Questo capitolo mi è piaciuto molto! Sulla questione Cloud OOC o no... a me non sembra poi troppo OOC, direi piuttosto un Cloud più maturo di quello dei videogame, e i cambiamenti dovuti alla crescita interiore sono piuttosto comuni nelle persone. Io l'ho presa così dall'inizio della storia, quindi semmai dovesse disturbarmi un OOC, nel caso del tuo Cloud, questo non succede. (Umh, io ho sempre saputo che Tifa avesse gli occhi rossi, anche se poi in CG le fanno gli occhi neri... misteri della Square XD)
Riguardo al capitolo, è stato tenerissimo! Il "colpo di scena" finale per me ci stava, è vero che quando l'"azione" si interrompe sul più bello ti lascia spiazzato, ma è quel genere di sorpresa che gradisco. E poi c'è anche spazio per l'immaginazione e questa è un'ottima cosa a mio parere. Inoltre il romanticismo si è capito bene, meglio spezzare così. Attendo il prossimo!

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Ecco mostrati gli effetti che sortiscono gli abusi delle attività notturne se condite gentilmente con l'essenza leopardiana di Midgar, tutto in una comoda confezione tascabile e ipoallergenica.
Se non sono disavventure queste.
Cloud dovrà attendere ancora un pò prima di rodare tutti i tram e rendersi finalmente conto dell'utilizzo effettivo dell'onor virile. Naturalmente dispensi assi nella manica ancor più radenti ;)

"I chocobo sono animali generalmente diurni …"
"… In genere sono le femmine a provvedere alla cura dei piccoli, mentre i maschi procurano il cibo …"
"… Ma la vita di questi straordinari animali si svolge anche al calar del sole. Numerose sono le attività notturneche possono essere osservate …"

Partiamo da qui, dato che colgo un sottile simbolismo - o meglio parallelismo - con la prolifica resa del capitolo, che condito personalmente con i ritmi sensualmente malinconici di Tears Dry della signorina Winehouse, la cui tempistica perfetta ha fatto da muta colonna sonora ai dialoghi calzanti che si succedevano in una danza pletorica, al di fuori di ogni canone da me pianificato, intriso di una dolcezza inattesa.
Ma a quel punto ci giungeremo, andiamo con ordine ;)

"La mia ragazza. Mi fa ancora un certo effetto dirlo. Beh, stiamo insieme da poco e la cosa non è proprio ufficiale. Denzel e Marlene hanno intuito qualcosa, però è ancora un po’ presto per parlarne con loro, quindi ci limitiamo a condurre più o meno la vita di prima."

Da cui si evince lo sconclusionato vezzo di Cloud nell'essere così inevitabilmente impacciato, non solo con gli altri, ma anche con se stesso. Ma è una qualità che instilla subito una confidenzialità effettiva con quelli che sono le sue cognizioni verso i suoi sentimenti e quando deve mostrarli, si comporta come quando un raggio di sole ti attraversa il volto e gli occhi: hai la necessità impellente di nasconderti.
Intanto Denzel e Marlene - i più intuitivi - inquisiscono in silenzio e senza riserve, raccogliendo esperienza, ma privi di qualunque malizia fanciullesca. Questi sono i riferimenti che ha incrementato il mio - non tanto - esigente diletto; escludendo i messaggi subliminali dei documentari che, ovviamente, non coglierà mai.

[... ] "Spegnere la tv, prenderla in braccio e trascinarla al piano di sopra sono cose che mi hanno richiesto meno di un minuto. Cercando di fare meno rumore possibile la metto a terra e la schiaccio contro la porta della mia camera."

Ciò smentisce il mio credo che credevo incrollabile. Cloud si smaschera delle inibizioni e si mostra capace di prendere iniziative che, forse, ha solo contestualizzato nella sua mente pletorica, in cui scorrono le peggiori turbe, dagli effetti devastanti di un tifone.


"Siccome sono un vero imbranato non riesco a slacciarne neanche uno e comincio a tirare un po’ qua e un po’ là l’indumento fino a quando lei non prende il controllo della situazione."

Però non dimentichiamo che Cloud Strife è stato concepito come Nomura l'ha fatto, che non è votato a patti chiari con se stesso e non riesce a nascondere questa sua spontanea inettitudine (di Svevo), quasi efferata e che potrebbe risultare come un semplice tiro mancino del tuo estro; in realtà ti sei attenuta ai soliti conflitti che affliggono il dualismo del giovane d'essenza leopardiana, vedendoli in una prospettiva diversa.
Quindi direi che è solo una bozza di OOC; in genere l'incoerenza con i personaggi corrisponde a un vero e proprio stravolgimento delle personalità e sotto un giudizio superficiale perfino io mi sono ritrovata a considerarlo OOC, ma con una rilettura attenta ho tratto le conclusioni: è il solito Cloud combattuto tra moralità carnale e spirituale, che fa breccia nell'essenza della notte e nei suoi moti esigenti, ma è visto da una prospettiva così insolita da rasentare un'apparente incoerenza. Di solito si tratta solo di scrutini analitici ;)

Un altro particolare che mi permetto di notificare - non prenderlo per ipocrisia, altrimenti non l'avrei mai detto - la totale assenza di Aerith o di un elemento di rimandi a lei. Dimostra in modo efferato quanto sia dedito a cambiare finalmente pagina e mettere un punto di conferma alla sua vita e alla piega che sta prendendo, in un modo che lei ha cercato di farle capire in più modi, forse tacitamente in Advent Children nella sua citazione più famosa, di cui riporto solo il "succo":
"Non ti ho mai dato la colpa di quello che hai fatto" che va di pari passo con il parallelismo con Tifa "Un ricordo o noi?"
Combaciano perfettamente.
Sono "soddisfatta". Io, purtroppo, non ho questa maestria nel controllare la mia patologica devozione al personaggio della fioraia; quindi rinnovo ancora una volta i miei complimenti tesoro.


"Ti ho mai detto che mi piace il tuo seno?
Ti ho mai detto che potrei morire quando avvolgi le gambe snelle intorno al mio corpo?
Ti ho mai detto che non potrei più fare a meno di sentire i tuoi gemiti soffocati mentre ti accarezzo in posti dove nessuno ha mai osato poggiare le mani?
Ti ho mai detto che credo di amarti e che non so se troverò mai il coraggio di dirtelo?
Oh ti prego, continua a torturarti il labbro con i denti mentre ti …"

Ah però. Questa parte, forse, considererei un pò stridente col personaggio di Cloud o i pensieri che ne possono derivare. Però - c'è sempre un però con la signorina Columbrina - se non l'avessi inserito, probabilmente l'esito non sarebbe stato dei migliori.
Nella tua efficace coincisione hai voluto mostrare una scena d'amore, non di sesso nella sua più blanda esaltazione; perchè tra "fare l'amore" e "fare sesso nella sua più blanda esaltazione" scorre un piccolo distacco che si riconosce nei dettagli. Spero continuerai a deliziarci con altri sipari del genere ;)



"- Tifa,corri. Marlene sta vomitando!!!-"

Non voglio sbilanciarmi qui. Spero si sia ricomposta in fretta la povera Tifa, altrimenti Denzel e Marlene potrebbero rimanere traumatizzati.
Dopotutto anche queste sono disavventure ;)


Attendo con la solita impaziente discrezione l'aggiornamento, sperando che riusciremo a integrarci al più presto nella fatidica terza parte ;)
Alla prossima,
S.

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Acci, mi stavo caricando per un altro capitolo scottante e Marlene interrompe tutto! Beh dai ci sta, altrimenti sarebbe stato ripetitivo (non che mi dispiaccia immaginare XD). Sono curiosa di leggere il continuo: come si comporteranno i nostri eroi avvinghiati in posizioni scabrose con bambini malati? Alla prossima, besos!
P.S.= tifa ha gli occhi marroni, nell'AC, ma credo che rossi ce li abbia solo Vincent...
P.P.S= non so se tu abbia meno rughe di me, sai?

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Ciao! Premetto che ho stecchito le professoresse per metà - ovvero storia dell'arte mi è andata male come mi aspettavo, ma in fisica ho spaccato i culi e ho preso un bell'otto al nove.
C'è di buono che non credo mi boccino, quindi da oggi posso ricominciare a efpare come si deve! :°D Ho mille recensioni e capitoli da leggere in sospeso - riprendiamo da dov'eravamo rimasti dunque.
Appena ho letto il titolo del capitolo ho assunto immediatamente un'espressione alla if you know what i mean ( http://i1242.photobucket.com/albums/gg535/StickyNote78/If-you-know-what-I-mean-mr-bean-meme.jpg ) e ho pensato evvai, lemon per i miei denti, ma mi suonava un po' sospetto così a distanza ravvicinata con il capitolo natalizio.. e infatti non hai deluso le mie aspettative!
Devo ammettere che questo Strife che prende iniziative di tipo, ehm, piccante, forse è un po' OOC. Ma è un OOC che apprezzo notevolmente, perchè il Cloud classico, complessato e perennemente indeciso (spesso bradipesco per quanto riguarda decisioni inerenti al rapporto con Tifa), io non lo sopporto. E finalmente quella *cough* zoccola *cough* di Aerith non è più tra le balle a turbare i pensieri del nostro centauro biondo, che finalmente può godersi un ottimo rapporto con la calda e passionale (ma soprattutto prosperosa, lol) Tifa, che dopo innumerevoli capitoli della saga e un film può finalmente, diciamolo senza eufemismi o francesismi vari, ZOMPARSELO COME SI DEVE.
Sono contenta che hai aggiornato così presto! n_n alla prossima!
L.

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Se volessi davvero fare la persona seria dovrei recensire ogni singolo capitolo, ma siccome non faccio parte della suddetta categoria di persone (e soprattutto in questo momento dovrei star studiando che domani ho un esame) recensirò solo quest'ultimo aggiornamento u_u
Una sola parola: ADORO!
Onestamente io sono una persona che deve vivere sempre a cento all'ora, le giornate non devono mai essere uguali, ha sempre bisogno di nuovi stimoli. Ma paradossalmente sono sempre stata attratta anche dalla quotidianità, e questa FF me la fa apprezzare particolarmente.
Solitamente non mi piace nemmeno la narrazione in prima persona, la trovo spesso stucchevole - eppure tu hai saputo farla risultare originale e soprattutto per nulla noiosa, ma scorrevole e oltremodo piacevole (perdona le rime orrende lol). I personaggi sono resi molto bene, e.. ti giuro che un sacco di scene mi fanno morire dal ridere, soprattutto trovo che "Vincy" sia particolarmente spassoso, per non parlare della scena in cui Cloud viene preso da un attacco di gelosia a tavola X°°°°
Aggiorna presto! n_n

L.

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Seguo da un pò ma volevo lasciare una piccola recensione!
Questo capitolo mi ha divertita tantissimo e ho apprezzato la maratona di racconti horror.
Continua così!

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Wow, dopo capitoli ammazzadenti una bella maratona di racconti dell' orrore ci sta tutta! Troppo forte la parte finale in cui tutti si prendono uno spaghetto assurdo quando arriva barret! Genio Marlene e stima assoluta! Alla prossima carissima!!!

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Grazie alla promessa di un aggiornamento lampo non appena avresti messo piede nella Terra Promessa, hai saputo soddisfare le attese che si erano sollevate come un polverone simile a quello che sta trasportando la nostra Poppea, che non riesce a dare pace nemmeno se si tratta di una perturbazione. Uno dei tanti nomi evocativi che affliggono le fantasie dei menomati come coloro che hanno avuto la brillante trovata di chiamare Fack un crack pairing: insomma non hanno pensato che così potevano sollevare gli animi di tanti esaltati da riempire un vespaio? Secondo me no.
Ennesimo estro del tuo brillante umorismo che non si smentisce neanche quando il narratore d'eccezione è l'unico davvero immune a queste pestilenze che prendono il nome di esaltazioni, quasi perfetto dal punto di vista grammaticale, se non fosse per una svista assolutamente insignificante:
"Lo spirito del papà chocobo era ornato" al posto di "Lo spirito del papà chocobo era tornato"
Forse l'html era affamato...
Comunque sulla stilistica non mi bilancio, vedo che riesci sempre a mentenere quel tono confidenziale quanto basta, senza sfociare in ampollose reticenze che servono solo a propinare le storie come antidoti per l'insonnia; ho sempre detto che riesci a trarre il meglio di te contando su una semplicità mordace, dialoghi efficaci, senza risultare "trash" come in alcune storie dove l'autore perde completamente cognizione del suo ruolo. Riesci a districarti tra semplicità e - come vogliamo chiamarla - competenza. Un ottimo connubio per rendere la lettura piacevolissima.
Un connubio vincente come quello tra le rielaborazioni delle storie - più o meno conosciute - e gli elementi caratteristici che ci hanno propinato per quasi venticinque anni, quali il Chocobo vendicatore o i sette Chocobo, l'allevatore pazzo - se non sbaglio, avevano parodiato Sephiroth in questa versione in qualche programma fanmade - e quant'altro: hai dato un tocco in più a una storia che già di per sè fa la sua figura.


Passiamo a una prospettiva più analitica:

"Bene, questa non è più casa Lockheart, la si può tranquillamente considerare casa CloTi."

Bello il parallelismo tra realtà canonica e finzione "scenica". Inutile dirti che questa frase mi ha deliziato non poco e questo è un altro di quei "tocchi in più" che ho appena nominato. Red XIII è reso perfettamente "normale", sembra infatti che stoni nella sua reticenza, se non fosse che è un intruglio genetico tra un esperimento e un felide, quindi la sua presenza in quell'accozzaglia è più che giustificata. E' reso talmente reticente - a volte mordace - che sembra lui l'elemento più "umano". Difatti molti interrogativi sul fatto di come riesca a prendere una tazza di tè mi attanagliano anche a pochi minuti dall'inizio del gaudio; forse è questo ciò che mi ha lasciata più stranita. Spero apprezzerai la franchezza, poichè sai che non tendo a essere molto intransigente quando si tratta della tua storia, poichè la apprezzo per la fedeltà che questa ha con le personalità dei personaggi; poi non è affatto una critica, anzi non ha influito minimamente sulla scorrevolezza della lettura.


Che dire di Cid? L'hai reso come piace a noi. Senza peli sulla lingua e assai evocativo; mi sono piaciute certe "definizioni settoriali" di Red a proposito del suo colorito linguaggio poichè hanno contribuito a dare ancora più spessore al capitolo, come se non ne avesse già abbastanza. Si può dire che hai fatto davvero un bel lavoro storpiando il punto - chiave di Final Fantasy VII e rielaborandolo alla maniera gratuita e senza riserve di Highwind; si può dire che hai reso perfettamente il contrasto psichedelico tra realtà e finzione scenica, votata a rendere la serata più grottesca di quanto non fosse già.
Shelke mi ha sorpresa. Non credevo fosse capace di rendere noti i suoi disappunti verso l'intimità disperata di Yuffie e Vincent, che raggiunge l'apice nella sua storia a toni splatter; del resto, come disse un grande saggio "Valentine è quello messo peggio con le donne"
Per una volta, Cloud non è il protagonista incontrastato del capitolo e la cosa mi ha fatto piacere, poichè hai saputo inserire in un contesto grottesco e recessivo - come se non lo fosse già di suo - ogni singolo personaggio, omaggiandolo con la propria storia e dandogli un ruolo di spessore a proprio modo. Sono evidenti i chiari accorgimenti di un amore alle prime armi, che si traduce in piccoli gesti che ad occhio non sembrano importanti, tipo quando le sfiorava la mano o si è impegnato per non addormentarsi durante il film, denotando una certa sensibilità. Del resto non penso che la zucca di Cloud sia popolata solo da polpa e granelli di sale ;)
Il pezzo forte è stato di Marlene. Ho ritrovato la sua figura emergente in quasi tutto il capitolo, per mio sommo diletto:

"Denzel, dammi la mano, lo sai che non mi piacciono i temporali - dice Marlene. Dal suo tono non si direbbe che abbia paura …"

Qui si capisce tutto. Hai deciso di farmi felice inserendo questi sprazzi Darlene che a me fanno impazzire. Red, naturalmente, è accorto come al solito; forse per esigenze di copione o forse no, anche se penso che sarebbe stato il primo a intuire una probabile relazione tra il viso terrorizzato di Denzel e il tono tranquillo di Marlene. Come minimo l'avrebbe fraintesto come una trovata tutta femminista; per provare che le donne sono il sesso forte o per stringere la mano a Denzel. La seconda mi sembra la più plausibile ;)
Mi è piaciuto come hai reso Marlene nel capitolo, scardinata dal suo ruolo di fiaccola illuminante e dal piglio quasi materno e maturo, un pò diversa da come siamo abituati a conoscerla in effetti; però il fatto che sia sottovalutata da Cid, conferisce un certo merito alla motivazione che ti ha spinto a perseguire una strada diversa da quella del canon. Qui questa diversità è più che giustificata, anzi non penso avrebbe avuto la stessa verve se fosse rimasta nei suoi cardini.



Sublime la tensione nevrotica che si era andata a creare mentre le parole scandivano il climax, che è sfociato nel modo più demenziale e grottesco che potessi pensare:

- Ma che avete da strillare tutti, quello è il mio papà!-



Spero aggiornerai presto, altrimenti sarai costretta a sorbirti le mie invocazioni fatali e i miei messaggi incalzanti.
Alla prossima, magnifica.

S.

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Oddio mi sono cariati i denti O.O. Scherzo, mi piacciono questi capitoli così dolci e pieni dammore <3 <3. Davvero mi ha intenerito un casino quando Cloud guarda il viso di Tifa e si ricorda quello cher appresentava prima e dopo quella notte (non ti nascondo che la mia mente perversa é andata a cogliere ogni malizia nascosta -.-'). Ma finalmente possiamo dire che gli ormoni sono sbolliti dopo un videogioco, 3 spin-off e un film. Ora spero che Cloud sia più normale e un po' più umano, ma diciamo che ora sarà tutto in discesa... Alla prossima! Buone vacanze carissima!

Che sia stato tempismo o puro genio del caso resterà sempre un mistero della fede, fatto sta che hai reso la mia purgante attesa per l'imminente partenza un gaudio per i miei sensi - dato che adoro i tuoi aggiornamenti lampo e il poco preavviso poi mi fa impazzire - e un tripudio per le fiumane di settimane che si susseguiranno senza essere scandite dalle stramberie personificate dai nostri piccoli eroi e dalle loro trovate.
Sono sempre più assetati di megalomania col passare dei capitoli: se prima le disavventure si traducevano in piccole beffe quotidiane, ora stanno prendendo una piega davvero illogica - nell'accezione positiva del termine, ovviamente - divenendo sempre più spiazzanti, senza lasciare nulla al caso o sembrare autoconclusive; il che denota una versatilità eccellente.
Camaleontismo sta a qualità come Yoda sta a Star Wars, in poche parole. O se vogliamo rimanere in tema: Camaleontismo sta a qualità come tette sta a Tifa Lockheart.
Hai ragione nel dire che questo è stato lo spartiacque definitivo della storia, perchè d'ora in poi il filo conduttore sarà univoco e tradotto in una sola parola: rivoluzione.

Rivoluzione intesa come una vera e propria accozzaglia di protoni recessivi che si respingono inevitabilmente, ma non possono fare a meno di cozzare. In sintesi, la personificazione del caos.

Altro che vassalli dell'Apocalisse, qui ci vuole una seduta spiritica con tanto d'esorcismo.



La trilogia natalizia può dirsi conclusa, quindi riacquistiamo un pò di coerenza per la gioia di Ulisse che ci farà compagnia fino a Ferragosto.
Questa è la notte delle stelle e quale miglior movente se non rimandarci a un implicito - o forse no - postumo di una notte di corpi caldi e pensieri fissi; mi sono soffermata molto sul fatto che Cloud per la prima volta non reprime ciò che ha riscoperto, con immensa gioia dei nostri occhi, il che non fa riferito come un OOC o un probabile lapsus dato da un'esigenza di copione; ciò riassume in modo coinciso ed efficace ciò che è l'ultimazione di Final Fantasy VII, dove Cloud si redime dei suoi demoni e li lascia andare per sempre, senza mai guardarsi alle spalle per andare avanti.
Purtroppo questo concetto è stato perso negli spin - off e insalate varie poichè avevano bisogno di sterotiparlo per indire una leggendaria gara di musi lunghi insieme a Squall Leonhart - Dissidia mi riferisco a te - o per mostrarlo ancora sotto l'influsso arcano di Sephiroth, che vada come vada, è sempre lì come un segugio. Comunque sia, le sue mille sfaccettature - oltre agli evidenti disturbi della personalità - non influiscono minimamente sul mio gradimento personale.
Anzi Cloud ha forgiato in maniera eclettica gli archetipi degli (anti)eroi complessati che si sono susseguiti e che ora prolificano come in un vespaio.


E' sempre gradevole avvertire dei cambiamenti in positivo - poi se si tratta della tua tastiera è ancora meglio - e dare un pò di felicità a questi poveri cristiani che tra alieni, Geostigma e influenze varie, cellulari, "pick", clienti inopportuni, tubature rotte e sentimenti aperti ne hanno passate davvero tante.
E ciò in un lasso di tempo davvero breve.
Difficile dare così tanta intensità in un contesto che non coincide minimamente col tempo della narrazione.


Quello della cucina è stato un bel momento di cameratismo, incluse tutte le allusioni che potevano essere colte "a sentimento" e ancora una volta troneggia questo mantra della tradizione, questo contratto vincolante che regge tutte le fondamentali vigliaccherie. Uno stratagemma ben evidenziato dalla solita goffaggine di Cloud e da Tifa che capisce sempre tutto al volo.
E naturalmente non posso non ritagliare un cantone della recensione ai nostri piccoli angeli di Midgar, incarnazioni dei figliol prodighi.
Al diavolo l'ostracismo che dà a noi Darlene zero libertà d'espressione; ho pieni diritti di speculare su qualunque cosa abbiano fatto non appena sono saliti di sopra: avrei un mezzo pensiero, ma penso sia più consono un luogo più intimo - ergo MP (e non i Magic Point dei Final Fantasy) per usare un neologismo - per esternare tutta la mia fantasista vena Darlene.


Darlene è il futuro. E il futuro sta nel fatto che l'età è solo un numero.


Tesoro, ancora complimenti. Sai far immedesimare bene il lettore nei tuoi pigli da fantasista e il lettore riesce a fare suoi gli odori, i sapori e la calura di parole che ti abbracciano senza rese e considerazioni e ti scivolano fino a renderti pienamente partecipe; ormai non riesco più a vederli come i personaggi controllati da semplici tasti con combinazioni sistematiche: sei talmente coinvolta nella stesura di questa storia che riesci a fare altrettanto con noi lettori ignari.
Di problemi tecnici non ne ho riscontrati di rilevanti, anzi sono pressocchè inesistenti poichè - come ti ho sempre detto - tendi a non perderti mai in descrizioni dettagliate quando il contesto non se le fila o non le richiede e ciò denota una grande coscienza delle proprie abilità. La bellezza sta nella semplicità e tu riesci a mostrare il lato più genuino delle cose, a differenza mia che devi come minimo saper leggere i messaggi subliminali della Coca - Cola per comprendermi...
Ecco, un'altra cosa che ammiro di te: Pur essendo semplice, riesci sempre a confiscare quel particolare che perfino a me può sfuggire; l'ho appurato nelle tue puntuali considerazioni dove sei una delle poche che riesce effettivamente a comprendermi, a riconoscermi.
Quindi sei a un passo dal cielo...


Ci si vede in autunno, quando i pulviscoli di sabbia faranno spazio ai manti di foglie morte...
S.

Yeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!! fifififififififi!!! trutrutrutruturutru, tumtumtumtumtumtum *coriandoli, stelle filanti e cappellini* CE L'HANNO FATTA!!! Era ora, cacchio! Dopo vent'anni una pomiciata come si deve, acciderboli!!! Cmq me l'immaginavo che saremmo arrivati a questo punto, anche perché Cid é stato molto chiaro in questo. Bel capitolo davvero, mi ha fatto davvero commuovere verso la fine quando Tifa inizia ad avere tutti i dubbi possibili ed immaginabili riguardo al bacio T.T. E Cloud é stato così dolce!! Oooooh, mi ha fatto sciogliere letteralmente (e finalmente ha tirato fuori gli emenicoli!!). Bel capitolo davvero, tanti complimenti!
P.S.=scusa se non ho recensito il capitolo prima, ma ero al mare. Cmq é divertente la parte in cui Yuffie piazza il vischio ovunque per tendere dolci trappole al povero Vincent!! Davvero esilarante!!!
Alla prossima,cara!

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Ne sai una in più del diavolo, tu.
Ma quale occasione per sgranchire un pò i cuori ancora arsi dalla calura estiva se non nel portare un pò d'inverno con la neve che cade a piccoli fiocchi, vedendolo come una semplice provvidenza e non come un fenomeno atmosferico come ha sottolineato argutamente Tifa; gli autori amatoriali sono idealisti fino al midollo, visto che riescono a trovare il lato 'poetico' anche di un maglione infilato al contrario, che potrebbe passare per un pronostico di una giornata nefasta o di un risveglio con la luna storta, insomma tutto ciò che è a discrezione dei loro - e nostri - strani punti di vista.
Comunque dopo sedici capitoli di fervente attesa, quale occasione migliore se non abbandonarsi a passioni recidive condite con un pò di tradizionalismo consumato che non guasta mai, anzi come hai detto tu, a volte è addirittura necessario, il tutto dipende da come è scritto: quindi puoi essere più che soddisfatta.
Capisco che possa essere più semplice e spontaneo scrivere del cameratismo anomalo di questi strani individui, queste strane accozzaglie che sembrano capitate insieme per caso; però non è male qualche volta aggiungervi un tocco di dolcezza in più, dato che è inevitabile sfociare in archetipi di bacio o in apoteosi vere e proprie.
Tifa e Cloud sono a metà strada per il momento, in perfetta linea con la storia e gli eventi. Quindi prenditi tutto il tempo che vuoi ed evolvi come meglio credi.


Individualmente, è uno dei capitoli meglio riusciti; dal punto di vista di gradimento personale pure, sebbene non possa dimenticare 'Vero uomo', 'Angelo di Midgar' e 'Cose da ragazze' e anche 'E' la tradizione ... Parte 1' che sono i miei preferiti in assoluto (anche 'Casa' dove c'è la piccola scena di cameratismo con Aerith).
Quindi la trilogia di 'E' la tradizione' sta procedendo a gonfie vele.
E vedo che hai inserito il siparietto dello strip - poker - da come si evince da Barret rimasto in mutande per mano di Cid e Rude - dando un tocco d'umorismo in più, sufficiente per sfaldare l'insulina del tete - a - tete di Cloud e Tifa. Anche mentre parlavano, avevo davanti il sorriso sornione di Cid che sogghigna dinanzi a un Barret completamente umiliato, che inizia a fare sfoggio delle sue velleità marninaresche, poi sono tornata indietro e ho riletto per bene.
Ciò che mi piace del capitolo, che ha portato una ventata di freschezza è stata la sua linearità: può sembrare ossimorico, ma ha un filo logico.
Negli scorsi capitoli, ho sempre sottolineato l'efficacia del dualismo nell'alternare momenti tristi a momenti felici, momenti allegri a momenti malinconici; invece questo capitolo è impregnato della piacevole mestizia che traspare dall'impossibilità di Tifa di mettere a nudo i suoi sentimenti, dalla prima parola all'ultima, in linea con quello che era l'obiettivo del capitolo in effetti: mostrare in una nuova luce l'effettivo rapporto tra Cloud e Tifa.
Nel mio immaginario lei si limita a stargli accanto dopo la morte di Aerith e solo dopo aver pazientato per molto, si decidono a formare una vera famiglia, insomma un pò come qui e penso sia scontato il parere di tutti; se Aerith e Zack fossero ancora vivi, ahimè, penso che lei avrebbe intrecciato una relazione clandestina con Zack durante la giovinezza, all'incontro a Nibelheim, mentre le cose tra Aerith e Cloud sarebbero andate esattamente come sono andate (omettendo la sua morte) e negli eventi di Advent Children ... Credo dipenda dalla piega degli eventi; Aerith non la immagino come una moglie, sebbene anche lei abbia il piglio materno di Tifa, perchè lei cammina a piedi scalzi (nel senso che vive allo stato brado di libertà, nella chiesa), però chissà se un futuro di moglie con Cloud non spiazzi tutte le mie supposizioni: tutta colpa di Nomura che lascia in piedi troppe leggende dietro di lei.


Ti dirò, anche se Cloud e Tifa trasudavano passione repressa da ogni poro, l'allusione a Aerith è pressocché inevitabile: lui deve fare chiarezza ed è necessario che lei sia sempre presente, in modo da ricordare a Tifa che nel suo presente e nel suo futuro saturo di aspettative c'è una futura famiglia insieme; però come ha sottolineato Tifa - So che amava lei - certi amori non si dimenticano e penso che con la stoccata morale che ha inferto la sua morte sotto i suoi occhi impotenti, che ha palesato i suoi sentimenti, non c'è modo di digerirla tanto facilmente. E' inevitabile. Anche perchè sono anch'io dannatamente di parte.
Comunque la presenza di Aerith non potrà mai turbare il rapporto tra Cloud e Tifa, se lui comincia a mettere in chiaro le cose e vederla come se vedesse Aerith, una donna da amare e inizi finalmente a pensare con la sua testa, che in quella famiglia manca solo lui. Pure Aerith gliel'ha detto, buon cielo!


Tesoro, alla prossima e spero sia molto presto dato che voglio godermi la terza parte della trilogia tradizionalista.

Ah e per ovviare le tue supposizioni Darlene... Sono che certa che faranno certamente di meglio (e anch'io mi sono limitata a dare il mio modico contributo, sperando che possa pubblicarlo presto). D'altronde Cid l'ha predetto e così avverrà!


S.

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Tra Ulisse che impazza e i condizionatori che vanno in tilt, le fantasie a luci rosse e un nuovo amore (Cloti) è ovvio che imperversa una voglia costante di freddure che possano impartire un pò di disciplina ai miei ormoni in subbuglio.
Comunque non farti crucci se nell'universo di Final Fantasy non hanno feste cristiane, anche se vi sono continui rimandi religiosi e, come hai detto tu, Aerith coltiva fiori in un luogo sacro e assolutamente emblematico per noi cristiani; solo non sapevo che in Giappone lo festeggiassero per davvero, credevo fosse solo una trovata occidentale, a quando pare devo andare a rispolverare un pò la sezione Wiki che ho un pò abbandonato, preferendola a Nonciclopedia... Sei stata brava a specificarlo, come al solito del resto.
Come al solito andrò per ordine, sperando di non mandarti in confusione.


La prima parte vede come personaggi di spicco Marlene e Denzel alle prese con le prove domestiche di futuri Natali che passeranno come coppia, con la piccola che tiene le redini del carretto pronta a impartire il severo monopolio delle donne carrieriste, il tutto sotto l'onniscienza di Tifa che si perde in riflessioni sulla fantomatica lontananza di Cloud, che è un vero e proprio chiodo fisso di noi autrici che non possiamo fare a meno che immaginarlo sempre in sella all'amata Fenrir - a volte penso che sia il vero amore di Cloud - in preda a pensieri più o meno fugaci. E il sipario della 'tradizione' che scandirà perpetuamente i capitoli con estrema euforia, un rifacimento spontaneo dei più abusivi cliché natalizi sotto la tua magistrale supervisione - e quella di Mila ;)
Poi fa la sua comparsa la finissima leggerezza di Yuffie nell'abusare della tradizione più agognata dalle donne dei nostri Final Fantasy e non, ovvero quella del vischio. Un classico che non tramonta mai, lo ammetto. E poi lei che si getta addosso a Vincent causando un trauma infantile in Shelke.
A dir poco sublime.

La seconda parte ci trasporta nel clima fervido della festa, con baci, annessi e connessi: Cid e Shera sono stati sublimi, dato che per me anche la nicotina che respirano sortisce l'effetto di una dolce effusione a cuor leggero.
Reno è impeccabile come al solito, nella sua sgangherata teatralità che lo rende perfettamente coerente con il mio Reno ideale e quello che ci propongono in AC. E anche Rude c'è. Mi stupisce vederlo dato che è costretto a vivere all'ombra dell'esuberante capellone tribale; per di più tradizionalista, anche se vedo quel bacio come unico suggello dei suoi sentimenti per Tifa - in effetti sembra che abbia un debole per lei, povero caro. Unica nota dolente: manca il caro presidente, ma sono certa che saprai farti perdonare mettendo Denzel e Marlene sotto il vischio.
Su su baciatevi, piccoli, dopotutto è 'tradizione'.

Ed ecco che Babbo Natale - la cui presenza ha deliziato i miei sorrisi - crepa sotto l'albero.


Infine, noto che ci hai degnato della presenza corporea di Cloud e non l'hai reso solo un fantoccio nelle turbe paranoiche di Tifa - peccato che Marlene l'abbia preceduta altrimenti per tradizione avrebbero dovuto copulare sotto il vischio. Proprio ora che mi sto avvicinando alla Cloti (la Clerith è, ahimè, sempre il mio chiodo fisso) - e di questo te ne sono grata. Per lo meno non usi le mezze misure che invece adotto io, rendendo la lettura piacevolissima, scorrevole e meno confusionaria.
Non mi aspettavo un cucciolo. Capisco le vaghe e grottesche tendenze dei personaggi - necrofilia per Cloud e Vincent, 'complesso di Edipo' per Sephiroth e fratelli vari, cleptomania per Yuffie e altre patologie varie - ma la zoofilia mi è nuova; che Red non abbia un nuovo o nuova compagno\a di giochi? Intanto Denzel e Marlene si contenderanno amorevolmente le attenzioni non solo degli adulti, ma anche del loro cucciolo.

Ad ogni modo il Natale è appena iniziato.


Per quanto riguarda Aerith: se a me capita di vedere un Cloud in ogni essere coi capelli biondi e occhi azzurri o Tifa quando indosso una canottiera bianca (nel secondo caso è cecità più che altro), allora penso sia normale che anche Aerith rivendichi la sua fetta di gloria. Secondo me scrivere di lei impartisce questi effetti collaterali dato che da quando ho finito la stesura del capitolo numero 26 non faccio altro che trovarmi foto della bella fioraia - per mio sommo diletto - nella home di Facebook e varie. Non posso dirti altro che scrivere di più su di lei dato che non hai avuto ancora occasione di sfoggiare a pieno il tuo potenziale riguardo a lei.
Frattanto attendo una nuova disavventura sotto gli occhi della Darlene.
Già immagino il titolo... Un Natale tutto Darlene.
E il regalo? Un bacio sotto il vischio, ovvio.
D'altronde non si è mai troppo vecchi - o troppo giovani - per le tradizioni ;)


Beh, è mia tradizione dirti che se continui così finirai per farmi diventare dipendente da te.
Alla prossima,
S.

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Rosso, che colore evocativo.
E non penso sia tanto casuale: che la principessina abbia deciso di darsi al fetish della monocromia? Inizierà a inseguire i pipistrelli e ad assaporarne il sapore inebriante del sangue solo per veder sgorgare un pò di rosso? O lo fa semplicemente per ingraziarsi il signor Vincenzo, ora che i suoi ormoni necessitano ora più che mai?
Insomma, si deve pur riscaldare l'atmosfera a Natale e non parlo solo di stufe con annessi e connessi.
Credo che la signorina Manila abbia già capito perchè, anche se dice che la lobotomia frontale le ha asportato il 90% del cervello, è furbetta almeno quanto Yuffie con la differenza che Manila ha ancora i nervi interi ;)

Yuffie e Cloud non li ho mai fatti interagire molto, ma l'esito non è molto diverso da quello che ha sortito leggere il capitolo: sono un'accoppiata grottesca e complementare, fuori come un balcone, condensata nella spiccata follia di Yuffie che fa da 'seme' a Cloud (se dicevo 'mentore' non sarebbe risultato divertente XD). Sebbene il maschilismo di quel sessista di Nomura, le donne qui si fanno sentire forte e chiaro quando devono dire la loro.
Tipo l'implicita spinta di Aerith o i suggerimenti raddrizzanti di Yuffie a Cloud, che mi hanno spiazzata con la compromettente frase finale:

- … E ricorda, basta anche solo il pensiero … -

E qui l'annosa domanda? E' l'implicita consacrazione di un doppiosenso che fa intendere che Cloud si fa dei pensieri assurdi su Tifa? O è solo la paranoia di una mente malsana che ha bisogno di un concentrato di ormoni e testosteroni!
Ammetto che così ho rovinato quel breve - e intenso - momento di profondità morale dove Yuffie si è districata in aforismi degni del Dalai Lama per spiegare a Cloud che non deve essere di così strette vedute e limitarsi a buffonate commerciali come quelle di un completo intimo!
Ma la colpa è solo tua che mi fai pensare male, mentore!


E ora mi soffermo brevemente su una frase che sintetizza il succo della situazione (e dell'infernale condizione di quelle due povere donne vergini):

Cloud Strife è un cretino, solo lui poteva non accorgersi dell’evidenza. Beh, i cretini sono due, anche Vincent non capisce che mi basterebbe poco per essere felice.

Cloud non è un cretino e neanche ritardato, ha solo un modo diverso di vedere le cose. Malediciamo tutti gli sfiancanti stereotipi che lo vedono come un misantropo intento a far la gara di musi lunghi con Squall (anche se la battaglia è bella serrata O.O), perchè anche lui ha le sue esigenze!
Vincent, invece, non vuole proprio capire che ciò che farebbe felice Yuffie è una bella sveltina! Giusto per vedere l'esito, poi basta!



Purtroppo non posso rispondere alle tue esistenziali domande, però da come hai detto troverò conforto per queste mie lacune imperdonabili :,)
Ed è grazie a queste curiosita che ho accantonato le cospirazioni d'omicidio dopo che ho visto la 'pubblicità gratuita' che hai fatto della mia storia! Così ti dico solo : "Sono impazzite le valvole mentre scrivevi il capitolo?!!"
Beh, col Natale che si avvicina ... E i 40 gradi lì fuori ... Non posso biasimarti ...

La prossima settimana parti? Meritato riposo, almeno ci hai deliziati con una disavventura ;)
Te ne sarò eternamente grata.

S.

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Oddio sono ancora qua che rido come una demente!!! Cid é un genio. Un autentico fottuto genio (se mi passate il linguaggio da pilota di Cid^^). Quel pezzo dove cerca di spiegare a Cloud che Tifa vuole fare l'amore con lui, mi ha fatto morire! "mettere il calzino nella lavatrice", ma perché???????????? Ahahahahahahahahahahahah! Epica davvero epica. Poi s'inalbera e dà libero sfogo al suo linguaggio da scaricatore da mettersi le mani nei capelli... Meno male che Shera é una donna tranquilla e posata, se no mi traumatizzava il povero biondino! Ma, tatoso, questo ragazzetto insicuro con i suoi fiorellini, ma che micetto impaurito! Dolce dolce, quando confessa le sue paure. L'ombra nera di Seph incombe ancora su di lui, BUAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!! Va bene, questo capitolo é magnifico! ALLA PROSSIMA ;)

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