Ciao Amy Tennant!
Oh mio dio. OH MIO DIOO!!!
Ma è fantastica! Cioè sei stata bravissima!
Hai reso le emozioni di entrambi così reali che alla fine stavo per piangere pure io!
Non ci posso credere... è assolutamente... cavolo, pure io voglio la metacrisi umana del Dottore! Non è giusto!
Non c'è che dire, mi butto nel secondo capitolo!

Gallifrey_96

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Nuooo ma che carino questo Lakil! Mi sta già ampiamente simpatico! XD
E naturalmente eccolo l'istinto di protezione del Dottore, che non ci mette molto a capire inoltre che l'alieno che gli si è palesato davanti è un bambino, in compagnia di una dubbia squadra abbastanza preparata da infiltrarsi al Torchwood eh eh
E parliamo di John, il nostro Doctah che pensa e pensa per paradossalmente non pensare agli orrori che lo circondano, e che sorride quando, senza che neanche se ne accorga, il suo pensiero va proprio verso Rose, quella mano invisibile che lo stringe sempre.
Lo trovo dolcissimo, molto Doctah, molto TenDoctah, è lui! Anche qui hai dato prova di come tu riesca a ricreare lo stile di Doctor Who, inserendo queste battute come quella sulla banda bassotti  che non sminuiscono certamente il clima di tensione ma portano un sorriso (nel mio caso un sorriso da ebete, è l'effetto di Ten... mi ci sono abitutata LOL)
Le... crepe?! Ahhhhhh! Muro di casa di Amy Pond e relative storie? Ci siamo?! 
Io l'elmetto ce l'ho sempre a portata di mano U.U
Brava brava brava e ri-brava!
Baci

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Finalmente sono riuscita a lggere questo nuovo capitolo!
Ogni volta che si scoprono cose nuove sul Torchwood non sono mai belle notizie. Mi aspettavo che tramassero qualcosa di losco, ma questa questione delle prigioni, i materiali trafugati in una sorta di complotto mondiale, diventa sempre più oscura.
Spero che John e la squadra di recupero improvvisata non stiano finendo dalla padella alla brace, invece di riuscire a compiere la loro missione!
Inutile dire che la menzione alle crepe mi ha fatta saltare letteralmente sulla sedia! Prevedo grandi cose. *___*

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John è tenero. L'ho adorato quando rincuora il bambino alieno. E poi mi fa morir dal ridere quando si fa passare l'ansia e la tensione parlando tanto. È davvero spettacolare e davvero da Dottore. Mi piace l'immagine di Rose che è sempre presente nei suoi pensieri, come qualcuno in grado di rilassarlo e che gli permette di mettere a fuoco le cose davvero importanti.
Il gruppetto di ragazzi è quanto di più assurdo si possa trovare nei corridoi inesistenti del Torchwood. Ma è anche il gruppo più plausibile: chi si sarebbe intrufolato nel Torchwood con un piccolo alieno per una missione pazza? Ovviamente un gruppo di ragazzi, mal addestrati e mal equipaggiati. Adoro come John trovi tutta la faccenda divertente. Adoro la sua ironia. È molto inglese e molto Signore del Tempo.
Interessanti anche le differenze tra i vari mondi e amo la gioia di John, sempre curioso e alla continua scoperta di cose nuove.
Quel posto mette davvero i brividi e nonostante anche questo capitolo sia angosciante, con il dolore che permea le pareti e le urla passate e presenti che rimbombano nella mente di John e di Lakil - povero bimbo costretto ad ascoltare tutto quel dolore! -, è anche a tratti divertente e ironico. Come una piccola pausa in questa avventura. Ogni tanto ci vuole un attimo per tirare il fiato, anche se i personaggi non sono nella condizione giusta per prendersi una pausa!
Sappi che io sono assolutamente curiosa, però il Dottore con la sua baby!squadra al seguito è molto esilarante. Sono curiosa di sapere cosa lui sta cercando e cosa loro non gli hanno detto. Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo di questa avventura!
Un bacio e a presto!
Fanny

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Capitolo davvero emozionante! Sono già assolutamente pazza del piccolo Lakil, mi fa una tenerezza assurda e il Dottore come al solito si prende cura di lui. La situazione al Torchwood è davvero peggio di quel che pensassi, ma ancora non ho idea di come potrebbe continuare la storia e la cosa è eccitante!

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Come sempre riesci a tirar fuori un capitolo meraviglioso,l'ultimo ne è la prova!!Mentre lo leggevo ho provato per  tutto il tempo un'angoscia e una preoccupazione totale per il povero John!!Tutto quel dolore che sente..dev'essere lacerante per lui,il Torchwood del mondo parallelo fa quasi impallidire quello dell'altro mondo nonostante si dovesse combattere contro dei cyberman e daleks....Le atrocità che vengono commesse in questo universo sono senza controllo e nessuno a parte lui può porvi rimedio,quindi non solo dolore e sofferenza,ma tanta rabbia e odio verso i responsabili di tutto quell'orrore..la scena del suo passaggio in mezzo alla gente,l'ho trovata stupenda xD!!Lì,secondo me,hai pienamente centrato,e descritto benissimo,la vera essenza di un Signore Del Tempo =)!!Fortuna che a frenare qull'onda di rabbia c'è lei..la sua Rose!!!Il legame che hai creato tra loro è qualcosa di meraviglioso,il modo in cui John ne sente il bisogno,la vicinanza anche se lontani,l'amore..trovo il tutto bellissimo!!La scena di Rose che guarda fuori dalla finestra nell'attesa straziante che lui,il suo Dottore torni da lei mi ha davvero stretto il cuore,povera ragazza,l'attesa è una gran brutta cosa!!Ed infine la frase di John rivolta all'altro se stesso,quel se stesso che è cambiato nell'altro mondo...frase rivolta ad Eleven:
-Se mai riusciremo ad incontrarci,dovrò spiegarti qualcosa in più su gli umani!-...*____*....si prospetta un grande incontro tra i due ed io non vedo l'ora di scoprire come gestirai la cosa xD!!!Inutile rifarti per la milionesima volta i complimenti,ma io te li faccio lo stesso perché te li meriti proprio tutti,amo tantissimo questa storia e oramai non potrei più farne a meno :)..Spero tornerai presto col prossimo capitolo,ciao!!

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Com'è tipico di John, del Dottore, lasciare al sicuro Rose quando sa di andare incontro a dei pericoli. E che pericoli, questo Torchwood sembra nascondere cose che farebbero impallidire quello che c'era prima dell'invasione dei cybermen nell'altro universo!
Quel materiale isolante, le sensazioni strazianti di dolore che percepisce John... da una parte non vedo l'ora di vedere cosa scoprirà, dall'altra tremo al pensiero di cosa possa essere!
La cosa che mi stupisce è che Rose non si sia ribellata, seguendolo. Forse in tutto questo tempo ha imparato la lezione. Se il Dottore la lascia indietro vuol dire che c'è un più che valido motivo.
Brava, questa storia è sempre accattivante e intrigante!
Monroe

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Angoscia, angoscia, angoscia everywhere!
Rose deve nuovamente pazientare e attendere il ritorno di John. E comprendo lui che decide di lasciarla indietro, sia perché è nella sua indole voler fare tutto da solo, ma anche perché vorrà proteggerla dagli orrori di Torchwood.
In ogni caso lei è sempre con lui, a tenerlo per mano e a frenare i suoi istinti, quelli che l'hanno portato a essere definito pericoloso dal Doctah!
A proposito di questo, ho sempre pensato che Ten avesse un tantino esagerato con lui quel giorno. Certo, se rammento la 1x06 ( la puntata dove compare l'ultimo Dalek per intenderci) vedo delle analogie tra Nine e John in questo senso, ma la cosa si ferma qui. E beh, The water of mars ci fa capire bene a cosa porti il fatto che Ten rimanga da solo... Quindi, mi dispiace Ten, ma non concordo completamente con te!
Dopo tutto questo giro (anche io ho bisogno di qualcuno che mi fermi quando parlo di Ten ahahaahh) continuiamo...
Cavolo, ma cosa stanno combinando al Torchwood?!
Povero John, dilaniato anche lui dal dolore!
E, ormai vedo indizi dappertutto ma... "se mai riusciremo ad incontrarci", eh?
ELEVEN is coooooming! *posizione di difesa*
Go go go!
Baci

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Che angoscia!
Povera Rose, lasciata indietro ancora una volta. Ma comprendo il pensiero di John di volerla lasciare fuori da tutto questo. Lei è così vera: si accorge ogni momento che passa che quello potrebbe essere l'ultimo che trascorre con tutta la sua famiglia. Comprendo la sua angoscia e la sua paura. Poi quando non trova John si rassegna ad aspettare.
John mi piace. Mi piace l'immagine di lui che avanza come una lamina di vento, è calzante! E poi i suoi occhi invasi dalla tempesta, la gente che lo scorge ha paura di guardarlo più a lungo. Il silenzio, la notte, il buio e la rabbia. John arrabbiato è qualcosa che incute timore, se poi pensi che lui si sta trattenendo per Rose - la sua Rose, la donna che lo fa ancorare al suo essere umano, che lo calma e gli dice di non fare pazzie, la donna che lo ama totalmente e che lo aiuta sempre e comunque-, non oso pensare cosa potrebbe fare lasciato a briglia sciolta.
Il Torchwood è il male, sempre e comunque. È agghiacciante cosa combinando dietro quelle porte chiuse e il dolore che John sente è terrificante. Dolore fisico e mentale. Tremo alla sola idea di cosa John sia andato a fare al Torchwood. Sono davvero, davvero curiosa!
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo che spero arrivi presto! Studio permettendo si intende!
Un bacio e a presto!
Fanny

P.S. Mi sono dimenticata di dirtelo ma ho amato il pezzo di pochi capitoli fa dove John pensa che il Dottore abbia messo nell'armadio il suo vecchio cappotto vicino alla giacca di Rose. È troppo bello e anche molto triste, mi ricorda molto "I segreti di Brokeback Mountain".

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Dio mio, ho avuto l'angoscia per tutto il tempo, tra Rose costretta ancora una volta ad aspettare e il Dottore che sente questo terribile dolore. Il mistero si infittisce ed io sono ormai completamente "addicted" di questa tua storia

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Ok, rullo di tamburi! Sono in pari! Incredibile ma vero!
E ho nella mente ancora più dubbi di prima: bisogna stare attenti a ogni singola parola che scrivi perché niente è come sembra.
E Catherine? È la Rose di quel mondo? È Bad Wolf? Hanno estratto le conoscenze della giusta Rose e il Torchwood le ha poi immesse nella mente di Catherine che è una donna davvero intelligente che hanno poi affiancato al Dottore? È davvero una grande incognita. E non vedo l'ora di vedere in azione John: la tempeste imminente. Mi manca il Dottore arrabbiato e mi sa che il Torchwood dovrà tremare. Metti un Signore del Tempo con la passione e la rabbia di un uomo e hai qualcosa di tremendo. E poi da quello che sembra sembra quasi che Catherine sia stata snaturata da qualcuno. Lo ripeto è un casino e quindi complimenti per questa trama ingarbugliata!
Comunque è mai possibile che tutti si mettano a baciare il Dottore? È la costante di Doctor Who, quasi quanto la famosa frase. Ok, mi mancano tutti i Dottori precedenti a Eight, ma da lui in poi tutte le companion e Jack l'hanno baciato - difficile resistergli, è anche vero!
Questa volta è però John che cerca il contatto e sono sconcertata dalle sue sensazioni. Sono davvero curiosa di scoprire cosa accadrà.
Amo comunque Catherine, hai creato un bel personaggio, forte e disperato, costretta a soffrire per un amore non corrisposto e anche a soffrire perché vede John soffrire dal fatto di non poterla amare come lei vorrebbe. C'è molta sofferenza. Ma c'è anche molta dedizione. E lei mi fa tenerezza, vederla andar via stringendosi nel cappotto, da un'uscita secondaria.
Mi è piaciuta Rose che guarda con tristezza la casa che si prepara per la festa e pensa che forse questa sarà l'ultima volta che saranno tutti assieme. Piano piano si affaccia all'idea di non poter avere una vita normale con il Dottore - ma in fondo con il Dottore niente può essere normale, e nemmeno lei lo vuole. Solo che lasciare sua madre lì, scegliendo consapevolmente di andarsene è molto diverso da Doomsday, quando lei sceglie di rimanere lì sulla foga del momento. Certo, anche se ci avesse pensato a lungo la scelta sarebbe stata la stessa, ma questa volta è diverso perché lei già sa che non potrà tornare indietro, che questo addio è per sempre.
Ma senti, pure la povera Liz deve continuare a piangere? Non bastiamo noi poveri lettori che soffriamo sempre per come fai soffrire i personaggi? Pure la bimba che piange, per la "gioia" di Jackie e Pete. Fortuna che almeno il Dottore è in grado di calmarla, così ogni tanto quei poveri genitori posso riposarsi un po' le orecchie! E mi è piaciuta la rassegnazione con cui Pete chiede alla figlia se anche lei ama il Dottore. E come potrebbe essere altrimenti?
Ok, ora sono in pari e quindi non vedo l'ora di leggere i prossimi capitoli - che spero siano tanti ancora! Non mi annoio mai in questa tua storia!
Un bacio e a presto!
Fanny

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Ciao,finalmente riesco a leggere gli ultimi capitoli della storia,anzi mi scuso per il ritardo nel farlo!!Mamma mia...non ho più parole per descriverla =)..amo tantissimo questa storia!!La stai portando avanti in maniera stupenda,meravigliosa..così piena di suspense e intrighi,tanto che ogni volta che finisco di leggere un capitolo mi domando "E ora?"..anche nell'ultimo,sono rimasta senza parole..chi è davvero Catherine???Perchè tutto mi fa pensare che possa essere Rose,anche se è impossibile..Senza dimenticare che il Torchwood,ha scatenato una vera e propria tempesta in arrivo..xD..Il dottore sta per abbattersi su di loro!!E il TARDIS sta finalmente per aprirsi..sono molto ansiosa di scoprire che cosa accadrà,bravissima come sempre riesci a tenerci tutti/e col fiato sospeso :)!!!Complimenti!Ciao,all prossima!!

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Tashen è inquietante, ma ancora più inquietante è ciò che fanno al Torchwood. Di certo non è affatto scontato, è una prassi molto comune avere camere di tortura e laboratori strani. E John ha decisamente capito cosa combinano in quella parte dell'istituto. Tremo al solo pensiero di cosa potrebbe combinare un John arrabbiato: è molto più sanguinario di Ten e ha anche l'impulsività di Donna. Non mi stupirei se facesse saltare in aria quell'ala dell'istituto.
Mi è piaciuta la descrizione di Tashen con gli occhi di un ricercatore: è sempre interessante vedere come riesci a descrivere i personaggi usando varie prospettive. Dà al tutto un'immagine più completa.
Pete mi ha inquietata: è un uomo freddo, ma piano piano i sensi di colpa si stanno facendo largo nella sua mente. È stato interessante fare un giretto tra i suoi pensieri e il suo rapporto con Rose mette davvero tristezza. Lei lo adora, per lei Pete è il padre scomparso che finalmente ha ritrovato. Ha piena fiducia in lui e gli vuole bene; è straziante che questi sentimenti non siano ricambiati con la stessa intensità. Spero che Pete capisca dai suoi sensi di colpa e guardi negli occhi pieni di amore di Rose e faccia la cosa giusta prima della fine.
La colazione di John fa venire la nausea: mi ricorda molto l'accoppiata di Eleven, ma questa volta è ancora più estrema. Ho adorato Jackie in quel frangente: è davvero la mamma e John è il suo bambino un po' troppo cresciuto. Mi piacciono tantissimo loro due, con John che la punzecchia per il minestrone e lei che si offende, ma solo un pochino perché in realtà gli vuole bene ed è seriamente preoccupata per lui.
Povero John, quanto me lo fai soffrire. Però rimane sempre forte, la sua allegria è sempre presente anche se sta così male e soffre così tanto. È fantastico John, un giovane uomo curioso che ha vissuto così tanto, che ha sofferto così tanto ma che comunque riesce ad essere felice. Mi piace tanto il tuo John, è davvero umano e anche molto alieno.
Certo che invece la Sylvia di tutti gli universi non cambia mai: sempre a dare addosso a Donna. Povera donna! Sylvia mi fa sempre venire il nervoso perché non si può continuare a torturare una figlia, bisogna sostenerla ed aiutarla, dirle ogni tanto che è una donna speciale, allora sì che Donna capirà che è davvero importante. Invece essere continuamente martellati non può fare altro che deprimerti sempre di più. Comunque apprezzo Donna perché è ancora piena di voglia di combattere!
Questa storia è sempre più bella e non posso fare altro che esprimere sempre un grande apprezzamento!
Mi piace tantissimo questa storia, ma solo una curiosità: sai già di quanti capitoli sarà composta?
Adesso studio un po' e poi corro a leggere l'ultimo capitolo che mi manca perché sono troppo curiosa!
Un bacio e a presto!
Fanny

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Madonnina santissima, e ora che succede? Che hanno fatto alla povera Catherine? E no, eh! Non toccatemi pure lei che mi sta simpaticissima. T___T
Brutti vigliacchi! Ora ve la prenderete con la furia di un Signore del Tempo e saranno cavoli amari!
Aspetto bruciando di curiosità il prossimo capitolo. Capperi, che sensazione nuova e strana essere in pari con la lettura e non avere più capitoli arretrati. Mi succede davvero molto raramente. XD
Monroe

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- Jackie…
- Sì, John?
- Credo di volerti bene – le disse piano.
T_____T Queste piccole battute mi ricordano perché amo tanto Ten e la sua spontaneità, ingenuità... e tu lo dipingi così bene! Mi è sempre piaciuto il rapporto tra Jackie e Ten, nel telefilm, perché è in continua evoluzione e si vede che la mamma di Rose da scostante e sospettosa poi si attacca al Dottore seppur non dandolo molto a vedere. Mi piace il fatto che in questa fanfiction esplori così bene anche il loro rapporto.
Donna e una povera martire! Mamma mia, non me la ricordavo così odiosa la madre ma effettivamente non è stata mai proprio una grande comunicatrice di affetto. Credo però che nel telefilm le volesse bene in fondo, se non sbaglio una volta anche Wilfred lo disse a Donna. Probabilmente la Sylvia di questo universo ha solo i lati negativi del suo carattere. XD
Tashen è sempre più schifoso e viscido! Non so quale sia il suo piano di preciso e cosa intenda con "donatori" ma di sicuro non è nulla di rassicurante. Spero faccia la finaccia che si merita!
E infine JOHN E PETE!! Cioè, fammi capire bene, quello a cui John allude è la medicina che Pete gli somministra? Sa tutto? E lo lasca fare? Non dice nulla? Perché? T_____T
Forse perché anche lui vuole essere in grado di completare il Tardis ed è disposto a pagare quel duro prezzo?
So solo che l'orologio continua a ticchettare e rimane sempre meno tempo!
Mi sta venendo un'ansia infinita per lui, sul serio!
Anche questo capitolo decisamente fantastico. :)
Monroe

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