Recensioni per
I muri dei mondi
di Amy Tennant

Questa storia ha ottenuto 222 recensioni.
Positive : 222
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
21/12/12, ore 12:38

Bello, bello, bello!
L'immagine di Rose che corre ti fa tornare indietro all'inizio di tutto, è una costante della vita con il Dottore. Mi piace Rose che corre, corre e le sembra di non arrivare mai. E noi che leggiamo con lei. Viviamo il suo stesso stato d'animo, si continua a leggere col fiato sospeso, a deviare come fa lei quando trova ostacoli sul percorso. Sei davvero brava, ti ritrovi immersa nell'avventura!
Mi dispiace per Rose che arriva da John finalmente e nessuno vuole dirle cosa è successo. É stata brava a mantenere la calma: io al suo posto avrei dato di matto! Soprattutto perché gli altri sanno mentre a lei non viene detto nulla.
Mi piace Rose quando mette in riga Man in black, sputandogli in faccia la verità di essere un uomo senza scrupoli, interessato più al Tardis che alla salute di John.
Bella anche l'immagine di Rose gelosa e bello il personaggio di Catherine. Mi piace anche se scatena l'ira di Rose! Mi piace la scena di Catherine che accarezza i vestiti di John. É molto dolce ed esprime in realtà quanto lei tenga all'uomo. Toccare qualcosa che gli appartiene è il solo modo per lei per potergli stare accanto, di mostrare quanto tiene a lui. Mi piace il contrasto tra le sue parole gelide e la carezza calda delle sue mani.
É davvero bellissima come storia, ti lascia sempre col fiato sospeso. I personaggi poi sono perfetti, assolutamente reali nelle loro debolezze e nella loro forza.
Davvero, davvero brava! Continua così!
Un bacio,
Fanny

Recensore Veterano
21/12/12, ore 12:28

Il TARDIS come un'anima che nasce! *___*
Brilliant! Come direbbe il Dottore! XD
Sul serio, mi piace molto questa descrizione che hai dato del nuovo TARDIS che cerca una sua dimensione in cui "schiudersi" e il legame con il suo Time Lord.
Spero che proprio questo legame non sia troppo distruttivo per il corpo di John che, sebbene mantenga la mente di un Signore del Tempo, non ne ha più l'aspetto fisico.
Molto dolce il fatto che nel culmine dell'incertezza, quasi disperazione, si rivolge all'unica persona che vuole con sé e sa che forse potrà aiutarlo: Rose.
Volo al prossimo capitolo!

Recensore Veterano
21/12/12, ore 12:09

Anche qui hai descritto in modo davvero molto interessante ed emotivo il percorso travagliato che hanno dovuto fare Rose e John per accettare e comprendere appieno questa nuova situazione in cui si trovano.
Non è facile per lei far finta che tutto sia normale e che non ci sia nulla di strano in una metacrisi umana; ovviamente lei ancora pensa al vero Dottore, quello che se n'è andato per sempre lasciandola con un pezzo di sé che però non sembra abbastanza, non è l'originale. Eppure pian piano riesce a comprendere che non si tratta di un semplice clone, si tratta proprio di lui in versione umana, in carne, ossa e un cuore solo. Gli stessi pensieri, lo stesso modo di pensare, e gli stessi identici sentimenti che hanno legato il Signore del Tempo a lei.
Poi c'è John, il quale non può che soffrire in silenzio e aspettare. Mi ha fatto una tenerezza infinita l'immagine di lui che vaga come un'anima in pena per la casa, evitandola per non farla stare peggio. E a tutto questo si aggiunge il fatto che non è facile nemmeno per lui questo cambio radicale di vita. Da alieno che viaggia tra mondi infiniti a semplice uomo confinato sulla Terra.
Per fortuna alla fine sono riusciti ad avvicinarsi di nuovo!
Ti ripeto, mi piace molto come scrivi! Spero che questa storia abbia ottomila capitoli e non finisca mai! XD

Recensore Veterano
21/12/12, ore 11:50

Sappi che questa storia mi sta creando dipendenza! Già temo per quando arriverà il momento in cui sarò arrivata all'ottavo capitolo e dovrò aspettare come ogni comune mortale per gli aggiornamenti! XD
Allora, dialoghi come sempre superfluenti, realistici al massimo e brillanti. Mi piace come in una singola scena, questa riunione, hai incluso molti aspetti dell'umanità. Chi è genuinamente sopreso e stupito di fronte a qualcosa di bello (l'intelligenza di John Smith), chi è confuso da pulsioni contrastanti e non ha bene una lista assoluta e ordinata di priorità (Pete), chi farebbe di tutto per ottenere i propri scopi (quell'uomo in nero che non mi piace per nulla).
La trama si infittisce, insomma.
Sono curiosissima di sapere quale sarà il destino del TARDIS e di John!

Recensore Veterano
21/12/12, ore 11:38

Un'altro capitolo adorabile! John che parla con la piccola e la culla tra le sue braccia è tenerissimo, ho sempre pensato che sarebbe fantastico con i bambini e se lui e Rose facessero dei figli sarebbe un padre perfetto!
Bella l'introspezione nei pensieri di Jackie, con l'irritazione predominante nei confronti del precedente Dottore, sicuramente pià sfrontato e brusco di questo, e poi il cedere di fronte all'evidenza di quanto i sentimenti tra lui, poi la sua rigenerazione nel decimo, e Rose siano evoluti verso un qualcosa di diverso e più intenso.
Richiamando il sorriso che si sono scambiati in quell'episodio di Natale, subito dopo la sua rigenerazione, mi hai fatto sciogliere perché è una delle mie scene preferite. *___*
Personalmente AMO il nono Dottore e il rapporto tra lui e Rose. Vedo che tu, a quanto ho capito (correggimi se sbaglio), vedi più nel rapporto tra Rose e il decimo quell'evoluzione romantica che poi li lega per sempre attraverso John. Io invece vedo l'origine di tutto proprio nei primi momenti con nine, dopo che Rose ha preso la decisione di seuirlo nel TARDIS. Mi emoziona sempre vederli insieme, gli sguardi timidi e un po' impacciati, le strette di mano, i sorrisi e infine quel bacio di fine stagione quando lei ha assorbito l'energia del TARDIS.
Ma ora sto divagando, non gliene frega niente a nessuno del mio amore sfegatato per Nine... XD
Un'altra cosa che ho apprezzato in questo capitolo è il fatto che Pete provi sentimenti contrastanti nei riguardi di Rose. Tutti danno per scontato che la accetti automaticamente come figlia, ma non ho mai pensato possa essere così semplice. Rose può significare tante cose per lui; è la figlia che non ha avuto. La figlia di Jackie con un altro Pete, la costante evidenza che quella non è la sua Jackie... insomma, è complicato anche per lui!
Corro a leggere il prossimo capitolo!
:)

Recensore Master
21/12/12, ore 11:10

Anche questo capitolo è fantastico!
John è splendido, così pazzo e affascinato da tutto. Come si fa ad essere così felici di avere 39 di febbre? Solo il Dottore in versione umana può trovare la situazione affascinante!
John è fantastico, si è costruito il suo cacciavite sonico - non può esistere un Dottore senza cacciavite sonico - poi lavora come un pazzo indemoniato lanciando oggetti in giro. É ovvio che Catherine lo abbia a cuore!
Mi piace Pete, sempre in bilico tra il dovere verso il mondo e Rose. Hai creato davvero un bel personaggio!
L'immagine che hai dato del Tardis è splendida: un essere giovane e bellissimo che deve trovare il suo spazio. Mi piace la preoccupazione di John, la sua gioia di avere davanti una nuova sfida. E ti continuerò a dire che lui lo trovo fantastico, è un pazzo assoluto che ti fa morire dalle risate ma anche di paura!
Sono davvero curiosa di scoprire come continua quest'avventura! Al prossimo capitolo dopo il mio buono studio!
Un bacio e ancora complimenti!

Recensore Master
20/12/12, ore 18:18

Ho letto la storia tutta di un fiato! Davvero avvincente la questione del Tardis e della rigenerazione, sono proprio curiosa di capire meglio come le due cose sono legate e quali effetti avrà sul Dottore, oltretutto c'è il piano inquietante di Torchwood a rendere tutto ancora più emozionante!
Le scene tra Rose e il Dottore sono bellissima, perchè lui è il Dottore in tutto e per tutto e lei lo sa bene e insieme sono meravigiosi (inoltre adoro che il Dottore abbia dato a se stesso un pezzo di Tardis, sarebbe stato davvero crudele intrappolarlo lì senza possibilità di viaggiare).
Dai dai, aggiorna presto che sono ormai divorata dall'hype!

Recensore Master
20/12/12, ore 11:26

E ho letto questo capitolo, finalmente! Lo studio mi sa uccidendo!
Ho adorato ogni singola frase: mi é piaciuto come hai saputo gestire il difficile rapporto iniziale tra John e Rose. Lei che non riesce ad accettarlo e lui che soffre in silenzio. Ho trovato John molto dolce e davvero innamorato, quante attenzioni per la sua Rose. Mi ha fatto sorridere la difficoltà che trova lui nell'abituarsi alla sua condizione umana, essere umano e ricordare di essere Signore del Tempo.
Mi é piaciuta la parte davanti al camino: davvero dolce e triste. Loro sono lì ma sono anche distanti anni luce. Mi piace la loro voglia di potersi toccare ed é perfetto il ricordo della loro avventura sull'orlo di un buco nero.
É davvero bellissima questa storia, la stai gestendo molto bene ed é fantastica! É un vero piacere leggerla!
Un bacio e al prossimo capitolo, che io leggerò dopo aver studiato un po'!
A presto,
Fanny

Recensore Veterano
20/12/12, ore 00:05

Ma sei davvero brava! I dialoghi sono fantastici, così realistici e svelti; e i personaggi sono sviluppati benissimo! John Smith è esattamente come lo immagino anch'io, gli stessi dubbi, la stessa nostalgia del viaggiare tra le stelle ma al contempo l'amore indissolubile che lo lega a Rose. Catherine stessa mi piace molto e non riesco a non simpatizzare con lei per il sentimento che prova verso John, fonte soltanto di dispiacere perché non può averlo. Come non capirla!
Mi intriga tanto anche la trama che si sta rivelando sempre più interessante nonostante siamo appena al secondo capitolo! Adoro le trame interessanti e sono curiosissima di sapere cosa succederà quando il TARDIS sarà "pronto" e la reazione di Rose quando (e se) John le parlerà delle sue scoperte! *___*

Recensore Veterano
19/12/12, ore 23:52
Cap. 1:

Mi piace molto come scrivi, le parole che usi soprattutto. Si riesce quasi a provare le stesse sensazioni che prova John, sentendo il suo alter-ego rigenerarsi nell'altro universo.
il senso di malinconia che traspare nei suoi pensieri quando ripensa alla sua vita passata e al fatto che ora non ha più alcun doppione perché il Dottore come era lui non ci sarà più. Ho provato una tenerezza infinita quando lui si rende conto che Rose in quel momento piange per lui e non per il lui che ha perso, per il Dottore irraggiungibile che non rivedrà più.
Sono proprio curiosa di leggere il seguito e vedere ora che succederà.
Complimenti!
:)

Recensore Veterano
19/12/12, ore 21:50

Ci siamo, è proprio il caso di dirlo... Go, Pete, gooooo!
Mi sta piacendo proprio tanto! Attento, deciso, duro, ma sopratutto anche decisamente protettivo nei confronti di sua figlia e di John.
Anche qui ha dimostrato la risolutezza, ribadendo quanto sia importante John come persona prima che "cervellone", prima di tutto, prima di Torchwood e del progetto che questo Tashen (che già spero patisca un bel po' di sofferenze LOL) ha tanto a cuore... Sempre che ne abbia uno.
E Tashen è freddo, cinico, quando parla di John non dice che teme per lui, ma per la sua coscienza e la sua mente, perché senza questi due fattori il progetto del Tardis non può essere portato avanti. Non gliene frega niente, l'importante è realizzare i suoi scopi personali. Un personaggio agghiacciante, credo che causerà non pochi problemi... Tra tanto dolore un mezzo sorriso mi è scappato di fronte alle due donne innamorate dello stesso uomo al suo capezzale! XD
D'altronde anche Rose inizia ad intuire qualcosa. Ma povera Catherine, a me fa pena, si crogiola nel suo dolore e cerca in tutti i modi di mostrarsi fredda e impassibile... Fin quando non causerà problemi (se li causerà) dal punto di vista sentimentale io continuerò a difenderla U.U
Che altro dirti, se non un altro "brava"?! Ormai è riduttivo!
Alla ppppprossima.
Baci

Recensore Veterano
19/12/12, ore 21:37

Anche oggi ben due capitoli! E io non posso che esserne lieta! 
Povero il nostro Dottore. Ci mette anima e corpo in questo progetto, e sembrerebbe proprio che anche questo Tardis abbia fretta di raggiungerlo! 
E me lo immagino qui, sofferente, sudato e tremolante, che con gli occhi spalancati, magari anche una mano che tocca e spettina perennemente la chioma,  si agita per la stanza perché entusiasta, apprensivo nei confronti del suo Tardis, certamente anche un po' frettoloso per la sua smania di non sprecare il tempo.
Ma il tempo per lui ora trascorre decisamente in modo diverso, la febbre prende il soppravento e lo costringe ad abbandonare tutto, almeno per ora.
Decisamente preoccupante tutta questione del Tardis che rischia di chiudersi in se stesso... Fa capire realmente quanto sia profondo e indecifrabile il suo legame con il rispettivo Signore del Tempo.
Perché sì, John rimane pur sempre almeno nell'anima un Signore del Tempo. 
Catherine ormai continua a figurarmi come Donna, accidenti a me, mi complico la lettura da sola XD
*Va al prossimo capitolo*

Recensore Veterano
18/12/12, ore 22:42

BADABUM! Ok, questo capitolo è m-e-r-a-v-i-g-l-i-o-s-o! (Mi sembra di essere Enzo di Ma come ti vesti, che tristezza)
Ajsdhnwdunbwdhe!
No basta, cercherò di essere seria.
Ci voleva un viaggio tra la memoria di Rose, proprio agli inizi di questo nuovo "viaggio". 
Immaginarmi il Dottore che girovagava per casa Tyler come un fantasma silenzioso mi ha lasciato addosso un'alone di tristezza assurdo, avrei voluto essere lì per fare qualcosa, seppur non so cosa.
Ed è in fondo questo che Rose ha provato, perenemmente confusa e indecisa, vuole ma non vuole, lui è lui ma anche no. Ho amato l'atmosfera venutasi a creare nello studio, con tutti quei libri, i mobili antichi, e la sola luce del camino. Ed eccolo qui il Dottore che si mette da una parte, indeciso sul da farsi, come indecisa è Rose. Lui è lì, potrebbe toccarlo, potrebbe abbracciarlo, ma non sa se è giusto farlo, non sa e basta.
E il Dottore rievoca i ricordi di Satan Pit, uno dei miei episodi preferiti! *_*
Lui non dormiva, ma ora sperimenta anche questo nuovo aspetto della vita umana, e come un bambino felice di apprendere, aspetta paziente che i sogni comincino a fiorire anche nella sua mente, così grande, così intrinseca di ricordi e vite passate.
Proprio perché non dormiva, non aveva neanche dei sogni in cui incontrare nuovamente Rose... Straziante!
E adesso arriviamo alla scena clou (anche qui descritta perfettamente), dove Rose  inizia a capire davvero che ha di fronte è proprio Lui.
Ed è sempre lui a, nonostante ciò, lasciarle il suo tempo, limitandosi a baciarla sulla fronte per poi aspettare, aspettare lei, come il primo dei suoi sogni.
Confesso che mi è sfuggito un po' il nesso della parte dei vari "corri", è successo in quel momento, o era un flashback?
Comunque la fine è meravigliosa.
Brava brava bbbbbrava!
Alla prossima... Spero presto! Se procedi a questi ritmi non mi lamento LOL
Baci
(Recensione modificata il 18/12/2012 - 10:44 pm)

Recensore Veterano
18/12/12, ore 22:13

Anche qui non tradisci le aspettative. Il capitolo è molto bello, "dosato" bene, con delle descrizioni che danno una visione decisamente più chiara e ampia di ogni scena e particolare.
Pete è un personaggio che non mi garba molto, ma qui qualche punticino in più lo prende, nel senso che apprezzo che sia combattuto tra la devozione al suo lavoro e quella famiglia che si è ritrovato ad avere per circostanze che conosciamo. Certo è ancora pervaso da quello stato di titubanza riguardante la figlia-non figlia Rose, il che rende tutto un filo più difficile... e mi auguro che ciò non abbia ripercussioni in futuro.
Questo Tesh mi ispira sentimenti negativi ed angoscia da tutte le parti!
Il Tardis usato come nave da tutta l'accozzaglia dei membri Torchwood?!
Quindi da un lato abbiamo Torchwood che mira a servirsi del Tardis. Ma d'altro un Tardis strettamente collegato al suo Dottore, in tutti i sensi!
C'ho paura c'ho paura c'ho paura T_T *va al prossimo capitolo*
(Recensione modificata il 18/12/2012 - 10:15 pm)

Recensore Veterano
18/12/12, ore 22:02

Ahhhhh tu ci stai viziando! Che velocità! Grazie grazie grazie! *_*
Uhmmm dunque dunque.
Capitolo incentrato sul rapporto tra Rose e sua madre, anche quest'ultima perfettamente IC. Mi è piaciuta molto questa descrizione del rapporto di amore-odio col Dottore partito da Nine, culminato poi (decisamente al meglio) con l'arrivo di Ten, e approvo a pieno l'idea che Jackie si sia convinta di aver lasciato sua figlia in buone mani durante il fantomatico cenone di Natale. Del resto si nota già in Doomsday (la prima parte) quando al ritorno della figlia, accoglie il Dottore baciandolo! Pazza, fantastica donna! XD
Oddio, ho nominato Doomsday. Mo mi parte la lacrima solitaria. *pat pat*
E poi ecco lui, John, il Dottore di Rose che si cimenta a fare il padre, e ci riesce piuttosto bene! 
"Protesto piano, neanche troppo convinta" Neanche troppo convinta, eh?
Ehhhhh??? *_*
Quanta dolcezza!
CORRO a scrivere le altre recensioni (mi sono letta i capitoli tutti insieme, ma meriti una recensione per ognuno u.u)