perdita tanto devastante? Una menzione va anche al riferimento ad Andromeda, il cui destino è segnato dalle perdite. Di nuovo, hai fatto un lavoro eccellente e leggerti è un immenso piacere, sempre **.
Shilyss

ciao bellezza!
eccomi qui!
non vedevo l’ora di leggere questo terzo capitolo che mi ha permesso di addentrarmi ancora di più nella storia.
la visita di kingsley è un po’ una boccata d’aria fresca in queste giornate buie e tristi dopo la giornata di hogwarts. proprio perché, finalmente, come non accadeva da molto tempo, kingsley ha una notizia buona. sappiamo che hermione è l’unica che ha voluto tornare a scuola per completare il settimo anno... dopotutto, hermione è la sempre la nostra hermione! mentre harry e ron hanno subito intrapreso gli studi per diventare auror. mi immagino l’accademia per auror come un posto difficile, una preparazione dura, con moltissime sfide da affrontare ... ma alla fine stiamo parlando di due delle tre persone che hanno sconfitto definitivamente tu - sai - chi, e credo che dopo ciò che hanno affrontato loro, mi immagino che l’accademia non sarà poi così tosta!

immagino che sia dura per hermione pensare ai propri genitori. dopotutto sono ancora in australia, ignari di avere una figlia... e immagino quanto lei stia soffrendo in questo momento.
ho adorato il lungo e appassionato bacio che si scambiano ron ed hermione, devo essere sincera, non vedevo l’ora di leggere di loro.
e george, che come suo solito irrompe nella stanza nel momento meno opportuno... inizio a pensare che lo faccia apposta!! dopotutto, è sempre il nostro george ❤️

ti mando un bacio e alla prossima!
nique

Ciao cara :*
Vabbe, io sono tipo in fluff e piena di feels per questo capitolo così pieno di passi avanti e giganti per tutti. Oramai sono troppo, troppo innamorata di Percy e Audrey, ma soprattutto quanto mi piace vedere questo Percy così innamorato, timido, tenero T_T Penso sia tenerissimo il suo sentirsi in colpa nel suo essere così felice. Il pensiero a Fred è costate, soprattutto perché i due si erano appena ritrovati e ciò gli ha lasciato non pochi rimpianti. Ma Molly ha ragione, sicuramente Fred sta facendo il tifo per tutti loro… e poi George… ah, se non ci fosse lui <3
Finalmente questa vacanza ha inizio, anche Audrey mi piace sempre di più, perché è proprio evidente che ci tengono tanto l’un l’altro, dal modo in cui si guardano e dai piccoli gesti che riservano l’uno all’altro. Percy che è super informato sui posti che sta andando a visitare è troppo canon e AMO che abbia aperto definitivamente il suo cuore in quel momento, perché sì, era quello il momento giusto è perfetto. Si fa tutti quei problemi sul non essere “abbastanza” sul suo temere di non meritare una come Audrey… e io lo capisco, perché tendiamo a pensare ai nostri sbagli come a dei peccati imperdonabili, più per noi stessi che per gli altri… è proprio vero che Audrey è stata una ventata di aria fresca, posso dire che in un certo senso l’ha proprio salvato da se stesso e dal suo dolore <3
Harry e Ginny hanno fatto un passo in avanti ancora più “pratico”. I tempi oramai erano maturi e doveva accadere, anche perché Harry glielo “doveva” come regalo di compleanno. Visto che l’erotismo è un po’ il mio campo (che detta così mi fa sembrare una maniaca, ma OKAY), posso dirti che la loro prima volta mi è piaciuta tantissimo, l’ho trovata molto realistica sia per com’è avvenuta, sia per come si sentono entrambi (e poi ce lo vedo Harry ad essere quello un po’ più timido tra i due). Lui e Ginny si scoprono pian piano e condividono insieme questo momento unico con molta dolcezza, mi è piaciuto tanto T_T
Poi lo dico, AMO il lavoro che stai facendo con Angelina e George. Non lo sto trovando affrettato, tutt’altro mi pare che tutto stia procedendo in maniera realistica, tra i due c’è un avvicinamento palese e che diviene sempre più stretto. Per George è più difficile lasciarsi andare rispetto agli altri, ma lo sta già facendo e quasi non se ne rende conto, qui vale un po’ il discorso di Audrey con Percy… secondo me anche lei lo sta salvando dal dolore, anche perché noto come Angelina sia molto accorta e delicata nei suoi confronti, senza trattarlo con pietismo che da sempre fastidio a tutti.
Poi stupenda la parte finale del falò, dove possono tutti divertirsi come normali adolescenti, con Ginny e Harry che hanno stabilito questo nuovo legame e soffrono al pensiero che dovranno separarsi (lo so, è una seccatura, ma sono sicura che troveranno il modo di stare insieme, anche perché ora come ora chi li stacca più?). Ed infine eccoli lì, Ron e Hermione molto INNAMORATI, sono contenta che nel prossimo il capitolo il focus sarà anche su di loro, anche se in verità mi piace leggere di tutte le coppie. In sostanza, ho adorato questo capitolo e sappi che oramai per la mia mente funziona che per me nel canone le cose sono andate veramente così, DON’T CHANGE MY MIND AHAHAH.
A presto :*

Nao

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