Recensioni per
I'm a mess and you're a work of art
di Athenryl

Questa storia ha ottenuto 257 recensioni.
Positive : 254
Neutre o critiche: 3 (guarda)


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Recensore Veterano
06/04/13, ore 17:07

Avevo un'ottima impressione di questa storia già dal prologo, ma questo giro è anche meglio.
C'è qualcosa che mi fa battere il cuore, giuro. E' la morsa alla pancia che mi travolge quando qualcosa mi appassiona. Ti giuro che con te la sento.
E' tutto così amabilmente trasandato. L'imperfezione di Gail - personaggio delineato benissimo, la amo, davvero -, la sua capacità sorprendente di raccontarsi grazie alla tua penna - i miei complimenti, cara, scrivi benissimo -, il suo essere coriacea e tanto, tanto amabile, nonostante di tenero in lei non ci sia nulla (per quel poco che ho letto, ma penso di essermela immaginataa per bene).
Londra, come ho già detto, è l'ambientazione perfetta. E questa storia meravigliosa - mai stata più felice di annoverarne una tra le preferite - è la cosa più lontana da un cliché che abbia visto su questo sito. E' vera, è genuina. Si respira davvero l'aria di un'adolescenza trasandata e dolorosa, piena di spaccature e contraddizioni degne di nota e amore...l'imperfezione è la cosa più affascinante della giovinezza. Mi fa pulsare il cuore, giuro.
E in tutto questo, in questo ritratto profondamente bello e odoroso di pioggia e lacrime, ci inserisci da dio l'arte. Si vede che sei intrisa d'arte, mia cara. Questa tua storia ne è pregna, c'è la malinconia artistica che si respira nei quadri tristi ma belli da morire, roba assurda, bellissima e inesprimibile... e a tutto questo, al cuore meraviglioso che hai dato a questa storia, si aggiunge il tuo modo di scrivere.
Lo adoro, giuro. Disegni immagine bellissime nella mente del lettore con giochi di parole stupendi, sinestesie che adoro, ma soprattutto non perdi la scorrevolezza, la naturalezza meravigliosa con cui questa storia, e Gail, sembrano raccontarsi da sé.
Ti faccio davvero i miei complimenti. Mi piace davvero. E questa è tra le recensioni più sentite che abbia scritto su efp, giuro.
Spero di sentirti presto, un abbraccio.


Ale

Recensore Junior
05/04/13, ore 23:12

Porca miseria, ragazza, tu con le parole non ci sai solo fare, sai proprio quale parola usare in quale momento e con quale sfumatura!
Ogni volta che metto gli occhi sull'inizio della pagina scritta, so che inevitabilmente non riuscirò a staccarli fino all'ultima parola (sperando sempre che il racconto continui ancora un po'), per questo leggo la tua meraviglia quando ho del tempo per me: è come leggere un libro, mi fa stare meglio, mi fa capire quanto ci siano persone capaci di scrivere e capaci di sentirsi come capita a me, di sentirmi.
Come sempre tanti tantissimi complimenti.
.. E Sam, è maledettamente figo. ;)
Un bacione, a presto.

Recensore Veterano
05/04/13, ore 22:56

"Con tutti intendo proprio tutti, persino Jeremy, che è sprofondato sul divano da inizio serata e non fa che borbottare: «Io odio il Natale» ogni volta che qualcuno si trova a un raggio di due metri da lui."
E con questo, HateQueen si era innamorata. (riconosci la citazione!)
No, beh u.ù questo capitolo mi è piaciuto assai, soprattutto perché hai raccontato un nuovo stralcio del passato di Gail e ci hai fatto conoscere meglio Chris e quel buontempone di Sketch. CHE È COOK *__* O sbaglio?
Mi scuso per il ritardo, ma sono state giornate tremende queste ultime due. Ok, Sam è stato dolce, ma non cambia il fatto che sarò per sempre TEAM JAY! Oddio, questo fa molto Twilight.
Ah, e la scena di Lizzie e Gail a Camden Town *_* quanti particolari, quanta atmosfera! Ho amato la descrizione di lei, come un'opera d'arte. Ah, la la clinica St. Helena l'hai inventata tu o esiste davvero?
PS: IL GATTIIIIIIIIIIIIIIIIIINOOOOOOO *__*
PS2: THEO CHE ESORCIZZA APPARTAMENTI. Voglio dire, a parte l'espressione che è... epica, ecco, IO VOGLIO UN THEO CHE ESORCIZZI CAMERA MIA. OOORAAA! LOL.
(Recensione modificata il 05/04/2013 - 10:58 pm)

Recensore Junior
05/04/13, ore 15:32

Ok. Sei consapevole di farmi morire ad ogni santo capitolo? E poi la dolcezza dei tuoi ringraziamenti *misciolgo*
Passiamo alle cose serie. Capitolo stuupendo, mi è piaciuto tantissimo il flashback, mi sono proprio immaginata la scena.ovciqmente poi il mio amore per Lizzie aumenta sempre di più e mi piace da morire ogni sfumatura del suo carattere, credo che se esistesse davvero sarei tipo pendente dalle sue labbra lol
Il bacio tra Gail e Sam non potevi descriverlo meglio, nella parte in cui fai 'Sam mi bacia e si porta via tutto' rendi proprio l'idea di come Gail dovesse sentirsi e poi non credevo Sam capace di tanta dolcezza, infatti attendo un capitolo col suo POV per capire meglio che gli stia succedendo ahahahah.
Come al solito, scrivi divinamente e mi rendi dipendente da ogni singolo paragrafo.
Attendo il seguito, un bacio c:

Recensore Veterano
05/04/13, ore 12:43

Ma benritrovata!
Innanzitutto... Londra. Te l'ho ripetuto fino alla nausea, ma stai facendo proprio un bel lavoro di ambientazione. Ora, presentandoci un "classicone" come Camden Town, riesci a catturarne l'anima bizzarra, colorata e confusionaria. Una zona multiculturale, giustamente. Che poi se respiri l'aria e ti fanno il drug test sei fottuto ma vabbe'.
Ci avrei scommesso che Gail odiava il Natale... con la storia che ha avuto ma anche solo per il carattere che ha non me la vedo proprio a cantare le carole! D'altro canto sono contenta che piano piano, anche se la cosa è sottile e non così evidente, la sua vita stia migliorando. Il sentirsi libera di poter comprare un vestito e non solo di assecondare le sue dipendenze è straziante e bellissimo, qualcosa che mi aspetterei da una persona più adulta e sciupata, mentre Gail è comunque poco più che una ragazzina. Che ne ha passate tante, certo: questo lato "vecchio" del suo carattere è molto triste.
La descrizione della clinica non fa che aumentare la depressione: povera Gail, ha avuto una vita terribile. E Sam non è quello giusto per farla stare meglio, nonostante i gattini. Mi senti Gail? MI SENTI? (Ormai è una cosa personale) (La sciarpa rossa e dorata fa un sacco Lannister, peraltro)
Questa frase mi è piaciuta tantissimo: "ho sempre odiato gli addii, suonano così maledettamente definitivi"... dannazione, è vero. Soprattutto quando sono addii per davvero, senza possibilità biologica di ritorno. Per questo, anche se so che la tal persona non la incontrerò mai più, evito di usarli: non si sa mai.
E Theo... be', quanto bene gli voglio? Lo inviterei da me per esorcizzare il mio appartamento che, ultimamente, sta diventando ingestibile XD
Occhio alle "dosi" (sembra un appunto di una ricetta di cucina XD): prendere "un barattolo" di pastiglie è, da un lato, generico (e vabbe', sono pur sempre le parole di un fattone, quindi ci sta) dall'altro molto improbabile. Si muore molto prima, anzi, spesso ne basta una sbagliata per andare al creatore. Non è nemmeno quantificabile quale sia, in generale, una dose spropositata: l'MDMA viene tagliato in maniera bizzarra e ogni partita è diversa dalle altre (mioddio, sembro una super esperta O_o giuro che non assumo nè spaccio ecstasy!). Io terrei la frase sul generico, tipo "quante ne hai prese?" "tante". Rende lo stesso, secondo me :)
Poi ti è scappato un apostrofo: "nessun'altro".
Dopo questa recensione un po'arruffata (è venerdì e sono sfinita) che posso dirti? Mi piace tutto, mi piace un sacco nonostante la coppia Gail+Sam mi faccia ribollire il sangue. Sarà dura farmelo piacere (lui, eh, che la storia è bellissima nonostante e anche grazie a questo!) ma mi fido di te :)

Recensore Junior
04/04/13, ore 22:10
Cap. 9:

Tu e gli Oasis? La perfezione.
Ormai continuo a ripetermi "Vabbè, dai, no, non scrivere sempre le stesse cose." e anche a costo di passare per un recensore totalmente inutile che scrive sempre le stesse cose, lasciare una recensione positiva (più che positiva) per me è un imperativo categorico.
Questa storia crea seria dipendenza. 
Un bacio.

Recensore Junior
04/04/13, ore 14:24
Cap. 5:

Che Dio salvi la regina, Gail e te. 
Ma come fai a descrivere così il cielo? Una cosa così "scontata" come il cielo, come fai a trovare queste parole perfette?
Stupenda, nient'altro da aggiungere.
(Sono ripetitiva, lo so. :) )
Un bacio.

Recensore Junior
03/04/13, ore 14:47

Sai cos'è? Che più leggo ciò che scrivi, più mi viene voglia di leggere. Hai una delicatezza, una capacità, un talento (perchè è talento) a descrivere le situazioni, anche quelle che sembrano scontate, come la pioggia, con una bravura spiazzante. Tu sei spiazzante. Perchè il tuo è un modo di scrivere vero, bello, che ti colpisce dritto nell'anima e anche in quei punti che pensavo di avere ben nascosti.
Sei davvero una meraviglia.

Recensore Master
03/04/13, ore 13:15
Cap. 10:

E quindi l'ha mollata.. perchè non riesce a togliersi dalla testa Gail, e ci potrebbe anche stare, se solo lui non l'avesse trattata un pò così, come se non gliene fregasse poi molto. Il cambiamento di carattere di Cecily è stato piuttosto inquietante: da fidanzata innamorata e zuccerosa, è passata in un secondo a innamorata ferita, abbandonata e direi incazzata. E come biasimarla? Ok, non era propriamente la simparicona di turno, ma il caro Sam ha giocato anche con lei, con i suoi sentimenti. Perchè, patto o non patto tra le famiglia, credo che Cecily fosse davvero innamorata di lui. E poi la droga.. wow, quella parte mi ha colpito molto e anche se io sono una che odia gli aghi e che non capirà mai come uno possa inniettarsi roba del genere in vena, devo ammettere che mi è piaciuta. Anche la figura del padre, il suo cambiamento da padre-padrone, tutto di un pezzo, a padre debole, che ha bisogno di essere consolato dalla sua dolce bambina, sua figlia, mi è piaciuta molto. Però ancora non capisco Sam, non capisco cosa vuole dalla vita, dagli altri, e credo sia proprio per questo che non riesce del tutto a starmi simpatico.. Insomma, la situazione è un vero casino, soprattuto adesso, dopo quei baci tra Jay e Gail, quel ripiegare della ragazza, quasi Jay fosse il premio di consolazione, cosa di cui non sono stata molto entusiasta, anzi. Che altro dire? Come al solito tu scrivi benissimo e questa storia è fantastica. Un bacio, alla prossima ;)

Recensore Junior
02/04/13, ore 13:43
Cap. 10:

Ho letto fino a tardi, fino alle due di notte, precisamente.
Stamattina mi dovevo svegliare presto, ma non potevo lasciare a metà.

Devo dirti il vero, io sono molto scettica sulle storie scritte a distanza di anni.
Spesso si prende sotto tono le differenze dei decenni.
Ma tu lo hai scritto benissimo, attiri il lettore all'interno della storia, tra una nuvola di fumo ed un carboncino da disegno.
Un'altra cosa di cui sono solitamente scettica è l'uso delle Canzoni, con la C maiuscola perché qui si parla di veri artisti!
Ed anche dell'uso di droga. Solitamente una storia simile alla tua, la scarterei a priori.

Ma ho letto la trama sul gruppo di EFP e mi ha incuriosita.
Ho una domanda: Sei mai stata a Londra?
Perché hai rapito ogni piccola parte di quella città.

Passiamo ai personaggi:
Sono innamorata di Sam, della tortura di appartenere ad un mondo così ampio ma che gli va dannatamente stretto.
Sta con un angelo di donna, Cecily, ma è attirato da un piccolo diavolo, Gail.
La costrizione contro il desiderio. Che sia carnale o passionale.

Gail è da scoprire, lentamente. E' come gustarsi la cioccolata calda in una uggiosa giornata diversa.
A piccoli sorsi.
C'è un passato da capire, da conoscere ed un futuro da mettere in piedi.
E ci sono le lacrime per Sam tra le braccia di Jay.

Jay, che non riesce ad accettare per bene ciò che Gail è ma, che in fin dei conti, è anche lui.
Innamorato della ragazza ma non dichiarato. Lo prende quasi come una cosa personale, segreta.
E lo si può capire dal fatto che non dice nulla a Thèo, della notte appena passata con la ragazza.

Thèo, il gay del gruppo.
Si può non amare? E, per quanto mi riguarda, il fatto che sia francese è un punto in più per lui.
Amo il fatto che mischi le parole, le due lingue.
Amo lui, il fatto di non nascondersi ed amo che prenda tutto con leggerezza, sì, ma con la testa sulle spalle.
Amo anche le sue perversioni!

Lizzie è bellissima.
Nelle sue sbronze, nei suoi ordini, nella sua voce.
E' la dolcezza con Simon ed è il capo mentre lavora, ma sempre con quella vena di dolcezza.

Okay, dopo questa recensione assurda, penso di poter dire con tranquillità che io ho amato questa storia e che adoro tutti i personaggi.
Credo di aver concluso, chiedo scusa per il papiro.
E sono la stessa persona che ieri sera ti ha scritto sul profilo, quella malata. :')

Ancora complimenti,
Bisou,
Martowl.

Recensore Junior
01/04/13, ore 22:48
Cap. 1:

Che dire se non che sono rimasta assolutamente ipnotizzata da questo primo capitolo e ora leggerò tutti gli altri, tutti d'un fiato?
Sei davvero brava, leggere le tue parole è come vivere la scena in prima persona, camminare appena un passo dietro a Gail. La pioggia, i problemi di questa giovane ragazza, il non sapere dove andare (mi è venuta in mente There is a light that never goes out, mentre leggevo quella parte), Londra di fine anni '90 e la musica. Gli ingredienti perfetti per una storia che dal primo capitolo si preannuncia grandiosa.
Tanti tanti tanti complimenti, 
Continua così (anche se è superfluo dirlo). :)

Recensore Junior
29/03/13, ore 11:38
Cap. 10:

Ok, ho così tante cose da dire che ti prenderò almeno cinque minuti! Per prima cosa, complimenti. Davvero, non lo dico spesso fidati, ma tu hai tutta la mia stima e credo sul serio che tu abbia tantissimo talento. Riesci a prendermi e a farmi inmaginare ogni singolo particolare, dai tetti delle case al rumere della pioggia, all'odore di discoteca e ho perfino creduto di sentire l'assolo di Sam nella scena dell'esibizione. Forse l'unica altra volta che sono stata così presa è stato quando ho letto la saga di Christopher Paolini che di certo conoscerai. Hai un modo di esprimere appieno i sentimenti dei personaggi che mi fanno entrare nel vero senso della parola all'interno del racconto, provando quasi le stesse sensazioni. Ho letto tutti e dieci i capitoli nel giro di pochissimo tempo e non vedo l'ora che posti il continuo. Tralasciando il fatto che abbiamo in pratica gusti musicali coincidenti, perchè io quella canzone dei Green Day che nessuno si incula la conosco, lol. In un certo senso vorrei che i Meteora esistessero davvero perchè so per certo che metterebbero incinta le mie orecchie, ahahahah. Ho amato parecchi particolari della storia, come lo scopasguardo di Sam e la deacrizione dettagliata del personaggio di Thèo in sé. Non mi sono mai fatta o roba del genere (solo misere serate passate in compagnia della Vodka) ma mi sembra straordinario il modo in cui tu l'abbia scritto senza neanche averlo mai provato, capisci? C'erano così tanti dettagli che mi sembra di essermi bucata io quasi! Amo i temi che tratti, nonostante la mia vita sia neanche lontanamente così incasibata come quella di Gail (amo il nome) a volte mi è capitato di sentirmi incompresa e roba varia e tu l'hai descritto peeeerfettamente. Non posso che chiederti se sia un caso che la foto che hai postato all'inizio di Gail con una sigaretta ib bocca, ti abbia poi dato lo spunto per la scena del servizio fotografico. Ok, forse ti ho rubato molto più di cinque minuti (lollino). Il punto è che mi sono totalmente innamorata della storia e del modo in cui scrivi per cui ti obbligo letteralmente a continuare. Un bacio, Giulia c:

Recensore Veterano
29/03/13, ore 09:06
Cap. 10:

Quando vedi in giro gente con la faccia dei tuoi personaggi è pazzesco. Ho un collega che è spiccicato all'immagine di nontidicochimaèunfigoneearriveràpresto e ogni tanto mi viene voglia di rubargli la faccia XD Poi mi ricordo che non sarebbe socialmente accettabile ù_ù

L'inizio è una bomba. Sensuale, erotico ma con il distacco di Sam, cui tutto sommato non frega nulla di Cecily. L'evoluzione della scena, il discorso post-coitum me lo aspettavo ma... diamine, io quel ragazzo non lo sopporto: non si fa così, non ti scopi una e dopo le dici che vuoi una pausa. Schiaffi per te, Sam, che te li meriti, mentre non meriti un briciolo di compassione. Mi sono trovata nella situazione di Cecily e, sebbene lei non sia un mostro di simpatia, vorrei darle tante pacche sulla spalla e dirle che è meglio così.
E no, nemmeno quando chiede di iniettarsi la dose invece che sniffarla Sam riesce a farmi pena. Sei riuscita a descrivere così bene il tipico ragazzo che odio dal profondo e che vorrei solo prendere a craniate sui denti che, giuro, sono arrivata a metà capitolo con il fiatone dalla rabbia. Il capitolo è anche troppo verosimile, per me!
Un capitolo ruvido e "vuoto", ma in senso positivo: riesci a rendere molto bene il senso di smarrimento di quell'essere ignobile di Sam, la non appartenenza a nessuno dei mondi in cui vive e una profonda solitudine. Che però non lo autorizza ad essere uno stronzo.
Come vedi mi sono emozionata pure troppo leggendo XD Quindi perdonami se la recensione è poco lucida ma fidati: hai raggiunto l'effetto sperato!

Recensore Junior
28/03/13, ore 20:26
Cap. 10:

Da dove cominciare? Beh prima di tutto mi vorrei scusare per le poche recensioni ma spesso leggo di notte e il mio cervello non sarebbe mai in grado di produrre qualcosa di lontanamente costruttivo o sensato. Perciò scusami davvero.
Passando alla storia, riprendiamo un attimo. Mi sta piacendo molto. Mi piace il fatto che le cose stiano procedendo pian piano fra Gail e Sam. Il capitolo del concerto è stato il mio preferito e ti faccio i miei più sentiti complimenti per la canzone. Non è da tutti. Suonava bene, aveva significato e stavo addirittura per mettermi a cantare :)
Passando a questo capitolo in particolare, tranquilla non mi hai scandalizzata. Ho letto anch'io i ragazzi dello zoo di Berlino e ho visto anche il film (ma credo di averti accennato la cosa in una precedente recensione).
Ammetto di essere ancora indecisa fra chi mi piaccia di più ma Sam è Sam, e il ragazzo maledetto/autodistruttivo/cantante-chitarristadiunarockband/gnoccodiosolosaquanto vince quasi sempre. Non ti metto fretta. Ripeto, mi piace il fatto che le cose stiano andando con moderazione però finalmente lui e Paris Hilton si sono lasciati perciò incrocio le dite per Gail.
Piccolo accenno su Gail. Immaginavo che celasse qualcosa del genere. Non immagino invece che avesse fatto sesso con Jay, quello si che mi ha sconvolto. Pensavo ci fosse sempre stato un amore platonico. Lui che la guardava e la desiderava da lontano insomma, nulla di più. Suppongo che questo complicherà un bel po' le cose.
Comunque ho finito il mio sproloquio ma dovevo aggiornarti :)
Piccola considerazione personale su i tuoi gusti musicali: SONO FANTASTICI! Pensavo che non ci fossero più persone che ascoltassero musica decente, questo è confortante.
Baci e alla prossima

Recensore Junior
28/03/13, ore 18:56
Cap. 1:

Tu. Sei. Fottutamentissimamente. Brava.
Ti giuro che se questo è il solo il prologo (tra l'altro lunghissimo come piace a me), non riesco ad immaginare quanto bello sarà il continuo!
Per quanto riguarda il tipo di scrittura, la trovo scorrevole, senza errori sintattici o tantomeno grammaticali. L'ambientazione mi piace da morire, rende proprio l'idea e mi sono immaginata tutto nei minimi dettagli.
I personaggi li amo già da ora, amo il carattere strafottente della protagonista e non la odio affatto!
I temi che affronterai mi sembrano ottimi.
Che dirti, vado a leggermi il continuo ma ci tenevo a recensirti anche questo prologo.
Un bacio, Giulia :)