Recensioni per
Il Principe Azzurro arrivò a Mezzanotte
di alessandroago_94

Questa storia ha ottenuto 449 recensioni.
Positive : 449
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
30/07/18, ore 21:13

Buonasera!

Adoro questa storia ** e non mi stancherò mai di farti tanti tanti complimenti per l'impegno e per la bellissima trama!

Piergiorgio è molto premuroso ed è davvero un bravo medico...Isa e la madre sono fortunate ad avere un amico e un dottore come lui.
Il rapporto fra lui e la ragazza si sta evolvendo e questo mi piace molto.

Ahahah, mi ha fatto divertire l'atteggiamento di Virginia dopo aver parlato con il dottore xD "Signorinella, cos’è questa storia?" e dopo "...saremo tutti qui ad attenderti e a donarti un fraterno abbraccio.".

Alla prossima!

-Bigin

Recensore Veterano
27/07/18, ore 19:13

Ciao, Ale:)
Finalmente mi sono rimessa in pari con la tua storia. Dunque, durissimo colpo per Isabella e Valeria...sembra che le nostre due donne non riescano proprio a trovare pace. Unica nota positiva e rassicurante è la comparsa di Piergiorgio, che credo aiuterà Isabella non solo per quanto riguarda la mamma. Dopotutto, Valeria è stata portata in ospedale di notte e, come dice il tuo titolo, il principe azzurro arrivó a mezzanotte, no? ;) a presto!
P. S. Mi hai strappato un sorriso perché Ceccarelli è anche il cognome di uno studioso di metrica latina che ho incontrato in università un paio di volte, quindi mi hai portato alla mente bellissimi ricordi :)

Recensore Veterano
27/07/18, ore 16:22
Cap. 3:

Ciao! :)
Eccomi di nuovo qui!
Anche questo capitolo mi piace molto, più si va avanti più si analizzano i problemi di questa coppia. Li avevi già accennati in precedenza e ora li stai sviluppando pian piano attraverso situazioni e scene. Posso dirti che non sopporterei mai di avere dei suoceri così, tanto meno un ragazzo nullafacente come Marco.
Mi sto sempre di più incuriosendo.
Non so proprio come potrebbe evolversi questa storia e non so cosa farei io al posto di Isabella, sono proprio curiosa di andare avanti.
Leggerò il quarto capitolo al più presto, ma fino ad allora, ciao ciao! :D

Recensore Master
27/07/18, ore 14:42

Purtroppo nella vita non si deve dare MAI nulla per scontato.
I nostri genitori, i nostri amatissimi genitori... per noi figli sono colonne portanti, sono un punto di riferimento solido, ben piantato a terra.
Loro hanno sempre tutte le risposte.
Fosse per noi figli, dovrebbero essere immortali, godere di forza e di salute sempre e per sempre.
Magari discutiamo con loro, anche per delle bazzecole... magari abbiamo anche caratteri e personalità confliggenti con loro.
Eppure... tutto ad un tratto arriva qualcosa che non avresti voluto vivere.
Scopri che la tua adorata mamma non è invincibile, che il tuo papà non è superman.
E te li ritrovi su un letto d'ospedale, tenendo loro la mano, scrutando con ansia il volto di medici ed infermieri, volendo sapere la verità sul loro stato di salute e temendola al contempo.
So cosa vuol dire.
Per questo mi sono immedesimata  - per la prima volta, credo - in Isabella: ho sofferto con lei, mi sono sentita impotente e sbigottita, insieme a lei.
L'unica cosa che mi ha un po' rasserenato è vedere il gentilissimo Piergiorgio, alias dott.Ceccarelli, quale medico specialista che d'ora in poi si occuperà di Valeria.
Sapere che la mamma di Isabella è in ottime mani è davvero un barlume di speranza e di ottimismo, anche se con le malattie cardiache e con le minacce di infarto c'è poco da scherzare...
C'est la vie...

Recensore Veterano
26/07/18, ore 15:00
Cap. 2:

Ciao, eccomi.
Detto fatto, ho letto il secondo capitolo di questa storia.
Questo capitolo mi è piaciuto, mi sono sentita parte del racconto, come se fossi la protagonista. Diciamo che ho provato tanto risentimento nei confronti di Marco, mi sono immersa.
Quindi complimenti.
Al prossimo capitolo! :D

Recensore Veterano
26/07/18, ore 10:47

Okay, non c'è pace per la nostra povera protagonista. Pessima idea, quella di andare al locale con la speranza di svagarsi e pensare ad altro... Ma quelle rose? No, non penso le abbia mandate Marco, io credo che dietro ci sia Piergiorgio. Vedremo se la mia teoria è giusta o meno :) a presto,
Rosa

Recensore Master
25/07/18, ore 20:34

Ciao^^
Questa non me l'aspettavo proprio... anzi, forse dovrei dire: "queste".
Mi dispiace molto per la mamma (a proposito: è un caso che si chiami Valeria, mentre il padre di Marco si chiama Valerio? xD), spero che si riprenda presto.
Venendo a note più ilari, solo a me fa ridere (in senso bonario) la goffaggine di Isabella? Da una parte la capisco, anche io mi sento a disagio con certe cose.
E il dottor Ceccarelli... eccolo qua, il simpatico Piergiorgio! Devo dire che è stato una piacevole sorpresa ritrovarlo, in un contesto totalmente diverso da L'Angolo della Bontà. E bravo il nostro amico!
Da una parte sono ottimista: Piergiorgio mi ispira fiducia, sono convinta che farà un ottimo lavoro.
Certo che... lasciatelo dire, sei un maestro coi colpi di scena!
Complimenti anche qui, e alla prossima!

Recensore Veterano
25/07/18, ore 16:45

Ciaooo, rieccomi! Perdonami l'imbarazzante ritardo, ma ho passato un periodaccio bello incasinato. Ad ogni modo, sono tornata. Bene, diciamo che alla fine della lettura di questo capitolo sono irritata, non perché sia stato scritto male, anzi, al contrario: mi sono lasciata coinvolgere tantissimo dalla narrazione e quindi non potevo rimanere indifferente alla stronzaggine e piccolezza del padre di Marco. Tale padre, tale figlio, come si suol dire. Isabella ha fatto la cosa giusta ad allontanarsi da quella famiglia di pazzi. Mi chiedo, però, se questo non le costerà caro perché quei due non mi sembrano propriamente persone normali... Beh, lo scoprirò solo andando avanti :) a presto,
Rosa

Recensore Veterano
25/07/18, ore 16:03
Cap. 1:

Ciao! :D
Ho cominciato a leggere questa storia perché mi ispirava tantissimo il titolo. Non sono tipa da storiella romantica, forse è il primo libro/racconto che leggo che verte praticamente solo su romanticismo e sentimentalismo, però ripeto che mi aveva ispirata il titolo, che mi piace molto.
Nonostante i miei personali pregiudizi sul genere, devo dire che come primo capitolo non è male; mi piace quando si inizia subito con una bella bomba come può esserlo una litigata che finisce male.
Non so come potrà andare avanti la storia, però sono sicura che la continuerò (anche perché non riesco proprio a non finire una storia quando la inizio).
L'ortografia è praticamente impeccabile, a parte qualche piccolo errore di battitura/distrazione che non disturba la lettura.
Lo stile è scorrevole e i dialoghi sono gestiti bene, non ho avuto difficoltà a seguire il filo del racconto.
Perciò direi che continuerò al più presto con questa lettura. Sono curiosa di sapere come procederà.
Ciao ciao :)

Recensore Master
24/07/18, ore 23:32

Ciao Ale!
Certo che i guai come si dice non vengono mai da soli!
Come se non bastassero tutti i problemi che Marco e suo padre stanno causando alla povera Isa, adesso anche questa batosta della madre. Non oso immaginare cosa fosse accaduto se lei non avesse chiamato prontamente un'ambulanza.
Guarda caso il destino però ha voluto che la sua mamma finisse proprio nel reparto di Piergiorgio, che scopriamo così essere un cardiologo, il quale avrà anche un occhio di riguardo per la signora Valeria ;)
Come scrivi tu nelle note, incrociamo davvero le dita per loro.
Alla prossima,
Nina

Recensore Veterano
23/07/18, ore 23:17

Sono in anticipo questa volta, hai visto?
Questo te lo devo proprio dire: pensavo di essere io il sadico coi propri personaggi, avendo fatto patire ai miei di tutto e di più, ma anche te non scherzi affatto, credimi. E qualcosa mi dice che ti piacciono le montagne russe. Voglio dire: nel capitolo precedente Isabella ha avuto prima una pessima serata, poi una sorpresa piacevole (il mazzo di rose), mentre in questo prima una pessima nottata con l'attacco di cuore della madre e poi una gradita sorpresa (scoprire che Piergiorgio è il cardiochirurgo), che certamente l'ha tranquillizzata, almeno un poco. Nel prossimo capitolo devo aspettarmi un intervento che presenterà più complicazioni del previsto - dire che andrà tutto bene equivale a dire che andrà tutto tranne che bene, si sa -, ma che poi la madre ce la farà proprio all'ultimo istante? Ormai sei diventato impronosticabile e la cosa non mi piace.
In ogni caso, saresti l'autore ideale di una soap opera, noto terreno fertile per forti emozioni e imprevedibili sorprese, dalle più scontate (non è il tuo caso) alle più azzeccate (è il tuo caso). Te la cavi benissimo con le descrizioni dei luoghi e, ancor di più, delle emozioni che prova la giovane Isabella di fronte a ogni situazione, e il lettore che può fare se non lasciarsi coinvolgere nelle (dis)avventure dei tuoi personaggi? So di avertelo già detto, ma i complimenti piacciono sempre e quando sono meritati, come in questo caso, è bene farli e ribadirli, se necessario.
Altro punto a tuo favore è questo: nonostante il contesto (l'ambiente ospedaliero) e la mia grave forma di ipocondria, la lettura è filata liscia come l'olio, senza dare vita ad ansie e immotivati timori. Come ci sei riuscito? Io non ne ho idea, ma spero che ti ripeterai nel prossimo capitolo e che non scenderai nei dettagli nel descrivere l'intervento. E se vorrai rivelarmi il segreto, tanto meglio: in futuro è probabile che mi servirà, per non stare male mentre scriverò il racconto e concluderlo in tempi brevi.
In sostanza, mi è sembrato di essere lì ad assistere, impotente, a tutto il calvario di Isabella e di sua madre, dall'attacco al ricovero, fino alla sorpresa. Ed era l'adrenalina del momento a parlare, o Isabella ha imparato a non giocare in difesa? Non la credevo capace, mi ha sorpreso. Ora spero che non sia stato Piergiorgio a mandarle il mazzo di rose, perché davvero la situazione si farebbe strana. Voglio dire, il medico di sua madre che ci prova con la figlia? D'istinto mi verrebbe proprio da pensare ad una soap opera, in versione soft, ma pur sempre soap opera. Eccola che sale la curiosità...
In conclusione, ti rinnovo per l'ennesima volta - e dovrò impegnarmi a trovare un sinonimo, perché te lo scrivo sempre e inizia a sapere di ripetuto - i miei più sentiti e sinceri complimenti. Dita incrociate per l'intervento della madre e anche per Isabella, che almeno nelle situazioni davvero importanti sembra capace di mantenere la calma e usare la testa.

Recensore Master
23/07/18, ore 21:32

Mio Dio ma sei proprio sadico, ma un po' di gentilezza alla tua povera protagonista no, eh?? Ok che io non sono da meno, ma a leggere una storia da fuori si soffre di più per i personaggi!!
Devo dire, poi, che la prima scena è stata molto toccante in quanto quasi biografica per me, sono tornati alla mente certi ricordi e direi che l'angoscia che quelle righe suggeriscono e trasmettono è stata creata a pennello.
Ora mi aspetto di vedere Marco dare uno scossone a tutto e magari tornare cambiato per supportare e far stare bene isabella.
Un bacio,
Karen.

Recensore Master
23/07/18, ore 20:51

Buonasera.
Mi dispiace molto per la situazione della signora Valeria...Immagino la paura di Isa...
Ora sua madre è in buone mani e penso che Piergiorgio farà un ottimo lavoro!

Speriamo si riprenda presto!

Bravo Ale, a presto!

-Bigin

Recensore Master
21/07/18, ore 15:37

Ciao^^
Finalmente sono in pari!
Direi che, anche se la situazione sembra ancora in alto mare, molti nodi stanno venendo al pettine... decisamente.
Sono sempre più convinta che, prima la nostra protagonista dà un calcio nei maroni a quell'idiota di Marco, meglio è. Prima fa il passivo aggressivo, si lagna, sguinzaglia l'esimio genitore, accusa Isabella di avere un altro e poi si limona la procace diciottenne al disco-pub? Eh no, non si fa così. Per non parlare poi della cricca di amichetti e delle gemelle mono-neurone... che gentaglia!
Insomma, invettive a parte, questo racconto è come sempre un ritratto molto veritiero e purtroppo molto prosaico della decadenza dei nostri tempi, nel quale il dono delle rose rappresenta un gesto inconsueto, dal sapore autentico, di romanticismo d'altri tempi. Un contrasto molto significativo, quasi poetico, che dona un po' di colore alla storia.
Ottimo capitolo, bravissimo!^^
(Recensione modificata il 21/07/2018 - 03:39 pm)

Recensore Veterano
20/07/18, ore 22:37

Posso dire a Isabella che l'idea di andare a svagarsi nel locale che frequentava assieme all'ex fidanzato Marco non è stata proprio una grande idea? Al di là dell'incontro con le gemelle stronze, doveva aspettarsi che avrebbe potuto vedere tutti gli amici e Marco con qualcuna di più giovane, carina e certamente più disinibita di lei. A volte un pizzico di paranoia non guasta affatto... Insomma, risparmia molte delusioni.
Per quanto mi riguarda, la parte migliore di tutto il capitolo è proprio la serata "divertente" della ragazza nel locale, dove s'è resa conto che gli amici non lo sono forse mai stati davvero e che la coppia di gemelle è forse più fastidiosa e falsa del prevedibile. Hai fatto tuo lo slogan "due stronze al prezzo di una", per caso? Ci sta bene, no? Sono contento che Isabella le abbia mandate al diavolo in quel modo, anche a costo di rimetterci la faccia. Uno schiaffo non sarebbe stato fuori luogo, ma forse potrà rifarsi in futuro. Qualcosa mi dice che sentiremo ancora parlare della combriccola di Marco.
Ciliegina sulla torta è il finale aperto che introduce un nuovo mistero: il mazzo di rose da parte di ignoto. Chi sarà stato il mandante? Marco, forse accortosi della presenza di Isabella nel locale e preso dai sensi di colpa? Improbabile. O forse il barman? Improbabile quanto interessante. O Piergiorgio? È certo che lo voglio sapere il prima possibile! Tu sì che sai alimentare la mia curiosità!
In conclusione, ti rifaccio i miei più sentiti e sinceri complimenti e aspetto novità interessanti...