Ebbene, sono appena uscita a una tonificante lettura e adesso le mie gote da Teletubbies non rispondono più ai comandi per quanto sono dilatate e sono in preda di risa nervose, anche con mia sorella che dorme, perchè accostare Shera, Cid e Reno è un mix letale che compromette la mia innata compostezza di mattina.
Approfitto di questo piccolo trafiletto introduttivo per ringraziare anche Mila83 per 'betare' in anticipo le torture che riservi a questi poveri cristiani per il nostro malsano divertimento.
Detto questo passiamo al capitolo (e questa sarà una cosa lunga come l'uccellino di Cloud, quindi preparati):

Innanzitutto, torce e forconi per l'insensibilità di Cid.
No, non è vero. E' perfettamente IC, balordo e volgare quanto basta da renderlo un personaggio di spicco, con uno spessore di dubbia morale, ma al tempo stesso esilarante quasi da renderlo indispensabile. Lo si riconosce nelle battute della prima parte, fino al suo ultimo pezzo da novanta che, come una frustata o un colpo di grazia, ti spiazza totalmente. Andiamo con ordine:

- Non hai ancora capito che Tifa vorrebbe che … mettessi il bicchiere nella lavastoviglie, che intingessi il cornetto nella tazza, che mescolassi il mestolo nella pentola,che posizionassi la teglia nel forno, che spingessi il bottone nell’asola!-

In un primo momento, anch'io avevo capito che stesse parlando di collaborazione domestica, tradita solo dal fatto che Cid non è affatto uno sprovveduto e sa bene cos'è un vero uomo, quindi avrei dovuto essere più accorta di Shera e Cloud. Perfino Reno mi ha fregata.
Il dualismo domestico è ricorrente in questa storia e penso sia un tratto distintivo, proprio come Manzoni usava paragoni animaleschi per rendere al meglio i suoi concetti; quindi continua su questa strada che vai forte.

- Benedetto sia l’uomo che ragiona con l’uccello perché riconoscerà sempre una passera disponibile … -

Questa frase è un pezzo da novanta. Altro che Denzel dalle palle come la roccia, questa perla di saggezza le batte tutte. In maniera gratuita e fuorviante!
Buon cielo, ma come fai a tirar fuori certi capolavori? Dalla testa, ovvio.
Ne sai una in più del diavolo tu!
Non ti stupire se un giorno di questi ti ritroverai questa frase scritta sulla tua bacheca per mano mia. Tranquilla, metterò il copyright ;)
E' in questa frase che è sintetizzata l'apoteosi dell'IC, per quanto riguarda Cid ovviamente, e lo si incontra puntualmente anche in tutte le sue velleità marinaresche ...




Prima di arrivare a Cloud, passiamo per Shera.
Io ho un'ammirazione spontanea per quella donna, quella santa donna. Ce ne vuole a sopportare uno come Cid se non hai il fegato di sorbirti tutte le sue perle gratuite senza pendere dalle sue labbra per puro male verso te stesso.
Per quanto riguarda la coerenza del personaggio in sè, ti dirò, mi ha dato l'impressione che mi diede nel gioco la prima volta che la vidi. Anche se, avanzando con l' età e inglese permettendo, solo dopo appurai che c'era di mezzo una liason per così dire (comprendimi, avevo un anno quando uscì Final Fantasy e iniziai a giocare appena compiuti sei, dato che papà aveva già il gioco e a dodici anni, con una larga conoscenza dell'inglese, riuscii a finirlo).
Pur sembrando sterotipati, l'accoppiata Shera\Cid ricorda certi duetti comici del tutto casuali, senza la benchè minima cognizione reciproca, insomma sembra che si siano accoppiati giusto lì, per puro caso. Ed è questo quello che mi piace e tu l'hai saputo rendere secondo i miei gusti. Ho un debole per l'amor litigarello...
Ed è stata una piacevole sorpresa anche vedere il punto di vista di un personaggio poco approfondito, ma che meriterebbe più spazio. La stessa cosa è successa con Marlene e Shelke.
Non ti biasimo. E' più facile immedesimarsi in un personaggio basandosi sulle modiche conoscenze di superficie e adattarsi a quei pochi canoni d'amministrazione piuttosto che rimanere fedeli a quelle forzature e non scatenare una guerra di massa anti - OOC. Però - specie con Cloud e Tifa - riesci a immedesimarti in loro rispettando le tue esigenze e quelle del pubblico. E questo ti fa onore.



Il signor Claudio Conflitto è desiderato in tribunale, anche se il Purgatorio in terra non deve essere una prospettiva tanto allettante per i pochi canoni d'interesse che non siano 'chocobo e moto dei paesi tuoi'. Se poi si aggiungono le dicerie nonciclopediche che lo accusano di usare grandi spadoni per compensare la mancanza di qualcos'altro ...
Quel che manca a Cloud sono delle sane e lecite erezioni, buon cielo!
Non potendo contare sull'uccello, Cloud preferisce ragionare con i ricordi. Lo si capisce a quella (bellissima e profonda) allusione a Aerith, l'ennesima di tutto un campo minato di una nostalgica apprensione, che intinge il tutto di malinconia, forse per non rendere eccessivamente balordo il capitolo per la presenza forte di elementi come Cid e Reno.
Un ragionamento plausibile del suo comportamento sostenuto con Tifa lo si potrebbe riconoscere nel fatto che forse ha paura che, con il suo 'affetto', possa essere frainteso; magari potrebbero vederlo, Tifa inclusa, come un piacevole diversivo dalla morte di Aerith. Ovviamente sono tutte false insinuazioni, però i complessi da Chocobo fanno sì che tutto abbia il sopravvento. Almeno per come la vedo io.
Preferisce coltivare quest'amore represso in piccoli gesti che si traducono in atti impliciti, nascosti ad ogni angolo (coff... Tranne a... Coff... Aerith ... Non fraintendere eh. Dico così perchè dato che è nel Lifestream\Terra Promessa o qualche altra diavoleria con cui chiamano il Paradiso, può vedere tutto). Ma come i fiori, l'amore è un sentimento che si coltiva piano piano e sta solo aspettando il momento giusto per portarlo alla luce.
Mica è scemo il Soldier. Per una volta facciamolo passare per uno stratega ;)



Reno.
La prima comparsa non si scorda mai.
IC è IC.
E' eccessivo in ogni piccolo gesto che lo riguarda, declinato in piccole manie che possono essere gli origami con la carta, ma nulla smentisce la sua accortezza in materia.
Proprio come nel gioco originale, la sua presenza è segnata da un qualcosa di memorabile e in questo caso:

- … Le donne sono come i fiori … delle piante carnivore!-

Reno e Cid si contendono il primato degli aforismi.
E' stata la seconda volta in cui ho rischiato di farmi male alla mascella e di svegliare mia sorella ... Ma ne è valsa la pena.
Questa frase mi fa pensare che delle donne la sa lunga ... Beh, ha l'esperienza di Elena e sono come cane e gatto. Ma, per mio diletto, mi piace vederli accostati come un represso amor violento e carnale, che si traduce in 'l'amor non è bello se non è litigarello'.
Amo le coppie imprevedibili.


Come al solito il capitolo è intriso del dualismo che tanto mi piace. Accostare elementi vividi che possono essere gli scambi esilaranti di battute con il ricordo sfocato, nostalgico di Aerith e perseverare in una profonda analisi della condizione, che si sta facendo sempre più calzante.
Come al solito Aerith è presente nella sua assenza che, con il proseguire della realizzazione dei sentimenti d'affetto, si sta facendo sempre più impellente, come se volesse dare a Cloud la stoccata finale. Adoro la tua Aerith.
E' morta tra i vivi, ma ha più ascendenza lei di chiunque altro. Solo i bambini sono secondi a lei e l'unico che può essere secondo a lei è Cloud stesso. Proprio come vorrei che fosse la Aerith in più rappresentazioni ...
Di questo te ne faccio onore, perchè conosco la tua preferenza per Tifa e ti ammiro per il fatto che non disdegni Aerith come fanno di solito. Denoti una grande maturità.
Io stessa apprezzo molto Tifa, perchè mi rispecchio totalmente in lei ...
Quindi come non essere d'accordo.


Attendo il prossimo risvolto dal dualismo efficace. Che il Natale così lesto non porti qualche esito funesto?
A te l'onniscienza.


Grazie per avermi donato Cid Highwind.
Grazie per avermi donato Shera Highwind.
Grazie per non avermi sminuito Strife.
Grazie per Reno.
Grazie per Den e Marly.
Grazie per Cloti.
Grazie per Aerith.
Grazie per Tifa.
Grazie per saperne una in più del diavolo.
Grazie per farmi sorridere in modo così spassionato e genuino.
S.

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Argh!
Cid non sarebbe la prima persona da cui andrei per una consulenza. Mamma mia, uomo al 100% ossessionato dai calzini e dalle lavatrici, oltre che dalle aereonavi. ^^
E naturalmente il gergo, che unisce tre diversi tipi di categorie:  dagli scaricatori, ai marinai per passare ad automobilisti imbottigliati nel traffico.
Sembra quasi che il bastoncino sia un deterrente alle parolacce, quando lo tiene in bocca non ne dice!  O.O
Meno male che per questioni più delicate lo controbilancia Shera, mi è piaciuto il discorso fra lei e Cloud e anche la metafora floreale, che mette in ballo Aeris senza piagnistei. Bello il contrasto fra dolcezza e comicità.
Reno, poi, è stato il massimo. Ma dico, signor rosso fiamma, sempre lì a fare battutine sulle donne!
Inserirai anche gli altri Turk? Non mi dispiacerebbe vedere qualcuno di loro con problemi quotidiani. Perchè no? Nemmeno Rufus mi spiacerebbe ;) ( Dicasi bonazzo di Presidente *_*)
Aspetto con ansia il prossimo capitolo!

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Mi pare, equo: uno a Tifa e una a Cloud.
Ma Tifa non rinunciare, nooo. Spero che choco boy si svegli, allora, perchè l'immagine di lui nudo su quella batton... dolce "pulzella" siliconata e simpatica quanto un unghia sulla lavagna, mi hanno fatto prudere le mani e provocato una nausea lancinante.
No, ma dico, almeno stia zitta invece di gettare fango sulle persone solo perchè ricca, troia, e con l'impellente bisogni di sesso coi fattorini. Per una volta l'intelligenza bradipesca di Cloud ha evitato quella brutta situazione.
Fossi stata Tifa un pugno partiva sicuro, ma ho apprezzato il suo difendersi con sottili astuzie femminili.

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Aahhhh, fa già caldo e tu vuoi uccidermi con le chiappe di Cloud ( perlomeno l'immagine mentale delle chiappe di Cloud) sullo schermo??
E brava Tifa, fare l'infermiera al chocobo (o è meglio dire veterinaria? O_O) ha anche i suoi vantaggi, ma non sia mai che una ninja pestifera non dicesse la sua.
La capisco. La capisco e la stimo.
E Cloud che si fa tagliare a fette dalla lama di Sephiroth, impalare, infilzare, non sopporta una punturina? LOL, non aggiungo altro, è semplicemente fantastica!

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Ci so no, ci sono!
Uff, ho superato il periodaccio.
Concordo con te sull'impossibilità di inserire Aeris in sparzzi quaotidiani che non siano questo. Anche perchè si stravolgerebbe il corso degli eventi.
Invece questa scena è stata realistica, una dimpostrazione di quanto la fioraia voglia che Cloud viva la sua vita.
Non è affatto brutta, anzi, secondo me ci volva una spinta (XD) per far ripartire quel grand bonazzo biondo!

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Oddio che roba! Prima il cliente incravattato che fa il filo a Tifa, ora la vecchiaccia arrapata con Cloud! Ma poveri, ragazzi ,mai un momento di pace! Certo che però Tifa dovrebbe cominciare a mettersi un po' sotto invece di fare la passiva. Cloud non avrà mai il coraggio di dichiararsi, quindi é bene che si muova lei. Ah, dobbiamo sempre fare tutto noi donne...
Alla prossima!

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Il tempismo è il mio pane. Stavo leggendo il capitolo del 'pick' esattamente pochi secondi prima di scoprire che avevi aggiornato. Sei un gatto, tesoro! E oggi è venerdì 13, giusto per restare in temi felini...
Ecco, a proposito di felini, proverò tanta invidia per quel leopardo crepato usato per fare le coperte su cui Cloud deciderà un giorno di dimenarsi... Forse con Tifa, con la siliconata (te in incognito, eh!) oppure, se è necrofilo, con la bella fanciulla che fa sempre sentire la sua presenza, anche quando non vorrebbe.
Questo capitolo mi scinde letteralmente, nel senso che per la prima parte del capitolo - da attribuirsi al dialogo tra la prorompente Lockheart e la mia mentore sotto mentite spoglie - ho avuto un bel sorriso sulle labbra, a pensare a questi 'scambi d'affetto' tra micie fameliche; la seconda parte, invece, ha galleggiato a bagnomaria in un contesto nostalgico, in piena coerenza di quelli che possono essere i plausibili pensieri - detti o no - di Tifa, anche nei confronti di Aerith.
Non penso che sia egoismo, piuttosto un amore che ti porta egoismo; ciò è assai umano, dato che nessuno vorrebbe vedere la persona che ama felice con qualcun altro, escludendoti da questa felicità. L'hai delineata a perfezione e resa superbamente l'idea.
Non è difficile rispecchiarsi in Tifa - la compatisco per il seno abbondante, perchè so cosa vuol dire portare questa croce all'insaputa degli altri che non immagino minimamente il calvario che si passa in spiaggia (almeno nella mia spiaggia XD)! Non è tutto oro quel che luccica ... - quindi si riesce a sentire forte e chiaro questa frustata nostalgia che trapela con crescente trasporto.

Nota dolente, Cloud. Ebbene condivido appieno la visione tua e quella di Tifa.
Non potreste mai condannarlo con quella baby - face (faccia da bimbo) così drammaticamente sexy. E io non sono d'opinione differente.
Comunque attendo i fuochi d'artificio, letteralmente.


Adoro quando alludi ad Aerith. E' un chiodo fisso, non farci caso.

E, giusto per la cronaca, hai afferrato il punto riguardo la questione 'la lobotomia del seno di Tifa' (?). Nel gioco originale portava una sesta, in AC a causa delle difficoltà ad animarla con un seno così strabordante l'hanno 'ridotto' a una quarta e molti fan pensano che si sia sottoposta a un intervento di riduzione (quindi è plasticata anche lei... No, non è vero). In Dissidia, per contro, alcuni sostengono che il suo seno sia stato addirittura aumentato.
Quindi non sapremo mai la vera taglia di Tifa. Quel che è certo è che tutta farina del suo sacco... Forse le teorie di Newton non valgono a Midgar. Quindi la povera fanciulla deve patire i continui sbalzi d'umore del suo seno.



Ebbene, grazie per aver fatto ancora breccia nel mio cuore.
Alla prossima, allora.

S.
(Recensione modificata il 13/07/2012 - 02:20 pm)

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Povero Cloud, come lo capisco. Anch'io piuttosto muoio che farmi fare una puntura. Davvero ben fatta la parte in cui descrivi l'infatilità del biondino (anch'io mi chiedo cosa penserebbe Seph per tutto questo ^^. Mammoletta, nda Sephiroth), davvero ben riuscita. Poi la parte del culetto di granito, mmmmmmmmmm.... bé, alla prossima carissima ;)

P.S.=anche tu dopo il 18 una donna libera, eh?

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Tifa dovrebbe scrivere un manuale: "Come debellare un malanno stagionale in un semplice pick. Effetti collaterali: Fetish incontrollato"
Mi sento quasi come Joker nel sentirmi interiormente cambiare, con emozioni che vertono bruscamente da una all'altra senza limiti d'integrità; ma adoro quest'effetto 'montagne russe', che sicuramente sarà volontario e più che plausibile, poichè dobbiamo alleggerire quel capitolo intriso di tensione emotiva e contenere anche quella follia esagerata che rende ogni capitolo assolutamente impeccabile.
Nelle note finali del capitolo hai detto anche 'Coloro che aspettano una mia recensione' e mi sono sentita chiamare in causa, tant'è che ho cambiato colore: Dal rosso paonazzo delle risa impellenti a un verde pallido mischiato al cianotico ... Comunque non devi scusarti. Noi autori non possiamo pretendere troppo, poi so esattamente cosa ne pensi, quindi Keep Calm and Carry on! Mi scuso io, anzi, che forse sono tra quelli che ti fanno 'sentire in dovere' di lasciare una recensione. Oh insomma, si è capito XD
Ah, porta i miei saluti a Minosse, ma digli che è sempre Caronte il mio amore incompreso **


Passando al succo del capitolo (e qui mi diverto):
"Vergine e con tre figli da mandare avanti, l’ultimo dei quali ha più di vent’anni!!!"

In primis, mia madre è dovuta correre in camera mia per non soccombere alle mie risate compulsive, che non finivano più e allora io ho inscenato la scusa "Non è niente, mamma, sto parlando con una mia amica" e allora ha deciso di non prepararmi il latte con i Plasmon (no, non è vero ... Anche se i Plasmon li ho mangiati a colazione XD), ha girato i tacchi ed è andata via come se niente fosse (mi pare abbia bestemmiato, bah!).
L'apporto materno di Tifa nella figura generale del suo personaggio nell'intera saga emerge prepontentemente anche qui; purtroppo è un callo con cui deve conviverci. Ma non penso che le dispiaccia così tanto fare le iniezioni al figlio più grandicello... Ma il bacino sulla bua è troppo perfino per me XD
Ecco, quello che mi è parso notare, anche nella tua stilistica è il fatto che riesci a mischiare elementi di vaga natura - come gli istinti connaturati di Tifa nei confronti di due fette perfette di rotondità adiposa che fa la circumnavigazione di lobotomiche fangirl assatanate di vederlo. Io ero inclusa tra loro, ma avevo un timore che mi porto avanti da Dissidia, dove purtroppo le figure di Cloud non venivano esaltate come avrebbero dovuto: Avevo paura che fosse piatto ç-ç
Ma tu hai smentito tutto e di questo ti sarò eternamente grata.

La parte finale è una pietra miliare. Si coglie al volo il dualismo che c'è sotto la profetica affermazione di Yuffie, a cui mi unisco anch'io se permettete.
Però mi sarebbe piaciuto vedere i bambini piuttosto che una ventenne all'anagrafe: Marlene avrebbe sicuramente indetto delle pretese assurde a Denzel e quindi altro che angelo di Midgar!
Posso solo immaginare la scena e penso che andrò a letto con questo pensiero stanotte.


Uh, fai un viaggio interspaziale? Portami un souvenir dal pianeta di Jenova se ci passi **
Bon voyage!
E scrivi tanto, tanto, tanto!!



S <3

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Ammetto che ho dovuto rimuginare molto sulle parole da estrapolare da quest'ispirazione che va e viene come un'influenza stagionale. Per ora la mia è in una fase di standby, ma continuo a buttare giù qualcosa giusto per la disperazione di realizzare che mi sto avvicinando al fatidico traguardo dei sedici anni.
Questo capitolo è coincisamente splendido.
Apprezzo il fatto che tu non ti sia soffermata troppo sulle descrizioni, altrimenti ne sarebbe uscito fuori un dantesco poema pieno di fronzoli inutili, che avrebbero sciupato l'atmosfera precaria ed efebica che va a creare la sontuosa illusione del sogno, sfuggevole come lo è Aerith in sè, ma senza sfociare in una scontata accozzaglia di affreschi picasseschi come lo sono i miei di sogni e certamente tutto ciò rovina il momento ideale del sogno. Mantieni uno stile sobrio e semplice, che si sposa perfettamente con il climax del capitolo. E la coincisione non può che aiutare a innestare nel lettore una sorta di curiosità eccelsa, che spiana ogni certezza, perchè qualunque cosa è costruita su un castello di carta - e io non sono mai riuscita a farli, porca miseria ç_ç - incluso questo sogno.
Che dire... Se gli esami sortiscono questi effetti, mi auguro che continui così in eterno :D

Ti ringrazio per l'esplicita dedica del capitolo.
E ti dirò... Quel colpo nello stomaco che ho sentito è relativo solo alla fame che mi assiste ;)
Le mie sensazioni spero che riuscirai a coglierle man mano che questa recensione prende vita.


Aerith, come hai detto tu, è il personaggio chiave della settima Ultima Fantasia (che tanto ultima non è).
Chiave forse perchè il suo sacrificio dissimulato dalla morte ci ha lasciato così inaspettatamente con l'acqua alla gola che è venuto spontaneo chiedersi perchè così poco preavviso, così tanta tensione corredata dal contesto drammatico e quest'ardore che trapelava dalle gesta di Cloud, subito dopo la sua morte.
Eris - la cui fonetica somiglia molto ad Aeris, la pronuncia americana di Aerith - accendeva negli uomini un sano spirito competitivo.
Quindi, tirando le somme, senza di lei sicuramente i giochi avrebbero preso una piega diversa e per quanto si ostinino a fare speculazioni su una possibile resurrezione, niente sarebbe stato lo stesso. Per questo ritengo che parlare di una possibile resurrezione è una futilità ai limiti dell'indecenza.


Questo speculativo sogno è servito a Cloud per prendere posizione sulle sue idee. E naturalmente Aerith è stata presente anche questa volta.
La sfuggevolezza è il punto focale, il che la rende un personaggio distintivo per la sua efficacia in questo capitolo.
Tutti perdono, ma non dimenticano.
Cloud è solo l'esaltazione di ciò che il concetto di 'memoria' richiede. Non è morbosamente afflitto dalle turbe di uno speculativo perdono come in AC, ma il sogno e il dialogo con Aerith gli hanno portato consiglio, il coraggio per saltare oltre lo spettro di colpe infondate che si addossa come pesi più grandi di lui. Lo apprezzo molto.
E lei si presenta con la solita innocenza, vista come una razione potente di fanatismo alla Peggy Sue dai più scettici.
I suoi valori vengono sopravvalutati. Perchè lei è più complessa di quanto le limitazioni del gioco diano a vedere e penso che Nomura non esporrà mai apertamente ciò che è in sè la vera Aerith, quella che io penso che sia, ma che pensano un pò tutti.
E' un personaggio incompreso e fuorviante.
O per usare un neologismo sgrammaticato... "E' completamente lesa!" XD


E in questo capitolo trapela anche la sintesi del rapporto che c'è tra Cloud ed Aerith.
Sfuggevole, senza definizione, ma così irrimediabilmente concitato e machiavellico che ti viene da chiederti cosa ci sia sotto a tutto quel catrame di speculazioni e incertezze.
Il fulcro sta su una frase che la stessa Aerith disse a Cloud - ed è questa frase che vale da sola tutto il gioco:

"Cloud ti sto cercando. Voglio incontrarti"
"Ma io sono qui" (quanto è orbo quel ragazzo -.-)
"Lo so. Volevo dire... Io voglio incontrare te"

Insomma, non si capisce un accidente quale sia il sentimento alla base del loro legame così intrinseco.
Non penso che potrei mai vederli sposati, perchè in questo modo significa palesare quella sfuggevolezza e completarla al punto di vederla soppressa e in questo modo perderebbe tutto il suo fascino arcadico; e ciò è acuito anche dal fatto che tendo a favorire dei rapporti 'da lontano', un pò alla Joey e Dawson di Dawson's Creek (anche se non ho mai seguito appassionatamente quella serie), in modo da mantenere quell'intesa unica nel suo genere e che non si spegnesse quell'apporto teatrale che tanto mi fa impazzire.
Tendo ad apprezzare di più la Clorith proprio per la presenza di questa sfuggevole magia.

( Cloud non avrà mai questa magia con Tifa.
Aerith non avrà mai questa magia con Zack.
Ma queste son solo speculazioni di una sedicenne in crisi d'astinenza dal vedere un pò d'azione sul campo.
Sì, Nomura, con questo intendo che dovresti dare più considerazione all'ambito sentimentale dei tuoi personaggi! Falli baciare, procreare e quant'altro buon Cielo! ç_ç )
Lo sfogo quotidiano è un toccasana.



Ad ogni modo, grazie per avermi fatto ricordare quanto può essere splendida la coincisione di un sogno.
E che Cloud si faccia avanti una buona volta.
E che non dimentichi mai.



Fantastica. Non ho altro da aggiungere.



S <3
(Recensione modificata il 02/07/2012 - 10:48 am)

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Al contrario, questo capitolo l'ho trovato uno dei più belli. I sogni mi affascinano molto, forse perché all'interno della mia vita sono molto forti. D'altronde le nostre fantasie notturne son create dal cervello stesso, quindi molte volte non si tratta altro che di pensieri nascosti, ai quali durante la veglia non diamo ascolto. Mi è capitato non poche volte di capire qualcosa di importante sulla mia vita a partire da un semplice sogno. Ecco infatti che mi ritrovo un po' in questo Cloud che va a "visitare" la chiesa. Ti sei cimentata un po' di più nelle descrizioni, ho notato! Possono ancora migliorare, ma trovo già ottimo il tipo di descrizione che utilizzi, attraverso immagini e stati d'animo ben precisi. Non saprei dirti esattamente il perché, ma queste son descrizioni efficaci, mi hanno trasportato immediatamente in quel luogo e mi hanno aiutato ad immaginarmelo perfettamente. Da curare di più forse la scelta di alcune parole e della struttura di alcuni periodi.
Quanto alla scena in sé, l'ho adorata. Io sono fermamente ZackxAerith e CloudxTifa. Tuttavia, Cloud è innamorato di Aerith. Mi piace pensare che sia un amore totalmente celato, forse anche a lui stesso. Un amore diverso da quello provato per Tifa, un amore che non può sfociare in un matrimonio (al di là del fatto che lei è un tantino morta!!). Quanto ad Aerith, lei è affezionata a Cloud e vuole aiutarlo, guidarlo. Ok, non so perché ho scritto tutto ciò, che è solo la mia idea dei pairing di FFVII, però questa tua fic me l'ha confermata in pieno, forse per la chiave di lettura che ho utilizzato io. Capitolo breve, ma ricco. Ho come l'impressione che il numero di docce fredde ancora necessarie sia sempre minore! ;) à bientot

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I cellulari. Che arma a doppio taglio! La maggior parte di noi non sopravviverebbe senza per più di 24 ore, eppure quanto ci fanno male! Quante volte si passano pomeriggi a sperare che UNA CERTA PERSONA ti abbia cercato? Quante volte si rimane ad armeggiare, indecisi se fare o meno una telefonata? Senza, credo che la nostra sanità mentale sarebbe meglio salvaguardata! Capitolo molto carino e indispensabile per la collana di piccole vicende che caratterizzano la vita di un qualsiasi essere umano (anche negli altri Pianeti!!). Ho trovato Yuffie ben caratterizzata e molto "spontanea" nei modi. Noto un NON SO CHE di YuffiexVincent. Sarà ricambiato? Povera, povera principessa!!
Una piccola annotazione: "Non passano cinque minuti che la suoneria copre la frase d’amore che il protagonista sta rivolgendo al suo da poco ritrovato amore". Amore/amore. Era voluto? Non mi suona molto bene!
Riguardo quello di cui parlavamo, in questo capitolo non ho grandi esempi da poterti mostrare, salvo forse uno: quando Vincent le fa la domanda CLOU, mi aspetterei una reazione di totale sorpresa, cosa che effettivamente c'è stata, che spesso però blocca metà delle sinapsi in corso e rende totalmente incapaci di riflettere! La tua Yuffie pensa subito a Marlene. Ora mi chiedo: ne hai approfittato per ricordare ai lettori come era andata oppure hai pensato che quello fosse il suo naturale flusso di pensieri? Immagino entrambi i motivi abbiano contribuito. Io avrei forse gettato Yuffie in un atroce dubbio (anche solo temporaneo!) e lasciato al lettore l'ardua prova di ricollegare i fatti da solo. Scherzo, non sarebbe stata poi così ardua :P quella scena esilarante è rimasta decisamente impressa ;)
Boh spero di averti dato più o meno un'idea! Si tratta di cercare di descrivere in modo realistico una scena, senza però intervenire a fare le annotazioni di cui il lettore avrebbe bisogno per comprenderla al meglio. Queste si possono nascondere nei gesti, negli stati d'animo e nelle parole dei personaggi, poi talvolta si può anche lasciare a chi legge il compito di ricollegare tra loro i fili spezzati della trama. Se son stati bravi lettori, riusciranno sicuramente :P
Ovviamente mi rendo conto che tutto ciò riguarda le mie opinioni e i miei gusti di lettura. Io spesso esagero un po' all'opposto, lasciando talmente cose in sospeso che qualcuna poi la dimentico sul serio (>_<"), infatti devo stare attento! Se non sei d'accordo sul mio modo di vedere dimmi pure senza paura, non vorrei magari scocciarti con le mie pignolerie xD
Ancora buona fortuna per tutti i tuoi impegni e, spero, a presto :) :)

Già insolito come capitolo (o meglio capitoletto, tanto é corto), però sì, pieno di buona sostanza. A me non ha fatto piangere, però si sente la grande tristezza di cloud, sebbene aerith gli faccia vedere che é circondato dal massimo della felicità per un uomo... Alla prossima!

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Signorina Manilaaaaaaa! Chiedo scusa per la mia lunga assenza da EFP (e dal mondo in generale). Mi rimetterò subito al pari con la lettura. Che dire innanzitutto di questo capitolo: riuscirà Cloud ad agire, un giorno??? Io sinceramente sono un po' pessimista. Ma va beh...! Ad ogni modo fantastico come hai descritto l'evoluzione delle sue emozioni. L'importunatore ovviamente l'ho subito riconosciuto :D qualcosa però mi dice che non riuscirà mai a conquistare Tifa...! Per quanto riguarda Barret, sinceramente non mi ci sono ritrovato molto, soprattutto nel modo in cui parla. Se giochi a FF7 noti che ha un modo tutto suo di parlare, fatto totalmente di slang. La sfida è quella di renderlo in italiano senza che sia troppo forzato!! :D
C'è una cosa che a mio avviso potresti migliorare nello stile. Questo elemento l'ho ritrovato un po' in tutti i capitoli, lungo il variare dei punti di vista. Vuoi narrare le scene di vita quotidiana e ogni personaggio è chiamato a prestare i suoi pensieri e le sue emozioni. Trovo però che a volte il tutto sia espresso in maniera un po' innaturale, come se Tifa, Cloud, Denzel ecc. fossero chiamati a recitare la loro parte ma non fossero poi così bravi attori. A volte per comunicare delle informazioni fai semplicemente in modo che i personaggi le pensino. Difatti a volte si viene a creare un flusso di pensieri un po' innaturale, con informazioni che si vogliono dare apposta. Ma il personaggio, in quella determinata situazione, si fermerebbe veramente a pensare quelle cose? Una grandissima sfida (più grande di quella di Barret!!!) è quella di mostrare ciò che vuoi dire, senza per forza che i personaggi ci riflettano su. Attraverso oggetti, gesti ecc. Ho l'impressione di non essermi assolutamente spiegato bene xD Questa operazione, comunque, richiede molto lavoro sul capitolo e non è per niente facile, infatti non è una cosa che può cambiare da un momento all'altro. Però prova a pensarci, secondo me contribuirebbe molto alla crescita della qualità del tuoi lavori :)
Santa Jenova, ho di nuovo scritto un romanzo! Perdonami :( spero di non averti tediato troppo xD
Al prossimo capitolo! Vado a farmi una... doccia fredda! ;)

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Della serie " A volte ritornano" il discorsino di Yuffie e l'insana passione per i vampiri!
Certo che Vincent è un fenomeno con quel cellulare: " Ti ho chiamato per sbaglio", sembra già mio nonno che mi chiama perchè npon ha messo il blocco proprio mentre sono a lezione.
A parte il fatto che Vincent potrebbe essere il nonno(sexy!) di qualcuno, però...
Non amo lo Yuffentine ma le scenette fra quei due sono un qualcosa di pazzesco.
Brava, alla prossima!

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