Ciao, peccato avrei letto volentieri di qualche altra interazione di coppia prima della presentazione dei genitori, wuna semplice cenetta familiare non è ..

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Ciao, povero Genzo, si avverte la sua sensazione di impotenza non solo a reagire ma anche a capire i motivi di questi strxxxx.
Certo prova a tenere il punto sul suo sogno ma gli sarà difficile star dietro a tutte queste emozioni. Lui così razionale.

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Ciao, finora ho trovato la storia ben congeniara ma solo a tratti ho riconosciuto le potenzialità della coppia Kumi-Genzo. Ma in questo cap la vedo tutta, oltre al fatto che il pezzo della telefonata al padre è dell'aneddoto sull'universo mi hanno fatto morire dal ridere. Sono nervosa sul percorso giallo della storia. Non ho mai apprezzato lo sviluppo degli haters.

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Ciao, nooo ma veramente lo hai terminato così?
Sicura che non ci sia un 29 bis? Perché fai così tanto male a Genzuccio?
Avrei gradito che vi fosse una chiusura sul comportamento degli haters. In realtà avrei voluto leggere qualche cap in più. Su Genzo che reagiva o su Kumi che lo raggiungeva a Parigi a sorpresa...non so qualcosa di simile.
Mi spiace anche che l'apporto di Tsubasa sia stato così infinitesimale. Ciao Samy
(Recensione modificata il 08/03/2022 - 01:53 am)

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Ciao Barbara scusa per il ritardo ma ho dovuto recuperare un po' di arretrato in questi giorni, conclusione forse si aperta ma in fondo ci sta bene per una tematica come questa fondata sulla paura e sull'odio sono due cose che non si sconfiggono purtroppo ci si impara a convivere e combattere con dignità come ha imparato genzo, è quello che ci hai trasmesso con questa storia ed è un messaggio molto bello. Aspetto di iniziare la tua prossima storia e a presto 😘

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Ma come ultimo capitolo ??? Io ho come la sensazione che la storia non sia ancora “partita” . Ammetto che aspettavo da un po’ il ritorno in scena del famigerato cappellino ed ero convinta che sarebbe stato l’espediente narrativo per arrivare alla risoluzione del caso. Io che sono “thriller addicted” ho BISOGNO di una chiara risoluzione del caso con tanto di cattivo che viene catturato e punito 😉
Mi prendo il tempo, come sempre, di rileggerla tutto d’un fiato, forse nella sua interezza poi ne avrò una percezione diversa. Al momento, il finale decisamente troppo aperto non mi soddisfa in pieno, anche se capisco che la scelta di lasciare tutto in sospeso possa essere voluta per sottolineare la natura stessa di questi crimini che spesso sfuggono alla condanna della giustizia.
Invece, trovo sempre che tu sia bravissima nella caratterizzazione dei personaggi, nell’indagare i loro sentimenti, le loro paure, nella descrizione dei rapporti umani, è proprio il tuo “pane”… ma questo ormai te l’ho già detto talmente tante volte che sarai stufa di sentirmelo dire😏. Anyway, good job darling…. Dimmi che hai già pronta un’altra storia per noi, pleaseeeeeee!

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Ammetto che rimango sempre sorpresa nello scoprire che è il capitolo finale nelle storie di questa autrice, ma mai quanto stavolta.
Presumo ci sarà un seguito. A me piacciono i finali aperti che ti danno comunque la consapevolezza che il finale, ma stavolta mi pare un po’ tanto aperto per non proseguire… o forse sono io che lo voglio? Dovrò rileggere bene per capirlo.
Taro che trova l’amore e noi che veniamo a capo del giallo ce lo meritiamo no?!
La storia mi è piaciuta. Ho apprezzato la sperimentazione senza abbandonare lo spirito delle storie precedenti.
È stata una bella coincidenza trovare questa storia, solo pochi giorni prima in libreria ho chiesto se c’erano notizie sulla mia serie gialla ambientata ad Amburgo e niente, poi ecco “In Fuga”, quindi grazie!
Comunque il vincitore morale della storia è il padre di Genzo.
Alla prossima!

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Me ne sono accorta solo adesso che,non avevo recensito questo capitolo.Proprio quello della prima uscita insieme di Genzo e Kumi!
"Ti prego,dimmi che non dovrò trascorrere il wee-kend, a disquisendo a questo modo.Ho finito l'asilo da diversi anni".Iniziamo bene.....
"Così,non c'è pericolo che mi salti addosso".
"Con tutto il rispetto,Sugimoto,i miei standard.....".
"Parli così,solo perchè non mi hai mai visto nuda,te lo ripeto".Questo dialogo,invece,è stato divertentissimo.Tra i due,c'era già una grande sintonia e, complicità.
Povero Genzo.E' sempre brutto quando sei escluso dalle conversazioni.D'altronde,se si parla di un argomento di cui a te non interessa nulla,o non conosci,non c'è niente da fare.Devi solo avere una gran pazienza.
"Sono sposata e Ryo,ha bisogno di me.Guadagna bene e,oggettivamente,non c'è necessità che io lavori.Vorremmo avere un bambino,farci una famiglia".
"Puoi fare un bambino,e continuare a lavorare".
"Si.Lo so.Ma.....credo che la cosa migliore per noi,sarebbe che io rimanessi a casa.So che non condividi".
"Che io condivida o no,non ha alcuna importanza.E' solo che sai,siamo giovani,e un po' di indipendenza dai legami familiari,non guasta.Sei una brava maestra Yukari,se lasciassi,sarebbe un peccato".Sono d'accordissimo con Kumi e,in totale disaccordo con Yukari.Quello della Nishimoto,mi è sembrato un discorso di secoli fa:l'uomo lavora e,la donna deve stare a casa.
"Non è che,tra te e Wakabayashi.....".
"Dico,vuoi scherzare?!E' il mio datore di lavoro!E poi,siamo incompatibili di carattere".Sapendo come sono andate le cose tra loro,a leggere queste parole,mi è venuto da sorridere.

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Mi hai spiazzata.Non avrei mai immaginato che,quello di ieri,sarebbe stato l'ultimo capitolo di questa tua storia.Un po' mi dispiace,che sia finita così,senza sapere niente:mi ero fatta un sacco di film mentali,e domande,su questa storia:chi è questo fantomatico odiatore?Perchè ce l'ha tanto con Genzo?Da dove nasce,il suo odio per lui?Le vicende del dopo finale di Champions,e i fatti avvenuti in Giappone,sono collegati tra loro?Come andrà a finire?Addirittura,mi ero innaginata un faccia a faccia tra il portiere,e il suo persecutore......
Molto bella la telefonata con Kumi,e quello che ha dichiarato durante l'intervista del dopo partita.Il paragone squadra di calcio=matrimonio,è perfetto.Così come queste sue parole:
"Nella vita,non sei mai solo.Ci sono anche gli altri.Un prato verde ed un pallone.Mi bastano queste due cose,per avere il mio sogno.So che se vuole,quello che mi odia può mandarmi via anche da qui,ma io,giocherò sempre a calcio".Tutte quelle domande su chi gli vuole male però,le ho trovate un po' stecchevoli,da parte dei giornalisti.Invece che chiedergli della partita,hanno parlato solo di quello.
Il finale,è stato strepitoso.L'ho letto tutto d'un fiato,e con il cuore in gola.Convinta che,prima o poi,il suo odiatore si sarebbe presentato.Già quella frase "farti smettere di giocare?",pronunciata da una voce profonda di uomo dall'ultima fila,che Genzo non è riuscito a vedere,mi aveva fatto drizzare le antenne.Figurati poi,quando ho letto che,l'oggetto trovato dal ragazzo nella sala conferenze ormai deserta,era proprio quel berretto.Il berretto che,durante l'inseguimento a Nankatsu,aveva perso.Genzo è stato bravissimo,a mantenere il sangue freddo,e a non farsi prendere dal panico.Resistendo alla tentazione di guardarsi alle spalle,mentre tornava da Taro.Non era facile,dato che era solo.Io però,un tentativo per capire chi c'è dietro a tutto questo,l'avrei fatto.Voltandomi all'improvviso,e tornando spesso indietro.Perchè era chiaro che,quel tizio,il berretto l'ha lasciato lì di proprosito,per vedere la mia reazione,e che mi stava seguendo.E infatti......
"Lui è qui.E' qui,Taro.Mi ha seguito".E poi,vede un'ombra di qualcuno nascosto dietro ad un pilastro del parcheggio.Una conclusione mozzafiato.
Spero che scriverai un seguito,altrimenti pazienza.Alla prossima storia.
 

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Finisce così? Senza che si sappia chi ha iniziato a provare a farlo secco? Ma dopotutto, non ha molta importanza, ciò che conta è che benji ha ripreso la sua vita e carriera e non si è fatto piegare dalla paura! Benji è un grande campione e per quanto possa stare sulle scatole a qualcuno, ha tanti amici che gli vogliono bene, Tom per primo!! Peccato per kumi che deve aspettarlo paziente, io al posto tuo l'avrei fatta andare in Francia con lui...se più avanti ti verrà una ispirazione, potresti raccontare le loro nozze a Parigi...che ne pensi? Beh...alla prossima...un abbraccio da francy!!

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Bellissima storia come se pre grazie ate per aver raccontato questa tipo di stri diversa dalle altre!

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Mi hai fatto prendere un colpo, alla fine. Il cuore mi andava a mille dalla paura! Mi sono detta:" Oddio! Proprio adesso doveva rispuntare quel cappello? Genzo è solo, veramente solo in quella stanza, o qualcuno è appostato nell'ombra? Quell'uomo con la voce profonda! Oh, Dio! E ora? Sarà lì?!?! Possibile che tu voglia fare del male al nostro portierone, Kiku? Non te l'avrei mai perdonato!!! Ricordalo!!!!". Poi invece è andata bene. Però quell'ombra resta sempre tale e Genzo continuerà sempre ad avere questa sensazione di "essere in fuga"! Però, nonostante tutto riesce a sorridere e il suo sorriso è il più luminoso e il più bello, perché lui sarà anche per sempre in fuga, ma non sarà mai da solo. Kumi lo aspetterà sempre e le sue braccia lo accoglieranno e lo faranno volare proprio come ha fatto il pubblico in partita. Bello ed emozionante fino alla fine, Kiku. Con questo ci salutiamo, ma mi sa che sarà per poco, vero? Ti saluto carissima! A presto!!!! CIAO!!!!!😘😘😘😘😘😘

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Non mi aspettavo fosse già finita, mi mancherà molto e per essere la prima volta che scrivi un storia con questi temi te la sei cavata davvero molto molto bene. Sei riuscita a creare suspence, ma anche a farmi sognare con la storia d'amore di Genzo e Kumi.
Ho adorato il momento un cui dice a Taro di portare al cinema e non a cena la ragazza che intende conquistare!!!
Superlativo Genzo che è riuscito a lasciarsi indietro il brutto momento, brivido quando ha trovato il berretto e si è risentito nuovamente braccato. Spero che un giorno ci sia un seguito!! Grazie di cuore Kiku, aspetto prestissimo una tua nuova appassionante storia ❤️

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… mi hai stupita molto cara Kiku…
Un finale “ aperto”…
Nel senso che non mi aspettavo che la storia finisse adesso…
Abbiamo trovato un Genzo diverso, accattivante e più chiuso…
Una storia davvero fuori dagli schemi..
Mi ha coinvolta… perché è stato bello entrare nella vita di un personaggio a noi conosciuto ma che sempre ci riserva tanto
Alla fine ritrova il suo “ berretto”.. l’originale… quello che aveva smarrito…
Sente che è il suo.. e sente che chi glielo ha riconsegnato è lì.. con lui.. nella sala stampa ma anche nel parcheggio…
Lui ora si sente più sicuro.. c’è Kumi, c’è Taro,ci sono i nuovi compagni ,c’è l’allenatore e i suoi genitori.. sa che non è solo.. Mai!!!
Grazie Carissima…
Per metterci tanto della tua passione nelle tue storie e di condividerle con noi!!
Ti seguiremo anche nella prossima storia
Come sempre….
A presto
Mary

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Ciao Kiku! Decisamente una storia diversa dal solito e che mi lascia personalmente con un notevole senso di inquietudine…Genzo si fa forza, Taro e Kumi sono dalla sua parte, ma dovrà continuare comunque a guardarsi le spalle dal suo misterioso nemico. Mi hai colta davvero di sorpresa, ed è giusto che uno scrittore tenti sempre strade nuove. Ti aspetto presto per una nuova appassionante vicenda. :)

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