Meraviglioso scorcio di un post dibattito con Kimbley. QUel grazie iniziale, quella pausa, e il fatto che Maes non abbia potuto udire(povero XD)lei e quel semplice, banale grzie, rendono il tutto una cornice perfetta per l'inizio di questa loro nuova fase di vita. Adesso, o almeno e come io penso che sia, ha inizio la "loro storia", quella che noi tutti abbiam visto nell'anime, e amato nel manga. Ha inzio quel gioco del destino che li riporterà ad un ulteriore avvicinarsi(alla fine della guerra). La descrizione della mano di RIza che, posandosi sul braccio di Roy, scatenano nella sua pelle un effetto sole\pianta che si innalza verso fonte di luce. Podromi dell'indispensabile presenza di Riza al suo fianco. Mi sembra banale utilizzare aggettivi quali "bellissima" e "stupenda", ma per carenza di elevata cultura "aggettivale"(XD ma che scrivo?), non saprei che altro utilizzare. A proposito permettimi di minacciare "Risk"! "Ehi... tu! Ascoltami bene!! Scriviti... Ho detto SCRIVITI! Non sottovalutare la valernza guerrieraa di una fan!XDDD". +COf Cof+ mi riprendo dal mio stato di follia delirante. Mi sa che tra tutte e due abbiam fatto la fortuna delle forniture di fazzoletti XDD ^^ Ancora vivissimi complimenti(^^)per quest'ultima bellissima perla RoyAi che ci hai regalato. Nimpha

Ti sei ripresa dall'influenza! Meno male ^^ brava, brava, sconfiggi tutti i virus malefici. Allora, aspettavo questo capitolo, perchè sapevo che non poteva mancare il discorso con quel simpaticone di Kimbly, è troppo importante ai fini della storia, è un dialogo veramente profondo. E mi ha colpito che qui il punto di vista sia quello di Roy, è particolare leggere cosa si animi in lui mentre Kimbly rivolge quelle parole a Riza. In questo capitolo si vede chiaramente che Roy è affezionato a Riza, molto di più di quando era cominciato tutto, nei primi cap. Ora dovrebbe esserci anche il contrario, voglio vedere il cambiamento di Riza, vorrei che si rendesse conto dei suoi sentimenti ^^ ma temo che ci voglia più tempo per lei, perchè, secondo me, il fatto che sia ancora molto giovane e donna deve averla destabilizzata molto più di Roy o qualunque altro soldato. Sì, il loro rapporto è complicatissimo, ma proprio per questo ha così tanto fascino ^^ e tu riesci benissimo a sviscerarlo, comunque, sei molto attenta ai particolari e ai caratteri. Scusa, ma avevi avuto un abbandono della passione royai? aiuto! io non riesco ad immaginare il fandom senza di te! già siamo poche, pochissime ç___ç A presto, confido come sempre nella tua ispirazione ^^

Capitolo breve ma interessante, come sempre ben scritto. Stiamo assistendo alla lenta ma costante accettazione/redenzione di Roy. Un Roy che continua a fare i conti con se stesso, ma che - grazie a lei - trova uno scopo per andare avanti a non affondare nel fango. Al prossimo!

Grazie al sapiente consiglio i Shatzy eccomi qui a leggere per intero questa meraviglisa raccolta. CHe dire, a parte: Wow. I ricordi di Ishval, così come ci vengono presentati nel manga, sono avvolti da questo alone di senso di colpa che permea sia RIza che Roy. Ora, scusami per il commento cumulativo(XD oddio!Cosa mi sono persa cosa mi sono persa...una raccolta del genere...cof cof ù__ù Nimpha si ricompone dopo una delle sue crisi da fan RoyAi pazza XD), ma ogni capitolo è una perla di rara bellezza. Mi spiego meglio, ad ogni capitolo svisceri qualcosa della loro anima, qualcosa di tanto profondo che ti ritrovi a con le lacrime agli occhi(almeno, a me capita spesso leggendoti). La profondità di ogni parola, di ogni pensiero, fa quasi paura. Perchè in fondo si, si sta sempre parlando di personaggi di un manga ma in guerra, nei campi di bttaglia, alla fine, ci son sempre esseri umani. Ed è forse per questo che mi si stringe il cuore a leggere di una giovane donna che, per un motivo o per un altro, si ritrova a dover uccidere a doversi confrontare con un uomo che fa le veci di una coscienza sporca, perversa. Ma veritiera. E immaginare un giovane uomo che, in una situzione paradossale quale la guerra, in cui uomini e donne, forti e deboli non esistono, ma son tutti nemici, che tenta di proteggere quella ragazzina che, ai suoi occhi, conserva ancora quel candore e quella purezza d'animo che l'hanno contraddistinta negli anni passati insieme. Anche se sa che lei è talmente brava(come ci viene sottolneato in "White flag"da Maes)da far paura, da essere quasi disumana. “Non importa. Chi uccido, è troppo lontano da me, perchè io possa rendermene conto fino in fondo.”-->questa frase descrive pienamente Riza: infallibile, ma così pura dacercare di autoconvincersi che, a quella distanza, ciò che fa sia meno, come dire, "cattivo". CHe quasi non sia lei a premere il grilletto. In "The director syndrome" ho "rotolato" come una matta^^adorabile Maes che tenta di scoprire la verità sottesa tra i due. La proverbiale freddezza di RIza, in questa occasione, è esilarante. Tanto quanto i pensieri^^ Che dire, a parte una raccolta coi fiocchi. Come scrissi nell'altra tua raccolta, ti ammiro francamento per un discorso che prescinde il fandom che ci accmuna. Quando leggo le tue ff sento smuoversi qualcosa, la profondità dell'analisi che appronti in ogni singolo capitolo è strabiliante. Centri l'obiettivo, non scadi nel banale, sorprendi. Bravissima. Scusami ancora per il mega-ripetitivo-pienodierrorigrammaticali-commento, grazie mille per la recensione(tra te e Shatzy, ho fatto il fuori una scatola di fazzolettini ç__ç), profonda e toccante(come sempre^^). Baci, .:Nimpha:.

Ciau ^^ Sì lo so, non c'è bisogno che me lo dica tu. Sono arrivata molto in ritardo a commentare SABBIA però adesso ho trovato un buchetto di tempo e ne approfitto ^^ Urrà! Adoro questa tua nuova raccolta tutta incentrata su Ishbar <--- questo periodo rimane per me ancora un punto abbastanza oscuro O__O nonostante abbia letto il 15 del manga, la cosa è ancora tutta a grandi linee nella mia mente contorta XD Però adoro te e adoro le tue fic *O* Mi sono giusto ri-fatta per la centesima volta un giro tra i tuoi 100 themes e ancora mi sberluccicano gli occhi XD Questo capitolo è molto bello, ma mi sono piaciuti tutti ^^ Bene! Ora vado! ^^ Un grosso bacio! ni-hao

innanzitutto: magnifico titolo, si intona perfettamente con il testo del capitolo. mi lascia una gran malinconia pensare che entrambi si dannino così tanto per una cosa di cui non hanno colpa, ma di cui nonostante tutto si prendono la responsabilità. credo sia un modo per sostenersi a vicenda e alleviare un pò la sofferenza 'dividendola'. però è molto probabile anche una sorta di egoismo in questo caso, perchè se los copo è sostenersi a vicenda allora si potrebbe arrivare a dire 'è stata tutta colpa mia', e l'egoismo potrebbe essere considerato quasi positivo...
sono bellissime le ultime frasi e anche molto giuste. diciamo che è il loro rendersi conto delle proprie azioni; non possono negarle ne dimenticarle, qindi comem si fa a dire che la colpa non è un pò di tutti e due? i love it

bang! che bello! mi è quasi sembrato di sentire anch'io l' odore di bruciato leggendo questo capitolo, e quello che riza provava. a volte sembra sia roy a vegliare su di lei, evitandole inutili dispiaceri dopo aver premuto il grilletto. se li addossa tutti lui alla fine, e mi viene da pensare che il comportamento futuro di riza (quello iperprotetivo verso roy) sia una specie di ringraziamento per quello che lui ha fato per lei a ishbar. mi scuso infinitamente per il ritardo, puoi frustarmi se vuoi!

Sicuramente è un capitolo difficile. Credo ci sia bisogno del tuo intervento ^^" però provo cmq a dare la mia interpretazione, o almeno quello che mi ha trasmesso. Credo tu ti sia ispirata alla scena del manga, quella paginetta in cui Riza gli dice "perchè siamo dovuti arrivare a questo?" (o qualcosa del genere), e tutta la riflessione del cap sia il punto di vista di Roy. Allora, Roy desidera morire, tanto che ha chiesto a lei di sparargli (se lei vorrà), perchè fa più male non sapere quando arriverà il colpo, e la morte, c'è ansia e paura, ed è quello che vuole lui, perchè si impone da solo la sofferenza, perchè si sente un assassino (bella questa tua riflessione, è vera). Roy vuole sentirsi colpevole, perchè così sa anche come risolvere la situazione (con una morte dolorosa). Quando parla con Riza, però, si rende conto che non è solo, e che anche lei prova le stesse cose, che si incolpa su ciò che ha fatto, e che sta male per questo. La conclusione non so se l'ho capita, ma io l'ho interpretata a modo mio: se Riza gli dicesse che nonostante tutto non è colpa di Roy per come sono andate le cose, lui stesso ne soffrirebbe, per due motivi. Il primo è che lui vuole sentirsi colpevole, perchè solo con la sofferenza forse riesce ad espiare. Il secondo è che la colpa sarebbe di Riza stessa, e forse questo è la cosa peggiore, perchè vorrebbe dire che anche lei sta soffrendo esattamente come lui, e che prova gli stessi desideri di morte. E penso che questa cosa lo distruggerebbe; finora, per come lo hai dipinto, sembra che lui sia molto interessato a Riza, che voglia proteggerla. Sapere che anche lei sta male quanto lui potrebbe destabilizzarlo (o dargli la forza di andare avanti). Passando all'analisi dei personaggi, le cose si muoveranno anche lentamente, tra loro, ma la loro psicologia è bella, davvero un ottimo lavoro. Roy è un uomo fragile, si sente perfettamente, tanto che non ha la forza di continuare a vivere, però forse una piccola speranza c'è, ed è Riza. E' come se lei gli desse la forza di continuare, perchè lui deve prendersi cura di lei, perchè non può abbandonarla. E anche per Riza un piccolo cambiamento dall'inizio c'è, ora è lei che parla con Roy, che gli apre il suo cuore (poco, ma lo fa), si domanda, si interroga su cosa sta facendo e perchè, ma non lo fa da sola, ma con lui, e questo per me è un passo in avanti, perchè non si può superare una cosa così difficile come la guerra stando da soli. Io ci ho sentito il bisogno di entrambi di stare con l'altro, una dipendenza quasi fisica, forse. Ecco, non so che ho capito, ma mi ha dato questo. E meno male che l'anno è quasi finito, almeno non dovrò aspettare tanto per il prossimo cap, perchè ti ripeto che questa raccolta mi piace proprio tanto, sia per le atmosfere che per le introspezioni, che sono veramente perfette, riesci a renderli umani e deboli. Spero che la tua sacra ispirazione non si spenga mai, e mi sono accorta che a questi due li stiamo sviscerando in ogni particolare, prima con i 100themes e ora qui ^^ A presto, e buon anno nuovo!!!

Non ti devi scusare per l'errore dei caps, cioè... non con me^^''
Questo cap è bello, ma più difficile da capire, per me. La frase finale è molto d'impatto.
Buon anno nuovo!

Uhm... il cap 6 e il 7 sono identici, o sbaglio? Ad ogni modo, mi è piaciuto tanto. La prima cosa che ho pensato, quando Riza ha sparato in aria, è un po' come quando tra due nemici-amici si stipula un armistizio. Un po' a dire: "Stavolta ti lascio stare, però sappi che non è finita..."
Altra cosa su cui ho riflettuto è l'odore di bruciato che la nausea. E' strano e un po' crudele, che lei sia entrato in contatto coi lati sgradevoli della morte, solo perchè è Roy ad aver ucciso. Quando è lei a farlo, grazie ad un fucile, è tutto pulito e asettico, indolore e inodore, vista la grande distanza tra sé e il bersaglio. Invece Roy, benchè sia spettatrice, la rende compartecipe -vittima?- di ciò che vuol dire uccidere. Non so se ho reso la mia idea^^''

Devo dire che era da un po' che non mi avventuravo sul fantom di FMA. è piacevoel riuscire a leggere una fic come questa, scritta bene e non yaoi... per cui, grazie, perchè mi hai fatto tornare la voglia di leggere ancora qualcosa su questo bellissimo anime, soprattutto se sitratta di Royai e EdWin! *-* Accie! =*

Che bella questa idea, mi dà quasi l'impressione (correggimi se sbaglio) che facciano a gara a chi uccida prima il nemico, ma non in un modo cinico, ma nel senso che se uno uccide la persona, l'altro non dovrà farlo, e questo si riallaccia al senso di protezione che voleva dare Roy a lei, in uno dei cap precedenti. Il senso di velocità dello sparo sei riuscita a darlo, secondo me, e poi è stupenda la conclusione, a quanto pare la protezione e la fiducia è reciproca, e già da adesso... Riza ha visto per la prima volta con i suoi occhi cosa è in grado di fare l'alchimia di fuoco, ha sentito l'odore di carne bruciata, e l'ha nauseata (forse insieme anche al contesto, l'uccisione), eppure il colpo destinato a Roy non lo tiene, lo spara in alto, lontano. Un minimo di fiducia ce l'ha, qualcosa del rapporto che avevano prima è rimasta. Forse lei ha bisogno di qualcuno, in fondo è ancora tanto giovane, è di sicuro forte, ma non posso non pensare che se ha reagito così tanto rigidamente di fronte a Roy, è perchè è rimasta segnata da quel che sta facendo sul campo di battaglia. Io aspetto il tuo aggiornamento prima dell'anno nuovo, ci conto ^^

Io ci ho sentito tanta angoscia, e un pochino di ossessione. In realtà è bella questa idea che Roy pensa a lei anche in un momento del genere,mentre si percepisce confusione tutto attorno, lui rimane fisso sul pensiero di Riza. Però non è solo preoccupazione la sua, e qui è la nota dolente. Roy si sente in colpa, forse anche per questo pensa di continuo a Riza, vuole avere un'altra possibilità, e adesso che sono in missione è preoccupato che a lei possa succedere qualcosa, che lui non possa più sistemare le cose. In più ci si aggiunge la paura per lei, perchè cmq la conosce da tempo e le vuole bene. Insomma, in questo piccolo capitolo hai delineato benissimo questo stato d'animo. Mi trovi d'accordo sul fatto che all'inizio il loro rapporto sia freddo, hai ragione a dire che ci sono delle colpe che si danno a vicenda, è giusto, sono esseri umani. Sono contenta che ti sei concentrata sul loro riavvicinamento ^^ Il mio lavoro sulla loro infanzia riprendeva molti temi che hai trattato (peccato che l'ho cestinato ^^"). Al prossimo!

è allo stesso tempo bello e brutto scoprire come roy pensia riza anche all'inizio della guerra: da una parte si vede che lei è sempre nei suoi pensieri, ma da un altra potremmo vederla come un'eccessiva preoccupazione di roy per lei, che lo potrebbe spingere a non comportarsi come dovrebbe. il finale mi è piaciuto molto, perchè dimostra che l'ansia di roy è concreta tanto da fargli pensare di sentire la voce di riza invece che quella di una sconosciuta.

Interessante. Questo capitolo mi ha lasciato addosso una strana, sottile angoscia. Comunque è vero: Roy deve fare i conti con ciò che ha promesso e non ha mantenuto, e non è un tipo che rimanda a lungo, soprattutto con se stesso. E poi sapere che lei c'è, che è lì in mezzo, forse in pericolo, è un martellare costante sul dente dolente. (perdona la cacofonia orrdenda! ç_ç) Ad ogni modo, sono curiosa di vedere come si evolverà, perché, tra i due, è Riza quella che deve fare più strada 'spirituale', scendendo a compromessi con se stessa. Peccato che il manga non ce ne parli (ancora?).